Presentazione del gruppo di studio AIC
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Presentazione del gruppo di studio AIC
Presentazione del gruppo di studio AIC-FC sulla sensibilità al glutine non-celiachia Relatore Prof C. Corposanto, Università Magna Graecia Catanzaro, vicePresidente AIC La sensibilità al glutine non-celiachia (SGNC) costituisce ad oggi una condizione ancora scarsamente definita, il cui sospetto è sostanzialmente clinico. L’impegno della comunità scientifica è verificare l’esistenza della SGNC mediante una serie di studi controllati che possano portare alla definizione di marcatori specifici e criteri diagnostici precisi. A testimonianza della significativa attualità rivestita dalla sensibilità al glutine in ambito scientifico, la SGNC è stata oggetto recentemente di pubblicazioni scientifiche sulle principali riviste di gastroenterologia e di medicina interna, e ad essa il 14° Simposio Internazionale sulla Patologia Celiaca (14th International Coeliac Disease Symposium, Oslo, 20-22 giugno 2011) ha dedicato una sessione specifica. Il contributo della Ricerca italiana sulla definizione della SGNC è stato significativo e vanta studi condotti in collaborazione con diversi gruppi internazionali. L'interesse generale per la SGNC è confermato dalla crescente attenzione anche di media e network televisivi, soprattutto in relazione al tema dell’alimentazione senza glutine. In questo scenario, il Gruppo AIC si è impegnato nel condurre un attento monitoraggio sociale, clinico e scientifico del fenomeno SGNC, con i seguenti obiettivi: adempiere al proprio ruolo istituzionale di riferimento per i pazienti celiaci; rappresentare un osservatorio attivo e partecipe dell'impatto che il fenomeno mediatico e sociale associato alla GS può avere nel prossimo futuro sulle tutele oggi riconosciute in Italia ai pazienti celiaci; gettare basi oggettive per rendere AIC un punto di riferimento anche per le persone affette da sensibilità al glutine. Per queste ragioni, il Gruppo AIC ha costituito nel 2010 un Comitato laico-scientifico Gluten Sensitivity (CGS) composto da rappresentanti degli organi direttivi del Gruppo AIC e da eminenti studiosi di fama internazionale già impegnati nello studio e la cura della patologia celiaca. Il CGS ha quindi le competenze idonee per sviluppare un quadro completo della GS, sia scientifico che sociale. Questi i principali compiti ed obiettivi del CGS del Gruppo AIC: monitorare la ricerca scientifica internazionale sulla sensibilità al glutine, allo scopo di divulgarne i risultati principali agli utenti e agli altri portatori d’interesse dell’Associazione; raccogliere dati clinici sulla popolazione italiana con sospetta GS attraverso i centri di riferimento regionali sulla celiachia, ed elaborare scientificamente i risultati; valutare gli aspetti scientifici e sociali di eventuali campagne di sensibilizzazione condotte dal Gruppo AIC presso le istituzioni e/o gli organi di stampa. La composizione laico-scientifica del CGS intende dare rilevanza alla natura mista, sociale e scientifica, del Gruppo AIC. Per questo motivo, il ruolo di coordinamento del CGS è ricoperto dal Presidente Nazionale di AIC e da due studiosi, attualmente il Professor Umberto Volta (coordinatore del Board del Comitato Scientifico AIC) e il Professor Gino Roberto Corazza. Gli altri componenti del CGS sono esponenti sia del Comitato Scientifico AIC che degli organi direttivi del Gruppo AIC. Tra i primi risultati del CGS è stata l’elaborazione del documento ufficiale di AIC sulla GS che intende essere uno strumento di orientamento sui temi relativi alla sensibilità al glutine. Il documento, pubblicato su corriere.it, è consultabile sul sito ufficiale AIC. Attualmente il CGS è impegnato in uno studio osservazionale, prospettico e multicentrico volto alla raccolta di dati clinici della popolazione italiana con sospetta SGNC attraverso i centri di riferimento regionali sulla celiachia, con l’obiettivo di giungere ad una premessa clinica valida all’elaborazione di una definizione scientifica di sensibilità al glutine. Il progetto coinvolge circa 500 centri in tutta Italia e i dati preliminari sono presentati nell’ambito del presente Convegno Nazionale AIC. Lo studio si chiuderà nel 2013.