18 Sviluppo della sanità di base nello stato del Chiapas, Messico

A
ttualità
di Andrea Secci
Sviluppo della sanità di base
nello stato
Messico
del
Chiapas,
Nello stato messicano la
sanità non viene riconosciuta come un diritto.
le prestazioni d’emergenza, ma conside-
Come negli Stati Uniti il sistema sanitario
di morte del paziente.
è di tipo assicurativo, ovverosia il lavora-
Oltretutto all’interno delle strutture sani-
tore dipendente o il soggetto benestante
tarie lavorano quasi esclusivamente
presentando la propria tessera assicurati-
“coletos” ovvero cittadini discendenti dai
va può accedere alle strutture sanitarie e
conquistatori spagnoli i quali hanno un
usurfruire delle prestazioni richieste.
forte razzismo nei confronti delle popo-
Questo diventa particolarmente difficile
lazioni originarie del Messico. Non vi è
per le popolazioni indigene dello stato
un riconoscimento dei diritti, usi, costumi
che secondo i dati ufficiali (sicuramente
e credenze di questi soggetti e spesso il
sottostimati) interessano 30.000.000 di
loro accesso a questi luoghi diventa una
persone.
forma di controllo da parte del governo.
Difficile in quanto vivono come campesi-
Ad esempio sono stati segnalati numero-
rando che le comunità indigene sono
situate ben distanti dalle città, l’emergenza tristemente diventa spesso sinonimo
nos dedicandosi alla coltivazione della terra ed all’allevamento
del bestiame.
Non essendo lavoratori dipendenti non posseggono la tessera
assicurativa dunque per accedere alle strutture sanitarie devono
necessariamente pagare le prestazioni.
In Messico le prestazioni gratuite fornite riguardano solamente
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si casi di sterilizzazione di donne indige-
formazione del personale in loco. Al
ne senza la loro autorizzazione.
momento sono stati formati 300 “promo-
Val la pena ricordare che le popolazioni
tores de salud”, con differenti livelli di
indigene già vivono fortemente penaliz-
capacitazione. Questi lavoratori hanno
zate, ai margini della società, in capanne
sostanzialmente una duplice funzione:
in legno o fango e bambù, quasi sempre
da un lato lavorano attivamente presso le
all’acqua
strutture sanitarie, dall’altro
potabile, elettricità, servizi
al loro ritorno nelle comu-
igienici, latrine.
nità di appartenenza svol-
senza
accesso
ultimi
gono un importantissimo
decenni c’è stato un grande
ruolo di educazione sanita-
lavoro nel tentativo di auto-
ria.
determinare il proprio futu-
Le patologie maggiormente
ro e migliorare il proprio
presenti sono: tubercolosi,
livello di vita; lavoro inizia-
malaria, anemia (vista la scar-
to negli anni ‘60 coi fautori
sa alimentazione, da quelle
della teologia della libera-
parti è endemica), infezioni
Nel
corso
degli
zione e incrementato in questi ultimi
gastroenteriche (ameba, giardia, ossiuri,
anni con l’avvento dell’Esercito Zapatista
tenia),
di Liberazione Nazionale.
Purtroppo recentemente sono stati segna-
Da diversi anni come Associazione Ya
lati alcuni casi di gonorrea, patologia sco-
Basta stiamo supportando un progetto di
nosciuta in quei luoghi. É giunta “grazie”
costituzione di una rete sanitaria di base
agli stupri dei militari nei confronti delle
nella regione montagnosa denominata
donne indigene.
Los Altos.
In questi anni abbiamo promosso l’invio
In questi anni, lavorando al fianco delle
di personale sanitario che si è recato in
popolazioni indigene abbiamo creato 8
Chiapas sia per svolgere la mera attività
microcliniche ed una clinica in questa
lavorativa, che con il ruolo di formazione
regione.
per i promotores de salud.
Per le sue strutture, fulcro di questo pro-
Per chiunque abbia intenzione di contri-
getto è la Clinica “La Guadalupana”; essa
buire a questo importante quanto stimo-
infatti è dotata di sala operatoria, ambu-
lante lavoro può contattarci nei seguenti
latorio ginecologico, ambulatorio odon-
modi:
toiatrico, laboratorio analisi, laboratorio
Associazione Ya Basta
di medicina tradizionale Maya, farmacia.
[email protected] - tel. 0267074141
Fondamentale, per sviluppare l’autoge-
Andrea Secci
stione della salute in questa regione, è la
[email protected] - tel. 3478296308
febbre
tifoide,
leishmaniosi.
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