Albicocco, tutte le novità dell`aggiornamento varietale
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Albicocco, tutte le novità dell`aggiornamento varietale
DAI FRUTTETI PIEMONTESI Una rassegna delle proposte più interessanti per i frutticoltori Albicocco, tutte le novità dell’aggiornamento varietale L a coltivazione dell’albicocco in Piemonte interessa una superficie di circa 800 ettari, con una produzione intorno alle 20mila t. Attualmente l’assetto varietale è costituito da un ristretto numero di varietà di riferimento. La più diffusa è Laycot* (matura un paio di giorni prima rispetto a San Castrese), ideotipo di riferimento non solo rispetto a sapore, colorazione attraente e forma tondeggiante regolare, ma anche per l’agevole gestione in pre e post-raccolta. La seconda in ordine d’importanza è la precoce (-15 giorni San Castrese) Pinkcot® Cotpy*, con buone caratteristiche pomologiche ma caratterizzata da produttività e qualità globale della produzione fortemente influenzate dall’andamento climatico. In espansione Kioto* (+3), grazie ad autofertilità e rusticità, buona qualità d’insieme unita a elevata attitudine ai processi di magazzino. In percentuali minori sono diffuse Robada* (-8), non più consigliata per i nuovi impianti e l’autoctona Tonda di Costigliole (+10), varietà di nicchia apprezzata dai consumatori per le eccellenti caratteristiche sensoriali, ma penalizzata dalla troppo rapida evoluzione della maturazione. Flavor Cot® Bayoto* matura appena prima di San Castrese ed è ancora tra quelle consigliate grazie alla costanza produttiva e alle buone caratteristiche qualitative. Più recente la diffusione della precoce Spring Blush® EA5016*, superiore rispetto ad Tsunami® EA5016TH* 54 FRUTTICOLTURA - n. 10 - 2014 Aurora rispetto a tenuta in pianta e aspetto e di Big Red® EA4006* (-8), bella, buona ma delicata e poco serbevole. L’introduzione e la valutazione di nuovi materiali sono svolte in Piemonte dal Creso presso il Centro Ricerche per la Frutticoltura di Manta (Cn). L’Azienda sperimentale è una delle Unità Operative del Progetto nazionale Mipaaf-Regioni, “Liste Varietali dei fruttiferi”. Le cultivar più interessanti Tra le novità in osservazione di seguito una breve descrizione delle cultivar risultate più interessanti, alcune già inserite nella lista delle varietà consigliate per la Regione Piemonte e avviate alla sperimentazione di pieno campo. Nel periodo precocissimo, (-26 giorni San Castrese) matura Tsunami® EA5016TH* che ha riscosso positivi riscontri dalle prime produzioni di pieno campo grazie al sapore molto buono, dolce e aromatico, con una componente zuccherina sensibilmente più elevata rispetto alle pari epoca; caratteristica interessante in un periodo climaticamente poco favorevole all’ottenimento di elevata qualità gustativa. L’albero è di media vigoria con portamento assurgente. Il frutto è di forma tondeggiante, regolare. Pezzatura mediopiccola ma sufficiente per l’epoca. Aspetto attraente, colore di fondo aranciato intenso con sovraccolore sul 30-40% della buccia. Autoincompatibile. Da verificare meglio serbevolezza e attitudine alle lavorazioni. Segue Banzai® EA R5-5012 (-23 San Castrese). L’albero è di medio vigore e buona produttività. Medio-piccola (40 g) la pezzatura. Forma ovata, regolare. Polpa succosa di buon sapore, dolce. Aspetto attraente con diffuso sovraccolore rosso sul 30% della buccia. Molto sensibile al cracking. In epoca Pinkcot ® Cotpy*, troviamo Samourai ® EA R1 5034 (-15) L’albero è di medio vigore e facile gestione. Attraente l’aspetto. Forma rotondo-ovata regolare. Colore aranciato intenso con elevato sovraccolore rosso scarlatto. Media la pezzatura. Polpa spicca di buona consistenza. Discreto il sapore tendenzialmente acidulo, penalizzato da raccolte anticipate. Buona la tenuta di maturazione in pianta. Autoincompatibile. Interessanti le prime produzioni di Mediabel* (-10). Il frutto è di media pezzatura (55 g). La forma ellittica, mediamente regolare. Attraente l’aspetto. Colore di fondo aranciato con sovraccolore rosso intenso molto esteso. Buono il sapore, dolce e molto aromatico. Polpa di elevata consistenza. Auto- Flash Cot* fertile. Da verificare produttività e pezzatura. Buoni i primi riscontri di Mascot* (-6). L’albero è di media vigoria con portamento espanso. Autofertile. Non elevato il potenziale di pezzatura. Forma ovata, regolare. Attraente l’aspetto. Colore di fondo aranciato intenso con sovraccolore rosso opaco di buona estensione. La polpa è consistente con buona tenuta in pianta. Molto buono il sapore con intenso aroma. Di pari epoca Flash Cot*. Albero di media vigoria. Elevata la produttività, prevalentemente sui rami di un anno. Grossa la pezzatura. Forma rotonda, regolare. Attraente l’aspetto con sovraccolore rosso violaceo esteso sul 25-30% della buccia. Sapore buono, dolce, mediamente aromatico con leggera acidità concentrata nella buccia. Polpa di buona consistenza. Appena prima di Laycot*, si è distinta la francese Apribang* Regalcot® (-3). L’albero è di elevata vigoria con portamento aperto e buona attitudine al rivestimento di rami misti. Elevata e costante la produttività. Il frutto è tondeggiante e regolare. Buono il potenziale di pezzatura. Aspetto molto attraente: colore di fondo aranciato con sovraccolore rosso intenso esteso sul 25% della buccia, tipicamente “vellutata”. Sapore buono, dolce e aromatico. Parzialmente autofertile. Segue di qualche giorno Aramis® Shamade* (+2). Cultivar resistente a PPV (Sharka). L’albero è di facile gestione ed elevata produttività. Grossa la pezzatura. Forma tondeggiante, mediamente regolare. Colore di fondo aranciato chiaro con leggera faccetta di colore rosso chiaro, nel complesso mediamente attraente. Polpa di media consistenza con soddisfacente tenuta in pianta. Sapore buono, mediamente aromatico. Medalis* (+2) è caratterizzata da pezzatura media e forma ovata. Mediamente attraente l’aspetto con sovraccolore rosso-violaceo sul 30-35% della buccia. Sapore buono, dolce. Soddisfacente la tenuta di maturazione in pianta. Presenza di frutti con umbone pronunciato. Qualche giorno dopo matura l’italiana Emma * (+5). Media la pezzatura. Aspetto tradizionale con colore di fondo aranciato e sovraccolore rosso scuro diffuso sul 5-10% della buccia. Buono il sapore con buccia acidula. Rapida l’evoluzione della maturazione. Media la consistenza della polpa. In epoca medio-tardiva positivi i riscontri dal pieno campo di Lady Cot* (+10) che si sta diffondendo. Samourai® EA R1 5034 FApribang* Regalcot® Mediabel* Medalis* Ha produttività elevata e costante distribuita su dardi e rami di un anno. Autofertile. Frutto di grossa pezzatura. Aspetto attraente: colore di fondo aranciato intenso con sovraccolore rosso sul 30-40% della buccia. Molto buono il sapore, dolce e aromatico. Elevata la tenuta in pianta e nei processi post-raccolta. Tra le extra-tardive i dati dal pieno campo confermano la buona adattabilità all’areale piemontese delle due Carmingo ®: Faralia* (+22) produce regolarmente frutti di grossa pezzatura. La forma è ovata, regolare, con apice pronunciato. Attraente il colore: fondo aranciato e sovraccolore rosso sul 40% della buccia. Sapore buono, dolce e aromatico. Autofertile. Farbaly* (+44) è caratterizzata da elevate rusticità e produttività. L’albero è di media vigoria, facilmente gestibile. Frutto di buona pezzatura e forma regolare, molto uniforme. L’aspetto è attraente con sovraccolore rosso vivo sul 25% della buccia. Ottimo il sapore, dolce ed equilibrato. Elevata la tenuta di maturazione in pianta con ampia finestra di raccolta. In osservazione tra le extra-tardive, le recenti Farlis*, Farius* e Fartoli*. Quest’ultima matura qualche giorno dopo Farbaly* e si è distinta per il sapore eccellente e l’a■ spetto gradevole. Piccola la pezzatura. Davide Nari, Lorenzo Berra Creso – Consorzio di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese, Cuneo FRUTTICOLTURA - n. 10 - 2014 55