Gioco, 08-01-2013, Gazzetta di Parma

SPORT 41
MARTEDÌ 8 GENNAIO 2013
Pallone d'Oro Fifa 2012qIl puntero del Barça sul tetto del mondo per la quarta volta
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Serie AqIl prossimo avversario
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Fortissimamente Messi:
l'attaccante cala il poker
Ha battuto la concorrenza di Andres Iniesta e di Cristiano Ronaldo
Perplesso Gigi Buffon durante la gara persa con la Sampdoria.
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ZURIGO
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II E
sono quattro. Lionel Messi
scrive un’altra pagina di storia e
nel «Fifa Ballon d’Or Gala», lo
show organizzato a Zurigo dai
vertici del calcio mondiale e che
riunisce il Pallone d’Oro tradizionalmente assegnato da
«France Football» e il «Fifa
World Player» deciso da ct e capitani di nazionali, porta a casa il
quarto riconoscimento consecutivo, impresa mai riuscita finora
e staccando così definitivamente mostri sacri come Johan Cruyff, Marco Van Basten e Michel
Platini, fermi a tre.
L’ennesimo successo del fuoriclasse argentino non sorprende per quanto il 2012 del Barcellona sia stato avaro di soddisfazioni visto che la Liga è andata al Real Madrid e la Champions League al Chelsea. Ma
Messi, nell’anno in cui è anche
diventato papà per la prima volta, è riuscito a essere ancora una
volta una spanna sopra gli altri,
conquistando la Scarpa d’Oro
come miglior cannoniere europeo nella passata stagione (50
gol in Liga contro i 46 di Cristiano Ronaldo, ancora una volta battuto nella corsa all’ambito
riconoscimento Fifa) e soprattutto stabilendo il nuovo primato di reti in un anno solare: 91 per
l'esattezza nel 2012, infrangendo
il record di Gerd Muller che du-
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L'albo d'oro
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1956 Stanley Matthews; 1957 Alfredo Di Stéfano; 1958 Raymond
Kopa; 1959 Alfredo Di Stéfano;
1960 Luis Suárez; 1961 Omar Sívori; 1962 Josef Masopust; 1963 Lev
Jasin; 1964 Denis Law; 1965 Eusébio; 1966 Bobby Charlton; 1967 Flórián Albert; 1968 George Best; 1969
Gianni Rivera; 1970 Gerd Müller;
1971 Johan Cruijff; 1972 Franz Beckenbauer; 1973 Johan Cruijff; 1974
Johan Cruijff; 1975 Oleh Blochin;
1976 Franz Beckenbauer; 1977 Al-
lan Simonsen; 1978 Kevin Keegan;
1979 Kevin Keegan; 1980
Karl-Heinz Rummenigge; 1981
Karl-Heinz Rummenigge; 1982
Paolo Rossi; 1983 Michel Platini;
1984 Michel Platini; 1985 Michel
Platini; 1986 Ihor Bjelanov; 1987
Ruud Gullit; 1988 Marco van Basten; 1989 Marco van Basten; 1990
Lothar Matthäus; 1991 Jean-Pierre
Papin; 1992 Marco van Basten;
1993 Roberto Baggio; 1994 Hristo
Stoickov; 1995 George Weah; 1996
Matthias Sammer; 1997 Ronaldo;
1998 Zinédine Zidane; 1999 Rivaldo; 2000 Luís Figo; 2001 Michael
Owen; 2002 Ronaldo; 2003 Pavel
Nedved; 2004 Andrij Ševcenko;
2005 Ronaldinho; 2006 Fabio Cannavaro; 2007 Kaká; 2008 Cristiano
Ronaldo; 2009 Lionel Messi
Dal 2010 Premio fusosi con il FIFA World
Player of the Year nel Pallone d'oro FIFA
2010 Lionel Messi; 2011 Lionel
Messi; 2012 Lionel Messi
rava dal '72 nonostante in Zambia e in Brasile abbiano cercato
di mettere in discussione l’impresa della Pulce, che nell’anno
appena trascorso si è tolto anche
altre soddisfazioni, come diventare il miglior bomber di sempre
nella storia del Barca, che come
recita lo slogan è «mas que un
club». Per Ronaldo e Andres
Iniesta la consolazione del un
podio.
Ma a Zurigo è festa anche per
Vicente Del Bosque, un vincente
nato prima come giocatore e poi
come allenatore: è lui il miglior
tecnico del 2012, davanti a Guardiola e Mourinho. Un premio meritato con l’impresa in Sudafrica
nel 2010 col primo storico titolo
mondiale della Spagna. E resterà
negli annali, quanto fatto in Polonia e Ucraina, visto che nessuna nazionale era mai riuscita a
imporsi negli Europei per due
edizioni di fila. Vero è che il tecnico si è trovato fra le mani una
generazione d’oro ma portarla a
dominare il calcio continentale e
mondiale non era scontato e anche se non sono mancate le difficoltà (semifinale col Portogallo
vinta solo ai rigori), il netto trionfo sull'Italia di Prandelli in finale
per 4-0 la dice lunga sulla qualità
non solo dei giocatori ma anche
del loro condottiero, un uomo a
cui piace tenere un basso profilo e
far parlare i risultati. E finora ha
avuto ragione lui.u
La Juventus
tra Coppa Italia
e campionato
II Domani
sera in Coppa Italia
contro il Milan, la Juventus ha
subito la possibilità di riscattare
la partenza falsa del 2013. Anche
un anno fa i bianconeri ebbero
difficoltà alla ripresa del campionato ma sbancarono Lecce.
Stavolta l’epilogo della prima sfida dell’anno ha lasciato ai bianconeri solo l’amaro della terza
sconfitta in campionato. Un
campionato che ora concede
qualche spiraglio in più alle inseguitrici, con la Lazio che si trova attualmente seconda a cinque
lunghezze.
Parla Buffon La Juve però non
ha intenzione di scucirsi lo scudetto, come ha scritto ieri Gigi
Buffon: «Una grande squadra è
tale solo se è capace di risollevarsi subito dopo queste cadute
- ha commentato il numero 1
bianconero sul proprio sito internet -, quindi facciamo tutti
tesoro degli errori commessi ieri per evitare di ripeterli e so-
prattutto trasformare la delusione di ieri in rabbia agonistica, la stessa che ci ha permesso
di raggiungere la vetta della
classifica. Perchè non dimentichiamoci che i Campioni d’Italia siamo noi e non abbiamo alcune intenzione di abdicare».
Già in campo Il giorno dopo la
gara con la Samp, la squadra è
tornata in campo. Antonio Conte ieri ha voluto parlare alla
squadra per approfondire meglio i motivi della sconfitta e per
ricaricare un ambiente che già
nel dopo gara di domenica aveva fatto il mea culpa davanti a
telecamere e microfoni. Al centro sportivo bianconero c'era
anche Claudio Marchisio e questa è sicuramente una buona
notizia per ambiente e tifosi: il
centrocampista, che aveva accusato un problema al ginocchio, è
alle prese con una forte contusione. Si parla di tempi di recupero intorno ai 10-15 giorni.u
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CALCIO
in BREVE
EUROPA LEAGUE
Inchiesta Uefa
contro la Lazio
nn L'Uefa ha aperto un’inchiesta disciplinare contro
la Lazio per la presunta condotta razzista dei tifosi durante la gara del Gruppo J
di Europa League contro il
Tottenham Hotspur giocata
a Roma il 22 novembre 2012
e finita 0-0.
RAZZISMO
STORIE DI EX
CALCIOSCOMMESSE
ALLENATORI
Daspo per i tifosi
denunciati a Busto
La Fiorentina presenta
Giuseppe Rossi
Presunte combine:
a Bari venti indagati
Guardiola annuncia:
«Torno ad allenare»
nn E'
nn «Sono
nn La
nn A
stato disposta dalla polizia la misura del Daspo, il
divieto di accedere alle manifestazioni sportive, nei
confronti dei sei giovani tifosi della Pro Patria denunciati per i cori razzisti durante la partita amichevole
con il Milan, sospesa dopo
che i rossoneri sono usciti
dal campo. In particolare
erano stati presi di mira tutti i giocatori di colore rossoneri, tanto che Boateng
aveva lasciato il campo.
felice di essere tornato. Nessuna rivincita; ho
detto si alla Fiorentina perchè
mi piacciono il suo progetto e
il suo calcio e perchè si è fatta
avanti coi fatti, spero di guarire presto anche per la nazionale». Così Giuseppe Rossi
nel corso della sua presentazione a Firenze nella quale ha
parlato anche il ds Pradè: «L'
arrivo di Rossi significa futuro.
Noi programmiamo il suo acquisto senza dover far uscire
Jovetic».
Procura di Bari sta per
notificare ad una ventina di
indagati (tra cui molti calciatori) l’avviso di conclusione delle indagini preliminari per presunte combine nelle partite Bari-Treviso (0-1)
di serie B del 10 maggio
2008 e Salernitana-Bari
(3-2), sempre del torneo cadetto, del 23 maggio 2009.
Tutti sono accusati di frode
sportiva. Tra questi vi sarebbero diversi ex calciatori di
Bari, Salernitana e Treviso.
AtleticaqDiramate dal Comitato Regionale Fidal
margine della conferenza stampa del Pallone
d’Oro, Pep Guardiola ha annunciato l’intenzione di tornare quest’anno ad allenare
dopo l'anno sabbatico concessosi. «Non ho ancora una
squadra - ha detto l'ex tecnico del Barcellona - però
tornerò ad allenare. Mi
manca la panchina, giovane
e tornerò perchè lo devo alla
mia gente». Guardiola, tra i
molti club interessati, potrebbe finire al Milan.
Sport in Tv
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12.00.TG Sport.Rai3
13.00.Sport Mediaset.Italia1
17.50.TG Sport.Rai2
20.55.Calcio, Tim Cup. Lazio-Catania.Rai2
20.55 .Hockey Pista, Serie A1.
Sarzana-CGC Viareggio.RaiSport2
1.00.TG Sport.La7
1.10.Sport Mediaset.Italia1
Basket in carrozzinaqSerie A2
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Graduatorie regionali 2012 cadetti:
Bocchialini e Bocchi protagonisti
La Laumas affida
la panchina a Palma
Sabato il debutto
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400 piani e 300 ostacoli:
doppietta per Luca.
Tobia ha primeggiato
nel
salto triplo
- -------------------------------------Guido Sani
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II Nella
graduatoria regionale
Cadetti 2012, diramata dal Comitato Regionale Fidal, figurano
numerosi atleti provinciali.
L’Atletica Azzurra ha avuto in
Luca Bocchialini uno tra i maggiori protagonisti. Il quindicenne atleta ducale è salito sul gradino più alto nei 400 mt. piani
correndo il giro di pista nell’ottimo tempo di 53''5, seguito dal
compagno di squadra Daniele
De Gennaro, settimo con il tempo di 58''9, ottavo Italo Ciati
(Forti e Liberi Atletica Commercial Dado) in 1'00''6, nono Federico Pezzani (Atl. Azzurra)
1'00''8. Luca ha concesso il bis
imponendosi nei 300 ostacoli
con un ottimo tempo (40''78),
per poi classificarsi quarto nei
300 mt in 37''71, quinto Alessandro Azzoni (Pol. Coop Consumatori Nordest) in 38''08. Nei 100
mt l’Atletica Azzurra ha sfiorato
il titolo regionale con Antonio
Manfredi giunto secondo in
11''9, sesto Alessandro Azzoni in
12''1. Negli 80 piani Manfredi è
quinto con il tempo di 9''54. Nei
100 ostacoli l’Azzurra ha piazzato al terzo posto Matteo Orsatti (13''8), ottavo Tobia Bocchi
(Fmi Parma Sprint) in 14''4, decimo Luca Bocchialini in 14''76.
Nelle altre specialità l’AtlAzzurra è quarta nella 4x100 (Manfredi, Bocchialini, Orsatti, Camorali) 46''96, quinta nella
3x1000 (Cattabiani, Chiappini,
Landini) in 9'09''01', quarta nel
lancio del giavellotto con Paolo
Cattabiani con mt 41,71, giunto
ottavo nel disco, seguito da Antonio Manfredi giunto decimo,
settima nel salto in lungo con
Matteo Orsatti (mt 5,75), che si è
ben comportato anche nel triplo
piazzandosi ottavo, decima nel
lancio del martello con Attilio
Agnetti (mt. 27,68), sesta nei 2
so nel getto del peso con mt
14,02, mentre nel salto in lungo,
l’eclettico atleta dell’Fmi, è secondo con mt. 6,35. Nel sato in
alto Tobia è terzo con la misura
di mt 1,85, preceduto da Marco
Margini (Forti e Liberi Atletica
Commercial Dado) con mt 1,87.
Sempre l’Fmi è giunta settima
nella staffetta 3X1000 (Robuschi, Plasmati, Robuschi) col
tempo di 9'13''80, quarta e sesta
rispettivamente nel Pentathlon
e nel giavellotto con il talentuoso
Tobia Bocchi. Nei 1000 mt il migliore piazzato è Andrea Melioli
I migliori Luca Bocchialini (Atletica Azzurra) e Tobia Bocchi (Fmi Parma Sprint). (Asd Interflumina E’ Più Pomì)
quarto in 2'44''18, nono Matteo
km. di marcia con Leone Ver- Pentathlon, il solito Bocchialini Arnaudi (Forti e Liberi Atletica)
nazza (13'12''), mentre nei 3 km. è è giunto ottavo, mentre nel salto in 2'48''13. Melioli è quinto nei
quinta grazie a Matteo Bellini con l’asta da segnalare Daniele 2000 mt in 6'09''26. Nei 600 mt.
(17'15''1), seguito da Attilio De Gennaro (quinto con m 3,20) Giampietro Galloni (Pol. Coop
Agnetti arrivato decimo, prece- e Filippo Corsini (decimo con m Consumatori Nordest) è quinto
duto all’ottavo posto da Samuele 2,60). L'Fmi Parma Sprint è sa- in 2'19''5. Nel salto con l’asta SiFeroldi (Asd Interflumina E’ Più lita sul gradino più alto nel salto mone Lazzari (Asd InterflumiPomì); stesso piazzamento an- triplo dove Tobia Bocchi si è im- na) è terzo con mt. 3,60, sesto il
che nei 4 km dove Matteo ha posto con la misura di mt 14,61, compagno di squadra Francesco
fatto registrare 22'53''53, sesto migliorando di un centimetro il Rugini con mt. 2,90 e ottavo LuFeroldi in 23'12''75 e decimo primato stagionale nazionale di ca Costantin (Atl. Buzzetti) con
Agnetti in 24'41''29. Infine, nel categoria, bissando poi il succes- la misura di m 2,60.u
Roberto Lurisi
II Cambio
sulla panchina della
Laumas Giocopolisportiva che
in questi giorni ha definito ufficialmente l’avvicendamento
tecnico alla guida della squadra
impegnata nel campionato di serie A2 di basket in carrozzina.
Palma in panchina
Al posto di Michele Ligorio
subentra infatti il 40enne Stefano Palma, un passato importante da giocatore, soprattutto
nel Porto Torres, ed una successiva carriera di allenatore tra Regia Verdi e Casalpusterlengo, in
quest’ultimo caso si parla di basket in piedi e con particolare
riferimento al settore giovanile
della società lombarda.
Già al lavoro
Palma ha già svolto mercoledì
sera il primo allenamento con il
gruppo ed è assai conosciuto
nell’ambiente cestistico della
nostra città per essere transitato
brevemente alla Giocopolispor-
tiva da giocatore nella stagione
96-97 e per aver partecipato nello scorso mese di giugno alla manifestazione «Cittadella Got Game» organizzata dalla Fip provinciale con una rappresentativa della squadra.
Ligorio giocatore fondamentale
L’arrivo di Palma, però, toglie
a Ligorio solo le responsabilità di
allenatore, lasciandogli il ruolo
fondamentale di giocatore cardine della Laumas, come spiega
il presidente della Gioco Marco
Tagliavini: «Visti i risultati fin
qui deficitari, con una sola vittoria conquistata in 4 partite, ci
siamo convinti che fosse necessaria la figura di un allenatore
che svolga soltanto quel ruolo.
Ligorio potrà così concentrarsi
al meglio nell’esprimere le proprie grandissime doti di giocatore. Una scelta che, ne siamo
convinti, farà bene a tutti».
L’esordio di Palma avverrà
quindi sabato prossimo gennaio
nella trasferta della Laumas a
Torino. u