L`Arte egiziana - Cossar

Transcript

L`Arte egiziana - Cossar
L’Arte egiziana
La civiltà
egiziana
nasce vicino
la corso del
fiume Nilo.
Esso oltre a
garantire la
sopravvivenz
p
a del popolo,
p
permetteva
anche i
rapidi
spostamenti
all’interno
d l
del
territorio.
In esse si
riproponeva il
modello base
della casa egizia,
g
cioè la capanna
di fango e paglia
a pianta
quadrata.
Civiltà molto raffinata,
elaborò un suo
particolare culto dei
morti, basato sull’idea
della
REINCARNAZIONE.
Per questo le prime
forme architettoniche da
loro create furono le
Mastabe.
Mastabe
Al suo interno si
può vedere una
La scelta di questo tipo di
falsa porta (simbolo
costruzione non è casuale.
del passaggio) che
La mastaba è la casa del
dava su un p
pozzo
morto; il punto di giunzione
alla fine del quale è
tra questo e l’altro regno.
posta la camera
funeraria col
sarcofago
Nelle Piramidi così
come nelle mastabe
sii potevano
t
ttrovare
le raffigurazioni
del defunto. Esse
fino alla venuta di
Amenophi IV
(Akh
(Akhenaton),
t ) ossia
i
fino all’avvento del
nuovo regno,
saranno sempre
molto simboliche.
Iniziamo dal petto: esso è messo in posizione frontale,
come gli
l occhi
h (di
(d cui se ne vede
d uno solo).
l )
PERCHÉ?
La risposta è che gli
egizi
g credendo nel
passaggio delle anime,
volevano che gli organi
più importanti
rimanessero integri.
Per cui scorciare il
petto o gli occhi
voleva dire mandare
mutila l’anima
l anima verso
l’aldilà.
La testa e le gambe
invece sono laterali.
Infatti, come si può
p
facilmente indovinare
già dal movimento dei
piedi il defunto è in
piedi,
viaggio: viaggio di
andata, verso l’aldilà e
di ritorno, alla fine dei
tempi, tra noi. Ciò lo
dice anche l’accenno
l accenno di
sorriso, di chi non teme
la morte e l’occhio
senza pupilla di chi
guarda allo scorrere
dei secoli.
secoli
Riassumendo: gambe e testa della
figura sono laterali; il petto e gli occhi
frontali
I pugni chiusi,
l’accennato
sorriso del
volto e la
mancanza di
pupille, invece,
erano simboli
d immortalità.
d’immortalità
I piedi, l’uno di fronte
ll’altro
altro, simboleggiano
il cammino dell’anima
verso l’altro mondo e l
suo futuro ritorno in
questo.
l’occhio vede
verso ll’infinito
infinito e
non temendo la
morte.
l’anima del funto
sorride sapendo
di essere
immortale e
quindi potente
Come possiamo
notare
dall’immagine
g
stessa
del Faraone
Micerino insieme
alla moglie
moglie, stessi
stilemi inerenti agli
stessi significati
g
sono presenti anche
nella scultura
funeraria.
funeraria
All’interno della tomba, p
poi si
potevano vedere dipinti a
secco che servivano come
guida al defunto.
Divisi in tre fasce,
volevano istruirlo su ciò
che
h l’avrebbe
l’
bb aspettato
tt t
nell’aldilà, quali prove
superare e quale le
punizioni
o le ricompense
La loro funzione
era di
ricordargli, dopo il lungo
sonno, chi era e come viveva. E
testimoniano,in base alla
grandezza del personaggio
ritratto, la sua posizione
gerarchica
(Tomba di Nebamun
Nebamun-Musèe
Musèe
du Louvre).
Oltre le mastabe,
altre
l
forme
f
d
di
edificio funebre sono
le piramidi.
piramidi
Esse in origine non avevano la
conformazione odierna, ma, imitando gli
Zi
Ziqqurat
tb
babilonesi,
bil n si si p
presentavano
s nt
n come
m
formate da molti gradini (da cui il nome di
Piramide a g
gradoni.
Un esempio di questa tipologia è
d t dalla
data
d ll piramide
i
id di Zoser,
Z
nella valle di Saqara
La p
piramide a gradoni,
g
, si ipotizza,
p
,
voglia simboleggiare lascala
celeste che il faraone percorre
per potere arrivare fino al Dio
Sole, di cui lui è il rappresentante
in terra .
Fase successiva alla
piramide a gradoni è la
piramide a gomito.
È ipotizzabile
p
che questo
q
genere
g
di
curva sia dovuta alla inesperienza
degli architetti, che volevano fare
una
n st
struttura
tt
regolare
l
m
ma
partendo da una base troppo
ampia,
p , siano stati costretti a dover
piegare gli angoli per poter
chiudere la costruzione.
Essa deve il suo nome
alla particolare
inclinazione che
presenta a ¾ del suo
corpo
Successivamente
ad un periodo
intermedio in cui si
useranno le tombe
montane (edifici
funerari scavati
nella roccia, di
solito a un piano
p
solo) si arriverà
alla forma della
piramide classica.
classica
Fino alla conquista mussulmana essa era ricoperta da lastre di
pietra molto levigate, che la ricoprivano in tutt’e quattro i lati. Esse
furono poi asportate per decorare le moschee del califfato del
C i
Cairo.
La forma a solido regolare è stata interpretata come volontà di far
Come le
C
l Mastabe
M t b
anche le Piramidi
presentano una
struttura disposta
su più piani, il
superiore
i
d
dedicato
di t
la culto del morto
ed uno inferiore,
da cui si accede
attraverso un
pozzo chiuso,
hi
che
h
porta alla camera
funeraria dove è
custodita la
mummia dle
d f t
defunto
RIASSUMENDO:
Le Piramidi, avranno una prima
struttura simil Ziqqurat
(piramidi a gradoni),
)
successivamente si tenterà una
ascensione e una
regolarizzazione (piramidi a
gomito) che sarà la fase
preliminare per la piramide di
regolare forma geometrica
(piramide classica)
Terrazzamento
superiore e sala
funeraria della
regina
g
Terrazzamento
intermedio
i t
di
Scalinata
S
li t
monumentale
Costruzione unica nel panorama architettonico collocabile
durante il Medio Regno è la Tomba della Regina Hatsepsut, che
successa al marito e sopravvissuta al figlio, regnò per anni
sull’Egitto.
ll’E i
Essa
E
amplifica
lifi il modello
d ll tomba
b rupestre, creando
d un
santuario, composto de due scalinate e una terrazza intermedia,
usata per i sacrifici e le preghiere
preghiere. Inoltre la presenza di un
doppio portico dava alla struttura un aspetto che, i sudditi del
tempo, avrebbero recepito come templare.
Per rendersi
conto della
monumentalità
d ll’
dell’opera
b
basta
mettere a
confronto la
tomba della
regina con una
tradizionale.
di i
l
Tomba di Mentuhotpep
Nebhepetre
Tomba della regina
Hatsepsut
Come si può notare la tomba tradizionale è ad un solo piano, senza sale
i
ipogee
e tterrazzamenti,
ti a diff
differenza di quanto
t proposto
t per lla tomba
t b
di Hatsepsut
Il nuovo regno
g sarà caratterizzato
dalla rivoluzionaria politica di
Amenhotep IV poi fattosi chiamare
Akenaton (figlio di Aton).
)
Questo faraone formulerà una riforma
religiosa e politica basata sul assoluto
culto della sua persona, in quanto unico
intermediario tra gli uomini e il dio
Aton, assimilato al sole, di cui lui solo è
il figlio
g e discendente. Questa riforma
ebbe conseguenze anche nel campo
dell’arte: si riforma infatti sia il modo
di raffigurare il faraone,
faraone sia
l’architettura sacra.
Col nuovo regno, infatti
vedremo
d
nascere una
ritrattistica più fedele.
Tratti
somatici ben
b
evidenti
Volto allungato
Orecchie grandi
Naso aquilino
Ventre
V
t
prominente
(La rispondenza
così cruda la vero
era ovviamente
dovuta alla volontà
del faraone di
essere adorato
come un Dio, per
questo i suoi
ritratti dovevano
essere veritieri)
Labbra
carnose
Questa nuova forma di
ritrattistica porterà
nelle
ll botteghe
b tt h l’uso
l’
di
copie in gesso dei volti
(come ha testimoniato il
ritrovamento del busto di
Nefertiti , visibile
all’Ägiptisches
ll’Ä i ti h M
Museum di
Berlino)
La somiglianza tra il
ritratto copia e la
realtà è
impressionante come
impressionante,
dimostrato attraverso
una ricostruzione
virtuale del volto della
regina attraverso la
computer grafic
La tecnica
partendo da
dai
tratti somatici
rivelabili nel
t
teschio,
hi
attraverso un
programma che
ricostruisce i
muscoli facciali,
ricrea,
i
virtualmente,
ll’immagine
mmag ne del
soggetto
analizzato: ne è un
esempio
i anche
h la
l
ricostruzione del
volto di
tucancamon fatto
a partire dalla sua
Alla volontà di
autocelebrazione,
l b
s’affianca anche la
propaganda
religiosa. Ecco quindi
che il Faraone si
f à rappresentare
farà
con una simbologia
che ricordi ai fedeli
la sua funzione di
tramite tra gli
uomini e ill dio
d del
d l
sole Aton:
raffigurandosi
all’aperto mentre dal
disco solare
scendono
d
d
delle
ll
mani, simbolo della
benevolenza
accordatagli dal dio
Per il suo culto personale
Akenaton fondò una sua città
sacra il complesso di elsacra,
el
Amarna.
Il tempio del dio Aton
era composto da una
sequenza di terrazze
scoperte, che si
concludevano
l
coll’altare
ll l
maggiore, la dove il
faraone,
faraone figlio del dio e
suo sommo sacerdote,
officiava, pregava e
offriva
ff
gli
l olocausti.
l
Dopo la morte di Akenaton,
Akenaton nella
società egizia si tentò una
restaurazione, ma nonostante
questo il lungo regno del faraone
aveva ormai permeato la società;
come dimostato dal trono del
figlio del faraone, il giovane
Tutancamon
Presenza del disco
solare con i raggi che
finiscono in mani e
realismo nella