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Documento del 15 maggio
a.s. 2011/2012
Classe 5 sez. A
Liceo delle Scienze Sociali
Liceo delle Scienze Sociali C. Percoto - a.s. 2011/2012
classe 5AS
Sommario
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Documento del Consiglio di Classe
Relazioni:
30 Diritto ed Economia
26 Educazione Motoria
31Filosofia
22Inglese
24Italiano
28Matematica
29Religione
24 Scienze Sociali
22 Scienze Sperimentali
25Storia
27Tedesco
Programmi:
20 Diritto ed Economia
16 Educazione Motoria
18Filosofia
12Inglese
13Italiano
17Matematica
19Religione
13 Scienze Sociali
11 Scienze Sperimentali
15Storia
16Tedesco
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Liceo delle Scienze Sociali C. Percoto - a.s. 2011/2012
1. DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
classe 5AS
Classe 5A - Liceo delle Scienze Sociali
Composizione del Consiglio di Classe
Docente di Italiano e Storia: Prof.ssa Ferraris Paola - Coordinatrice di classe
Docente di Filosofia: Prof.ssa Tempo Chiara
Docente di Scienze Sperimentali: Prof.ssa Ciani Mariella
Docente di Matematica: Prof.ssa Colle Valentina
Docente di Religione: Prof.ssa Di Benedetto Patrizia
Docente di Scienze sociali: Prof.ssa Picotti Nicoletta
Docente di Educazione motoria: Prof.ssa Di Luccio Paola
Docente di Diritto: Prof. Pugnale Danilo
Docente di Lingua straniera 1 Inglese: Prof.ssa Zilli Silvano
Docente di Lingua straniera 2 Tedesco: Prof.ssa Birri Raffaella
Docenti di sostegno: prof. Cristallini Barbara e Cuffaro Rossella
1) Presentazione sintetica della classe (storia della classe)
La classe Quinta A risulta composta da ventinove allievi, di cui quattro maschi. Un allievo segue una
programmazione differenziata ai sensi della legge 104/92 ed è seguito nell’area umanistico-linguistica (8 ore
settimanali) dalla prof.ssa Cuffaro e nell’area scientifica dalla prof.ssa Cristallini (4 ore settimanali) per un
totale di 12 ore settimanali. (Per la relazione dettagliata sull’allievo si rinvia agli allegati)
La composizione della classe risulta modificata rispetto allo scorso anno scolastico per l’inserimento di due
allieve che non hanno superato le prove dell’Esame di Stato. Nel corso del triennio si segnalano i seguenti
passaggi:
1° anno: la classe risultava formata da 27 allievi;
2° anno: la classe era composta da 19 allievi;
3° anno: la classe era formata da 23 allievi;
4° anno: la classe era costituita da 26 allievi.
2) Continuità didattica dei docenti nel triennio
Italiano e Storia: relativa continuità didattica: 3° anno prof.ssa Ferraris Paola (italiano) e prof.ssa Spizzamiglio
Roberta (storia); 4° e 5° anno Prof.ssa Ferraris Paola (italiano e storia).
Scienze sociali: continuità didattica
Filosofia: continuità didattica
Diritto: continuità didattica
Lingua straniera 1 Inglese: discontinuità didattica (si sono avvicendati i seguenti docenti: 3° anno Prof.ssa
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Martin Elisabetta; 4° anno prof.ssa Aversa Maria Laura.
Lingua straniera 2 Tedesco: discontinuità didattica (si sono avvicendati i seguenti docenti: 3° anno prof.ssa
Griffo Emanuela; 4° anno prof.ssa Accogli Luciana; 5° anno supplenza della prof.ssa Dandolo Coletta e del
prof. Venier Ermanno durante il primo quadrimestre )
Scienze Sperimentali: continuità didattica
Matematica: continuità didattica (con alcuni periodi di supplenza della prof.ssa Arcangeli Laura durante il
3° anno)
Religione: continuità didattica
Educazione motoria: continuità didattica
3) Profilo finale della classe
La classe V AS è apparsa eterogenea ed ha evidenziato differenti livelli di capacità e profitto. Si distinguono
quattro modalità di partecipazione e di rendimento da parte degli allievi:
1) un gruppo ha manifestato una certa lentezza nell’assimilazione dei concetti, denotando limitate capacità
di sintesi, logica e verbalizzazione;
2) un gruppo è apparso diligente e motivato, ma con qualche difficoltà logico-espressiva;
3) un altro gruppo è apparso discontinuo e poco diligente nello svolgimento delle attività didattiche,
assumendo, nel corso dell’anno scolastico, un comportamento non sempre corretto dal punto di vista
disciplinare, a causa di ripetuti ingressi in ritardo, assenze strategiche in occasione delle verifiche,
negligenza diffusa nello svolgimento dei compiti assegnati;
4) un gruppo limitato ha espresso invece impegno continuativo e buone capacità logiche, espressive e di
verbalizzazione, dimostrando la capacità di attuare personali strategie di elaborazione critica dei nuclei
concettuali fondanti delle discipline.
Alcuni discenti risultano poco concentrati o passivi durante le spiegazioni, e non effettuano lo studio
sistematico necessario all’assimilazione dei contenuti, con l’adeguato approfondimento delle tematiche e
l’apporto di letture personali arricchenti. Ne consegue uno studio mnemonico e finalizzato esclusivamente
alla valutazione, con diffuse difficoltà nell’utilizzo appropriato delle strutture linguistiche e dei linguaggi
specifici, nonché di rielaborazione critica autonoma.
4) Compresenza
I temi oggetto di Compresenza si sono orientati sui percorsi interdisciplinari di seguito illustrati:
- Scienze Sociali e Filosofia: Il piacere della legalità: mondi a confronto (1° quadrimestre); Laboratorio per la
preparazione dell’Esame di Stato (2° quadrimestre)
- Storia e Diritto-Economia: Dal bipolarismo alla caduta del muro di Berlino (approfondimenti di storia
contemporanea); Il lavoro nella società contemporanea) (approfondimenti su temi di diritto ed economia)
(prof.ssa Ferraris e Prof. Pugnale).
5) Obiettivi educativi, formativi e trasversali:
livello medio raggiunto
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Il Consiglio di Classe ha seguito, nel corso del corrente a.s., i seguenti obbiettivi educativi, formativi e
trasversali condivisi nel Consiglio di classe del 14 ottobre ottobre 2011:
Obiettivi educativi e formativi
-
Saper vivere in una comunità organizzata rispettando le regole di vita in comune.
-
Prendere coscienza delle responsabilità individuali e collettive.
-
Prendere coscienza delle diversità tra i popoli e le culture collaborando con gli altri e
dimostrandosi disponibili al confronto.
-
Intervenire nelle discussioni, tenendo conto del contributo dei compagni e lasciando a tutti la
possibilità di esprimersi liberamente.
-
Sviluppare l’abitudine alla lettura e all’approfondimento per potenziare le proprie competenze
critiche e la propria formazione culturale.
Obiettivi cognitivi trasversali
Conoscenze
-
Saper organizzare adeguatamente le conoscenze analizzate.
-
Acquisire una conoscenza particolareggiata delle singole discipline.
-
Arricchire, attraverso le conoscenze acquisite, il proprio patrimonio culturale complessivo.
-
Conoscere i linguaggi specifici delle diverse discipline.
Capacità
-
-
-
-
-
Comprendere e comunicare in diversi contesti utilizzando registri linguistici adeguati.
Comprendere ed interpretare testi di varia natura.
Saper affrontare i vari argomenti in modo analitico e sintetico.
Operare confronti e collegamenti tra gli argomenti studiati.
Saper ascoltare e poi riferire spiegazioni evidenziando gli elementi essenziali della
comunicazione.
-
Prendere parte ad una discussione sostenendo il proprio punto di vista motivato in modo logico.
Competenze
-
Comprendere i nuclei concettuali e le finalità di un testo sapendoli contestualizzare in ambiti
definiti.
-
Esprimersi in modo appropriato dal punto di vista lessicale e in modo corretto e chiaro dal punto
di vista sintattico
-
Formulare argomentazioni corrette e chiare sulla base della coerenza interna.
-
Saper svolgere attività di ricerca in modo autonomo e in collaborazione con i compagni in vista
della produzione di un lavoro organico di approfondimento.
-
Saper applicare in varie situazioni autonomamente e coerentemente i concetti teorici assimilati.
Livello medio raggiunto
La classe ha raggiunto, complessivamente, livelli non del tutto soddisfacenti rispetto agli obiettivi prefissati,
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con numerose situazioni di insufficienza, sufficienza stentata e solo pochi casi di valutazione buona od
ottima.
Gli allievi hanno applicato le conoscenze acquisite con procedure generalmente meccaniche e mnemoniche.
Difficoltà diffuse si riscontrano nel conseguimento degli obiettivi previsti per matematica (essere in grado di
risolvere situazioni problematiche facendo ricorso alle conoscenze precedentemente acquisite durante tutto il
corso di studi).
I due principali obiettivi dell’area umanistica - saper organizzare il pensiero in modo logico, ed essere in
grado di esprimersi in forma scorrevole e corretta e saper gestire sistematicamente lo studio, finalizzandolo
coscientemente all’interiorizzazione e all’elaborazione personale dei contenuti culturali proposti - non sono
stati conseguiti dalla totalità dei discenti, molti dei quali denotano difficoltà nella padronanza terminologica
dei linguaggi specifici delle diverse discipline. Inoltre, il secondo obiettivo è stato raggiunto in misura minore
rispetto al primo, dal momento che la classe dimostra, nel complesso, di possedere scarse capacità logiche
e di sintesi, limitandosi a trasmettere quanto appreso e riuscendo, in alcuni casi, ad istituire collegamenti
pluridisciplinari esclusivamente in forma guidata. Pochi allievi sanno operare collegamenti in modo autonomo
e critico.
Per le conoscenze e le competenze raggiunte nell’ambito delle singole discipline si rinvia alle relazioni finali
dei singoli docenti della classe.
Circa gli obiettivi educativi trasversali della classe da perseguire in senso interdisciplinare, e condivisi dal
Consiglio di classe nella seduta del 14 ottobre 2011, si ritiene che la sensibilità degli allievi, data anche la
tipologia del corso di studio, si sia sufficientemente affinata nel riconoscimento delle problematiche sociali
attuali, ma che la capacità di ampliare le prospettive difetti ancora di autonomia critica e di capacità di
organizzazione adeguata della ricerca individuale.
6) Interventi didattici educativi effettuati
Nel primo quadrimestre del 5° anno 19 allievi hanno conseguito una o più insufficienze.
Il Consiglio di Classe nella seduta di scrutinio del 13 febbraio 2012 ha deliberato di svolgere i recuperi
secondo le seguenti tipologie:
- A (recupero in orario curricolare) per storia (7 allievi);
- B (corsi pomeridiani) per italiano (11 allievi), matematica (13 allievi), inglese (14 allievi);
- C (lavoro autonomo adeguatamente organizzato) per filosofia (4 allievi) e tedesco (15 allievi).
7) Debiti scolastici: situazione alla data dell’8 maggio
(seduta del Consiglio di classe)
Circa gli 11 allievi che hanno riportato il debito in Italiano nel primo quadrimestre del corrente anno, 6 allievi
risultano aver recuperato, mentre 5 non lo hanno recuperato.
Circa i 7 allievi che hanno riportato il debito in Storia nel primo quadrimestre del corrente anno, 6 allievi
risultano aver recuperato il debito, mentre uno non lo ha recuperato.
Circa i 4 allievi che hanno riportato il debito in Filosofia nel primo quadrimestre del corrente anno, tutti
risultano aver recuperato il debito.
Circa i 14 allievi che hanno riportato il debito in Inglese nel primo quadrimestre del corrente anno, una sola
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allieva ha recuperato, 3 allievi hanno recuperato parzialmente, mentre 10 allievi non hanno recuperato il
debito.
Circa i 15 allievi che hanno riportato il debito in Tedesco nel primo quadrimestre del corrente anno, tutti
risultano aver recuperato il debito.
8) Attività extra-para intercurriculari effettivamente svolte
Le attività extra-para intercurriculari effettivamente svolte nel corso dell’anno scolastico 2011-2012 sono, in
ordine cronologico, le seguenti:
- stage formativo a Valencia presso una struttura che si occupa del recupero di persone affette da disagio
psichico;
- allestimento di una pièce teatrale sul tema del disagio psichico tratta da “ L’alienista” di Machado De Assis
presentata a Torino per i 150 anni dell’Unità d’Italia, a Grosseto in occasione del premio “ Giorgio Gaber”, a
Roma nell’ambito della manifestazione “ Dire Giovani - Dire Futuro”, a Udine in occasione di un Convegno
all’interno di un progetto europeo sul tema delle possibili vie di integrazione delle persone affette da disagio
psichico, a Moena (TN) in occasione del Convegno organizzato da Psichiatria Democratica;
- laboratorio esperienziale di autovalutazione (a cura del dr. Paolo Dosualdo), con prove di verifica delle
competenze legate all’area linguistico-espressiva e/o logico-matematica (10 ore) con la partecipazione di un
gruppo di allievi;
- incontro con il C.S.R.E. di Codroipo;
- conferenza sulle foibe presso il cinema Visionario di Udine
- conferenza - progetto Make able (13 dicembre 2012);
- partecipazione operativa di un gruppo di allievi alla festa di Natale della “Comunità 9” - interviste a figure
professionali afferenti all’area sanitaria (un dirigente medico, un tecnico della prevenzione ed una assistente
sanitaria), presso il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Medio Friuli, finalizzate all’orientamento sia
professionalizzante che universitario;
- spettacolo teatrale in lingua inglese;
- partecipazione di 15 allievi al concorso “Europa giovani e diritti umani”.
Infine la classe è stata individuata per la sperimentazione del PSOF ( Problem Solving Orientante e Formativo),
all’interno del percorso formativo promosso dall’USR del FVG;
TIROCINI INDIRETTI:
- Circa i tirocini previsti per il Liceo delle Scienze Sociali, la Prof.ssa Tempo e la prof.ssa Picotti
hanno organizzato una serie di incontri con formatori a scuola, operatori carcerari e detenuti della casa
circondariale di Udine, nell’ambito del progetto Il piacere della legalità: mondi a confronto, culminante
nella partecipazione della classe alla manifestazione Vicino lontano del 4 maggio 2012;
9) Adesione della classe alle iniziative della scuola
Nel corso dell’anno scolastico la classe ha partecipato ad incontri informativi e conferenze presso l’istituto
sulle opportunità formative post-diploma organizzati dalla Referente per l’Orientamento in Uscita, Prof.ssa
Mariella Ciani. In particolare, segnaliamo la partecipazione della classe alla manifestazione “Young 2012”.
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classe 5AS
La classe ha, inoltre, partecipato alla conferenza La notte della repubblica del prof. Francesco M. Feltri (28
marzo 2012) e alla conferenza del prof. Stefano Riela dell’Università Bocconi di Milano sul tema della crisi
economica attuale all’interno della UE (9 marzo 2012).
10) Metodologie didattiche attuate e strumenti
Per veicolare le conoscenze specifiche delle singole discipline, nell’ambito dei vari contesti organizzati, sono
state approntate distinte strategie didattiche. Ciascun docente ha scelto metodi e mezzi di lavoro adatti alla
propria disciplina (libro di testo, schemi, mappe concettuali, testi con particolari riflessioni, appunti integrativi,
fotocopie, audiocassette, videocassette, programmi specifici al computer, ecc.), utilizzando gli spazi strutturati
dell’istituto: aula di informatica, aula multimediale, palestra, biblioteca. La maggior parte dei docenti ha
proposto percorsi didattici implicanti la partecipazione diretta e dialogata degli studenti, al fine di potenziare
in loro capacità critiche e riflessive.
Sono state definite le seguenti linee comuni:
- adeguamento dei programmi al livello di partenza della classe;
- coordinamento tra gli insegnanti per gli interventi educativi;
- creazione di occasioni di stimolo per motivare gli allievi al lavoro scolastico e per accrescere in loro capacità
di strategie di studio autonomo.
11) Modalità di verifica dell’apprendimento
Nel corso del processo didattico sono state effettuate delle verifiche in itinere e sommative. Si è ricorsi all’
utilizzo dei seguenti strumenti di valutazione: prove scritte di contenuto teorico e/o applicativo, verifiche
orali, prove scritte con risposta breve o risposta multipla, test oggettivi, saggi brevi scritti o orali.
Tramite le verifiche sono state valutate le conoscenze acquisite, le abilità raggiunte, il progresso (o il regresso)
compiuto rispetto ai livelli di partenza, le capacità di comprensione e rielaborazione di contenuti, le capacità
di analisi e di sintesi, le capacità di organizzazione autonoma del lavoro e le capacità espressive dimostrate,
nonché l’impegno profuso, il rispetto delle scadenze, e la partecipazione all’attività didattica.
La valutazione è stata effettuata utilizzando la scala dei voti di seguito presentata, ed estrapolata dal Pof
(Piano Offerta Formativa):
Voti in decimi
9-10
Conoscenze: approfondite, integrate da ricerche personali
Competenze: esposizione esaustiva e critica con piena padronanza dei registri linguistici
Capacità: critiche e creative, confronti nell’ambito disciplinare e/o pluridisciplinare
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classe 5AS
Voto in decimi
8
Conoscenze: complete e sicure
Competenze: espressione corretta e fluida, applicazione precisa, impostazione puntuale, uso del linguaggio
specifico
Capacità: critiche, di collegamento e di sintesi
Voto in decimi
7
Conoscenze: comprensione sicura degli argomenti
Competenze: corretta e fluente l’esposizione, di livello discreto ma appropriato l’utilizzo del linguaggio
specifico, applicazione autonoma delle conoscenze con qualche imperfezione
Capacità: rielaborazione autonoma anche in contesti diversi
Voto in decimi
6
Conoscenze: comprensione dei contenuti essenziali
Competenze: espressione sufficientemente fluida e corretta, anche se non specifica
Capacità: rielaborativa e di sintesi accettabile
Voto in decimi
5
Conoscenze: parzialmente acquisite
Competenze: esposizione talvolta incerta, linguaggio non sempre appropriato
Capacità: rielaborazione modesta con sintesi non adeguata
Voto in decimi
4
9
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Conoscenze: errate e/o carenze concettuali
Competenze: esposizione non appropriata, faticosa e sconnessa
Capacità: carenze logiche, scarse quelle di rielaborazione
Voto in decimi
3/2/1
Conoscenze: gravemente errate e/o rilevanti carenze concettuali
Competenze: pressoché nulle
Capacità: pressoché nulle
12) Simulazione di terza prova
(eventuali indicatori per correzione prove)
All’obiettivo di attuare una verifica del livello delle competenze specifiche relative alle singole discipline,
va aggiunto anche quello di mettere alla prova le capacità degli allievi di integrare conoscenze e competenze
relative alle materie dell’ultimo anno di corso.
Per effettuare una valutazione delle conoscenze e competenze pluridisciplinari degli allievi sono state
predisposte due esercitazioni simulate di terza prova.
Scansione temporale:
- Prima simulazione: 15 dicembre 2011, dalle h.8 alle h.10. Materie coinvolte: Storia, Diritto, Inglese, con
tipologia B (tre quesiti a risposta breve, minimo 5 righe, max. 9 righe), Scienze sperimentali con tipologia C
(n. 20 quesiti a risposta multipla).
- Seconda simulazione: 18 marzo 2011, dalle h.8 alle h.10.30. Materie coinvolte: Inglese, Matematica e
Filosofia con tipologia B (tre quesiti a risposta breve, minimo 5 righe, max. 9 righe) ed Educazione motoria
con tipologia C (n. 20 quesiti a risposta multipla).
Si rinvia alla lettura degli allegati cartacei afferenti le domande disciplinari di entrambe le simulazioni di terza
prova, nonché relative valutazioni sommative dei corsisti, e facsimile indicatore per correzione prova.
Udine, 8 maggio 2012
La Coordinatrice
10
Liceo delle Scienze Sociali C. Percoto - a.s. 2011/2012
classe 5AS
…....................................................
1.
Relazione finale di Scienze Sperimentali
Docente: Ciani
Mariella
1. Conoscenze, competenze, capacità
La classe, decisamente numerosa, ha dimostrato nel complesso interesse per la materia seguendo le lezioni
con discreta attenzione e partecipazione; spesso sono state aperte delle discussioni su temi di assoluta
attualità in campo socio-sanitario.
In termini di conoscenze si può affermare che sono stati raggiunti gli obiettivi minimi prefissati dal
Dipartimento di scienze tranne in un caso in cui le difficoltà nella comprensione della lingua italiana
non hanno permesso una piena comprensione delle tematiche trattate; per una buona metà della classe le
conoscenze sono state fatte proprie in senso critico, interiorizzando i contenuti più per una crescita personale
che per un esito positivo durante le verifiche.
Per quanto concerne il livello di competenza raggiunto in relazione allo studio della materia, la classe può
essere suddivisa in tre gruppi: un gruppo di circa 6-7 studentesse è in grado di rielaborare e integrare i
contenuti proposti in modo personale, una metà rielabora senza particolari approfondimenti, il terzo gruppo
trasmette l’appreso.
Le competenze lessicali specifiche sono da considerarsi mediamente discrete: si rilevano alcune punte ottime
in grado di fare proprio un linguaggio scientifico appropriato, una metà dimostra di utilizzare un lessico
corretto ma non sempre rielaborato, per un piccolo gruppo sussistono delle difficoltà.
Al di là dello studio della materia, la classe è stata coinvolta per due anni in una serie di attività legate
all’orientamento in uscita: attività che hanno messo in luce competenze che vanno oltre a quelle richieste
nella didattica tradizionale. Da questo punto di vista gli studenti hanno manifestato voglia di apprendere,
di mettersi in gioco, di conoscere realtà molto lontane dal loro vissuto. Il percorso biennale si è incentrato
sul tema della diversità, in particolare sul disagio psichico e le possibili forme di integrazione delle persone
affette. Il lavoro svolto comprende, oltre ad un approfondimento della situazione italiana sul tema, delle
interazioni dirette in vari contesti con persone disabili mentali in cui gli studenti hanno dovuto trovare,
di volta in volta, soluzioni possibili alla ricerca di una normalità. E’ stato questo un esercizio che ha fatto
emergere un’ importante abilità negli studenti, quella del “saper fare” e nel contempo ha fatto comprendere
agli stessi se quel tipo di lavoro poteva essere preso in considerazione per il loro futuro. La classe ha anche
rinunciato al canonico viaggio d’istruzione già programmato per poter svolgere uno stage formativo presso
una struttura a Valencia, Spagna, che si occupa del recupero di persone affette da disagio psichico. Infine è
stata allestita una piéce teatrale sul tema tratta da “ L’alienista” di Machado De Assis che è stata presentata
in varie occasione: a Torino per i 150 anni dell’Unità d’Italia, a Grosseto in occasione del premio “ Giorgio
Gaber” , a Roma all’interno della manifestazione “ Dire Giovani-Dire Futuro”, a Udine in occasione di un
Convegno all’interno di un progetto europeo sul tema delle possibili vie di integrazione delle persone affette
da disagio psichico, a Moena in occasione del Convegno organizzato da Psichiatria Democratica.
La classe è stata anche individuata per la sperimentazione del PSOF ( Problem Solving Orientante e
Formativo), all’interno del percorso formativo promosso dall’USR del FVG. In allegato tutti i documenti
relativi.
2. Metodi e mezzi
Gli argomenti svolti nel corrente a.s. si prestano a numerosi approfondimenti e integrazioni anche con
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classe 5AS
le materie di indirizzo, pertanto, alla lezione frontale in cui sono stati forniti gli elementi utili per una
rielaborazione personale, si è dato spazio alla discussione guidata cercando collegamenti con il vissuto degli
studenti. Il manuale in adozione è sempre stato il punto di riferimento per poter fissare il lessico specifico
e avere dei ricontri nelle immagini presenti. Sono stati effettuati degli approfondimenti sia guidati che
personali ed è stato usato il laboratorio di scienze per lo studio dello scheletro e l’analisi delle ossa.
3. Criteri e strumenti di valutazione adottati
Al fine di ottenere un quadro valutativo il più possibile oggettivo, oltre alle tradizionali interrogazioni, si
è tenuto conto del livello di coinvolgimento e interesse, della partecipazione e fattiva cooperazione nei
momenti di lavoro comune.
Gli strumenti adottati riguardano sia prove orali che scritte a valenza orale, si è tenuto conto anche degli esiti
delle simulazioni di terza prova.
4. Spazi utilizzati
Classe, Aula Magna dell’Istituto
Firma del Docente:
.........................................
2.
Relazione finale di Inglese
Docente: Zilli
Classe: 5AS
Silvano
Conoscenze, competenze, capacità.
La classe è eterogenea quanto a rendimento e metodo di lavoro e un terzo degli allievi non raggiungono
adeguatamente le competenze linguistiche ed operative previste. In riferimento al monitoraggio in partenza,
oltre la metà del gruppo classe evidenziava carenze morfo-sintattiche pregresse, rendendo necessari
l’inserimento in ciascun quadrimestre di appositi moduli di revisione strutturale e di ascolto (Listening Pet
B1) e la conseguente limitazione degli argomenti di scienze sociali rispetto alla programmazione preventiva.
A tale proposito, va precisato che la già esigua quota oraria settimanale di due ore è stata ridotta in
concomitanza alle attività progettuali che hanno coinvolto la classe all’inizio e nella seconda parte dell’anno
scolastico.
Inoltre, si è attivato un corso di recupero pomeridiano per dare un supporto più individualizzato agli allievi
che riportavano l’insufficienza al termine del primo quadrimestre.
Le verifiche in itinere, la correzione individuale delle esercitazioni domestiche e le due simulazioni di terza
prova rilevano un certo consolidamento nell’uso della lingua finalizzata all’utilizzo operativo; tuttavia lo
studio tendenzialmente mnemonico di alcuni discenti condiziona la comprensione autonoma dei brani a
carattere settoriale affrontati in classe e dei relativi rapporti causa-effetto, incorrendo talvolta in problemi di
mancata pertinenza con la traccia data.
Metodi e mezzi
Le attività didattiche si sono tradotte sia in lezioni frontali per agevolare la comprensione degli argomenti
di microlingua, sia in attività di laboratorio con strumenti audio cd per incentivare le abilità di ascolto/
comprensione. Oltre al testo “Living Together” relativo ai contenuti di scienze sociali, i moduli di revisione
linguistica hanno previsto l’uso dei testi in adozione “Plain Sailing SB/WB”, dispense di materiale desunto
da altri testi e di volumi “Cambridge Pet Test Book” per le attività di ascolto.
Criteri e strumenti di valutazione adottati
Le verifiche di tipo linguistico-strutturale e di ascolto richiedono lo svolgimento corretto di circa 60-65%
della consegna per conseguire la sufficienza, mentre il punteggio delle verifiche afferenti il programma di
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classe 5AS
scienze sociali e le due simulazioni di terza prova è strutturato in base alle apposite griglie di valutazione che
valutano la pertinenza e lo sviluppo della traccia, la correttezza formale della lingua e l’uso appropriato del
lessico specifico.
Spazi utilizzati
Le lezioni si sono svolte in classe; in data 29/3/12 gli allievi si sono recati al teatro auditorium Zanon per
assistere allo spettacolo in lingua “Lord Arthur Savile’s Crime”, basato sull’opera omonima di O. Wilde e
messo in scena dalla compagnia Tomahawk di Oxford.
Firma del Docente:
.........................................
3.
Relazione finale di Scienze Sociali
Docente: Picotti
Nicoletta
Conoscenze, competenze, capacità.
La classe ha raggiunto un livello medio sufficiente relativo alle conoscenze competenze e capacità. Nello
specifico si evidenziano tre livelli diversificati, un gruppo minimo di allieve che nella gestione delle stesse
conoscenze, competenze, capacità, raggiunge un livello ottimo, dimostrando interesse continuativo ed
elaborazione personale critica degli argomenti, con capacità di collegamento interdisciplinare e uso di
linguaggio specifico, un gruppo molto più numeroso di allievi che, si sono sempre attenuti ad uno studio
mnemonico e finalizzato alle verifiche, anche se abbastanza puntuale e un piccolo gruppo che è rimasto
ancorato ad uno studio superficiale e generico.
Metodi e mezzi
Lezione frontale, lezione dialogata, approfondimenti tematici individuali e/o di gruppo. Visione critica di
alcuni films e/o documentari relativi alle tematiche trattate.
Criteri e strumenti di valutazione adottati
Verifiche orali, verifiche scritte su base simulativa della seconda prova d’esame.
Spazi utilizzati (Laboratori, biblioteca, stage, viaggi e visite guidate, mostre, ecc.)
Aula, aula multimediale.
Firma del Docente:
.........................................
4.
Relazione finale di Italiano
Docente: Ferraris
Paola
Conoscenze, competenze, capacità.
a) CONOSCENZE
La classe ha acquisito complessivamente una sufficiente conoscenza della materia.
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classe 5AS
b) COMPETENZE
(Produzione scritta) Solo un gruppo limitato di allievi ha dimostrato di saper sviluppare in modo pertinente,
oltre che formalmente corretto, le tracce proposte, con argomentazione articolata in modo sufficientemente
coeso e coerente, capacità di rielaborazione autonoma e di analisi critica. Molti allievi non riescono a
cogliere gli aspetti salienti della traccia e a costruire la scaletta concettuale per la trattazione degli argomenti
in forma organica e coerente. Permangono difficoltà espressive a livello grammaticale, con numerose
improprietà lessicali e, addirittura, errori ortografici.
(Produzione orale) La classe si presenta eterogenea nelle modalità di partecipazione al dialogo educativo,
nello svolgimento dei compiti assegnati e nel rendimento scolastico. Gli allievi possono essere suddivisi in
quattro gruppi:
1) allievi che assimilano i concetti con notevole lentezza, denotando scarse capacità logiche, di sintesi e di verbalizzazione;
2) allievi diligenti e motivati, ma con alcune difficoltà di tipo logico e/o espressivo e tendenza allo studio
mnemonico e ripetitivo delle nozioni;
3) allievi discontinui e poco diligenti nello svolgimento delle attività assegnate, per i quali lo studio è stato
finalizzato per lo più alla valutazione;
4) un gruppo limitato di allievi motivati e costanti nell’impegno, dotati di buone capacità logiche, espressive
e di verbalizzazione, in grado di attuare strategie di elaborazione critica autonoma dei nuclei concettuali
fondanti della disciplina.
c) CAPACITA’
Scarsa è, da parte di alcuni allievi, la capacità di utilizzare la terminologia specifica della disciplina in forma
corretta e appropriata.
L’analisi testuale sulla base dei livelli richiesti viene compiuta quasi spesso in forma guidata. Sufficiente, ma
sempre in forma guidata, è risultata, nel complesso, la capacità di contestualizzare i testi analizzati a livello
culturale e letterario, nonché storico.
Emerge un limitato gruppo di allievi in grado di utilizzare correttamente la terminologia specifica e di
operare corretti confronti stilistici e tematici e contestualizzare opere e autori.
Metodi e mezzi
METODI: LEZIONE FRONTALE utilizzata in funzione dell’analisi e del commento di testi letterari in
prosa e in poesia, inseriti nel contesto storico e culturale per favorirne la comprensione e per consentire il
collegamento con altre discipline.
- PRODUZIONE DI TESTI DI DIVERSA TIPOLOGIA, previsti dalla normativa riguardante gli Esami di
Stato.
- Attività di ricerca, approfondimento, confronto critico tra opere e autori.
MEZZI: Manuale,
fotocopie, appunti dalle lezioni.
Criteri e strumenti di valutazione adottati
PROVE SCRITTE (tre per quadrimestre). CRITERI DI VALUTAZIONE
1) Pertinenza alla traccia;
2) Conoscenza degli argomenti e livello di approfondimento;
3) Coesione e coerenza dell’argomentazione;
14
Liceo delle Scienze Sociali C. Percoto - a.s. 2011/2012
4) Correttezza e proprietà linguistica;
classe 5AS
5) Capacità di rielaborazione critica.
PROVE ORALI (almeno due per quadrimestre). CRITERI DI VALUTAZIONE:
Padronanza della lingua
Conoscenza dei contenuti
Analisi testuale, da compiere sulla base di precisi livelli
Capacità di contestualizzazione storica, culturale, letteraria.
Spazi utilizzati (Laboratori, biblioteca, stage, viaggi e visite guidate, mostre, ecc.)
Si è privilegiata l’attività in classe.
Firma del Docente:
.........................................
5.
Relazione finale di Storia
Docente: Ferraris
Paola
Conoscenze, competenze, capacità.
a) Conoscenze:
la classe, nel complesso, ha acquisito una sufficiente conoscenza della materia.
b) Competenze e capacità: la
classe ha dimostrato, nel complesso, capacità di analisi e di sintesi appena
sufficienti; risulta in grado di effettuare collegamenti all’interno della disciplina solo in forma guidata.
Molti allievi stentano ad utilizzare correttamente la terminologia specifica della materia e ad operare una
rielaborazione autonoma e critica dei contenuti. Solo un gruppo limitato di allievi ha dimostrato buone
capacità di assimilazione e di rielaborazione personale dei contenuti con padronanza del lessico specialistico.
La simulazione della terza prova, effettuata nel primo quadrimestre, ha evidenziato numerose lacune nella
materia e scarsa pertinenza nella trattazione degli argomenti richiesti, nonostante la continua attività di
ripasso e di approfondimenti dei contenuti. Metodi e mezzi
METODI: lezione frontale - discussione guidata - attività di ricerca - attività interdisciplinare.
MEZZI: libro di testo - fotocopie - appunti dalle lezioni.
Criteri e strumenti di valutazione adottati
STRUMENTI: verifiche orali e scritte (prove semistrutturate e temi di argomento storico)
CRITERI: conoscenza dell’argomento - capacità di individuare rapporti di causa ed effetto - uso di un
linguaggio appropriato - capacità di effettuare collegamenti all’interno della disciplina - capacità di
rielaborazione critica dei contenuti.
Spazi utilizzati (Laboratori, biblioteca, stage, viaggi e visite guidate, mostre, ecc.)
Si è privilegiata l’attività in aula; la classe ha partecipato alla conferenza La notte della repubblica del prof.
Francesco M. Feltri e alla conferenza del prof. Stefano Riela dell’Università Bocconi di Milano sul tema
della crisi economica attuale all’interno della UE (entrambe presso l’Aula Magna dell’istituto).
Firma del Docente:
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15
Liceo delle Scienze Sociali C. Percoto - a.s. 2011/2012
6.
classe 5AS
Relazione finale di Educazione Motoria
Docente: Di
Luccio Paola
Conoscenze, competenze, capacità.
Miglioramento e completamento degli schemi motori oggetto delle unità didattiche svolte.
Conoscenza di alcune attività sportive
Gli allievi sono in grado di organizzare le conoscenze acquisite per realizzare progetti motori maturi e di
padroneggiare le abilità specifiche sia di sport individuali sia di squadra.
Metodi e mezzi
Lezione frontale, esercitazioni individuali e a coppie, ingruppo.
Testo adottato: Corpo libero
Criteri e strumenti di valutazione adottati
Partendo dal livello di preparazione di partenza, sono stati valutati apprendimenti di nuovi schemi motori
e consolidamenti di quelli preesistenti. Le valutazioni sono state di carattere pratico e teorico, quest’ultime
attraverso prove scritte con domande multiple ed interrogazioni.
Spazi utilizzati (Laboratori, biblioteca, stage, viaggi e visite guidate, mostre, ecc.)
Impianti sportivi dell’Istituto, laboratorio di scienze con relativo materiale didattico.
Firma del Docente:
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7.
Relazione finale di Tedesco
Docente: Birri
Raffaella
Conoscenze, competenze, capacità.
Motivazione, interesse per la materia, applicazione individuale e di gruppo, diversificati nella classe,
appaiono adeguati. Gli studenti comprendono in modo globale testi orali e scritti su argomenti noti inerenti
alla sfera personale e sociale, si producono con sufficienti abilità nell’esercizio orale, quando ricevono il
supporto di interventi e domande, mentre in quello scritto rivelano non troppo evolute conoscenze lessicali e
competenze ancor fragili sul piano strutturale.
Taluni si distinguono, partecipano in forma autonoma al dialogo educativo, evidenziando interesse
maggiore, spiccata curiosità per gli argomenti e proprietà linguistica buona.
Il grado di profitto raggiunto è mediamente quasi discreto.
Metodi e mezzi
Metodi: lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, Attività di recupero/sostegno/
integrazione in itinere.
Mezzi: libro di tesato,fotocopie, lettore CD, lavagna.
Criteri e strumenti di valutazione adottati
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Liceo delle Scienze Sociali C. Percoto - a.s. 2011/2012
classe 5AS
La valutazione finale scaturisce dai risultati delle prove sommative svolte in itinere, prove scritte oggettive
di argomento morfosintattico, prove di comprensione, verifiche orali formali ma soprattutto informali
e continue, e dagli altri elementi concordati in seno al Consiglio di classe: impegno, partecipazione,
progressione rispetto ai livelli di partenza. Spazi utilizzati (Laboratori, biblioteca, stage, viaggi e visite guidate, mostre, ecc.)
Firma del Docente:
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8.
Relazione finale di Matematica
Docente: Colle Valentina
Conoscenze, competenze, capacità.
Alcuni allievi, oltre a presentare delle lacune pregresse, hanno dimostrato di essere decisamente incostanti
nello studio sistematico della disciplina e nello svolgimento del lavoro domestico. Inoltre, nel momento in
cui hanno deciso di studiare, lo studio è risultato mnemonico e finalizzato esclusivamente alle verifiche.
A compromettere la comprensione dei concetti trattati si aggiunge la distrazione che spesso caratterizza
alcuni gruppi di alunni.
Risulta essere un ristretto gruppo quello formato dagli studenti che si sono mostrati interessati alla disciplina
e che si sono applicati con regolarità e costanza.
Gli alunni che presentavano una discreta situazione di partenza hanno avuto comunque un impegno tale da raggiungere risultati soddisfacenti o più che soddisfacenti, altri sono riusciti a raggiungere la
sufficienza, altri ancora, consapevoli delle proprie lacune non si sono applicati con assiduità e non hanno
raggiunto risultati adeguati.
Gli allievi hanno ottenuto risultati migliori quando sono stati messi alla prova sullo svolgimento di esercizi,
piuttosto che su quesiti di teoria ed eventualmente dimostrazioni. Inoltre nell’ambito delle derivate e dei
limiti hanno dimostrato più difficoltà nel loro calcolo utilizzando la definizione, piuttosto che calcolarli
mediante l’applicazione di regole e formule.
Gli allievi che hanno conseguito risultati almeno sufficienti, hanno raggiunto i seguenti obiettivi
•
in termini di conoscenze: hanno acquisito il linguaggio specifico della disciplina con sufficiente
precisione; conoscono le principali definizioni ed i teoremi fondamentali dell’analisi.
•
in termini di competenze: espongono con appropriata terminologia concetti e teoremi; applicano
i teoremi per la risoluzione di semplici esercizi; calcolano limiti di funzioni; applicano le regole di
derivazione; eseguono uno studio completo di semplici funzioni razionali intere e fratte.
in termini di abilità: scelgono autonomamente il metodo più idoneo alla risoluzione dei limiti; motivano, se
guidati, le affermazioni ed il loro lavoro con documentazione teorica.
Metodi e mezzi
Nell’organizzazione del lavoro in classe nel corso della lezione frontale, si è favorita la partecipazione degli
studenti al dialogo educativo, allo svolgimento di esercizi alla lavagna e a gruppi. Inoltre, sistematicamente,
in classe sono stati corretti gli esercizi assegnati per casa, che hanno creato delle difficoltà durante la
risoluzione.
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Come mezzi sono stati utilizzati il libro di testo in adozione, altri testi e gli appunti.
classe 5AS
Criteri e strumenti di valutazione adottati
Per i criteri di valutazione rimando a quanto stabilito durante la riunione del Dipartimento di Matematica e
Fisica.
Per ogni quadrimestre, sono stati svolti almeno 3 compiti scritti e 2 interrogazioni orali, delle quali una è
stata sostituita da una verifiche scritte.
Le interrogazioni orali sono state utili soprattutto per valutare le conoscenze, le capacità di ragionamento,
l’acquisizione di un linguaggio chiaro ed appropriato. Si è tenuto dunque conto dei seguenti aspetti:
•
capacità espositive, intese sia come utilizzo di un appropriato formalismo matematico che come
capacità di costruire autonomamente un discorso completo e coerente;
•
conoscenza e comprensione delle metodologie e degli argomenti trattati;
•
capacità di analisi e di sintesi.
Le verifiche scritte hanno consentito la valutazione delle capacità di calcolo, della comprensione e del
corretto utilizzo dei procedimenti di risoluzione e l’impiego corretto del formalismo matematico. Si è tenuto
dunque conto dei seguenti aspetti:
•
•
•
impiego corretto delle tecniche e metodologie di risoluzione presentate in classe dall’insegnante;
utilizzo di un appropriato e corretto formalismo matematico;
capacità di utilizzare quanto appreso anche in contesti diversi da quelli visti a lezione.
Nei compiti scritti è stato attribuito un punteggio per ogni esercizio svolto, partendo dal voto 2
corrispondente al rifiuto ad eseguire la prova o elaborato in bianco. Di volta in volta, sono stati esplicitati i
punteggi attribuiti ai vari esercizi, segnalando anche il punteggio sottratto per i vari tipi di errore. Questo al
fine di garantire trasparenza di valutazione.
Nella valutazione quadrimestrale, in particolare in quella finale, si terrà conto dei risultati conseguiti nelle
verifiche orali e scritte, del miglioramento registrato, dell’impegno, dell’interesse, dell’attenzione e della partecipazione.
Spazi utilizzati (Laboratori, biblioteca, stage, viaggi e visite guidate, mostre, ecc.)
Aula.
Firma del Docente:
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9.
Relazione finale di Filosofia
Docente: Tempo
Chiara
Conoscenze, competenze, capacità.
Gli obiettivi specifici della disciplina, previsti in sede di programmazione, sono i seguenti:
1.
2.
3.
4.
5.
comprendere e usare la terminologia specifica
riconoscere e definire i concetti
individuare alcuni fondamentali problemi filosofici
ricostruire premesse e sviluppo essenziali di alcuni tipi di argomentazione
ricostruire nei suoi nessi fondamentali il pensiero dei filosofi presi in esame
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Liceo delle Scienze Sociali C. Percoto - a.s. 2011/2012
6.
stabilire connessioni possibili tra contesto storico-culturale e pensiero filosofico
7.
attualizzare il pensiero dei filosofi
8.
compiere alcune operazioni di analisi di testi filosofici
classe 5AS
Nel complesso, tali obiettivi sono stati raggiunti, per quanto in gradi diversi, dagli alunni. Nel corso del
triennio gli studenti hanno Parte di essi ha partecipato con vivo interesse al dialogo didattico, contribuendo
con richieste di chiarimenti e proposte di attualizzazione allo sviluppo degli argomenti. Altri studenti si sono
affidati a uno studio più mnemonico, e, pertanto, la loro preparazione risulta meno approfondita.
Il livello delle conoscenze raggiunto è soddisfacente. Gli allievi dimostrano una preparazione sorretta
dalla conoscenza della terminologia specifica, elaborata con abilità espositive adeguate. Solo in pochi casi
il profitto risente di un’esposizione esitante o di conoscenze non sicure. Gli allievi, nel complesso, hanno
raggiunto un grado di autonomia operativa adeguato e padroneggiano con sicurezza i contenuti. Metodi e mezzi
L’alternanza di lezione frontale e scambio dialogico, affiancata dal riferimento ai testi degli autori, ha reso
possibile la costruzione di un ambiente di apprendimento partecipativo. In questo contesto anche l’analisi di
parti del manuale è stata occasione di confronto critico, stimolo per la discussione e strumento privilegiato
per l’attività di ricerca lessicale. Il metodo dialogico si è rivelato utile per favorire il coinvolgimento e la
partecipazione degli studenti. Criteri e strumenti di valutazione adottati
Il processo di apprendimento è stato accertato sia con il tradizionale colloquio-interrogazione, sia con
esercitazioni scritte. I criteri di valutazione adottati sono quelli della tabella di valutazione standard proposti
dal piano dell’offerta formativa. Nella valutazione sommativa sono stati tenuti in considerazione anche
elementi quali l’impegno, la partecipazione, l’interesse dimostrati, la capacità di formulare quesiti o rilievi
critici. Spazi utilizzati (Laboratori, biblioteca, stage, viaggi e visite guidate, mostre, ecc.)
Aula, aula d’informatica.
Firma del Docente:
.........................................
10. Relazione finale di Religione
Docente: Di
Benedetto Patrizia
Conoscenze, competenze, capacità.
Gli obiettivi specifici di apprendimento sono declinati in conoscenze, competenze e capacità-abilità, riconducibili
in vario modo a tre aree di significato: antropologico-esistenziale, storico-fenomenologica e biblicoteologica.
La conoscenza dei
contenuti affrontati risulta diversificata e personale, dipende dall’impegno profuso da
ciascun allievo nella rielaborazione autonoma e ragionata degli argomenti anche in correlazione con le altre
materie di studio.
Riguardo le competenze si è cercato di valorizzare al meglio la ricchezza di una visione integrale della
Persona e la Dignità della stessa come fondamento dei diritti. In generale gli alunni sanno rielaborare i
contenuti in chiave interdisciplinare, in forma abbastanza autonoma.
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Liceo delle Scienze Sociali C. Percoto - a.s. 2011/2012
classe 5AS
Le capacità sono state sviluppate attraverso l’analisi di temi e problemi anche con un’attenzione
interdisciplinare, al fine di una comprensione ragionata della posizione cristiano-cattolica.
Nel complesso la crescita culturale e umana di tutti gli allievi si presenta discreta e buona, ciascuno secondo
le proprie potenzialità e motivazioni. Metodi e mezzi
Nella logica di un insegnamento significativo ed essenziale è stata scelta la modularità perché permette di
sviluppare il lavoro in modo flessibile ed aperto ad approfondimenti ed integrazioni interdisciplinari.
Nel processo didattico di realizzazione dei moduli, l’alternanza di lezioni frontali e scambio dialogico,
affiancati da letture e riflessioni critiche su materiale scelto, anche a carattere multimediale, hanno reso
possibile la costruzione di un ambiente partecipativo, per un apprendimento significativo.
I mezzi usati sono stati: testo in adozione, fotocopie di approfondimento o integrative, materiale audiovisivo.
Criteri e strumenti di valutazione adottati
La valutazione in itinere e finale ha tenuto conto degli esiti formativi in termini di conoscenze, competenze
e capacità. L’apprendimento delle conoscenze è stato valutato attraverso scambio dialogico e ha considerato
la quantità e qualità delle informazioni acquisite e la capacità di ricezione, riflessione ed elaborazione
personale critica, mentre a livello delle competenze si è tenuto conto dell’interesse e della partecipazione
alle proposte educative/didattiche del docente e alla collaborazione con i compagni dimostrati durante il
dialogo educativo.
Spazi utilizzati (Laboratori, biblioteca, stage, viaggi e visite guidate, mostre, ecc.)
Aula scolastica e multimediale.
Firma del Docente:
.........................................
11. Relazione finale di Diritto ed Economia
Docente: Pugnale
Danilo
Conoscenze, competenze, capacità.
La classe, a conclusione del ciclo di studi, ha raggiunto, nel complesso, una preparazione più che sufficiente
sia per quanto riguarda l’acquisizione dei contenuti disciplinari che per quanto concerne le specifiche
competenze linguistiche.
La preparazione della classe, in linea generale, risulta piuttosto nozionistica, in quanto si è basata
prevalentemente sul libro di testo; si è cercato contemporaneamente, entro certi limiti, di promuovere uno
studio interdisciplinare, più critico e autonomo, anche grazie all’attivita’ di compresenza con storia.
Metodi e mezzi
Il metodo di insegnamento si è basato sulla lezione frontale, affiancata da un costante dialogo tra docente e
studenti: in particolare si è cercato di coinvolgere la classe sui temi dell’attualità politico-istituzionale, socioeconomica e culturale, sia a livello nazionale che internazionale.
Il principale mezzo didattico è stato il libro di testo in adozione, affiancato da articoli di giornale, riviste e
internet.
Libro di testo in adozione: E. Malinverni B. Tornari – Diritto economia e società – Scuola e Azienda 20
Liceo delle Scienze Sociali C. Percoto - a.s. 2011/2012
Milano
classe 5AS
Criteri e strumenti di valutazione adottati
La valutazione è consistita in verifiche orali per accertare la conoscenza dei contenuti disciplinari, le
competenze del linguaggio specifico e le capacità di rielaborazione critica; si è tenuto conto anche di brevi e
costanti esercitazioni scritte relative al programma svolto.
E’ stata effettuata la simulazione di terza prova – tipologia B – in data 15/12/2011, con i seguenti risultati: 14
insufficienti e 15 tra sufficiente ed eccellente.
La valutazione dell’attività di compresenza è consistita nello svolgimento di una breve ricerca di
approfondimento su argomenti del programma e da una scheda di monitoraggio a conclusione dell’attività.
Spazi utilizzati (Laboratori, biblioteca, stage, viaggi e visite guidate, mostre, ecc.)
Aula.
Firma del Docente:
.........................................
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Liceo delle Scienze Sociali C. Percoto - a.s. 2011/2012
classe 5AS
12. Programma di Scienze Sperimentali
Docente: Ciani
Mariella
Contenuti disciplinari analitici
I quadrimestre
•
I principali tessuti: costituzione e funzioni;
•
anatomia e fisiologia del sistema endocrino: correlazioni e interazioni ormonali; analisi di alcune
patogenesi;
•
anatomia e fisiologia dell’apparato riproduttore maschile e femminile; principali cause di sterilità
maschile e femminile; fecondazione artificiale: tipologie e correlazioni etiche; metodi anticoncezionali;
•
anatomia e fisiologia dell’apparato digerente; richiami di elementi di biochimica dei nutrienti, analisi
di alcune malattie legate correlate;
•
anatomia e fisiologia dell’apparato respiratorio; scambi gassosi. II quadrimestre
•
anatomia e fisiologia dell’apparato circolatorio; composizione e funzioni del sangue; scambi ematici
a livello tissutale;
•
anatomia e fisiologia dell’apparato escretore; insufficienza renale, emodialisi e problemi connessi;
•
anatomia e fisiologia dell’apparato locomotore: muscoli lisci e striati, la contrazione muscolare,
disponibilità energetica e relativi meccanismi, principali fasci muscolari del corpo umano; le ossa e il
meccanismo di accrescimento, le ossa dello scheletro;
•
la cellula nervosa: proprietà e funzioni;
•
la sinapsi;
•
modalità d’azione di sostanze inibenti ed eccitanti.
previsti dal 15 maggio alla fine dell’anno scolastico:
•
anatomia del sistema nervoso;
Firma del docente:
....................................
Firma degli studenti rappresentanti di classe:
....................................
....................................
13. Programma di Inglese
Docente: Zilli
Silvano
Contenuti disciplinari analitici
PROGRAMMA SVOLTO DI INGLESE
MODULI DI REVISIONE LINGUISTICA E STRUTTURALE
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Liceo delle Scienze Sociali C. Percoto - a.s. 2011/2012
classe 5AS
- “Plain Sailing SB e WB”, units 13-16, 17, 21, 23 – dispensa fotocopie da testi vari: tempi passati, forma
di durata, for/since/how long, condizionali, “could/should have”, uso di “wish” nelle frasi ipotetiche,
comparatives, simple past vs past perfect, passive form.
- Moduli Listening Pet: simulazioni e verifiche desunte da Pet Test Books, edizioni Cambridge e Oxford.
Spettacolo in lingua “Lord Savile’s Crime” basato sull’opera di O. Wilde, compagnia Tomahawk di Oxford. MODULI DI SCIENZE SOCIALI -
“Living Together”, C. Piccioli, ed. San Marco.
1) OLD AGE: p. 104-105, 112-3 - general outline, biological and social changes, age 65, longevityrelated factors, men/women, community policy, family caregivers. p. 115-117: brano letterario da “House of
Splendid Isolation”, E. O’Brian. Comprehension and social issues entailed (isolation, illness), characters of
Nurse Morrissey, Josie and Lola.
- p. 118-119: Physical changes – metabolism, blood, brain, heart, kidneys, liver.
- p. 121-123: Dementia and its causes – Alzheimer’s: main stages of the disease, autopsy research and
biological causes.
2) SOCIAL STUDIES FOR ORAL TEST. Discussione a gruppi delle seguenti tematiche a scelta:
- “Valencia Training Project”- (training activity carried out in September 2011): Castenetto, Di
Lenardo, Tomè, Raggi, Fabbro.
- “Food Studies: Bulimia, Anorexia” Bonifacio – “Hunger” Del Zotto – “Junk Food” Lepre
- “Alcohol Abuse”: Cagliari, Cimigotto, Pesamosca – “Smoke Addiction” Lenardon, Brunetti.
- “Drugs”: Balzamo, Boemo, Gallizia – “Three main types of drugs” Zanrosso -“Drug Trafficking”
Gigante – “Wir Kinder vom Bahnof-Zoo” Grimaz.
- “Death Penalty” Amelmann, Bertoldi, Ceolin
- “Criminality” Zaninello, Isola – “Stalking” Bon – “Bullying” Rossi
- “Technologies” D’Antò, Sguazzin 3) SOCIAL ISSUES: p. 284-289 – POVERTY: main social issues, poverty and human rights, material
poverty and social exclusion: causes and effects. Indicators of social exclusion, the World Bank, median
income and GDP. American Studies: article “37 Million Poor Hidden in the Land of Plenty: An America
Divided”, comprehension and key-concepts.
- HUNGER - p. 294-5: starvation, stunting and common forms of malnutrition.
- UNEMPLOYMENT - p. 304-5: common causes, aid and support, Eurostat. Links with society.
4) ALCOHOLISM - Materiale fornito da insegnante: definition “dual disease”, therapeutic steps, the
contribution of Behaviourism, differences men/women, physical and social consequences, latest research
(Topiramate).
5) CAREERS IN THE SOCIAL AREA – p. 318-9: Employment in the social sector, volunteers in Uk
and Ireland – p. 320-22: social workers and planners, tasks, main fields and job description – p. 337-8: Care
Assistants, tasks and responsibilities.
Firma del docente:
23
Liceo delle Scienze Sociali C. Percoto - a.s. 2011/2012
classe 5AS
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Firma degli studenti rappresentanti di classe:
....................................
....................................
14. Programma di Scienze Sociali
Docente: Picotti
Nicoletta
Contenuti disciplinari analitici
1° Quadrimestre
•
Il lavoro nell’età contemporanea - teorie sociolocighe del lavoro - il mercato del lavoro nell’età della
globalizzazione. Flessibilità, precarietà, disoccupazione: le conseguenze psicologiche sociali. Il Welfare
State e la riduzione delle politiche sociali.
•
Modelli della comunicazione, tipi di comunicazione. Teorie della comunicazione. La comunicazione
di massa. La comunicazione politica. Comunicazione e potere.
•
Il processo di socializzazione. Tipi di socializzazione. Agenzie di socializzazione: famiglia, scuola,
gruppo dei pari, mass-media.
•
Le tappe del ciclo di vita: dalla nascità all’età adulta. La mente infantile e l’apprendimento nella
prima infanzia. La mente adolescente. L’apprendimento nell’età adulta e nella vecchiaia.
2° Quadrimestre
•
il concetto di potere. La dstribuzione del potere nella società. Disuguaglianza e stratificazione
sociale. La mobilità sociale.
•
Il concetto di devianza. Norme sociali e devianza. Teorie della devianza. La carriera deviante.
Subculture e devianza. Il controllo sociale.
•
Globalizzazione e multiculturalismo. Significato e cause della globalizzazione. Teorie della
globalizzazione. Globalizzazione, identità personale e identità culturale. Globalizzazione e povertà; reazioni
alla globalizzazione.
•
Tematiche della bioetica. Firma del docente:
....................................
Firma degli studenti rappresentanti di classe:
....................................
....................................
15. Programma di Italiano
Docente: Ferraris
Paola
Contenuti disciplinari analitici
- Manzoni: vita, opere, poetica. I promessi sposi: sistema dei personaggi, tematiche, caratteri stilistici,
importanza dell’opera nel panorama letterario italiano.
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Liceo delle Scienze Sociali C. Percoto - a.s. 2011/2012
classe 5AS
- il Realismo (aspetti di fondo).
- il Naturalismo: aspetti caratteristici. Lettura da L’assommoir di Emile Zola.
- il Verismo (confronto con il Naturalismo) e Verga: lettura della novella Rosso Malpelo e di brani tratti da I
Malavoglia.
- Il Decadentismo in Europa e in Italia.
- D’Annunzio: vita, opere, poetica. Analisi e commento delle poesie “La sera fiesolana” e “la pioggia nel
pineto”.
- Pascoli: vita, opere, poetica. Analisi e commento delle poesie “Lavandare”, “Novembre”, “Temporale”, “Il
lampo”, “Il tuono”, “X agosto”.
- Svevo: vita, opere, poetica. Analisi e commento di brani tratti da La coscienza di Zeno.
- Pirandello: vita, opere, poetica. Analisi e commento di brani tratti dal saggio L’umorismo, dal romanzo Il fu
Mattia Pascal e dalle novelle La patente e Il treno ha fischiato.
- Ungaretti: vita, opere, poetica. Analisi e commento delle poesie: “Veglia”, “San Martino del Carso”,
“Mattina”, “Soldati”, “I fiumi”.
- Montale: vita, opere, poetica. Analisi e commento delle poesie: “Non chiederci la parola”, “Non recidere,
forbice, quel volto”, “Piccolo testamento”, “Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale”.
- Il futurismo, l’Ermetismo e il Neorealismo (aspetti salienti).
- Selezione di canti tratti dalla Divina Commedia (Paradiso): I, III, VI, XXXIII (lettura integrale); XI (vv. 55139), XII (vv. 31-129), XV (vv. 91-148), XVII (vv. 37-142), XXVII (vv. 19-66).
Firma del docente:
....................................
Firma degli studenti rappresentanti di classe:
....................................
....................................
16. Programma di Storia
Docente: Ferraris
Paola
Contenuti disciplinari analitici
- L’età giolittiana
- La prima guerra mondiale: cause remote, svolgimento del conflitto, conseguenze politiche, economiche e
sociali
- Il primo dopoguerra in Italia e in Europa
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Liceo delle Scienze Sociali C. Percoto - a.s. 2011/2012
- La rivoluzione russa
classe 5AS
I regimi totalitari in Europa: fascismo, nazismo e stalinismo.
- L’Europa tra le due guerre: la crisi del 1929, il “New Deal” e la guerra civile spagnola.
- La seconda guerra mondiale: cause remote, svolgimento del conflitto, conseguenze.
- La realtà italiana ed internazionale nel secondo dopoguerra: il bipolarismo USA-URSS, la guerra fredda e
la crisi dell’assetto bipolare, l’Italia repubblicana.
Attività di compresenza Storia - Diritto:
- Dal bipolarismo al crollo del muro di Berlino: approfondimenti di tematiche di storia contemporanea;
- Il tema del lavoro nel Novecento, con approfondimento in chiave giuridica ed economico-sociale
di problematiche affrontate nell’ambito della disciplina. In particolare: la crisi del ’29 e lo statuto dei
lavoratori.
Firma del docente:
....................................
Firma degli studenti rappresentanti di classe:
....................................
....................................
17. Programma di Educazione Motoria
Docente: Di
Luccio Paola
Contenuti disciplinari analitici
Potenziamento fisiologico:
Corsa prolungata per il miglioramento delle capacità cardio-polmonari
1000 m.
Esercizi di mobilizzazione articolare.
Esercizi di potenziamento generale e specifico:
Mantenimento di posture (in coppia) per l’affinamento dell’equilibrio, per il rafforzamento di braccia, polso,
dorso, addominali, dorsali.
Attività posturale con particolare riferimento alla retroversione del bacino come prevenzione del mal di
schiena.
Conoscenza teorica e pratica della respirazione diaframmatica integrata alla respirazione
toracica e clavicolare (respirazione yogica completa).
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Acrosport: posizioni di preacrobatica a coppie, posizioni avanzate. classe 5AS
TEORIA
Elementi di Anatomia
osteologia: assi e piani del corpo umano, lo scheletro ed i rapporti articolari (articolazioni mobili,
semimobili e fisse)
miologia: principali muscoli del corpo umano e movimenti da essi generati.
Il diaframma: anatomia e meccanica del d.
paramorfismi e dismorfismi.
infortunistica e pronto soccorso: distorsione, lussazione, contusione, trauma cerebrale, frattura, epistassi,
ferita da taglio, colpo di sole, colpo di calore.
Doping- le sostanze vietate: stimolanti, narcotici ed analgesici, steroidi anabolizzanti, diuretici, sostanze ad
azione mimetica.
Firma del docente:
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Firma degli studenti rappresentanti di classe:
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18. Programma di Tedesco
Docente: Birri
Raffaella
Contenuti disciplinari analitici
Testi in adozione:
a) C. Catani, H. Greiner, E. Pedrelli “Wie bitte?”, ed. Zanichelli
- Ripasso ed approfondimento dei principali argomenti grammaticali
b) G. Motta “Exakt plus”, ed. Loescher
- Deutschland auf einem Blick
- Von der Teilung zur Vereinigung: Etappen deutscher Geschichte
- Fakten und Zeitzeugen
- Hauptstadt Berlin
- Bundesrepublik und DDR: zwei Staaten im Vergleich
- Deutschland persönlich gesehen
- Die üblichen Klischees?
- Was ist typisch Deutsch?
- Multikulti: Wie ‘deutsch’ ist die deutsche Gesellschaft?
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- Kopftuchverbot
classe 5AS
- H. P. Richter – Der Ball
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Firma degli studenti rappresentanti di classe:
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19. Programma di Matematica
Docente: Colle Valentina
Contenuti disciplinari analitici
Primo quadrimestre
Ripasso: disequazioni intere e fratte e disequazioni con valore assoluto.
Insiemi numerici: definizione di intervallo, intorno, intorno sinistro e destro, intorno circolare. Insieme
inferiormente e superiormente limitato; estremo superiore e inferiore; massimo e minimo di un insieme
numerico. Punto isolato di un insieme, punto di accumulazione.
Funzioni: Funzione, dominio, codominio, immagine; rappresentazione delle funzioni; funzioni iniettive,
suriettive e biunivoche; funzioni monotone; funzioni pari e dispari; funzioni algebriche e trascendenti; funzioni
periodiche; composizione di funzioni; invertibilità di funzioni; funzioni elementari; relazione grafica tra una
funzione e la sua inversa; zeri di una funzione.
Limite e continuità delle funzioni: Definizione intuitiva di limite; limite finito di una funzione per x che tende
ad un valore finito; limite destro e sinistro; limite finito di una funzione per x che tende all’infinito; limite
infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito; limite infinito di una funzione per x che tende
all’infinito. Definizione unitaria di limite in termini di intorni. Asintoti orizzontale e verticale. Teorema di
unicità del limite (enunciato e dimostrazione); teorema di permanenza del segno (enunciato); teorema del
confronto (enunciato).
L’algebra dei limiti e delle funzioni continue: operazioni con i limiti; limiti delle funzioni razionali; forme
di indecisione +∞-∞, 0/0 e ∞/∞. Limite notevole lim
x →0
operazioni tra funzioni continue. Asintoto obliquo.
sen x
= 1 (con dimostrazione). Funzioni continue e
x
Secondo quadrimestre
L’algebra dei limiti e delle funzioni continue: Teorema di Weierstrass (enunciato); teorema dei valori intermedi
(enunciato); teorema di esistenza degli zeri (enunciato); punti di discontinuità di prima, seconda e terza specie.
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classe 5AS
x
 1
1 +  = e .
Limite notevole lim
x →∞
x

Derivata di una funzione: tangente ad una curva; rapporto incrementale e derivata di una funzione in un punto;
derivata sinistra e destra; funzione derivabile in un intervallo. Significato geometrico della derivata di una
funzione. Relazione tra continuità e derivabilità (con dimostrazione). Derivata di alcune funzioni elementari:
la funzione costante (con dimostrazione), la funzione identica (con dimostrazione).
Teoremi sulle funzioni derivabili. Massimi, minimi, flessi: Teoremi sulla derivazione: derivata della somma e
della differenza di due funzioni (con dimostrazione); derivata del prodotto di due funzioni (con dimostrazione);
derivata del quoziente; derivata della potenza. Derivata delle funzioni seno, coseno e logaritmo. Derivata di
ordine superiore. Teorema di Rolle (enunciato e interpretazione geometrica); teorema di Lagrange (enunciato
e interpretazione geometrica); teorema di Cauchy; regola di De L’Hospital. Crescenza e decrescenza di una
funzione, punti stazionari. Punti di massimo e di minimo relativi ed assoluti di una funzione. Criterio per
l’esistenza di massimi e minimi relativi. Concavità di una curva e ricerca dei punti di flesso. Ricerca di
massimi relativi, minimi relativi e flessi col metodo delle derivate successive.
Studio di funzioni: Studio del grafico di funzioni razionali intere e fratte.
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Firma degli studenti rappresentanti di classe: ....................................
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20. Programma di Religione
Docente: Di
Benedetto Patrizia
Contenuti disciplinari analitici
Modulo 1: Il Novecento e la complessità di un secolo.
1.
2.
3.
4.
5.
Lettura a più livelli di aspetti di complessità del ‘900.
Problemi inerenti la Globalizzazione.
Il “Muro di Berlino” come metafora.
La responsabilità etica dell’uomo moderno e del cristiano nel tempo della globalizzazione.
“Vecchie e nuove” povertà.
Modulo 2: Pace e Diritti Umani.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
La pace come rispetto dei Diritti umani.
Violazioni della pace nel ‘900: la Shoa.
La “Carta dei Diritti Umani”: un valore da riconoscere.
Diritti dell’infanzia negati nel mondo.
La Persona e il cammino, non ancora concluso, di riconoscimento del suo valore.
Concorso Europeo: Europa e Diritti Umani.
7.
L’intervento creativo di Dio in ogni essere umano: un riconoscimento di valore per una società
matura.
8.
La risposta della Chiesa Cattolica ad alcuni problemi sociali (Dalla Rerum Novarum alla Caritas in
Veritate.):valori per una politica per l’uomo e una solidarietà fra i popoli.
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Liceo delle Scienze Sociali C. Percoto - a.s. 2011/2012
Da svolgere nell’ultima parte dell’anno scolastico
classe 5AS
Modulo 3: Il problema di Dio nel’900.
1.
2.
3.
Secolarizzazione e secolarismo.
La complessità dell’ateismo del’ 900.
Scienza e Fede:due modi per cercare la verità.
Modulo 4: Bioetica.
1.
2.
3.
La bioetica come scienza.
L’etica della sacralità della vita e l’etica della qualità della vita.
Alcuni problemi etici.
Firma del docente:
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Firma degli studenti rappresentanti di classe:
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21. Programma di Diritto ed Economia
Docente: Pugnale
Danilo
Contenuti disciplinari analitici
LA COOPERAZIONE FRA GLI STATI
Le organizzazioni europee
L’origine. La cittadinanza europea. Le istituzioni dell’Unione.
Le organizzazioni internazionali
L’ organizzazione delle Nazioni Unite ( ONU ). Le istituzioni specializzate dell’ONU.
I CICLI ECONOMICI E LA POLITICA ECONOMICA
Le fluttuazioni cicliche
I caratteri del ciclo economico. Le teorie economiche.
L’intervento dello Stato nell’economia
Il prodotto e il reddito nazionale lordo. Il ruolo della finanza funzionale. La politica fiscale. Il bilancio dello Stato.
IL RESTO DEL MONDO E I RAPPORTI ECONOMICI INTERNAZIONALI
Il commercio internazionale
La natura e le teorie del commercio internazionale. La politica commerciale e la cooperazione economica.
Il mercato unico.
Le transazioni
I cambi. L’unione monetaria europea. Il sistema monetario internazionale. La bilancia dei pagamenti.
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L’economia dei paesi in via di sviluppo
classe 5AS
Come può un paese elevare il suo tasso di sviluppo? La globalizzazione. La regolamentazione degli OGM.
Per quanto riguarda l’attività di compresenza tra diritto-economia e storia, si sono approfonditi determinati
argomenti del programma, in particolare il tema del “lavoro” dal punto di vista giuridico (Costituzione
italiana e legislazione specifica), economico, storico, sociale e antropologico.
Firma del docente:
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Firma degli studenti rappresentanti di classe:
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22. Programma di Filosofia
Docente: Tempo
Chiara
I quadrimestre
1.
Dall’idealismo trascendentale di Kant all’idealismo romantico; Idealismo e Romanticismo
2.
a.
b.
c.
d.
e.
HEGEL
I capisaldi del sistema: Assoluto come Spirito; la dialettica.
La Fenomenologia dello Spirito. Alcune delle figure, i processi, il risultato.
Dall’Idea allo Spirito oggettivo
La storia
Lo Spirito Assoluto
3.
La crisi dell’idealismo hegeliano. Feuerbach e l’analisi filosofica del fenomeno religioso
4.
a.
b.
c.
d.
e.
f.
g.
MARX
carattere della teoria critica marxiana
il passaggio al comunismo
struttura e sovrastruttura
l’ideologia
il Manifesto del partito comunista (pp 369-390)
il capitalismo e le sue contraddizioni
la realizzazione storica della rivoluzione
Letture: Tesi su Feuerbach
1.
2.
3. II quadrimestre
5.
a.
SCHOPENHAUER
Il mondo come volontà e rappresentazione (pp 340-361)
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Liceo delle Scienze Sociali C. Percoto - a.s. 2011/2012
b.
la teoria della conoscenza
c.
dalla rappresentazione alla volontà
d.
il pessimismo
e.
le vie di liberazione della volontà
6.
a.
b.
c.
d.
e.
classe 5AS
KIERKEGAARD
la polemica anti-hegeliana
il singolo, l’esistenza come possibilità, la critica della modernità
gli stadi della vita umana
angoscia e disperazione
la fede
Letture: L’angoscia e la disperazione (pp 216-219)
7.
a.
b.
c.
d.
e.
f.
NIETZSCHE
il mondo greco e la nascita della metafisica
il linguaggio e la verità
la critica allo storicismo
il nichilismo
l’oltreuomo e l’eterno ritorno
la volontà di potenza e la prospettiva ermeneutica
Letture: Morale degli schiavi e morale degli aristocratici, L’oltreuomo, La “morte di Dio” e il nichilismo
(pp 237-244); Il nichilismo estremo (pp 721-722).
8.
a.
b.
c.
d.
e.
FREUD
La scoperta dell’inconscio
La seconda topica: Io, Es e Super-io
L’interpretazione dei sogni
Il principio di piacere e la pulsione di morte
Il disagio della civiltà
Letture: La pulsione di morte, Il disagio della civiltà (pp 262-264); Schopenhauer, Nietzsche, Freud e la
scoperta dell’inconscio (fotocopie)
Argomenti da svolgere dopo l’11 maggio 2012:
9.
LA SCUOLA DI FRANCOFORTE
Udine, 11/5/2012
Firma del docente:
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Firma degli studenti rappresentanti di classe:
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