Circenita callipyga
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Circenita callipyga
Identificazione e distribuzione nei mari italiani di specie non indigene Classe Bivalvia Circenita callipyga Von Born, 1778 Ordine Veneroida Famiglia Veneridae Venus callipyga Born, 1778; Gafrarium callipygum (Born, 1778); Lioconcha arabica Tillier & Bavay, 1905 SINONIMI RILEVANTI DESCRIZIONE Conchiglia di taglia variabile da piccola a media, equivalve, quasi equilaterale con gli umboni sulla parte anteriore. Profilo variabile in generale subovale, distintamente più lungo che alto, ma un certo numero sono accorciati posteriormente diventando romboidali con un margine posteriore diritto piuttosto alto. Cerniera con 3 denti cardinali in ogni valva e denti laterali sporgenti. Seno palleale molto piccolo. Margine interno liscio. Sono caratteri diagnostici della specie l'assenza di un umbone appiattito, di scultura radiale la forma ovale piuttosto che triangolare (Oliver, 1992). È l'unica specie del genere vivente nel Mar Rosso e non ha congeneri nel Mar Mediterraneo. COLORAZIONE Molto variabile; bianco, crema, giallo con disegni a zig-zag o raggi radiali o due differenti tonalità di marrone. L'area umbonale di solito è arancione chiaro. FORMULA MERISTICA TAGLIA MASSIMA COROLOGIA / AFFINITA’ Senza dati. DISTRIBUZIONE ATTUALE Occeano Indiano, Mar Rosso, Canale di Suez, Mediterraneo: Israele, Grecia PRIMA SEGNALAZIONE IN MEDITERRANEO 1972: Nahariya, Israele, (Mienis, 2000). PRIMA SEGNALAZIONE IN ITALIA - ORIGINE Oceano Indiano. VIE DI DISPERSIONE PRIMARIE Migrazione lessepsiana. VIE DI DISPERSIONE SECONDARIE STATO DELL’INVASIONE Sconosciuta. Identificazione e distribuzione nei mari italiani di specie non indigene STADI LARVALI MOTIVI DEL SUCCESSO Larve pelagiche. Sconosciuti. SPECIE IN COMPETIZIONE SPECIE SIMILI - - IMPATTI - CARATTERI DISTINTIVI DANNI ECOLOGICI - DANNI ECONOMICI HABITAT Fondali sabbiosi di acque basse. IMPORTANZA PER L’UOMO Sconosciuta PARTICOLARI CONDIZIONI AMBIENTALI Sconosciute. BANCA DEI CAMPIONI - BIOLOGIA Sconosciuta. PRESENZA IN G-BANK PROVENIENZA DEL CAMPIONE TIPOLOGIA: (MUSCOLO / ESEMPLARE INTERO CONGELATO / FISSATO ECC) LUOGO DI CONSERVAZIONE CODICE CAMPIONE / Identificazione e distribuzione nei mari italiani di specie non indigene BIBLIOGRAFIA Barash A. & Danin Z., 1986. Further additions to the knowledge of Indo-Pacific mollusca in the Mediterranean Sea. Spixiana, 9(2): 117-141; Bosh D.T., Dance S.P., Moolenbeek R.G., & Oliver P.G., 1995. Seashells of Eastern Arabia. Motivate Publishing, Dubai, Abu Dhabi, London, 296 pp.; Manousis T., Mpardakis G., Paraskevopoulos C., Galinou-Mitsoudi S. (2010) The Bivalvia mollusca of Thessaloniki & Thermaikos Gulf ( North Aegean Sea, Greece) with emphasis on new species for Hellenic waters. J. Biol. Res. Thessalon 14, 161-179. Mienis H.K., 2000. Additional finds of an Indo-Pacific bivalve species: Cicernita callipyga, on the Mediterranean coast of Israel. Triton, 1: 6-7; Oliver P.G., 1992. Bivalved seashells of the Red Sea. Verlag Christa Hemmen & National Museum of Wales, Cardiff 330 pp.; Tillier L. & Bavay A., 1905. Les Mollusques testacès du Canal de Suez. Bulletin de la Société Zoologique de France, 30: 170-181.