1) SCOPERTA IN EGITTO uNA PIRAMIDE DI 4600 ANNI FA IL CUI
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1) SCOPERTA IN EGITTO uNA PIRAMIDE DI 4600 ANNI FA IL CUI
le news news a cura di Laura Cigana 1) SCOPERTA IN EGITTO uNA PIRAMIDE DI 4600 ANNI FA IL CUI SCOPO E' AVVOLTO NEL MISTERO Un team di archeologi impegnato presso l'antico in sediamento di Edfu, nel sud dell'Egitto, ha portato alla luce una piramide a gradoni che risale a circa 4600 anni fa, in anticipo di un paio di decenni rispetto alla cronologia ufficiale della GrandePiramide di Giza. La piramide non presenta camere interne e non sembra essere stata u tilizzata per la sepoltura. Il suo ve ro scopo, quindi, è un autentico mistero Sebbene gli archeologi fossero già al corrente della struttura sepolta ad Edfu, questa non era mai stata scavata prima che la squadra guidata da Gregory Marouard, ricercatoreassociato presso l’Oriental Institute di Chicago, cominciasse gli scavinel 2010. La piramide è rimasta sepolta sotto uno spesso strato di sabbia e rifiuti moderni venendo saccheggiata di numerosi suoi blocchi. In realtà, nessuno pensava che si trattasse di una piramide. Perfino gli abitanti di un villaggiovicino pensavanofossela tomba di uno sceicco, un santo musulmano locale. Solo quando la squadra ha cominciato a rimuovere i sedimenti, l’antica piramide è venuta alla luce. La struttura è stata realizzata con blocchi di arenaria estrattida una cava a circa 1 km di distanza e conmalta di argilla. “La costruzione riflette una certa cura e una vera e propria esperienza nella padronanza della costruzione in pietra, in particolare per l’adeguamento deiblocchi più importanti”, spiega Marouard nelsuo articolo. La piramide si innalzava per qu asi 13 metri, ma i numerosi saccheggi e l’esposizione agli agenti atmosferici ha ridotto la sua altezza a soli 5 metri. Lo stile è molto simile a quello della piramide a gradoni costruita da Djoser (2670-2640 a.C.), il faraone che secondo la cronologia classica edificò la prima piramide d’Egitto, all’inizio della terzadinastia. Co me riporta l’art icolo comparso su "livescience", la piramide era una delle sette piramidi ‘provinciali’ costruite dal faraone Huni (2635-261 0 a.C.) o Snefru (2610-2590a.C.). Sparse in tutto l’Egitto, queste piramidi si trovano nei pressi dei più importanti insediamenti d ell'Antico Egitto. N on hanno cam ere interne e non sono destinate alla sepoltura. Per cui, il vero scopo di queste sette piramidi rimane ancora un mistero. Gli archeologi ipotizzano cheavessero una fun- 96 zione simbolica, forse un qualche ruolo rituale nell’affermazione del potere del faraone nelle provincie meridionali. “La somiglianza tra le piramidi provinciali è davvero incredibile, e sicuramente ci deve essere un piano comune”, continua Marouard. I ricercatori hanno anche trovato una serie di geroglifici incisi sulle facciate esterne della piramide. Le iscrizioni sono situate accanto ai resti di neonati e bambini che sono statisepolti ai piedi della piramide. Il team pensa che le iscrizioni e le sepolture risalgano a molto tempo dopo la costruzione della piramide, dato che la struttura non era originariamente intesa come luogo di sepoltura. Fonte: www.ilnavigatorecurioso.it 10/02/2014 2) SCO PERTA LA TOMB A DEL FARA ONE SENEBKAY Nel deserto di Abydos, una spedizione diarcheologi egiziani e dell’Università della Pennsylvania ha portatoalla luce i resti di un faraone la cui tomba era finora sconosciuta. Woseribre Senebkay erauno dei primi re della dimenticata dinastia di Abydos (1.650-1.600 a.C.), coeva delle dinastie XV e XVI. Giaceva in una tomba di quattro camere in mezzo ai resti della sua bara, della sua maschera funeraria e del vasocanopo, usatoper contenerne gli organi. La tomba di Senebkay risale a circ a il 1.650a.C., durante il secondo periodo intermedio, quando l’autorità centrale collassò, dando origine a diversi piccoli regni. È stato rinvenuto vicino a un più grande sarcofago reale, recentemente identificato come appart enente al farao ne Sobekhotep (probabilmente Sobekhotep I, 1.780 a.C. circa) della XIII dinastia. Secondo gli archeologi, i re della dinastia di Abydos furono sepolti vicino alle tombe dei più antichi faraoni del Medio Regno, tra cui Sesostri II della XII dinastia (1.880 – 1.840 a.C.) e Sobekhotep I. In effetti, ci sono prove di circa 16 tombe reali appartenenti alla dinastia, la cui esistenza era stata per prima ipotizzata dall’egittologo Kim Ryholt nel1997. “È emozionante scoprire non solo la tomba di un faraone finora sconosciuto, ma la necropoli di un’intera dinastia dimenticata”, dice Josef Wegner,conservatore della sezione egizia al Penn Museum,a capo delle ricerche. Gravemente saccheggiata dai tombaroli, la tomba diSenebkay è modesta