riunioni scientifiche di alto livello
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Community Research Ricerca comunitaria RIUNIONI SCIENTIFICHE DI ALTO LIVELLO GUIDA DEL PROPONENTE Edizione ottobre 2000 CEC-DG12F1: HM\rm\HPConf\InfoPackV3c:20.03.99(Call) CEC-DG RTD-F1: ND\sl\HPConf\InfoPackv6 (Printer): 10-11-00 INDICE 1. INTRODUZIONE .........................................................................4 Il Quinto programma quadro ................................................ 4 Il programma relativo al potenziale umano ......................... 12 2. RIUNIONI SCIENTIFICHE DI ALTO LIVELLO ................................................17 Motivazione e obiettivi ....................................................... 17 Settori di ricerca.................................................................. 17 Realizzazione...................................................................... 17 Bilancio .............................................................................. 20 Tabella di marcia indicativa ............................................... 20 3. SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLE PROPOSTE..........................22 Contraenti ........................................................................... 24 Contraenti dei paesi terzi .................................................... 22 Partecipanti ......................................................................... 22 Cittadini di paesi terzi ......................................................... 23 4. CRITERI PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE ......................................25 Criteri di ammissibilità ....................................................... 25 Parametri finanziari............................................................. 26 Criteri di valutazione .......................................................... 27 Quadro riepilogativo delle principali indicazioni ................ 29 5. COME PREPARARE E REDIGERE UNA PROPOSTA .....................................31 Coordinamento della proposta ............................................ 31 Formulario per la presentazione delle proposte ................... 31 Autovalutazione della proposta .......................................... 34 6. COME PRESENTARE UNA PROPOSTA ...........................................................35 Presentazione da parte del coordinatore della proposta ....... 35 Pro Tool: strumento informatico per la presentazione delle proposte...................................................................... 35 Scadenze ............................................................................. 38 Avviso di ricevimento ......................................................... 38 7. VALUTAZIONE E SELEZIONE DELLE PROPOSTE........................................39 Valutazione delle proposte .................................................. 39 Selezione delle proposte ..................................................... 40 8. CONTRATTI: PROCEDURE E PRINCIPI............................................................43 Negoziazione di un contratto .............................................. 43 Ruolo del contraente .......................................................... 43 Principi rilevanti ................................................................ 43 9. INFORMAZIONI E ASSISTENZA 47 Riunioni scientifiche di alto livello su Internet .................... 47 Punti di contatto nazionali .................................................. 48 ALLEGATO 1: FORMULARIO PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE PER RIUNIONI SCIENTIFICHE DI ALTO LIVELLO .......................................................45 ALLEGATO 2: TEST DI AUTOVALUTAZIONE DELLA PROPOSTA .................58 2 PREMESSA L’introduzione del presente documento contiene informazioni generali in merito al Quinto programma quadro nonché al programma specifico “ Accrescere il potenziale umano di ricerca e la base delle conoscenze socioeconomiche” , il quale, a sua volta, include l’azione relativa alle riunioni scientifiche di alto livello. Per preparare la proposta relativa all’azione concernente le riunioni scientifiche si raccomanda di avvalersi delle regole e indicazioni di cui al capitolo 2 e seguenti. Per ulteriori dettagli in merito alle altre azioni o attività cui si accenna nell’introduzione, si rimanda alla relativa Guida del proponente. Il riquadro sottostante determina la gerarchia dei documenti in caso di affermazioni contrastanti ed evidenzia che la presente guida non costituisce un documento avente valore giuridico. Tuttavia, si è fatto il possibile per garantire la coerenza tra la presente guida e gli atti giuridici su cui essa si basa. È possibile scaricare copie della presente guida dal seguente sito Internet: http://www.cordis.lu/improving (sotto "Riunioni scientifiche di alto livello") La presente Guida non costituisce una deroga alle norme e condizioni fissate, in particolare, nelle decisioni del Consiglio e del Parlamento europeo relative al Quinto programma quadro, nei vari programmi specifici nonché negli inviti a presentare proposte nell’ambito di tali programmi. 3 1. INTRODUZIONE Il Quinto programma quadro1 Obiettivi Il Quinto programma quadro, adottato il 22 dicembre 1998, stabilisce le attività comunitarie in materia di ricerca, di sviluppo tecnologico e di dimostrazione (di seguito "RST") per il periodo 1998-2002. Il Quinto programma quadro si distingue dai precedenti, in quanto è concepito per contribuire alla soluzione di determinati problemi e per rispondere alle importanti sfide di carattere socioeconomico che l'Unione europea deve affrontare. Esso si concentra su un ridotto numero di obiettivi e settori, combinando fra loro elementi di natura tecnologica, industriale, economica, sociale e culturale. Le priorità sono state fissate secondo tre principi di base, applicabili a livello di Quinto programma quadro nel suo complesso, dei programmi specifici che lo attuano e delle attività di RST previste da tali programmi. • “Valore aggiunto” europeo e principio di sussidiarietà - per raggiungere, ad esempio, la necessaria massa critica o per contribuire alla soluzione di problemi di portata europea. • Obiettivi di carattere sociale - come ad esempio la qualità della vita, l'occupazione o la tutela dell'ambiente, volti a soddisfare le aspettative e rispondere alle preoccupazioni dei cittadini dell'Unione. • Sviluppo economico e prospettive scientifiche e tecnologiche - al fine di contribuire allo sviluppo armonioso e sostenibile dell'Unione europea nel suo insieme. Struttura e contenuto Il Quinto programma quadro si compone di sette programmi specifici: quattro programmi tematici e tre programmi orizzontali. I programmi tematici sono i seguenti: • Qualità della vita e gestione delle risorse biologiche • Società dell'informazione di facile uso • Crescita competitiva e sostenibile • Energia, ambiente e sviluppo sostenibile 1 Il 22 dicembre 1998 il Consiglio ha adottato anche la decisione concernente il programma quadro Euratom di ricerca e formazione (CORDIS http://www.cordis.lu/fp5/src/decisions.htm). La specificità di questo programma è descritta in un documento informativo separato. 4 Come previsto dalle disposizioni del trattato CE, i programmi orizzontali di ampia portata sostengono e integrano i programmi tematici sopra elencati. I programmi orizzontali sono i seguenti: • Confermare il ruolo internazionale della ricerca comunitaria • Promuovere l'innovazione e incoraggiare la partecipazione delle piccole e medie imprese (PMI) • Accrescere il potenziale umano di ricerca e la base delle conoscenze socioeconomiche Una caratteristica nuova e fondamentale del Quinto programma quadro è l'adozione di un approccio integrato e volto alla soluzione di problemi. L'integrazione risulta rafforzata a tre livelli. Dal concetto di azione chiave dei programmi tematici. Le azioni chiave sono una delle novità principali del Quinto programma quadro. Esse permetteranno di affrontare i molteplici aspetti delle questioni di carattere socioeconomico, integrando l'intera gamma delle attività e delle discipline necessarie per conseguire gli obiettivi. Dall'integrazione fra gli obiettivi dei programmi orizzontali e di quelli tematici. Cooperazione internazionale Oltre alle opportunità offerte dal programma orizzontale "Confermare il ruolo internazionale della ricerca comunitaria", la partecipazione di soggetti di paesi terzi e di organizzazioni internazionali è prevista da tutti i programmi. Le condizioni che regolano la partecipazione, compresi gli aspetti finanziari, sono precisate nella relativa Guida del proponente. I criteri per la concessione di borse per giovani ricercatori di paesi in via di sviluppo sono indicati nel riquadro 1. Innovazione e partecipazione delle PMI Tutti i programmi tematici prevedono misure volte ad incoraggiare la partecipazione delle PMI all'attività di RST. Informazioni dettagliate in merito a tali misure saranno fornite in un apposito opuscolo informativo. Ogni programma tematico svilupperà inoltre le necessarie interazioni con il programma orizzontale "Promuovere l'innovazione e incoraggiare la partecipazione delle PMI" per rafforzare la consapevolezza e agevolare il trasferimento tecnologico e l'utilizzo dei risultati del programma tematico. Aspetti di carattere socioeconomico e formazione L’attività di ricerca socioeconomica può essere finanziata tanto nell'ambito dei programmi tematici quanto in quello dell'azione chiave "Rafforzare la base delle conoscenze socioeconomiche" del programma orizzontale "Accrescere il potenziale umano di ricerca e la base delle conoscenze socioeconomiche". La ricerca socioeconomica rientra a pieno titolo fra le attività di ricerca tecnologica dei programmi tematici. Il sistema di borse "Marie Curie" offre ai ricercatori opportunità di formazione; tali borse possono essere attivate sia nell'ambito di tutti i programmi tematici che di altre attività di formazione previste dal programma relativo al potenziale umano di ricerca. Il sistema di borse è descritto in modo schematico nel riquadro 2. Dall'integrazione fra i diversi programmi tematici, che permette di tenere conto degli aspetti complementari e delle sinergie nell'attuazione dei programmi stessi. 5 Realizzazione Programma di lavoro Per ogni programma specifico è stato elaborato un programma di lavoro che precisa le attività specifiche ed i diversi campi di ricerca. I programmi di lavoro saranno periodicamente riveduti con l'ausilio di gruppi consultivi formati da esperti indipendenti, per garantirne l'attualità alla luce delle nuove esigenze e dei più recenti sviluppi. Nel preparare la propria proposta, i potenziali candidati devono perciò assicurarsi che la versione del programma di lavoro di cui dispongono sia la più aggiornata: la versione disponibile sul sito Web relativo al programma specifico è sempre quella più aggiornata. Il programma di lavoro comprende un calendario indicativo, detto "tabella di marcia", che indica per quali parti del programma di lavoro saranno pubblicati gli inviti a presentare proposte e le relative scadenze. Sarà in tal modo possibile concentrare l'attenzione su settori o sottosettori specifici e quindi sfruttare al meglio le opportunità esistenti per avviare progetti in collaborazione e per costituire reti tematiche. La Commissione gestirà i programmi specifici in modo da garantire la valorizzazione delle sinergie esistenti fra i contenuti tematici dei diversi programmi. A tal fine potrà talvolta risultare necessario ricorrere ad inviti a presentare proposte congiunti o sincronizzati: se del caso, tali misure di coordinamento saranno menzionate nel preavviso di invito a presentare proposte e nel programma di lavoro. Tipi di azione che beneficiano del contributo La Comunità offre un contributo finanziario per le attività di RST1 svolte nell'ambito dei programmi specifici del Quinto programma quadro, conformemente alle regole generali2 indicate di seguito. (a) Azioni a compartecipazione finanziaria • Progetti di ricerca e sviluppo tecnologico (RST)3– progetti che consentono di acquisire nuove conoscenze per mettere a punto o migliorare prodotti, processi o servizi e/o rispondere alle esigenze delle politiche della Comunità (partecipazione finanziaria: 50% dei costi ammissibili totali4). 1 Essa svolge inoltre attività di ricerca e sviluppo tramite il Centro comune di ricerca. Le decisioni che adottano i programmi specifici non possono derogare ai tassi di partecipazione indicati nel presente documento, se non in casi eccezionali debitamente motivati. 3 In singoli casi potrà essere necessario modificare i tassi per rispettare la disciplina comunitaria per gli aiuti di Stato alla ricerca e sviluppo (GU C 45 del 17.2.1996) e il disposto dell’articolo 8 dell’accordo OMC sulle sovvenzioni e sulle misure compensative (GU L 336 del 23.12.1994). 4 Nel caso particolare di soggetti giuridici che non tengono una contabilità analitica, i costi aggiuntivi ammissibili generati dall’attività di ricerca saranno finanziati al 100%. 2 6 • 4 Progetti di dimostrazione – progetti destinati a comprovare la validità di nuove tecnologie che offrono un potenziale beneficio economico, ma che non possono essere commercializzate direttamente (partecipazione finanziaria: 35% dei costi ammissibili totali5). • Progetti integrati di RST e di dimostrazione4– progetti in cui sono presenti i due precedenti elementi (partecipazione finanziaria: dal 35 al 50% dei costi ammissibili totali5). • Miglioramento dell'accesso alle infrastrutture di ricerca (attuato solo nell'ambito del programma "Potenziale umano") – azioni che facilitano ai ricercatori comunitari l'accesso alle infrastrutture di ricerca. Il sostegno potrà coprire fino al 100% dei costi ammissibili necessari per l'azione in oggetto. • Progetti di ricerca cooperativa destinati alle PMI4 – progetti che consentono ad almeno tre PMI tra loro indipendenti, di almeno due Stati membri o uno Stato membro ed uno Stato associato, di affidare congiuntamente attività di ricerca a terzi (partecipazione finanziaria: 50% dei costi ammissibili del progetto). • Contributi per la fase esplorativa destinati alle PMI – i contributi, che possono coprire fino 1 al 75% dei costi ammissibili totali , sono destinati a finanziare la fase esplorativa di un progetto, per un periodo massimo di 12 mesi (ad esempio studi di fattibilità, convalida del progetto, ricerca di partner). (b) Borse di formazione Le borse Marie Curie possono essere richieste alla Commissione direttamente dai singoli ricercatori oppure prendere la forma di borse di ospitalità, per le quali la candidatura è presentata da un organismo che intende ospitare un certo numero di ricercatori (partecipazione finanziaria: fino al 2 100% dei costi aggiuntivi ammissibili necessari per realizzare l'azione ). Cfr. riquadro 2. Le decisioni relative ai programmi specifici possono definire tipi particolari di azioni, ad esempio, il programma "Confermare il ruolo internazionale della ricerca comunitaria - INCO 2" definisce le borse per giovani ricercatori dei paesi in via di sviluppo e altre borse per ricercatori degli Stati membri o degli Stati associati progetti come borse di formazione di un tipo particolare. Cfr. riquadro 1. (c) Reti di formazione mediante la ricerca e reti tematiche - Reti di formazione che promuovono la "formazione mediante la ricerca" per i ricercatori di livello pre- o postdottorato; - reti tematiche che riuniscono vari soggetti attorno a uno stesso obiettivo scientifico e tecnologico, per esempio fabbricanti, utilizzatori, università, centri di ricerca. Sono comprese le reti destinate a coordinare progetti finanziati dalla Comunità. Il sostegno finanziario può coprire fino al 100% dei costi ammissibili necessari per realizzare e mantenere tali reti. 1 Il contributo CE non può superare 22.500 euro. Nel caso delle borse di ospitalità nelle imprese il contributo sarà in genere pari al 50% circa dei costi ammissibili totali. 2 7 (d) Azioni concertate Si tratta di azioni che mirano a coordinare progetti di RST già finanziati, finalizzate ad esempio allo scambio delle esperienze acquisite, al raggiungimento della necessaria massa critica, alla diffusione dei risultati, ecc. (partecipazione finanziaria: fino al 100% dei costi ammissibili necessari per realizzare l'azione). (e) Misure di accompagnamento Si tratta di azioni che contribuiscono all'attuazione dei programmi specifici o alla preparazione di future azioni del programma. Esse mirano inoltre a preparare o sostenere altre azioni indirette di RST (partecipazione finanziaria: fino al 100% dei costi ammissibili totali). Non tutti i tipi di azione menzionati saranno necessariamente previsti in tutti gli inviti pubblicati nell'ambito dei singoli programmi specifici. Indicazioni in merito alle diverse azioni previste dai programmi e dagli inviti sono riportate nelle relative versioni della Guida del proponente. Raggruppamenti I raggruppamenti (clusters) sono composti da insiemi di progetti di RST ben definiti. Essi hanno lo scopo di garantire la complementarità dei diversi progetti che ne fanno parte, di massimizzare il valore aggiunto a livello europeo in un settore determinato e di conseguire la necessaria massa critica di risorse a livello europeo. Per risolvere efficacemente problemi complessi, di natura multidisciplinare, occorre adottare una strategia integrata rispetto ai campi di ricerca ed ai progetti finanziati. I raggruppamenti sono espressione di questo approccio volto alla soluzione di problemi. I progetti sono infatti riuniti in gruppi perché risultano fra loro complementari rispetto a importanti obiettivi all'interno di un'azione chiave o un'attività di carattere generico (talvolta persino in modo trasversale rispetto a più azioni chiave o programmi specifici). I raggruppamenti dovrebbero permettere di ottimizzare il lavoro di rete di natura scientifica, la gestione, il coordinamento, il controllo, lo scambio di informazioni e, su base volontaria, le attività di sfruttamento e di divulgazione. La costituzione di raggruppamenti potrebbe pertanto rappresentare, in alcuni casi, la soluzione più naturale per generare valore aggiunto a livello europeo e supplire alle limitate risorse di cui dispongono i singoli progetti. Tutti i tipi di progetti possono essere riuniti ed integrati in un raggruppamento, compresi quelli finanziati nell'ambito di diverse attività di RST dell'UE (azioni chiave, attività di carattere generico, infrastrutture). Analogamente, nell'ambito di approccio su scala europea, potrebbero essere prese in considerazione anche altre importanti iniziative in materia di ricerca (in particolare EUREKA e COST), qualora ciò permetta di aumentare le sinergie. I raggruppamenti saranno costituiti mediante le reti tematiche o le clausole complementari. 8 Pari opportunità Alla luce dell'approccio strategico adottato dalla Commissione, secondo il quale tutte le politiche comunitarie sono tenute al rispetto delle pari opportunità, il Quinto programma quadro tiene conto, in modo particolare, della necessità di promuovere la partecipazione femminile alle attività di ricerca e sviluppo tecnologico. È pertanto incoraggiata la partecipazione delle donne all'elaborazione di proposte relative alle attività di RST menzionate. 9 RIQUADRO 1 - BORSE PER GIOVANI RICERCATORI DI PAESI IN VIA DI SVILUPPO Nel presentare una proposta relativa ad un'azione comune di ricerca1 o ad un'azione concertata nel quadro di uno dei programmi, un consorzio può presentare anche domanda per una borsa di formazione per attività di cooperazione internazionale2. Le borse sono finanziate dal programma specifico "Confermare il ruolo internazionale della ricerca comunitaria" e sono destinate ai giovani ricercatori di paesi in via di sviluppo, comprese le economie emergenti e i partner mediterranei3, e permettono loro di lavorare per un periodo massimo di sei mesi presso un istituto che partecipa ad un progetto del Quinto programma quadro. Le borse sono concesse esclusivamente per attività di formazione (per esempio per permettere al candidato di apprendere una nuova tecnica scientifica o di lavorare ad un particolare esperimento o a una serie di esperimenti per i quali l'organismo ospitante possieda competenze particolari e che non potrebbero essere svolti presso l'organismo di provenienza del candidato). La richiesta di borsa deve essere presentata unitamente alla domanda riguardante la proposta, per essere valutata insieme a questa. Non saranno prese in considerazione le domande presentate spontaneamente dai singoli. La presentazione di una domanda di borsa non condiziona le probabilità di successo della proposta cui è legata. La borsa è concessa soltanto se alla proposta, nella sua integrità, viene accordato il finanziamento e se la domanda di borsa è ritenuta di livello elevato. Il rifiuto di una domanda di borsa, non condiziona in alcun modo le possibilità di successo della collegata proposta. Il candidato alla borsa non deve aver superato i quarant'anni alla data di presentazione della domanda, deve essere cittadino di uno dei paesi ammissibili3 deve risiedere e lavorare in tale paese, nonché essere intenzionato a farvi ritorno al termine del periodo di formazione. Il candidato deve inoltre conoscere approfonditamente una delle lingue di lavoro dell'istituto ospitante. Sono vivamente incoraggiate le candidature presentate da ricercatrici donne. L'istituto ospitante deve trovarsi in uno degli Stati membri dell'UE o in uno Stato associato al Quinto programma quadro4 e deve fare parte del consorzio che propone il progetto di ricerca o l'azione concertata. Le domande di borsa che soddisfano i criteri di ammissione, saranno valutate in base all'eccellenza degli obiettivi di carattere scientifico e/o formativo proposti, ai vantaggi che ne possono derivare per il candidato, per il suo istituto di provenienza e per il progetto nel suo complesso, nonché in base all'esperienza ed alla formazione professionale del candidato stesso. Il periodo di formazione semestrale può avere inizio in qualunque momento, purché entro 12 mesi dalla data in cui la Commissione sottoscrive il contratto relativo al progetto collegato. Verrà versata una somma fissa a copertura del costo di un biglietto di andata e ritorno (tariffa apex) dal luogo d'origine del candidato all'istituto ospitante e sarà riconosciuta una diaria per tutto il periodo di formazione (in base alle tariffe adottate per le borse Marie Curie, cfr. il relativo opuscolo destinato ai candidati). 1 Progetti di ricerca e di sviluppo tecnologico, progetti di dimostrazione e progetti integrati (cfr. azioni a compartecipazione finanziaria). 2 I formulari di candidatura possono essere scaricati dal sito CORDIS (http://www.cordis.lu/fp5) per gli inviti cui si intende rispondere o ordinati presso gli Infodesk dei programmi. 3 Elenco dei paesi che hanno chiesto di associarsi al Quinto programma quadro (5° PQ): Bulgaria, Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovenia, Slovacchia, Ungheria, Islanda, Israele, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. Non appena entrato in vigore l'accordo di associazione, questi paesi potranno ospitare dei borsisti. I paesi in via di sviluppo sono gli Stati africani, dei Caraibi e del Pacifico (ACP); i paesi dell’Asia e dell’America Latina (ALA) e i partner mediterranei. 4 Per l'elenco degli Stati associati, cfr. riquadro n. 3. 10 RIQUADRO 2 – IL SISTEMA DI BORSE MARIE CURIE Esistono due tipi di borse Marie Curie: le borse individuali, per le quali i singoli ricercatori devono presentare domanda alla Commissione, e le borse di ospitalità, richieste alla Commissione da organismi che intendono ospitare un certo numero di ricercatori. Borse individuali: Borse Marie Curie individuali Si tratta di borse destinate a giovani ricercatori di livello postdottorato o di livello equivalente. Borse Marie Curie di reinserimento Al termine dei due anni di borsa individuale di livello postdottorato, i ricercatori originari di una regione meno favorita possono beneficiare di tale borsa per fare ritorno ad una regione meno favorita del paese di provenienza. Borse Marie Curie per ricercatori confermati Si tratta di borse finalizzate al trasferimento di conoscenze e tecnologie (i) fra l'industria e le università e (ii) verso le regioni meno favorite della Comunità europea. Borse di ospitalità: Borse presso i centri di formazione Marie Curie Si tratta di borse volte ad offrire ai giovani ricercatori che intendono conseguire un dottorato di ricerca la possibilità di svolgere una parte degli studi presso un'équipe la cui fama nello specifico campo di ricerca è riconosciuta a livello internazionale Borse Marie Curie di ospitalità per lo sviluppo Si tratta di borse destinate agli istituti di ricerca delle regioni meno favorite che hanno l'esigenza di sviluppare nuovi settori di competenza, affinché possano ospitare ricercatori a livello di postdottorato nel settore di competenza cui sono interessati. Borse Marie Curie di ospitalità nelle imprese Si tratta di borse destinate alle imprese, comprese le PMI, per la formazione di giovani ricercatori, laureati o di livello postdottorato, in ambito industriale o commerciale. Le borse in questione vogliono in particolare offrire possibilità di formazione mediante la ricerca a giovani ricercatori che non dispongono di precedenti esperienze in ambito industriale. Ulteriori informazioni sul sistema di borse Marie Curie e i formulari di candidatura si trovano sul sito Web http://www.cordis.lu/improving/home.html presso l'infodesk del programma "Potenziale umano".. 11 Il programma “ Accrescere il potenziale umano di ricerca” Obiettivi: Accrescere il potenziale umano di ricerca e la base delle conoscenze socioeconomiche Il programma “ Accrescere il potenziale umano di ricerca” persegue i seguenti obiettivi: • fornire alla generazione futura dei ricercatori gli strumenti per completare e migliorare la formazione scientifica e le prospettive di carriera, tramite le reti di formazione mediante la ricerca e le borse Marie Curie. • promuovere nuove opportunità di accesso transnazionale alle principali infrastrutture di ricerca di interesse comunitario e incentivare la cooperazione tra gli organizzatori e gli utenti di tali infrastrutture. • promuovere l’eccellenza scientifica e tecnica mediante le riunioni scientifiche di alto livello, i riconoscimenti per lavori di ricerca di alto livello e la sensibilizzazione del pubblico nei confronti delle attività scientifiche • rafforzare la base delle conoscenze socioeconomiche, favorendo, in particolare, una migliore comprensione dei cambiamenti strutturali in atto nella società europea per decidere come gestire i cambiamenti e coinvolgere maggiormente i cittadini europei nella costruzione del loro futuro. • creare una base di conoscenze procedendo a un’analisi strategica delle questioni politiche, quali la globalizzazione della ricerca, e promuovendo indicatori tecnologici e scientifici che consentano l’adozione di valide decisioni in materia di politica della ricerca. La scarsa presenza femminile nel mondo della ricerca scientifica è motivo di grande preoccupazione per la Commissione europea, in quanto tale assenza costituisce una perdita per la scienza e per tutta la società europea. In linea con la politica di pari opportunità, la Commissione desidera incoraggiare la partecipazione delle donne ricercatrici a tutte le attività e azioni di seguito indicate. Strategia del programma I tre principali criteri sanciti nel contesto del Quinto programma quadro nella sua globalità, si applicano al programma “ Accrescere il potenziale umano di ricerca” nel modo seguente: Valore aggiunto europeo: la quintessenza del programma è promuovere la mobilità dei ricercatori europei, consentendo loro di proseguire le attività di ricerca in paesi europei diversi dal paese di origine. Lo scopo perseguito è istituire una rete europea di scienziati per rendere l’Europa un polo di attrazione per i ricercatori e per favorire una migliore comprensione dei principali problemi della società europea mediante un’azione chiave dedicata alla ricerca socioeconomica. Obiettivi di carattere sociale: un’intera azione chiave è destinata specificamente a tale obiettivo, inteso a promuovere la comprensione dei cambiamenti strutturali in atto in Europa. Tale azione chiave include una serie di temi connessi agli obiettivi generali del programma quadro e mira a identificare la base per uno sviluppo sociale, economico e culturale, generatore di occupazione nonché a costruire una società europea del sapere. 12 Competitività europea: il sapere è alla base della competitività. La qualità dei ricercatori, degli ingegneri e dei tecnici europei costituisce, dunque, un elemento cruciale per il successo economico e industriale. Il miglioramento della formazione e della mobilità, e una solida base di conoscenze socioeconomiche, contribuiranno a rafforzare il potenziale competitivo europeo. Struttura e contenuto del programma Il programma “ Accrescere il potenziale umano di ricerca” è suddiviso in cinque azioni. Le prime tre azioni si basano tutte su una strategia di bottom-up e sollecitano la presentazione di progetti concepiti dagli stessi ricercatori. Le proposte possono essere presentate per tutti i settori della ricerca scientifica che contribuiscono agli obiettivi comunitari in materia di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione, come sopraindicato. La quarta azione è un’azione chiave intesa a rafforzare la base di conoscenze socioeconomiche e la quinta azione a promuovere lo sviluppo delle politiche europee a favore della ricerca e della tecnologia (cfr. diagramma). Azione 1 – Sostegno alla formazione e alla mobilità dei ricercatori La prima azione si compone di due distinti segmenti: le reti di formazione mediante la ricerca e le borse di studio Marie Curie. Reti di formazione mediante la ricerca: strutture tramite le quali i ricercatori, giovani o confermati, entrano a far parte di un progetto di formazione di ricerca internazionale guidato da un coordinatore su proposta degli stessi scienziati. Il valore aggiunto è costituito dalla possibilità di essere distaccati presso un altro istituto e dall’interazione con altri scienziati di vari paesi che collaborano tutti intorno ad un progetto comune. Borse di studio Marie Curie: esistono tre categorie di borse che possono essere concesse nel caso in cui il proponente presenti una proposta a titolo individuale che viene valutata dalla Commissione, e tre categorie di borse nel caso in cui il proponente sia un’organizzazione ospitante e i singoli borsisti vengono valutati e selezionati dall’organizzazione. Lo schema per il proponente individuale si suddivide nelle seguenti categorie: (i) borse di studio per giovani ricercatori, essenzialmente di livello postdottorato; (ii) borse per ricercatori originari di una regione meno favorita che possono fare ritorno in tale regione meno favorita al termine di una borsa individuale di livello postdottorato; (iii) borse per ricercatori confermati. Le borse di ospitalità si distinguono in: (i) borse per imprese commerciali e industriali, incluse le piccole e medie imprese; (ii) borse per istituti di ricerca in regioni meno favorite; (iii) borse per gruppi di ricerca la cui fama è riconosciuta a livello internazionale, che offrono formazione nel contesto del progetto di borse per i centri di formazione Marie Curie. Azione 2 - Migliorare l’accesso alle infrastrutture di ricerca Tale azione è mirata alle infrastrutture di ricerca e ai ricercatori scientifici che desiderano lavorarvi. L’azione si realizza essenzialmente “ acquistando tempo di accesso” alle infrastrutture che a loro volta lo ridistribuiscono ai ricercatori individuali o ai gruppi di ricercatori. Mediante tale azione è altresì possibile costituire reti di cooperazione tra infrastrutture e lanciare progetti di RST in modo da ottimizzare l’uso delle infrastrutture di ricerca e promuovere il servizio che esse rendono all’intera comunità della ricerca. 13 Azione 3 - Promuovere l’eccellenza scientifica e tecnologica La terza azione prevede tre diversi tipi di attività: Riunioni scientifiche di alto livello: consentono ai ricercatori, soprattutto giovani, di partecipare a euroconferenze, eurocorsi estivi, eurocorsi in laboratorio, euroworkshop, conferenze di ampia portata (standard), conferenze tra PhD e conferenze elettroniche (teleconferenze). Tale attività è inoltre intesa a sostenere i relatori principali invitati e gli organizzatori della manifestazione. Riconoscimenti per lavori di ricerca di alto livello: i riconoscimenti previsti per i migliori ricercatori includono: - il Premio Descartes destinato a ricompensare il buon esito di lavori scientifici di primo piano realizzati nel quadro della ricerca cooperativa europea, - il Premio Archimede per gli studenti di scuola superiore che abbiano sviluppato idee e concetti originali in settori che consentano di far progredire la scienza in Europa, - un “ Concorso europeo per giovani ricercatori” nella fascia di età tra i 15e i 20 anni. Sensibilizzazione del pubblico: l’obiettivo è di sensibilizzare maggiormente il pubblico nei confronti delle attività scientifiche e dei benefici che queste producono per la società. Lo strumento previsto consiste essenzialmente nell’istituzione di reti europee, nell’organizzazione di incontri tra ricercatori e divulgatori nel campo della ricerca, professionisti e organismi rappresentativi, nella promozione di una “ Settimana europea della scienza” e nello sviluppo di servizi informatici.. Azione 4 : Azione chiave : Rafforzare la base delle conoscenze socioeconomiche La quarta azione è l’azione chiave “ Rafforzare la base delle conoscenze socioeconomiche” . L’obiettivo principale di tale azione chiave è migliorare la comprensione dei cambiamenti strutturali in atto in Europa, decidere come gestire il cambiamento e coinvolgere più attivamente i cittadini europei nella costruzione del loro futuro. Ciò presuppone che si proceda ad un’analisi delle principali tendenze che determinano questi cambiamenti e dei nessi tra tecnologia, occupazione e società, a un riesame dei meccanismi di partecipazione alle azioni collettive, a tutti i livelli di potere, e all’elaborazione di nuove strategie di sviluppo a favore della crescita, dell’occupazione e della coesione economica e sociale. Nel contesto del quadro generale di cui sopra, è stata selezionata una serie di compiti di ricerca per ciascun invito a presentare proposte. Ulteriori dettagli sono contenuti nel Programma di lavoro e nel Manuale di valutazione, allegati al pacchetto informativo. Azione 5 : Azioni a favore dello sviluppo delle politiche scientifiche e tecnologiche in Europa La quinta azione si suddivide in due parti ed è volta a fornire ai responsabili politici una solida base su cui fondare le decisioni relative alla politica scientifica e utile per anticipare i cambiamenti nel mondo scientifico. La prima parte dell’azione, l’analisi strategica, è mirata agli esperti di politica e alle reti di esperti che operano nel settore e studiano il cambiamento tecnologico, la globalizzazione della ricerca, le nuove forme di concorrenza, le problematiche legate alla creazione di posti di lavoro e la coesione sociale. Tale parte sarà realizzata tramite reti tematiche e misure di accompagnamento. La seconda parte riguarda gli indicatori scientifici, tecnologici e relativi all’innovazione, che devono costituire una base comune di indicatori significativi e comparabili per concepire, 14 coordinare e valutare le strategie di RST in Europa. Tale parte sarà realizzata essenzialmente mediante misure di accompagnamento. 15 - Individuali, reinserimento ricercatori confermati - Ospitalità per le imprese - Ospitalità per lo sviluppo - presso centri di formazione - Accesso - Progetti RST - Reti tematiche - Riunioni scientifiche di alto livello - Riconoscimenti - Sensibilizzazione 3. Eccellenza Scientifica 2. Accesso alle Infrastrutture di ricerca Borse di studio Marie Curie 1. Formazione e mobilità Programma potenziale umano 4. Ricerca socioeconomica Reti di fornazione mediante la ricerca 5. Sostegno alle politiche europee di S & T Indicatori Scientifici & tecnologici Analisi strategica Sinergie con altri programmi Oltre alle cinque azioni descritte sopra, il programma svolge anche un importante ruolo di coordinamento all’interno del Quinto programma quadro. Ciò vale in primo luogo per le borse Marie Curie offerte da altri programmi tematici ma coordinate dal programma relativo al potenziale umano di ricerca. Inoltre ci sarà uno stretto coordinamento tra il miglioramento dell’accesso alle strutture di ricerca e le altre attività analoghe intraprese altrove nell’ambito del programma quadro. Le attività tese a sensibilizzare l'opinione pubblica nei confronti della scienza e della tecnologia si ispireranno ad attività analoghe all’interno del programma quadro. L’azione chiave socioeconomica infine coordinerà e promuoverà anche le attività di ricerca in campo socioeconomico degli altri programmi tematici, onde garantire che nei programmi tematici si tenga sistematicamente conto di questa dimensione. Riferimenti e fonti di informazione Tutti gli inviti a presentare proposte vengono pubblicati nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee; sono inoltre reperibili sul sito Web http://www.cordis.lu/improving. La presente guida, di cui si raccomanda una lettura molto attenta, contiene tutte le informazioni e gli aiuti necessari per presentare una proposta che ci auguriamo possa essere accolta. I formulari di candidatura, allegati alla presente guida, possono anche essere scaricati dal sito Web. 16 2. RIUNIONI SCIENTIFICHE DI ALTO LIVELLO Struttura e obiettivi L’obiettivo delle riunioni scientifiche di alto livello è promuovere l’eccellenza scientifica e tecnologica mediante iniziative volte a: • contribuire al progresso della scienza tramite gli scambi, creando nel contempo le condizioni che consentono ai ricercatori confermati che svolgono attività di ricerca di punta nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico, di trasmettere le loro conoscenze e la loro esperienza 1 alla generazione più giovane in particolare a giovani ricercatori di livello pre- o postdottorato; • promuovere la messa in rete di ricercatori che operano al di fuori degli Stati membri e degli Stati associati, pur essendo originari di questi paesi, in modo da consentire loro di stabilire e mantenere contatti e rapporti professionali con i colleghi negli Stati membri o negli Stati associati. Le riunioni scientifiche di alto livello mirano inoltre a promuovere la multidisciplinarità, le sinergie tra mondo accademico e industria, la divulgazione dei risultati e la partecipazione delle donne ricercatrici. Sono previsti sette tipi di riunioni: euroconferenze; eurocorsi estivi; eurocorsi in laboratorio; euroworkshop; conferenze di ampia portata; euroconferenze tra PhD; conferenze "Eurotron" (conferenze virtuali, corsi virtuali, scuole virtuali, workshop virtuali). Vengono finanziati anche singoli progetti costituiti da combinazioni di più tipi di riunioni. Settori di ricerca Le riunioni scientifiche di alto livello potranno essere organizzate in tutti i campi della ricerca scientifica in linea con gli obiettivi comunitari in materia di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione, su argomenti liberamente scelti dai ricercatori stessi. I progetti saranno selezionati unicamente in base ai criteri di cui al capitolo 4 del presente documento, senza obiettivi predefiniti in termini di discipline o argomenti scientifici. Realizzazione 1 Per la definizione di “giovane ricercatore” si rimanda al paragrafo Criterio dell’età al capitolo 3. 17 Il contributo finanziario verrà corrisposto agli organizzatori delle riunioni scientifiche di alto livello e non ai singoli partecipanti; esso non va considerato come una sovvenzione generica, bensì come partecipazione al finanziamento di costi specifici generati dall’organizzazione di conferenze e riunioni scientifiche. Per i dettagli relativi al contratto e alle modalità finanziarie si rimanda ai capitoli 4 e 8. Le sette categorie di riunioni scientifiche di alto livello sono illustrate nei seguenti paragrafi; alla fine del capitolo 4 è presentata una tabella riassuntiva. Le tipologie di riunione possono consistere in un’unica manifestazione o in un ciclo di riunioni di qualsiasi tipo (tra quelli previsti) tra loro collegate. Sono incoraggiati i cicli di manifestazioni, organizzati di norma nell’arco di un periodo massimo di 36 mesi ed anche i progetti che prevedono eventi (fisici) tradizionali ed eventi virtuali che, possibilmente, si svolgano parallelamente. Ad esempio, si può trattare di un eurocorso estivo, immediatamente seguito da un'euroconferenza o un eurocorso in laboratorio (fisico) combinato con un corso virtuale che si svolga parallelamente. Le serie composte da più eventi devono essere giustificate dettagliatamente. E' nell'interesse dei proponenti fornire, all'atto della proposta, il maggior numero possibile di informazioni in proposito. L’organizzatore principale della riunione, ovvero il coordinatore del progetto, è tenuto a elaborare un programma della stessa tale da valorizzare la natura internazionale della conferenza e, eventualmente, la multidisciplinarità e l’interesse industriale della materia prescelta. Il coordinatore dovrà gestire il progetto ripartendo adeguatamente le responsabilità amministrative e scientifiche tra gli organizzatori locali e il comitato scientifico incaricato del programma della riunione. Ogni progetto di riunione dovrà essere pubblicizzato nelle riviste di settore e garantire la divulgazione dei principali risultati mediante la pubblicazione tempestiva di materiale informativo e articoli illustrativi. Oltre a dover adempiere agli obblighi amministrativi e giuridici, il coordinatore e il suo soggetto giuridico sono responsabili nei confronti della Commissione per la qualità scientifica del progetto di riunione, ossia per il programma, i relatori, le relazioni e la divulgazione dei risultati. Al fine di consentire una comunicazione aperta ed efficace, si avvarranno, ove necessario, delle reti elettroniche a larga banda. Euroconferenze Le euroconferenze sono riunioni scientifiche d'alto livello su temi oggetto della ricerca di punta, che consentono ai giovani ricercatori di incontrare ricercatori esperti. Un'euroconferenza può avere una durata massima di 7 giorni con un numero massimo di 150 partecipanti. Eurocorsi estivi Gli eurocorsi estivi offrono opportunità di formazione avanzata ai giovani ricercatori. I corsi sono tenuti da ricercatori di fama internazionale e vengono organizzati su temi scientifici specifici in base a un programma di corso definito; si sollecita l’organizzazione di corsi multidisciplinari. Un eurocorso estivo ha di norma una durata massima di 30 giorni e consente di accogliere fino a 150 partecipanti da riunire preferibilmente in un ambiente chiuso. Il luogo in cui si svolgono i corsi deve disporre delle strutture logistiche necessarie per promuovere i contatti e il confronto scientifico tra i partecipanti, in particolare tra giovani ricercatori e tra giovani ricercatori e relatori. 18 Gli eurocorsi estivi possono svolgersi in qualunque periodo dell’anno. Eurocorsi in laboratorio Gli eurocorsi in laboratorio sono corsi di formazione avanzata, riguardanti soprattutto le tecniche e le esperienze pratiche e di laboratorio, organizzati presso università, istituti di ricerca, centri scientifici o laboratori industriali. I partecipanti ai corsi sono ricercatori che possono beneficiare della formazione relativa alle tecniche scientifiche o a speciali metodi di ricerca. I relatori possono essere collaboratori del centro che ospita il corso ma anche ricercatori o esperti esterni per esempio provenienti dall’industria. Un eurocorso in laboratorio ha una durata massima di 30 giorni e prevede fino a 50 partecipanti, inclusi i relatori. È particolarmente sollecitata la partecipazione dell’industria. Euro-workshop Gli euro-workshop sono piccole riunioni della durata massima di 30 giorni cui partecipano fino a 50 persone attive in settori scientifici particolarmente dinamici allo scopo di analizzare i più recenti risultati della ricerca e di discutere e pianificare gli sviluppi futuri. La maggioranza dei ricercatori partecipanti deve aver pubblicato di recente articoli di particolare rilievo per il settore. La divulgazione dei risultati è un elemento fondamentale per questo tipo di manifestazione, al fine di consentire all’intera comunità scientifica di beneficiare delle riflessioni e delle posizioni all’avanguardia messe a punto durante l’incontro. Si sollecita in modo particolare la scelta di temi di taglio multidisciplinare. Conferenze di ampia portata Il contributo per le conferenze di ampia portata può essere chiesto dagli organizzatori esclusivamente per finanziare la partecipazione di giovani ricercatori a manifestazioni non conformi alla definizione data per le euroconferenze, cioè per riunioni con più di 150 partecipanti. Per promuovere l’aspetto formativo di tali riunioni, i giovani ricercatori devono svolgere un ruolo attivo durante la manifestazione, presentando, di preferenza oralmente, i propri risultati scientifici. Euroconferenze tra PhD Le euroconferenze tra PhD condividono tutti gli obiettivi di una tipica euroconferenza, ma sono organizzati da e destinati a giovani ricercatori; infatti il coordinatore, gli organizzatori locali, il comitato scientifico, nonché gli altri partecipanti, con la sola eccezione di alcuni oratori principali, devono essere giovani ricercatori 1. L’obiettivo supplementare delle euroconferenze tra PhD è dare modo ai giovani ricercatori di acquisire esperienza nell’organizzazione e nella gestione di conferenze scientifiche e di discutere e sviluppare idee radicalmente nuove in un ambiente internazionale, senza preclusioni scientifiche di sorta. 1 Per la definizione di “giovane ricercatore” si rimanda al paragrafo Criterio dell’età al capitolo 3. 19 Tutti i criteri contrattuali e giuridici validi per le euroconferenze convenzionali, quali la scelta di un tema scientifico di punta o la nomina di un soggetto giuridico responsabile, si applicano anche alle euroconferenze tra PhD. Nel caso di organizzatori privi di esperienza, si sconsiglia di organizzare un ciclo di più conferenze, benché ciò sia teoricamente ammissibile. Conferenze "Eurotron" Le conferenze "Eurotron" (conferenze virtuali, scuole virtuali, corsi virtuali o workshop virtuali) perseguono i medesimi obiettivi dei vari tipi di conferenze corrispondenti, semplicemente si svolgono in teleconferenza, cioè i partecipanti rimangono presso la propria sede e si incontrano nello spazio virtuale mediante interconnessione tra i loro computer. E' particolarmente incoraggiato l'uso di reti elettroniche a larga banda per consentire l'interazione in tempo reale. E' incoraggiata l’organizzazione di ampi cicli di conferenze "Eurotron", in modo da promuovere la realizzazione di nuove tecnologie informatiche o l’utilizzo corrente di sistemi già installati. Sono altresì incoraggiate le combinazioni di eventi tradizionali (fisici) e virtuali. Bilancio Il bilancio totale indicativo stanziato per le riunioni scientifiche di alto livello nel contesto del programma relativo al potenziale umano di ricerca è stimato a 35,5 milioni di euro. L'intero bilancio disponibile verrà impegnato per contratti di riunioni scientifiche di alto livello risultanti dalla pubblicazione di un unico invito aperto con quattro scadenze per il ricevimento delle proposte. L'invito a presentare proposte è emesso dalla Commissione e pubblicato nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee (il codice identificativo dell'invito è IHP-CNF-99-1 per tutte le scadenze previste per questa attività). Le date delle due scadenze rimaste e le date per l'avvio delle manifestazioni sono riportate nella tabella che segue (cfr. anche i criteri di ammissibilità nel capitolo 4). Tabella di marcia indicativa Pubblicazione Scadenza per invito ricevimento proposte 16/03/99 Settori di ricerca per cui è previsto un termine Tipo di progetto di conferenza per cui è previsto un termine Bilancio indicativo attribuito al termine (milioni di euro) 2/6/1999 Tutti Tutti 10 1/2/2000 Tutti Tutti 10 Tutti Tutti 10 1/2/2001 Prima data prevista per l'avvio delle manifestazioni 1° agosto 2001 20 1/2/2002 1° agosto 2002 Tutti 21 Tutti 5.5 3. SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLE PROPOSTE Contraenti I contraenti per questa attività devono essere soggetti giuridici operanti in tutti i rami scientifici e residenti in uno Stato membro o in uno Stato associato1 che desiderino assumersi l’organizzazione di una riunione scientifica di alto livello del tipo descritto al capitolo 2 della presente guida, cui partecipino ricercatori2 rappresentativi per la rispettiva comunità scientifica. I ricercatori che ricevono il contributo comunitario e partecipano alle riunioni sono di norma cittadini di uno Stato membro o di uno Stato associato, inclusi ricercatori che al momento della manifestazione lavorano presso laboratori o istituti situati al di fuori degli Stati membri o degli Stati associati. Riquadro 3 – Partecipazione di soggetti giuridici di paesi terzi alle riunioni scientifiche di alto livello STATI ASSOCIATI CANDIDATI ALL’ADESIONE ALL’UNIONE EUROPEA BULGARIA, REPUBBLICA DI CIPRO, REPUBBLICA CECA, ESTONIA, UNGHERIA, LETTONIA, LITUANIA, POLONIA, ROMANIA, SLOVACCHIA, SLOVENIA. Gli accordi di associazione sono in vigore. ISLANDA, LIECHTENSTEIN, NORVEGIA: gli accordi di associazione Possono partecipare EFTA – SEE sono in vigore CON FINANZIAMENTI DELLA COMUNITÀ ISRAELE: Accordo di associazione in vigore. 3 una volta entrato in SVIZZERA : l'accordo di associazione dovrebbe entrare in vigore il 1° ALTRI vigore l’accordo di gennaio 2001. associazione*. *Le proposte di progetti che comprendono partecipanti di questi paesi saranno considerate, nella fase di valutazione, come se tali paesi già risultassero associati (ammissibilità, valutazione degli aspetti gestionali e delle risorse, contributo alle politiche comunitarie, ecc.). Tuttavia, al momento di selezionare tali progetti, la Commissione terrà conto unicamente degli accordi di associazione in vigore in quel momento. Per ottenere informazioni aggiornate in merito all’entrata in vigore di questi accordi di associazione consultare il sito www.cordis.lu/fp5/src/3rdcountries.htm. Contraenti di paesi terzi Un soggetto giuridico con sede in un paese terzo, cioè né in uno Stato membro né in uno Stato associato, non è ammissibile come contraente per le attività relative alle riunioni scientifiche di alto livello. Partecipanti I partecipanti a una riunione possono essere generalmente divisi in organizzatori e ricercatori partecipanti. Per le riunioni scientifiche di alto livello si suggerisce una struttura dei partecipanti atta a facilitare la valutazione della proposta e la realizzazione del contratto, l'esecuzione e il controllo in caso di selezione. Gli organizzatori possono essere a loro volta suddivisi in: un coordinatore, uno o più organizzatori locali e un comitato scientifico. I ricercatori partecipanti sono 1 Cfr. riquadro 3. Definizione di ricercatore: ricercatore è colui che svolge attività di ricerca a livello professionale oppure nel contesto di un dottorato, di un master o di un diploma. 3 Secondo le autorità svizzere, l'accordo di associazione potrebbe entrare in vigore non prima del 1° gennaio 2001. Nel frattempo i soggetti giuridici svizzeri sono considerati come quelli degli altri paesi terzi europei. 2 22 relatori principali invitati, giovani ricercatori e altri ricercatori partecipanti alla riunione. I ricercatori che desiderano partecipare devono rivolgersi direttamente agli organizzatori. Gli organizzatori delle riunioni devono incoraggiare la partecipazione di donne ricercatrici. Il coordinatore di un progetto di riunione è il ricercatore incaricato di tutti gli aspetti scientifici e funge da organizzatore principale. Tutta la corrispondenza con la Commissione avviene per suo tramite. Deve lavorare nel settore scientifico della proposta: il suo curriculum vitae e l'elenco delle sue pubblicazioni devono essere allegati alla proposta. Qualora varie manifestazioni della stessa proposta riguardino aspetti diversi di un vasto campo, il coordinatore non deve essere esperto in tutti questi campi. Di norma il coordinatore è assunto dal contraente, ma ciò non è strettamente indispensabile. Gli organizzatori locali rappresentano il coordinatore nel luogo in cui si svolge la manifestazione e facilitano l’organizzazione dei cicli di conferenze che si svolgono in sedi diverse. La nomina di organizzatori locali non è obbligatoria; il coordinatore può assumersi tale compito. Il comitato scientifico dev'essere composto di scienziati di fama internazionale1 rispetto al tema delle riunioni e fornisce consulenza al coordinatore su tutti gli aspetti scientifici connessi al progetto, per garantire la massima qualità scientifica possibile. Tale responsabilità include aspetti quali il programma scientifico, i relatori, il contenuto delle presentazioni, la divulgazione dei risultati e le relazioni da presentare alla Commissione. I relatori principali invitati devono essere esperti di fama internazionale nella materia prescelta per la riunione scientifica che possono per esempio tenere seminari durante gli eurocorsi estivi oppure presentare relazioni alle euroconferenze che devono essere di un livello superiore rispetto alla norma. I giovani ricercatori sono ricercatori che soddisfano il criterio dell’età e possono beneficiare della formazione di alto livello offerta da uno dei progetti. Normalmente partecipano in qualità di ricercatori partecipanti, ma possono anche avere mansioni organizzative oppure fungere da relatori principali invitati. I giovani ricercatori non hanno automaticamente diritto di partecipare né di ottenere un contributo finanziario per un dato progetto; la selezione dei candidati spetta agli organizzatori. Il criterio dell’età: i giovani ricercatori sono ricercatori che hanno al massimo 35 anni al momento in cui si tiene la manifestazione2. A titolo eccezionale i giovani ricercatori che svolgono il ruolo di organizzatori o relatori principali possono utilizzare come data di riferimento la data di scadenza per il ricevimento della proposta da parte della Commissione. Gli altri ricercatori partecipanti sono ricercatori che non rientrano in nessuna delle categorie di cui sopra. Cittadini di paesi terzi La Comunità può fornire un contributo ai ricercatori cittadini di paesi terzi se sono relatori principali invitati oppure organizzatori scientifici. Tutti gli altri ricercatori cittadini di paesi terzi possono 1 Non richiesto per le conferenze tra PhD. Si terrà conto del servizio di leva o del servizio civile (periodo realmente effettuato) e dell’aspettativa per l’assistenza ai minori (massimo 2 anni per figlio per la durata effettiva dell’aspettativa). Fino al compimento del 36° anno di età. 2 23 ricevere un contributo finanziario solo qualora ottemperino al criterio della residenza. Possono partecipare inoltre ricercatori di qualunque nazionalità senza un contributo finanziario dalla Comunità. Criterio della residenza: i cittadini dei paesi terzi possono ottenere un contributo finanziario se risiedono nella Comunità1 da almeno cinque anni prima della data di inizio della manifestazione cui prendono parte. Gli orientamenti finanziari di cui al capitolo 4 forniscono indicazioni circa il contributo finanziario comunitario offerto ai diversi gruppi di partecipanti alle riunioni scientifiche. 1 Stati membri dell’Unione europea. Tale formula esclude expressis verbis gli Stati associati. 24 4. CRITERI PER LA PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE La proposta deve rispettare gli obiettivi e le finalità del programma per accrescere il potenziale umano di ricerca esposti al capitolo 1 della presente guida. Criteri di ammissibilità Ricevimento: la proposta deve pervenire entro la data limite prevista. Nel caso di presentazione elettronica, la data di spedizione del file di convalida elettronica e della proposta elettronica sigillata deve essere antecedente alla data limite di presentazione e il codice identificativo inviato con il file di convalida deve corrispondere a quello calcolato dal file della proposta. Tipo specifico di riunione: ogni proposta di riunione scientifica di alto livello deve contenere manifestazioni rientranti in una o più delle sette tipologie di attività (per i tipi di riunione ammissibili si rimanda al capitolo 2). Dimensione europea: • Luogo in cui si svolge la manifestazione: tutte le manifestazioni previste nel quadro di un progetto di riunione scientifica di alto livello devono svolgersi in uno Stato membro della comunità o in uno Stato associato. Tale restrizione geografica si applica anche alla sede del soggetto giuridico responsabile per la proposta. • Regola di un terzo dei partecipanti: inoltre, per garantire un equilibrio internazionale tra tutti i partecipanti alla manifestazione, il numero di partecipanti della nazionalità più rappresentata non può superare un terzo di tutti i partecipanti1. Posto che al momento di presentare una proposta gli organizzatori difficilmente possono già conoscere l’identità di tutti i partecipanti, la Commissione non richiede i dati definitivi. Tuttavia, la ripartizione finale per nazionalità dei partecipanti al momento della manifestazione deve rispettare il principio dell’equilibrio internazionale (regola di un terzo dei partecipanti). Senza scopo di lucro: le manifestazioni organizzate a scopo di lucro non possono ricevere un contributo comunitario. Calendario: la prima manifestazione di un progetto può iniziare al più presto sei mesi dopo la data limite prevista per la presentazione delle proposte ( cfr. calendario indicativo, capitolo 2). Durata: nel caso in cui un progetto consista di un ciclo di conferenze, queste ultime dovrebbero svolgersi entro un arco di tempo di 36 mesi al massimo. La durata di ogni contratto per una riunione scientifica di alto livello può essere al massimo di 48 mesi. Completezza: il formulario per la presentazione della proposta deve essere completato in tutte le sue parti e sottoscritto secondo le istruzioni fornite. La proposta deve rientrare nell’ambito dell’attività di promozione delle riunioni scientifiche di alto livello come descritta nei capitoli 2 e 3. Tutte le pagine pertinenti del formulario devono essere compilate e, se necessario, possono essere utilizzati fogli in aggiunta. Una copia del formulario completo deve riportare le firme in originale e il timbro dell’organizzazione del coordinatore (per le modalità di presentazione della domanda in formato elettronico si rimanda al capitolo 6). Deve essere allegata la descrizione della proposta (parte C). 1 Inclusi i partecipanti che non beneficiano di un contributo finanziario comunitario. 25 Parametri di finanziamento Le seguenti indicazioni sul finanziamento sono intese ad aiutare i proponenti a presentare la domanda di contributo finanziario; per ulteriori dettagli in merito ai contratti si rimanda al capitolo 8. I progetti di riunione a scopo di lucro non possono ottenere alcun contributo finanziario (come specificato nei criteri di ammissibilità). Le riunioni scientifiche di alto livello sono realizzate alla stregua misure di accompagnamento. Il contributo finanziario è previsto per le seguenti categorie di spesa: A) fino al 100% delle spese relative alla partecipazione di giovani ricercatori cittadini1 di uno Stato membro o associato e che lavorano in uno Stato membro o associato alla data in cui si svolge la manifestazione (viaggio, soggiorno e quota di iscrizione); B) fino al 100% delle spese relative alla partecipazione dei ricercatori (di qualsiasi età) cittadini di uno Stato membro o associato che lavorano in uno Stato che non è membro né associato al momento in cui si svolge la manifestazione (viaggio, soggiorno e quota di iscrizione); C) fino al 50% delle spese relative alla partecipazione dei relatori principali invitati e degli organizzatori scientifici, a prescindere dalla nazionalità e dall'età (viaggio e soggiorno); D) spese relative all’organizzazione (affitto di sale e attrezzature, pubblicazioni incluso materiale pubblicitario, fornitura di materiali indispensabili ai fini formativi perseguiti dalla manifestazione ed eventualmente spese di segreteria) nei limiti di una parte del totale ammissibile che non superi la parte dei partecipanti beneficiari di un sostegno comunitario. Il contributo finanziario comunitario previsto per i diversi tipi di riunioni ammissibili è il seguente: – euroconferenze, eurocorsi estivi, eurocorsi in laboratorio ed euroworkshop: categorie di costo (A), (B), (C) e (D); – conferenze di ampia portata: categoria (A); – conferenze di tipo non convenzionale: conferenze elettroniche(categoria D), euroconferenze tra PhD (categorie A, B, C e D). I contratti stipulati con gli organizzatori delle conferenze non devono di norme essere di importo superiore a 280 000 euro per contratto e a 50 000 euro per ogni singola manifestazione contemplata dal contratto. Finanziamenti di maggiore entità saranno concessi solo in casi debitamente giustificati. Le proposte presentate nel quadro di questa attività devono evidenziare chiaramente un valore aggiunto a livello dell'UE nonché la possibilità di ottenere un impatto significativo, in particolare mediante la costituzione di una massa critica in termini di risorse umane, materiali e di altro tipo. Di norma l'esperienza indica che i progetti relativamente importanti possono essere, da questo punto di vista, più efficaci rispetto ai costi; si aspettano pertanto progetti di un importo minimo di 25 000 euro. Giustificazione finanziaria: in linea di massima, le proposte selezionate conformi ai presenti orientamenti e per le quali il finanziamento richiesto risulti adeguatamente giustificato, otterranno il contributo finanziario richiesto nella proposta. Le proposte che non contengono una giustificazione finanziaria circostanziata possono essere respinte per questo motivo. 1 Si applica il Criterio della residenza di cui al capitolo 3 e a talune condizioni è consentita la partecipazione di cittadini di paesi terzi. 26 La tabella alla fine del capitolo riepiloga i principali orientamenti finanziari. Criteri di valutazione La selezione delle riunioni scientifiche di alto livello avverrà sulla base delle seguenti categorie di criteri: • interesse del tema proposto per la comunità scientifica in senso lato (qualità del tema); • qualità del programma di riunioni proposto (qualità del programma); • utilità ai fini della formazione delle giovani generazioni di ricercatori europei (qualità della formazione); • valore aggiunto europeo della manifestazione. Le categorie di criteri di cui sopra si applicano alle sette tipologie di riunioni scientifiche di alto livello e si articolano nei seguenti criteri individuali. Ciascun criterio individuale da (a) a (l) comporta un punteggio da 0 a 10. Per ulteriori dettagli relativi alla valutazione e alla selezione si rimanda al capitolo 7. Qualità del tema (a) Tema del progetto (b) Originalità scientifica Qualità del programma (c) Contenuto del programma (d) Relatori principali invitati (e) Organizzazione e gestione (f) Scelta del luogo e infrastrutture Qualità della formazione (g) Esigenze in termini di formazione (h) Impatto della formazione Valore aggiunto europeo (i) Tema (l) Partecipanti Le seguenti note, elaborate per il Manuale di valutazione per le riunioni scientifiche di alto livello, sono volte a illustrare i criteri di cui sopra e servire da parametri di riferimento per i valutatori primari (esperti esterni, indipendenti) incaricati di esaminare le proposte pervenute; esse sono riprese nella presente Guida del proponente per aiutare a preparare e presentare le proposte nella migliore forma possibile. (a) Tema del progetto: i valutatori primari attribuiranno un punteggio elevato per il tema di ricerca proposto esclusivamente se: • esiste una solida motivazione scientifica, tecnologica o socioeconomica per giustificare l’organizzazione di riunioni scientifiche di alto livello nel settore del progetto; • le diverse manifestazioni di un unico ciclo di conferenze sono adeguatamente correlate; • il tema è di interesse per la comunità scientifica in senso lato, ad esempio comporta un buon grado di multidisciplinarità; • il tema proposto è al passo coi tempi. 27 (b) Originalità scientifica: un progetto di riunione scientifica di alta qualità deve essere innovativo, cioè deve contribuire al progresso del settore scientifico del progetto. Il valutatore primario attribuirà un punteggio elevato per l’originalità scientifica esclusivamente se i proponenti: • hanno dimostrato di conoscere bene lo stato dell’arte a livello internazionale; in particolare il coordinatore deve lavorare nel settore scientifico della proposta, come dimostrato dall'elenco delle pubblicazioni recenti; • hanno spiegato in modo convincente che la riunione proposta può rappresentare un progresso significativo. Nel caso degli euroworkshop, la scarsa originalità scientifica può pregiudicare la ragione d’essere della manifestazione e quindi determinare un punteggio uguale a zero per tale criterio. Contenuto del programma: il programma del progetto deve fornire un quadro complessivo del contenuto del (c) progetto di riunione. In caso di un ciclo di conferenze, il programma del progetto deve essere articolato in diversi sottoprogrammi, uno per ogni manifestazione. I valutatori primari attribuiranno un punteggio elevato per il contenuto del programma esclusivamente se: • dalla proposta risulta chiaramente che gli organizzatori della riunione scientifica (il coordinatore, gli organizzatori locali e il comitato scientifico) sono impegnati a collaborare a un progetto che abbia un programma realistico e ben definito; • il programma è sufficientemente interessante; • promette spunti di particolare rilievo oppure, nel caso di eurocorsi in laboratorio e di corsi estivi, se offre una reale esperienza di formazione; • promuove l’interazione tra mondo accademico e industria in funzione del tema proposto. Relatori principali invitati: le riunioni scientifiche di alto livello sono intese a promuovere i contatti tra i (d) giovani ricercatori e i ricercatori confermati, ma anche a offrire a tutti i partecipanti l’opportunità di conoscere lo stato dell’arte nel settore trattato. I valutatori primari attribuiranno un punteggio elevato per i relatori principali proposti se: • l’esperienza dei relatori principali nei sottotemi trattati è incontestabile; • i sottotemi sono trattati a sufficienza da tali esperti; • se il proponente riesce a provare l'effettiva partecipazione degli esperti invitati; per esempio essi dovrebbero aver già confermato una disponibilità di massima nelle date in cui si tiene la manifestazione. Organizzazione e gestione: la buona gestione è una componente essenziale ai fini del successo di un progetto. (e) I valutatori primari attribuiranno un punteggio elevato per l’organizzazione e la gestione della riunioni scientifiche solo se: • l’organizzazione e la gestione proposta per la riunione sono adeguate alla portata e alla complessità del progetto; • le tecniche proposte per il coordinamento del progetto sono reputate sufficienti e adatte; • il coordinatore ha dimostrato le competenze scientifiche e organizzative necessarie (per esempio nell’elaborazione della proposta); • l’organizzazione assicura un'adeguata pubblicità della manifestazione e l’effettiva divulgazione dei risultati o di presentazioni riassuntive delle manifestazioni nel caso di eurocorsi estivi e eurocorsi di laboratorio. Scelta del luogo e infrastrutture: la scelta del luogo e le infrastrutture svolgono un ruolo importante, spesso (f) decisivo, nel successo di una manifestazione. I valutatori primari attribuiranno un punteggio elevato per la scelta del luogo e le infrastrutture solo se: • il luogo (o i luoghi) è ben scelto per il tipo di riunione scientifica proposta; • le infrastrutture sono sufficientemente sviluppate e adattabili per ospitare la manifestazione. Nel caso delle conferenze elettroniche (teleconferenze), l’inadeguatezza delle infrastrutture potrebbe impedire lo svolgimento della conferenza e quindi determinare un punteggio uguale a zero per questo criterio. Esigenze in termini di formazione: uno degli obiettivi principali delle riunioni scientifiche di alto livello è (g) 1 che esse siano rilevanti ai fini della formazione dei giovani ricercatori nel quadro delle sette tipologie di riunioni internazionali. I valutatori primari attribuiranno un punteggio elevato per le esigenze in termini di formazione solo se: 1 Per la definizione di “giovane ricercatore” si rimanda al capitolo 2. 28 • a livello comunitario sussiste l’interesse specifico o l’esigenza di promuovere la formazione di giovani ricercatori nei settori prescelti dal progetto. Impatto della formazione: la formazione offerta dal progetto deve essere utile per i giovani ricercatori. (h) I valutatori primari attribuiranno un punteggio elevato per l’impatto della formazione solo se: • gli organizzatori si offrono di garantire ai giovani ricercatori che partecipano all’attività un adeguato ambiente formativo; • viene offerta ai giovani ricercatori l’opportunità di approfittare del tema di alto livello e della natura internazionale del progetto; • vengono facilitati i contatti tra giovani ricercatori e scienziati di fama. Si attira l'attenzione sul fatto che la formazione costituisce uno dei principali obiettivi di questa attività. Nel caso di eurocorsi estivi e eurocorsi di laboratorio un impatto della formazione inadeguato metterebbe in dubbio la ragione d’essere della manifestazione e quindi comporterebbe un punteggio uguale a zero per questo criterio. Valore aggiunto europeo del tema: le riunioni scientifiche di alto livello sono concepite per promuovere (i) l’eccellenza scientifica e tecnologica e dovrebbero contribuire a mantenere o a costruire il ruolo di punta dell’Europa in tutti i campi della ricerca. I valutatori primari attribuiranno un punteggio elevato soltanto se: • la manifestazione organizzata sul tema proposto comporta un valore aggiunto a livello europeo. Valore aggiunto europeo per i partecipanti: le riunioni scientifiche di alto livello sono intese a promuovere i (l) contatti tra ricercatori di nazionalità diverse, in particolare ricercatori degli Stati membri e degli Stati associati. I valutatori primari attribuiranno un punteggio elevato solo se: • il proponente incoraggia attivamente la partecipazione di ricercatori provenienti da tutta Europa, cioè dagli Stati membri e dagli Stati associati; • la presenza di ricercatori europei esperti è tale da sfruttare appieno il tema o la formazione di alto livello offerta, particolarmente nel caso in cui si prospettino progressi significativi rispetto all’attuale stato dell’arte. Si ricorda che vanno altresì rispettati i requisiti relativi alla dimensione europea specificati tra i criteri di ammissibilità. Quadro riepilogativo dei principali orientamenti Tipo di riunione scientifica1 Durata massima per manifestazione (giorni) Numero di partecipanti per manifesta7 zione Euroconferenze 7 Eurocorsi estivi Categorie di costo2 Contributo comunitario massimo 3 (in euro) per A B C D Manifesta8 zione Contratto ≤150 X X X X 50000 280000 30 ≤150 X X X X 50000 280000 Eurocorsi di laboratorio 30 ≤50 X X X X 50000 280000 Euroworkshop 30 ≤50 X X X X 50000 280000 Conferenze di ampia portata N/A >150 X 50000 280000 Euroconferenze tra PhD 7 ≤150 X X 50000 280000 X 50000 280000 6 4 Conferenze "Eurotron" 6 N/A 6 N/A 29 X Note: (1) Manifestazioni di tipi diversi possono essere incluse nella stessa proposta. Le manifestazioni devono essere correlate dal punto di vista dei temi trattati. (2) X = Categoria di costo ammissibile per il contributo comunitario. (3) Finanziamenti di maggiore entità possono essere concessi solo in casi eccezionali. (4) Conferenze virtuali, scuole virtuali, corsi virtuali e workshop virtuali. (5) "<" indica "inferiore o uguale a" e ">" indica "maggiore di". (6) Nessuna indicazione. (7) Numero totale di partecipanti, inclusi i partecipanti che non ricevono un contributo comunitario. (8) "Manifestazione" è il termini generico utilizzato per tutti i tipi di riunione delle categorie ammesse. 30 5. COME PREPARARE E REDIGERE UNA PROPOSTA Si prevede l’arrivo di diverse centinaia di proposte di riunioni per ogni scadenza, pertanto è fondamentale che tutti i proponenti rispettino alla lettera la procedura per la presentazione della domanda e le indicazioni relative ai formulari. Coordinamento della proposta Prima di redigere una proposta comprendente un ciclo di conferenze, occorre concordare le caratteristiche principali del progetto tra gli organizzatori. In particolare, gli organizzatori devono decidere chi debba svolgere il ruolo di coordinatore della proposta; tale decisione determinerà a sua volta il soggetto giuridico responsabile. La persona scelta come coordinatore della proposta deve essere disposta a svolgere il ruolo di coordinatore anche per il progetto, nel caso in cui la proposta fosse selezionata per il finanziamento. Il coordinatore della proposta deve assumersi la piena responsabilità per la preparazione della proposta e garantirne la consegna all’indirizzo corretto entro il termine stabilito. Formulario per la presentazione delle proposte Il formulario per la presentazione della proposta compilato (cfr. allegato 1) deve contenere le informazioni richieste per il progetto di riunione scientifica di alto livello per il quale si chiede un contributo finanziario. Esso costituisce l’unica base sulla quale la proposta verrà prescelta o respinta. I formulari per la presentazione delle proposte per le sette tipologie di riunioni scientifiche di alto livello sono identici e si articolano nelle seguenti sezioni: Copertina. Dati per identificare la proposta A1. Informazioni generali sulla proposta A2. Riassunto operativo delle manifestazioni A3. Riassunto della proposta A4. Proposte e contratti precedenti A5. Informazioni sull’organizzazione responsabile B. Informazioni/profilo delle singole manifestazioni C. Descrizione della proposta D. Avviso di ricevimento (facoltativo) Leggere le note per la compilazione dei formulari per la presentazione delle proposte e le indicazioni di cui alla descrizione della proposta dell’allegato 1 unitamente ai formulari. Tutti i dati contenuti nei formulari A e B saranno inseriti nel database del programma relativo al potenziale umano, in modo tale da consentirne la valutazione informatizzata, importante per ottenere una precisa visione globale del processo in tutte le sue fasi; le informazioni pertanto vanno inserite con particolare cura. 31 (Copertina) Dati per identificare la proposta La copertina è un modello standard per tutti i programmi di ricerca della Commissione e serve per identificare la proposta. Contiene le seguenti informazioni: • • • • • • Nome dell’attività per la quale si richiede il contributo finanziario; Titolo della proposta per esteso; Titolo abbreviato o acronimo che sarà utilizzato per identificare la proposta; Numero identificativo della proposta; Codice del programma di ricerca; in questo caso programma relativo al potenziale umano; Codice del “ settore di ricerca” , in questo caso attività per promuovere le riunioni scientifiche di alto livello; Nella scelta del titolo per esteso della proposta e del suo titolo abbreviato o acronimo utilizzare una terminologia chiara e diretta relativa al contenuto del progetto. I titoli dei progetti finanziati sono utilizzati nelle pubblicazioni della Commissione. Si prega di non riportare menzioni del tipo "finanziato dalla Commissione", ecc. (A1) Informazioni generali sulla proposta La parte A1 del formulario per la presentazione della proposta contiene ulteriori informazioni generali sulla proposta, quali: • • La disciplina o le discipline cui fa capo la proposta; in questo punto indicare gli esperti del comitato cui deve essere assegnata la proposta; Nome, indirizzo e dati utili per contattare il coordinatore. Questi deve essere un ricercatore che lavora nel settore scientifico della proposta: il suo curriculum vitae e l'elenco delle sue pubblicazioni devono essere allegati alla proposta. (A2) Riassunto operativo delle manifestazioni La parte A2 del formulario di presentazione della proposta deve contenere le seguenti informazioni: • • Dati relativi alla manifestazione o alle manifestazioni, ivi compreso il tipo di manifestazione, con l’indicazione del contributo finanziario comunitario richiesto e del numero di ricercatori partecipanti; Costi complessivi per ogni manifestazione. Il coordinatore della proposta è responsabile della piena compatibilità tra questa parte del formulario e i fogli con le informazioni sul profilo delle singole manifestazioni. Il documento deve essere corredato di firma e data. Le proposte non firmate sono considerate inammissibili. (A3) Riassunto della proposta La parte A3 del formulario prevede un breve riassunto delle finalità scientifiche e tecnologiche e del contenuto del progetto di riunione. Esso deve anche descrivere in breve il contenuto della proposta in termini di formazione. Il riassunto deve essere un testo di 3000 caratteri al massimo, scritto preferibilmente in inglese e in terza persona. Il riassunto non deve essere una sintesi (abstract) della proposta, ma piuttosto una descrizione compiuta del progetto che verrebbe realizzato se la proposta ricevesse il contributo finanziario. Il 32 testo deve risultare informativo per coloro che operano in settori collegati e, nella misura del possibile, comprensibile per il lettore non specializzato ma in grado di leggere un testo scientifico. Inoltre il riassunto deve prestarsi a un'eventuale pubblicazione. Il riassunto è una parte importante della domanda, in quanto aiuta il personale responsabile del programma e i valutatori a distinguere tra le molte proposte pervenute. Il riassunto funge da rapido riferimento agli aspetti specifici della proposta e può dare ai valutatori una prima impressione sulla qualità della proposta stessa. Pertanto, se la proposta contiene qualche caratteristica specifica che possa farla risaltare tra tante altre domande simili, tali caratteristiche specifiche dovrebbero già essere menzionate in questo formulario. (A4) Proposte e contratti precedenti La parte A4 del formulario richiede i dati relativi a eventuali altre proposte identiche o analoghe presentate a titolo di questo o altri programmi di ricerca. È particolarmente importante indicare il numero di riferimento completo, qualora si ripresenti una proposta respinta nel quadro dell’attuale programma relativo al potenziale umano o di una delle tornate di selezione delle misure di accompagnamento per la formazione e la mobilità dei ricercatori nel contesto del Quinto programma quadro, oppure se la proposta rappresenta la continuazione di un progetto già finanziato nel quadro del programma precedente (Programma per la formazione e la mobilità dei ricercatori, FMR). Tutti i numeri di riferimento iniziano per “ ERB…” . (A5) Informazioni sull’organizzazione responsabile Le principali informazioni richieste sono la denominazione sociale e l’indirizzo dell’organizzazione responsabile nonché il nome della persona con potere di firma. Per garantire che il coordinatore benefici del pieno appoggio da parte dell’organizzazione (soggetto giuridico), la parte A5 dei formulari deve essere certificata e firmata da una persona con potere di firma. Le proposte non firmate sono considerate non ammissibili. Leggere attentamente le note sulla compilazione dei formulari di cui all’allegato 1 della presente guida. (B) Informazioni/profilo delle singole manifestazioni La sezione relativa alle informazioni/profilo delle singole manifestazioni deve essere compilata separatamente per ogni manifestazione o ciclo di conferenze che costituiscono il progetto proposto. Nella sezione sui partecipanti indicare il numero complessivo dei partecipanti, a prescindere dalla fonte del finanziamento. È fondamentale che i dati contenuti in questa sezione siano pienamente compatibili con quelli della descrizione della proposta. L’eventuale non corrispondenza dei dati potrebbe ostacolare la valutazione della proposta e determinarne la bocciatura. (C) Descrizione della proposta La parte C, descrizione della proposta, è la parte del formulario di presentazione della proposta sulla quale si svolgerà la valutazione scientifica/tecnica della proposta e quindi costituisce la sezione più importante della domanda di contributo finanziario. Le proposte che non contengono questa descrizione sono ritenute non ammissibili. Tale parte deve articolarsi in funzione dei criteri di selezione illustrati al capitolo 4 del presente documento, e i proponenti sono invitati a 33 prendere familiarità con tale capitolo prima di accingersi a stilare la descrizione della proposta, poiché i valutatori hanno ricevuto istruzione di attribuire punteggi bassi alle proposte che palesemente non ottemperano ai criteri necessari. Per non rischiare di compromettere la procedura di valutazione, i dati contenuti nella parte (C) devono corrispondere esattamente agli elementi indicati nei formulari amministrativi per le parti A e B, in particolare i fogli contenenti le informazioni/profilo delle singole manifestazioni (parte B). Tutte le proposte devono contenere le tabelle finanziarie F1-3 (cfr. pagina 51). Per la descrizione della proposta, i proponenti sono invitati ad attenersi ai criteri di lunghezza indicati negli orientamenti. È superfluo, e potrebbe essere addirittura controproducente, presentare informazioni eccessive. Va inoltre rilevato che saranno valutate unicamente le informazioni contenute nella proposta. In particolare non si terrà conto delle eventuali informazioni contenute in un sito Web cui si faccia riferimento nella proposta. (D) Avviso di ricevimento Se il coordinatore presenta la proposta in formato cartaceo, deve compilare la parte D del formulario di cui all’allegato 1 e inviarla alla Commissione unitamente alla proposta completa. L’avviso di ricevimento conterrà il numero identificativo della proposta attribuito dalla Commissione. Tale numero andrà sempre indicato in tutta la corrispondenza concernente la proposta. Autovalutazione della proposta L’allegato 2 fornisce una lista di controllo (checklist) contenente domande utili al proponente per autovalutare se la proposta è ammissibile e se ha un profilo tale da ottimizzare le possibilità di ottenere il finanziamento. Unitamente ai criteri di ammissibilità e di valutazione, l’autovalutazione vuole essere uno strumento per comprendere il tipo di parametri che i valutatori utilizzeranno per selezionare le migliori proposte. 34 6. COME PRESENTARE UNA PROPOSTA Presentazione da parte del coordinatore della proposta Il coordinatore della proposta è responsabile per la gestione interna, l’amministrazione e la presentazione della proposta alla Commissione. Le proposte possono essere redatte in una qualunque delle lingue ufficiali. Tuttavia, per facilitarne l’esame è consigliabile presentare almeno il riassunto della proposta in inglese. Pro Tool: strumento informatico per la presentazione delle proposte Introduzione I proponenti devono preparare la proposta nel formato previsto dal relativo formulario per la presentazione. A tale scopo la Commissione ha elaborato uno strumento informatico, il programma ProTool (Proposal Preparation Tool), disponibile sul sito Web del Quinto programma quadro http://www.cordis.lu/fp5. ProTool serve a predisporre le informazioni amministrative e tecniche necessarie ai fini della presentazione della proposta in conformità al relativo formulario di presentazione. ProTool fornisce commenti e riferimenti nonché funzioni che consentono di verificare la completezza e la coerenza delle informazioni inserite nel formulario. L’impiego di tale strumento consente ai proponenti e alla Commissione di disporre di dati amministrativi di elevata qualità. Una volta completata grazie all’assistenza di ProTool, la proposta può essere inviata a scelta del proponente in formato elettronico o su supporto cartaceo. Al momento dell'elaborazione della presente guida, si prevede che a partire da metà dicembre 2000 sarà possibile preparare e presentare le proposte per le riunioni con l'ausilio di ProTool. Si prega di consultare il summenzionato sito Web per ottenere gli aggiornamenti della descrizione di Protool contenuta nel presente capitolo. Notifica dell’intenzione di presentare la proposta in formato elettronico Di norma, il coordinatore di un progetto di RST chiede un numero identificativo prima di presentare la proposta. Tale notifica dell’intenzione di presentare una proposta non è richiesta per le riunioni scientifiche di alto livello, per cui la proposta può essere inviata senza numero identificativo, che verrà attribuito dalla Commissione al ricevimento della proposta e comunicato al proponente unitamente all’avviso di ricevimento (formulario D all’allegato 1). Fino ad allora il proponente deve utilizzare il nome del coordinatore, il titolo abbreviato della proposta e, se disponibile, il codice identificativo attribuito da ProTool come riferimento per tutta la corrispondenza concernente la proposta. Certificazione Per poter inviare la proposta in formato elettronico alla Commissione, il coordinatore deve preventivamente richiedere una certificazione che gli permetta di apporre la propria firma elettronica in calce alla proposta (cfr. riquadro 4). 35 Riquadro 4 – Firma elettronica (Certificati) La Commissione ha concesso un subappalto al Fifth Framework Programme Certification Service Provider (FP5-CSP). L’indirizzo di tale servizio è riportato in ProTool. I coordinatori possono richiedere sia una certificazione standard (Classe II) che una certificazione unica (Classe II), ambedue fornite a titolo gratuito. I certificati standard (Classe II) si ottengono scaricando, installando ed utilizzando ProTool (nella sua versione più recente disponibile nel sito Web http://www.cordis.lu/fp5/protool). I proponenti devono a tal fine completare e sottoscrivere un apposito formulario di richiesta e inviarlo al FP5CSP che, effettuati i dovuti controlli, provvederà a fornire la certificazione. Tale certificazione permette di inviare proposte in formato elettronico per un determinato periodo di validità (generalmente un anno, ma prorogabile), senza ulteriore invio di documenti cartacei. Tale forma di certificazione permetterà di criptare le proposte (va notato che alcune normative nazionali potrebbero imporre il rispetto di determinate condizioni nell’impiego del software in oggetto: è compito dei proponenti garantirne il rispetto). I certificati unici (Classe I) vanno anch’essi richiesti al FP5-CFP esclusivamente via ProTool o posta elettronica. Questo tipo di certificato permette di inviare in formato elettronico una sola proposta ed è quindi consigliato ai coordinatori che intendono provare il sistema e che non prevedono di presentare altre proposte in tempi brevi. Utilizzando questo metodo, oltre all’invio in formato elettronico, entro il termine previsto nell’invito a presentare proposte alla Commissione dovrà essere spedita anche una copia su supporto cartaceo, firmata in originale, dei formulari A2 e A5 contenuto nel formulario di presentazione delle proposte. Questa forma di certificazione non permette la criptazione. Presentazione di una proposta in formato elettronico ProTool permette al coordinatore anche di comprimere i formulari amministrativi (parti A e B) e la descrizione della proposta (parte C) in unico file, il file della proposta e di produrre un file di convalida che fornisce le informazioni di base sulla proposta e la caratterizza in modico unico e inconfondibile con un codice di identificazione. L’invio del file di convalida segna la data e l’ora di presentazione della proposta. Qualora vi fossero problemi di trasmissione il file può anche essere stampato e inviato via fax entro il termine indicato nell’invito al numero indicato da ProTool oppure a http://www.cordis.lu/fp5/protool. I titolari della certificazione di Classe II possono criptare il file contenente la proposta. Il metodo di criptazione è spiegato nel software che consente di sigillare la proposta integrato in ProTool oppure disponibile come programma separato sul medesimo sito Web. Una volta ricevuti, il file di convalida e il file contenente la proposta saranno archiviati elettronicamente in condizioni di sicurezza. Una volta decriptati e decompressi i file, una copia della proposta uguale a quella trasmessa ai valutatori sarà archiviata elettronicamente alle stesse condizioni, insieme alle necessarie informazioni in merito agli strumenti impiegati per decriptare e decomprimere le informazioni. 36 In caso di problemi di scaricamento o accessibilità di ProTool per questa attività, i relativi formulari amministrativi (parti A e B) in formato Acrobat (file .pdf) o Word (file .doc) possono essere scaricati dalla pagina iniziale del sito Web del programma "Potenziale umano" all'indirizzo http://www.cordis.lu/improving, voce “ Riunioni scientifiche di alto livello” . I formulari possono essere compilati elettronicamente e stampati, utilizzando Adobe Acrobat Reader (software di dominio pubblico) o Word di Microsoft. Tuttavia, nel caso del programma Acrobat possono essere salvati su disco solo se si è in possesso di una copia autorizzata di Acrobat Writer. I formulari stampati vanno firmati e inviati unitamente a tutte le altre parti richieste della proposta (C e D) al recapito postale per la presentazione delle proposte su supporto cartaceo riportato in appresso. Presentazione di una proposta su supporto cartaceo Se ProTool non fosse disponibile per questa attività o nel caso in cui la legislazione di uno Stato membro sulla trasmissione dei dati vietasse di criptare i dati con un apposito software per sigillare i file e la proposta non potesse pertanto essere inviata con la dovuta riservatezza, oppure se i proponenti, per altre ragioni, volessero evitare di trasmettere la proposta in formato elettronico, le proposte possono essere inviate su supporto cartaceo. Anche in tal caso si raccomanda di compilare la versione elettronica dei formulari amministrativi su PC o utilizzando ProTool prima di stamparli ed inviarli su carta, poiché i formulari così generati risultano adeguati per la lettura ottica senza rendere necessario l'inserimento manuale dei dati amministrativi. La proposta va presentata in un unico plico con cinque copie complete rilegate che devono essere di buona qualità in quanto sono destinate alla valutazione scientifica ed una copia originale firmata non rilegata. 1 Per le proposte inviate per posta o per corriere o consegnate a mano, l'invio deve pervenire all'indirizzo seguente: DG Ricerca - Programma "Potenziale umano" Riunioni scientifiche di alto livello Codice identificativo dell'invito: IHP-CNF-99-1 Ufficio proposte di ricerca Square Frère Orban 8 B-1040 Bruxelles, BELGIO Si sconsiglia l’invio della proposta per parti separate, poiché la Commissione non provvederà ad assemblare le proposte suddivise in plichi diversi. Per la richiesta di informazioni circa il ricevimento delle proposte, si prega di contattare l'ufficio informazioni per le proposte di ricerca al +32-2-298 42 06, dal lunedì al venerdì, dalle 08.30 alle 17.30 (ora di Bruxelles). Nota bene: Le proposte non devono essere inviate via fax o posta elettronica ordinaria2 (nemmeno per annunciare l’invio della proposta su supporto cartaceo per posta). Le proposte inviate via fax o posta elettronica ordinaria non saranno accettate e non verrà inviato alcun avviso di ricevimento. 1 Per i servizi di corriere che richiedono l’indicazione di un numero di telefono del destinatario si prega di utilizzare il numero +32-2-29-60245. 2 Solo la posta elettronica generata dal sistema ProTool sarà considerata valida ai fini della presentazione in formato elettronico della proposta. 37 Scadenze Con l’invito a presentare proposte di riunioni scientifiche di alto livello si apre un sistema "di presentazione continua" che prevede la valutazione delle proposte pervenute secondo un calendario prestabilito collegato alle scadenze per il ricevimento delle proposte. I dettagli relativi alle varie scadenze sono contenuti nella tabella di marcia indicativa alla fine del capitolo 2. Le proposte possono essere presentate in qualunque momento entro il termine ultimo di chiusura del relativo invito. Per poter essere inserite in una tornata di valutazione, le proposte devono pervenire entro la rispettiva data di scadenza. In caso di presentazione della proposta in formato elettronico, il file di convalida deve pervenire alla Commissione europea entro la data di scadenza specificata nella tabella di marcia. Il secondo file contenente la proposta, cioè il file della proposta, deve pervenire in forma non modificata, verificabile mediante il codice identificativo, entro 48 ore dalla data di scadenza. Tutte le proposte, inviate per posta, consegnate tramite corriere o di persona devono pervenire entro le ore 17 (ora di Bruxelles) della data di scadenza. Avviso importante: le disposizioni che precedono costituiscono un cambiamento rispetto alla prassi seguita nei precedenti inviti, per i quali le scadenze riguardavano la presentazione delle proposte mentre ora si applicano al ricevimento delle proposte da parte della Commissione. Le proposte inviate a recapiti della Commissione diversi da quelli sopra indicati saranno accettate solo se pervenute all’indirizzo corretto entro la scadenza. I proponenti sono invitati ad attenersi esclusivamente alle modalità di trasmissione delle proposte sopra indicate e a presentare un’unica versione per ogni proposta. Nel caso di proposte ammissibili ricevute sia su supporto cartaceo che in formato elettronico, sarà considerata ai fini della valutazione la sola versione elettronica. In tutta la corrispondenza (ad esempio per chiedere informazioni o per presentare una proposta) occorre indicare il codice di identificazione IHP-CNF-99-1 del relativo invito a presentare proposte pubblicato nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee. Il sistema di "presentazione continua" delle proposte si chiuderà il 1° febbraio 2002, data corrispondente all’ultima scadenza. Avviso di ricevimento Il coordinatore che desidera presentare la proposta su supporto cartaceo deve compilare la parte D del formulario di cui all’allegato 1 e spedirlo alla Commissione unitamente alla proposta. I proponenti che non dovessero ricevere tale avviso di ricevimento entro tre settimane dal termine ultimo di presentazione sono pregati di contattare l’Infodesk delle "Riunioni scientifiche". Si ricorda che spetta ai proponenti accertarsi che le proposte giungano a destinazione. Nota bene: si consiglia ai coordinatori di conservare sempre una copia della proposta e richiedere una prova dell'avvenuto ricevimento. In caso di presentazione per via elettronica si raccomanda di conservare una copia del file di convalida. 38 7. VALUTAZIONE E SELEZIONE DELLE PROPOSTE La Commissione garantirà l'equa valutazione delle proposte nel rispetto della riservatezza. La valutazione terrà debitamente conto dei criteri elencati in appresso e si svolgerà sotto la responsabilità e il coordinamento della Commissione con l’ausilio di esperti indipendenti esterni nominati dalla Commissione. La procedura di valutazione e selezione è descritta con maggiore dovizia di particolari nel Manuale di valutazione delle riunioni scientifiche di alto livello, che si basa a sua volta sul Manuale generale di valutazione valido per tutti i programmi specifici nel contesto del Quinto programma quadro, entrambi disponibili sul sito Internet http://www.cordis.lu/improving. Valutazione delle proposte Procedura di valutazione Per quest'attività non è previsto un controllo preliminare né una registrazione preliminare delle proposte. L’ammissibilità delle proposte viene verificata dal personale della Commissione. La procedura di valutazione viene eseguita a cura di un Gruppo multidisciplinare di esperti in grado di analizzare una vasta gamma di temi di ricerca e un numero elevato di proposte relative alle sette tipologie di riunioni scientifiche. Durante le riunioni del comitato, le proposte sono sottoposte a una duplice valutazione: (1) nella fase di valutazione preliminare, almeno due esperti valutano il rispetto dei criteri di valutazione; (2) nella successiva riunione plenaria del Gruppo si vagliano le proposte e si compila una graduatoria in base all’esito della valutazione preliminare. L’identità del proponente (coordinatore), degli organizzatori scientifici e dei relatori principali sarà nota agli esperti durante tutta la procedura di valutazione, trattandosi di informazioni fondamentali per valutare la qualità della formazione offerta ai giovani ricercatori, che è uno degli obiettivi principali dell’attività, e del programma di riunioni. Date le dimensioni e la complessità dei lavori del Gruppo, la Commissione nominerà un presidente e un vicepresidente. Il ruolo del presidente sarà quello di coordinare i lavori del Gruppo e di presiedere la plenaria. Il personale della Commissione sarà responsabile della corretta applicazione della procedura di valutazione. Criteri di valutazione, ponderazione e soglie I criteri relativi • • • al contributo alle politiche comunitarie al contributo agli obiettivi comunitari di carattere sociale alle prospettive di RST e allo sviluppo economico sono impliciti nelle riunioni scientifiche di alto livello o non sono rilevanti in ragione dell’approccio bottom-up applicabile a questa azione; pertanto riceveranno una ponderazione uguale a zero e non verranno considerati esplicitamente nella valutazione delle proposte di riunioni scientifiche di alto livello. 39 I blocchi da 1 a 3 dei criteri di valutazione applicabili alle riunioni scientifiche di alto livello ricalcano la decisione del Consiglio sul programma relativo al potenziale umano. Il blocco 4 riguarda i criteri standard concernenti il “ valore aggiunto comunitario” . Essi sono riportati di seguito unitamente alla relativa ponderazione e ai criteri di valutazione individuale. Criteri di valutazione 1. Qualità del tema (a) Tema del progetto (b) Originalità scientifica 2. Qualità del programma (c) Contenuto del programma (d) Relatori principali (e) Organizzazione e gestione (f) Scelta del luogo e infrastrutture 3. Qualità della formazione (g) Esigenze in termine di formazione (h) Impatto della formazione 4. Valore aggiunto europeo (i) Tema (j) Partecipanti TOTALE Ponderazione 2 Punteggio 0-20 4 0-40 2 0-20 2 0-20 0-100 Punteggio attribuibile alla proposta Sono definiti quattro blocchi di criteri di valutazione ciascuno composto dai criteri di valutazione individuali (a) -(l). Nella fase di valutazione primaria gli esperti attribuiscono un punteggio da 0 a 10 per i criteri individuali. Oltre al punteggio attribuito singolarmente per ogni criterio di valutazione, ciascun esperto attribuisce un punteggio per ogni blocco secondo la gamma di punti indicata nella tabella di cui sopra. Nella sessione plenaria gli esperti analizzano collegialmente ogni proposta sulla base dell’esito della valutazione primaria, con particolare attenzione a eventuali discrepanze nel punteggio attribuito. Se del caso, viene nominato un ulteriore esperto incaricato di attribuire un punteggio alla proposta durante la sessione plenaria. Il comitato dà un voto per ognuno dei quattro blocchi di criteri individuali. Solo questi punteggi globali per ogni blocco di criteri sono rilevanti ai fini del punteggio complessivo attribuito alla proposta e quindi ai fini della posizione della proposta nella graduatoria dei progetti per i quali si raccomanda il finanziamento. I criteri di valutazione individuali più particolareggiati (a) - (j), unitamente alle discussioni plenarie del Gruppo, costituiscono la base delle relazioni riassuntive. Il significato di tali criteri è illustrato al capitolo 4. Soglie Le proposte che ottengono un punteggio finale inferiore a 65 punti e sono pertanto di una qualità media o scarsa non saranno accolte. Selezione delle proposte 40 Una volta conclusa la valutazione delle proposte si procede alla fase di selezione come segue: • Sulla base delle raccomandazioni formulate dagli esperti, i servizi di ricerca della Commissione redigono la graduatoria definitiva in ordine prioritario di tutte le proposte sottoposte a valutazione. Di norma, la graduatoria segue i punteggi attribuiti e le indicazioni del comitato circa l’ordine di priorità per le proposte che hanno ricevuto il medesimo punteggio. Nel compilare la graduatoria definitiva, la Commissione terrà altresì conto delle priorità del programma (valutando, per esempio, la portata degli obiettivi del programma, la compatibilità con gli obiettivi dichiarati delle politiche comunitarie e, se del caso, gli aspetti etici), quindi potrà decidere di non rispettare l’ordine di priorità suggerito dagli esperti, giustificandone per iscritto i motivi al momento di redigere la graduatoria definitiva. • I servizi della Commissione elaborano una lista delle proposte non accolte. Questo elenco comprenderà tutte le proposte ritenute non ammissibili o non pertinenti, quelle che hanno ottenuto un punteggio finale inferiore a 65 e quelle non finanziabili per ragioni di bilancio non avendo ottenuto un punteggio adeguato. La lista delle proposte scartate tiene conto delle disponibilità di bilancio (specificate nell’invito a presentare proposte; un bilancio indicativo è anche presentato nella tabella di marcia al capitolo 2) più una data percentuale (in linea di massima il 20%) relativa all’eventuale ritiro di alcune proposte e/o a qualche risparmio durante la fase di stipula dei contratti. • Dopo aver consultato altri servizi della Commissione in merito alla graduatoria definitiva e alla lista delle proposte non accolte, la Commissione adotta la decisione relativa alle proposte scartate. I coordinatori delle proposte scartate vengono immediatamente informati per iscritto della decisione della Commissione. Tale lettera include la relazione riassuntiva che motiva l’esito negativo. • Una volta che i servizi della Commissione hanno stilato la lista prioritaria, vengono informati per iscritto i coordinatori delle proposte ammesse per le quali è disponibile un finanziamento. Riceveranno una relazione riassuntiva della valutazione della loro proposta e, se del caso, la richiesta di comunicare ulteriori informazioni amministrative necessarie per stilare il contratto per il progetto di riunione scientifica. Viene fissato un termine ultimo per rispondere alla richiesta di eventuali informazioni supplementari, oltre il quale, in caso di mancata risposta, la Commissione si riserva il diritto di interrompere i negoziati per la preparazione del contratto e di respingere la proposta. Le informazioni supplementari sono necessarie per determinare la solidità finanziaria del contraente e la disponibilità di tutte le risorse necessarie per realizzare il progetto. • I coordinatori delle proposte per le quali non sono disponibili i fondi necessari ricevono una relazione riassuntiva in merito alla valutazione della proposta, in cui si precisa che la proposta è tenuta "in riserva". Queste proposte saranno finanziate, in base alla graduatoria, se si rendono disponibili i fondi necessari durante i negoziati riguardanti le proposte ben posizionate nella graduatoria. In tal caso i coordinatori saranno contattati nuovamente come illustrato precedentemente. • Nella fase di preparazione e stipula del contratto vengono esaminati i costi in funzione delle risorse richieste e del lavoro da svolgere. Il personale della Commissione tiene conto dei commenti degli esperti in merito alla giustificazione del contributo richiesto. Inoltre, in questa fase, vengono esaminate le eventuali possibilità di raggruppamento/coordinamento e/o fusione di più progetti (previo accordo dei proponenti). 41 • Una volta messi a punto i dettagli del contratto di concerto con i proponenti e una volta conclusi i controlli finanziari e giuridici del caso, i servizi della Commissione redigono un progetto di decisione sulla selezione delle proposte, che viene adottato dalla Commissione secondo le usuali procedure interne e secondo la procedura prevista nella decisione specifica relativa al programma in questione. Una volta adottata la decisione in merito alla selezione, i contratti vengono inviati ai contraenti per essere sottoscritti. • Nel caso in cui lo stanziamento di bilancio previsto per un dato invito sia già esaurito, le proposte di “ riserva” che non è stato possibile finanziare vengono scartate mediante decisione della Commissione secondo la procedura di cui sopra e i rispettivi coordinatori vengono informati. 42 8. CONTRATTI: PROCEDURE E PRINCIPI Negoziazione di un contratto Una volta terminata la selezione, la Commissione invia ai coordinatori delle proposte prescelte due copie della bozza di contratto e un formulario per richiedere informazioni di carattere finanziario. Tale formulario, relativo a dati come numero di conto corrente bancario del contraente, consente di effettuare i pagamenti a titolo del contratto. La Commissione offre un contratto sulla base della proposta, se possibile avvalendosi della descrizione della proposta come allegato tecnico (Programma del progetto) al contratto. Tuttavia è possibile qualche variazione, per esempio rispetto all’importo del contributo, che può essere inferiore a quello richiesto in funzione dei risultati del processo di valutazione. Nel caso di una proposta relativa a un ciclo di conferenze, una o più manifestazioni possono essere escluse dal contributo finanziario. I proponenti selezionati per il finanziamento sono pertanto tenuti a leggere con attenzione il contratto che viene loro inviato e a confermare il loro accordo rispetto alle condizioni proposte. Inoltre, qualunque correzione minore apportata ai dati contenuti nel contratto o negli allegati – per esempio il numero di telefono o l’indirizzo – deve essere apportata su entrambe le copie e corredata di una sigla per conferma. Una volta sottoscritte, le due copie devono essere restituite alla Commissione che a sua volta le sottoscrive, dopo di che una copia viene inviata al contraente e l’altra viene conservata dalla Commissione. Si ricorda ai proponenti che il contratto non può entrare in vigore fino a quando non è stato sottoscritto da entrambe le parti, e che la Commissione non partecipa ai costi sostenuti prima della data formale di avvio indicata nel contratto. Il contratto può avere una validità breve nel caso di una manifestazione unica, oppure di 48 mesi al massimo, nel caso di un ciclo di conferenze, anche se le manifestazioni di norma devono svolgersi entro un periodo di 36 mesi al massimo. Si ricorda che il progetto di riunione scientifica di alto livello prevede un unico contraente. Non sono previsti subcontraenti. Ruolo del contraente Il contraente è il soggetto giuridico responsabile per la realizzazione dei lavori descritti nel programma del progetto allegato al contratto. Nell’esecuzione del contratto il contraente deve garantire il rispetto delle disposizioni contrattuali e degli allegati. Principi rilevanti Diritto applicabile Il contratto di norma è assoggettato al diritto applicabile all’ufficio competente per la sua autorizzazione (generalmente al diritto belga). Pagamenti 43 Tutti i pagamenti avvengono in euro. Una volta entrato in vigore il contratto, viene versato un anticipo a concorrenza dell’80% al massimo del contributo comunitario complessivo, diviso per il numero di manifestazioni (N) del progetto di conferenza, e cioè 1/N x 80%. Per i progetti che consistono in un’unica manifestazione non vengono corrisposte altre rate prima del versamento a saldo. Per i progetti che prevedono un ciclo di conferenze è corrisposto un pagamento intermedio a concorrenza dell’80% al massimo del contributo comunitario complessivo, diviso per il numero di manifestazioni, e cioè al massimo 1/N x 80%, previa presentazione di una relazione intermedia e di un rendiconto di spesa, che il coordinatore è tenuto a trasmettere entro 3 mesi dallo svolgimento di ciascuna manifestazione.1 Il saldo finale (di norma il restante 20%) viene versato previo ricevimento e approvazione da parte della Commissione della relazione scientifica definitiva, del rendiconto finanziario definitivo e degli altri elementi da fornire a norma del contratto. Costi ammissibili Le riunioni scientifiche di alto livello vengono realizzate alla stregua di misure di accompagnamento. Il contributo finanziario della Comunità riguarda le seguenti categorie di costo: A) fino al 100% delle spese di partecipazione di giovani ricercatori cittadini2 di uno Stato membro o di uno Stato associato, che lavorano in uno Stato membro o in uno Stato associato al momento della manifestazione (viaggio, soggiorno e quota di iscrizione)3; B) fino al 100% delle spese di partecipazione di ricercatori (di qualsiasi età) cittadini di uno Stato membro o di uno Stato associato che lavorano in un paese che non è uno Stato membro o uno Stato associato al momento della manifestazione (viaggio, soggiorno e quota di iscrizione)3; C) fino al 50 % delle spese relative alla partecipazione dei relatori principali invitati e degli organizzatori scientifici, incluso il comitato scientifico, a prescindere dalla nazionalità e dall'età (viaggio e soggiorno)4; D) Contributo per le spese relative all’organizzazione del progetto di riunione scientifica. La percentuale di tale contributo non deve superare la percentuale di partecipanti che beneficiano di un contributo finanziario dalla Comunità, cioè se il 40% dei partecipanti beneficia di un contributo comunitario, le spese ammissibili della categoria di costo D possono essere rimborsate 1 Ad esempio, un progetto che prevede un ciclo di 3 conferenze (N=3), e un contributo comunitario di 75.000 otterrebbe il finanziamento secondo lo schema seguente (a condizione che le relazioni e i rendiconti di spesa siano ritenuti soddisfacenti e che tutti i fondi previsti siano stati effettivamente spesi): anticipo: 1/3x80% dell’importo totale = 20.000 euro rata dopo 1.a manifestazione: 1/3x80% dell’importo totale = 20.000 euro rata dopo 2.a manifestazione: 1/3x80% dell’importo totale = 20.000 euro ultima rata: saldo (di norma 20%) = 20.000 euro. 2 Si applica il criterio della residenza di cui al capitolo 3 che consente a talune condizioni la partecipazione di cittadini di paesi terzi. 3 Le spese di soggiorno, incluso il pernottamento, che si intendono di importo ragionevole, sono ammissibili per il numero minimo di notti necessario a consentire la partecipazione dei ricercatori. Le quote di iscrizione sono considerate ammissibili solo se sono pubblicate, se non sono superiori rispetto alle spese sostenute da altri partecipanti e ragionevoli rispetto alle quote normalmente richieste in manifestazioni internazionali paragonabili. 4 Le quote di iscrizione non dovrebbero essere previste per questa categoria di partecipanti e pertanto non sono reputate ammissibili. Per la definizione di relatori principali, cfr. capitolo 3. 44 fino a un massimo del 40%. Le spese sono ritenute ammissibili se rientrano nella struttura dei costi riportata nel riquadro 5 e se sono imputabili alle seguenti voci di costo organizzative: - affitto delle sale e attrezzature per la manifestazione; - tutte le pubblicazioni, incluso il materiale pubblicitario per la manifestazione; - materiale indispensabile ai fini formativi della manifestazione; - segreteria della manifestazione, per esempio una segreteria temporanea costituita esclusivamente per seguire le questioni organizzative legate alla manifestazione. Tutte le restrizioni applicabili ai costi ammissibili, quali la nazionalità o l’età, riguardano esclusivamente i partecipanti che beneficiano direttamente di un contributo a titolo del programma comunitario per accrescere il potenziale umano. Gli organizzatori sono liberi di invitare e sostenere le spese per i partecipanti che non rientrano nelle categorie di costo indicate, ma tali spese non possono essere imputate al contratto relativo alle riunioni scientifiche di alto livello. Si ricorda, infine, che tutte le categorie di costo sono ammissibili per tutte le tipologie di riunioni (cfr. Orientamenti finanziari e la tabella riepilogativa degli orientamenti principali al capitolo 4). Non è previsto alcun margine di lucro. I costi non includono gli interessi sul capitale e il ritorno sugli investimenti, i costi nominali o costi-opportunità, e i costi relativi alla protezione brevettuale. Riquadro 5 – Struttura standard dei costi 1. Costi di personale Costo del lavoro per il personale direttamente impiegato nel progetto, ad eccezione delle spese generali e dei costi del lavoro sostenuti dal subcontraente. 2. Materiale di consumo In base alle prassi usuali del contraente, i costi relativi alle voci di spesa organizzative ammissibili per il progetto di riunione di cui alla categoria D, quali il materiale formativo e le spese di segreteria per la manifestazione 3. Subcontraente Costi generati dal subappalto specificamente riferiti al progetto di riunione (beni e servizi inclusi beni e servizi e subcontraenti esterni). Tali costi devono essere in linea con i costi correnti di mercato. 4. Altri costi specifici Qualsiasi altro costo necessario per lo svolgimento del progetto, non compreso in una delle precedenti categorie e preventivamente autorizzato per iscritto dalla Commissione durante la fase di negoziazione del contratto. Le spese generali e i costi per il materiale durevole non sono ammissibili. Relazioni Nel quadro delle sette tipologie di riunioni, almeno 3 mesi prima di ogni manifestazione il contraente, rappresentato dal coordinatore, è tenuto a presentare alla Commissione il progetto definitivo di programma con i dettagli organizzativi per la manifestazione. 45 Il coordinatore deve presentare alla Commissione una relazione scientifica intermedia e un rendiconto provvisorio di spesa entro tre mesi dallo svolgimento della prima manifestazione nel quadro del progetto. Nel caso di progetti che consistano in un’unica manifestazione la relazione intermedia non è richiesta. Entro 3 mesi dallo svolgimento dell’ultima manifestazione prevista dal progetto occorre presentare la relazione scientifica e il rendiconto finanziario definitivi. La Commissione garantisce un rigoroso monitoraggio. Sono state elaborate delle istruzioni dettagliate per consentire di elaborare delle relazioni adeguate; dette istruzioni saranno inviate al contraente una volta firmato il contratto relativo ad una riunione scientifica. Nell'ambito di detto monitoraggio, si raccoglieranno mediante un questionario le opinioni dei partecipanti alle manifestazioni finanziate. Quando sarà stato raccolto un campionario significativo si comunicheranno i risultati ai coordinatori. Per maggiori precisazioni circa le istruzioni per l'elaborazione delle relazioni si prega di consultare il sito Web delle "Conferenze scientifiche di alto livello" all'indirizzo http://www.cordis.lu/improving. Controlli La Commissione può chiedere di eseguire controlli per verificare il corretto utilizzo del contributo finanziario della Comunità. Proprietà e sfruttamento dei risultati Poiché il contratto non ha come obiettivo il finanziamento della ricerca, esso non contempla i diritti di proprietà intellettuale. 46 9. INFORMAZIONI E ASSISTENZA Riunioni scientifiche di alto livello su Internet Il programma relativo al potenziale umano ha un suo sito Web all'indirizzo http://www.cordis.lu/improving. Alla voce “ Riunioni scientifiche di alto livello” si possono reperire le seguenti informazioni: • • • • • motore di ricerca e calendario delle manifestazioni finanziate; Guida del proponente (versione ottobre 2000) ; formulari per la presentazione delle proposte1 - inclusi modelli tipo in formato Adobe (file .pdf) o Word (file .doc) che possono essere scaricati e compilati su PC; manuale di valutazione delle proposte di riunioni scientifiche di alto livello; orientamenti destinati ai contraenti, tra cui un contratto tipo, un formulario per la preparazione del contratto e le istruzioni relative all'elaborazione delle relazioni. Altre informazioni utili relative a riunioni finanziate a titolo del precedente programma per la formazione e la mobilità dei ricercatori (FMR), possono essere reperite sul sito Internet di tale programma http://www.cordis.lu/TMR/src/summer1.htm, e comprendono: • l'elenco e la descrizione in breve delle conferenze FMR organizzate, selezionate in base alle sette tornate di selezione del Quarto programma quadro; Per informazioni e pubblicazioni relative alle riunioni scientifiche di alto livello contattare l’Infodesk: Commissione europea Scienza, ricerca & sviluppo Programma potenziale umano DG Ricerca-F1 Riunioni scientifiche di alto livello, SDME 3/18 Rue de la Loi, 200 B-1049 Bruxelles Posta elettronica per le riunioni scientifiche di alto livello: [email protected] (inserire "Conferences" come oggetto del messaggio) Telefono per le riunioni scientifiche di alto livello: +32-2-299 21 64 Fax per le riunioni scientifiche di alto livello: +32-2-296 21 36 Per informazioni più generali circa il programma relativo al potenziale umano e relative attività contattare: E-mail Help-Line Potenziale umano: del messaggio) Fax Help-Line Potenziale umano: [email protected] (inserire "general" come oggetto +32-2-296 32 70 1 Tali formulari sono aggiuntivi rispetto al pacchetto ProTool per la presentazione della proposta in formato elettronico. Una volta compilati possono solo essere stampati, sottoscritti e inviati alla Commissione per posta. 47 Punti di contatto nazionali Punti di contatto nazionali negli Stati membri e negli Stati associati cui rivolgersi per ogni domanda. Stati membri Austria Dr Angelika LATAL BIT – Bureau for International Research and Technology Cooperation Wiedner Hauptstrasse 76 1040 Wien Tel. +43 1 58 11 616 204 Fax +43 1 58 11 616 16 [email protected] http://www.univie.ac.at/bit/programs/tmr/tmr.htm Belgio Ms Marie-Christine LENAIN Ministère de la Communauté Française DGENORS – Direction de la Recherche Scientifique Rue Royale 204, CAE - Bloc D – Arcades - B6546 1010 Bruxelles Tel. + 32 2 210 58 14 Fax + 32 2 210 59 92 [email protected] Ms Veronique FEYS DWTC / SSTC Rue de la Science 8 1000 Bruxelles Tel. + 32 2 238 34 86 Fax + 32 2 230 59 12 [email protected] Mr Koen VERLAECKT Ministerie van de Vlaamse Gemeenschap Afdeling Wetenschappen Boudewijnlaan 30 1000 Brussel Tel. +32 2 553 58 65 Fax +32 2 553 55 98 [email protected] Danimarca Ms Marjon BOELSKOV EuroCenter Erhvervsfremmestyrelsen Radhuspladsen 14 1550 Kobenhavn V Tel. +45 33 76 58 42 Fax +45 33 32 74 78 [email protected] 48 Ms Lisbeth MORTENSEN FIRST Randersgade 60 2100 Kobenhavn O. Tel. +45 35 44 63 60 Fax +45 35 44 62 01 [email protected] http://www.first.dk Finlandia Ms Eeva IKONEN Training and Mobility Academy of Finland P.O. Box 99 00501 Helsinki Tel. +358 9 77488233 Fax +358 9 77488393 [email protected] Francia Ms Perla COHEN-THIAM Pôle Universitaire Européen de Toulouse 39, Allée Jules Guesde 31000 Toulouse Tel. +33 5 61 14 80 27 Fax +33 5 61 14 80 20 [email protected] http://www.pole-tlse.fr Germania Dr A. SCHLOCHTERMEIER DLR / PT Koenigswinterer Str. 522 – 524 53227 Bonn Tel. +49 228 44 92 230 Fax.+49 228 44 92 222 [email protected] 2 Grecia Ms Evangelia SOFOULI General Secretariat of Research and Technology Technological Applications Directorate Messogion 14-18 11510 Athina Tel. +30 1 771 34 74 Fax +30 1 771 38 10 [email protected] Ms Paraskevi AFENTAKI General Secretariat of Research and Technology Technological Cooperation Directorate Messogion 14-18 11510 Athina Tel. +30 1 771 42 40 Fax +30 1 771 41 53 [email protected] Irlanda Mr Conor O'CARROLL Science, Technology & Innovation Forfas – Wilton Park House Wilton Place Dublin 2 Tel. +353 1 607 3262 Fax +353 1 607 3260 [email protected] Italia Ms Nicoletta PALAZZO MURST Piazzale J.F. Kennedy, 20 00144 Roma Tel. +39 06 59 91 2872 Fax +39 06 59 91 2368 [email protected] http://www.murst.it Ms Daphne VAN DE SANDE APRE – Agency for the Promotion of European Research Grattacielo Italia Piazza G. Marconi, 25 00144 Roma Tel. +39 06 591 1817 Fax +39 06 591 1908 [email protected] 3 Lussemburgo Ms Brigitte DE HAECK Support for Enterprises Luxinnovation Gie National Agency for Innovation and Research 7, rue Alcide Gasperi 1615 Luxembourg – Kirchberg Tel. +352 436 2631 Fax +352 438 120 [email protected] Ms Josianne ENTRINGER Support for Higher Education and Public Research Ministère de l'Education Nationale et de la Formation Professionnelle 29, rue Aldringen 2926 Luxembourg Tel. +352 478 5217 Fax +352 460 927 [email protected] Portogallo Ms. Fatima Parada Institute for International S&T Cooperation (ICCTI) Ministry for Science and Technology Rua Castilho, 5, 4° 1250-066 Lisboa Tel. +351 21 358 53 29 Fax +351 21 315 40 65 [email protected] http://www.iccti.mct.pt Spagna Mr Jesus BURGOS OTRI Instituto de Astrofisica de Canarias (IAC) 38200 La Laguna, Santa Cruz de Tenerife Tel. +34 922 60 53 36 Fax +34 922 60 51 92 [email protected] http://www.cicyt.es 4 Svezia Ms Monica HJERTMAN The Swedish EU / R&D-Council P.O. Box 7091 103 87 Stockholm Tel. +46 8 454 64 56 Fax +46 8 454 64 51 [email protected] http://www.nfr.se Ms Britt-Marie TYGARD The Swedish EU / R&D-Council P.O. Box 7091 103 87 Stockholm Tel. +46 8 454 64 53 Fax +46 8 454 64 51 [email protected] Paesi Bassi Ms Frederiek C. COHEN Training and Mobility Senter / EG Liaison Grote Marktstraat 43 Postbus 30732 2500 GS Den Haag Tel. +31 70 36 10 250 Fax +31 70 35 62 811 [email protected] Ms Trudy MILLENAAR Socio-economic Key Action Senter / EG Liaison Postbus 30732 2500 GS Den Haag Tel. +31 70 36 10 250 Fax +31 70 35 62 811 [email protected] http://www.egl.nl Regno Unito Mr Paul WRIGHT International Directorate Office of Science and Technology 5th Floor 1 Victoria Street London SW1H 0ET Tel. +44 207 215 6454 Fax +44 207 215 6410 [email protected] http://www.dti.gov.uk/ost/ostbusiness 5 Stati associati Bulgaria Mr Ivan SCHOPOV Institute of Polymers Bulgarian Academy of Science Acad. G. Bonchev str., B1. 21 1113 Sofia Tel. +359 2 707 377 Fax +359 2 707 523 [email protected] Ms Maria GERGANOVA Ministry of Education and Science 2A Donkukov buol. 100 Sofia Tel. +359 2 848 517 Tel. +359 2 981 3675 Fax +359 2 981 3675 [email protected] Cipro A. MALLOUPPAS Director, External Affairs and Projects University of Cyprus PO Box 20537 Nicosia 1678 Tel. +357 2 488529 Fax +357 2 488980 [email protected] Repubblica ceca Mrs Jana ZICHOVA Technology Centre AS CR, FEMIRC Rozvojová 135 165 02 Prague 6 Tel. +420 2 203 90 716 Fax +420 2 209 22 698 [email protected] Estonia Ms Kristina KALLAS FEMIRC EESTI Foundation Archimedes Komapnii 2 51007 Tartu Tel. +372 7 300 329 Fax +372 7 300 336 [email protected] 6 Ungheria Mr Ferenc RUDAN Ministry of Education Department of Scientific Affairs Szalay u. 10-14 1055 Budapest Tel. +36 1 302 0600 Fax +36 1 332 9928 [email protected] Islanda Ms Asta Sif ERLINGSDÓTTIR Research Liaison Officer University of Iceland Dunhagi 5 107 Reykjavik Tel. +354 525 4900 Fax +354 552 8801 [email protected] Ms Hjördis HENDRIKSDÓTTIR The Icelandic Research Council Laugavegi 13 101 Reykjavik Tel. +354 562 1320 Fax +354 552 9814 [email protected] Israele Ms Ilana LOWI Ministry of Science Government Offices Hakirya Hamizrhit Building 3 P. O. Box 49100 91490 Jerusalem Tel. +972 2 541 1184 Fax +972 2 5814503 [email protected] Lettonia Mrs Ligita LIEPINA Institute of Biology of University of Latvia – Laboratory of Bioindication Miera iela 3 2169 Salaspils Tel. 371 2 945 431 Fax +371 9 345 412 [email protected] 7 Liechtenstein Ms Hermine HAUG Office of National Economy Gerberweg 5 9490 Vaduz Tel.: +423 236 6871 Fax: +423 236 6889 [email protected] Lituania Ms Ausra JAKAITIEN Lithuanian Innvovation Centre T. Sev enkos St. 13 2600 Vilnius Tel. 370 2 232 780 Fax +370 2 232 781 [email protected] Norvegia Mr Per Magnus KOMMANDANTVOLD The Norwegian EU R&D Information Centre The Research Council of Norway P.O. Box 2700 - St. Hanshaugen 0131 Oslo Tel. +47 2203 7459 Fax +47 2203 7001 [email protected] http://www.forskningradet.no/eu Ms Ingrid Anne MUNZ The Research Council of Norway P.O. Box 2700 - St. Hanshaugen 0131 Oslo Tel. +47 2203 7340 (7000) Fax +47 2203 7001 [email protected] Ms Siri RELLING Division of Science and Technology The Research Council of Norway P.O. Box 2700 - St. Hanshaugen 0131 Oslo Tel. +47 2203 7092 Fax +47 2203 7001 [email protected] 8 Mr Trygve A. LANDE Division of Culture & Society The Research Council of Norway P.O. Box 2700 – St Hanshaugen 0131 Oslo Tel. + 47 2203 7417 Fax + 47 2203 7001 [email protected] Polonia Mr Wieslaw STUDENCKI IPPT PAN Swietokrzyska 21 00049 Warsaw Tel. +48 22 826 2502 Fax +48 22 826 9815 [email protected] Romania Ms Virginia ENACHE National Agency for Science, Technology & Innovation 21-25 Mendeleev Str. 70168 Bucharest Tel. +40 1 210 9275 Fax +40 1 210 9275 [email protected] Slovacchia Ms Viera JOZSOVA SARC Stare grunty 52 842 44 Bratislava Tel. +421 7 654 20 308 Fax +421 7 654 20 308 [email protected] 9 Slovenia Ms Simona NOVAK Ministry of Science & Technology Trg OF 13 1000 Ljubijana Tel. +386 1 4784 682 Fax +386 1 4784 719 [email protected] Dr Andrej UMEK University of Maribor Faculty of Civil Engineering Smetanova 17 2000 Maribor Tel. +386 2 229 43 00 Fax +386 2 224 179 [email protected] Svizzera Mrs Suzanne FORSTER Fonds National Suisse de la Recherche Scientifique Wildhainweg 20 Case Postale 8232 3001 Berne Tel. +41 31 308 22 22 Fax +41 31 301 30 09 sforster@snf 10 ALLEGATO 1: FORMULARIO DI PROPOSTA DI RIUNIONE SCIENTIFICA DI ALTO LIVELLO Prima di compilare i formulari leggere attentamente le relative sezioni della presente Guida del proponente, in particolare il capitolo 5. I formulari possono essere scaricati direttamente dal sito Internet, http://www.cordis.lu/improving Parti Pagine 1. Formulari amministrativi1 Copertina. Dati per identificare la proposta 15i A1. Informazioni generali sulla proposta 15ii A2. Riassunto operativo delle manifestazioni 15iii A3. Riassunto della proposta 15iv A4. Proposte e contratti precedenti 15v A5. Informazioni sull’organizzazione responsabile 15vi B. Informazioni/profilo della singola manifestazione 15vii Come compilare i formulari A e B 15viii 2. Descrizione della proposta e altre formalità C. Descrizione della proposta 49 D. Avviso di ricevimento 52 Codici discipline 53 Regioni meno favorite 55 Codici paese 56 Codici NACE 58 Per essere completa una proposta di riunione scientifica deve consistere delle parti A, B e C. Le proposte incomplete verranno respinte. 1 Nel caso in cui la presente Guida del proponente sia ottenuta in formato elettronico, i formulari amministrativi, incluse le note esplicative, non sono contenute nel file di testo principale, ma in un file a parte. 45 C. Descrizione della proposta La descrizione della proposta va presentata su fogli di formato A4 stampate da un solo lato. L’acronimo della proposta o il titolo abbreviato va indicato su ogni pagina come intestazione. Tutte le pagine devono essere numerate in un'unica sequenza per evitare errori nella consultazione del testo. La struttura della descrizione della proposta riportata in appresso vale per le sette tipologie di riunioni scientifiche di alto livello. Le indicazioni generali fornite sul contenuto di ogni sezione sono abbastanza generiche da contemplare tutte le tipologie di riunioni e si lascia facoltà al proponente di avvalersene in funzione della specificità della proposta presentata (cfr. testo della Guida del proponente, in particolare i capitoli 2,3,4 e 8). Le informazioni contenute in questa parte (C) devono corrispondere esattamente alle indicazioni dei formulari amministrativi delle parti A e B, in particolare alle informazioni e al profilo della singola manifestazione (parte B), per evitare di influenzare negativamente la valutazione. Se la proposta viene selezionata, la Commissione offre un contratto sulla base della proposta e, se possibile, utilizza la descrizione della proposta come allegato tecnico (Programma del progetto) al contratto. Pertanto riportare tutte le informazioni concrete in modo chiaro e nelle forme previste (diversamente dalle giustificazioni e argomentazioni a favore della proposta). 1. TEMA DEL PROGETTO (massimo mezza pagina formato A4) Descrivere la motivazione scientifica, tecnologica o socioeconomica del progetto di riunione scientifica di alto livello nel settore di ricerca proposto. 2. ORIGINALITÀ SCIENTIFICA (massimo una pagina e mezzo formato A4) Illustrare l’attuale stato dell’arte a livello internazionale nel settore trattato dal progetto e spiegare come il progetto di riunione presentato può rappresentare un progresso significativo. 3. CONTENUTO DEL PROGRAMMA (massimo due pagine formato A4, più l’ordine del giorno provvisorio) Fornire un programma del progetto con un quadro complessivo dei suoi contenuti. In caso di un ciclo di conferenze, il programma del progetto deve consistere di diversi sottoprogrammi, uno per manifestazione. Il (sotto)programma consiste di un testo esplicativo e dell’ordine del giorno. Nel testo esplicativo specificare se la manifestazione promette spunti di particolare rilievo oppure, nel caso degli eurocorsi estivi e degli eurocorsi in laboratorio, se viene effettivamente offerta una formazione di livello avanzato. Se rilevante ai fini del tema, illustrare come si intendono promuovere i contatti tra mondo accademico e industriale. Presentare l’ordine del giorno sotto forma di lista riepilogativa strutturata, in modo da fornire ai valutatori un’impressione immediata di ciò che avverrà nel corso delle manifestazioni proposte. 4. RELATORI PRINCIPALI (massimo mezza pagina formato A4, più le tabelle) Indicare i nomi, la nazionalità e gli istituti di provenienza dei relatori principali invitati per ogni manifestazione, descriverne il ruolo e come si intenda garantirne la partecipazione. Spiegare come gli organizzatori intendano incoraggiare i contatti tra giovani ricercatori e scienziati di chiara fama, ma anche in che misura tutti i partecipanti avranno modo di apprendere qual è lo stato dell’arte nel settore trattato dal progetto. 5. ORGANIZZAZIONE E GESTIONE (massimo una pagina formato A4, più diagrammi e grafici) Descrivere, se del caso mediante diagrammi e grafici, la struttura organizzativa e gestionale del progetto di riunione e le tecniche utilizzate per coordinarne le attività. Illustrare i metodi per garantire una buona comunicazione tra tutte le parti interessate, il coordinatore, gli organizzatori locali, il comitato scientifico, i relatori principali e tutti i partecipanti nonché i metodi per verificare e riferire in merito ai progressi realizzati. Il coordinatore proposto è altresì tenuto a specificare eventuali precedenti esperienze in materia di gestione di progetti. 46 Indicare come gli organizzatori intendono assicurare un’adeguata pubblicità della manifestazione e la divulgazione effettiva dei risultati o di riassunti delle manifestazioni svoltesi nel caso degli eurocorsi estivi e degli eurocorsi in laboratorio. Si ricorda che i progetti che prevedono più manifestazioni verranno esaminati con particolare attenzione per accertarsi che esistano le strutture atte a garantire un effettivo coordinamento e un’adeguata integrazione degli eventi. 6. SCELTA DEL LUOGO E INFRASTRUTTURE (massimo 2 pagine A4, più le tabelle e i grafici) La scelta del luogo e le infrastrutture svolgono un ruolo importante, spesso decisivo, ai fini del successo di una manifestazione. Nel caso in cui vengano scelti luoghi diversi nel contesto di un ciclo di conferenze, descrivere ciascun luogo e le infrastrutture di cui dispone. Spiegare per quale motivo il luogo prescelto si addice particolarmente al tipo di conferenza proposta. 7. ESIGENZE IN TERMINI DI FORMAZIONE (massimo mezza pagina formato A4) Illustrare i motivi di speciale interesse e le particolari esigenze a livello europeo per la formazione di giovani ricercatori nei settori di ricerca trattati dal progetto. Il termine giovane ricercatore è definito al capitolo 2. 8. IMPATTO DELLA FORMAZIONE (massimo mezza pagina formato A4) Esporre l’importanza della formazione offerta dal progetto ai giovani ricercatori europei, descrivendo l’ambiente formativo, cioè come i giovani ricercatori potranno trarre beneficio del tema di alto livello trattato, della natura internazionale del progetto e della presenza di scienziati di chiara fama. La formazione costituisce uno degli obiettivi principali di questa attività. L'aspetto "formazione" del progetto deve pertanto essere descritta dettagliatamente in tutte le proposte, in particolare nel caso di una conferenza di ampia portata o qualora i limiti stabiliti negli orientamenti in termini di numero di partecipanti siano stati raggiunti o superati. 9. VALORE AGGIUNTO EUROPEO DEL TEMA (massimo mezza pagina A4) L’obiettivo delle riunioni scientifiche di alto livello è promuovere l’eccellenza scientifica e tecnologica e quindi contribuire a conservare o ad affermare il ruolo guida dell’Europa in tutti i settori della ricerca. Esporre il valore aggiunto europeo delle manifestazioni proposte sul tema prescelto in tale contesto. 10. VALORE AGGIUNTO EUROPEO PER I PARTECIPANTI (massimo mezza pagina formato A4) Illustrare come il progetto proposto promuove i contatti tra ricercatori di nazionalità diversa, in particolare tra i ricercatori degli Stati membri e dei paesi associati. Specificare se sarà presente alle manifestazioni un numero sufficiente di ricercatori europei che, tenuto conto della loro esperienza, potranno trarre beneficio dal tema di alto livello trattato o dalla formazione offerta 11. INFORMAZIONI FINANZIARIE (massimo mezza pagina formato A4, più le tabelle) Riassumere mediante la tabella F1, in appresso, la ripartizione del contributo finanziario complessivo (non il costo totale) della Comunità tra le categorie di costo e le manifestazioni. Si ricorda che per le categorie di costo A e B può essere richiesto un rimborso fino al 100% dei partecipanti ammissibili, ma per la categoria C solo del 50% dei costi ammissibili. La categoria D può contenere soltanto un contributo per i costi ammissibili per tale categoria proporzionale (al massimo) al numero di partecipanti che percepiscono il contributo comunitario, rispetto a tutti gli altri partecipanti, ad esempio se il 40% dei partecipanti ricevono un contributo comunitario, si può chiedere il rimborso per il 40% delle spese ammissibili per la categoria D. La tabella F2 dovrebbe fornire una diversa ripartizione degli stessi costi organizzativi (categoria D nella tabella F1) in base alla struttura convenzionale dei costi utilizzati in contabilità, come costi del personale e materiale di consumo. Sono ammissibili solo le spese organizzative imputabili alle tabelle F1 e F2. I costi per i materiali di consumo, ad esempio, sono ammissibili solo se tali materiali sono utilizzati dalla segreteria della manifestazione o come materiale di formazione. Tutte le spese devono essere strettamente correlate alla manifestazione. Indicare alla tabella F3, per ogni manifestazione, il numero stimato di partecipanti che ricevono un contributo comunitario per ogni categoria di costo nonché il numero dei partecipanti che beneficiano di altri contributi, senza 47 una ripartizione più dettagliata. Infine, nell’ultima colonna, il totale delle due precedenti, indicare il numero totale di partecipanti stimato, a prescindere dal tipo di contributo eventualmente percepito. Tutte le cifre inserite devono essere coerenti con quelle riportate nei formulari A2 e B. Si raccomanda di attenersi il più possibile agli orientamenti finanziari e alle definizioni di costi ammissibili (cfr. capitoli 4 e 8). 48 Informazioni di natura finanziaria sul contributo CEE richiesto Manife1 stazione n. Tabella F1 Costi (in euro) Categoria A Viaggio & Soggiorno 2 Altre spese: quota d’iscrizione 5 (eventualmente) 2 Categoria B Viaggio & Soggiorno Categoria C Altre spese: quota d’iscrizione 5 (eventualmente) 3 Categoria D Viaggio & Soggiorno Affitto sale /attrezzature Pubblicazioni 4 Materiale formativo Segretariato Manifestazione Contributo CEE Totale Per manifestazione 1 2 3 Totale Colonna Totale A Note: Totale B Tot C 1) Utilizzare una riga per ogni manifestazione. Inserire ulteriori righe se necessario. 2) Fino al 100% per ogni singolo che può beneficiare del contributo. 3) Fino al 50% per ogni singolo che può beneficiare del contributo. Manife1 stazione N. Tabella F2 Personale 4) Contributo proporzionale rispetto ai costi ammissibili per le quattro voci organizzative indicate 5) Solo le quote d’iscrizione possono essere imputate alla voce “ Altre spese” . Costi (in euro) Categoria D Spese per materiali di consumo Manife1 stazione n. Numero partecipanti Con contributo CEE nella categoria di costo Altre spese 4 specifiche Totale 3 A 1 1 2 2 3 3 Totale Totale Note: Tabella F3 2 Subcontraenti Totale A+B+C+D Totale D 1) Utilizzare una riga per ogni manifestazione. Inserire ulteriori righe se necessario. 2) Ulteriore ripartizione delle spese organizzative (Categoria D) in base alla struttura convenzionale dei costi utilizzata nelle disposizioni contrattuali. Sono reputate ammissibili solo le spese organizzative contemplate contemporaneamente alla tabella F1 e F2. Per i dettagli cfr. capitolo 8. 3) Il totale complessivo di questa colonna deve essere uguale al “ Totale D” della Tab. F1. 4) Non inserire le quote di iscrizione. B C Finanziato da altre fonti Totale Tutte (A+B+C) Note: 1) Utilizzare una riga per ogni manifestazione. Inserire ulteriori righe se necessario. 2) Le cifre indicate in questa colonna devono essere identiche a quelle indicate nel Form. Amm. B alla voce “ Partecipanti - Totale” . Esiste un Formulario B distinto per ogni manifestazione. 48 2 D. AVVISO DI RICEVIMENTO Riservato al coordinatore della proposta. Compilare le voci (a) e (b) e restituire l'avviso alla Commissione unitamente alla proposta (ad eccezione della presentazione in formato elettronico) COMMISSIONE EUROPEA Scienza, ricerca & sviluppo Programma Potenziale umano DG Ricerca Riunioni scientifiche di alto livello Rue de la Loi 200 B-1049 Bruxelles (a) Inserire nome e indirizzo nella casella sottostante Gentile Signora, egregio signore, con la presente confermiamo il ricevimento della sua candidatura recante il seguente titolo abbreviato (b): Alla candidatura è stato assegnato il seguente numero di riferimento (c): Tale numero di riferimento dovrà essere citato in tutta la futura corrispondenza relativa alla proposta in oggetto, per cui si raccomanda di comunicarlo a tutti gli altri partecipanti. Una volta verificata l’ammissibilità, la proposta sarà sottoposta a valutazione. L’esito della valutazione dovrebbe esserLe comunicato entro quattro mesi dal termine ultimo per la presentazione della proposte (cfr. la tabella di marcia indicativa di cui al capitolo 2). A nome della Commissione, la ringraziamo per aver presentato la proposta e per aver manifestato interesse alle attività delle riunioni scientifiche di alto livello. Distinti saluti, Candidatura protocollata il (d): da: 49 a) b) c) d) Nome e indirizzo del coordinatore della proposta – parte riservata al proponente; Titolo abbreviato o acronimo della proposta – parte riservata al proponente; Numero di riferimento della proposta – parte riservata alla Commissione; Data di registrazione della proposta – parte riservata alla Commissione. 50 CODICI DISCIPLINE MATEMATICA E SCIENZE DELL'INFORMAZIONE M-01 M-02 M-03 M-04 M-05 M-06 M-07 M-08 M-09 M-10 M-11 M-12 M-13 M-14 M-99 SCIENZE DELLA VITA Statistiche e probabilità Algebra e teoria dei numeri Geometria e topologia Analisi ed equazioni parziali differenziali Matematica applicata e fisica matematica Matematica discreta e matematica computazionale Logica e semantica Algoritmi e complessità Trattamento di segnali, linguaggio e immagini Grafica computerizzata e interazione uomo/computer, multimedia Sistemi informatici, ingegneria del software e basi di dati Ingegneria cognitiva e intelligenza artificiale Sistemi, controlli, modelli e reti neurali Elaborazione parallela e distribuita, architettura informatica Altre scienze matematiche e dell'informazione FISICA P-01 P-02 P-03 P-04 P-05 P-06 P-07 P-08 P-09 P-10 P-11 P-12 P-13 P-14 P-15 P-16 P-99 Particelle elementari e campi Fisica nucleare Fisica atomica e molecolare Ottica ed elettromagnetismo Fluidi e gas Plasma e scariche elettriche Fisica statistica e termodinamica Astronomia, astrofisica e cosmologia Materia condensata - proprietà meccaniche e termiche Materia condensata - struttura elettronica, proprietà elettriche e magnetiche Materia condensata - proprietà meccaniche e termiche Fisica di superficie Fisica dei superconduttori Fisica chimica, fisica dei materiali morbidi e dei polimeri Biofisica e fisica medica Dinamica non lineare e teoria del caos Fisica - altro CHIMICA L-01 L-02 L-03 L-04 L-05 L-06 L-07 L-08 L-09 L-10 Strutture macromolecolari e biofisica molecolare Metabolismo delle macromolecole cellulari Membrane biologiche Enzimologia Bioenergetica Regolazione metabolica e trasmissione segnali Genoma e genetica Biologia computazionale e bioinformatica Ingegneria genetica Biologia di sviluppo L-11 Fisiologia L-12 L-13 L-14 Biologia cellulare Microbiologia e parassitologia Virologia L-15 L-16 L-17 L-18 L-19 L-20 L-99 Immunologia Ricerca sul cancro Farmacologia e tossicologia Neuroscienze (incluse psichiatria e psicologia clinica) Biomedicina, sanità pubblica ed epidemiologia Patologia medica Scienze della vita - altro SCIENZE AMBIENTALI E DELLA TERRA E-01 E-02 E-03 E-04 Inquinamento, smaltimento dei rifiuti ed ecotossicologia Ecologia ed evoluzione (compresa biologia demografica) Biodiversità e conservazione Agricoltura, industria agroalimentare e silvicoltura E-05 E-06 E-07 E-08 Pesca e acquicoltura Ingegneria ambientale e geotecnica Prospezione e sfruttamento delle risorse naturali Pedologia e idrologia E-09 E-10 E-11 E-12 E-13 Stratigrafia, sedimentologia e paleontologia Geofisica, tettonica, sismologia e vulcanologia Geochimica e petrografia Scienze oceaniche Climatologia, cambiamento climatico, meteorologia e fisica atmosferica Geografia fisica, osservazione della Terra e telerilevamento Scienze della Terra e scienze ambientali - altro E-14 C-01 C-02 C-03 C-04 C-05 C-06 C-07 C-08 C-09 C-99 Sintesi chimica e nuove molecole Catalisi omogenea ed eterogenea Meccanismi e dinamica di reazione Chimica biologica, medica e farmaceutica Tecniche strumentali, analisi e sensori Chimica computerizzata e modellizzazione Scienza delle superfici e colloidi Aspetti molecolari dei nuovi materiali, macromolecole, strutture sopramolecolari, nanochimica Chimica ambientale Chimica - altro E-99 SCIENZE INGEGNERISTICHE I-01 I-02 I-03 I-04 Ingegneria meccanica Ingegneria dei trasporti Ingegneria civile Ingegneria elettrotecnica I-05 I-06 I-07 I-08 Elettronica Telecomunicazioni Automazione, hardware, robotica Ingegneria chimica 51 I-09 I-10 I-99 Bioingegneria Ingegneria dei materiali Ingegneria - altro S-10 S-11 S-12 S-13 Microeconomia Macroeconomia Economia internazionale Scienze finanziarie S-14 S-15 Economia industriale (incl. tecnologia e innovazione) Economia del settore pubblico S-07 Diritto Scienze politiche (europee o nazionali comparative) Sociologia Psicologia (sociale, industriale, del lavoro o dell'istruzione) Istruzione e formazione Linguistica (applicata a: istruzione, efficienza industriale o coesione sociale) Mezzi di comunicazione di massa S-16 S-08 S-09 Filosofia della scienza Altre scienze umani e sociali S-17 S-19 S-20 S-21 S-22 S-99 Economia urbana, regionale e dei trasporti (incl. economia dei trasporti) Risorse naturali ed economia ambientale Economia del lavoro Economia sociale Gestione delle imprese (incl. marketing) Metodi quantitativi Altre scienze economiche SCIENZE ECONOMICHE, SOCIALI E UMANE S-01 S-02 S-03 S-04 S-05 S-06 52 REGIONI MENO FAVORITE Ai fini del programma per accrescere il potenziale umano, regioni meno favorite includono le regioni meno favorite della Comunità (regioni interessate dalla realizzazione dell’obiettivo 1) e le regioni meno densamente popolate della Finlandia e della Svezia (regioni interessate dall’obiettivo 6). Tali regioni sono attualmente (1): REGIONI INTERESSATE DALL’OBIETTIVO 1 (2) : Austria Burgenland Belgio Hainaut Germania Brandeburgo, Meclemburgo-Pomerania occidentale, Berlino est, Sassonia, Sassonia-Anhalt, Turingia Spagna Andalusia, Asturie, Cantabria, Castiglia-León, Castiglia-La Mancha, Ceuta y Melilla, Communidad Valenciana, Estremadura, Galizia, Isole Canarie, Murcia Grecia L’intero paese Francia Dipartimenti francesi d’oltremare (DOM), Corsica, circoscrizioni di Avesnes, di Douai e di Valenciennes Irlanda L’intero paese Italia Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia Paesi Bassi Flevoland Portogallo L’intero paese Regno Unito Highlands e Island Enterprise, Merseyside, Irlanda del Nord REGIONI INTERESSATE DALL’OBIETTIVO 6 (3) : Finlandia “Maakunta” di Lappi e i tre “Maakunnat” di Kainuu, Pohjois-Karjala and Etelä-Savo incluse: nel “Maakunta” di Pohjois-Pohjanmaa: “Seutukunnat” di Ii, Pyhäntä, Kuusamo e Nivala nel “Maakunta” di Pohjois-Savo: “Seutukunta” di Nilsiä nel “Maakunta” di Keski-Suomi: “Seutukunnat” di Saarijärvi e Viitasaari nel “Maakunta” di Keski-Pohjanmaa: “Seutukunta” di Kaustinen Svezia La regionedella Svezia settentrionale costituita dai “län” di Norrbotten, Västerbotten e Jämtland, Escluse le seguenti zone: nel Norrbotten: “kommun” di Luleå, “församling”di Överluleå nel “kommun” di Boden e “kommun” di Piteå (escluso il “folkbokföringsdistrikt” di Markbygden) nel Västerbotten: “kommuner” di Nordmaling, Robertsfors, Vännäs e Umeå e “församlingar” di Boliden, Bureå, Burträsk, Byske, Kågedalen, Lövånger, Sankt Örjan e Skellefteå nel “kommun” di Skellefteå; ma comprese le seguenti zone limitrofe: nel “län” di Västernorrland: “kommuner” di Ånge e Sollefteå, “församlingar” di Holm e Liden nel “kommun” di Sundsvall, e “församlingar” di Anundsjö, Björna, Skorped e Trehörningsj nel “kommun” di Örnsköldsvik nel “län” di Gävleborg: “kommun” di Ljusdal nel “län” di Kopparberg: “kommuner” di Älvdalen, Vansbro, Orsa e Malung e “församlingar” di Venjan e Våmbus nel “kommun” di Mora nel “län” di Värmland: “kommun” di Torsby. NOTE (1) Le liste di cui sopra erano corrette al momento in cui è stata redatta la presente Guida del proponente. Esse sono suscettibili di modifiche e pertanto vanno considerate solo indicative. (2) Regioni interessate dall’obiettivo 1 ai sensi del regolamento del Consiglio 93/2081/CEE, GU L 193/19 del 31.7.1993, pag. 5. (3) Regioni interessate dall’obiettivo 6 ai sensi del Protocollo N° 6 al trattato di adesione dei nuovi Stati membri all’Unione europea, GU C 241/37 del 29.8.1994, pag. 35. 53 Codici paese Codice B DK D EL E F IRL I L NL A P FIN S UK AD AE AF AG AL AM AO AR AU AZ BA BB BD BF BG BH BI BJ BN BO BR BS BT BW BY BZ CA CD CF CG CH CI CL CM CN CO CR Paese Belgio Danimarca Germania Grecia Spagna Francia Irlanda Italia Lussemburgo Paesi Bassi Austria Portogallo Finlandia Svezia Regno Unito Andorra Emirati arabi uniti Afghanistan Antigua e Barbuda Albania Armenia Angola Argentina Australia Azerbaigian Bosnia-Erzegovina Barbados Bangladesh Burkina-Faso Bulgaria Bahrain Burundi Benin Brunei Bolivia Brasile Bahamas Bhutan Botswana Bielorussia Belize Canada Repubblica democratica del Congo Repubblica centrafricana Congo Svizzera Costa d’Avorio Cile Camerun Cina Colombia Costa Rica CU CV CY CZ DJ DM DO DZ EC EE EG ER Cuba Capo Verde Cipro Repubblica ceca Gibuti Dominica Repubblica dominicana Algeria Ecuador Estonia Egitto Eritrea Codice ET FJ FM GA GD GE GH GM GN GQ GT GW GY HN HR HT HU ID IL IN IQ IR IS JM JO JP KE KG KH KI KM KN KP KR KW KZ LA LB LC LI LK LR LS LT LV LY MA MC MD MG MH ML MK MM MN MR MT MU MV MW MX MY MZ NA NE Paese Etiopia Figi Micronesia Gabon Grenada Georgia Ghana Gambia Guinea Guinea equatoriale Guatemala Guinea-Bissau Guyana Honduras Croazia Haiti Ungheria Indonesia Israele India Iraq Iran Islanda Giamaica Giordania Giappone Kenia Kirghizistan Cambogia Kiribati Comore Saint Kitts e Nevis Corea del Nord Corea del Sud Kuwait Kazakstan Laos Libano Saint Lucia Liechtenstein Sri Lanka Liberia Lesotho Lituania Lettonia Libia Marocco Monaco Moldova Madagascar Isole Marshall Mali Ex repubb. iugoslava di Macedonia Myanmar Mongolia Mauritania Malta Mauritius Maldive Malawi Messico Malaysia Mozambico Namibia Niger 54 Codice NG NI NO NP NR NZ OM PA PE PG PH PK PL PW PY QA RO RU RW SA SB SC SD SG SI SK SL SM SN SO SR ST SV SY SZ TD TG TH TJ TM TN TO TR TT TV TW TZ UA UG US UY UZ Paese Nigeria Nicaragua Norvegia Nepal Nauru Nuova Zelanda Oman Panama Perù Papua Nuova Guinea Filippine Pakistan Polonia Palau Paraguay Qatar Romania Russia Ruanda Arabia Saudita Isole Salomone Seychelles Sudan Singapore Slovenia Slovacchia Sierra Leone San Marino Senegal Somalia Suriname São Tomé e Príncipe El Salvador Siria Swaziland Ciad Togo Tailandia Tagikistan Turkmenistan Tunisia Tonga Turchia Trinidad e Tobago Tuvalu Taiwan Tanzania Ucraina Uganda Stati Uniti Uruguay Uzbekistan VA VC VE VN VU WS YE YU ZA ZM ZW Santa Sede Saint Vincent e Grenadine Venezuela Vietnam Vanuatu Samoa Yemen Iugoslavia Sud Africa Zambia Zimbabwe Codici NACE per le attività economiche Suddivisione Sezione A 01 02 Descrizione Agricoltura, caccia e silvicoltura Agricoltura, caccia e relativi servizi Silvicoltura e utilizzazione di aree forestali e servizi connessi Sezione B 05 Pesca Pesca, piscicoltura e servizi connessi Sezione C 10 11 Estrazione di minerali Estrazione di carbone fossile e lignite; estrazione di torba Estrazione di petrolio greggio e di gas naturale; servizi connessi all'estrazione di petrolio e di gas naturale, esclusa la prospezione Estrazione di minerali di uranio e di torio Estrazione di minerali metalliferi Altre industrie estrattive Attività manifatturiere Industrie alimentari e delle bevande Industria del tabacco Industrie tessili Confezione di articoli di vestiario; preparazione e tintura di pellicce Preparazione e concia del cuoio; fabbricazione di articoli da viaggio, borse, articoli da correggiaio, selleria e calzature Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero, esclusi i mobili; fabbricazione di articoli di paglia e materiali da intreccio Fabbricazione della pasta-carta, della carta e dei prodotti di carta Editoria, stampa e riproduzione di supporti registrati Fabbricazione di coke, raffinerie di petrolio, trattamento dei combustibili nucleari Fabbricazione di prodotti chimici e di fibre sintetiche e artificiali Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche Fabbricazione di prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi Produzione di metalli di base Fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti Fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici Fabbricazione di macchine per ufficio, di elaboratori Fabbricazione di macchine ed apparecchi elettrici n.c.a. Fabbricazione di apparecchi radiotelevisivi e di apparecchiature per le comunicazioni Fabbricazione di apparecchi medicali, di apparecchi di precisione, di strumenti ottici e di orologi Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi Fabbricazione di altri mezzi di trasporto Costruzione e riparazione navale Fabbricazione di locomotive ferrotramviarie e materiale rotabile Fabbricazione di aeronavi e navi spaziali Fabbricazione di elicotteri Fabbricazione di aeroplani per il trasporto merci o passeggeri, per la difesa, per usi sportivi e altri Fabbricazione di parti e accessori delle aeromobili di questa categoria Altro 12 13 14 Sezione D 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 35.1 35.2 35.3 a b 1 c 2 d 36 37 Fabbricazione di mobili; altre industrie manifatturiere Recupero e preparazione per il riciclaggio Sezione E 40 41 Elettricità, gas e acqua Produzione di energia elettrica, di gas, di vapore e acqua calda Raccolta, depurazione e distribuzione d'acqua 1 Comprende assemblaggi quali: fusoliere, ali, sportelli, timoni e altri dispositivi direzionali, carrello di atterraggio, serbatoi, carlinghe, eliche, rotori e pale di rotori di elicotteri, motori del tipo utilizzato tipicamente in aeronautica, parti di turboreattori e turboeliche. 2 Comprende: fabbricazione di alianti e deltaplani, fabbricazione di dirigibili e palloni o aerostati, fabbricazione di veicoli spaziali e di dispositivi di lancio, satelliti, sonde spaziali, stazioni orbitali, navette spaziali, fabbricazione di catapulte per aerei imbarcati, di dispositivi di appontaggio ecc., fabbricazione di simulatori di volo. Il 35.3 non comprende tuttavia la fabbricazione di paracaduti, missili balistici militari, parti di sistemi di accensione e altre parti elettriche di motori a combustione interna, strumenti e sistemi per la navigazione aerea. 55 56 Sezione F 45 Costruzioni Costruzioni Sezione G 51 52 Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli, motocicli e di beni personali e per la casa Commercio, manutenzione e riparazione di autoveicoli e motocicli; vendita al dettaglio di carburante per autotrazione Commercio all'ingrosso e intermediari del commercio, autoveicoli e motocicli Commercio al dettaglio, escluso quello di autoveicoli e di motocicli; riparazione di beni personali e per la casa Sezione H 55 Alberghi e ristoranti Alberghi e ristoranti Sezione I 60 61 61.1 Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni Trasporti terrestri; trasporti mediante condotte Trasporti marittimi e per vie d'acqua Trasporto marittimo e costiero e - Trasporti di passeggeri o merci per via d'acqua f - Gestione di motonavi da escursione, crociera o battelli panoramici g - Gestione di traghetti, lance-taxi ecc. 62 Trasporti aerei h - Trasporto aereo di merci e passeggeri 50 63 63.1 63.2 63.3 63.4 64 Sezione J 65 66 67 Sezione K 70 71 72 73 Attività di supporto ed ausiliarie dei trasporti; attività delle agenzie di viaggio - Maneggio e stivaggio del carico - Altre attività di trasporto di supporto i - Gestione di terminali, porti e banchine, chiuse ecc. j - Attività di controllo aeroportuale e del traffico aereo - Attività delle agenzie viaggio e dei tour operators; attività di assistenza turistica ecc. - Attività di altri operatori dei trasporti k - Noli - Spedizioniere Poste e telecomunicazioni 74 Sezione L 75 Intermediazione monetaria e finanziaria Intermediazione monetaria e finanziaria (escluse le assicurazioni e i fondi pensione) Assicurazioni e fondi pensione, escluse le assicurazioni sociali obbligatorie Attività ausiliarie dell'intermediazione finanziaria Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, altre attività professionali ed imprenditoriali Attività immobiliari Noleggio di macchinari e attrezzature senza operatore e di beni per uso personale Informatica e attività connesse Ricerca e sviluppo l - ricerca e sviluppo sperimentale nel campo delle scienze naturali e dell'ingegneria m - ricerca e sviluppo sperimentale nel campo delle scienze sociali e umanistiche Altre attività professionali ed imprenditoriali Pubblica amministrazione e difesa; assicurazione sociale obbligatoria Pubblica amministrazione e difesa; assicurazione sociale obbligatoria Sezione M 80 Istruzione Istruzione Sezione O 90 91 92 93 Altri servizi pubblici, sociali e personali Smaltimento dei rifiuti solidi, delle acque di scarico e simili Altre attività associative Attività ricreative, culturali e sportive Altri attività di servizio Sezione P 95 Servizi domestici presso famiglie e convivenze Servizi domestici presso famiglie e convivenze Sezione Q 99 Organizzazioni ed organismi extraterritoriali Organizzazioni ed organismi extraterritoriali 57 ALLEGATO 2: TEST DI AUTOVALUTAZIONE DELLE PROPOSTE Il presente allegato consente di verificare la proposta rispetto ai criteri di ammissibilità e valutazione illustrati nella presente Guida del proponente. È uno strumento destinato ad aiutarvi a completare, riconsiderare e migliorare la proposta prima di inviarla alla Commissione, aumentando così le possibilità di selezione per il finanziamento TEST DI AUTOVALUTAZIONE I) Criteri di ammissibilità e orientamenti finanziari SÌ (A) AMBITO SPECIFICO DELL’ATTIVITÀ DI RIUNIONE: Avete proposto uno o più dei sette tipi di riunioni ammissibili? (B) LUOGO DELLA MANIFESTAZIONE: Le manifestazioni hanno tutte luogo in uno Stato membro dell'UE o in uno Stato associato? Il soggetto giuridico responsabile della proposta ha sede in uno Stato membro o in uno Stato associato? (C) EQUILIBRIO INTERNAZIONALE: Il numero di partecipanti della nazionalità più rappresentata è al massimo un terzo del numero totale di partecipanti? (D) SENZA SCOPO DI LUCRO: Le manifestazioni proposte non perseguono uno scopo di lucro? (E) CALENDARIO E DURATA: Tutte le manifestazioni di una serie iniziano almeno 6 mesi dopo il termine ultime per il ricevimento delle proposte? (F) COMPLETEZZA: Il formulario di proposta è stato completato in tutte le sue parti (Parti A, B e C)? Il coordinatore della proposta (di norma lo scrivente) ha sottoscritto il formulario A2? Il soggetto giuridico responsabile per la proposta, (il soggetto giuridico del coordinatore) ha firmato il formulario A5 (non richiesto nel caso di presentazione in formato elettronico)? (G) Orientamenti finanziari E' stato adeguatamente giustificato l'importo del finanziamento richiesto in particolare se questo supera i limiti stabiliti negli orientamenti finanziari? E' stato verificato che i partecipanti previsti in ciascuna categoria di costo siano ammissibili per questa categoria? II) Criteri di valutazione (A) TEMA DEL PROGETTO: Esiste una valida motivazione scientifica, tecnologica o socioeconomica, per tenere una conferenza di alto livello nel settore trattato dal progetto? Nel caso di un ciclo di manifestazioni, queste ultime sono correlate tra loro? SÌ 58 NO Il tema è di interesse per una comunità scientifica più ampia, cioè contiene un livello adeguato di multidisciplinarità? Il tema proposto è al passo coi tempi? (B) ORIGINALITÀ SCIENTIFICA: La proposta dimostra una solida conoscenza dell’attuale stato dell’arte a livello internazionale? Si è spiegato in modo convincente come la proposta può determinare un progresso significativo? (C) CONTENUTO DEL PROGRAMMA: Nel caso di una serie di più manifestazioni il programma del progetto prevede un sottoprogramma per ogni manifestazione? Il programma è ben definito e realistico? Il programma è di particolare interesse? Si prevedono spunti di particolare rilievo, o nel caso degli eurocorsi estivi e degli eurocorsi in laboratorio, viene offerta una formazione di livello avanzato? Si promuovono i contatti tra mondo accademico e industriale (se pertinente ai fini del tema trattato)? (D) RELATORI PRINCIPALI: L’esperienza dei relatori invitati è esposta con sufficiente chiarezza nella proposta? Gli esperti coprono tutte le tematiche correlate? Gli esperti parteciperanno effettivamente e il testo della proposta è convincente al riguardo? (E) ORGANIZZAZIONE E GESTIONE: L’organizzazione e gli strumenti gestionali sono commisurati alla portata e alla complessità del progetto? Le tecniche di coordinamento del progetto sono adeguate e sufficienti? Il coordinatore del progetto ha dimostrato di possedere le competenze scientifiche e organizzative necessarie? Sono stati allegati il suo curriculum vitae e l'elenco delle pubblicazioni? Si descrive come verrà assicurata un’adeguata pubblicità alle manifestazioni e l’effettiva divulgazione risultati o dei riassunti delle manifestazioni per i corsi estivi e i corsi in laboratorio? Nel caso di un progetto che preveda più manifestazioni, si dispone delle strutture necessarie per un coordinamento e un’integrazione adeguati delle manifestazioni? (F) SCELTA DEL LUOGO E INFRASTRUTTURE: Il luogo prescelto è adatto al tipo di riunione scientifica proposta? Le infrastrutture sono sufficientemente sviluppate e adattabili? (G) ESIGENZE IN TERMINI DI FORMAZIONE: Esiste un interesse o un’esigenza specifica, a livello comunitario, per promuovere la formazione di giovani ricercatori nei settori della ricerca trattati dal progetto? 59 NO SÌ (H) IMPATTO DELLA FORMAZIONE: Si fornisce ai giovani ricercatori un ambiente formativo adeguato? I giovani ricercatori avranno modo di approfittare del tema di livello avanzato e della natura del progetto? Vengono facilitati i contatti tra giovani ricercatori e scienziati di chiara fama? (I) VALORE AGGIUNTO EUROPEO DEL TEMA: Le manifestazioni rappresentano un valore aggiunto europeo al tema proposto? (L) VALORE AGGIUNTO EUROPEO PER I PARTECIPANTI: Si spiega in che modo viene incoraggiata la partecipazione di ricercatori provenienti da tutta Europa, dagli Stati membri e dagli Stati associati? La rappresentanza dei ricercatori presenti, in termini di esperienza, sarà tale da consentire di beneficiare effettivamente del tema di alto livello trattato e della formazione offerta? Se la risposta a una o più delle domande è 'No', la proposta può essere considerata direttamente inammissibile o essere fortemente penalizzata. 60 NO