La Green Digital Charter

La Green Digital Charter
La Green Digital Charter (GDC) è un’iniziativa di EUROCITIES avviata dalla città di Manchester e da Clicks and Links
Ltd nell’ambito di Green Shift Europe e con il sostegno della Commissione europea. L’intento è quello di dimostrare
che, attraverso l’innovazione, le città europee possono trovare soluzioni nuove e originali per affrontare il problema
del cambiamento climatico. Uno dei più importanti mezzi di innovazione consiste nello sfruttamento delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) per contribuire a un mondo digitale più ecocompatibile.
EUROCITIES e la Commissione europea hanno riconosciuto l’importanza del contributo che le TIC possono offrire
per aumentare l’efficienza energetica, ridurre le emissioni inquinanti e, in generale, realizzare una società sostenibile e con un basso impatto ambientale.
Sempre più si riconosce ai centri urbani la capacità di svolgere un ruolo di catalizzatore nell’affrontare i problemi
dovuti al cambiamento climatico. Lo testimonia il successo della Dichiarazione sui cambiamenti climatici di EUROCITIES, del Patto dei Sindaci della Commissione europea e dell’iniziativa Smart Cities & Communities. La Green Digital
Charter rappresenta un altro passo nella stessa direzione.
Oggi esistono opportunità reali di sfruttare le tecnologie digitali a nostro vantaggio, allo scopo di affrontare il problema del cambiamento climatico, specialmente aumentando l’efficienza energetica. Il ruolo che le città devono
svolgere nel raggiungimento degli obiettivi di lotta al cambiamento climatico in Europa, operando in collaborazione con le istituzioni europee e gli Stati membri, è fondamentale. I piani di ripresa economica adottati per fronteggiare l’attuale crisi finanziaria impongono con maggiore urgenza alle città di assumere un ruolo di leadership
nell’affrontare i problemi del cambiamento climatico con modalità innovative dal punto di vista tecnologico.
La Green Digital Charter impegna le città a collaborare insieme per mantenere gli obiettivi climatici posti dall’UE
con l’ausilio di tecnologie digitali per aumentare l’efficienza energetica, agevolare la riduzione delle emissioni inquinanti e contrastare il cambiamento climatico.
La GDC riunisce le città europee allo scopo di:
sfruttare le TIC in quanto soluzione tecnologica in grado di indurre un cambiamento dei comportamenti per ridurre
le emissioni, incluse quelle prodotte da queste stesse tecnologie;
incoraggiare le amministrazioni locali a guidare l’adozione di soluzioni tecnologiche innovative e la creazione di
nuove collaborazioni per mantenere l’impegno nella lotta contro il cambiamento climatico; e
condividere esperienze e competenze del settore
sia pubblico che privato nell’utilizzo delle
TIC per contrastare il cambiamento
climatico, in collaborazione con
iniziative a livello nazionale,
europeo e internazionale.
La Green Digital Charter
Noi, Sindaci e Presidenti dei Consigli Comunali
prendiamo atto che:
Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione
sono fattori critici per la crescita sostenibile e vanno integrati nelle attività portate avanti dalle città europee
allo scopo di attenuare il cambiamento climatico.
Concordiamo di:
Adottare una strategia che promuova una rete di collegamento “verde” fra le varie città, utilizzando le TIC nel
modo più efficace come piattaforma per il benessere
economico, sociale e ambientale di tutti i cittadini.
Le buone pratiche europee sull’uso di TIC a bassa emissione devono basarsi sulle esperienze concrete di enti
pubblici che possano essere di esempio per gli altri.
Applicare le TIC per cambiare le modalità di collegamento fra le nostre comunità e, cosa ancora più importante,
per cambiare le modalità con cui queste comunità si rapportano all’ambiente.
Le città europee possono svolgere un ruolo di guida per
massimizzare le capacità delle TIC di ridurre le emissioni
inquinanti, adottando soluzioni tecniche innovative e
favorendo comportamenti virtuosi.
Promuovere una sostenibilità inclusiva, riconoscendo
che l’intera collettività, comprese le famiglie e le piccole
e medie imprese, devono svolgere un ruolo attivo negli
interventi volti a contrastare il cambiamento climatico.
Pertanto, noi dichiariamo il nostro impegno a:
Garantire che le iniziative per affrontare il cambiamento
climatico rese possibili grazie alle TIC, vadano di pari passo con le attività di promozione della coesione sociale,
data la grande presenza di cittadini socialmente esclusi
nelle nostre città.
Rendere le nostre città delle piattaforme di innovazione attraverso la pianificazione digitale e grazie a nuovi
servizi e infrastrutture digitali, che consentano lo sviluppo di attività a bassa emissione di CO2 e il raggiungimento della massima efficienza energetica.
Dimostrare che le città possono dare il buon esempio, garantendo che le infrastrutture e i servizi digitali
a livello pubblico abbiano il minor impatto possibile
sull’ambiente e promuovendo queste pratiche nel settore privato e fra la collettività in generale.
Creare nuovi partenariati mettendo in relazione le amministrazioni e tutti i portatori di interesse in ogni centro urbano, per garantire l’impegno di tutti nei confronti
di una nuova agenda digitale verde.
Promuovere interventi integrati e soluzioni su larga
scala attraverso una serie di applicazioni digitali volte
a migliorare la misura, la trasparenza e la visibilità dei
consumi energetici e coinvolgendo cittadini, fornitori
di servizi, organizzazioni del settore pubblico e imprese
private nell’esecuzione di progetti sperimentali.
Sostenere l’innovazione aperta, incoraggiando e
promuovendo attività a bassa emissione di CO2 in tutti i
settori attraverso attività di ricerca e sviluppo e progetti
innovativi caratterizzati dall’apertura e dalla fruibilità
degli utenti finali.
Promuovere l’innovazione nel campo delle TIC per attenuare gli effetti del cambiamento climatico, massimizzando i benefici per le comunità e le imprese locali.
La Green Digital Charter
Ci impegniamo a raggiungere questi obiettivi, garantendo:
•
Una maggiore efficienza energetica delle TIC:
la messa a punto di centrali di energia elettrica “intelligenti”, per un maggior uso delle energie rinnovabili,
dei microgeneratori e di sistemi di illuminazione a basso consumo energetico;
Incoraggiando l’utilizzo di dispositivi TIC a bassa emissione, come le infrastrutture “thin client”, l’uso più intelligente di portatili e di server a basso consumo energetico;
una collaborazione con l’industria per una produzione e una logistica più rispettose dell’ambiente e
l’adozione di procedure di “acquisto verde”.
Ricorrendo a fonti di energia rinnovabile sia per alimentare le TIC sia per riutilizzare le loro emissioni, per esempio
nel riscaldamento degli edifici;
•
Approcci innovativi alle TIC che diano luogo a
nuovi valori e comportamenti:
Assicurando un uso più “verde” possibile dei centri di elaborazione e di hosting dei dati, massimizzando il ricorso a
fonti di energia rinnovabile, condividendo servizi con altri
utenti e basandosi su regole di pianificazione, accordi di
conformità e livelli di accettazione dei servizi per controllare le emissioni TIC e promuovere TIC ecocompatibili;
Impegnandosi strategicamente a migliorare la sostenibilità ambientale della produzione, utilizzo e smaltimento
dei dispositivi TIC.
•
TIC:
La misurabilità, la trasparenza e la visibilità delle
formulando standard comuni per la raccolta, l’ordinamento
e l’analisi delle emissioni e dei dati relativi al consumo energetico nelle varie amministrazioni comunali e nella totalità del tessuto urbano;
garantendo la compatibilità dei dati relativi all’impatto
ambientale delle TIC grazie alla rilevazione dei dati sulle
emissioni, lavorando anche in collaborazione con iniziative come il Patto dei sindaci;
utilizzando in modo innovativo nuovi strumenti per rendere i dati e le loro analisi il più possibile visibili e trasparenti, per esempio tramite le “mappe ecologiche”, il ricorso
a sistemi informatici georeferenziati (GIS) o l’iniziativa Urban Atlas.
•
Che le soluzioni TIC facilitino i processi intelligenti
e l‘efficienza energetica attraverso:
il miglioramento dell’efficienza energetica nell’edilizia,
con l’applicazione di norme comuni per le nuove costruzioni e per la ristrutturazione degli edifici esistenti;
soluzioni innovative nei sistemi TIC e nei servizi per la
mobilità e il trasporto urbano, come le reti di trasporto
pubblico intelligenti, la diffusione delle teleconferenze e
modalità di lavoro più sostenibili dal punto di vista ambientale;
sostenendo la creazione di una nuova generazione di
infrastrutture digitali a basso impatto ambientale e di
reti a banda larga basate su fibre ottiche ad alta capacità e applicazioni wireless e mobili avanzate;
sviluppando o sostenendo nuovi servizi innovativi basati sulla maggiore velocità e sulle prestazioni di queste
reti, al fine di trasformare il modo di gestire le nostre
città e il nostro modo di vivere, lavorare e svagarsi;
consentendo una revisione delle modalità di organizzazione dei nostri processi economici, in modo da
ridurre l’uso di energia e di materiali, migliorando
al contempo la qualità del lavoro e aumentando
l’occupazione;
sviluppando le opportunità di innovazione nell’e-government per trasformare i servizi pubblici per esempio
con l’adozione di canali mobili, una migliore pianificazione strategica, modelli di politiche virtuali, la pianificazione di scenari, le simulazioni e le visualizzazioni;
trasformando l’impegno dei cittadini mediante la
partecipazione online e un maggiore coinvolgimento
nella realizzazione di contenuti e servizi, con conseguenti opportunità di migliorare le competenze professionali, l’occupazione, l’inclusione sociale, il benessere
e la qualità di vita;
impegnandosi a costruire piattaforme e metodologie
di innovazione aperta mediante un ulteriore sviluppo
della rete “Living Lab” in tutta Europa, fondando quindi
nuovi Living Lab basati sulle città ed elaborando nuove
iniziative volte a ridurre le emissioni di CO2.
Noi, Sindaci e Presidenti dei Consigli Comunali ci proponiamo di:
collaborare con le città firmatarie della Green Digital Charter in materia di TIC ed efficienza energetica;
attuare in ogni città cinque progetti TIC pilota su larga scala, relativi alle aree suddette, entro 5 anni;
diminuire in ogni città l’impatto ambientale dovuto alle emissioni di CO2 prodotte dalle TIC del 30%
entro 10 anni.
Per conseguire questi obiettivi lavoreremo:
avvalendoci della vasta esperienza maturata nell’ambito della rete EUROCITIES, e in particolare con il
progetto NiCE (Networking intelligent Cities for Energy Efficiency - - Connettere città intelligenti per
l’efficienza energetica), finanziato dall’Unione europea, per coordinare i nostri sforzi, sviluppare una
linea di implementazione comune per mantenere gli impegni assunti, scambiare esperienze e creare
parametri di confronto per le buone pratiche, nonché per cercare fonti esterne di finanziamento a
sostegno delle nostre aspira.
Infopoint Green Digital Charter :
[email protected]
www.greendigitalcharter.eu
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