riunioni scientifiche di alto livello

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riunioni scientifiche di alto livello
Community Research
Ricerca comunitaria
RIUNIONI SCIENTIFICHE DI
ALTO LIVELLO
GUIDA DEL PROPONENTE
Edizione ottobre 2000
CEC-DG12F1: HM\rm\HPConf\InfoPackV3c:20.03.99(Call)
CEC-DG RTD-F1: ND\sl\HPConf\InfoPackv6 (Printer): 10-11-00
INDICE
1. INTRODUZIONE
.........................................................................4
Il Quinto programma quadro ................................................ 4
Il programma relativo al potenziale umano ......................... 12
2. RIUNIONI SCIENTIFICHE DI ALTO LIVELLO ................................................17
Motivazione e obiettivi ....................................................... 17
Settori di ricerca.................................................................. 17
Realizzazione...................................................................... 17
Bilancio .............................................................................. 20
Tabella di marcia indicativa ............................................... 20
3. SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLE PROPOSTE..........................22
Contraenti ........................................................................... 24
Contraenti dei paesi terzi .................................................... 22
Partecipanti ......................................................................... 22
Cittadini di paesi terzi ......................................................... 23
4. CRITERI PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE ......................................25
Criteri di ammissibilità ....................................................... 25
Parametri finanziari............................................................. 26
Criteri di valutazione .......................................................... 27
Quadro riepilogativo delle principali indicazioni ................ 29
5. COME PREPARARE E REDIGERE UNA PROPOSTA .....................................31
Coordinamento della proposta ............................................ 31
Formulario per la presentazione delle proposte ................... 31
Autovalutazione della proposta .......................................... 34
6. COME PRESENTARE UNA PROPOSTA ...........................................................35
Presentazione da parte del coordinatore della proposta ....... 35
Pro Tool: strumento informatico per la presentazione
delle proposte...................................................................... 35
Scadenze ............................................................................. 38
Avviso di ricevimento ......................................................... 38
7. VALUTAZIONE E SELEZIONE DELLE PROPOSTE........................................39
Valutazione delle proposte .................................................. 39
Selezione delle proposte ..................................................... 40
8. CONTRATTI: PROCEDURE E PRINCIPI............................................................43
Negoziazione di un contratto .............................................. 43
Ruolo del contraente .......................................................... 43
Principi rilevanti ................................................................ 43
9. INFORMAZIONI E ASSISTENZA 47
Riunioni scientifiche di alto livello su Internet .................... 47
Punti di contatto nazionali .................................................. 48
ALLEGATO 1: FORMULARIO PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE PER
RIUNIONI SCIENTIFICHE DI ALTO LIVELLO .......................................................45
ALLEGATO 2: TEST DI AUTOVALUTAZIONE DELLA PROPOSTA .................58
2
PREMESSA
L’introduzione del presente documento contiene informazioni generali in merito al Quinto
programma quadro nonché al programma specifico “ Accrescere il potenziale umano di ricerca e la
base delle conoscenze socioeconomiche” , il quale, a sua volta, include l’azione relativa alle
riunioni scientifiche di alto livello. Per preparare la proposta relativa all’azione concernente le
riunioni scientifiche si raccomanda di avvalersi delle regole e indicazioni di cui al capitolo 2 e
seguenti.
Per ulteriori dettagli in merito alle altre azioni o attività cui si accenna nell’introduzione, si rimanda
alla relativa Guida del proponente.
Il riquadro sottostante determina la gerarchia dei documenti in caso di affermazioni contrastanti ed
evidenzia che la presente guida non costituisce un documento avente valore giuridico. Tuttavia, si è
fatto il possibile per garantire la coerenza tra la presente guida e gli atti giuridici su cui essa si basa.
È possibile scaricare copie della presente guida dal seguente sito Internet:
http://www.cordis.lu/improving (sotto "Riunioni scientifiche di alto livello")
La presente Guida non costituisce una deroga alle norme e condizioni fissate, in particolare,
nelle decisioni del Consiglio e del Parlamento europeo relative al Quinto programma quadro,
nei vari programmi specifici nonché negli inviti a presentare proposte nell’ambito di tali
programmi.
3
1. INTRODUZIONE
Il Quinto programma quadro1
Obiettivi
Il Quinto programma quadro, adottato il 22 dicembre 1998, stabilisce le attività comunitarie in
materia di ricerca, di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (di seguito "RST") per il periodo
1998-2002.
Il Quinto programma quadro si distingue dai precedenti, in quanto è concepito per contribuire alla
soluzione di determinati problemi e per rispondere alle importanti sfide di carattere
socioeconomico che l'Unione europea deve affrontare. Esso si concentra su un ridotto numero di
obiettivi e settori, combinando fra loro elementi di natura tecnologica, industriale, economica,
sociale e culturale.
Le priorità sono state fissate secondo tre principi di base, applicabili a livello di Quinto programma
quadro nel suo complesso, dei programmi specifici che lo attuano e delle attività di RST previste da
tali programmi.
•
“Valore aggiunto” europeo e principio di sussidiarietà - per raggiungere, ad esempio, la necessaria massa
critica o per contribuire alla soluzione di problemi di portata europea.
•
Obiettivi di carattere sociale - come ad esempio la qualità della vita, l'occupazione o la tutela dell'ambiente,
volti a soddisfare le aspettative e rispondere alle preoccupazioni dei cittadini dell'Unione.
•
Sviluppo economico e prospettive scientifiche e tecnologiche - al fine di contribuire allo sviluppo armonioso e
sostenibile dell'Unione europea nel suo insieme.
Struttura e contenuto
Il Quinto programma quadro si compone di sette programmi specifici: quattro programmi tematici
e tre programmi orizzontali.
I programmi tematici sono i seguenti:
•
Qualità della vita e gestione delle risorse biologiche
•
Società dell'informazione di facile uso
•
Crescita competitiva e sostenibile
•
Energia, ambiente e sviluppo sostenibile
1
Il 22 dicembre 1998 il Consiglio ha adottato anche la decisione concernente il programma quadro Euratom di ricerca
e formazione (CORDIS http://www.cordis.lu/fp5/src/decisions.htm). La specificità di questo programma è descritta in
un documento informativo separato.
4
Come previsto dalle disposizioni del trattato CE, i programmi orizzontali di ampia portata
sostengono e integrano i programmi tematici sopra elencati.
I programmi orizzontali sono i seguenti:
•
Confermare il ruolo internazionale della ricerca comunitaria
•
Promuovere l'innovazione e incoraggiare la partecipazione delle piccole e medie imprese
(PMI)
•
Accrescere il potenziale umano di ricerca e la base delle conoscenze socioeconomiche
Una caratteristica nuova e fondamentale del Quinto programma quadro è l'adozione di un
approccio integrato e volto alla soluzione di problemi. L'integrazione risulta rafforzata a tre
livelli.
Dal concetto di azione chiave dei programmi tematici. Le azioni chiave sono una delle novità
principali del Quinto programma quadro. Esse permetteranno di affrontare i molteplici aspetti
delle questioni di carattere socioeconomico, integrando l'intera gamma delle attività e delle
discipline necessarie per conseguire gli obiettivi.
Dall'integrazione fra gli obiettivi dei programmi orizzontali e di quelli tematici.
Cooperazione internazionale
Oltre alle opportunità offerte dal programma orizzontale "Confermare il ruolo internazionale della ricerca
comunitaria", la partecipazione di soggetti di paesi terzi e di organizzazioni internazionali è prevista da tutti i
programmi. Le condizioni che regolano la partecipazione, compresi gli aspetti finanziari, sono precisate nella
relativa Guida del proponente. I criteri per la concessione di borse per giovani ricercatori di paesi in via di
sviluppo sono indicati nel riquadro 1.
Innovazione e partecipazione delle PMI
Tutti i programmi tematici prevedono misure volte ad incoraggiare la partecipazione delle PMI all'attività di
RST. Informazioni dettagliate in merito a tali misure saranno fornite in un apposito opuscolo informativo. Ogni
programma tematico svilupperà inoltre le necessarie interazioni con il programma orizzontale "Promuovere
l'innovazione e incoraggiare la partecipazione delle PMI" per rafforzare la consapevolezza e agevolare il
trasferimento tecnologico e l'utilizzo dei risultati del programma tematico.
Aspetti di carattere socioeconomico e formazione
L’attività di ricerca socioeconomica può essere finanziata tanto nell'ambito dei programmi tematici quanto in
quello dell'azione chiave "Rafforzare la base delle conoscenze socioeconomiche" del programma orizzontale
"Accrescere il potenziale umano di ricerca e la base delle conoscenze socioeconomiche". La ricerca
socioeconomica rientra a pieno titolo fra le attività di ricerca tecnologica dei programmi tematici. Il sistema di
borse "Marie Curie" offre ai ricercatori opportunità di formazione; tali borse possono essere attivate sia
nell'ambito di tutti i programmi tematici che di altre attività di formazione previste dal programma relativo al
potenziale umano di ricerca. Il sistema di borse è descritto in modo schematico nel riquadro 2.
Dall'integrazione fra i diversi programmi tematici, che permette di tenere conto degli aspetti
complementari e delle sinergie nell'attuazione dei programmi stessi.
5
Realizzazione
Programma di lavoro
Per ogni programma specifico è stato elaborato un programma di lavoro che precisa le attività
specifiche ed i diversi campi di ricerca. I programmi di lavoro saranno periodicamente riveduti con
l'ausilio di gruppi consultivi formati da esperti indipendenti, per garantirne l'attualità alla luce delle
nuove esigenze e dei più recenti sviluppi. Nel preparare la propria proposta, i potenziali candidati
devono perciò assicurarsi che la versione del programma di lavoro di cui dispongono sia la più
aggiornata: la versione disponibile sul sito Web relativo al programma specifico è sempre quella
più aggiornata.
Il programma di lavoro comprende un calendario indicativo, detto "tabella di marcia", che indica
per quali parti del programma di lavoro saranno pubblicati gli inviti a presentare proposte e le
relative scadenze. Sarà in tal modo possibile concentrare l'attenzione su settori o sottosettori
specifici e quindi sfruttare al meglio le opportunità esistenti per avviare progetti in collaborazione e
per costituire reti tematiche.
La Commissione gestirà i programmi specifici in modo da garantire la valorizzazione delle sinergie
esistenti fra i contenuti tematici dei diversi programmi. A tal fine potrà talvolta risultare necessario
ricorrere ad inviti a presentare proposte congiunti o sincronizzati: se del caso, tali misure di
coordinamento saranno menzionate nel preavviso di invito a presentare proposte e nel programma
di lavoro.
Tipi di azione che beneficiano del contributo
La Comunità offre un contributo finanziario per le attività di RST1 svolte nell'ambito dei
programmi specifici del Quinto programma quadro, conformemente alle regole generali2 indicate di
seguito.
(a) Azioni a compartecipazione finanziaria
•
Progetti di ricerca e sviluppo tecnologico (RST)3– progetti che consentono di acquisire nuove
conoscenze per mettere a punto o migliorare prodotti, processi o servizi e/o rispondere alle
esigenze delle politiche della Comunità (partecipazione finanziaria: 50% dei costi ammissibili
totali4).
1
Essa svolge inoltre attività di ricerca e sviluppo tramite il Centro comune di ricerca.
Le decisioni che adottano i programmi specifici non possono derogare ai tassi di partecipazione indicati nel presente
documento, se non in casi eccezionali debitamente motivati.
3
In singoli casi potrà essere necessario modificare i tassi per rispettare la disciplina comunitaria per gli aiuti di Stato
alla ricerca e sviluppo (GU C 45 del 17.2.1996) e il disposto dell’articolo 8 dell’accordo OMC sulle sovvenzioni e
sulle misure compensative (GU L 336 del 23.12.1994).
4
Nel caso particolare di soggetti giuridici che non tengono una contabilità analitica, i costi aggiuntivi ammissibili
generati dall’attività di ricerca saranno finanziati al 100%.
2
6
•
4
Progetti di dimostrazione – progetti destinati a comprovare la validità di nuove tecnologie
che offrono un potenziale beneficio economico, ma che non possono essere commercializzate
direttamente (partecipazione finanziaria: 35% dei costi ammissibili totali5).
•
Progetti integrati di RST e di dimostrazione4– progetti in cui sono presenti i due precedenti
elementi (partecipazione finanziaria: dal 35 al 50% dei costi ammissibili totali5).
•
Miglioramento dell'accesso alle infrastrutture di ricerca (attuato solo nell'ambito del
programma "Potenziale umano") – azioni che facilitano ai ricercatori comunitari l'accesso alle
infrastrutture di ricerca. Il sostegno potrà coprire fino al 100% dei costi ammissibili necessari
per l'azione in oggetto.
•
Progetti di ricerca cooperativa destinati alle PMI4 – progetti che consentono ad almeno tre
PMI tra loro indipendenti, di almeno due Stati membri o uno Stato membro ed uno Stato
associato, di affidare congiuntamente attività di ricerca a terzi (partecipazione finanziaria: 50%
dei costi ammissibili del progetto).
•
Contributi per la fase esplorativa destinati alle PMI – i contributi, che possono coprire fino
1
al 75% dei costi ammissibili totali , sono destinati a finanziare la fase esplorativa di un progetto,
per un periodo massimo di 12 mesi (ad esempio studi di fattibilità, convalida del progetto,
ricerca di partner).
(b) Borse di formazione
Le borse Marie Curie possono essere richieste alla Commissione direttamente dai singoli ricercatori
oppure prendere la forma di borse di ospitalità, per le quali la candidatura è presentata da un
organismo che intende ospitare un certo numero di ricercatori (partecipazione finanziaria: fino al
2
100% dei costi aggiuntivi ammissibili necessari per realizzare l'azione ). Cfr. riquadro 2.
Le decisioni relative ai programmi specifici possono definire tipi particolari di azioni, ad esempio,
il programma "Confermare il ruolo internazionale della ricerca comunitaria - INCO 2" definisce le
borse per giovani ricercatori dei paesi in via di sviluppo e altre borse per ricercatori degli Stati
membri o degli Stati associati progetti come borse di formazione di un tipo particolare. Cfr.
riquadro 1.
(c) Reti di formazione mediante la ricerca e reti tematiche
- Reti di formazione che promuovono la "formazione mediante la ricerca" per i ricercatori di livello
pre- o postdottorato;
- reti tematiche che riuniscono vari soggetti attorno a uno stesso obiettivo scientifico e tecnologico,
per esempio fabbricanti, utilizzatori, università, centri di ricerca. Sono comprese le reti destinate a
coordinare progetti finanziati dalla Comunità. Il sostegno finanziario può coprire fino al 100% dei
costi ammissibili necessari per realizzare e mantenere tali reti.
1
Il contributo CE non può superare 22.500 euro.
Nel caso delle borse di ospitalità nelle imprese il contributo sarà in genere pari al 50% circa dei costi ammissibili
totali.
2
7
(d) Azioni concertate
Si tratta di azioni che mirano a coordinare progetti di RST già finanziati, finalizzate ad esempio
allo scambio delle esperienze acquisite, al raggiungimento della necessaria massa critica, alla
diffusione dei risultati, ecc. (partecipazione finanziaria: fino al 100% dei costi ammissibili necessari
per realizzare l'azione).
(e) Misure di accompagnamento
Si tratta di azioni che contribuiscono all'attuazione dei programmi specifici o alla preparazione di
future azioni del programma. Esse mirano inoltre a preparare o sostenere altre azioni indirette di
RST (partecipazione finanziaria: fino al 100% dei costi ammissibili totali).
Non tutti i tipi di azione menzionati saranno necessariamente previsti in tutti gli inviti
pubblicati nell'ambito dei singoli programmi specifici. Indicazioni in merito alle diverse
azioni previste dai programmi e dagli inviti sono riportate nelle relative versioni della Guida
del proponente.
Raggruppamenti
I raggruppamenti (clusters) sono composti da insiemi di progetti di RST ben definiti. Essi hanno lo
scopo di garantire la complementarità dei diversi progetti che ne fanno parte, di massimizzare il
valore aggiunto a livello europeo in un settore determinato e di conseguire la necessaria massa
critica di risorse a livello europeo.
Per risolvere efficacemente problemi complessi, di natura multidisciplinare, occorre adottare una
strategia integrata rispetto ai campi di ricerca ed ai progetti finanziati. I raggruppamenti sono
espressione di questo approccio volto alla soluzione di problemi. I progetti sono infatti riuniti in
gruppi perché risultano fra loro complementari rispetto a importanti obiettivi all'interno di
un'azione chiave o un'attività di carattere generico (talvolta persino in modo trasversale rispetto a
più azioni chiave o programmi specifici). I raggruppamenti dovrebbero permettere di ottimizzare il
lavoro di rete di natura scientifica, la gestione, il coordinamento, il controllo, lo scambio di
informazioni e, su base volontaria, le attività di sfruttamento e di divulgazione. La costituzione di
raggruppamenti potrebbe pertanto rappresentare, in alcuni casi, la soluzione più naturale per
generare valore aggiunto a livello europeo e supplire alle limitate risorse di cui dispongono i singoli
progetti.
Tutti i tipi di progetti possono essere riuniti ed integrati in un raggruppamento, compresi quelli
finanziati nell'ambito di diverse attività di RST dell'UE (azioni chiave, attività di carattere generico,
infrastrutture). Analogamente, nell'ambito di approccio su scala europea, potrebbero essere prese in
considerazione anche altre importanti iniziative in materia di ricerca (in particolare EUREKA e
COST), qualora ciò permetta di aumentare le sinergie. I raggruppamenti saranno costituiti mediante
le reti tematiche o le clausole complementari.
8
Pari opportunità
Alla luce dell'approccio strategico adottato dalla Commissione, secondo il quale tutte le politiche
comunitarie sono tenute al rispetto delle pari opportunità, il Quinto programma quadro tiene conto,
in modo particolare, della necessità di promuovere la partecipazione femminile alle attività di
ricerca e sviluppo tecnologico. È pertanto incoraggiata la partecipazione delle donne
all'elaborazione di proposte relative alle attività di RST menzionate.
9
RIQUADRO 1 - BORSE PER GIOVANI RICERCATORI DI PAESI IN VIA DI SVILUPPO
Nel presentare una proposta relativa ad un'azione comune di ricerca1 o ad un'azione concertata nel quadro di uno dei
programmi, un consorzio può presentare anche domanda per una borsa di formazione per attività di cooperazione
internazionale2. Le borse sono finanziate dal programma specifico "Confermare il ruolo internazionale della ricerca
comunitaria" e sono destinate ai giovani ricercatori di paesi in via di sviluppo, comprese le economie emergenti e i
partner mediterranei3, e permettono loro di lavorare per un periodo massimo di sei mesi presso un istituto che
partecipa ad un progetto del Quinto programma quadro. Le borse sono concesse esclusivamente per attività di
formazione (per esempio per permettere al candidato di apprendere una nuova tecnica scientifica o di lavorare ad un
particolare esperimento o a una serie di esperimenti per i quali l'organismo ospitante possieda competenze particolari
e che non potrebbero essere svolti presso l'organismo di provenienza del candidato).
La richiesta di borsa deve essere presentata unitamente alla domanda riguardante la proposta, per essere
valutata insieme a questa. Non saranno prese in considerazione le domande presentate spontaneamente dai singoli. La
presentazione di una domanda di borsa non condiziona le probabilità di successo della proposta cui è legata. La borsa
è concessa soltanto se alla proposta, nella sua integrità, viene accordato il finanziamento e se la domanda di borsa è
ritenuta di livello elevato. Il rifiuto di una domanda di borsa, non condiziona in alcun modo le possibilità di successo
della collegata proposta.
Il candidato alla borsa non deve aver superato i quarant'anni alla data di presentazione della domanda, deve essere
cittadino di uno dei paesi ammissibili3 deve risiedere e lavorare in tale paese, nonché essere intenzionato a farvi
ritorno al termine del periodo di formazione. Il candidato deve inoltre conoscere approfonditamente una delle lingue
di lavoro dell'istituto ospitante. Sono vivamente incoraggiate le candidature presentate da ricercatrici donne.
L'istituto ospitante deve trovarsi in uno degli Stati membri dell'UE o in uno Stato associato al Quinto programma
quadro4 e deve fare parte del consorzio che propone il progetto di ricerca o l'azione concertata.
Le domande di borsa che soddisfano i criteri di ammissione, saranno valutate in base all'eccellenza degli obiettivi di
carattere scientifico e/o formativo proposti, ai vantaggi che ne possono derivare per il candidato, per il suo istituto di
provenienza e per il progetto nel suo complesso, nonché in base all'esperienza ed alla formazione professionale del
candidato stesso.
Il periodo di formazione semestrale può avere inizio in qualunque momento, purché entro 12 mesi dalla data in cui la
Commissione sottoscrive il contratto relativo al progetto collegato. Verrà versata una somma fissa a copertura del
costo di un biglietto di andata e ritorno (tariffa apex) dal luogo d'origine del candidato all'istituto ospitante e sarà
riconosciuta una diaria per tutto il periodo di formazione (in base alle tariffe adottate per le borse Marie Curie, cfr. il
relativo opuscolo destinato ai candidati).
1
Progetti di ricerca e di sviluppo tecnologico, progetti di dimostrazione e progetti integrati (cfr. azioni a
compartecipazione finanziaria).
2
I formulari di candidatura possono essere scaricati dal sito CORDIS (http://www.cordis.lu/fp5) per gli inviti cui si
intende rispondere o ordinati presso gli Infodesk dei programmi.
3
Elenco dei paesi che hanno chiesto di associarsi al Quinto programma quadro (5° PQ): Bulgaria, Cipro, Estonia,
Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovenia, Slovacchia, Ungheria, Islanda, Israele,
Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. Non appena entrato in vigore l'accordo di associazione, questi paesi potranno
ospitare dei borsisti. I paesi in via di sviluppo sono gli Stati africani, dei Caraibi e del Pacifico (ACP); i paesi dell’Asia
e dell’America Latina (ALA) e i partner mediterranei.
4
Per l'elenco degli Stati associati, cfr. riquadro n. 3.
10
RIQUADRO 2 – IL SISTEMA DI BORSE MARIE CURIE
Esistono due tipi di borse Marie Curie: le borse individuali, per le quali i singoli
ricercatori devono presentare domanda alla Commissione, e le borse di ospitalità,
richieste alla Commissione da organismi che intendono ospitare un certo numero di
ricercatori.
Borse individuali:
Borse Marie Curie individuali
Si tratta di borse destinate a giovani ricercatori di livello postdottorato o di livello
equivalente.
Borse Marie Curie di reinserimento
Al termine dei due anni di borsa individuale di livello postdottorato, i ricercatori
originari di una regione meno favorita possono beneficiare di tale borsa per fare
ritorno ad una regione meno favorita del paese di provenienza.
Borse Marie Curie per ricercatori confermati
Si tratta di borse finalizzate al trasferimento di conoscenze e tecnologie (i) fra
l'industria e le università e (ii) verso le regioni meno favorite della Comunità europea.
Borse di ospitalità:
Borse presso i centri di formazione Marie Curie
Si tratta di borse volte ad offrire ai giovani ricercatori che intendono conseguire un
dottorato di ricerca la possibilità di svolgere una parte degli studi presso un'équipe la
cui fama nello specifico campo di ricerca è riconosciuta a livello internazionale
Borse Marie Curie di ospitalità per lo sviluppo
Si tratta di borse destinate agli istituti di ricerca delle regioni meno favorite che hanno
l'esigenza di sviluppare nuovi settori di competenza, affinché possano ospitare
ricercatori a livello di postdottorato nel settore di competenza cui sono interessati.
Borse Marie Curie di ospitalità nelle imprese
Si tratta di borse destinate alle imprese, comprese le PMI, per la formazione di
giovani ricercatori, laureati o di livello postdottorato, in ambito industriale o
commerciale. Le borse in questione vogliono in particolare offrire possibilità di
formazione mediante la ricerca a giovani ricercatori che non dispongono di precedenti
esperienze in ambito industriale.
Ulteriori informazioni sul sistema di borse Marie Curie e i formulari di candidatura si trovano sul sito
Web http://www.cordis.lu/improving/home.html presso l'infodesk del programma "Potenziale
umano"..
11
Il programma “ Accrescere il potenziale umano di ricerca”
Obiettivi: Accrescere il potenziale umano di ricerca e la base delle conoscenze
socioeconomiche
Il programma “ Accrescere il potenziale umano di ricerca” persegue i seguenti obiettivi:
•
fornire alla generazione futura dei ricercatori gli strumenti per completare e migliorare la
formazione scientifica e le prospettive di carriera, tramite le reti di formazione mediante la
ricerca e le borse Marie Curie.
•
promuovere nuove opportunità di accesso transnazionale alle principali infrastrutture di ricerca
di interesse comunitario e incentivare la cooperazione tra gli organizzatori e gli utenti di tali
infrastrutture.
•
promuovere l’eccellenza scientifica e tecnica mediante le riunioni scientifiche di alto livello, i
riconoscimenti per lavori di ricerca di alto livello e la sensibilizzazione del pubblico nei
confronti delle attività scientifiche
•
rafforzare la base delle conoscenze socioeconomiche, favorendo, in particolare, una migliore
comprensione dei cambiamenti strutturali in atto nella società europea per decidere come gestire
i cambiamenti e coinvolgere maggiormente i cittadini europei nella costruzione del loro futuro.
•
creare una base di conoscenze procedendo a un’analisi strategica delle questioni politiche, quali
la globalizzazione della ricerca, e promuovendo indicatori tecnologici e scientifici che
consentano l’adozione di valide decisioni in materia di politica della ricerca.
La scarsa presenza femminile nel mondo della ricerca scientifica è motivo di grande
preoccupazione per la Commissione europea, in quanto tale assenza costituisce una perdita per la
scienza e per tutta la società europea. In linea con la politica di pari opportunità, la Commissione
desidera incoraggiare la partecipazione delle donne ricercatrici a tutte le attività e azioni di seguito
indicate.
Strategia del programma
I tre principali criteri sanciti nel contesto del Quinto programma quadro nella sua globalità, si
applicano al programma “ Accrescere il potenziale umano di ricerca” nel modo seguente:
Valore aggiunto europeo: la quintessenza del programma è promuovere la mobilità dei ricercatori
europei, consentendo loro di proseguire le attività di ricerca in paesi europei diversi dal paese di
origine. Lo scopo perseguito è istituire una rete europea di scienziati per rendere l’Europa un polo
di attrazione per i ricercatori e per favorire una migliore comprensione dei principali problemi della
società europea mediante un’azione chiave dedicata alla ricerca socioeconomica.
Obiettivi di carattere sociale: un’intera azione chiave è destinata specificamente a tale obiettivo,
inteso a promuovere la comprensione dei cambiamenti strutturali in atto in Europa. Tale azione
chiave include una serie di temi connessi agli obiettivi generali del programma quadro e mira a
identificare la base per uno sviluppo sociale, economico e culturale, generatore di occupazione
nonché a costruire una società europea del sapere.
12
Competitività europea: il sapere è alla base della competitività. La qualità dei ricercatori, degli
ingegneri e dei tecnici europei costituisce, dunque, un elemento cruciale per il successo economico
e industriale. Il miglioramento della formazione e della mobilità, e una solida base di conoscenze
socioeconomiche, contribuiranno a rafforzare il potenziale competitivo europeo.
Struttura e contenuto del programma
Il programma “ Accrescere il potenziale umano di ricerca” è suddiviso in cinque azioni. Le prime
tre azioni si basano tutte su una strategia di bottom-up e sollecitano la presentazione di progetti
concepiti dagli stessi ricercatori. Le proposte possono essere presentate per tutti i settori della
ricerca scientifica che contribuiscono agli obiettivi comunitari in materia di ricerca, sviluppo
tecnologico e dimostrazione, come sopraindicato. La quarta azione è un’azione chiave intesa a
rafforzare la base di conoscenze socioeconomiche e la quinta azione a promuovere lo sviluppo delle
politiche europee a favore della ricerca e della tecnologia (cfr. diagramma).
Azione 1 – Sostegno alla formazione e alla mobilità dei ricercatori
La prima azione si compone di due distinti segmenti: le reti di formazione mediante la ricerca e le
borse di studio Marie Curie.
Reti di formazione mediante la ricerca: strutture tramite le quali i ricercatori, giovani o confermati,
entrano a far parte di un progetto di formazione di ricerca internazionale guidato da un coordinatore
su proposta degli stessi scienziati. Il valore aggiunto è costituito dalla possibilità di essere distaccati
presso un altro istituto e dall’interazione con altri scienziati di vari paesi che collaborano tutti
intorno ad un progetto comune.
Borse di studio Marie Curie: esistono tre categorie di borse che possono essere concesse nel caso in
cui il proponente presenti una proposta a titolo individuale che viene valutata dalla Commissione, e
tre categorie di borse nel caso in cui il proponente sia un’organizzazione ospitante e i singoli
borsisti vengono valutati e selezionati dall’organizzazione. Lo schema per il proponente individuale
si suddivide nelle seguenti categorie: (i) borse di studio per giovani ricercatori, essenzialmente di
livello postdottorato; (ii) borse per ricercatori originari di una regione meno favorita che possono
fare ritorno in tale regione meno favorita al termine di una borsa individuale di livello
postdottorato; (iii) borse per ricercatori confermati. Le borse di ospitalità si distinguono in: (i) borse
per imprese commerciali e industriali, incluse le piccole e medie imprese; (ii) borse per istituti di
ricerca in regioni meno favorite; (iii) borse per gruppi di ricerca la cui fama è riconosciuta a livello
internazionale, che offrono formazione nel contesto del progetto di borse per i centri di formazione
Marie Curie.
Azione 2 - Migliorare l’accesso alle infrastrutture di ricerca
Tale azione è mirata alle infrastrutture di ricerca e ai ricercatori scientifici che desiderano lavorarvi.
L’azione si realizza essenzialmente “ acquistando tempo di accesso” alle infrastrutture che a loro
volta lo ridistribuiscono ai ricercatori individuali o ai gruppi di ricercatori. Mediante tale azione è
altresì possibile costituire reti di cooperazione tra infrastrutture e lanciare progetti di RST in modo
da ottimizzare l’uso delle infrastrutture di ricerca e promuovere il servizio che esse rendono
all’intera comunità della ricerca.
13
Azione 3 - Promuovere l’eccellenza scientifica e tecnologica
La terza azione prevede tre diversi tipi di attività:
Riunioni scientifiche di alto livello: consentono ai ricercatori, soprattutto giovani, di partecipare a
euroconferenze, eurocorsi estivi, eurocorsi in laboratorio, euroworkshop, conferenze di ampia
portata (standard), conferenze tra PhD e conferenze elettroniche (teleconferenze). Tale attività è
inoltre intesa a sostenere i relatori principali invitati e gli organizzatori della manifestazione.
Riconoscimenti per lavori di ricerca di alto livello: i riconoscimenti previsti per i migliori
ricercatori includono:
- il Premio Descartes destinato a ricompensare il buon esito di lavori scientifici di primo piano
realizzati nel quadro della ricerca cooperativa europea,
- il Premio Archimede per gli studenti di scuola superiore che abbiano sviluppato idee e concetti
originali in settori che consentano di far progredire la scienza in Europa,
- un “ Concorso europeo per giovani ricercatori” nella fascia di età tra i 15e i 20 anni.
Sensibilizzazione del pubblico: l’obiettivo è di sensibilizzare maggiormente il pubblico nei
confronti delle attività scientifiche e dei benefici che queste producono per la società. Lo strumento
previsto consiste essenzialmente nell’istituzione di reti europee, nell’organizzazione di incontri tra
ricercatori e divulgatori nel campo della ricerca, professionisti e organismi rappresentativi, nella
promozione di una “ Settimana europea della scienza” e nello sviluppo di servizi informatici..
Azione 4 : Azione chiave : Rafforzare la base delle conoscenze socioeconomiche
La quarta azione è l’azione chiave “ Rafforzare la base delle conoscenze socioeconomiche” .
L’obiettivo principale di tale azione chiave è migliorare la comprensione dei cambiamenti
strutturali in atto in Europa, decidere come gestire il cambiamento e coinvolgere più attivamente i
cittadini europei nella costruzione del loro futuro. Ciò presuppone che si proceda ad un’analisi delle
principali tendenze che determinano questi cambiamenti e dei nessi tra tecnologia, occupazione e
società, a un riesame dei meccanismi di partecipazione alle azioni collettive, a tutti i livelli di
potere, e all’elaborazione di nuove strategie di sviluppo a favore della crescita, dell’occupazione e
della coesione economica e sociale.
Nel contesto del quadro generale di cui sopra, è stata selezionata una serie di compiti di ricerca per
ciascun invito a presentare proposte. Ulteriori dettagli sono contenuti nel Programma di lavoro e
nel Manuale di valutazione, allegati al pacchetto informativo.
Azione 5 : Azioni a favore dello sviluppo delle politiche scientifiche e tecnologiche in Europa
La quinta azione si suddivide in due parti ed è volta a fornire ai responsabili politici una solida base
su cui fondare le decisioni relative alla politica scientifica e utile per anticipare i cambiamenti nel
mondo scientifico.
La prima parte dell’azione, l’analisi strategica, è mirata agli esperti di politica e alle reti di esperti
che operano nel settore e studiano il cambiamento tecnologico, la globalizzazione della ricerca, le
nuove forme di concorrenza, le problematiche legate alla creazione di posti di lavoro e la coesione
sociale. Tale parte sarà realizzata tramite reti tematiche e misure di accompagnamento.
La seconda parte riguarda gli indicatori scientifici, tecnologici e relativi all’innovazione, che
devono costituire una base comune di indicatori significativi e comparabili per concepire,
14
coordinare e valutare le strategie di RST in Europa. Tale parte sarà realizzata essenzialmente
mediante misure di accompagnamento.
15
- Individuali, reinserimento
ricercatori confermati
- Ospitalità per le imprese
- Ospitalità per lo sviluppo
- presso centri di formazione
- Accesso
- Progetti RST
- Reti tematiche
- Riunioni scientifiche di alto livello
- Riconoscimenti
- Sensibilizzazione
3. Eccellenza
Scientifica
2. Accesso alle
Infrastrutture di ricerca
Borse di studio
Marie Curie
1. Formazione
e mobilità
Programma
potenziale
umano
4. Ricerca
socioeconomica
Reti di fornazione
mediante la ricerca
5. Sostegno alle politiche
europee di S & T
Indicatori
Scientifici &
tecnologici
Analisi
strategica
Sinergie con altri programmi
Oltre alle cinque azioni descritte sopra, il programma svolge anche un importante ruolo di
coordinamento all’interno del Quinto programma quadro. Ciò vale in primo luogo per le borse
Marie Curie offerte da altri programmi tematici ma coordinate dal programma relativo al potenziale
umano di ricerca. Inoltre ci sarà uno stretto coordinamento tra il miglioramento dell’accesso alle
strutture di ricerca e le altre attività analoghe intraprese altrove nell’ambito del programma quadro.
Le attività tese a sensibilizzare l'opinione pubblica nei confronti della scienza e della tecnologia si
ispireranno ad attività analoghe all’interno del programma quadro. L’azione chiave socioeconomica
infine coordinerà e promuoverà anche le attività di ricerca in campo socioeconomico degli altri
programmi tematici, onde garantire che nei programmi tematici si tenga sistematicamente conto di
questa dimensione.
Riferimenti e fonti di informazione
Tutti gli inviti a presentare proposte vengono pubblicati nella Gazzetta ufficiale delle Comunità
europee; sono inoltre reperibili sul sito Web http://www.cordis.lu/improving.
La presente guida, di cui si raccomanda una lettura molto attenta, contiene tutte le informazioni e gli
aiuti necessari per presentare una proposta che ci auguriamo possa essere accolta. I formulari di
candidatura, allegati alla presente guida, possono anche essere scaricati dal sito Web.
16
2. RIUNIONI SCIENTIFICHE DI ALTO LIVELLO
Struttura e obiettivi
L’obiettivo delle riunioni scientifiche di alto livello è promuovere l’eccellenza scientifica e
tecnologica mediante iniziative volte a:
•
contribuire al progresso della scienza tramite gli scambi, creando nel contempo le condizioni
che consentono ai ricercatori confermati che svolgono attività di ricerca di punta nel campo
dello sviluppo scientifico e tecnologico, di trasmettere le loro conoscenze e la loro esperienza
1
alla generazione più giovane in particolare a giovani ricercatori di livello pre- o postdottorato;
•
promuovere la messa in rete di ricercatori che operano al di fuori degli Stati membri e degli
Stati associati, pur essendo originari di questi paesi, in modo da consentire loro di stabilire e
mantenere contatti e rapporti professionali con i colleghi negli Stati membri o negli Stati
associati.
Le riunioni scientifiche di alto livello mirano inoltre a promuovere la multidisciplinarità, le sinergie
tra mondo accademico e industria, la divulgazione dei risultati e la partecipazione delle donne
ricercatrici.
Sono previsti sette tipi di riunioni:
euroconferenze;
eurocorsi estivi;
eurocorsi in laboratorio;
euroworkshop;
conferenze di ampia portata;
euroconferenze tra PhD;
conferenze "Eurotron" (conferenze virtuali, corsi virtuali, scuole virtuali, workshop virtuali).
Vengono finanziati anche singoli progetti costituiti da combinazioni di più tipi di riunioni.
Settori di ricerca
Le riunioni scientifiche di alto livello potranno essere organizzate in tutti i campi della ricerca
scientifica in linea con gli obiettivi comunitari in materia di ricerca, sviluppo tecnologico e
dimostrazione, su argomenti liberamente scelti dai ricercatori stessi. I progetti saranno selezionati
unicamente in base ai criteri di cui al capitolo 4 del presente documento, senza obiettivi predefiniti
in termini di discipline o argomenti scientifici.
Realizzazione
1
Per la definizione di “giovane ricercatore” si rimanda al paragrafo Criterio dell’età al capitolo 3.
17
Il contributo finanziario verrà corrisposto agli organizzatori delle riunioni scientifiche di alto livello
e non ai singoli partecipanti; esso non va considerato come una sovvenzione generica, bensì come
partecipazione al finanziamento di costi specifici generati dall’organizzazione di conferenze e
riunioni scientifiche. Per i dettagli relativi al contratto e alle modalità finanziarie si rimanda ai
capitoli 4 e 8.
Le sette categorie di riunioni scientifiche di alto livello sono illustrate nei seguenti paragrafi; alla
fine del capitolo 4 è presentata una tabella riassuntiva.
Le tipologie di riunione possono consistere in un’unica manifestazione o in un ciclo di riunioni di
qualsiasi tipo (tra quelli previsti) tra loro collegate. Sono incoraggiati i cicli di manifestazioni,
organizzati di norma nell’arco di un periodo massimo di 36 mesi ed anche i progetti che prevedono
eventi (fisici) tradizionali ed eventi virtuali che, possibilmente, si svolgano parallelamente. Ad
esempio, si può trattare di un eurocorso estivo, immediatamente seguito da un'euroconferenza o un
eurocorso in laboratorio (fisico) combinato con un corso virtuale che si svolga parallelamente.
Le serie composte da più eventi devono essere giustificate dettagliatamente. E' nell'interesse dei
proponenti fornire, all'atto della proposta, il maggior numero possibile di informazioni in proposito.
L’organizzatore principale della riunione, ovvero il coordinatore del progetto, è tenuto a elaborare
un programma della stessa tale da valorizzare la natura internazionale della conferenza e,
eventualmente, la multidisciplinarità e l’interesse industriale della materia prescelta.
Il coordinatore dovrà gestire il progetto ripartendo adeguatamente le responsabilità amministrative
e scientifiche tra gli organizzatori locali e il comitato scientifico incaricato del programma della
riunione. Ogni progetto di riunione dovrà essere pubblicizzato nelle riviste di settore e garantire la
divulgazione dei principali risultati mediante la pubblicazione tempestiva di materiale informativo
e articoli illustrativi.
Oltre a dover adempiere agli obblighi amministrativi e giuridici, il coordinatore e il suo soggetto
giuridico sono responsabili nei confronti della Commissione per la qualità scientifica del progetto
di riunione, ossia per il programma, i relatori, le relazioni e la divulgazione dei risultati.
Al fine di consentire una comunicazione aperta ed efficace, si avvarranno, ove necessario, delle reti
elettroniche a larga banda.
Euroconferenze
Le euroconferenze sono riunioni scientifiche d'alto livello su temi oggetto della ricerca di punta,
che consentono ai giovani ricercatori di incontrare ricercatori esperti. Un'euroconferenza può avere
una durata massima di 7 giorni con un numero massimo di 150 partecipanti.
Eurocorsi estivi
Gli eurocorsi estivi offrono opportunità di formazione avanzata ai giovani ricercatori. I corsi sono
tenuti da ricercatori di fama internazionale e vengono organizzati su temi scientifici specifici in
base a un programma di corso definito; si sollecita l’organizzazione di corsi multidisciplinari. Un
eurocorso estivo ha di norma una durata massima di 30 giorni e consente di accogliere fino a 150
partecipanti da riunire preferibilmente in un ambiente chiuso. Il luogo in cui si svolgono i corsi
deve disporre delle strutture logistiche necessarie per promuovere i contatti e il confronto
scientifico tra i partecipanti, in particolare tra giovani ricercatori e tra giovani ricercatori e relatori.
18
Gli eurocorsi estivi possono svolgersi in qualunque periodo dell’anno.
Eurocorsi in laboratorio
Gli eurocorsi in laboratorio sono corsi di formazione avanzata, riguardanti soprattutto le tecniche e
le esperienze pratiche e di laboratorio, organizzati presso università, istituti di ricerca, centri
scientifici o laboratori industriali. I partecipanti ai corsi sono ricercatori che possono beneficiare
della formazione relativa alle tecniche scientifiche o a speciali metodi di ricerca. I relatori possono
essere collaboratori del centro che ospita il corso ma anche ricercatori o esperti esterni per esempio
provenienti dall’industria. Un eurocorso in laboratorio ha una durata massima di 30 giorni e
prevede fino a 50 partecipanti, inclusi i relatori.
È particolarmente sollecitata la partecipazione dell’industria.
Euro-workshop
Gli euro-workshop sono piccole riunioni della durata massima di 30 giorni cui partecipano fino a 50
persone attive in settori scientifici particolarmente dinamici allo scopo di analizzare i più recenti
risultati della ricerca e di discutere e pianificare gli sviluppi futuri. La maggioranza dei ricercatori
partecipanti deve aver pubblicato di recente articoli di particolare rilievo per il settore.
La divulgazione dei risultati è un elemento fondamentale per questo tipo di manifestazione, al fine di
consentire all’intera comunità scientifica di beneficiare delle riflessioni e delle posizioni
all’avanguardia messe a punto durante l’incontro.
Si sollecita in modo particolare la scelta di temi di taglio multidisciplinare.
Conferenze di ampia portata
Il contributo per le conferenze di ampia portata può essere chiesto dagli organizzatori
esclusivamente per finanziare la partecipazione di giovani ricercatori a manifestazioni non conformi
alla definizione data per le euroconferenze, cioè per riunioni con più di 150 partecipanti.
Per promuovere l’aspetto formativo di tali riunioni, i giovani ricercatori devono svolgere un ruolo
attivo durante la manifestazione, presentando, di preferenza oralmente, i propri risultati scientifici.
Euroconferenze tra PhD
Le euroconferenze tra PhD condividono tutti gli obiettivi di una tipica euroconferenza, ma sono
organizzati da e destinati a giovani ricercatori; infatti il coordinatore, gli organizzatori locali, il
comitato scientifico, nonché gli altri partecipanti, con la sola eccezione di alcuni oratori principali,
devono essere giovani ricercatori 1.
L’obiettivo supplementare delle euroconferenze tra PhD è dare modo ai giovani ricercatori di
acquisire esperienza nell’organizzazione e nella gestione di conferenze scientifiche e di discutere e
sviluppare idee radicalmente nuove in un ambiente internazionale, senza preclusioni scientifiche di
sorta.
1
Per la definizione di “giovane ricercatore” si rimanda al paragrafo Criterio dell’età al capitolo 3.
19
Tutti i criteri contrattuali e giuridici validi per le euroconferenze convenzionali, quali la scelta di un
tema scientifico di punta o la nomina di un soggetto giuridico responsabile, si applicano anche alle
euroconferenze tra PhD. Nel caso di organizzatori privi di esperienza, si sconsiglia di organizzare un
ciclo di più conferenze, benché ciò sia teoricamente ammissibile.
Conferenze "Eurotron"
Le conferenze "Eurotron" (conferenze virtuali, scuole virtuali, corsi virtuali o workshop virtuali)
perseguono i medesimi obiettivi dei vari tipi di conferenze corrispondenti, semplicemente si svolgono
in teleconferenza, cioè i partecipanti rimangono presso la propria sede e si incontrano nello spazio
virtuale mediante interconnessione tra i loro computer. E' particolarmente incoraggiato l'uso di reti
elettroniche a larga banda per consentire l'interazione in tempo reale.
E' incoraggiata l’organizzazione di ampi cicli di conferenze "Eurotron", in modo da promuovere la
realizzazione di nuove tecnologie informatiche o l’utilizzo corrente di sistemi già installati. Sono
altresì incoraggiate le combinazioni di eventi tradizionali (fisici) e virtuali.
Bilancio
Il bilancio totale indicativo stanziato per le riunioni scientifiche di alto livello nel contesto del
programma relativo al potenziale umano di ricerca è stimato a 35,5 milioni di euro.
L'intero bilancio disponibile verrà impegnato per contratti di riunioni scientifiche di alto livello
risultanti dalla pubblicazione di un unico invito aperto con quattro scadenze per il ricevimento delle
proposte. L'invito a presentare proposte è emesso dalla Commissione e pubblicato nella Gazzetta
ufficiale delle Comunità europee (il codice identificativo dell'invito è IHP-CNF-99-1 per tutte le
scadenze previste per questa attività).
Le date delle due scadenze rimaste e le date per l'avvio delle manifestazioni sono riportate nella
tabella che segue (cfr. anche i criteri di ammissibilità nel capitolo 4).
Tabella di marcia indicativa
Pubblicazione Scadenza per
invito
ricevimento
proposte
16/03/99
Settori di
ricerca per
cui è previsto
un termine
Tipo di progetto di
conferenza per cui è
previsto un termine
Bilancio indicativo
attribuito al termine
(milioni di euro)
2/6/1999
Tutti
Tutti
10
1/2/2000
Tutti
Tutti
10
Tutti
Tutti
10
1/2/2001
Prima data
prevista per
l'avvio delle
manifestazioni
1° agosto 2001
20
1/2/2002
1° agosto 2002
Tutti
21
Tutti
5.5
3. SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLE PROPOSTE
Contraenti
I contraenti per questa attività devono essere soggetti giuridici operanti in tutti i rami scientifici e
residenti in uno Stato membro o in uno Stato associato1 che desiderino assumersi l’organizzazione
di una riunione scientifica di alto livello del tipo descritto al capitolo 2 della presente guida, cui
partecipino ricercatori2 rappresentativi per la rispettiva comunità scientifica.
I ricercatori che ricevono il contributo comunitario e partecipano alle riunioni sono di norma cittadini
di uno Stato membro o di uno Stato associato, inclusi ricercatori che al momento della
manifestazione lavorano presso laboratori o istituti situati al di fuori degli Stati membri o degli Stati
associati.
Riquadro 3 – Partecipazione di soggetti giuridici di paesi terzi alle riunioni scientifiche di alto livello
STATI
ASSOCIATI
CANDIDATI
ALL’ADESIONE
ALL’UNIONE
EUROPEA
BULGARIA, REPUBBLICA DI CIPRO, REPUBBLICA CECA,
ESTONIA, UNGHERIA, LETTONIA, LITUANIA, POLONIA,
ROMANIA, SLOVACCHIA, SLOVENIA.
Gli accordi di associazione sono in vigore.
ISLANDA, LIECHTENSTEIN, NORVEGIA: gli accordi di associazione
Possono partecipare
EFTA – SEE
sono in vigore
CON
FINANZIAMENTI
DELLA COMUNITÀ
ISRAELE: Accordo di associazione in vigore.
3
una volta entrato in
SVIZZERA : l'accordo di associazione dovrebbe entrare in vigore il 1°
ALTRI
vigore l’accordo di
gennaio 2001.
associazione*.
*Le proposte di progetti che comprendono partecipanti di questi paesi saranno considerate, nella fase di valutazione, come se tali
paesi già risultassero associati (ammissibilità, valutazione degli aspetti gestionali e delle risorse, contributo alle politiche
comunitarie, ecc.). Tuttavia, al momento di selezionare tali progetti, la Commissione terrà conto unicamente degli accordi di
associazione in vigore in quel momento. Per ottenere informazioni aggiornate in merito all’entrata in vigore di questi accordi di
associazione consultare il sito www.cordis.lu/fp5/src/3rdcountries.htm.
Contraenti di paesi terzi
Un soggetto giuridico con sede in un paese terzo, cioè né in uno Stato membro né in uno Stato
associato, non è ammissibile come contraente per le attività relative alle riunioni scientifiche di alto
livello.
Partecipanti
I partecipanti a una riunione possono essere generalmente divisi in organizzatori e ricercatori
partecipanti. Per le riunioni scientifiche di alto livello si suggerisce una struttura dei partecipanti
atta a facilitare la valutazione della proposta e la realizzazione del contratto, l'esecuzione e il
controllo in caso di selezione. Gli organizzatori possono essere a loro volta suddivisi in: un
coordinatore, uno o più organizzatori locali e un comitato scientifico. I ricercatori partecipanti sono
1
Cfr. riquadro 3.
Definizione di ricercatore: ricercatore è colui che svolge attività di ricerca a livello professionale oppure nel contesto
di un dottorato, di un master o di un diploma.
3
Secondo le autorità svizzere, l'accordo di associazione potrebbe entrare in vigore non prima del 1° gennaio 2001.
Nel frattempo i soggetti giuridici svizzeri sono considerati come quelli degli altri paesi terzi europei.
2
22
relatori principali invitati, giovani ricercatori e altri ricercatori partecipanti alla riunione. I
ricercatori che desiderano partecipare devono rivolgersi direttamente agli organizzatori.
Gli organizzatori delle riunioni devono incoraggiare la partecipazione di donne ricercatrici.
Il coordinatore di un progetto di riunione è il ricercatore incaricato di tutti gli aspetti scientifici e
funge da organizzatore principale. Tutta la corrispondenza con la Commissione avviene per suo
tramite. Deve lavorare nel settore scientifico della proposta: il suo curriculum vitae e l'elenco
delle sue pubblicazioni devono essere allegati alla proposta. Qualora varie manifestazioni della
stessa proposta riguardino aspetti diversi di un vasto campo, il coordinatore non deve essere esperto
in tutti questi campi. Di norma il coordinatore è assunto dal contraente, ma ciò non è strettamente
indispensabile.
Gli organizzatori locali rappresentano il coordinatore nel luogo in cui si svolge la manifestazione e
facilitano l’organizzazione dei cicli di conferenze che si svolgono in sedi diverse. La nomina di
organizzatori locali non è obbligatoria; il coordinatore può assumersi tale compito.
Il comitato scientifico dev'essere composto di scienziati di fama internazionale1 rispetto al tema
delle riunioni e fornisce consulenza al coordinatore su tutti gli aspetti scientifici connessi al
progetto, per garantire la massima qualità scientifica possibile. Tale responsabilità include aspetti
quali il programma scientifico, i relatori, il contenuto delle presentazioni, la divulgazione dei
risultati e le relazioni da presentare alla Commissione.
I relatori principali invitati devono essere esperti di fama internazionale nella materia prescelta per
la riunione scientifica che possono per esempio tenere seminari durante gli eurocorsi estivi oppure
presentare relazioni alle euroconferenze che devono essere di un livello superiore rispetto alla
norma.
I giovani ricercatori sono ricercatori che soddisfano il criterio dell’età e possono beneficiare della
formazione di alto livello offerta da uno dei progetti. Normalmente partecipano in qualità di
ricercatori partecipanti, ma possono anche avere mansioni organizzative oppure fungere da relatori
principali invitati. I giovani ricercatori non hanno automaticamente diritto di partecipare né di
ottenere un contributo finanziario per un dato progetto; la selezione dei candidati spetta agli
organizzatori.
Il criterio dell’età: i giovani ricercatori sono ricercatori che hanno al massimo 35 anni al momento
in cui si tiene la manifestazione2. A titolo eccezionale i giovani ricercatori che svolgono il ruolo di
organizzatori o relatori principali possono utilizzare come data di riferimento la data di scadenza
per il ricevimento della proposta da parte della Commissione.
Gli altri ricercatori partecipanti sono ricercatori che non rientrano in nessuna delle categorie di cui
sopra.
Cittadini di paesi terzi
La Comunità può fornire un contributo ai ricercatori cittadini di paesi terzi se sono relatori principali
invitati oppure organizzatori scientifici. Tutti gli altri ricercatori cittadini di paesi terzi possono
1
Non richiesto per le conferenze tra PhD.
Si terrà conto del servizio di leva o del servizio civile (periodo realmente effettuato) e dell’aspettativa per l’assistenza
ai minori (massimo 2 anni per figlio per la durata effettiva dell’aspettativa). Fino al compimento del 36° anno di età.
2
23
ricevere un contributo finanziario solo qualora ottemperino al criterio della residenza. Possono
partecipare inoltre ricercatori di qualunque nazionalità senza un contributo finanziario dalla
Comunità.
Criterio della residenza: i cittadini dei paesi terzi possono ottenere un contributo finanziario se
risiedono nella Comunità1 da almeno cinque anni prima della data di inizio della manifestazione cui
prendono parte.
Gli orientamenti finanziari di cui al capitolo 4 forniscono indicazioni circa il contributo finanziario
comunitario offerto ai diversi gruppi di partecipanti alle riunioni scientifiche.
1
Stati membri dell’Unione europea. Tale formula esclude expressis verbis gli Stati associati.
24
4. CRITERI PER LA PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE
La proposta deve rispettare gli obiettivi e le finalità del programma per accrescere il potenziale
umano di ricerca esposti al capitolo 1 della presente guida.
Criteri di ammissibilità
Ricevimento: la proposta deve pervenire entro la data limite prevista. Nel caso di presentazione
elettronica, la data di spedizione del file di convalida elettronica e della proposta elettronica
sigillata deve essere antecedente alla data limite di presentazione e il codice identificativo inviato
con il file di convalida deve corrispondere a quello calcolato dal file della proposta.
Tipo specifico di riunione: ogni proposta di riunione scientifica di alto livello deve contenere
manifestazioni rientranti in una o più delle sette tipologie di attività (per i tipi di riunione
ammissibili si rimanda al capitolo 2).
Dimensione europea:
• Luogo in cui si svolge la manifestazione: tutte le manifestazioni previste nel quadro di un
progetto di riunione scientifica di alto livello devono svolgersi in uno Stato membro della
comunità o in uno Stato associato. Tale restrizione geografica si applica anche alla sede del
soggetto giuridico responsabile per la proposta.
• Regola di un terzo dei partecipanti: inoltre, per garantire un equilibrio internazionale tra tutti i
partecipanti alla manifestazione, il numero di partecipanti della nazionalità più rappresentata
non può superare un terzo di tutti i partecipanti1.
Posto che al momento di presentare una proposta gli organizzatori difficilmente possono già
conoscere l’identità di tutti i partecipanti, la Commissione non richiede i dati definitivi. Tuttavia, la
ripartizione finale per nazionalità dei partecipanti al momento della manifestazione deve rispettare
il principio dell’equilibrio internazionale (regola di un terzo dei partecipanti).
Senza scopo di lucro: le manifestazioni organizzate a scopo di lucro non possono ricevere un
contributo comunitario.
Calendario: la prima manifestazione di un progetto può iniziare al più presto sei mesi dopo la
data limite prevista per la presentazione delle proposte ( cfr. calendario indicativo, capitolo 2).
Durata: nel caso in cui un progetto consista di un ciclo di conferenze, queste ultime dovrebbero
svolgersi entro un arco di tempo di 36 mesi al massimo. La durata di ogni contratto per una
riunione scientifica di alto livello può essere al massimo di 48 mesi.
Completezza: il formulario per la presentazione della proposta deve essere completato in tutte le
sue parti e sottoscritto secondo le istruzioni fornite. La proposta deve rientrare nell’ambito
dell’attività di promozione delle riunioni scientifiche di alto livello come descritta nei capitoli 2 e 3.
Tutte le pagine pertinenti del formulario devono essere compilate e, se necessario, possono essere
utilizzati fogli in aggiunta. Una copia del formulario completo deve riportare le firme in originale e
il timbro dell’organizzazione del coordinatore (per le modalità di presentazione della domanda in
formato elettronico si rimanda al capitolo 6). Deve essere allegata la descrizione della proposta
(parte C).
1
Inclusi i partecipanti che non beneficiano di un contributo finanziario comunitario.
25
Parametri di finanziamento
Le seguenti indicazioni sul finanziamento sono intese ad aiutare i proponenti a presentare la
domanda di contributo finanziario; per ulteriori dettagli in merito ai contratti si rimanda al capitolo
8. I progetti di riunione a scopo di lucro non possono ottenere alcun contributo finanziario
(come specificato nei criteri di ammissibilità).
Le riunioni scientifiche di alto livello sono realizzate alla stregua misure di accompagnamento.
Il contributo finanziario è previsto per le seguenti categorie di spesa:
A) fino al 100% delle spese relative alla partecipazione di giovani ricercatori cittadini1 di uno Stato
membro o associato e che lavorano in uno Stato membro o associato alla data in cui si svolge la
manifestazione (viaggio, soggiorno e quota di iscrizione);
B) fino al 100% delle spese relative alla partecipazione dei ricercatori (di qualsiasi età) cittadini di
uno Stato membro o associato che lavorano in uno Stato che non è membro né associato al
momento in cui si svolge la manifestazione (viaggio, soggiorno e quota di iscrizione);
C) fino al 50% delle spese relative alla partecipazione dei relatori principali invitati e degli
organizzatori scientifici, a prescindere dalla nazionalità e dall'età (viaggio e soggiorno);
D) spese relative all’organizzazione (affitto di sale e attrezzature, pubblicazioni incluso materiale
pubblicitario, fornitura di materiali indispensabili ai fini formativi perseguiti dalla manifestazione
ed eventualmente spese di segreteria) nei limiti di una parte del totale ammissibile che non superi
la parte dei partecipanti beneficiari di un sostegno comunitario.
Il contributo finanziario comunitario previsto per i diversi tipi di riunioni ammissibili è il seguente:
– euroconferenze, eurocorsi estivi, eurocorsi in laboratorio ed euroworkshop: categorie di costo
(A), (B), (C) e (D);
– conferenze di ampia portata: categoria (A);
– conferenze di tipo non convenzionale: conferenze elettroniche(categoria D), euroconferenze tra
PhD (categorie A, B, C e D).
I contratti stipulati con gli organizzatori delle conferenze non devono di norme essere di importo
superiore a 280 000 euro per contratto e a 50 000 euro per ogni singola manifestazione contemplata
dal contratto. Finanziamenti di maggiore entità saranno concessi solo in casi debitamente giustificati.
Le proposte presentate nel quadro di questa attività devono evidenziare chiaramente un valore
aggiunto a livello dell'UE nonché la possibilità di ottenere un impatto significativo, in particolare
mediante la costituzione di una massa critica in termini di risorse umane, materiali e di altro tipo. Di
norma l'esperienza indica che i progetti relativamente importanti possono essere, da questo punto di
vista, più efficaci rispetto ai costi; si aspettano pertanto progetti di un importo minimo di 25 000
euro.
Giustificazione finanziaria: in linea di massima, le proposte selezionate conformi ai presenti
orientamenti e per le quali il finanziamento richiesto risulti adeguatamente giustificato, otterranno il
contributo finanziario richiesto nella proposta. Le proposte che non contengono una giustificazione
finanziaria circostanziata possono essere respinte per questo motivo.
1
Si applica il Criterio della residenza di cui al capitolo 3 e a talune condizioni è consentita la partecipazione di
cittadini di paesi terzi.
26
La tabella alla fine del capitolo riepiloga i principali orientamenti finanziari.
Criteri di valutazione
La selezione delle riunioni scientifiche di alto livello avverrà sulla base delle seguenti categorie di
criteri:
• interesse del tema proposto per la comunità scientifica in senso lato (qualità del tema);
• qualità del programma di riunioni proposto (qualità del programma);
• utilità ai fini della formazione delle giovani generazioni di ricercatori europei (qualità della
formazione);
• valore aggiunto europeo della manifestazione.
Le categorie di criteri di cui sopra si applicano alle sette tipologie di riunioni scientifiche di alto
livello e si articolano nei seguenti criteri individuali. Ciascun criterio individuale da (a) a (l)
comporta un punteggio da 0 a 10.
Per ulteriori dettagli relativi alla valutazione e alla selezione si rimanda al capitolo 7.
Qualità del tema
(a) Tema del progetto
(b) Originalità scientifica
Qualità del programma
(c) Contenuto del programma
(d) Relatori principali invitati
(e) Organizzazione e gestione
(f) Scelta del luogo e infrastrutture
Qualità della formazione
(g) Esigenze in termini di formazione
(h) Impatto della formazione
Valore aggiunto europeo
(i) Tema
(l) Partecipanti
Le seguenti note, elaborate per il Manuale di valutazione per le riunioni scientifiche di alto livello,
sono volte a illustrare i criteri di cui sopra e servire da parametri di riferimento per i valutatori
primari (esperti esterni, indipendenti) incaricati di esaminare le proposte pervenute; esse sono
riprese nella presente Guida del proponente per aiutare a preparare e presentare le proposte nella
migliore forma possibile.
(a) Tema del progetto: i valutatori primari attribuiranno un punteggio elevato per il tema di ricerca proposto
esclusivamente se:
• esiste una solida motivazione scientifica, tecnologica o socioeconomica per giustificare l’organizzazione di
riunioni scientifiche di alto livello nel settore del progetto;
• le diverse manifestazioni di un unico ciclo di conferenze sono adeguatamente correlate;
• il tema è di interesse per la comunità scientifica in senso lato, ad esempio comporta un buon grado di
multidisciplinarità;
• il tema proposto è al passo coi tempi.
27
(b)
Originalità scientifica: un progetto di riunione scientifica di alta qualità deve essere innovativo, cioè deve
contribuire al progresso del settore scientifico del progetto. Il valutatore primario attribuirà un punteggio elevato per
l’originalità scientifica esclusivamente se i proponenti:
• hanno dimostrato di conoscere bene lo stato dell’arte a livello internazionale; in particolare il coordinatore deve
lavorare nel settore scientifico della proposta, come dimostrato dall'elenco delle pubblicazioni recenti;
• hanno spiegato in modo convincente che la riunione proposta può rappresentare un progresso significativo.
Nel caso degli euroworkshop, la scarsa originalità scientifica può pregiudicare la ragione d’essere della
manifestazione e quindi determinare un punteggio uguale a zero per tale criterio.
Contenuto del programma: il programma del progetto deve fornire un quadro complessivo del contenuto del
(c)
progetto di riunione. In caso di un ciclo di conferenze, il programma del progetto deve essere articolato in diversi
sottoprogrammi, uno per ogni manifestazione. I valutatori primari attribuiranno un punteggio elevato per il contenuto
del programma esclusivamente se:
• dalla proposta risulta chiaramente che gli organizzatori della riunione scientifica (il coordinatore, gli
organizzatori locali e il comitato scientifico) sono impegnati a collaborare a un progetto che abbia un programma
realistico e ben definito;
• il programma è sufficientemente interessante;
• promette spunti di particolare rilievo oppure, nel caso di eurocorsi in laboratorio e di corsi estivi, se offre una
reale esperienza di formazione;
• promuove l’interazione tra mondo accademico e industria in funzione del tema proposto.
Relatori principali invitati: le riunioni scientifiche di alto livello sono intese a promuovere i contatti tra i
(d)
giovani ricercatori e i ricercatori confermati, ma anche a offrire a tutti i partecipanti l’opportunità di conoscere lo
stato dell’arte nel settore trattato. I valutatori primari attribuiranno un punteggio elevato per i relatori principali
proposti se:
• l’esperienza dei relatori principali nei sottotemi trattati è incontestabile;
• i sottotemi sono trattati a sufficienza da tali esperti;
• se il proponente riesce a provare l'effettiva partecipazione degli esperti invitati; per esempio essi dovrebbero aver
già confermato una disponibilità di massima nelle date in cui si tiene la manifestazione.
Organizzazione e gestione: la buona gestione è una componente essenziale ai fini del successo di un progetto.
(e)
I valutatori primari attribuiranno un punteggio elevato per l’organizzazione e la gestione della riunioni scientifiche
solo se:
• l’organizzazione e la gestione proposta per la riunione sono adeguate alla portata e alla complessità del progetto;
• le tecniche proposte per il coordinamento del progetto sono reputate sufficienti e adatte;
• il coordinatore ha dimostrato le competenze scientifiche e organizzative necessarie (per esempio
nell’elaborazione della proposta);
• l’organizzazione assicura un'adeguata pubblicità della manifestazione e l’effettiva divulgazione dei risultati o di
presentazioni riassuntive delle manifestazioni nel caso di eurocorsi estivi e eurocorsi di laboratorio.
Scelta del luogo e infrastrutture: la scelta del luogo e le infrastrutture svolgono un ruolo importante, spesso
(f)
decisivo, nel successo di una manifestazione. I valutatori primari attribuiranno un punteggio elevato per la scelta del
luogo e le infrastrutture solo se:
• il luogo (o i luoghi) è ben scelto per il tipo di riunione scientifica proposta;
• le infrastrutture sono sufficientemente sviluppate e adattabili per ospitare la manifestazione.
Nel caso delle conferenze elettroniche (teleconferenze), l’inadeguatezza delle infrastrutture potrebbe impedire lo
svolgimento della conferenza e quindi determinare un punteggio uguale a zero per questo criterio.
Esigenze in termini di formazione: uno degli obiettivi principali delle riunioni scientifiche di alto livello è
(g)
1
che esse siano rilevanti ai fini della formazione dei giovani ricercatori nel quadro delle sette tipologie di riunioni
internazionali. I valutatori primari attribuiranno un punteggio elevato per le esigenze in termini di formazione solo
se:
1
Per la definizione di “giovane ricercatore” si rimanda al capitolo 2.
28
•
a livello comunitario sussiste l’interesse specifico o l’esigenza di promuovere la formazione di giovani
ricercatori nei settori prescelti dal progetto.
Impatto della formazione: la formazione offerta dal progetto deve essere utile per i giovani ricercatori.
(h)
I valutatori primari attribuiranno un punteggio elevato per l’impatto della formazione solo se:
• gli organizzatori si offrono di garantire ai giovani ricercatori che partecipano all’attività un adeguato ambiente
formativo;
• viene offerta ai giovani ricercatori l’opportunità di approfittare del tema di alto livello e della natura
internazionale del progetto;
• vengono facilitati i contatti tra giovani ricercatori e scienziati di fama.
Si attira l'attenzione sul fatto che la formazione costituisce uno dei principali obiettivi di questa attività. Nel
caso di eurocorsi estivi e eurocorsi di laboratorio un impatto della formazione inadeguato metterebbe in dubbio la
ragione d’essere della manifestazione e quindi comporterebbe un punteggio uguale a zero per questo criterio.
Valore aggiunto europeo del tema: le riunioni scientifiche di alto livello sono concepite per promuovere
(i)
l’eccellenza scientifica e tecnologica e dovrebbero contribuire a mantenere o a costruire il ruolo di punta dell’Europa
in tutti i campi della ricerca. I valutatori primari attribuiranno un punteggio elevato soltanto se:
• la manifestazione organizzata sul tema proposto comporta un valore aggiunto a livello europeo.
Valore aggiunto europeo per i partecipanti: le riunioni scientifiche di alto livello sono intese a promuovere i
(l)
contatti tra ricercatori di nazionalità diverse, in particolare ricercatori degli Stati membri e degli Stati associati.
I valutatori primari attribuiranno un punteggio elevato solo se:
•
il proponente incoraggia attivamente la partecipazione di ricercatori provenienti da tutta Europa, cioè dagli
Stati membri e dagli Stati associati;
•
la presenza di ricercatori europei esperti è tale da sfruttare appieno il tema o la formazione di alto livello
offerta, particolarmente nel caso in cui si prospettino progressi significativi rispetto all’attuale stato dell’arte.
Si ricorda che vanno altresì rispettati i requisiti relativi alla dimensione europea specificati tra i criteri di
ammissibilità.
Quadro riepilogativo dei principali orientamenti
Tipo di riunione
scientifica1
Durata
massima
per
manifestazione
(giorni)
Numero di
partecipanti
per
manifesta7
zione
Euroconferenze
7
Eurocorsi estivi
Categorie di
costo2
Contributo
comunitario
massimo 3
(in euro) per
A
B
C
D
Manifesta8
zione
Contratto
≤150
X
X
X
X
50000
280000
30
≤150
X
X
X
X
50000
280000
Eurocorsi di laboratorio
30
≤50
X
X
X
X
50000
280000
Euroworkshop
30
≤50
X
X
X
X
50000
280000
Conferenze di ampia
portata
N/A
>150
X
50000
280000
Euroconferenze tra PhD
7
≤150
X
X
50000
280000
X
50000
280000
6
4
Conferenze "Eurotron"
6
N/A
6
N/A
29
X
Note: (1) Manifestazioni di tipi diversi possono essere incluse nella stessa proposta. Le manifestazioni devono
essere correlate dal punto di vista dei temi trattati.
(2) X = Categoria di costo ammissibile per il contributo comunitario.
(3) Finanziamenti di maggiore entità possono essere concessi solo in casi eccezionali.
(4) Conferenze virtuali, scuole virtuali, corsi virtuali e workshop virtuali.
(5) "<" indica "inferiore o uguale a" e ">" indica "maggiore di".
(6) Nessuna indicazione.
(7) Numero totale di partecipanti, inclusi i partecipanti che non ricevono un contributo comunitario.
(8) "Manifestazione" è il termini generico utilizzato per tutti i tipi di riunione delle categorie ammesse.
30
5. COME PREPARARE E REDIGERE UNA PROPOSTA
Si prevede l’arrivo di diverse centinaia di proposte di riunioni per ogni scadenza, pertanto è
fondamentale che tutti i proponenti rispettino alla lettera la procedura per la presentazione della
domanda e le indicazioni relative ai formulari.
Coordinamento della proposta
Prima di redigere una proposta comprendente un ciclo di conferenze, occorre concordare le
caratteristiche principali del progetto tra gli organizzatori. In particolare, gli organizzatori devono
decidere chi debba svolgere il ruolo di coordinatore della proposta; tale decisione determinerà a sua
volta il soggetto giuridico responsabile.
La persona scelta come coordinatore della proposta deve essere disposta a svolgere il ruolo di
coordinatore anche per il progetto, nel caso in cui la proposta fosse selezionata per il
finanziamento. Il coordinatore della proposta deve assumersi la piena responsabilità per la
preparazione della proposta e garantirne la consegna all’indirizzo corretto entro il termine stabilito.
Formulario per la presentazione delle proposte
Il formulario per la presentazione della proposta compilato (cfr. allegato 1) deve contenere le
informazioni richieste per il progetto di riunione scientifica di alto livello per il quale si chiede un
contributo finanziario. Esso costituisce l’unica base sulla quale la proposta verrà prescelta o
respinta. I formulari per la presentazione delle proposte per le sette tipologie di riunioni scientifiche
di alto livello sono identici e si articolano nelle seguenti sezioni:
Copertina. Dati per identificare la proposta
A1. Informazioni generali sulla proposta
A2. Riassunto operativo delle manifestazioni
A3. Riassunto della proposta
A4. Proposte e contratti precedenti
A5. Informazioni sull’organizzazione responsabile
B. Informazioni/profilo delle singole manifestazioni
C. Descrizione della proposta
D. Avviso di ricevimento (facoltativo)
Leggere le note per la compilazione dei formulari per la presentazione delle proposte e le
indicazioni di cui alla descrizione della proposta dell’allegato 1 unitamente ai formulari.
Tutti i dati contenuti nei formulari A e B saranno inseriti nel database del programma relativo al
potenziale umano, in modo tale da consentirne la valutazione informatizzata, importante per
ottenere una precisa visione globale del processo in tutte le sue fasi; le informazioni pertanto vanno
inserite con particolare cura.
31
(Copertina) Dati per identificare la proposta
La copertina è un modello standard per tutti i programmi di ricerca della Commissione e serve per
identificare la proposta. Contiene le seguenti informazioni:
•
•
•
•
•
•
Nome dell’attività per la quale si richiede il contributo finanziario;
Titolo della proposta per esteso;
Titolo abbreviato o acronimo che sarà utilizzato per identificare la proposta;
Numero identificativo della proposta;
Codice del programma di ricerca; in questo caso programma relativo al potenziale umano;
Codice del “ settore di ricerca” , in questo caso attività per promuovere le riunioni scientifiche
di alto livello;
Nella scelta del titolo per esteso della proposta e del suo titolo abbreviato o acronimo utilizzare una
terminologia chiara e diretta relativa al contenuto del progetto. I titoli dei progetti finanziati sono
utilizzati nelle pubblicazioni della Commissione. Si prega di non riportare menzioni del tipo
"finanziato dalla Commissione", ecc.
(A1) Informazioni generali sulla proposta
La parte A1 del formulario per la presentazione della proposta contiene ulteriori informazioni
generali sulla proposta, quali:
•
•
La disciplina o le discipline cui fa capo la proposta; in questo punto indicare gli esperti del
comitato cui deve essere assegnata la proposta;
Nome, indirizzo e dati utili per contattare il coordinatore. Questi deve essere un ricercatore che
lavora nel settore scientifico della proposta: il suo curriculum vitae e l'elenco delle sue
pubblicazioni devono essere allegati alla proposta.
(A2) Riassunto operativo delle manifestazioni
La parte A2 del formulario di presentazione della proposta deve contenere le seguenti informazioni:
•
•
Dati relativi alla manifestazione o alle manifestazioni, ivi compreso il tipo di manifestazione,
con l’indicazione del contributo finanziario comunitario richiesto e del numero di ricercatori
partecipanti;
Costi complessivi per ogni manifestazione.
Il coordinatore della proposta è responsabile della piena compatibilità tra questa parte del
formulario e i fogli con le informazioni sul profilo delle singole manifestazioni. Il documento deve
essere corredato di firma e data. Le proposte non firmate sono considerate inammissibili.
(A3) Riassunto della proposta
La parte A3 del formulario prevede un breve riassunto delle finalità scientifiche e tecnologiche e
del contenuto del progetto di riunione. Esso deve anche descrivere in breve il contenuto della
proposta in termini di formazione. Il riassunto deve essere un testo di 3000 caratteri al massimo,
scritto preferibilmente in inglese e in terza persona.
Il riassunto non deve essere una sintesi (abstract) della proposta, ma piuttosto una descrizione
compiuta del progetto che verrebbe realizzato se la proposta ricevesse il contributo finanziario. Il
32
testo deve risultare informativo per coloro che operano in settori collegati e, nella misura del
possibile, comprensibile per il lettore non specializzato ma in grado di leggere un testo scientifico.
Inoltre il riassunto deve prestarsi a un'eventuale pubblicazione.
Il riassunto è una parte importante della domanda, in quanto aiuta il personale responsabile del
programma e i valutatori a distinguere tra le molte proposte pervenute. Il riassunto funge da rapido
riferimento agli aspetti specifici della proposta e può dare ai valutatori una prima impressione sulla
qualità della proposta stessa. Pertanto, se la proposta contiene qualche caratteristica specifica che
possa farla risaltare tra tante altre domande simili, tali caratteristiche specifiche dovrebbero già
essere menzionate in questo formulario.
(A4) Proposte e contratti precedenti
La parte A4 del formulario richiede i dati relativi a eventuali altre proposte identiche o analoghe
presentate a titolo di questo o altri programmi di ricerca. È particolarmente importante indicare il
numero di riferimento completo, qualora si ripresenti una proposta respinta nel quadro dell’attuale
programma relativo al potenziale umano o di una delle tornate di selezione delle misure di
accompagnamento per la formazione e la mobilità dei ricercatori nel contesto del Quinto
programma quadro, oppure se la proposta rappresenta la continuazione di un progetto già finanziato
nel quadro del programma precedente (Programma per la formazione e la mobilità dei ricercatori,
FMR). Tutti i numeri di riferimento iniziano per “ ERB…” .
(A5) Informazioni sull’organizzazione responsabile
Le principali informazioni richieste sono la denominazione sociale e l’indirizzo dell’organizzazione
responsabile nonché il nome della persona con potere di firma.
Per garantire che il coordinatore benefici del pieno appoggio da parte dell’organizzazione (soggetto
giuridico), la parte A5 dei formulari deve essere certificata e firmata da una persona con potere
di firma. Le proposte non firmate sono considerate non ammissibili.
Leggere attentamente le note sulla compilazione dei formulari di cui all’allegato 1 della presente
guida.
(B) Informazioni/profilo delle singole manifestazioni
La sezione relativa alle informazioni/profilo delle singole manifestazioni deve essere compilata
separatamente per ogni manifestazione o ciclo di conferenze che costituiscono il progetto proposto.
Nella sezione sui partecipanti indicare il numero complessivo dei partecipanti, a prescindere dalla
fonte del finanziamento.
È fondamentale che i dati contenuti in questa sezione siano pienamente compatibili con quelli della
descrizione della proposta. L’eventuale non corrispondenza dei dati potrebbe ostacolare la
valutazione della proposta e determinarne la bocciatura.
(C) Descrizione della proposta
La parte C, descrizione della proposta, è la parte del formulario di presentazione della proposta
sulla quale si svolgerà la valutazione scientifica/tecnica della proposta e quindi costituisce la
sezione più importante della domanda di contributo finanziario. Le proposte che non contengono
questa descrizione sono ritenute non ammissibili. Tale parte deve articolarsi in funzione dei
criteri di selezione illustrati al capitolo 4 del presente documento, e i proponenti sono invitati a
33
prendere familiarità con tale capitolo prima di accingersi a stilare la descrizione della proposta,
poiché i valutatori hanno ricevuto istruzione di attribuire punteggi bassi alle proposte che
palesemente non ottemperano ai criteri necessari.
Per non rischiare di compromettere la procedura di valutazione, i dati contenuti nella parte (C)
devono corrispondere esattamente agli elementi indicati nei formulari amministrativi per le parti A
e B, in particolare i fogli contenenti le informazioni/profilo delle singole manifestazioni (parte B).
Tutte le proposte devono contenere le tabelle finanziarie F1-3 (cfr. pagina 51).
Per la descrizione della proposta, i proponenti sono invitati ad attenersi ai criteri di lunghezza
indicati negli orientamenti. È superfluo, e potrebbe essere addirittura controproducente, presentare
informazioni eccessive.
Va inoltre rilevato che saranno valutate unicamente le informazioni contenute nella proposta. In
particolare non si terrà conto delle eventuali informazioni contenute in un sito Web cui si faccia
riferimento nella proposta.
(D) Avviso di ricevimento
Se il coordinatore presenta la proposta in formato cartaceo, deve compilare la parte D del
formulario di cui all’allegato 1 e inviarla alla Commissione unitamente alla proposta completa.
L’avviso di ricevimento conterrà il numero identificativo della proposta attribuito dalla
Commissione. Tale numero andrà sempre indicato in tutta la corrispondenza concernente la
proposta.
Autovalutazione della proposta
L’allegato 2 fornisce una lista di controllo (checklist) contenente domande utili al proponente per
autovalutare se la proposta è ammissibile e se ha un profilo tale da ottimizzare le possibilità di
ottenere il finanziamento. Unitamente ai criteri di ammissibilità e di valutazione, l’autovalutazione
vuole essere uno strumento per comprendere il tipo di parametri che i valutatori utilizzeranno per
selezionare le migliori proposte.
34
6. COME PRESENTARE UNA PROPOSTA
Presentazione da parte del coordinatore della proposta
Il coordinatore della proposta è responsabile per la gestione interna, l’amministrazione e la
presentazione della proposta alla Commissione.
Le proposte possono essere redatte in una qualunque delle lingue ufficiali. Tuttavia, per facilitarne
l’esame è consigliabile presentare almeno il riassunto della proposta in inglese.
Pro Tool: strumento informatico per la presentazione delle proposte
Introduzione
I proponenti devono preparare la proposta nel formato previsto dal relativo formulario per la
presentazione. A tale scopo la Commissione ha elaborato uno strumento informatico, il programma
ProTool (Proposal Preparation Tool), disponibile sul sito Web del Quinto programma quadro
http://www.cordis.lu/fp5. ProTool serve a predisporre le informazioni amministrative e tecniche
necessarie ai fini della presentazione della proposta in conformità al relativo formulario di
presentazione. ProTool fornisce commenti e riferimenti nonché funzioni che consentono di
verificare la completezza e la coerenza delle informazioni inserite nel formulario. L’impiego di tale
strumento consente ai proponenti e alla Commissione di disporre di dati amministrativi di elevata
qualità. Una volta completata grazie all’assistenza di ProTool, la proposta può essere inviata a
scelta del proponente in formato elettronico o su supporto cartaceo.
Al momento dell'elaborazione della presente guida, si prevede che a partire da metà dicembre 2000
sarà possibile preparare e presentare le proposte per le riunioni con l'ausilio di ProTool. Si prega di
consultare il summenzionato sito Web per ottenere gli aggiornamenti della descrizione di
Protool contenuta nel presente capitolo.
Notifica dell’intenzione di presentare la proposta in formato elettronico
Di norma, il coordinatore di un progetto di RST chiede un numero identificativo prima di
presentare la proposta. Tale notifica dell’intenzione di presentare una proposta non è richiesta per
le riunioni scientifiche di alto livello, per cui la proposta può essere inviata senza numero
identificativo, che verrà attribuito dalla Commissione al ricevimento della proposta e comunicato al
proponente unitamente all’avviso di ricevimento (formulario D all’allegato 1). Fino ad allora il
proponente deve utilizzare il nome del coordinatore, il titolo abbreviato della proposta e, se
disponibile, il codice identificativo attribuito da ProTool come riferimento per tutta la
corrispondenza concernente la proposta.
Certificazione
Per poter inviare la proposta in formato elettronico alla Commissione, il coordinatore deve
preventivamente richiedere una certificazione che gli permetta di apporre la propria firma
elettronica in calce alla proposta (cfr. riquadro 4).
35
Riquadro 4 – Firma elettronica (Certificati)
La Commissione ha concesso un subappalto al Fifth Framework Programme Certification
Service Provider (FP5-CSP). L’indirizzo di tale servizio è riportato in ProTool.
I coordinatori possono richiedere sia una certificazione standard (Classe II) che una certificazione
unica (Classe II), ambedue fornite a titolo gratuito.
I certificati standard (Classe II) si ottengono scaricando, installando ed utilizzando ProTool (nella
sua versione più recente disponibile nel sito Web http://www.cordis.lu/fp5/protool). I proponenti
devono a tal fine completare e sottoscrivere un apposito formulario di richiesta e inviarlo al FP5CSP che, effettuati i dovuti controlli, provvederà a fornire la certificazione. Tale certificazione
permette di inviare proposte in formato elettronico per un determinato periodo di validità
(generalmente un anno, ma prorogabile), senza ulteriore invio di documenti cartacei.
Tale forma di certificazione permetterà di criptare le proposte (va notato che alcune normative
nazionali potrebbero imporre il rispetto di determinate condizioni nell’impiego del software in
oggetto: è compito dei proponenti garantirne il rispetto).
I certificati unici (Classe I) vanno anch’essi richiesti al FP5-CFP esclusivamente via ProTool o
posta elettronica. Questo tipo di certificato permette di inviare in formato elettronico una sola
proposta ed è quindi consigliato ai coordinatori che intendono provare il sistema e che non
prevedono di presentare altre proposte in tempi brevi. Utilizzando questo metodo, oltre all’invio in
formato elettronico, entro il termine previsto nell’invito a presentare proposte alla Commissione
dovrà essere spedita anche una copia su supporto cartaceo, firmata in originale, dei formulari A2 e
A5 contenuto nel formulario di presentazione delle proposte. Questa forma di certificazione non
permette la criptazione.
Presentazione di una proposta in formato elettronico
ProTool permette al coordinatore anche di comprimere i formulari amministrativi (parti A e B) e la
descrizione della proposta (parte C) in unico file, il file della proposta e di produrre un file di
convalida che fornisce le informazioni di base sulla proposta e la caratterizza in modico unico e
inconfondibile con un codice di identificazione. L’invio del file di convalida segna la data e l’ora di
presentazione della proposta. Qualora vi fossero problemi di trasmissione il file può anche essere
stampato e inviato via fax entro il termine indicato nell’invito al numero indicato da ProTool
oppure a http://www.cordis.lu/fp5/protool.
I titolari della certificazione di Classe II possono criptare il file contenente la proposta. Il metodo di
criptazione è spiegato nel software che consente di sigillare la proposta integrato in ProTool oppure
disponibile come programma separato sul medesimo sito Web.
Una volta ricevuti, il file di convalida e il file contenente la proposta saranno archiviati
elettronicamente in condizioni di sicurezza. Una volta decriptati e decompressi i file, una copia
della proposta uguale a quella trasmessa ai valutatori sarà archiviata elettronicamente alle stesse
condizioni, insieme alle necessarie informazioni in merito agli strumenti impiegati per decriptare e
decomprimere le informazioni.
36
In caso di problemi di scaricamento o accessibilità di ProTool per questa attività, i relativi
formulari amministrativi (parti A e B) in formato Acrobat (file .pdf) o Word (file .doc) possono
essere scaricati dalla pagina iniziale del sito Web del programma "Potenziale umano" all'indirizzo
http://www.cordis.lu/improving, voce “ Riunioni scientifiche di alto livello” . I formulari possono
essere compilati elettronicamente e stampati, utilizzando Adobe Acrobat Reader (software di
dominio pubblico) o Word di Microsoft. Tuttavia, nel caso del programma Acrobat possono essere
salvati su disco solo se si è in possesso di una copia autorizzata di Acrobat Writer. I formulari
stampati vanno firmati e inviati unitamente a tutte le altre parti richieste della proposta (C e D) al
recapito postale per la presentazione delle proposte su supporto cartaceo riportato in appresso.
Presentazione di una proposta su supporto cartaceo
Se ProTool non fosse disponibile per questa attività o nel caso in cui la legislazione di uno Stato
membro sulla trasmissione dei dati vietasse di criptare i dati con un apposito software per sigillare i
file e la proposta non potesse pertanto essere inviata con la dovuta riservatezza, oppure se i
proponenti, per altre ragioni, volessero evitare di trasmettere la proposta in formato elettronico, le
proposte possono essere inviate su supporto cartaceo. Anche in tal caso si raccomanda di compilare
la versione elettronica dei formulari amministrativi su PC o utilizzando ProTool prima di stamparli
ed inviarli su carta, poiché i formulari così generati risultano adeguati per la lettura ottica senza
rendere necessario l'inserimento manuale dei dati amministrativi.
La proposta va presentata in un unico plico con cinque copie complete rilegate che devono essere
di buona qualità in quanto sono destinate alla valutazione scientifica ed una copia originale firmata
non rilegata.
1
Per le proposte inviate per posta o per corriere o consegnate a mano, l'invio deve pervenire
all'indirizzo seguente:
DG Ricerca - Programma "Potenziale umano"
Riunioni scientifiche di alto livello
Codice identificativo dell'invito: IHP-CNF-99-1
Ufficio proposte di ricerca
Square Frère Orban 8
B-1040 Bruxelles, BELGIO
Si sconsiglia l’invio della proposta per parti separate, poiché la Commissione non provvederà ad
assemblare le proposte suddivise in plichi diversi.
Per la richiesta di informazioni circa il ricevimento delle proposte, si prega di contattare l'ufficio
informazioni per le proposte di ricerca al +32-2-298 42 06, dal lunedì al venerdì, dalle 08.30 alle
17.30 (ora di Bruxelles).
Nota bene: Le proposte non devono essere inviate via fax o posta elettronica ordinaria2 (nemmeno
per annunciare l’invio della proposta su supporto cartaceo per posta). Le proposte inviate via fax o
posta elettronica ordinaria non saranno accettate e non verrà inviato alcun avviso di ricevimento.
1
Per i servizi di corriere che richiedono l’indicazione di un numero di telefono del destinatario si prega di utilizzare il
numero +32-2-29-60245.
2
Solo la posta elettronica generata dal sistema ProTool sarà considerata valida ai fini della presentazione in formato
elettronico della proposta.
37
Scadenze
Con l’invito a presentare proposte di riunioni scientifiche di alto livello si apre un sistema "di
presentazione continua" che prevede la valutazione delle proposte pervenute secondo un calendario
prestabilito collegato alle scadenze per il ricevimento delle proposte. I dettagli relativi alle varie
scadenze sono contenuti nella tabella di marcia indicativa alla fine del capitolo 2. Le proposte
possono essere presentate in qualunque momento entro il termine ultimo di chiusura del relativo
invito. Per poter essere inserite in una tornata di valutazione, le proposte devono pervenire entro la
rispettiva data di scadenza.
In caso di presentazione della proposta in formato elettronico, il file di convalida deve pervenire
alla Commissione europea entro la data di scadenza specificata nella tabella di marcia. Il secondo
file contenente la proposta, cioè il file della proposta, deve pervenire in forma non modificata,
verificabile mediante il codice identificativo, entro 48 ore dalla data di scadenza.
Tutte le proposte, inviate per posta, consegnate tramite corriere o di persona devono
pervenire entro le ore 17 (ora di Bruxelles) della data di scadenza. Avviso importante: le
disposizioni che precedono costituiscono un cambiamento rispetto alla prassi seguita nei
precedenti inviti, per i quali le scadenze riguardavano la presentazione delle proposte mentre
ora si applicano al ricevimento delle proposte da parte della Commissione.
Le proposte inviate a recapiti della Commissione diversi da quelli sopra indicati saranno accettate
solo se pervenute all’indirizzo corretto entro la scadenza.
I proponenti sono invitati ad attenersi esclusivamente alle modalità di trasmissione delle proposte
sopra indicate e a presentare un’unica versione per ogni proposta. Nel caso di proposte ammissibili
ricevute sia su supporto cartaceo che in formato elettronico, sarà considerata ai fini della
valutazione la sola versione elettronica.
In tutta la corrispondenza (ad esempio per chiedere informazioni o per presentare una proposta)
occorre indicare il codice di identificazione IHP-CNF-99-1 del relativo invito a presentare proposte
pubblicato nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee.
Il sistema di "presentazione continua" delle proposte si chiuderà il 1° febbraio 2002, data
corrispondente all’ultima scadenza.
Avviso di ricevimento
Il coordinatore che desidera presentare la proposta su supporto cartaceo deve compilare la parte D
del formulario di cui all’allegato 1 e spedirlo alla Commissione unitamente alla proposta.
I proponenti che non dovessero ricevere tale avviso di ricevimento entro tre settimane dal termine
ultimo di presentazione sono pregati di contattare l’Infodesk delle "Riunioni scientifiche". Si
ricorda che spetta ai proponenti accertarsi che le proposte giungano a destinazione.
Nota bene: si consiglia ai coordinatori di conservare sempre una copia della proposta e richiedere
una prova dell'avvenuto ricevimento. In caso di presentazione per via elettronica si raccomanda di
conservare una copia del file di convalida.
38
7. VALUTAZIONE E SELEZIONE DELLE PROPOSTE
La Commissione garantirà l'equa valutazione delle proposte nel rispetto della riservatezza. La
valutazione terrà debitamente conto dei criteri elencati in appresso e si svolgerà sotto la
responsabilità e il coordinamento della Commissione con l’ausilio di esperti indipendenti esterni
nominati dalla Commissione. La procedura di valutazione e selezione è descritta con maggiore
dovizia di particolari nel Manuale di valutazione delle riunioni scientifiche di alto livello, che si
basa a sua volta sul Manuale generale di valutazione valido per tutti i programmi specifici nel
contesto del Quinto programma quadro, entrambi disponibili sul sito Internet
http://www.cordis.lu/improving.
Valutazione delle proposte
Procedura di valutazione
Per quest'attività non è previsto un controllo preliminare né una registrazione preliminare delle
proposte. L’ammissibilità delle proposte viene verificata dal personale della Commissione.
La procedura di valutazione viene eseguita a cura di un Gruppo multidisciplinare di esperti in grado
di analizzare una vasta gamma di temi di ricerca e un numero elevato di proposte relative alle sette
tipologie di riunioni scientifiche.
Durante le riunioni del comitato, le proposte sono sottoposte a una duplice valutazione: (1) nella
fase di valutazione preliminare, almeno due esperti valutano il rispetto dei criteri di valutazione; (2)
nella successiva riunione plenaria del Gruppo si vagliano le proposte e si compila una graduatoria
in base all’esito della valutazione preliminare.
L’identità del proponente (coordinatore), degli organizzatori scientifici e dei relatori principali sarà
nota agli esperti durante tutta la procedura di valutazione, trattandosi di informazioni fondamentali
per valutare la qualità della formazione offerta ai giovani ricercatori, che è uno degli obiettivi
principali dell’attività, e del programma di riunioni.
Date le dimensioni e la complessità dei lavori del Gruppo, la Commissione nominerà un presidente
e un vicepresidente. Il ruolo del presidente sarà quello di coordinare i lavori del Gruppo e di
presiedere la plenaria. Il personale della Commissione sarà responsabile della corretta applicazione
della procedura di valutazione.
Criteri di valutazione, ponderazione e soglie
I criteri relativi
•
•
•
al contributo alle politiche comunitarie
al contributo agli obiettivi comunitari di carattere sociale
alle prospettive di RST e allo sviluppo economico
sono impliciti nelle riunioni scientifiche di alto livello o non sono rilevanti in ragione
dell’approccio bottom-up applicabile a questa azione; pertanto riceveranno una ponderazione
uguale a zero e non verranno considerati esplicitamente nella valutazione delle proposte di riunioni
scientifiche di alto livello.
39
I blocchi da 1 a 3 dei criteri di valutazione applicabili alle riunioni scientifiche di alto livello
ricalcano la decisione del Consiglio sul programma relativo al potenziale umano. Il blocco 4
riguarda i criteri standard concernenti il “ valore aggiunto comunitario” . Essi sono riportati di
seguito unitamente alla relativa ponderazione e ai criteri di valutazione individuale.
Criteri di valutazione
1. Qualità del tema
(a)
Tema del progetto
(b)
Originalità scientifica
2. Qualità del programma
(c)
Contenuto del programma
(d)
Relatori principali
(e)
Organizzazione e gestione
(f)
Scelta del luogo e infrastrutture
3. Qualità della formazione
(g)
Esigenze in termine di formazione
(h)
Impatto della formazione
4. Valore aggiunto europeo
(i)
Tema
(j)
Partecipanti
TOTALE
Ponderazione
2
Punteggio
0-20
4
0-40
2
0-20
2
0-20
0-100
Punteggio attribuibile alla proposta
Sono definiti quattro blocchi di criteri di valutazione ciascuno composto dai criteri di valutazione
individuali (a) -(l). Nella fase di valutazione primaria gli esperti attribuiscono un punteggio da 0 a
10 per i criteri individuali. Oltre al punteggio attribuito singolarmente per ogni criterio di
valutazione, ciascun esperto attribuisce un punteggio per ogni blocco secondo la gamma di punti
indicata nella tabella di cui sopra.
Nella sessione plenaria gli esperti analizzano collegialmente ogni proposta sulla base dell’esito
della valutazione primaria, con particolare attenzione a eventuali discrepanze nel punteggio
attribuito. Se del caso, viene nominato un ulteriore esperto incaricato di attribuire un punteggio alla
proposta durante la sessione plenaria. Il comitato dà un voto per ognuno dei quattro blocchi di
criteri individuali. Solo questi punteggi globali per ogni blocco di criteri sono rilevanti ai fini del
punteggio complessivo attribuito alla proposta e quindi ai fini della posizione della proposta nella
graduatoria dei progetti per i quali si raccomanda il finanziamento.
I criteri di valutazione individuali più particolareggiati (a) - (j), unitamente alle discussioni plenarie
del Gruppo, costituiscono la base delle relazioni riassuntive. Il significato di tali criteri è illustrato
al capitolo 4.
Soglie
Le proposte che ottengono un punteggio finale inferiore a 65 punti e sono pertanto di una qualità
media o scarsa non saranno accolte.
Selezione delle proposte
40
Una volta conclusa la valutazione delle proposte si procede alla fase di selezione come segue:
•
Sulla base delle raccomandazioni formulate dagli esperti, i servizi di ricerca della Commissione
redigono la graduatoria definitiva in ordine prioritario di tutte le proposte sottoposte a
valutazione. Di norma, la graduatoria segue i punteggi attribuiti e le indicazioni del comitato
circa l’ordine di priorità per le proposte che hanno ricevuto il medesimo punteggio. Nel
compilare la graduatoria definitiva, la Commissione terrà altresì conto delle priorità del
programma (valutando, per esempio, la portata degli obiettivi del programma, la compatibilità
con gli obiettivi dichiarati delle politiche comunitarie e, se del caso, gli aspetti etici), quindi
potrà decidere di non rispettare l’ordine di priorità suggerito dagli esperti, giustificandone per
iscritto i motivi al momento di redigere la graduatoria definitiva.
•
I servizi della Commissione elaborano una lista delle proposte non accolte. Questo elenco
comprenderà tutte le proposte ritenute non ammissibili o non pertinenti, quelle che hanno
ottenuto un punteggio finale inferiore a 65 e quelle non finanziabili per ragioni di bilancio non
avendo ottenuto un punteggio adeguato. La lista delle proposte scartate tiene conto delle
disponibilità di bilancio (specificate nell’invito a presentare proposte; un bilancio indicativo è
anche presentato nella tabella di marcia al capitolo 2) più una data percentuale (in linea di
massima il 20%) relativa all’eventuale ritiro di alcune proposte e/o a qualche risparmio durante
la fase di stipula dei contratti.
•
Dopo aver consultato altri servizi della Commissione in merito alla graduatoria definitiva e alla
lista delle proposte non accolte, la Commissione adotta la decisione relativa alle proposte
scartate. I coordinatori delle proposte scartate vengono immediatamente informati per iscritto
della decisione della Commissione. Tale lettera include la relazione riassuntiva che motiva
l’esito negativo.
•
Una volta che i servizi della Commissione hanno stilato la lista prioritaria, vengono informati
per iscritto i coordinatori delle proposte ammesse per le quali è disponibile un finanziamento.
Riceveranno una relazione riassuntiva della valutazione della loro proposta e, se del caso, la
richiesta di comunicare ulteriori informazioni amministrative necessarie per stilare il contratto
per il progetto di riunione scientifica. Viene fissato un termine ultimo per rispondere alla
richiesta di eventuali informazioni supplementari, oltre il quale, in caso di mancata risposta, la
Commissione si riserva il diritto di interrompere i negoziati per la preparazione del contratto e
di respingere la proposta. Le informazioni supplementari sono necessarie per determinare la
solidità finanziaria del contraente e la disponibilità di tutte le risorse necessarie per realizzare il
progetto.
•
I coordinatori delle proposte per le quali non sono disponibili i fondi necessari ricevono una
relazione riassuntiva in merito alla valutazione della proposta, in cui si precisa che la proposta è
tenuta "in riserva". Queste proposte saranno finanziate, in base alla graduatoria, se si rendono
disponibili i fondi necessari durante i negoziati riguardanti le proposte ben posizionate nella
graduatoria. In tal caso i coordinatori saranno contattati nuovamente come illustrato
precedentemente.
•
Nella fase di preparazione e stipula del contratto vengono esaminati i costi in funzione delle
risorse richieste e del lavoro da svolgere. Il personale della Commissione tiene conto dei
commenti degli esperti in merito alla giustificazione del contributo richiesto. Inoltre, in questa
fase, vengono esaminate le eventuali possibilità di raggruppamento/coordinamento e/o fusione
di più progetti (previo accordo dei proponenti).
41
•
Una volta messi a punto i dettagli del contratto di concerto con i proponenti e una volta conclusi
i controlli finanziari e giuridici del caso, i servizi della Commissione redigono un progetto di
decisione sulla selezione delle proposte, che viene adottato dalla Commissione secondo le
usuali procedure interne e secondo la procedura prevista nella decisione specifica relativa al
programma in questione. Una volta adottata la decisione in merito alla selezione, i contratti
vengono inviati ai contraenti per essere sottoscritti.
•
Nel caso in cui lo stanziamento di bilancio previsto per un dato invito sia già esaurito, le
proposte di “ riserva” che non è stato possibile finanziare vengono scartate mediante decisione
della Commissione secondo la procedura di cui sopra e i rispettivi coordinatori vengono
informati.
42
8. CONTRATTI: PROCEDURE E PRINCIPI
Negoziazione di un contratto
Una volta terminata la selezione, la Commissione invia ai coordinatori delle proposte prescelte due
copie della bozza di contratto e un formulario per richiedere informazioni di carattere finanziario.
Tale formulario, relativo a dati come numero di conto corrente bancario del contraente, consente di
effettuare i pagamenti a titolo del contratto.
La Commissione offre un contratto sulla base della proposta, se possibile avvalendosi della
descrizione della proposta come allegato tecnico (Programma del progetto) al contratto. Tuttavia è
possibile qualche variazione, per esempio rispetto all’importo del contributo, che può essere
inferiore a quello richiesto in funzione dei risultati del processo di valutazione. Nel caso di una
proposta relativa a un ciclo di conferenze, una o più manifestazioni possono essere escluse dal
contributo finanziario. I proponenti selezionati per il finanziamento sono pertanto tenuti a
leggere con attenzione il contratto che viene loro inviato e a confermare il loro accordo
rispetto alle condizioni proposte. Inoltre, qualunque correzione minore apportata ai dati contenuti
nel contratto o negli allegati – per esempio il numero di telefono o l’indirizzo – deve essere
apportata su entrambe le copie e corredata di una sigla per conferma.
Una volta sottoscritte, le due copie devono essere restituite alla Commissione che a sua volta le
sottoscrive, dopo di che una copia viene inviata al contraente e l’altra viene conservata dalla
Commissione. Si ricorda ai proponenti che il contratto non può entrare in vigore fino a quando non
è stato sottoscritto da entrambe le parti, e che la Commissione non partecipa ai costi sostenuti prima
della data formale di avvio indicata nel contratto.
Il contratto può avere una validità breve nel caso di una manifestazione unica, oppure di 48 mesi al
massimo, nel caso di un ciclo di conferenze, anche se le manifestazioni di norma devono svolgersi
entro un periodo di 36 mesi al massimo.
Si ricorda che il progetto di riunione scientifica di alto livello prevede un unico contraente. Non
sono previsti subcontraenti.
Ruolo del contraente
Il contraente è il soggetto giuridico responsabile per la realizzazione dei lavori descritti nel
programma del progetto allegato al contratto.
Nell’esecuzione del contratto il contraente deve garantire il rispetto delle disposizioni contrattuali e
degli allegati.
Principi rilevanti
Diritto applicabile
Il contratto di norma è assoggettato al diritto applicabile all’ufficio competente per la sua
autorizzazione (generalmente al diritto belga).
Pagamenti
43
Tutti i pagamenti avvengono in euro. Una volta entrato in vigore il contratto, viene versato un
anticipo a concorrenza dell’80% al massimo del contributo comunitario complessivo, diviso per il
numero di manifestazioni (N) del progetto di conferenza, e cioè 1/N x 80%.
Per i progetti che consistono in un’unica manifestazione non vengono corrisposte altre rate prima
del versamento a saldo. Per i progetti che prevedono un ciclo di conferenze è corrisposto un
pagamento intermedio a concorrenza dell’80% al massimo del contributo comunitario complessivo,
diviso per il numero di manifestazioni, e cioè al massimo 1/N x 80%, previa presentazione di una
relazione intermedia e di un rendiconto di spesa, che il coordinatore è tenuto a trasmettere entro 3
mesi dallo svolgimento di ciascuna manifestazione.1
Il saldo finale (di norma il restante 20%) viene versato previo ricevimento e approvazione da parte
della Commissione della relazione scientifica definitiva, del rendiconto finanziario definitivo e
degli altri elementi da fornire a norma del contratto.
Costi ammissibili
Le riunioni scientifiche di alto livello vengono realizzate alla stregua di misure di
accompagnamento. Il contributo finanziario della Comunità riguarda le seguenti categorie di costo:
A) fino al 100% delle spese di partecipazione di giovani ricercatori cittadini2 di uno Stato membro
o di uno Stato associato, che lavorano in uno Stato membro o in uno Stato associato al momento
della manifestazione (viaggio, soggiorno e quota di iscrizione)3;
B) fino al 100% delle spese di partecipazione di ricercatori (di qualsiasi età) cittadini di uno Stato
membro o di uno Stato associato che lavorano in un paese che non è uno Stato membro o
uno Stato associato al momento della manifestazione (viaggio, soggiorno e quota di
iscrizione)3;
C) fino al 50 % delle spese relative alla partecipazione dei relatori principali invitati e degli
organizzatori scientifici, incluso il comitato scientifico, a prescindere dalla nazionalità e dall'età
(viaggio e soggiorno)4;
D) Contributo per le spese relative all’organizzazione del progetto di riunione scientifica. La
percentuale di tale contributo non deve superare la percentuale di partecipanti che beneficiano
di un contributo finanziario dalla Comunità, cioè se il 40% dei partecipanti beneficia di un
contributo comunitario, le spese ammissibili della categoria di costo D possono essere rimborsate
1
Ad esempio, un progetto che prevede un ciclo di 3 conferenze (N=3), e un contributo comunitario di 75.000
otterrebbe il finanziamento secondo lo schema seguente (a condizione che le relazioni e i rendiconti di spesa siano
ritenuti soddisfacenti e che tutti i fondi previsti siano stati effettivamente spesi):
anticipo:
1/3x80% dell’importo totale = 20.000 euro
rata dopo 1.a manifestazione:
1/3x80% dell’importo totale = 20.000 euro
rata dopo 2.a manifestazione:
1/3x80% dell’importo totale = 20.000 euro
ultima rata:
saldo (di norma 20%)
= 20.000 euro.
2
Si applica il criterio della residenza di cui al capitolo 3 che consente a talune condizioni la partecipazione di
cittadini di paesi terzi.
3
Le spese di soggiorno, incluso il pernottamento, che si intendono di importo ragionevole, sono ammissibili per il
numero minimo di notti necessario a consentire la partecipazione dei ricercatori. Le quote di iscrizione sono
considerate ammissibili solo se sono pubblicate, se non sono superiori rispetto alle spese sostenute da altri partecipanti
e ragionevoli rispetto alle quote normalmente richieste in manifestazioni internazionali paragonabili.
4
Le quote di iscrizione non dovrebbero essere previste per questa categoria di partecipanti e pertanto non sono
reputate ammissibili. Per la definizione di relatori principali, cfr. capitolo 3.
44
fino a un massimo del 40%. Le spese sono ritenute ammissibili se rientrano nella struttura dei
costi riportata nel riquadro 5 e se sono imputabili alle seguenti voci di costo organizzative:
- affitto delle sale e attrezzature per la manifestazione;
- tutte le pubblicazioni, incluso il materiale pubblicitario per la manifestazione;
- materiale indispensabile ai fini formativi della manifestazione;
- segreteria della manifestazione, per esempio una segreteria temporanea costituita
esclusivamente per seguire le questioni organizzative legate alla manifestazione.
Tutte le restrizioni applicabili ai costi ammissibili, quali la nazionalità o l’età, riguardano
esclusivamente i partecipanti che beneficiano direttamente di un contributo a titolo del programma
comunitario per accrescere il potenziale umano. Gli organizzatori sono liberi di invitare e sostenere
le spese per i partecipanti che non rientrano nelle categorie di costo indicate, ma tali spese non
possono essere imputate al contratto relativo alle riunioni scientifiche di alto livello.
Si ricorda, infine, che tutte le categorie di costo sono ammissibili per tutte le tipologie di riunioni
(cfr. Orientamenti finanziari e la tabella riepilogativa degli orientamenti principali al capitolo 4).
Non è previsto alcun margine di lucro. I costi non includono gli interessi sul capitale e il ritorno
sugli investimenti, i costi nominali o costi-opportunità, e i costi relativi alla protezione brevettuale.
Riquadro 5 – Struttura standard dei costi
1. Costi di personale
Costo del lavoro per il personale direttamente impiegato nel progetto, ad eccezione delle spese
generali e dei costi del lavoro sostenuti dal subcontraente.
2. Materiale di consumo
In base alle prassi usuali del contraente, i costi relativi alle voci di spesa organizzative ammissibili
per il progetto di riunione di cui alla categoria D, quali il materiale formativo e le spese di
segreteria per la manifestazione
3. Subcontraente
Costi generati dal subappalto specificamente riferiti al progetto di riunione (beni e servizi inclusi
beni e servizi e subcontraenti esterni). Tali costi devono essere in linea con i costi correnti di
mercato.
4. Altri costi specifici
Qualsiasi altro costo necessario per lo svolgimento del progetto, non compreso in una delle
precedenti categorie e preventivamente autorizzato per iscritto dalla Commissione durante la fase di
negoziazione del contratto.
Le spese generali e i costi per il materiale durevole non sono ammissibili.
Relazioni
Nel quadro delle sette tipologie di riunioni, almeno 3 mesi prima di ogni manifestazione il
contraente, rappresentato dal coordinatore, è tenuto a presentare alla Commissione il progetto
definitivo di programma con i dettagli organizzativi per la manifestazione.
45
Il coordinatore deve presentare alla Commissione una relazione scientifica intermedia e un
rendiconto provvisorio di spesa entro tre mesi dallo svolgimento della prima manifestazione nel
quadro del progetto. Nel caso di progetti che consistano in un’unica manifestazione la relazione
intermedia non è richiesta.
Entro 3 mesi dallo svolgimento dell’ultima manifestazione prevista dal progetto occorre presentare
la relazione scientifica e il rendiconto finanziario definitivi.
La Commissione garantisce un rigoroso monitoraggio. Sono state elaborate delle istruzioni
dettagliate per consentire di elaborare delle relazioni adeguate; dette istruzioni saranno inviate al
contraente una volta firmato il contratto relativo ad una riunione scientifica. Nell'ambito di detto
monitoraggio, si raccoglieranno mediante un questionario le opinioni dei partecipanti alle
manifestazioni finanziate. Quando sarà stato raccolto un campionario significativo si
comunicheranno i risultati ai coordinatori. Per maggiori precisazioni circa le istruzioni per
l'elaborazione delle relazioni si prega di consultare il sito Web delle "Conferenze scientifiche di alto
livello" all'indirizzo http://www.cordis.lu/improving.
Controlli
La Commissione può chiedere di eseguire controlli per verificare il corretto utilizzo del contributo
finanziario della Comunità.
Proprietà e sfruttamento dei risultati
Poiché il contratto non ha come obiettivo il finanziamento della ricerca, esso non contempla i diritti
di proprietà intellettuale.
46
9. INFORMAZIONI E ASSISTENZA
Riunioni scientifiche di alto livello su Internet
Il programma relativo al potenziale umano ha un suo sito Web all'indirizzo
http://www.cordis.lu/improving. Alla voce “ Riunioni scientifiche di alto livello” si possono
reperire le seguenti informazioni:
•
•
•
•
•
motore di ricerca e calendario delle manifestazioni finanziate;
Guida del proponente (versione ottobre 2000) ;
formulari per la presentazione delle proposte1 - inclusi modelli tipo in formato Adobe (file .pdf)
o Word (file .doc) che possono essere scaricati e compilati su PC;
manuale di valutazione delle proposte di riunioni scientifiche di alto livello;
orientamenti destinati ai contraenti, tra cui un contratto tipo, un formulario per la preparazione
del contratto e le istruzioni relative all'elaborazione delle relazioni.
Altre informazioni utili relative a riunioni finanziate a titolo del precedente programma per la
formazione e la mobilità dei ricercatori (FMR), possono essere reperite sul sito Internet di tale
programma http://www.cordis.lu/TMR/src/summer1.htm, e comprendono:
•
l'elenco e la descrizione in breve delle conferenze FMR organizzate, selezionate in base alle
sette tornate di selezione del Quarto programma quadro;
Per informazioni e pubblicazioni relative alle riunioni scientifiche di alto livello contattare
l’Infodesk:
Commissione europea
Scienza, ricerca & sviluppo
Programma potenziale umano DG Ricerca-F1
Riunioni scientifiche di alto livello, SDME 3/18
Rue de la Loi, 200
B-1049 Bruxelles
Posta elettronica per le riunioni scientifiche di alto livello: [email protected] (inserire
"Conferences" come oggetto del messaggio)
Telefono per le riunioni scientifiche di alto livello: +32-2-299 21 64
Fax per le riunioni scientifiche di alto livello:
+32-2-296 21 36
Per informazioni più generali circa il programma relativo al potenziale umano e relative
attività contattare:
E-mail Help-Line Potenziale umano:
del messaggio)
Fax Help-Line Potenziale umano:
[email protected] (inserire "general" come oggetto
+32-2-296 32 70
1
Tali formulari sono aggiuntivi rispetto al pacchetto ProTool per la presentazione della proposta in formato
elettronico. Una volta compilati possono solo essere stampati, sottoscritti e inviati alla Commissione per posta.
47
Punti di contatto nazionali
Punti di contatto nazionali negli Stati membri e negli Stati associati cui rivolgersi per ogni
domanda.
Stati membri
Austria
Dr Angelika LATAL
BIT – Bureau for International Research
and Technology Cooperation
Wiedner Hauptstrasse 76
1040 Wien
Tel. +43 1 58 11 616 204
Fax +43 1 58 11 616 16
[email protected]
http://www.univie.ac.at/bit/programs/tmr/tmr.htm
Belgio
Ms Marie-Christine LENAIN
Ministère de la Communauté Française
DGENORS – Direction de la Recherche Scientifique
Rue Royale 204,
CAE - Bloc D – Arcades - B6546
1010 Bruxelles
Tel. + 32 2 210 58 14
Fax + 32 2 210 59 92
[email protected]
Ms Veronique FEYS
DWTC / SSTC
Rue de la Science 8
1000 Bruxelles
Tel. + 32 2 238 34 86
Fax + 32 2 230 59 12
[email protected]
Mr Koen VERLAECKT
Ministerie van de Vlaamse Gemeenschap
Afdeling Wetenschappen
Boudewijnlaan 30
1000 Brussel
Tel. +32 2 553 58 65
Fax +32 2 553 55 98
[email protected]
Danimarca
Ms Marjon BOELSKOV
EuroCenter
Erhvervsfremmestyrelsen
Radhuspladsen 14
1550 Kobenhavn V
Tel. +45 33 76 58 42
Fax +45 33 32 74 78
[email protected]
48
Ms Lisbeth MORTENSEN
FIRST
Randersgade 60
2100 Kobenhavn O.
Tel. +45 35 44 63 60
Fax +45 35 44 62 01
[email protected]
http://www.first.dk
Finlandia
Ms Eeva IKONEN
Training and Mobility
Academy of Finland
P.O. Box 99
00501 Helsinki
Tel. +358 9 77488233
Fax +358 9 77488393
[email protected]
Francia
Ms Perla COHEN-THIAM
Pôle Universitaire Européen de Toulouse
39, Allée Jules Guesde
31000 Toulouse
Tel. +33 5 61 14 80 27
Fax +33 5 61 14 80 20
[email protected]
http://www.pole-tlse.fr
Germania
Dr A. SCHLOCHTERMEIER
DLR / PT
Koenigswinterer Str. 522 – 524
53227 Bonn
Tel. +49 228 44 92 230
Fax.+49 228 44 92 222
[email protected]
2
Grecia
Ms Evangelia SOFOULI
General Secretariat of Research and
Technology
Technological Applications Directorate
Messogion 14-18
11510 Athina
Tel. +30 1 771 34 74
Fax +30 1 771 38 10
[email protected]
Ms Paraskevi AFENTAKI
General Secretariat of Research and
Technology
Technological Cooperation Directorate
Messogion 14-18
11510 Athina
Tel. +30 1 771 42 40
Fax +30 1 771 41 53
[email protected]
Irlanda
Mr Conor O'CARROLL
Science, Technology & Innovation
Forfas – Wilton Park House
Wilton Place
Dublin 2
Tel. +353 1 607 3262
Fax +353 1 607 3260
[email protected]
Italia
Ms Nicoletta PALAZZO
MURST
Piazzale J.F. Kennedy, 20
00144 Roma
Tel. +39 06 59 91 2872
Fax +39 06 59 91 2368
[email protected]
http://www.murst.it
Ms Daphne VAN DE SANDE
APRE – Agency for the Promotion of European Research
Grattacielo Italia
Piazza G. Marconi, 25
00144 Roma
Tel. +39 06 591 1817
Fax +39 06 591 1908
[email protected]
3
Lussemburgo
Ms Brigitte DE HAECK
Support for Enterprises
Luxinnovation Gie
National Agency for Innovation and Research
7, rue Alcide Gasperi
1615 Luxembourg – Kirchberg
Tel. +352 436 2631
Fax +352 438 120
[email protected]
Ms Josianne ENTRINGER
Support for Higher Education and Public Research
Ministère de l'Education Nationale
et de la Formation Professionnelle
29, rue Aldringen
2926 Luxembourg
Tel. +352 478 5217
Fax +352 460 927
[email protected]
Portogallo
Ms. Fatima Parada
Institute for International S&T Cooperation (ICCTI)
Ministry for Science and Technology
Rua Castilho, 5, 4°
1250-066 Lisboa
Tel. +351 21 358 53 29
Fax +351 21 315 40 65
[email protected]
http://www.iccti.mct.pt
Spagna
Mr Jesus BURGOS
OTRI
Instituto de Astrofisica de Canarias (IAC)
38200 La Laguna,
Santa Cruz de Tenerife
Tel. +34 922 60 53 36
Fax +34 922 60 51 92
[email protected]
http://www.cicyt.es
4
Svezia
Ms Monica HJERTMAN
The Swedish EU / R&D-Council
P.O. Box 7091
103 87 Stockholm
Tel. +46 8 454 64 56
Fax +46 8 454 64 51
[email protected]
http://www.nfr.se
Ms Britt-Marie TYGARD
The Swedish EU / R&D-Council
P.O. Box 7091
103 87 Stockholm
Tel. +46 8 454 64 53
Fax +46 8 454 64 51
[email protected]
Paesi Bassi
Ms Frederiek C. COHEN
Training and Mobility
Senter / EG Liaison
Grote Marktstraat 43
Postbus 30732
2500 GS Den Haag
Tel. +31 70 36 10 250
Fax +31 70 35 62 811
[email protected]
Ms Trudy MILLENAAR
Socio-economic Key Action
Senter / EG Liaison
Postbus 30732
2500 GS Den Haag
Tel. +31 70 36 10 250
Fax +31 70 35 62 811
[email protected]
http://www.egl.nl
Regno Unito
Mr Paul WRIGHT
International Directorate
Office of Science and Technology
5th Floor
1 Victoria Street
London SW1H 0ET
Tel. +44 207 215 6454
Fax +44 207 215 6410
[email protected]
http://www.dti.gov.uk/ost/ostbusiness
5
Stati associati
Bulgaria
Mr Ivan SCHOPOV
Institute of Polymers
Bulgarian Academy of Science
Acad. G. Bonchev str., B1. 21
1113 Sofia
Tel. +359 2 707 377
Fax +359 2 707 523
[email protected]
Ms Maria GERGANOVA
Ministry of Education and Science
2A Donkukov buol.
100 Sofia
Tel. +359 2 848 517
Tel. +359 2 981 3675
Fax +359 2 981 3675
[email protected]
Cipro
A. MALLOUPPAS
Director, External Affairs and Projects
University of Cyprus
PO Box 20537
Nicosia 1678
Tel. +357 2 488529
Fax +357 2 488980
[email protected]
Repubblica ceca
Mrs Jana ZICHOVA
Technology Centre AS CR, FEMIRC
Rozvojová 135
165 02 Prague 6
Tel. +420 2 203 90 716
Fax +420 2 209 22 698
[email protected]
Estonia
Ms Kristina KALLAS
FEMIRC EESTI
Foundation Archimedes
Komapnii 2
51007 Tartu
Tel. +372 7 300 329
Fax +372 7 300 336
[email protected]
6
Ungheria
Mr Ferenc RUDAN
Ministry of Education
Department of Scientific Affairs
Szalay u. 10-14
1055 Budapest
Tel. +36 1 302 0600
Fax +36 1 332 9928
[email protected]
Islanda
Ms Asta Sif ERLINGSDÓTTIR
Research Liaison Officer
University of Iceland
Dunhagi 5
107 Reykjavik
Tel. +354 525 4900
Fax +354 552 8801
[email protected]
Ms Hjördis HENDRIKSDÓTTIR
The Icelandic Research Council
Laugavegi 13
101 Reykjavik
Tel. +354 562 1320
Fax +354 552 9814
[email protected]
Israele
Ms Ilana LOWI
Ministry of Science
Government Offices
Hakirya Hamizrhit
Building 3
P. O. Box 49100
91490 Jerusalem
Tel. +972 2 541 1184
Fax +972 2 5814503
[email protected]
Lettonia
Mrs Ligita LIEPINA
Institute of Biology of University of Latvia – Laboratory of Bioindication
Miera iela 3
2169 Salaspils
Tel. 371 2 945 431
Fax +371 9 345 412
[email protected]
7
Liechtenstein
Ms Hermine HAUG
Office of National Economy
Gerberweg 5
9490 Vaduz
Tel.: +423 236 6871
Fax: +423 236 6889
[email protected]
Lituania
Ms Ausra JAKAITIEN
Lithuanian Innvovation Centre
T. Sev enkos St. 13
2600 Vilnius
Tel. 370 2 232 780
Fax +370 2 232 781
[email protected]
Norvegia
Mr Per Magnus KOMMANDANTVOLD
The Norwegian EU R&D Information Centre
The Research Council of Norway
P.O. Box 2700 - St. Hanshaugen
0131 Oslo
Tel. +47 2203 7459
Fax +47 2203 7001
[email protected]
http://www.forskningradet.no/eu
Ms Ingrid Anne MUNZ
The Research Council of Norway
P.O. Box 2700 - St. Hanshaugen
0131 Oslo
Tel. +47 2203 7340 (7000)
Fax +47 2203 7001
[email protected]
Ms Siri RELLING
Division of Science and Technology
The Research Council of Norway
P.O. Box 2700 - St. Hanshaugen
0131 Oslo
Tel. +47 2203 7092
Fax +47 2203 7001
[email protected]
8
Mr Trygve A. LANDE
Division of Culture & Society
The Research Council of Norway
P.O. Box 2700 – St Hanshaugen
0131 Oslo
Tel. + 47 2203 7417
Fax + 47 2203 7001
[email protected]
Polonia
Mr Wieslaw STUDENCKI
IPPT PAN
Swietokrzyska 21
00049 Warsaw
Tel. +48 22 826 2502
Fax +48 22 826 9815
[email protected]
Romania
Ms Virginia ENACHE
National Agency for Science, Technology & Innovation
21-25 Mendeleev Str.
70168 Bucharest
Tel. +40 1 210 9275
Fax +40 1 210 9275
[email protected]
Slovacchia
Ms Viera JOZSOVA
SARC
Stare grunty 52
842 44 Bratislava
Tel. +421 7 654 20 308
Fax +421 7 654 20 308
[email protected]
9
Slovenia
Ms Simona NOVAK
Ministry of Science & Technology
Trg OF 13
1000 Ljubijana
Tel. +386 1 4784 682
Fax +386 1 4784 719
[email protected]
Dr Andrej UMEK
University of Maribor
Faculty of Civil Engineering
Smetanova 17
2000 Maribor
Tel. +386 2 229 43 00
Fax +386 2 224 179
[email protected]
Svizzera
Mrs Suzanne FORSTER
Fonds National Suisse de la Recherche Scientifique
Wildhainweg 20
Case Postale 8232
3001 Berne
Tel. +41 31 308 22 22
Fax +41 31 301 30 09
sforster@snf
10
ALLEGATO 1: FORMULARIO DI PROPOSTA DI RIUNIONE
SCIENTIFICA DI ALTO LIVELLO
Prima di compilare i formulari leggere attentamente le relative sezioni della presente Guida del
proponente, in particolare il capitolo 5.
I formulari possono essere scaricati direttamente dal sito Internet,
http://www.cordis.lu/improving
Parti
Pagine
1. Formulari amministrativi1
Copertina. Dati per identificare la proposta
15i
A1. Informazioni generali sulla proposta
15ii
A2. Riassunto operativo delle manifestazioni
15iii
A3. Riassunto della proposta
15iv
A4. Proposte e contratti precedenti
15v
A5. Informazioni sull’organizzazione responsabile
15vi
B. Informazioni/profilo della singola manifestazione 15vii
Come compilare i formulari A e B
15viii
2. Descrizione della proposta e altre formalità
C. Descrizione della proposta
49
D. Avviso di ricevimento
52
Codici discipline
53
Regioni meno favorite
55
Codici paese
56
Codici NACE
58
Per essere completa una proposta di riunione scientifica deve consistere delle parti A, B e C.
Le proposte incomplete verranno respinte.
1
Nel caso in cui la presente Guida del proponente sia ottenuta in formato elettronico, i formulari amministrativi,
incluse le note esplicative, non sono contenute nel file di testo principale, ma in un file a parte.
45
C.
Descrizione della proposta
La descrizione della proposta va presentata su fogli di formato A4 stampate da un solo lato. L’acronimo della
proposta o il titolo abbreviato va indicato su ogni pagina come intestazione. Tutte le pagine devono essere
numerate in un'unica sequenza per evitare errori nella consultazione del testo.
La struttura della descrizione della proposta riportata in appresso vale per le sette tipologie di riunioni
scientifiche di alto livello. Le indicazioni generali fornite sul contenuto di ogni sezione sono abbastanza generiche
da contemplare tutte le tipologie di riunioni e si lascia facoltà al proponente di avvalersene in funzione della
specificità della proposta presentata (cfr. testo della Guida del proponente, in particolare i capitoli 2,3,4 e 8).
Le informazioni contenute in questa parte (C) devono corrispondere esattamente alle indicazioni dei formulari
amministrativi delle parti A e B, in particolare alle informazioni e al profilo della singola manifestazione (parte B),
per evitare di influenzare negativamente la valutazione.
Se la proposta viene selezionata, la Commissione offre un contratto sulla base della proposta e, se possibile, utilizza
la descrizione della proposta come allegato tecnico (Programma del progetto) al contratto. Pertanto riportare tutte le
informazioni concrete in modo chiaro e nelle forme previste (diversamente dalle giustificazioni e argomentazioni a
favore della proposta).
1. TEMA DEL PROGETTO (massimo mezza pagina formato A4)
Descrivere la motivazione scientifica, tecnologica o socioeconomica del progetto di riunione scientifica di alto livello
nel settore di ricerca proposto.
2. ORIGINALITÀ SCIENTIFICA (massimo una pagina e mezzo formato A4)
Illustrare l’attuale stato dell’arte a livello internazionale nel settore trattato dal progetto e spiegare come il progetto di
riunione presentato può rappresentare un progresso significativo.
3. CONTENUTO DEL PROGRAMMA (massimo due pagine formato A4, più l’ordine del giorno provvisorio)
Fornire un programma del progetto con un quadro complessivo dei suoi contenuti. In caso di un ciclo di conferenze,
il programma del progetto deve consistere di diversi sottoprogrammi, uno per manifestazione. Il (sotto)programma
consiste di un testo esplicativo e dell’ordine del giorno.
Nel testo esplicativo specificare se la manifestazione promette spunti di particolare rilievo oppure, nel caso degli
eurocorsi estivi e degli eurocorsi in laboratorio, se viene effettivamente offerta una formazione di livello avanzato. Se
rilevante ai fini del tema, illustrare come si intendono promuovere i contatti tra mondo accademico e industriale.
Presentare l’ordine del giorno sotto forma di lista riepilogativa strutturata, in modo da fornire ai valutatori
un’impressione immediata di ciò che avverrà nel corso delle manifestazioni proposte.
4. RELATORI PRINCIPALI (massimo mezza pagina formato A4, più le tabelle)
Indicare i nomi, la nazionalità e gli istituti di provenienza dei relatori principali invitati per ogni manifestazione,
descriverne il ruolo e come si intenda garantirne la partecipazione. Spiegare come gli organizzatori intendano
incoraggiare i contatti tra giovani ricercatori e scienziati di chiara fama, ma anche in che misura tutti i partecipanti
avranno modo di apprendere qual è lo stato dell’arte nel settore trattato dal progetto.
5. ORGANIZZAZIONE E GESTIONE (massimo una pagina formato A4, più diagrammi e grafici)
Descrivere, se del caso mediante diagrammi e grafici, la struttura organizzativa e gestionale del progetto di riunione e
le tecniche utilizzate per coordinarne le attività. Illustrare i metodi per garantire una buona comunicazione tra tutte le
parti interessate, il coordinatore, gli organizzatori locali, il comitato scientifico, i relatori principali e tutti i
partecipanti nonché i metodi per verificare e riferire in merito ai progressi realizzati.
Il coordinatore proposto è altresì tenuto a specificare eventuali precedenti esperienze in materia di gestione di
progetti.
46
Indicare come gli organizzatori intendono assicurare un’adeguata pubblicità della manifestazione e la divulgazione
effettiva dei risultati o di riassunti delle manifestazioni svoltesi nel caso degli eurocorsi estivi e degli eurocorsi in
laboratorio.
Si ricorda che i progetti che prevedono più manifestazioni verranno esaminati con particolare attenzione per
accertarsi che esistano le strutture atte a garantire un effettivo coordinamento e un’adeguata integrazione degli eventi.
6. SCELTA DEL LUOGO E INFRASTRUTTURE (massimo 2 pagine A4, più le tabelle e i grafici)
La scelta del luogo e le infrastrutture svolgono un ruolo importante, spesso decisivo, ai fini del successo di una
manifestazione. Nel caso in cui vengano scelti luoghi diversi nel contesto di un ciclo di conferenze, descrivere
ciascun luogo e le infrastrutture di cui dispone. Spiegare per quale motivo il luogo prescelto si addice particolarmente
al tipo di conferenza proposta.
7. ESIGENZE IN TERMINI DI FORMAZIONE (massimo mezza pagina formato A4)
Illustrare i motivi di speciale interesse e le particolari esigenze a livello europeo per la formazione di giovani
ricercatori nei settori di ricerca trattati dal progetto. Il termine giovane ricercatore è definito al capitolo 2.
8. IMPATTO DELLA FORMAZIONE (massimo mezza pagina formato A4)
Esporre l’importanza della formazione offerta dal progetto ai giovani ricercatori europei, descrivendo l’ambiente
formativo, cioè come i giovani ricercatori potranno trarre beneficio del tema di alto livello trattato, della natura
internazionale del progetto e della presenza di scienziati di chiara fama.
La formazione costituisce uno degli obiettivi principali di questa attività. L'aspetto "formazione" del progetto deve
pertanto essere descritta dettagliatamente in tutte le proposte, in particolare nel caso di una conferenza di
ampia portata o qualora i limiti stabiliti negli orientamenti in termini di numero di partecipanti siano stati
raggiunti o superati.
9. VALORE AGGIUNTO EUROPEO DEL TEMA (massimo mezza pagina A4)
L’obiettivo delle riunioni scientifiche di alto livello è promuovere l’eccellenza scientifica e tecnologica e quindi
contribuire a conservare o ad affermare il ruolo guida dell’Europa in tutti i settori della ricerca. Esporre il valore
aggiunto europeo delle manifestazioni proposte sul tema prescelto in tale contesto.
10. VALORE AGGIUNTO EUROPEO PER I PARTECIPANTI (massimo mezza pagina formato A4)
Illustrare come il progetto proposto promuove i contatti tra ricercatori di nazionalità diversa, in particolare tra i
ricercatori degli Stati membri e dei paesi associati. Specificare se sarà presente alle manifestazioni un numero
sufficiente di ricercatori europei che, tenuto conto della loro esperienza, potranno trarre beneficio dal tema di alto
livello trattato o dalla formazione offerta
11. INFORMAZIONI FINANZIARIE (massimo mezza pagina formato A4, più le tabelle)
Riassumere mediante la tabella F1, in appresso, la ripartizione del contributo finanziario complessivo (non il costo
totale) della Comunità tra le categorie di costo e le manifestazioni. Si ricorda che per le categorie di costo A e B può
essere richiesto un rimborso fino al 100% dei partecipanti ammissibili, ma per la categoria C solo del 50% dei costi
ammissibili. La categoria D può contenere soltanto un contributo per i costi ammissibili per tale categoria
proporzionale (al massimo) al numero di partecipanti che percepiscono il contributo comunitario, rispetto a tutti gli
altri partecipanti, ad esempio se il 40% dei partecipanti ricevono un contributo comunitario, si può chiedere il
rimborso per il 40% delle spese ammissibili per la categoria D.
La tabella F2 dovrebbe fornire una diversa ripartizione degli stessi costi organizzativi (categoria D nella tabella F1)
in base alla struttura convenzionale dei costi utilizzati in contabilità, come costi del personale e materiale di
consumo. Sono ammissibili solo le spese organizzative imputabili alle tabelle F1 e F2. I costi per i materiali di
consumo, ad esempio, sono ammissibili solo se tali materiali sono utilizzati dalla segreteria della manifestazione o
come materiale di formazione. Tutte le spese devono essere strettamente correlate alla manifestazione.
Indicare alla tabella F3, per ogni manifestazione, il numero stimato di partecipanti che ricevono un contributo
comunitario per ogni categoria di costo nonché il numero dei partecipanti che beneficiano di altri contributi, senza
47
una ripartizione più dettagliata. Infine, nell’ultima colonna, il totale delle due precedenti, indicare il numero totale di
partecipanti stimato, a prescindere dal tipo di contributo eventualmente percepito. Tutte le cifre inserite devono
essere coerenti con quelle riportate nei formulari A2 e B.
Si raccomanda di attenersi il più possibile agli orientamenti finanziari e alle definizioni di costi ammissibili (cfr.
capitoli 4 e 8).
48
Informazioni di natura finanziaria sul contributo CEE richiesto
Manife1
stazione
n.
Tabella F1
Costi (in euro)
Categoria A
Viaggio &
Soggiorno
2
Altre spese: quota
d’iscrizione
5
(eventualmente)
2
Categoria B
Viaggio &
Soggiorno
Categoria C
Altre spese: quota
d’iscrizione
5
(eventualmente)
3
Categoria D
Viaggio &
Soggiorno
Affitto sale
/attrezzature
Pubblicazioni
4
Materiale
formativo
Segretariato
Manifestazione
Contributo CEE
Totale
Per manifestazione
1
2
3
Totale
Colonna
Totale A
Note:
Totale B
Tot C
1) Utilizzare una riga per ogni manifestazione. Inserire ulteriori righe se necessario.
2) Fino al 100% per ogni singolo che può beneficiare del contributo.
3) Fino al 50% per ogni singolo che può beneficiare del contributo.
Manife1
stazione
N.
Tabella F2
Personale
4) Contributo proporzionale rispetto ai costi ammissibili per le quattro voci organizzative indicate
5) Solo le quote d’iscrizione possono essere imputate alla voce “ Altre spese” .
Costi (in euro)
Categoria D
Spese per materiali di consumo
Manife1
stazione
n.
Numero partecipanti
Con contributo CEE
nella categoria di costo
Altre spese
4
specifiche
Totale
3
A
1
1
2
2
3
3
Totale
Totale
Note:
Tabella F3
2
Subcontraenti
Totale
A+B+C+D
Totale D
1) Utilizzare una riga per ogni manifestazione. Inserire ulteriori righe se necessario.
2) Ulteriore ripartizione delle spese organizzative (Categoria D) in base alla struttura convenzionale
dei costi utilizzata nelle disposizioni contrattuali. Sono reputate ammissibili solo le spese organizzative
contemplate contemporaneamente alla tabella F1 e F2. Per i dettagli cfr. capitolo 8.
3) Il totale complessivo di questa colonna deve essere uguale al “ Totale D” della Tab. F1.
4) Non inserire le quote di iscrizione.
B
C
Finanziato
da altre fonti
Totale
Tutte
(A+B+C)
Note: 1) Utilizzare una riga per ogni manifestazione. Inserire ulteriori righe se necessario.
2) Le cifre indicate in questa colonna devono essere identiche a quelle indicate nel Form. Amm. B
alla voce “ Partecipanti - Totale” . Esiste un Formulario B distinto per ogni manifestazione.
48
2
D.
AVVISO DI RICEVIMENTO
Riservato al coordinatore della proposta.
Compilare le voci (a) e (b) e restituire l'avviso alla Commissione unitamente alla proposta
(ad eccezione della presentazione in formato elettronico)
COMMISSIONE EUROPEA
Scienza, ricerca & sviluppo
Programma Potenziale umano DG Ricerca
Riunioni scientifiche di alto livello
Rue de la Loi 200
B-1049 Bruxelles
(a) Inserire nome e indirizzo nella casella sottostante
Gentile Signora, egregio signore,
con la presente confermiamo il ricevimento della sua candidatura recante il seguente titolo abbreviato (b):
Alla candidatura è stato assegnato il seguente numero di riferimento (c):
Tale numero di riferimento dovrà essere citato in tutta la futura corrispondenza relativa alla proposta in
oggetto, per cui si raccomanda di comunicarlo a tutti gli altri partecipanti.
Una volta verificata l’ammissibilità, la proposta sarà sottoposta a valutazione. L’esito della valutazione
dovrebbe esserLe comunicato entro quattro mesi dal termine ultimo per la presentazione della proposte (cfr. la
tabella di marcia indicativa di cui al capitolo 2).
A nome della Commissione, la ringraziamo per aver presentato la proposta e per aver manifestato interesse
alle attività delle riunioni scientifiche di alto livello.
Distinti saluti,
Candidatura protocollata il (d):
da:
49
a)
b)
c)
d)
Nome e indirizzo del coordinatore della proposta – parte riservata al proponente;
Titolo abbreviato o acronimo della proposta – parte riservata al proponente;
Numero di riferimento della proposta – parte riservata alla Commissione;
Data di registrazione della proposta – parte riservata alla Commissione.
50
CODICI DISCIPLINE
MATEMATICA E SCIENZE DELL'INFORMAZIONE
M-01
M-02
M-03
M-04
M-05
M-06
M-07
M-08
M-09
M-10
M-11
M-12
M-13
M-14
M-99
SCIENZE DELLA VITA
Statistiche e probabilità
Algebra e teoria dei numeri
Geometria e topologia
Analisi ed equazioni parziali differenziali
Matematica applicata e fisica matematica
Matematica discreta e matematica computazionale
Logica e semantica
Algoritmi e complessità
Trattamento di segnali, linguaggio e immagini
Grafica computerizzata e interazione uomo/computer,
multimedia
Sistemi informatici, ingegneria del software e basi di
dati
Ingegneria cognitiva e intelligenza artificiale
Sistemi, controlli, modelli e reti neurali
Elaborazione parallela e distribuita, architettura
informatica
Altre scienze matematiche e dell'informazione
FISICA
P-01
P-02
P-03
P-04
P-05
P-06
P-07
P-08
P-09
P-10
P-11
P-12
P-13
P-14
P-15
P-16
P-99
Particelle elementari e campi
Fisica nucleare
Fisica atomica e molecolare
Ottica ed elettromagnetismo
Fluidi e gas
Plasma e scariche elettriche
Fisica statistica e termodinamica
Astronomia, astrofisica e cosmologia
Materia condensata - proprietà meccaniche e termiche
Materia condensata - struttura elettronica, proprietà
elettriche e magnetiche
Materia condensata - proprietà meccaniche e termiche
Fisica di superficie
Fisica dei superconduttori
Fisica chimica, fisica dei materiali morbidi e dei
polimeri
Biofisica e fisica medica
Dinamica non lineare e teoria del caos
Fisica - altro
CHIMICA
L-01
L-02
L-03
L-04
L-05
L-06
L-07
L-08
L-09
L-10
Strutture macromolecolari e biofisica molecolare
Metabolismo delle macromolecole cellulari
Membrane biologiche
Enzimologia
Bioenergetica
Regolazione metabolica e trasmissione segnali
Genoma e genetica
Biologia computazionale e bioinformatica
Ingegneria genetica
Biologia di sviluppo
L-11
Fisiologia
L-12
L-13
L-14
Biologia cellulare
Microbiologia e parassitologia
Virologia
L-15
L-16
L-17
L-18
L-19
L-20
L-99
Immunologia
Ricerca sul cancro
Farmacologia e tossicologia
Neuroscienze (incluse psichiatria e psicologia clinica)
Biomedicina, sanità pubblica ed epidemiologia
Patologia medica
Scienze della vita - altro
SCIENZE AMBIENTALI E DELLA TERRA
E-01
E-02
E-03
E-04
Inquinamento, smaltimento dei rifiuti ed ecotossicologia
Ecologia ed evoluzione (compresa biologia demografica)
Biodiversità e conservazione
Agricoltura, industria agroalimentare e silvicoltura
E-05
E-06
E-07
E-08
Pesca e acquicoltura
Ingegneria ambientale e geotecnica
Prospezione e sfruttamento delle risorse naturali
Pedologia e idrologia
E-09
E-10
E-11
E-12
E-13
Stratigrafia, sedimentologia e paleontologia
Geofisica, tettonica, sismologia e vulcanologia
Geochimica e petrografia
Scienze oceaniche
Climatologia, cambiamento climatico, meteorologia e
fisica atmosferica
Geografia fisica, osservazione della Terra e
telerilevamento
Scienze della Terra e scienze ambientali - altro
E-14
C-01
C-02
C-03
C-04
C-05
C-06
C-07
C-08
C-09
C-99
Sintesi chimica e nuove molecole
Catalisi omogenea ed eterogenea
Meccanismi e dinamica di reazione
Chimica biologica, medica e farmaceutica
Tecniche strumentali, analisi e sensori
Chimica computerizzata e modellizzazione
Scienza delle superfici e colloidi
Aspetti molecolari dei nuovi materiali, macromolecole,
strutture sopramolecolari, nanochimica
Chimica ambientale
Chimica - altro
E-99
SCIENZE INGEGNERISTICHE
I-01
I-02
I-03
I-04
Ingegneria meccanica
Ingegneria dei trasporti
Ingegneria civile
Ingegneria elettrotecnica
I-05
I-06
I-07
I-08
Elettronica
Telecomunicazioni
Automazione, hardware, robotica
Ingegneria chimica
51
I-09
I-10
I-99
Bioingegneria
Ingegneria dei materiali
Ingegneria - altro
S-10
S-11
S-12
S-13
Microeconomia
Macroeconomia
Economia internazionale
Scienze finanziarie
S-14
S-15
Economia industriale (incl. tecnologia e innovazione)
Economia del settore pubblico
S-07
Diritto
Scienze politiche (europee o nazionali comparative)
Sociologia
Psicologia (sociale, industriale, del lavoro o
dell'istruzione)
Istruzione e formazione
Linguistica (applicata a: istruzione, efficienza
industriale o coesione sociale)
Mezzi di comunicazione di massa
S-16
S-08
S-09
Filosofia della scienza
Altre scienze umani e sociali
S-17
S-19
S-20
S-21
S-22
S-99
Economia urbana, regionale e dei trasporti (incl.
economia dei trasporti)
Risorse naturali ed economia ambientale
Economia del lavoro
Economia sociale
Gestione delle imprese (incl. marketing)
Metodi quantitativi
Altre scienze economiche
SCIENZE ECONOMICHE, SOCIALI E UMANE
S-01
S-02
S-03
S-04
S-05
S-06
52
REGIONI MENO FAVORITE
Ai fini del programma per accrescere il potenziale umano, regioni meno favorite includono le regioni meno favorite della Comunità (regioni interessate
dalla realizzazione dell’obiettivo 1) e le regioni meno densamente popolate della Finlandia e della Svezia (regioni interessate dall’obiettivo 6). Tali
regioni sono attualmente (1):
REGIONI INTERESSATE DALL’OBIETTIVO 1 (2) :
Austria
Burgenland
Belgio
Hainaut
Germania
Brandeburgo, Meclemburgo-Pomerania occidentale, Berlino est, Sassonia, Sassonia-Anhalt, Turingia
Spagna
Andalusia, Asturie, Cantabria, Castiglia-León, Castiglia-La Mancha, Ceuta y Melilla, Communidad
Valenciana, Estremadura, Galizia, Isole Canarie, Murcia
Grecia
L’intero paese
Francia
Dipartimenti francesi d’oltremare (DOM), Corsica, circoscrizioni di Avesnes, di Douai e di Valenciennes
Irlanda
L’intero paese
Italia
Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia
Paesi Bassi
Flevoland
Portogallo
L’intero paese
Regno Unito
Highlands e Island Enterprise, Merseyside, Irlanda del Nord
REGIONI INTERESSATE DALL’OBIETTIVO 6 (3) :
Finlandia
“Maakunta” di Lappi e i tre “Maakunnat” di Kainuu, Pohjois-Karjala and Etelä-Savo incluse:
nel “Maakunta” di Pohjois-Pohjanmaa: “Seutukunnat” di Ii, Pyhäntä, Kuusamo
e Nivala
nel “Maakunta” di Pohjois-Savo: “Seutukunta” di Nilsiä
nel “Maakunta” di Keski-Suomi: “Seutukunnat” di Saarijärvi e Viitasaari
nel “Maakunta” di Keski-Pohjanmaa: “Seutukunta” di Kaustinen
Svezia
La regionedella Svezia settentrionale costituita dai “län” di Norrbotten, Västerbotten e Jämtland,
Escluse le seguenti zone:
nel Norrbotten: “kommun” di Luleå, “församling”di Överluleå nel “kommun” di Boden e “kommun”
di Piteå (escluso il “folkbokföringsdistrikt” di Markbygden)
nel Västerbotten: “kommuner” di Nordmaling, Robertsfors, Vännäs e Umeå e “församlingar” di
Boliden, Bureå, Burträsk, Byske, Kågedalen, Lövånger, Sankt Örjan e Skellefteå nel “kommun” di
Skellefteå;
ma comprese le seguenti zone limitrofe:
nel “län” di Västernorrland: “kommuner” di Ånge e Sollefteå, “församlingar” di Holm e Liden nel
“kommun” di Sundsvall, e “församlingar” di Anundsjö, Björna, Skorped e Trehörningsj nel “kommun”
di Örnsköldsvik
nel “län” di Gävleborg: “kommun” di Ljusdal
nel “län” di Kopparberg: “kommuner” di Älvdalen, Vansbro, Orsa e Malung e “församlingar” di
Venjan e Våmbus nel “kommun” di Mora
nel “län” di Värmland: “kommun” di Torsby.
NOTE
(1) Le liste di cui sopra erano corrette al momento in cui è stata redatta la presente Guida del proponente. Esse sono suscettibili di modifiche e pertanto
vanno considerate solo indicative.
(2) Regioni interessate dall’obiettivo 1 ai sensi del regolamento del Consiglio 93/2081/CEE, GU L 193/19 del 31.7.1993, pag. 5.
(3) Regioni interessate dall’obiettivo 6 ai sensi del Protocollo N° 6 al trattato di adesione dei nuovi Stati membri all’Unione europea, GU C 241/37
del 29.8.1994, pag. 35.
53
Codici paese
Codice
B
DK
D
EL
E
F
IRL
I
L
NL
A
P
FIN
S
UK
AD
AE
AF
AG
AL
AM
AO
AR
AU
AZ
BA
BB
BD
BF
BG
BH
BI
BJ
BN
BO
BR
BS
BT
BW
BY
BZ
CA
CD
CF
CG
CH
CI
CL
CM
CN
CO
CR
Paese
Belgio
Danimarca
Germania
Grecia
Spagna
Francia
Irlanda
Italia
Lussemburgo
Paesi Bassi
Austria
Portogallo
Finlandia
Svezia
Regno Unito
Andorra
Emirati arabi uniti
Afghanistan
Antigua e Barbuda
Albania
Armenia
Angola
Argentina
Australia
Azerbaigian
Bosnia-Erzegovina
Barbados
Bangladesh
Burkina-Faso
Bulgaria
Bahrain
Burundi
Benin
Brunei
Bolivia
Brasile
Bahamas
Bhutan
Botswana
Bielorussia
Belize
Canada
Repubblica democratica del Congo
Repubblica centrafricana
Congo
Svizzera
Costa d’Avorio
Cile
Camerun
Cina
Colombia
Costa Rica
CU
CV
CY
CZ
DJ
DM
DO
DZ
EC
EE
EG
ER
Cuba
Capo Verde
Cipro
Repubblica ceca
Gibuti
Dominica
Repubblica dominicana
Algeria
Ecuador
Estonia
Egitto
Eritrea
Codice
ET
FJ
FM
GA
GD
GE
GH
GM
GN
GQ
GT
GW
GY
HN
HR
HT
HU
ID
IL
IN
IQ
IR
IS
JM
JO
JP
KE
KG
KH
KI
KM
KN
KP
KR
KW
KZ
LA
LB
LC
LI
LK
LR
LS
LT
LV
LY
MA
MC
MD
MG
MH
ML
MK
MM
MN
MR
MT
MU
MV
MW
MX
MY
MZ
NA
NE
Paese
Etiopia
Figi
Micronesia
Gabon
Grenada
Georgia
Ghana
Gambia
Guinea
Guinea equatoriale
Guatemala
Guinea-Bissau
Guyana
Honduras
Croazia
Haiti
Ungheria
Indonesia
Israele
India
Iraq
Iran
Islanda
Giamaica
Giordania
Giappone
Kenia
Kirghizistan
Cambogia
Kiribati
Comore
Saint Kitts e Nevis
Corea del Nord
Corea del Sud
Kuwait
Kazakstan
Laos
Libano
Saint Lucia
Liechtenstein
Sri Lanka
Liberia
Lesotho
Lituania
Lettonia
Libia
Marocco
Monaco
Moldova
Madagascar
Isole Marshall
Mali
Ex repubb. iugoslava di Macedonia
Myanmar
Mongolia
Mauritania
Malta
Mauritius
Maldive
Malawi
Messico
Malaysia
Mozambico
Namibia
Niger
54
Codice
NG
NI
NO
NP
NR
NZ
OM
PA
PE
PG
PH
PK
PL
PW
PY
QA
RO
RU
RW
SA
SB
SC
SD
SG
SI
SK
SL
SM
SN
SO
SR
ST
SV
SY
SZ
TD
TG
TH
TJ
TM
TN
TO
TR
TT
TV
TW
TZ
UA
UG
US
UY
UZ
Paese
Nigeria
Nicaragua
Norvegia
Nepal
Nauru
Nuova Zelanda
Oman
Panama
Perù
Papua Nuova Guinea
Filippine
Pakistan
Polonia
Palau
Paraguay
Qatar
Romania
Russia
Ruanda
Arabia Saudita
Isole Salomone
Seychelles
Sudan
Singapore
Slovenia
Slovacchia
Sierra Leone
San Marino
Senegal
Somalia
Suriname
São Tomé e Príncipe
El Salvador
Siria
Swaziland
Ciad
Togo
Tailandia
Tagikistan
Turkmenistan
Tunisia
Tonga
Turchia
Trinidad e Tobago
Tuvalu
Taiwan
Tanzania
Ucraina
Uganda
Stati Uniti
Uruguay
Uzbekistan
VA
VC
VE
VN
VU
WS
YE
YU
ZA
ZM
ZW
Santa Sede
Saint Vincent e Grenadine
Venezuela
Vietnam
Vanuatu
Samoa
Yemen
Iugoslavia
Sud Africa
Zambia
Zimbabwe
Codici NACE per le attività economiche
Suddivisione
Sezione A
01
02
Descrizione
Agricoltura, caccia e silvicoltura
Agricoltura, caccia e relativi servizi
Silvicoltura e utilizzazione di aree forestali e servizi connessi
Sezione B
05
Pesca
Pesca, piscicoltura e servizi connessi
Sezione C
10
11
Estrazione di minerali
Estrazione di carbone fossile e lignite; estrazione di torba
Estrazione di petrolio greggio e di gas naturale; servizi connessi all'estrazione di petrolio e di gas naturale,
esclusa la prospezione
Estrazione di minerali di uranio e di torio
Estrazione di minerali metalliferi
Altre industrie estrattive
Attività manifatturiere
Industrie alimentari e delle bevande
Industria del tabacco
Industrie tessili
Confezione di articoli di vestiario; preparazione e tintura di pellicce
Preparazione e concia del cuoio; fabbricazione di articoli da viaggio, borse, articoli da
correggiaio, selleria e calzature
Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero, esclusi i mobili; fabbricazione di articoli di paglia e
materiali da intreccio
Fabbricazione della pasta-carta, della carta e dei prodotti di carta
Editoria, stampa e riproduzione di supporti registrati
Fabbricazione di coke, raffinerie di petrolio, trattamento dei combustibili nucleari
Fabbricazione di prodotti chimici e di fibre sintetiche e artificiali
Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche
Fabbricazione di prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi
Produzione di metalli di base
Fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti
Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici
Fabbricazione di macchine per ufficio, di elaboratori
Fabbricazione di macchine ed apparecchi elettrici n.c.a.
Fabbricazione di apparecchi radiotelevisivi e di apparecchiature per le comunicazioni
Fabbricazione di apparecchi medicali, di apparecchi di precisione, di strumenti ottici e di orologi
Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi
Fabbricazione di altri mezzi di trasporto
Costruzione e riparazione navale
Fabbricazione di locomotive ferrotramviarie e materiale rotabile
Fabbricazione di aeronavi e navi spaziali
Fabbricazione di elicotteri
Fabbricazione di aeroplani per il trasporto merci o passeggeri, per la difesa, per usi sportivi e altri
Fabbricazione di parti e accessori delle aeromobili di questa categoria
Altro
12
13
14
Sezione D
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
35.1
35.2
35.3
a
b
1
c
2
d
36
37
Fabbricazione di mobili; altre industrie manifatturiere
Recupero e preparazione per il riciclaggio
Sezione E
40
41
Elettricità, gas e acqua
Produzione di energia elettrica, di gas, di vapore e acqua calda
Raccolta, depurazione e distribuzione d'acqua
1
Comprende assemblaggi quali: fusoliere, ali, sportelli, timoni e altri dispositivi direzionali, carrello di atterraggio, serbatoi,
carlinghe, eliche, rotori e pale di rotori di elicotteri, motori del tipo utilizzato tipicamente in aeronautica, parti di turboreattori e
turboeliche.
2
Comprende: fabbricazione di alianti e deltaplani, fabbricazione di dirigibili e palloni o aerostati, fabbricazione di veicoli spaziali e
di dispositivi di lancio, satelliti, sonde spaziali, stazioni orbitali, navette spaziali, fabbricazione di catapulte per aerei imbarcati, di
dispositivi di appontaggio ecc., fabbricazione di simulatori di volo. Il 35.3 non comprende tuttavia la fabbricazione di paracaduti,
missili balistici militari, parti di sistemi di accensione e altre parti elettriche di motori a combustione interna, strumenti e sistemi per
la navigazione aerea.
55
56
Sezione F
45
Costruzioni
Costruzioni
Sezione G
51
52
Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli, motocicli e di beni personali e per la
casa
Commercio, manutenzione e riparazione di autoveicoli e motocicli; vendita al dettaglio di carburante per
autotrazione
Commercio all'ingrosso e intermediari del commercio, autoveicoli e motocicli
Commercio al dettaglio, escluso quello di autoveicoli e di motocicli; riparazione di beni personali e per la casa
Sezione H
55
Alberghi e ristoranti
Alberghi e ristoranti
Sezione I
60
61
61.1
Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni
Trasporti terrestri; trasporti mediante condotte
Trasporti marittimi e per vie d'acqua
Trasporto marittimo e costiero
e - Trasporti di passeggeri o merci per via d'acqua
f - Gestione di motonavi da escursione, crociera o battelli panoramici
g - Gestione di traghetti, lance-taxi ecc.
62
Trasporti aerei
h - Trasporto aereo di merci e passeggeri
50
63
63.1
63.2
63.3
63.4
64
Sezione J
65
66
67
Sezione K
70
71
72
73
Attività di supporto ed ausiliarie dei trasporti; attività delle agenzie di viaggio
- Maneggio e stivaggio del carico
- Altre attività di trasporto di supporto
i - Gestione di terminali, porti e banchine, chiuse ecc.
j - Attività di controllo aeroportuale e del traffico aereo
- Attività delle agenzie viaggio e dei tour operators; attività di assistenza turistica ecc.
- Attività di altri operatori dei trasporti
k - Noli
- Spedizioniere
Poste e telecomunicazioni
74
Sezione L
75
Intermediazione monetaria e finanziaria
Intermediazione monetaria e finanziaria (escluse le assicurazioni e i fondi pensione)
Assicurazioni e fondi pensione, escluse le assicurazioni sociali obbligatorie
Attività ausiliarie dell'intermediazione finanziaria
Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, altre attività professionali ed imprenditoriali
Attività immobiliari
Noleggio di macchinari e attrezzature senza operatore e di beni per uso personale
Informatica e attività connesse
Ricerca e sviluppo
l - ricerca e sviluppo sperimentale nel campo delle scienze naturali e dell'ingegneria
m - ricerca e sviluppo sperimentale nel campo delle scienze sociali e umanistiche
Altre attività professionali ed imprenditoriali
Pubblica amministrazione e difesa; assicurazione sociale obbligatoria
Pubblica amministrazione e difesa; assicurazione sociale obbligatoria
Sezione M
80
Istruzione
Istruzione
Sezione O
90
91
92
93
Altri servizi pubblici, sociali e personali
Smaltimento dei rifiuti solidi, delle acque di scarico e simili
Altre attività associative
Attività ricreative, culturali e sportive
Altri attività di servizio
Sezione P
95
Servizi domestici presso famiglie e convivenze
Servizi domestici presso famiglie e convivenze
Sezione Q
99
Organizzazioni ed organismi extraterritoriali
Organizzazioni ed organismi extraterritoriali
57
ALLEGATO 2: TEST DI AUTOVALUTAZIONE DELLE PROPOSTE
Il presente allegato consente di verificare la proposta rispetto ai criteri di ammissibilità e valutazione illustrati nella presente Guida
del proponente.
È uno strumento destinato ad aiutarvi a completare, riconsiderare e migliorare la proposta prima di inviarla alla Commissione,
aumentando così le possibilità di selezione per il finanziamento
TEST DI AUTOVALUTAZIONE
I) Criteri di ammissibilità e orientamenti finanziari
SÌ
(A) AMBITO SPECIFICO DELL’ATTIVITÀ DI RIUNIONE:
Avete proposto uno o più dei sette tipi di riunioni ammissibili?
(B) LUOGO DELLA MANIFESTAZIONE:
Le manifestazioni hanno tutte luogo in uno Stato membro dell'UE o in uno Stato associato?
Il soggetto giuridico responsabile della proposta ha sede in uno Stato membro o in uno Stato associato?
(C) EQUILIBRIO INTERNAZIONALE:
Il numero di partecipanti della nazionalità più rappresentata è al massimo un terzo del numero totale
di partecipanti?
(D) SENZA SCOPO DI LUCRO:
Le manifestazioni proposte non perseguono uno scopo di lucro?
(E) CALENDARIO E DURATA:
Tutte le manifestazioni di una serie iniziano almeno 6 mesi dopo il termine ultime per il ricevimento
delle proposte?
(F) COMPLETEZZA:
Il formulario di proposta è stato completato in tutte le sue parti (Parti A, B e C)?
Il coordinatore della proposta (di norma lo scrivente) ha sottoscritto il formulario A2?
Il soggetto giuridico responsabile per la proposta, (il soggetto giuridico del coordinatore) ha firmato
il formulario A5 (non richiesto nel caso di presentazione in formato elettronico)?
(G) Orientamenti finanziari
E' stato adeguatamente giustificato l'importo del finanziamento richiesto in particolare se questo supera i
limiti stabiliti negli orientamenti finanziari?
E' stato verificato che i partecipanti previsti in ciascuna categoria di costo siano ammissibili per
questa categoria?
II) Criteri di valutazione
(A) TEMA DEL PROGETTO:
Esiste una valida motivazione scientifica, tecnologica o socioeconomica, per tenere una conferenza
di alto livello nel settore trattato dal progetto?
Nel caso di un ciclo di manifestazioni, queste ultime sono correlate tra loro?
SÌ
58
NO
Il tema è di interesse per una comunità scientifica più ampia, cioè contiene un livello adeguato di
multidisciplinarità?
Il tema proposto è al passo coi tempi?
(B) ORIGINALITÀ SCIENTIFICA:
La proposta dimostra una solida conoscenza dell’attuale stato dell’arte a livello internazionale?
Si è spiegato in modo convincente come la proposta può determinare un progresso significativo?
(C) CONTENUTO DEL PROGRAMMA:
Nel caso di una serie di più manifestazioni il programma del progetto prevede un sottoprogramma per
ogni manifestazione?
Il programma è ben definito e realistico?
Il programma è di particolare interesse?
Si prevedono spunti di particolare rilievo, o nel caso degli eurocorsi estivi e degli eurocorsi in
laboratorio, viene offerta una formazione di livello avanzato?
Si promuovono i contatti tra mondo accademico e industriale (se pertinente ai fini del tema trattato)?
(D) RELATORI PRINCIPALI:
L’esperienza dei relatori invitati è esposta con sufficiente chiarezza nella proposta?
Gli esperti coprono tutte le tematiche correlate?
Gli esperti parteciperanno effettivamente e il testo della proposta è convincente al riguardo?
(E) ORGANIZZAZIONE E GESTIONE:
L’organizzazione e gli strumenti gestionali sono commisurati alla portata e alla complessità
del progetto?
Le tecniche di coordinamento del progetto sono adeguate e sufficienti?
Il coordinatore del progetto ha dimostrato di possedere le competenze scientifiche e organizzative
necessarie? Sono stati allegati il suo curriculum vitae e l'elenco delle pubblicazioni?
Si descrive come verrà assicurata un’adeguata pubblicità alle manifestazioni e l’effettiva divulgazione
risultati o dei riassunti delle manifestazioni per i corsi estivi e i corsi in laboratorio?
Nel caso di un progetto che preveda più manifestazioni, si dispone delle strutture necessarie
per un coordinamento e un’integrazione adeguati delle manifestazioni?
(F) SCELTA DEL LUOGO E INFRASTRUTTURE:
Il luogo prescelto è adatto al tipo di riunione scientifica proposta?
Le infrastrutture sono sufficientemente sviluppate e adattabili?
(G) ESIGENZE IN TERMINI DI FORMAZIONE:
Esiste un interesse o un’esigenza specifica, a livello comunitario, per promuovere la formazione di
giovani ricercatori nei settori della ricerca trattati dal progetto?
59
NO
SÌ
(H) IMPATTO DELLA FORMAZIONE:
Si fornisce ai giovani ricercatori un ambiente formativo adeguato?
I giovani ricercatori avranno modo di approfittare del tema di livello avanzato e della natura
del progetto?
Vengono facilitati i contatti tra giovani ricercatori e scienziati di chiara fama?
(I) VALORE AGGIUNTO EUROPEO DEL TEMA:
Le manifestazioni rappresentano un valore aggiunto europeo al tema proposto?
(L) VALORE AGGIUNTO EUROPEO PER I PARTECIPANTI:
Si spiega in che modo viene incoraggiata la partecipazione di ricercatori provenienti da tutta Europa,
dagli Stati membri e dagli Stati associati?
La rappresentanza dei ricercatori presenti, in termini di esperienza, sarà tale da consentire di beneficiare
effettivamente del tema di alto livello trattato e della formazione offerta?
Se la risposta a una o più delle domande è 'No', la proposta può essere considerata direttamente inammissibile
o essere fortemente penalizzata.
60
NO