Programmazioni 2015-16

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Programmazioni 2015-16
2 MEDIA
Programmazioni
2015-16
1
ITALIANO p. 3
STORIA p. 5
GEOGRAFIA p. 7
MATEMATICA p. 8
SCIENZE p.12
FRANCESE p.14
INGLESE p.16
EDUCAZIONE MUSICALE p.19
ARTE E IMMAGINE p.24
EDUCAZIONE TECNICA p.26
SCIENZE MOTORIE p. 28
RELIGIONE p. 29
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ITALIANO
Docente: Enrica Arrighi
Anno scolastico 2015-16
Classe 2 media
ARGOMENTI
LA SCRITTURA PRIVATA
 Il diario
 La lettera
IL TESTO NARRATIVO
I RACCONTI UMORISTICI
APPROFONDIMENTI
Estratti da:
Il diario di bordo di Antonio Pigafetta
(al seguito di Magellano)
STRUTTURA
TECNICHE
Film: Bozzetto: Allegro, non troppo
LE STORIE COMMOVENTI
IL ROMANZO d’ AVVENTURA
I RACCONTI HORROR
IL
TESTO TEATRALE
Molière
Narrativa:
Il bourgeois gentilhomme
La biografia dell’autore
Film: Polanski: Per favore non
mordermi sul collo
Tragedia e commedia
Shakespeare e Molière
Estratti del Film
A. Mnouchkine MOLIERE
Film
Shakespeare in love
Film
Romeo e Giulietta
IL TESTO POETICO
Dante
Ariosto
Tasso
Machiavelli
LA TRADIZIONE LETTERARIA
RIFLESSIONI SU ALCUNI GRANDI
TEMI
a scelta :
l’amicizia
lo sport
la diversità
l'ambiente
3
ANALISI GRAMMATICALE
ANALISI LOGICA
Cenni di ANALISI del PERIODO
Ripasso + verbi irregolari
Soggetto, complementi, predicati
Congiunzioni coordinanti e subordinanti
Per la mia materia ho evidenziato i seguenti obiettivi:
ITALIANO:
Per consolidare il metodo di studio:
•
letture mirate
•
individuazione parole e concetti-chiave
•
individuazione termini specifici
•
paragrafazione del testo
•
stesura di una mappa concettuale o schema
•
scrittura di un riassunto
•
riepilogo orale
Per ascoltare:
✔ sviluppare l’attenzione e la consapevolezza dell’ascolto prendendo appunti e costruendo
griglie (mentali e scritte)
Per parlare:
✔ saper intervenire in situazioni diverse e con diversi obiettivi: durante la lezione, esponendo
argomenti di studio, pareri e commenti personali, raccontando esperienze personali
Per leggere:
✔ saper utilizzare tecniche di lettura silenziosa e ad alta voce
✔ lettura di testi integrali e di brani dell’antologia. Uso della Biblioteca scolastica
Per scrivere:
✔ perfezionare le tecniche di scrittura, padroneggiando l’ortografia e la sintassi, utilizzando un
lessico via via più ampio.
✔ avere chiara la differenza tra lingua parlata e lingua scritta (registro informale e formale)
✔ dare ordine grafico alla propria produzione
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Per riflettere sulla lingua.
✔ conoscere le regole morfosintattiche ed applicarle per produrre testi corretti
Le verifiche saranno sia orali che scritte e si lavorerà in piccoli gruppi
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STORIA
Docente: Enrica Arrighi
Anno scolastico 2015-16
Classe 2 media
ARGOMENTI
APPROFONDIMENTI e
NOZIONI di ED. CIVICA
1. Il Nuovo Mondo
Laboratorio: lavoro sui documenti
2. Il Rinascimento
DVD: Michelangelo, in compagnia di un
genio
3. L’Europa dell’intolleranza
Riforma protestante
Controriforma
Voltaire
Elogio della tolleranza
4. Il secolo di Galileo
5. I rapporti tra re e sudditi
Luigi XIV
Le rivoluzioni inglesi
6. La Prima Rivoluzione industriale
7. Il ‘700 riformatore
L’ Illuminismo
La Rivoluzione Americana
La Rivoluzione Francese
8. Napoleone e il Congresso di Vienna
9. Il Risorgimento e l’Unità d’Italia
Beccaria La pena di morte è sempre
sbagliata
La Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo e
del Cittadino
Alcuni articoli del Code civile
Film Il Gattopardo
6
In STORIA gli alunni impareranno:
•
a conoscere gli eventi storici del periodo studiato inquadrandoli nel
tempo e nello spazio
•
a stabilire relazioni, non solo tra i fatti storici ma anche con altre forme
espressive; saranno stimolati a riconoscere cause/effetti, a stabilire
analogie e differenze, a fare confronti
Si rifletterà sulle regole: quelle della convivenza civile, sui diritti e sui doveri, inquadrandoli
nell’epoca storica.
Si lavorerà sulla comprensione/uso del linguaggio specifico e sulla decodificazione del
materiale iconografico.
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GEOGRAFIA
Docente: Enrica Arrighi
Anno scolastico 2015-16
Classe 2 media
ARGOMENTI
L’Europa e la sua rappresentazione
Gli aspetti fisici
APPROFONDIMENTI
La carta di Mercatore
La carta di Peters
Riflessione sulla visione eurocentrica
Le diverse regioni dell’Europa
Le relazioni e gli scambi
Economia
Approfondimento: le isole Aran, come l’uomo si
adatta all’ambiente
Storia e storie
Città
Popolazione
Lingue
Religioni
Approfondimento: il gaelico e il basco
I diversi paesi
Curiosità e caratteristiche
Un aspetto, un mondo
L’Europa e le sue istituzioni
L’Unione Europea
Le interrelazioni uomo - ambiente
Obiettivi propri della disciplina
Gli alunni in GEOGRAFIA impareranno:
• a conoscere il continente europeo e a riflettere sulle implicazioni culturalpolitiche delle sue rappresentazioni (e, successivamente, sul ruolo dell’U.E.)
• ad analizzarne gli aspetti fisici (comuni alle diverse regioni europee)
• a riconoscere le interrelazioni uomo-ambiente studiando le diverse forme di
adattamento e le trasformazioni in atto
• a riflettere sulle relazioni e gli scambi rivedendo la Storia e le storie di ogni
stato, ritrovandone i segni nelle città (monumenti, tipologie urbane,…), nei
gruppi etnici, negli idiomi, nelle religioni
• a ritrovare le tracce di tutto ciò anche in aspetti apparentemente lontani dalla
geografia: un piatto tipico, un oggetto di artigianato, una leggenda…
Inoltre li stimolerò nell’uso degli strumenti propri alla materia (lettura/realizzazione di cartine
geografiche, vari tipi di grafici e tabelle) e nella comprensione/uso del linguaggio specifico.
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MATEMATICA
Docente: Anna Allegria
Anno scolastico 2015-16
Classe 2 media
Contenuti: si vuole qui sottolineare il tentativo di resistere ad una forma conoscitiva legata
prevalentemente ai contenuti e alle nozioni.
MATEMATICA
-Recupero sui numeri razionali, rinforzo dei prerequisiti; (ottobre, inizio novembre).
-Saper stabilire la corrispondenza tra numeri decimali e frazioni ;
-Operare con i numeri decimali; ( dicembre, gennaio).
-Saper calcolare le radici quadrate con l’uso delle tavole e attraverso il relativo algoritmo; ( febbraio
, metà marzo).
-Acquisire il concetto di equivalenza di figure piane; (ottobre).
-Conoscere e comprendere il concetto di rapporto numerico e di rapporto tra grandezze omogenee
(scale);
-Conoscere le proporzioni , le loro proprietà e saper calcolare il termine incognito;
( metà marzo, metà aprile).
-Risolvere problemi sul calcolo dell’area dei quadrilateri e dei triangoli; ( novembre, dicembre ).
-Conoscere, comprendere e applicare il Teorema di Pitagora; (gennaio, febbraio, metà marzo).
-Comprendere e conoscere le isometrie e operare con esse; (marzo)
-Acquisire il concetto di funzione e di grandezze direttamente e inversamente proporzionali;
- Saper rappresentare le funzioni di proporzionalità diretta e inversa con i diagrammi cartesiani;
- Risolvere problemi relativi a grandezze direttamente e inversamente proporzionali;
-Individuare, scrivere e calcolare percentuali; ( metà aprile,maggio).
-Conoscere il significato di circonferenza e cerchio;
-Riconoscere caratteristiche, proprietà e parti di una circonferenza e di un cerchio; (aprile).
-Riconoscere poligoni inscritti, circoscritti e regolari, individuarne le proprietà e calcolarne l’area;
-Acquisire il concetto di similitudine e apprendere i criteri di similitudine dei triangoli; ((maggio).
OBIETTIVI MINIMI.
- Saper stabilire la corrispondenza tra numeri decimali e frazioni
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- Conoscere il significato della radice quadrata
- Saper utilizzare le tavole numeriche per la ricerca di quadrati e radici quadrate
- Saper calcolare le percentuali
- Calcolare semplici proporzioni
- Conoscere descrivere e riprodurre figure geometriche utilizzando in modo appropriato opportuni
strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro, software di geometria)
- Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in situazioni concrete
- Calcolare perimetro e area dei principali poligoni
METODI: approndimento graduale dei contenuti attraverso la lezione svolta in classe dal docente
con il coinvolgimento degli alunni nell’attività didattica, con interventi e dibattiti che favoriranno il
consolidamento dei contenuti senza intaccare la sensibilità dello studente. Il percorso didattico sarà
articolato in quattro punti:
uso limitato della lezione frontale ritenendo più opportuno dialogare con i ragazzi ponendo loro
domande e sollecitandone l’intervento per risolvere i problemi posti, avanzare ipotesi, proporre
alternative, suggerire i guisti passaggi in un esrcizio e manifestare i loro dubbi; diversificazione del
lavoro scolastico alternando la lezione tradizionale, in aula, con esercitazioni di gruppo e correzione
orale collettiva; numerose proposte per la risoluzione di problemi e di esrcizi di tipo applicativo da
svolgere sia in classe sia a casa; uso appropriato del libro di testo, non solo per gli esercizi ma anche
per gli argomenti teorici e eventuali approfondimenti.
MEZZI E STRUMENTI : libri di testo, materiale fotocopiato fornito dall’insegnante.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: conoscere le regole grafiche e matematiche, conoscere
elementi, proprietà, teoremi;
applicare procedimenti di calcolo e di misura, risolvere e mettere in relazione quesiti, cogliere
analogie e differenze;
definire il problema ( ipotesi e verifiche), individuare procedimenti operativi, trarre conclusioni e
comunicare i risultati; utilizzare termini, simboli e grafici, esporre regole principi e concettii;
tradurre da un linguaggio simbolico- grafico in un linguaggio parlato e viceversa.
Obiettivi educativi trasversali: partecipazione, impegno, metodo di studio, socializzazione,
comportamento collaborativo e responsabile.
STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE : valutazione formativa mediante verifiche
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orali parziali in itinere, finalizzate all’acquisizione dei metodi e dei contenuti da parte degli allievi
e alla autoverifica delle procedure di insegnamento da parte dell’ insegnante. I risultati di tali prove
non costituiranno ( se non in parte) al voto finale ma forniranno indicazioni riguardo o meno di
azioni di recupero o di consolidamento; valutazione sommativa dopo ogni attività didattica
mediante verifiche scritte e orali che saranno oggetto di valutazione, nella quali l’alunno dovrà
dimostrare di aver acquisito le competenze specifiche.
RECUPERO E CONSOLIDAMENTO : si adotteranno interventi immediati nel caso in cui
emerga , dalle verifiche, la necessità di una integrazione della attività didattica; recupero e/o
consolidamento in itinere qualora si evidenziassero piccole carenze sia tramite
esercitazioniindividuali sia attraverso lavori di gruppo; sospensione della attività curriculare nei casi
in cui le lacune sono diffuse ed interessino la maggior parte della classe; corsi di recupero specifici
da svolgersi nelle ore pomeridiane se qualche allievo presentasse lacune gravi e generalizzate.
Nell’anno corrente si effettueranno delle uscite didattiche presso le Palais de la Dècouverte.
Gli alunni parteciperanno ai Giochi matematici.
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SCIENZE
Docente: Anna Allegria
Anno scolastico 2015-16
Classe 2 media
Contenuti: si vuole qui sottolineare il tentativo di resistere ad una forma conoscitiva legata
prevalentemente ai contenuti e alle nozioni.
SCIENZE
-Conoscere il concetto di moto ,di equilibrio, di forza e le leggi che li regolano; (( novembre,
dicembre).
-Conoscere il concetto di materia e le sue caratteristiche chimiche; ( ottobre)
-Conoscere la struttura e il funzionamento dell’apparato tegumentario, degli organi di senso e
dell’apparato digerente; (gennaio, febbraio).
-Comprendere il significato dei principi nutritivi e le loro funzioni; ( marzo).
-Conoscere l’importanza igienico – sanitaria degli apparati esaminati;
-Conoscere la struttura e il funzionamento del sistema scheletrico e muscolare, dell’apparato
respiratorio, circolatorio ed escretore.( aprile, maggio)
-Conoscere l’importanza igienico – sanitaria degli apparati esaminati. ( fine maggio, giugno).
OBIETTIVI MINIMI
- Conoscere in modo essenziale:
Fisica: il moto dei corpi
Chimica: la struttura della materia
- Saper descrivere semplici esperimenti
- Conoscere l’organizzazione generale del corpo umano e saper riferire in modo essenziale (anche
con l’aiuto di immagini o schemi)
- Conoscere la termologia specifica essenziale
METODI: approfondimento graduale dei contenuti attraverso la lezione svolta in classe dal docente
con il coinvolgimento degli alunni nell’attività didattica, con interventi e dibattiti che favoriranno il
consolidamento dei contenuti senza intaccare la sensibilità dello studente. Il percorso didattico sarà
articolato in quattro punti:
uso limitato della lezione frontale ritenendo più opportuno dialogare con i ragazzi ponendo loro
domande e sollecitandone l’intervento per risolvere i problemi posti, avanzare ipotesi, proporre
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alternative, suggerire i guisti passaggi in un esrcizio e manifestare i loro dubbi; diversificazione del
lavoro scolastico alternando la lezione tradizionale, in aula, con esercitazioni di gruppo e correzione
orale collettiva; numerose proposte per la risoluzione di problemi e di esrcizi di tipo applicativo da
svolgere sia in classe sia a casa; uso appropriato del libro di testo, non solo per gli esercizi ma anche
per gli argomenti teorici e eventuali approfondimenti.
MEZZI E STRUMENTI: libri di testo, materiale fotocopiato fornito dall’insegnante.
SCIENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: osservare, descrivere, ordinare fatti e fenomeni; usare
strumenti di laboratorio, eseguire esperimenti e cogliere analogie e differenze; registrare irisultati
ottenuti; utilizzare termini simboli e formule; comprendere e comunicare messaggi; decidificare
documenti e testi scientifici.
OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI: partecipazione, impegno, metodo di studio,
socializzazione, comportamento collaborativo e responsabile.
STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE: valutazione formativa mediante verifiche orali
parziali in itinere, finalizzate all’acquisizione dei metodi e dei contenuti da parte degli allievi e alla
autoverifica delle procedure di insegnamento da parte dell’ insegnante. I risultati di tali prove non
costituiranno ( se non in parte) al voto finale ma forniranno indicazioni riguardo o meno di azioni di
recupero o di consolidamento; valutazione sommativa dopo ogni attività didattica mediante
verifiche scritte e orali che saranno oggetto di valutazione, nella quali l’alunno dovrà dimostrare di
aver acquisito le competenze specifiche.
RECUPERO E CONSOLIDAMENTO: si adotteranno interventi immediati nel caso in cui
emerga , dalle verifiche, la necessità di una integrazione della attività didattica; recupero e/o
consolidamento in itinere qualora si evidenziassero piccole carenze sia tramite esercitazioni
individuali sia attraverso lavori di gruppo; sospensione della attività curriculare nei casi in cui le
lacune sono diffuse ed interessino la maggior parte della classe.
Nell’anno corrente si effettueranno delle uscite didattiche presso le Palais de la Dècouverte. Gli
alunni parteciperanno ai Giochi matematici. Durante le ore di compresenza si affronteranno le leve.
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FRANCESE
Docente: Lynda Haddad
Anno scolastico 2015-16
Classe 2 media
Objectifs transversaux.
Au cours de cette année, les élèves sont invités à développer :
- l’autonomie notamment dans le travail en groupe.
- la participation et l’écoute.
- l’élaboration du travail écrit avec des questions ouvertes et ainsi, leur capacité de rédaction en
langue française.
Objectifs linguistiques.
À la fin de l’année les élèves devraient avoir atteint le niveau A2 tel qu’il est défini dans le cadre
européen commun de référence pour les langues :
« Comprendre des phrases isolées et des expressions fréquemment utilisées en relation avec des
domaines immédiats de priorité (par exemple, informations personnelles et familiales simples,
achats, environnement proche, travail). Utilise des structures simples correctement, se faire
comprendre dans une brève intervention même si la reformulation, les pauses et les faux
démarrages sont évidents. Comprendre et extraire l’information essentielle de courts passages
enregistrés (sujet courant, débit lent, langue claire et articulée). Utiliser le sens général d’un texte
ou d’un énoncé courts sur des sujets quotidiens concrets pour déduire du contexte le sens probable
de mots inconnus
Le niveau à atteindre est à moduler en tenant compte du fait que le français est la langue locale et
que les élèves n’ont pas tous les mêmes acquis. Les progrès devront être mesurés en tenant compte
du niveau de départ différent pour chacun : du grand débutant à l’élève bilingue. Il y a un niveau
hétérogène.
Organisation des cours et contenus.
► Les cours sont répartis en chapitres thématiques (8 dans l’année) qui suivent le manuel scolaire
« Jardin des lettres ». Nous utilisons aussi « Le Lion » de Joseph Kessel et des supports visuels tels
« Un monstre à Paris » ou « Le Lion » pour ainsi acquérir des connaissances topographiques sur la
ville de Paris. Des extraits de documentaires seront aussi visionnées au cours de l’année.
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Les thèmes des chapitres permettent de découvrir peu à peu la culture française
Les chapitres sont divisés en séances de natures diverses : séance de compréhension, d’expression,
de conjugaison, de grammaire…
► En plus des textes du manuel « Jardin des lettres », on utilisera aussi des supports sonores pour
travailler l’oral (films « Un monstre à Paris » et « Le lion », chansons). Dans le cadre du
programme « Collège au cinéma », les élèves verront cette année « L’homme de Rio » de Philippe
de Borca, « Les enfants Loup » de Mamoru Hosoda et « Le Havre » d'Aki Kaurismäki.
► Pour l’étude de la langue, les points à maîtriser cette année sont :
•
L’indicatif : temps simples et composés.
•
La connaissance des verbes irréguliers du présent de l’indicatif
•
L’impératif
•
les compléments circonstanciels de temps, lieu, manière, moyen, cause,
conséquence et but
•
prépositions et adverbes
•
L’adjectif : accords en genre et en nombre, fonction, variations en degré.
Évaluations
► Les contrôles de connaissances et les évaluations de compréhension sont annoncées au moins
une semaine à l’avance pour permettre aux enfants de se préparer.
► Chaque mois, le cahier sera ramassé par le professeur afin d’évaluer la progression des objectifs
vus en classe, la capacité de prise de notes et de corriger les éventuelles erreurs omises lors de la
correction des devoirs.
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INGLESE
Docente: Anna Pellizzari
Anno scolastico 2015-16
Classe 2 media
TESTI: Project 2 Fourth edition Student’s Book e Workbook, Tom Hutchinson, Oxford
University Press, 2013 .
Language Work / CONTENUTI
•
The present simple: positive, negative and interrogative forms (Revision). - Il presente:
forma affermativa, negativa e interrogativa.
•
Ordinal numbers. – I numeri ordinali.
•
Adverbs of frequency. – Avverbi di frequenza.
•
The present continuous: positive, negative and interrogative forms. - Il present progressive:
forma affermativa, negativa e interrogativa.
•
The present continuous and the present simple. - Il present progressive e il presente:
differenze.
•
Must / Mustn’t. – Il verbo modale must.
•
Object pronouns. - I pronomi complemento.
•
Past simple: (To) be. - Il passato di to be: forma affermativa, negativa e interrogativa.
•
The past simple tense: regular verbs. - Il passato dei verbi regolari.
•
The past simple tense: irregular verbs. - Il passato dei verbi irregolari.
•
The past simple tense: questions. - Il passato: forma interrogativa.
•
Countable and uncountable nouns. – Sostantivi numerabili e non numerabili.
•
Some and any. - Gli aggettivi / pronomi indefiniti.
•
Definite and indefinite articles. – Gli articoli definiti e indefiniti.
•
A little, a few.
•
How questions.
•
Comparative adjectives. – Il comparativo.
•
Superlative adjectives. – Il superlativo.
•
As … As .– Il comparativo di uguaglianza.
•
Going to. – Il futuro: going to.
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•
-Adjectives and adverbs. – Aggettivi ed avverbi.
•
Have to. – Il modale dovere.
Communication and skills / FUNZIONI LINGUISTICHE
•
Describing physical appearance. – Descrivere l’aspetto fisico.
•
Talking about hobbies and interests. – Parlare dei propri hobby e interessi.
•
Talking about regular activities. – Descrivere le attività quotidiane.
•
Talking about sports. – Parlare dello sport.
•
Interviewing people. - Intervistare delle persone.
•
Talking about what people are doing. - Parlare di azioni in corso di svolgimento.
•
Describing clothes. - Descrivere vestiti (colore, taglia ecc.).
•
Buying clothes. - Acquistare vestiti.
•
Prepositions: on and at. – Preposizioni on e at.
•
Talking about past events. - Raccontare eventi passati.
•
Telling a story. - Raccontare una storia al passato.
•
Comparing – Mettere a confronto.
•
Talking about the future. – Il futuro.
•
Asking someone to do something. - Chiedere di svolgere un compito.
•
Describing facilities. - Descrivere dei luoghi: una località di vacanza.
•
Understanding and expressing opinions. - Esprimere opinioni.
•
Making suggestions. - Fare delle proposte.
•
Stating the position of people and objects. - Localizzare in modo preciso persone ed oggetti.
Vocabulary / LESSICO
•
Physical descriptions.- L’aspetto fisico.
•
Free time activities. – Le attività nel tempo libero.
•
Ordinal numbers. – I numeri ordinali.
•
Months of the year. - I mesi.
•
Dates. – Le date.
•
Household jobs. - I lavori domestici.
•
Clothes. – I vestiti.
•
Wild animals. – Gli animali selvaggi.
•
Holidays. – Le vacanze.
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•
Food and drink. – Cibo e bevande.
•
Places. – I luoghi.
•
The weather. – Il tempo atmosferico.
•
Types of TV programmes. – I programmi televisivi.
•
Types of films. – I film.
Culture, Across the curriculum / CIVILTA’ E COMPETENZE TRASVERSALI
•
Origins of months.
•
Halloween traditions.
•
Biology: animal classification.
•
Christmas in Great Britain.
•
History: transport.
•
Holidays in UK.
•
British meals and mealtimes.
•
Food from around the world.
•
The weather in Britain.
•
Great Britain: Geography: The British Isles, Great Britain and UK.
•
Geography: the U.S.A.
•
The British Cinema.
Further Activities / ALTRE ATTIVITA’
•
Collège au cinéma: Visione di tre film e approfondimenti in lingua anche se nessuno dei tre
film proposti é in lingua inglese:
L’Homme de Rio (1964) di Philippe Broca.
Les enfants loups (2012) di Mamoru Hosuda.
Le Havre (2011) di Aki Kaurismaki.
•
The Big Challenge Contest / Concorso The Big Challenge (martedi’ 3 maggio 2016).
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EDUCAZIONE MUSICALE
Docente: Giuseppe Laterza
Anno scolastico 2015-16
Classe 2 media
UDA 1 - Comprensione ed uso dei linguaggi specifici
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
✔ Comprendere la corrispondenza suono-segno per utilizzare consapevolmente la notazione
musicale.
✔ Comprendere l'organizzazione ritmica e metrica per poter leggere ritmicamente un testo
musicale in modo corretto.
✔ Saper impiegare il codice musicale per produrre semplici sequenze ritmiche e melodiche
strutturate.
✔ Dimostrare una certa padronanza nell'uso della terminologia specifica.
CONTENUTI (Novembre-Dicembre)
•
Leggere con sicurezza le note sul rigo.
•
Conoscere le figure musicali e le pause fino alla semicroma.
•
Esercizi di grafia sul pentagramma.
•
Utilizzo delle seguenti strutture melodiche: scale maggiori e minori, intervalli
melodici e armonici, melodia e accompagnamento, triadi, arpeggi.
•
Alterazioni semplici e doppie
•
Uso di tempi semplici e composti
•
Esercizi di metrica (costruzione di misure e dettati ritmici)
UDA 2 - Espressione vocale ed uso di mezzi strumentali
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
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✔ Possedere le elementari tecniche esecutive di strumenti a percussione a suono indeterminato
per poter eseguire sequenze ritmiche e melodiche e accompagnamenti.
✔ Sviluppare la tecnica del flauto dolce per eseguire brani, via via sempre più complessi,
anche con uso di alterazioni (fa# e si ь)
✔ Saper analizzare la struttura di una canzone per comprendere la relazione musica-testo.
✔ Acquisire una certa padronanza nell'uso della voce per cantare da solo e in coro (per
imitazione e lettura)
CONTENUTI (Gennaio-Febbraio)
•
Sequenze ritmiche per imitazione e lettura di media difficoltà.
•
Modi ritmici; poliritmia collettiva e individuale.
•
Utilizzo di strumentario disponibile per esercitazioni individuali e di gruppo.
•
Esercizi graduali e progressivi con strumento didattico melodico ( note dal Do3 al FA4
compresi FA# e Si ь).
•
Brani strumentali, anche a 2-3 voci, di diverse epoche e stili
•
Esercizi di respirazione, scioglilingua, vocalizzi, cura dell'intonazione, dell'espressività e
della pronuncia del testo.
•
Esecuzione di brani corali all'unisono e a 2 voci desunti da un vasto repertorio (canoni, canti
tradizionali, classici, moderni, etnici) in lingua italiana e straniera.
UDA 3 - Ascolto e comprensione dei fenomeni sonori e dei messaggi musicali
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
✔ Riconoscere le caratteristiche del suono
✔ Riconoscere, attraverso l'ascolto, il timbro di voci e strumenti e saperli classificare.
✔ Saper ascoltare con attenzione e disponibilità esprimendo le sensazioni suscitate dai vari
brani.
✔ Saper seguire l'ascolto di un brano seguendo la partitura.
✔ Saper individuare attraverso l'ascolto e la lettura di uno spartito, le caratteristiche costruttive
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di un brano musicale: tema principale, sviluppo, accompagnamento, intensità, agogica.
✔ Riconoscere e analizzare le forme musicali più semplici: minuetto, rondò e canzone
CONTENUTI (Marzo-Aprile)
•
Ascolto attivo
•
Esempi di timbri strumentali e vocali.
•
Le forme (inciso, semifrase, frase, tema..)
•
Ascolto guidato di opere musicali di epoche e generi diversi.
•
Ascolto e analisi di semplici partiture per diversi organici (duo, trio, quartetto d'archi, coro e
orchestra)
UDA 4 - Rielaborazione personale di materiali sonori
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
✔ Ricercare ad orecchio una melodia e saperla trascrivere.
✔ Saper improvvisare sequenze ritmiche liberamente o su spunto dato.
✔ Realizzare improvvisazioni melodiche che approdino a sequenze dotate di senso musicale.
✔ Saper modificare una melodia esistente mediante variazioni ritmiche.
✔ Saper scegliere brani musicali in relazione a situazioni proposte.
CONTENUTI (Maggio-Giugno)
•
Conoscenza e organizzazione degli elementi che formano una melodia.
•
Nozioni di teoria musicale applicate alla pratica compositiva.
•
Produzione sonora improvvisata mediante l'uso di voce, gesti-suono e strumenti disponibili.
•
Ideazione di ostinati ritmici per accompagnare brani vocali o strumentali già studiati.
•
Organizzazione di sequenze melodiche con il ritrovamento della tonica per concludere il
discorso musicale.
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•
Sensibilizzazione ai modi maggiore e minore.
UDA 5 - Storia della musica
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
✔ Conoscere le funzioni della musica e il ruolo dei musicisti nei diversi periodi storici
presentati.
✔ Conoscere le principali forme compositive dei periodi Rinascimentale e Barocco
✔ Distinguere, in brani esemplari, i caratteri che ne consentono l'attribuzione storica di genere
e stile.
✔ Conoscere i principali compositori dei periodi studiati.
CONTENUTI
•
Caratteri della musica Rinascimentale. (Ottobre)
•
La polifonia fiamminga e le varie forme del quattrocento (NovembreDicembre)
•
Le scuole italiane del cinquecento (Gennaio)
•
L'età barocca Forme vocali e strumentali: melodramma, opera buffa, oratorio,
suite, sonata, concerto (Febbraio-Marzo)
•
J.S.Bach, G.F.Haendel, Claudio Monteverdi e Antonio Vivaldi (AprileMaggio)
•
Analisi ed esecuzione di brani vocali e strumentali inerenti alle diverse epoche
studiate (Giugno)
MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Allo scopo di constatare il grado di preparazione raggiunto da ogni singolo alunno verranno
effettuate periodiche verifiche consistenti in prove di tipo percettivo, prove scritte e prove pratiche.
Si ricorrerà in particolare a: test di ascolto; esercizi di scrittura e lettura su pentagramma; esercizi
vero-falso; domande a risposta multipla; domande aperte sui principali argomenti trattati. Costante
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attività di controllo verrà svolta mediante prove pratiche inerenti la produzione vocale/ ritmica/
strumentale per valutare le conoscenze e le abilità tecnico-esecutive raggiunte.
Per la misurazione dei livelli di competenza raggiunti si terrà conto: della situazione di partenza,
delle difficoltà incontrate, dell’impegno dimostrato, della capacità di elaborazione personale,
dell’organizzazione del materiale didattico, della partecipazione al lavoro di classe, personale e di
gruppo, dell’acquisizione delle conoscenze e delle abilità e se le stesse si siano trasformate in
competenze.
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ARTE E IMMAGINE
Docente: Raffaella Cafarella
Anno scolastico 2015-16
Classe 1 media
OBIETTIVI
Obbiettivi di apprendimento da conseguire per lo sviluppo di competenze
Per saper guardare:
✔ sapere vedere, osservare, leggere visivamente e descrivere
✔ Sapere come si generano le immagini, come vediamo, le modalità di percezione della forma,
del colore e dello spazio.
Per saper capire :
✔ Saper comprendere e saper spiegare il significato di ciò che si è guardato.
✔ Sapere usare un metodo per leggere le immagini e le opere d’arte al fine di scoprire
contenuti, linguaggio, significati.
✔ Sapere effettuare confronti guidati tra i diversi usi del linguaggio visuale
✔ Sapere riconoscere alcune funzioni comunicative delle immagini.
Per saper comunicare :
✔ Saper utilizzare il linguaggio visivo per raffigurare, interpretare, inventare.
✔ Imparare a usare gli elementi del linguaggio visuale in modo consapevole e con applicazioni
a soggetti reali o inventati.
✔ Imparare a raffigurare superando gli stereotipi.
✔ Acquisire abilità nell’uso delle più semplici tecniche grafiche pittoriche e plastiche.
Per saper progettare
✔ Saper aderire alle consegne in modo guidato.
✔ Saper organizzare il proprio lavoro in modo ordinato.
UNITÀ DIDATTICHE PREVISTE
Lo studio della storia dell'arte sarà alternato con le creazioni personali degli studenti attraverso lo
studio del linguaggio visivo, delle differenti tecniche grafico pittoriche su un tema dato.
Ripartizione bimensile del programma :
● Settembre- Ottobre : da Roma al Romanico. Elementi e struttura della composizione. Tema
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operativo :Composizioni sul ritmo, sulla simmetria. Tecnica : matite, pastelli a cera
● Novembre- Dicembre : Romanico. Gotico. Composizioni astratte e figurative sulla
rappresentazione dei mesi come allegorie partendo dalle figurazioni medioevali.
● Gennaio- Febbraio : Rinascimento. La prospettiva centrale. Tema operativo :La stanza.
Modellino in cartone di una stanza della fantasia. Il linguaggio fotografico e
cinematografico. Tecnica mista
● Marzo-Aprile: Cinquecento- Seicento. Tema operativo : Disegnare gli animali dello zoo.
Tecnica: il collage, le tempere.
INDICAZIONI METODOLOGICHE E SUSSIDI DIDATTICI.
Le lezioni saranno di tipo frontale animate da domande rivolte agli studenti. Si utilizzerà il libro di
testo sia per leggerlo in classe, per commentarlo e per ricopiare le opere. Saranno utilizzate le
proiezioni di diaporami esplicativi e di filmati oltre che schemi e disegni esplicativi svolti alla
lavagna. Parte dei disegni sarà svolta a casa. A livello metodologico sono considerate come
ispirazione e modello di partenza le indicazioni di Bruno Munari e Rudolf Steiner.
Una visita al Louvre è stata già prevista per il mese di novembre.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Per la verifica dello studio della storia dell'arte sarà controllato costantemante il quaderno. Una
prova strutturata attraverso immagini sarà prevista nel primo quadrimestre come una nel secondo.
Per gli elaborati artistici, che saranno raccolti in delle cartellette individuali, si considererà la
capacità di attenersi al tema proposto, l'ordine e la capacità di organizzazione, l'uso dei materiali e
delle tecniche.
Bersi Ricci, Arte e Immagine, Edizione Zanichelli
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EDUCAZIONE TECNICA
Insegnante : Anita SCHETTINO
Programmazione anno 2015-16
2 media
COMPETENZE –
INDICAZIONI NAZIONALI
✔ Riconoscere nell’ambiente che ci
circonda i principali sistemi
tecnologici e le molteplici relazioni
che essi stabiliscono con gli esseri
viventi e gli altri elementi naturali.
✔ Utilizzare comunicazioni procedurali e
istruzioni tecniche per eseguire , in
maniera metodica e razionale, compiti
operativi mediamente complessi,
anche collaborando e cooperando con
i compagni.
✔ Realizzare rappresentazioni grafiche
complesse, relative alla struttura e al
funzionamento di sistemi materiali e
immateriali ,utilizzando elementi del
disegno tecnico.
CONOSCENZE E ABILITA’
✔ Conoscere e classificare i servizi e le
strutture di una città.
✔ Conoscere a grandi linee i contenuti di un
Piano Regolatore.
✔ Conoscere i principi fondamentali di
resistenza delle strutture.
✔ Conoscere le diverse fasi di costruzione
di una casa.
✔ Conoscere il funzionamento dei principali
impianti di una casa.
✔ Conoscere i problemi legati alle barriere
architettoniche .
✔ Analizzare le cause d’inquinamento
provocate dagli insediamenti urbani.
✔ Saper ulizzare il vocabolario tecnico
relativo.
✔ Conoscere le convenzioni grafiche
riguardanti i tipi di linee.
✔ Saper utilizzare correttamente le squadre,
il compasso, il goniometro.
✔ Saper disegnare le principali figure piane.
✔ Saper risolvere semplici problemi di
geometria piana.
✔ Saper riprodurre un disegno in scala.
✔ Conoscere le caratteristiche che
distinguono le proiezioni ortogonali dalle
altre forme di rappresentazione.
✔ Saper disegnare i principali solidi
geometrici utilizzando il metodo delle
proiezioni ortogonali.
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CONTENTO DEL PROGRAMMA
DISEGNO
SETTEMBRE
LE SCALE METRICHE Esercizi di riduzioni e ingrandimenti con le scale metriche del disegno
industriale,dell’architettura ,del terriorio.
OTTOBRE
Proiezioni ortogonali di solidi elementari
cubo, parallelepipedo, cono,piramidi, cilindro
NOVEMBRE
DISEGNO E RILIEVO disegno della pianta e della sezione longitud. della classe
Disegno e rilievo della propria camera da letto Nozioni di arredo
DICEMBRE
Proiezioni ortogonali di gruppi di solidi
GENNAIO
GRAFICI STATISTICI Istogramma , Diagramma cartesiano ,aerogramma,
MOTIVI SIMMETRICI Cos’é la simmetria centrale
FEBBRAIO
MOTIVI SIMMETRICI Moduli triangolo equilatero , quadrato, esagono e cerchio
Cos’é il Pattern. Patterns storici e di altre culture del mondo patterns assemblati
MARZO
MOTIVI SIMMETRICI Tasselli regolari Disegni ornamentali ripetuti
APRILE
BASI DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA Cos’é il marchio Forme e textures Marchi e logo tipi
Colori alfabeti, simboli grafici
MAGGIO
LETTERING Progetto di una campagna pub sulla corretta gestione dei rifiuti
TEORIA
SETTEMBRE
Pianificazione del territorio Nozioni della pianificazione territoriale in Europa.
Nozioni di urbanistica in Italia.
OTTOBRE
Haussmann e il piano per Parigi
Arredo urbano e le barriere architettoniche
NOVEMBRE
Tecnologia delle costruzioni La resistenza delle strutture.Principali tappe della storia delle
costruzioni.Sistema trilitico , ad arco, la falsa cupola, scheletro strutturale dell’architettura gotica,
l’uso dell’acciaio nelle costruzioni.
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DICEMBRE
L’abitazione Funzionamento e fasi di un cantiere di un edificio
GENNAIO
L’abitazione Principali tappe della storia dell’abitazione Tipologie d’abitazione L’organizzazione di
un appartamento, gli arredi, i mobili componibili ,Antropometria ergonomia, domotica.
FEBBRAIO
L’abitazione Gli impianti della casa Impianto elettrico ,impianto idro-sanitario ,impianto
riscaldamento a gas I pericoli in casa. La bioarchitettura
MARZO
Tecnologia e ambiente I principali effetti sull’ambiente (aria, acqua, suolo, atmosfera) della
tecnologia e dell’industrializzazione. La storia dell’acqua in bottiglia Il ciclo dell’acqua
APRILE
Tecnologia e ambiente Piogge acide ed eutrofizzazioneSchema del« L’effetto serra » Cop 21.
MAGGIO
Tecnologia e ambiente Schema « Il buco di ozono « e dell’effetto serra E ffetti sull’uomo
dell’elettrosmog e del radon
RICERCHE e LABORATORI
L’evoluzione della casa
Edifici haussmaniani a Parigi
Esempi di archeologia industriale
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SCIENZE MOTORIE
Docente: Stefano Giannini
Anno scolastico 2015-16
Classe 2 media
ITEM 1
 Approccio ai giochi di squadra
Nell’avvicinarsi dei più giovani ai giochi sportivi di squadra (pallavolo, dodgeball…), preminente
importanza avranno gli esercizi di sensibilizzazione agli elementi del gioco, senza tener conto del perfetto
gesto tecnico.
Per questo scopo ci si servirà di esercizi di facile comprensione ed esecuzione.
La sensibilizzazione alla palla avrà come mezzo di allenamento esercizi di palleggio libero, da soli o con il
compagno, in varie situazioni e finalizzati al miglioramento della coordinazione, della mobilità e
dell’irrobustimento delle strutture osteoarticolari chiamate in causa.
La sensibilizzazione al campo sarà piuttosto mirata alla presa di coscienza del proprio corpo nello spazio.
Utile, a questo proposito, è iniziare con dei semplici esercizi di traslocazione all’interno del campo di gioco,
per poi passare ad esercizi con la palla che richiederanno gradualmente un’esecuzione sempre più precisa.
Ovviamente ogni esercizio da svolgere verrà proposto in funzione delle capacità e del livello degli allievi i
quali, comunque, tendono già autonomamente a prediligere quelli più complessi, via via che le loro capacità
migliorano.
ITEM 2
 Regolamenti tecnici (pallavolo, dodgeball) e fondamentali
In questo item prenderemo in esame i regolamenti tecnici federali di pallavolo (FIPAV) e dodgeball (FDI),
proponendone all’inizio semplici cenni, analizzando la casistica più comune e successivamente
approfondendo alcuni aspetti riscontrati con più frequenza.
ITEM 3
 Svolgimento di una partita
Alla fine del mese di maggio gli alunni prenderanno parte ad un Torneo di Pallavolo interno alla scuola,
organizzato dall'insegnante, per tutti i frequentanti la scuola secondaria di I grado, in cui potranno dimostrare
le capacità di esecuzione dei fondamentali acquisite e il miglioramento delle capacità coordinative e
condizionali. Sarà inoltre apprezzata una corretta padronanza dell’applicazione del gioco di squadra.
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RELIGIONE
Docente: Rastelli Domenico
Anno scolastico 2015-16
Classe 2 media
FINALITA ED OBIETTIVI DELLA MATERIA
L’insegnamento della Religione Cattolica, com’è noto, non si limita al fatto storico (fine a se
stesso), ma tende all’educazione della coscienza religiosa. La sua programmazione, pertanto, deve
tener conto di uno svolgimento degli argomenti trattati da parte del docente, che consenta ad ogni
allievo di trovare, nell’agire personale o collettivo della società in cui vive, un riscontro reale del
fatto biblico, nel pieno rispetto dell’identità religiosa di ogni singolo allievo.
STRATEGIE E METODOLOGIE
Prima Fase : Processo di sensibilizzazione
Attraverso l’analisi e la riflessione su degli episodi di attualità, sensibilizzare l’alunno ai
problemi che lo riguardano direttamente o indirettamente, mettendo a confronto l’agire umano e
quello dettato dalla Santa Chiesa.
Seconda Fase : Studio teologico :
Quindi ritrovare e capire i meccanismi dell’agire cristiano attraverso una breve lettura della
Bibbia, ripercorrendo i momenti salienti della vita del popolo di Dio fino alla nascita di Gesù, i
perché della Sua venuta, l’importanza della Sua parola, scoprendo così l’eterna attualità del
messaggio evangelico. Lo studio teologico verrà completato dalla riflessione su argomenti specifici
tratti dal libro di testo, articolato su cinque unità di apprendimento:
 Non siamo isole
 Le origini della Chiesa
 La Chiesa di Roma
 1000 anni tra luci e ombre
 La Chiesa del XX secolo
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Per completare e dare un senso alle strategie messe in atto, si aggiunge quindi un’ultima fase.
Terza Fase: Sollecitare la partecipazione attiva dell’alunno
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A seconda delle capacità di assimilazione e di ragionamento di ciascun allievo, sollecitarlo ad una
partecipazione attiva, talvolta tramite veloci verifiche scritte alla lavagna, nonché una costante
verifica orale. A causa del poco tempo a disposizione, nonché della particolarità della materia, non
sono previste prove scritte convenzionali di tipo mnemonico che, comunque sia, quando ritenute
necessarie, verranno proposte ed elaborate all’interno di una verifica orale, in modo da puntare
soprattutto all’essenzialità dell’apprendimento richiesto.
NB Non sono previste attività extrascolastiche o di recupero.
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