Il senso religioso della vita nell`esperienza di

Formazione di sé per la creazione
di mondo umano
Centro Coscienza
Corso di Porta Nuova 16 Milano
La segreteria è aperta da lunedì
a giovedì dalle 15.30 alle 22.00
venerdì dalle 15.30 alle 18.30
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attività 2011/2012
RICERCA RELIGIOSA
Il senso religioso della vita
nell’esperienza di
Antoine de Saint-Exupéry
IL SENSO RELIGIOSO DELLA VITA
NELL’ESPERIENZA DI ANTOINE DE SAINT-EXUPÉRY
a partire da
martedì 25 ottobre ore 16.00
Il corso si svolge con frequenza settimanale.
La partecipazione al primo incontro è libera.
Nel 1940 l’autore vive il dramma della ritirata francese di
fronte all’inarrestabile avanzata tedesca che segue dall’alto del suo aereo in ricognizione.
«Stamattina non c’erano che un esercito sconquassato e
una folla in frantumi. Ma una folla in frantumi, se c’è una
sola coscienza nella quale essa si ricompone, non è più in
frantumi. Le pietre del cantiere sono un mucchio disordinato solo in apparenza, se c’è, perduto nel cantiere, un
uomo, sia pure uno solo, che pensa a una cattedrale. Non
mi preoccupo del fango se in quel fango è racchiuso un
seme. Il seme lo assorbirà per costruire.
(…) Intravedo meglio il principio delle vittorie: colui che si
assicura un posto di sagrestano o di seggiolaio nella cattedrale costruita, è già un vinto. Ma chiunque porta nel
cuore una cattedrale da costruire, è già vincitore. La vittoria è frutto dell’amore. Solo l’amore riconosce il volto da
plasmare. Solo l’amore dirige verso di lui. L’intelligenza
vale soltanto al servizio dell’amore».
Antoine de Saint-Exupéry, Pilota di guerra