capitolato acquisti informatici

UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA
REGIONE SICILIANA
DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA PROGRAMMAZIONE
PO FESR 2007-2013 ASSE 7
Governance, capacità istituzionali e Assistenza tecnica
Obiettivo Operativo 7.1.1
Linea di intervento 7.1.1.5
“Fornitura prodotti hardware e software”
Capitolato tecnico
CIG: 29258897FA
CUP: G73D11000580009
CPV:30236000-2 ; 32420000-3 ; 30232110-8; 48761000-0; 48771000-3.
PREMESSA
Il presente Capitolato è allegato al disciplinare di Gara e ne costituisce parte integrante e
sostanziale. Finalità del presente Capitolato è quella di indicare l’oggetto del contratto e
le caratteristiche della fornitura richiesta, nonché fissare gli impegni e gli adempimenti
cui l’Aggiudicatario dovrà adempiere.
La finalità che la Regione intende perseguire attraverso una più ampia operazione di
adeguamento tecnologico delle attrezzature informatiche disponibili, finalizzata a
meglio soddisfare le esigenze connesse ai crescenti carichi di lavoro cui è soggetto il
Sistema Informativo Dipartimentale e a contrastare la rapida obsolescenza cui
1
notoriamente va incontro questo tipo di attrezzature. Alle suddette esigenze va aggiunta
quella di riscontrare alcune puntuali richieste avanzate in merito da Dipartimenti
regionali responsabili di Linee di Intervento del PO FESR Sicilia e connesse all’attività
da questi svolta al riguardo.
In tale ottica si propone di realizzare un potenziamento del Sistema Informativo del
Dipartimento Programmazione,consentendo un adeguamento tecnologico dei dispositivi
hardware e dei software disponibili e la fornitura di attrezzature informatiche. L’utilizzo
di tali attrezzature sarà prioritariamente o esclusivamente finalizzato alla gestione e
monitoraggio di interventi cofinanziati con i Fondi Strutturali e pertanto la fornitura in
oggetto appare coerente con l’Obiettivo Specifico 7.1 del PO FESR Sicilia 2007-2013,
ed in particolare con la Linea di Intervento 7.1.1.5
Art. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO, ATTIVITA’ E PRODOTTI RICHIESTI
Oggetto del presente appalto è la fornitura in acquisto delle seguenti attrezzature
hardware e software:
1)
Software Antivirus: Rinnovo di n. 187 licenze del software “Symantec
Endpoint Protection 12.1” codice prodotto “0E7IOZU0-BI1GA” comprensivo di
maintenance per complessivi 3 anni;
2)
Software di HelpDesk: canone di aggiornamento e supporto annuale software
SysAid per n. 120 licenze utenti e n. 5 licenze amministratori;
3)
N. 1 Sistema di storage da rack con le seguenti caratteristiche minime:
•
tecnologia full 4Gb/s;
•
architettura caratterizzata da modularità e totale indipendenza delle
componenti HW tra di loro. Tolleranza ai guasti di sistema completamente
ridondato (alimentatori, batterie, sistema di raffreddamento) con componenti
sostituibili a caldo (Hot Swap);
•
nessun “Single Point Of Failure”: l’alta affidabilità deve essere integrata nel
sistema;
•
i controller devono operare in modalità cluster, gestita in modo nativo ed
integrato dal sistema operativo e quindi senza aggiunta di software/hardware
specifico; la tipologia di cluster deve consentire la configurazione in
2
modalità Active/Active, oppure Active/Standby in modo da poter offrire la
garanzia della massima disponibilità;
•
devono essere supportate tutte le seguenti tipologie di dischi sostituibili a
caldo (Hot Swap):
- Unità FC da 15.000 rpm da 146, 300 e 450GB
- Unità Dischi stato Solito a partire da 64 GB e fino a 400 GB;
- Unità SATA da 1 TB da 7,2K rpm;
- Unità SATA da 1 TB da 5.4K rpm;
- Unità SATA da 2 TB da 5.4K rpm;
Protezione RAID:
- Disponibilità di funzioni automatiche di scansione ed ispezione proattiva
dei dischi con correzione degli errori;
- Supporto modalità RAID 0,1,1+0, 3, 5, e 6;
•
è richiesto il supporto nativo multiprotocollo per l'interfacciamento ai server
ed ai client mediante Fibre Channel, iSCSI e NAS con supporto NFS e CIFS;
•
il sistema deve supportare fino a 8 porte Fibre Channel a 4Gb/sec e fino a 8
porte iSCSI a 1Gb/sec per connettività Front-end verso la SAN o diretta
verso i Server;
•
il sistema deve essere fornito con 4 porte FC e 4 porte iSCSI;
•
protocolli supportati: FCP SCSI-3 e degli standard di connettività FC-AL,
FC-SW, CIFS, NFS V4, FTP, SFTP;
•
il Disk Array Storage deve essere fornito con la seguente dotazione minima
di dischi inclusa:
- n. 12 Unità FC da 15.000 rpm da 450GB;
- n. 3 Unità Dischi stato Solito da 400 GB di classe enterprise;
- n. 12 Unità SATA da 2 TB da 5.4K rpm a basso consumo;
•
il Disk Array Storage dovrà essere dotato di un doppio controller FC
ridondato e almeno 4 interfacce Fibre Channel 4Gb/sec, per connettività
3
Front-end verso la SAN o diretta verso i Server (quindi sia FC-AL sia FCSW), senza alcuna emulazione software di tali funzionalità;
•
Supporto dei Sistemi Operativi: Windows 2000 Server, Windows Server
2003/2008, Linux;
•
Ciascun controller NAS dovrà essere dotato di almeno 4GB di cache per un
totale di 8GB complessivi;
•
Ciascun controller NAS dovrà essere dotato di almeno 2 processori;
•
Il Disk Array Storage deve essere in grado di rilevare e correggere eventuali
errori di I/O nella cache prima che questi vengano scritti sul disco;
•
Il Disk Array Storage dovrà consentire la creazione di gruppi di LUN
(metaLUN) che attraverso lo striping o la concatenazione siano in grado di
fornire agli amministratori del sistema flessibilità e controllo del layout dei
dati nell’array. Le metaLUN dovranno consentire un migliore utilizzo della
capacità di storage e un’espansione della capacità in qualsiasi punto
dell’array senza interruzione delle attività;
•
il Disk Array Storage dovrà prevedere un meccanismo che consenta lo
spostamento di LUN e metaLUN all’interno dell’array senza interruzione
delle applicazioni;
•
il sistema deve permettere il trasferimento dei dati da un’unità logica (LUN)
all’altra, anche con diversa tipologia di protezione RAID e diverso tipo di
disco utilizzato, in maniera trasparente all’host, permettendo così a servizi e
applicazioni di continuare ad operare senza alcuna interruzione;
•
l'aggiornamento del microcodice e del sistema operativo del NAS deve
avvenire senza interruzione di servizio;
•
deve essere previsto il “destage” automatico della cache su disco in assenza
di alimentazione;
•
il sistema deve essere nativamente in grado di presentare agli host una
capacità superiore a quella configurata (Virtual provisioning);
4
•
il sistema deve essere nativamente in grado di comprimere i file. Tale
possibilità deve essere gestita tramite interfaccia grafica e regole definibili;
•
il sistema deve essere nativamente in grado di deduplicare i file
(eliminazione dei file ridondati) tale possibilità deve essere gestita tramite
interfaccia grafica e regole definibili;
•
per migliorare l’utilizzo e la sicurezza in ambiente Microsoft Windows è
necessario che il sistema offerto supporti il partizionamento logico dei
controller NAS. In altre parole deve essere possibile creare macchine
Microsoft indipendenti;
•
software a corredo: il software dovrà consentire una replica asincrona tra due
sistemi di storage in modo da poter supportare uno scenario di disaster
recovery;
4)
N. 1 Sistema di storage con le stesse caratteristiche minime previste al punto
precedente ad esclusione della dotazione iniziale dei dischi che dovrà pertanto
essere la seguente:
- n. 6 Unità FC da 15.000 rpm da 450GB;
- n. 3 Unità Dischi stato Solito da 400 GB di classe enterprise;
- n. 6 Unità SATA da 2 TB da 5.4K rpm a basso consumo;
5)
N. 3 switch gigabit ethernet ottimizzati per l’utilizzo del protocollo iSCSI
totalmente compatibili con il sistema di storage di cui ai precedenti punti 6) e 7)
con le seguenti caratteristiche minime:
•
Numero porte LAN: 24 porte 100BASE-TX/1000BASE-T, auto MDI/MDIX;
•
Duplex: 10Base-T/100Base-TX: half o full; 1000Base-T: solo full;
•
Numero slot di Espansione: 2;
•
Velocità LAN: 10 / 100 / 1000 Mbps;
•
Tipo porta Console: RJ-45;
•
Alimentazione elettrica ridondata con moduli sostituibili a caldo (hot-swap);
•
Sistema di ventole di raffreddamento ridondato con moduli sostituibili a
caldo (hot-swap);
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•
Deve supportare i seguenti standard:
- IEEE 802.1 Q-in-Q double-tagged VLAns;
- IEEE 802.1v protocol-based VLAns;
-.IEEE 802.3ad Link Aggregation Control Protocol (LACP);
- IEEE 802.3x Flow control;
- IEEE 802.1D Spanning tree Protocol (StP);
- IEEE 802.1w Rapid Spanning tree Protocol (RStP);
- IEEE 802.1s Multiple Spanning tree Protocol (MStP);
•
Supporto per Jumbo frames;
•
Sicurezza:
- deve essere possibile per l’amministratore specificare le porte da cui la
comunicazione è consentita verso altre porte identificate, e, quindi, impedire
alle restanti porte di poter comunicare con quelle appena definite;
- sistema di accesso sicuro all’interfaccia di gestione WEB dello switch
tramite protocollo HTTPS con Secure Sockets Layer (SSL);
6)
•
Software di gestione di network management con licenza d’uso inclusa;
•
Montabile in rack;
•
Su 2 switch dovrà essere presente il modulo per collegamento in stack;
N. 3 switch ethernet con le seguenti caratteristiche minime:
•
Numero porte LAN: 5 porte 10BASE-T /100BASE-TX, auto MDI/MDI-X;
•
Interfaccia: RJ45;
•
Indicatori di stato attività collegamento, stato collisione, velocità
trasmissione porta, modalità duplex porta, alimentazione
•
Supporto Full/Half Duplex per ogni porta, autorilevamento per dispositivo,
auto-negotiation;
7)
•
Conforme standard IEEE 802.3/802.3u/802.3x:
•
Protocollo CSMA/CD;
N. 2 apparecchi multifunzione laser formato A3 (fotocopiatrice, stampante
laser, scanner) con le seguenti caratteristiche minime:
Caratteristiche funzione fotocopiatrice:
- Tecnologia di stampa: laser;
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- RAM complessiva installata: 64 MB;
- Velocità di copiatura: fino a 20 copie al minuto;
- Funzione di stampa fronte/Retro: Unità fronte/Retro automatico integrato
delle copie e delle stampe;
- Risoluzione: 600x600 dpi;
Caratteristiche funzione Stampante:
- Linguaggi di stampa: PCL 5e e PCL6;
- Sistema operativo supportato: Windows 2000/ XP/ 7 /Vista /Server 2003;
- Velocità di stampa: fino a 20 copie al minuto;
- Risoluzione: 600x600 dpi;
- Interfacce: USB 2.0 e Ethernet 10 Base-T/100 Base-TX,
- Capacità complessiva cassetti carta: 1600 fogli;
- Capacità alimentatore bypass: 100 fogli;
Caratteristiche Funzione scanner:
- Scanner piano a colori formato A3;
- Risoluzione: 600x600 dpi reali,
- Formato Documento 216 x 297 mm;
- Compatibilità: TWAIN;
- Interfacce: USB 2.0, scheda di rete Ethernet 100 base tx;
- Piattaforme supportate: Windows 2000/ XP/ 7 /Vista /Server 2003;
- Alimentatore automatico di documenti;
Garanzia 3 anni on site.
Tutta la fornitura sopra elencata dovrà essere conforme ai criteri di cui al Decreto
del 22 febbraio 2011 del Ministero dell'’Ambiente della tutela del Territorio e del
Mare, “Adozione dei criteri ambientali minimi da inserire nei bandi di gara della
Pubblica Amministrazione per l’acquisto dei seguenti prodotti: tessili,arredi per
ufficio,illuminazione pubblica,apparecchiature informatiche”in quanto applicabili.
Art. 2 - MODALITA’ DI ESECUZIONE DELL’APPALTO
Le condizioni che l’appaltatore dovrà assicurare per garantire la fornitura sono relative
alle attrezzature di cui all’Art 1 del presente capitolato: dovranno essere fornite
complete di manualistica d’uso, guide, viti, cavi di collegamento e quant’altro
necessario per consentirne una rapida collocazione ed ispezione all’interno di appositi
rack. Dette attrezzature dovranno essere consegnate al piano ed installate all’interno dei
rack a spese e cura del fornitore su indicazione del personale dell’Amministrazione con
7
previo collaudo da effettuarsi in presenza degli addetti informatici. Si richiede, inoltre,
che la fornitura sia effettuata in modalità “chiavi in mano”, il fornitore dovrà
predisporre un supporto tecnico altamente qualificato, da inviare presso la sede
dell’Amministrazione, al quale sarà demandato il compito di assistere ed affiancare il
personale dell’Amministrazione durante le fasi di avvio, configurazione e tuning delle
apparecchiature in questione, al fine di consentire all’Amministrazione di poter sfruttare
appieno, ed in tempi rapidi, le potenzialità offerte dalle apparecchiature acquisite. Al
termine delle predette fasi l’Amministrazione, previi accordi con il fornitore,
individuerà due giornate formative, non necessariamente contigue, della durata di 8 ore
ciascuna, aventi come oggetto un approfondimento delle tematiche affrontate nel corso
delle predette fasi di avvio e configurazione, nonché sessioni formative sull’utilizzo del
software di gestione dei sistemi di storage e di network management forniti. Le
attrezzature di cui all’art 1) del presente capitolato dovranno essere coperte da un
servizio di assistenza e manutenzione in garanzia per 36 mesi on site 9 ore al giorno per
5 giorni alla settimana con intervento entro il giorno lavorativo successivo, sostituzione
dei componenti guasti o difettosi a cura del fornitore e assistenza tecnica remota
continua.
Art. 3 – MODALITA’ DI ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI
Le attrezzature dovranno essere coperte da un servizio di assistenza e manutenzione in
garanzia per 36 mesi on site, 9 ore al giorno per 5 giorni alla settimana con intervento
entro il giorno lavorativo successivo, risposta on site, sostituzione dei componenti guasti
o difettosi a cura del fornitore e assistenza tecnica remota continua. II mancato rispetto
dei tempi stabiliti per la realizzazione delle singole attività comporta il pagamento di
penali secondo le modalità e nella misura previste dalla normativa vigente.
Art. 4 - IMPORTO DELL’APPALTO
L’importo del presente appalto posto a base di gara è pari ad € 182.150,00
(centottantaduemilacentocinquanta,00) oltre IVA.
Art. 5 - INVARIABILITA’ DEI PREZZI
L’importo della fornitura resterà immutato per l’intera durata contrattuale. E’ esclusa in
ogni caso l’applicabilità dell’art. 1467 del Codice Civile.
Art. 6 - ONERI ED OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO
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Il soggetto aggiudicatario, in caso di affidamento della fornitura , si obbliga:
a garantire l’esecuzione delle attività previste dall’incarico in stretto contatto con i
competenti Uffici dell’Amministrazione secondo i tempi e le esigenze da questa
manifestati;
a non far uso, né direttamente né indirettamente per proprio tornaconto o per quello di
terzi, del mandato affidato e delle informazioni di cui verrà a conoscenza in relazione ad
esso, e ciò anche dopo la scadenza del contratto.
Art. 7 - CONSEGNA DEI BENI E MODALITA’ DI PAGAMENTO
La consegna dei beni dovrà avvenire entro e non oltre giorni 90 dall’efficacia del
contratto. I pagamenti del compenso della presente fornitura saranno effettuati entro 60
giorni dalla presentazione di regolare fattura, con la seguente modalità:
-
il 100% a seguito di presentazione di regolare fattura e previa attestazione di
regolare consegna e funzionalità,.installazione e esito positivo del collaudo sui
prodotti oggetto della fornitura , ivi compresa l’effettuazione delle giornate
formative come stabilito nel capitolato tecnico.
Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, gli strumenti di pagamento riporteranno,
in relazione a ciascuna transazione posta in essere dall’Amministrazione e
dall’Appaltatore, il codice identificativo di gara (CIG) e il codice unico di progetto
(CUP).
-
II mancato rispetto dei tempi stabiliti per la realizzazione delle singole attività comporta
il pagamento di penali secondo le modalità e nella misura previste dalla normativa
vigente. ;
In caso di RTI ATI Consorzi GEIE etc. il pagamento sarà effettuato a favore delle
singole Imprese secondo le percentuali di esecuzione della fornitura stessa così
come dichiarato in sede di partecipazione alla gara, previa spedizione
all’Amministrazione delle fatture emesse, conformemente alle modalità previste
dalla normativa, anche secondaria, vigente in materia, nonché nel contratto
d’appalto sottoscritto.
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Art.
8
–
CONTO
CORRENTE
DEDICATO
E
TRACCIABILITA’
FINANZIARIA
L’aggiudicatario, entro 10 giorni dalla stipula del contratto, dovrà indicare, ai sensi del
combinato disposto di cui all’art.3, della L.136/2010, così come modificata dal D.l. n.
187/2010 convertito in legge con modificazioni dalla l. n. 217/2010 e s.m.i. e dell’art.2
della L.R. n.15/2008, un numero di conto corrente unico sul quale l’Amministrazione
farà confluire tutte le somme relative all’appalto. L’aggiudicatario si avvarrà di tale
conto corrente per tutte le operazioni relative al presente appalto, compresi i pagamenti
delle retribuzioni al personale da effettuarsi esclusivamente a mezzo bonifico bancario,
bonifico postale o assegno circolare non trasferibile. Il mancato rispetto dell’obbligo
di cui al presente articolo comporterà la risoluzione
per inadempimento
contrattuale.
Art. 9 -. CAUZIONE DEFINITIVA
A garanzia dell’esatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali, nonché del
risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento, l’aggiudicatario è tenuto
a costituire, entro la data fissata per la stipulazione del contratto, una garanzia
fideiussoria, a titolo di cauzione definitiva, ai sensi dell’art.113 del D.Lgs. n.163/2006.
La mancata costituzione della garanzia determina la decadenza dell’aggiudicazione e
l’incameramento del deposito cauzionale provvisorio da parte dell’Amministrazione. In
caso di eventuali contestazioni o vertenze in corso tra le parti, la cauzione definitiva
resta vincolata fino alla loro completa definizione. La garanzia fideiussoria cessa di
avere effetto unicamente a seguito di regolare esecuzione del servizio.
Oltre agli altri casi previsti nel presente Disciplinare, l’Amministrazione ha il diritto di
rivalersi
sulla
cauzione
per
provvedere
al
pagamento
di
quanto
dovuto
dall’aggiudicatario per le inadempienze derivanti dall’inosservanza di norme e
prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione,
assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori.
La polizza fideiussoria sarà totalmente svincolata solo al termine della garanzia, (di 36
mesi) posta sui beni oggetto della presente fornitura.
L’Amministrazione appaltante ha facoltà di chiedere all’aggiudicatario il reintegro della
cauzione ove questa sia venuta meno in tutto o in parte. I costi relativi alla costituzione
e
all’eventuale
reintegro
della
cauzione
sono
a
carico
dell’aggiudicatario.
L’incameramento della cauzione non pregiudica le ulteriori azioni alle quali
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l’inadempimento degli obblighi assunti dall’aggiudicatario possa dar luogo. Lo svincolo
della cauzione definitiva è effettuato nei modi e ai sensi dell’art. 113, comma 3 del d.lgs
163/2006.
La polizza fideiussoria o polizza assicurativa dovrà perentoriamente contenere:
a) la clausola con cui il garante si obbliga ad effettuare il versamento della somma
garantita all’ente appaltante entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dello stesso,
anche per il recupero di penali contrattuali;
b) la clausola di espressa rinuncia al beneficiario della preventiva escussione del
debitore principale ex art. 1944 c.c.;
c) la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2, c.c..
Si applica l’art. 40, comma 7 del D.Lgs. 163/2006 e pertanto le imprese alle quali è stata
rilasciata da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN
45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione di sistema di qualità
conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, usufruiscono del beneficio
che la cauzione e la garanzia fideiussoria, di cui all’art. 113, comma 1, del medesimo
codice, è ridotta, per le imprese certificate, del 50 per cento.
Art. 10 - PENALI
L’Amministrazione regionale si riserva con ampia e insindacabile facoltà e senza che il
soggetto aggiudicatario nulla possa eccepire, di effettuare verifiche e controlli circa:
•
la perfetta osservanza di tutte le disposizioni contenute nel Contratto, nel
Disciplinare e nel presente Capitolato tecnico;
•
la coerenza della fornitura con il Capitolato tecnico, con il Disciplinare, con
l’offerta tecnica presentata e con tutta la documentazione tecnica che l’appaltatore
predisporrà nel corso della realizzazione della fornitura.
Qualora a seguito degli accertamenti si riscontrassero violazioni delle prescrizioni
contrattuali, il RUP procederà all’immediata contestazione al soggetto aggiudicatario
delle circostanze sopra rilevate, tramite raccomandata A/R anticipata via fax. Il soggetto
aggiudicatario potrà inviare le proprie controdeduzioni (anticipandole via fax), entro il
termine perentorio di 5 giorni dalla formale contestazione. Il RUP, valutate le ragioni
addotte, potrà richiedere l’applicazione delle seguenti penalità:
per ogni giorno di ritardo nella consegna dei prodotti o dell’esecuzione delle
prestazioni, rispetto a ognuno dei termini indicati all’art. 3 del presente Capitolato,
sarà applicata penale giornaliera ai sensi dell’art 257 del DPR 207/2010;
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Nel caso in cui fossero riscontrate da parte dell’Amministrazione appaltante, difformità,
incompletezze o imperfezioni nella realizzazione della fornitura saranno concessi al
soggetto aggiudicatario dieci giorni per sanare gli inconvenienti evidenziati. Trascorso
tale termine, l’Amministrazione appaltante applicherà una penale secondo la corrente
normativa applicata per ogni giorno di ulteriore ritardo; qualora le penali raggiungessero
un importo massimo pari al 10% dell’importo di aggiudicazione l’Amministrazione
appaltante incasserà la cauzione e procederà contestualmente alla risoluzione del
contratto per violazione delle modalità o dei termini per la realizzazione della fornitura
previste dal presente capitolato. Le eventuali cause di forza maggiore che ritardassero
le consegne dovranno essere notificate dal soggetto aggiudicatario con lettera
raccomandata A/R - anticipata via fax al numero che sarà comunicato al soggetto
aggiudicatario.
Art. 11 – SOSPENSIONE E RISOLUZIONE
L’Amministrazione ha facoltà di sospendere in qualsiasi momento, per comprovati
motivi di interesse generale, l’efficacia del contratto stipulato con l’appaltatore,
dandone comunicazione scritta allo stesso, senza diritto d’indennità o risarcimento a
carico dell’amministrazione.
Il contratto potrà essere risolto di diritto e con effetto immediato anche nei seguenti
casi:
1) scioglimento, fallimento, concordato a qualsiasi procedura concorsuale cui sia
sottoposta l'Impresa;
2) mancata osservanza delle norme di legge e di contratto nei confronti del personale
impiegato ai fini dell'esecuzione del contratto;
3) inosservanza, di cui alla legislazione vigente, delle norme igienico-sanitarie nella
conduzione del servizio.
4) inosservanza dell’art 2 c.2 LR 15/2008, del D Lgs 163/2006, del D.P.R 207/2010.
5) informazioni antimafia di valore interdittivo a carico dell’appaltatore ovvero
emersione nei suoi confronti di ipotesi di collegamento formale e sostanziale con
altre imprese oggetto di informazioni antimafia dal valore interdittivo ai sensi del
Protocollo di legalità
6) concretamento di fattispecie che costituiscono motivo di risoluzione ai sensi del
Protocollo di legalità.
Art. 12 - RECESSO
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L’Amministrazione può recedere dall’incarico conferito in qualsiasi momento. In caso
di recesso l’appaltatore ha diritto al pagamento di un compenso commisurato all’opera
prestata, comprensiva delle spese sostenute.
Il pagamento di quanto previsto è effettuato previa presentazione della documentazione
giustificativa dell’opera prestata e delle spese sostenute.
Art.13 - PRETESE DI TERZI
L’appaltatore garantisce in ogni tempo l’Amministrazione da ogni qualsiasi pretesa di
terzi derivante da inosservanza del soggetto stesso, anche parziale, delle norme
contrattuali e da inadempienze e vizi nell’ambito della fornitura e delle attività e
rapporti comunque posti in essere dal soggetto medesimo per lo svolgimento della
fornitura.
Art. 14 - PROPRIETA’ DEI PRODOTTI
Tutti i prodotti acquistati sono di proprietà esclusiva dell’Amministrazione. Pertanto,
resta assolutamente precluso all’appaltatore ogni uso, con qualsiasi mezzo, anche
parziale dei prodotti oggetto della presente fornitura.
Art. 15 - FORO COMPETENTE
E’ espressamente escluso l’intervento arbitrale, per ogni eventuale controversia il foro
competente è quello di Palermo.
Il DIRIGENTE GENERALE
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