Un paese da vivere - escursionismo LPV

Transcript

Un paese da vivere - escursionismo LPV
Un paese da vivere
Il paese è situato in Val Bormida nell'Appennino Ligure. Sul suo territorio si trova la “Bocchetta di Altare”,
punto di demarcazione tra Alpi e Appennini. La massima altitudine comunale è di 821 m s.l.m. (Bric
Baraccone); altro monte importante è il monte Burot (745 m s.l.m.) sulla cui sommità si trova l'omonimo forte
del XIX secolo. Nel territorio vi scorre nell'estremo confine ad ovest il fiume Bormida di Mallare, affluente del
Tanaro e vi nasce il fiume Letimbro che da qui scende, attraversando Savona, fino al mare.
COME ARRIVARE:
in auto, Autostrada A6 Torino-Savona, uscita al casello di Altare, in treno Stazione di Altare sulla linea Torino-Savona
Museo dell’Arte Vetraria Altarese
Il Museo dell’Arte Vetraria Altarese, nato all’interno della S.A.V.
(Società Artistico Vetraria) quale museo d’azienda, oggi è ospitato
nelle sale di Villa Rosa ed offre ai suoi visitatori una rassegna di
opere che vanno dal 1650 ai giorni nostri, oltre ad attrezzi e stampi
per la lavorazione artigianale. Villa Rosa, in perfetto stile liberty,
venne fatta costruire tra il 1905 e il 1906 da Monsignor Bertolotti per
la sorella Rosalia, da cui la denominazione. Il committente affidò la
progettazione all’Ingegnere Nicolò Campora, uno dei progettisti più
attivi ed aperti alle nuove tendenze dell’architettura internazionale.
La villa fa parte di una serie di edifici liberty che si diffusero nel
paese all’inizio del 1900, in gran parte ancora esistenti. Acquistata
dallo Stato con diritto di prelazione nel 1992, dopo i restauri la villa
è stata riportata all’antico splendore e adibita a sede del Museo dell’Arte Vetraria Altarese.
Oggi Villa Rosa è un polo culturale che ospita il Museo dell’Arte Vetraria Altarese e la Biblioteca
Specializzata del Vetro (per informazioni e prenotazioni visite: www.museodelvetro.org e
[email protected] (tel: 019 584734).
Il Liberty
Villa Agar. Edificata nel 1901 su iniziativa di monsignor Giuseppe Bertolotti, parroco di Altare, su progetto dell'architetto Nicolò
Campora di Savona. Nel 1951 per volontà testamentaria viene lasciata al locale ospedale e ricovero della Santissima
Annunziata e dal 1962è sede attuale di una casa di riposo per anziani, posizionata lungo il viale de Caroli.
Villa Bordoni. Residenza dell'importante famiglia dei Bordoni e costruita su progetto dell'architetto Alessandro Martinengo di
Savona nel 1901 in posizione dominante sull'odierna via Gramsci, quest'ultima costituente la maggiore arteria del comune
altarese. Sede del Comando della Divisione San Marco tra il 1943 e il 1945 e dopo un successivo intervento di trasformazione
che ne ha alterato l'impianto originario cadde in uno stato di grave abbandono.
Villa Rosa. Sede del museo del Vetro, fu costruita su progetto dell'architetto Nicolò Campora tra il 1905 e il 1906 per volere di
monsignor Bertolotti.. Nel 2004 la proprietà è passata, per convenzione, al Comune di Altare e alla Fondazione Istituto per lo
Studio del Vetro e dell'Arte Vetraia.
Un paese da vivere
I laboratori artigiani
 “I Vetri di Sandro Bormioli” di Costantino Bormioli
Via Roma 39 A
Tel. 019.584506
 “Soffieria Artistica Amanzio Bormioli” di Raffaello Bormioli
Via Paleologo 16
Tel. 019.58254
 Vanessa Cavallaro Cristallerie
Piazza Vittorio Veneto 6
Tel. 019.584112
 Laboratorio Artistico di Silvana Briano – Ceramiche
Via della Libertà 1
Tel. 348.3262664
Ricettività
 Ristorante con camere Quintilio
Via Gramsci, 23 Tel. 019.58000
 Trattoria San Rocco con Affittacamere
Via Restagno 1 Tel.019.58256 019.5899416
 Ristorante K2
Salita Arcara 21 Tel. 019 584478

Il Girone dei Golosi
Via Roma 12 Tel. 347 755 6091
Cippo delle “Bocchetta di Altare”
Punto di “nascita” di Alpi e Appennini (Vile De Caroli)

Pizzeria dal Nonno
Via XXV Aprile 20 Tel. 347.3184705
Da vedere
Chiesa parrocchiale di Sant'Eugenio nel centro storico di Altare, edificata tra
il 1620 e il 1650.
Chiesa della Santissima Annunziata, la prima parrocchiale del paese, fu eretta
attorno alla metà del XII secolo dai monaci benedettini di Lerino del Cenobio
di Bergeggi; l'attuale chiesa è risalente al 1650.
Oratorio di San Rocco, originariamente dedicato al protettore dei vetrai (san
Filiberto abate), fu eretto nel 1590 e solo dopo la debellazione della pestilenza
(che flagellò gli abitanti tra il 1628 e il 1631) fu intitolato a san Rocco.
Ruderi del Castello marchionale di Altare. Eretto nel XII secolo a 464 m s.l.m. fu costruito per scopi
principalmente difensivi dai marchesi di Savona
Sbarramento e forte di Altare. Sito a 478 m s.l.m. presso la Bocchetta di Altare, l'origine della prima fortezza è
probabilmente datata all'epoca napoleonica nella Campagna d'Italia L'odierna costruzione del forte di Altare fu
realizzata tra il 1895 e il 1890 dal Regio Esercito e comprende le tre fortificazioni Tagliata di Altare, Cascinotto e
Tecci..
Cimitero delle "Croci bianche". Realizzato dal Generale Amilcare Farina, comandante della Divisione di fanteria
di Marina "San Marco" durante la Repubblica Sociale Italiana, è un cimitero militare. Dall'ottobre 1944 ha accolto
le salme dei caduti senza distinzione di nazionalità e di grado, ospita 331 salme di cui 227 militari dell'esercito
repubblicano, 72 militari dell'esercito tedesco, 25 partigiani, 7 civili e 17 ignoti.
Importante: Pare opportuno avvisare i graditi visitatori che,sul territorio comunale, da circa un anno, è operativo
il servizio della raccolta differenziata dei rifiuti “porta a porta”