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POLIAMBULATORIO S.H.
HEALTH SERVICE S.R.L.
N. 1
anno 2015
INFORMAZIONE, NEWS e SALUTE
La Vertigine: cos’è e come può essere trattata?
Aspetti generali.
Per Vertigine si intende l’erronea sensazione di rotazione di se stessi rispetto all’ambiente
(“Sono io che giro; il mondo è fermo!” – questa è la tipica Vertigine Soggettiva), o
dell’ambiente attorno al soggetto (“Mi gira tutto attorno, ed io sono fermo al centro!” - ossia
la Vertigine Oggettiva).
La Vertigine quindi è un’allucinazione di movimento, la percezione di una rotazione, che in
realtà non esiste.
Questo sintomo è tanto frequente, quanto spesso viene ignorato. Tutti ne possono soffrire:
uomini e donne, giovani ed anziani, individui precedentemente sani, o soggetti con
plurimorbidità.
Ma perché c’è questa sensazione di rotazione?
E’ ovvio che non è né il mondo “che gira”, né è il Paziente a girare; sono i suoi occhi a
girare, e più intensamente si muovono, più il Soggetto avrà la sensazione di rotazione.
Questo movimento degli occhi è chiamato Nistagmo. Esistono vari gradi e vari tipi di
Nistagmo, che può essere spontaneo od evocabile da certi movimenti del capo, può essere
persistente o parossistico, ossia scatenabile, ma con la successiva tendenza all’esaurimento e
risoluzione.
Elementi utili per fare diagnosi.
Un’anamnesi accurata del Paziente, ossia una valutazione del come, quando e per quanto
tempo i sintomi si sono presentati, è indispensabile per orientare la diagnosi; tuttavia è lo
studio del Nistagmo e delle sue caratteristiche, che permettono al Medico di fare chiarezza
sulle cause della Vertigine riferita dal Paziente.
Cosa fare?
La cosa più importante è una visita accurata durante la fase acuta della sintomatologia, che
spesso orienta in maniera rapida e non invasiva sulla diagnosi e non raramente permette un
precoce miglioramento clinico, grazie alle Manovre dapprima “evocatrici” della Vertigine, e
poi “liberatorie”. In un secondo momento esiste tutta una pletora di esami di
approfondimento, fondamentali per lo studio del sistema vestibolare, e la Diagnostica per
immagini, utile per valutare l’anatomia e per escludere problematiche Centrali.
A chi rivolgersi?
Le cause di vertigine sono tante, e solo Medici Specialisti dedicati possono aiutare
nell’orientare sulla diagnosi e sulla terapia.
In particolare i Medici di riferimento per una prima valutazione del Paziente Vertiginoso
sono l’Otorinolaringoiatra e il Neurologo, in quanto i sistemi che possono essere
compromessi sono tanti, e vanno dall’orecchio, al nervo stato-acustico (VIII nervo cranico),
al tronco encefalico, all’encefalo.
La causa più frequente della vertigine è ricondotta agli Otoliti, i famosi “Sassolini o
Cristallini dell’orecchio”, che possono dislocarsi a seguito di una caduta o di una vibrazione
intensa, e che possono spesso essere agevolmente individuati e riposizionati dalle specifiche
Manovre messe in atto dall’Otorinolaringoiatra.
In conclusione.
La vertigine è un sintomo frequente, che spesso viene sottovalutato, e che mina la qualità di
vita dei Pazienti che ne soffrono. Questo vale non solo nei Soggetti con già tante sofferenze
da sopportare, ma soprattutto in coloro che prima erano “sempre stati bene”. Proprio la
perdita transitoria ma repentina e severa del benessere, spesso inaspettata ed imprevedibile,
destabilizza il fisico e la psiche di chi si trova improvvisamente insicuro non solo alla guida,
ma anche nel salire sopra una scala per cambiare una lampadina, o nello sporgersi da una
ringhiera per stendere il bucato.
Spesso è sufficiente una visita ben condotta ed uno Studio del sistema vestibolo-cocleare,
per migliorare significativamente la salute del Paziente vertiginoso, che non raramente
potrebbe invece sentirsi incompreso, e quasi tacciato di follia!
La Vertigine è infatti un sintomo dalle molte sfaccettature e talora può rivelare Patologie
severe e complesse, ma proprio un’accurata valutazione Specialistica permette di aiutare il
Paziente nel far fronte ad una problematica tanto frequente quanto seria.
Dott. Enrico Maria Amadei
Medico Chirurgo
Specialista in Otorinolaringoiatria
e Chirurgia Cervico-facciale