5C - Boggio Lera

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5C - Boggio Lera
Liceo Statale “E. Boggio Lera”
Scientifico Ordinario – Scientifico Scienze Applicate – Linguistico
Catania
Programmazione Didattica
del Consiglio della Classe 5 C Linguistico
A.S. 2016/17
1. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
Numero alunne
Numero alunni
Totale
23
4
27
2. TASSO DI PENDOLARITÀ
Numero di pendolari
Da Motta S. Anastasia
Da Misterbianco
Da Scordia
6
1
3
2
3. NUMERO DI ALUNNI RIPETENTI : nessuno
4. ANALISI DELLA CLASSE ED EVENTUALI DIFFICOLTÀ RILEVATE SU
PROBLEMATICHE RELAZIONALI:
La classe è composta da 27 alunni, di cui 4 maschi e 23 femmine. Al gruppo classe dell’anno
precedente, si è aggiunta un’ alunna proveniente da un’altra scuola.
Un alunno presenta DSA e già negli anni scorsi è stato per lui approntato il Piano Didattico
Personalizzato con le misure dispensative e compensative più adatte alle sue specifiche esigenze,
che sarà rivisto nel corrente a. s. per eventuali modifiche.
Nella classe è inserita, già dall’anno scorso, una alunna non vedente ed è già presente in classe
un’insegnante di sostegno che la seguirà per 18 ore settimanali.
Gli alunni mostrano rispetto per le regole della comunità scolastica, sono disponibili al dialogo
educativo, dimostrano interesse per le discipline oggetto di studio, seguono attivamente le lezioni
pressoché con tutti i docenti.
Da un punto di vista strettamente didattico, gli alunni risultano diversi in quanto a stili cognitivi,
motivazione e livelli di profitto, anche se il loro impegno è nel complesso positivo e alcuni alunni si
distinguono per serietà e costanza nell’approccio allo studio.
Il Consiglio si riunirà al più presto per la stesura del PEI e del PDP per gli alunni interessati.
5. ADOZIONE DI COMPORTAMENTI CONDIVISI:
Consiglio di Classe concorda l’adozione dei seguenti comportamenti condivisi:
Adeguare la struttura di ogni lezione alle esigenze della classe equilibrando i tempi di spiegazione,
verifica, approfondimento
Proporre schemi di relazione
Esplicitare gli obiettivi ed indicare il metodo di lavoro ed i criteri di valutazione.
Curare l’esposizione orale degli argomenti e migliorare il linguaggio.
Finalizzare la correzione degli elaborati alla crescita cognitiva degli studenti
Sostenere l’interesse della classe stimolando collegamenti tra il percorso scolastico e le esperienze
personali degli alunni
Valorizzare le personalità dei singoli alunni in relazione a conoscenze, competenze, interessi.
Affidare mansioni per favorire il senso di responsabilità.
Lavorare in maniera interdisciplinare in modo da favorire gli alunni nella scelta dei percorsi da
portare agli esami.
6. OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI:
si declinano gli obiettivi educativi e didattici, coerentemente a quanto definito nel Piano dell’Offerta
Formativa dell’Istituto:
7. OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI








Maturare la consapevolezza e il rispetto delle
regole della comunità scolastica, quali elementi
utili alla maturazione del vivere democratico.
Maturare la disponibilità ad ascoltare e la
capacità di criticare, in modo democratico, le
opinioni altrui.
Maturare la disponibilità a creare un clima di
solidarietà e collaborazione con compagni e
insegnanti nel rispetto dei reciproci ruoli.
Consolidare i valori della tolleranza, dello spirito
di uguaglianza, della cooperazione.
Consolidare l’interesse per la cultura come
valore.
Consolidare la consapevolezza della propria
identità culturale anche attraverso il confronto
con la cultura di altri popoli.
Maturare il senso di responsabilità e
autocontrollo.
Collocare l’esperienza personale in un sistema di
regole fondato sul reciproco riconoscimento dei
diritti garantiti dalla costituzione a tutela della
persona, della collettività e dell’ambiente
OBIETTIVI DIDATTICI COMUNI










Affinare l’esercizio di un metodo di studio
autonomo e flessibile.
Essere consapevoli della diversità dei
metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari.
Esercitare l’abitudine a ragionare con rigore
logico e spirito critico, a identificare i
problemi, analizzare i dati a propria
disposizione e individuare possibili
soluzioni.
Rielaborare criticamente gli argomenti
studiati
Incrementare le capacità analitiche e
sintetiche.
Accrescere la padronanza delle lingue e dei
linguaggi studiati.
Curare l’esposizione orale e saperla
adeguare ai diversi contesti comunicativi,
tenendo conto della terminologia propria
alle diverse discipline.
Ampliare la conoscenza dei vari codici
linguistici, per essere autonomi nella
ricezione, elaborazione, analisi,
interpretazione e produzione di testi di
tipologia e finalità diverse; in particolare si
vuole potenziare l’abilità di scrittura come
strumento trasversale di elaborazione ed
espressione del pensiero e delle conoscenze
acquisite in tutte le discipline
Realizzare una ricerca utilizzando diversi
documenti e strumenti
Utilizzare le tecnologie dell’informazione e

della comunicazione per studiare, fare
ricerca, comunicare.
Comprendere il cambiamento e la diversità
dei tempi storici in una dimensione
diacronica attraverso il confronto fra
epoche, e in una dimensione sincronica
attraverso il confronto fra aree geografiche
e culturali.
8. PERCORSI DIDATTICI PLURIDISCIPLINARI
n.
1
ARGOMENTI DEL
MODULO
LAUDATO
l’ambiente
l’umanità
DISCIPLINE COINVOLTE
ESITI PREVISTI
(COMPETENZE)
SI: Difendere Religione, scienze, Ed. Fisica, Educare l’uomo ad un
per
salvare Filosofia
approccio estetico/statico
della
creazione,
sul
principio della centralità e
dignità della persona.
9. STRATEGIE DIDATTICHE COMUNI:
Sarà privilegiato un rapporto di interazione che stimoli gli studenti al dialogo e alla partecipazione
attiva. Si farà ricorso a:
-Ripartizione modulare dei contenuti disciplinari
-Lezione espositiva frontale
-Lezione partecipata
-Organizzazione della classe in gruppi di studio e di ricerca
- Brainstorming
- Problem solving
- Attività di laboratorio (esperienze, esperimenti, simulazioni)
- Esercitazioni
- Strategie tutoriali
- Flipped classroom, classe virtuale, classe 2.0
Il metodo di lavoro darà spazio alla centralità del testo (sia in ambito umanistico che scientifico) come
base per l’acquisizione teorica e sarà mirato a stimolare un apprendimento riflessivo, razionale e
autonomo. Sarà utilizzato in maniera sistematica il metodo induttivo – deduttivo per favorire la capacità
di analisi, sintesi ed astrazione.
Sarà inoltre privilegiato l'approccio interdisciplinare, in modo da potenziare negli alunni la
consapevolezza della pluralità di legami che si possono stabilire in senso diacronico e sincronico tra i
settori del sapere; il lavoro sistematico in questa direzione consentirà agli alunni di giungere ad
elaborare autonomamente, nel corso del quinto anno, quel percorso interdisciplinare che è parte
integrante del colloquio orale degli Esami di Stato.
Il Consiglio, infine, ritiene utile far partecipare gli alunni ad iniziative ed eventi, programmati dalla
stessa scuola o dagli insegnanti della classe, che possano diversificare o arricchire il loro bagaglio
culturale, come visite guidate (di qualche ora o di un giorno), viaggi d’istruzione, visione di opere
cinematografiche o spettacoli teatrali, mostre, partecipazione a conferenze e quant’altro venga ritenuto
utile a fare acquisire esperienze e ulteriori conoscenze.
10. STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE:
VALUTAZIONE
STRUMENTI
Orale
Interrogazione tradizionale (verifiche orali individuali e di
gruppo), interventi partecipativi, conversazioni - dibattito
moderate dal docente.
Scritta
Prove strutturate (test, questionari, a risposta multipla e/o diretta),
produzioni autonome, riassunti, esercizi, relazioni, questionari, mappe
concettuali, trattazione sintetica, analisi del testo, saggi brevi e/o
articoli di giornale.
Pratica
Verifiche di attività di laboratori e di attività di palestra
11. CRITERI ED ELEMENTI DI VALUTAZIONE
VOTO VALUTAZIONE
2
3
4
Gravemente
Insufficiente
Molto scarso
Scarso
5
Mediocre
6
Sufficiente
7
8
9
Discreto
Buono
Ottimo
CONOSCENZA – COMPETENZA
L’alunno non ha alcuna conoscenza degli argomenti.
Non possiede le competenze minime richieste.
L’alunno conosce in modo frammentario i contenuti proposti.
Non possiede le competenze minime richieste.
L’alunno conosce in modo superficiale i contenuti proposti.
Pur avendo conseguito alcune competenze non è in grado di
utilizzarle in modo autonomo anche in semplici compiti e contesti
diversi.
L’alunno conosce gli argomenti proposti in modo non
approfondito.
E’ in grado di applicare le competenze acquisite solo se guidato
dall’insegnante
L’alunno conosce gli argomenti fondamentali.
Se sollecitato e guidato, è in grado di usare le competenze acquisite
in contesti nuovi.
L’alunno conosce in modo soddisfacente gli argomenti, mostrando
di aver conseguito le abilità richieste.
E’ in grado di usare in modo discreto le competenze acquisite in
contesti nuovi.
L’alunno conosce e comprende in modo analitico i contenuti e le
Procedure proposte.
E’ in grado di usare in maniera autonoma e padroneggiare le
competenze acquisite
L’alunno conosce e padroneggia tutti gli argomenti proposti
E’ in grado di usare in maniera soddisfacente le competenze
acquisite
10
Eccellente
L’alunno ha massima padronanza degli argomenti
approfondimenti personali
Sa usare in maniera eccellente le competenze acquisite
Mostra di aver conseguito ottime abilità di analisi e sintesi
con
La valutazione sarà di tipo formativo alla fine di ogni modulo, di tipo sommativo alla fine di ogni
quadrimestre e terrà conto dei seguenti elementi:








situazione di partenza (possesso dei prerequisiti);
capacità di rielaborare personalmente i contenuti;
livello partecipativo dimostrato in classe (marginale, costruttivo, ecc.);
autonomia nello studio;
collaborazione e capacità di cooperazione;
progressione nell’apprendimento;
conseguimento degli obiettivi didattici programmati (conoscenza raggiunta, capacità
espressive, capacità di analisi e di sintesi dimostrate attraverso le verifiche orali e scritte);
impegno, frequenza e comportamento (determineranno il voto di condotta).
11. MODALITA’ DI RECUPERO CURRICOLARE
Nel caso di situazioni di alunni in difficoltà, ogni docente predisporrà percorsi individualizzati,
valuterà la necessità di pause didattiche e/o segnalerà la necessità di partecipare ai corsi di recupero
o sportelli didattici che verranno predisposti dalla scuola. Contemporaneamente sarà avviata anche
l’attività di consolidamento e potenziamento di quei discenti che, attraverso verifiche di vario
genere, abbiano evidenziato spiccate abilità e doti critico-riflessive (percorsi d’eccellenza).
12. PERCORSI DI POTENZIAMENTO E PROMOZIONE DELLE ECCELLENZE
(indicare almeno tre moduli, descrivendone i contenuti: es. “invito alla lettura”; “ed.
ambientale; laboratorio di…)
n.
1
2
3
4
5
DISCIPLINA
ARTE
Tedesco
Inglese
Spagnolo
Francese
MODULO DI POTENZIAMENTO
L’Arte oltre le forme
Certificazione linguistica
Certificazione linguistica
Certificazione linguistica
Certificazione linguistica
CONTENUTI
Laboratorio di pittura
Preparazione esame B2
Preparazione esame B2
Preparazione esame B2
Preparazione esame B2
13. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E PROGETTI DIDATTICI
n.
ATTIVITA’/PROGETTO
DOCENTE
PERIODO DI DISCIPLINE
ESITI
REFERENTE ATTUAZIONE COINVOLTE VALUTABILI
1
Laboratorio teatrale in
lingua spagnola
Chiara
Rossana
Maggio
Spagnolo
2
Palchetto Stage: Eva Peròn
Spagnolo
Chiara
Rossana
7 Febbraio
Spagnolo
3
Spettacolo in lingua tedesca Albo Rosalba
Da definire
Tedesco
4
Spettacolo in lingua
Francese realizzato da
Da definire
Francese
D’Arrigo
Gabriella
Rafforzare le
competenze
linguistiche
Rafforzare le
competenze
linguistiche
Rafforzare le
competenze
linguistiche
Rafforzare le
competenze
France Théâtre
Concorso Nazionale di
Filosofia promosso da
“Romana e Disputationes”,
“Logos e Techne”
linguistiche
5
Sinatra
Tra Novembre e Filosofia
Risvegliare
Alessandra
Febbraio
l’interesse alla
filosofia e
sviluppare le
capacità
critiche e
dialettiche
degli studenti,
proponendo un
approccio
tematico e non
soltanto storico
6 Moduli CLIL
Ardita M.
Tra Gennaio e
Scienze
Sviluppare le
Giuseppina
Marzo
Motorie
abilità e le
conoscenze del
lessico
specifico, in
L2, di
riferimento al
modulo
studiato
Per quanto riguarda altre iniziative, i viaggi di istruzione e le proposte che verranno presentate dalle
singole commissioni, il C.d.C. si riserva di analizzarle e valutarle in base alla coerenza con la
programmazione didattica delle singole discipline ed all’arricchimento culturale e socializzante che
potranno avere per gli alunni.
13. VERIFICA DELLA PROGRAMMAZIONE
La verifica della programmazione avrà cadenza, generalmente, bimestrale. Tenderà al progressivo
accertamento delle competenze e dei traguardi formativi acquisiti dagli studenti, in itinere. Ciò
consentirà di individuare, tempestivamente, eventuali difficoltà di percorso e di predisporre efficaci
interventi correttivi e di recupero per il pieno raggiungimento degli obiettivi programmati.
IL CONSIGLIO DI CLASSE
D0CENTE
DISCIPLINA
Di Lorenzo Maria
Luisa
D’Arrigo Gabriella
Cassia Giuseppe
Cicero Massimo
Sinatra Alessandra
Albo Rosalba
Chiara Rossana
Motta Erica
Livio Giuseppe
Ardita Maria
Giuseppina
Aletta Patrizia
Catania Sebastiana
Russo Pauline
Greco Aurelia
Chaves Dolores
Italiano
Sagone Costanza
Sostegno
Catania, 04/10/2016
FIRMA
Francese
Matematica e Fisica
Scienze
Storia e Filosofia
Tedesco
Spagnolo
Inglese
Storia dell’Arte
Scienze Motorie
Religione
Conversazione Inglese
Conversazione Francese
Conversazione Tedesco
Conversazione Spagnolo
Il Coordinatore del Consiglio di Classe
Prof.ssa Maria Giuseppina Ardita