L`AMORE PERFETTO CACCIA VIA LA PAURA

L’AMORE PERFETTO CACCIA VIA LA PAURA
“Nell'amore non c'è paura; anzi, l'amore perfetto caccia via la paura…”
(1 lettera di Giovanni 4:18)
Anche l’anno che oramai sta per terminare è stato dispensatore di timori e paure di vario genere. È
stato un anno di guerre che sembrano non aver fine, un anno di terrorismo che oltrepassa ogni
confine, un anno di nuove epidemie, di preoccupazioni sociali di vario genere. Un anno con timori
forse diversi, forse maggiori, ma in fondo come tanti altri, ai quali molti finiscono quasi per farci
l’abitudine, a rassegnarsi.
Due mali profondi e collegati l’un l’altro colpiscono ad ogni livello l’umanità d’oggi: la solitudine e
la paura. Quest’ultima è senz’altro alimentata dai numerosi problemi reali che affliggono l’umanità,
però concorre ad alimentarla anche una sottile sensazione che l’uomo d’oggi percepisce: quella di
trovarsi di fronte a qualcosa che esula dal proprio controllo e dalla propria comprensione. L’uomo
che non ha mai raggiunto vette così elevate nella sua storia, sembra scoprire davanti a sé come dei
monti che egli non potrà mai scalare, invalicabili, ignoti e perciò in qualche modo spaventosi.
Purtroppo notiamo che per esorcizzare i suoi timori più reconditi la società odierna ha coniato una
“cultura della paura”. Gran parte della produzione letteraria, cinematografica e quella dei massmedia in generale, è caratterizzata da un messaggio di paura dai toni più o meno cupi.
Perfino un certo filone di pensiero riguardo l’educazione dell’infanzia è propenso a far
familiarizzare i bambini con i propri timori, materializzandoli con esseri sinistri e mostruosi.
Sembra quasi che la cura proposta dall’uomo sia: “visto che non riesci a cacciare la paura, convivi
con essa”.
Viene fatto di tutto per cauterizzare le coscienze, per renderle insensibili ad un mondo malvagio e
maligno: ma questa non è libertà, è piuttosto violenza, è rendere schiave le persone promettendo
loro la libertà. Al riguardo un proverbio biblico cita: “La paura degli uomini è una trappola” (Libro
dei Proverbi 29:25).
Anche ai giorni d’oggi però, il messaggio del Vangelo rimane un messaggio di speranza, di fiducia,
un messaggio di libertà, un raggio di luce che può trafiggere le tenebre più fitte. In un mondo che si
considera come un “villaggio globale”, il Vangelo è ancora un messaggio personale. Rivolto proprio
a te, in risposta alle tue paure e ai tuoi mille timori, confessati o meno.
Alcuni studiosi della Bibbia hanno verificato che nelle sue pagine è riportata ben 366 volte
l’esortazione: “Non temere”. Dio vuole prendersi cura di ogni dettaglio della tua vita, vuole
accompagnarti passo dopo passo, vuole essere al tuo fianco ogni giorno dell’anno (perfino per
l’anno bisestile!). Dio vuole darti prova del Suo immenso amore, affrontando con te ogni tua paura
e dandoti la luce e la forza necessaria per vincerle.
Anche se i sociologi affermano che solitudine e paura sono i due mali dell’uomo moderno e se i più
seri specialisti riusciranno forse a scandagliare nel tuo animo per capire le cause di alcune tue paure,
se altre persone animate da buoni propositi cercheranno di farti convivere con le tue paure, Dio
invece ti offre la soluzione: vuole spezzare i lacci che ti trattengono per farti uscire dalla trappola di
una vita vissuta nella “cultura della paura”.
Se in questo nuovo anno accetti di averLo al tuo fianco, se apri il tuo cuore a Lui, ogni giorno potrai
udire la Sua voce rivolgerti un dolce e rassicurante: “Non temere”. Potrai vedere la Sua mano
potente agire nella tua vita in modi per te ora impensabili ed insperabili, allontanando da te tutto ciò
che ti incute paura. “L’amore perfetto caccia via la paura”, l’Amore perfetto di Dio non ti insegna
a rassegnarti alla paura, allo spavento, non analizza solo le cause delle tue paure, ma le caccia via!
Ti libera dalla paura dell’ignoto, perché Egli conosce ogni cosa. Ti libera dalla paura del domani,
perché il futuro Gli appartiene. Ti libera dalla paura di tutto ciò che può accaderti, perché Egli è
l’Onnipotente e nessuno potrà strapparti dalla Sua mano. Ti libera dalla paura della solitudine,
perché Egli sarà sempre al tuo fianco. Ti libera anche dalla paura di quel nemico terribile che si
chiama morte, perché il Signore Gesù è risorto dalla morte, attestando che Egli è “la risurrezione e
la vita” e annunciando che “chi crede in Lui, anche se muore, vivrà” (Vangelo di Giovanni 11:25).
L’Amore perfetto del Padre donò al mondo intero “il Suo Unigenito Figlio, affinché chiunque crede
in Lui non perisca, ma abbia vita eterna”. L’Amore perfetto del Figlio di Dio, lo spinse a dare “la
Sua vita per noi” (Vangelo di Giovanni 3:16 e I lett. di Giovanni 3:16).
Mentre eravamo ancora peccatori, mentre eravamo ancora senza forza, mentre vivevamo ancora i
nostri giorni lontani da Dio, mentre eravamo ancora soli di fronte alle paure di questa vita “Cristo è
morto per noi” (Lettera ai Romani 5:6,8). Questo per dimostrarci la grandezza, la larghezza, la
lunghezza, l’altezza e la profondità dell’Amore di Dio. Per dimostrare ad ogni uomo, anche a te, la
bellezza, la potenza e la perfezione di questo Amore che, se tu glieLo permetti, caccia via la paura!
Di fronte a questo nuovo anno il Signore ti rivolge un invito personale: “Tu però, se ben disponi il
cuore, e tendi verso Dio le mani, se allontani il male che è nelle tue mani… allora alzerai la fronte
senza macchia, sarai incrollabile, e non avrai paura di nulla” (Libro di Giobbe 11:13-15).
Mauro Stevanato
Pubblicato su “Il Bollettino” e “Cristiani Oggi”