Rassegna stampa - Science South Tyrol
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Rassegna stampa - Science South Tyrol
Fonte: Alto Adige | Data: 10/11/2016 | Pagina: 41 | Categorie: Unibz brunico Il futuro degli impianti sciistici Primo evento organizzato dal «Tourism Management Club» ◗ BRUNICO Lunedì scorso, ha avuto luogo il primo evento organizzato dal Tmc, il "Tourism Management Club" del campo universitario di Brunico, sul tema “Vom Skigebiet zur Skiarena kommt jetzt die Skiworld?” (Dalla stazione sciistica all'arena sciistica - giunge ora lo Skiworld?). A questa prima manifestazione, cui ne seguiranno altre cinque con cadenza mensile, hanno partecipato al Forum della Cassa Raiffeisen numerosi rappresentanti ed operatori del settore turistico italiano ed estero. I due relatori, Mark Winkler, direttore della "Drei Zinnen Spa" di San Candido, e Roland Zegg, direttore della "grischconsulta" di Maienfeld in Svizzera, hanno evidenziato come, per il fatto che le tendenze di sviluppo non possono essere generalizzate, rimane ancora aperta la questione se gli impianti sciistici si stiano veramente espandendo all' interno del settore. Mark Winkler ha utilizzato l'esempio del "Drei Zinnen Dolomites" per dimostrare gli effetti positivi di una fusione: "Ogni destinazione deve saper valutare da sola come rendere vantaggiosa una fusione" ha affermato, facendo notare come la fusione delle quattro maggiori aziende sciistiche delle Dolomiti di Sesto (Helm Bahn Spa, Rotwand Spa, Alta Val Comelico e Haunold Spa) abbia portato un notevole aumento del fatturato sia nella stagione estiva che in quella invernale. I ricavi sono infatti aumentati del 55,8% in inverno e del 59,6% in estate rispetto al 2014. Affermando che "la grandezza non è tutto", Zegg ha pre- Documento generato da Nicolò De Biasio il 10/11/2016 alle 08:11:49 Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) I protagonisti dell’appuntamento del Tmc (foto Pellizzari) sentato un'interessante antitesi: portando l'esempio della fusione degli impianti sciistici di Zermatt, ha evidenziato gli effetti sul lungo periodo di questa operazione. La fusione delle funivie sotto il nome "Matterhorn Zermatt Bergbahnen" ha portato, insieme al rinnovo delle infrastrutture, un considerabile aumento dei pernottamenti sia estivi che invernali. Che la grandezza non sia tutto lo dimostrano gli esempi dei piccoli impianti nord-tirolesi di Kals-Matrei, Kühtai e Mutterer Alm che si sono posizionati in ben definiti segmenti di mercato e negli ultimi anni hanno registrato un tasso di crescita a due cifre dei pernottamenti. Roland Zegg vede nella fusione un modello per il futuro. Il successo dipende sempre più dall`impiego strategico dei finanziamenti ed in particolare dal potenziale economico della clientela. Il prossimo appuntamento del Tmc, un progetto nell'ambito del programma di management turistico, sportivo e degli eventi della Facoltà di economia della Libera Università di Bolzano a Brunico, è fissato per lunedì 5 dicembre, sempre al Forum della Cassa Raiffeisen. Nell'occasione si parlerà del piacere e dell'esperienza culinari quali fattori di commercializzazione turistica. L'ingresso è libero. (m.p.) Pagina 1/1