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I tre doni
C'era una volta una ragazza che aveva tre innamorati: il figlio di un conte, il figlio di
un mercante e il figlio di un povero calzolaio.
Erano tutti e tre ugualmente belli e coraggiosi e la ragazza, non sapendo quale
scegliere, disse loro: “Sposerò colui che mi farà il regalo più bello e strano”.
I tre partirono immediatamente e ognuno scelse un posto diverso dove andare a
prendere questo regalo.
Il figlio del mercante, grazie al suo cavallo super-veloce, andò fino a Parigi dove
comprò i tappeti più preziosi e raffinati della città. Prima di acquistarli il negoziante
gli chiese di superare una prova che consisteva nel fare un salto lungo dieci metri che
gli costò un forte dolore a causa di una brutta caduta.
Il figlio del conte, sfaticato e pauroso, non volendo fare nessuna fatica offrì alla
fanciulla molto denaro e ricchezze in abbondanza.
Il povero calzolaio invece, camminò fino all'estremo oriente per trovare i tessuti più
belli con cui realizzare delle meravigliose scarpe. I tessuti però erano difesi da un
serpente gigantesc; il calzolaio si armò di pietre e lunghi pezzi di legno e, dopo una
lotta feroce, ebbe la meglio.
Come ricompensa, uno stormo di uccelli dotati di super-velocità, portarono al
calzolaio anche altri bellissimi tessuti da ogni parte del mondo.
Poco tempo dopo i tre pretendenti andarono dalla ragazza con i loro doni. Essa
riufiutò i tappeti del mercante perché non erano di suo gradimento, le ricchezze del
conte perché non voleva diventare ricca; ma accettò le bellissime e originali scarpe
che il calzolaio con fatica aveva realizzato per lei.
La fanciulla e il calzolaio vissero felici e contenti.
Alberto Cingano