Numero 19

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Benvenuti nella newsletter Accessori per le prove su materiali di Instron®
In questo numero: applicazioni biomedicali – Parte 2 di 2
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Accessori per applicazioni biomedicali
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Il team Instron di ingegneri professionisti e specialisti in applicazioni biomedicali elabora
soluzioni rivoluzionarie per ortopedia, biomeccanica, biomateriali, dispositivi medicali e
prove dentali. Collaboriamo a stretto contatto con scienziati e fornitori di tutto il mondo per
sviluppare le soluzioni BioPuls™ innovative e specializzate, ovvero le soluzioni biomedicali
all'avanguardia per rispondere alle esigenze dei nostri clienti.
Richiesta in linea -- Generale
Argomenti correlati
Le richieste inerenti le prove sono di natura
estremamente varia e vanno dai tessuti nativi (ad
esempio il collagene) alle leghe con memoria di forma
(come il nitinolo) fino alla simulazione multiassiale più
complessa dei segmenti spinali. Instron garantisce che
i suoi sistemi e prodotti sono l'ideale per le necessità di
ogni singolo cliente e che gli stessi offrono prestazioni
superbe per molti anni.
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I nostri morsetti sommergibili e BioBath sono impiegati
in molte applicazioni biomedicali. Guardate il nostro
breve video sui prodotti per vederli in azione!
Di seguito sono riportati alcuni esempi di applicazioni
biomedicali. Seguite i link per avere ulteriori dettagli
sulle applicazioni e/o sui prodotti.
•
Suture BioPuls con SVE
Le suture trovano impiego in una varietà di procedure chirurgiche e consentono la riunione
dei margini delle ferite, favorendo il processo cicatriziale dei tessuti. Sono fabbricate in
svariati materiali, assorbibili o meno, e possono essere monofilamento o intrecciate,
provviste o prive di rivestimento. Le prove delle suture presentano diverse difficoltà; una di
queste è la fase di caricamento del provino in quanto alcune suture sono delicate e una
forza esigua è sufficiente a causarne la rottura. Altre invece, vengono utilizzate all'interno
delle ferite, per cui sono in un ambiente costantemente idratato.
È pronta ora la quarta
edizione del Catalogo degli
accessori!
Eventi futuri ai quali
parteciperà Instron
Per una lista degli eventi futuri
cui prenderà parte Instron,
visitate la pagina Events del
nostro sito Web.
Estensometri senza contatto
Adesivi BioPuls
Gli adesivi medicali trovano vasta applicazione per bendaggi, medicazioni secondarie e
chiusura di ferite. La capacità di adesione di questi prodotti deve essere definita
chiaramente prima che sia possibile utilizzarli in un ambiente clinico. Se l'adesivo non è
sufficientemente forte, il prodotto può causare infezioni o problemi in fase di cicatrizzazione.
Se l'adesivo è troppo potente, quando viene asportato rischia di provocare lesioni al tessuto
sottostante. Una delle difficoltà da superare durante una prova di peel per valutare vari
adesivi consiste nella simulazione dell'ambiente in cui sarà utilizzato il prodotto. Per capire
con precisione le proprietà di adesione durante l'uso normale, occorre selezionare con
particolare attenzione l'angolo di peel e il tipo di substrato utilizzati. Guardate le nostre
risorse supplementari sulle prove degli adesivi medicali.
Dispositivi per il peel
Lenti a contatto BioPuls
Milioni di persone indossano ogni giorno le lenti a contatto che oggi, infatti, sono tra i
prodotti medicali più diffusi al mondo. Preferite agli occhiali, vengono adoperate per
correggere tutta una serie di anomalie della vista e sono prodotte in tipologie diverse, dalle
rigide alle morbide. Quando si effettuano le prove delle lenti, il caricamento dei provini nei
morsetti può risultare assai problematico in quanto il materiale morbido è scivoloso e fragile
e si rompe anche se sottoposto a forze molto deboli. I provini, inoltre, sono molto piccoli e la
superficie da bloccare nei morsetti è decisamente ridotta. Le lenti a contatto vanno testate in
un ambiente che riproduca con la massima fedeltà possibile le condizioni fisiologiche. Le
prove d'ambiente causano l'essiccamento del materiale, con conseguente frattura.
Idrogel BioPuls
Gli idrogel sono vastamente utilizzati nell'industria biomedicale per applicazioni come il
rivestimento di cateteri, lenti a contatti, scaffold e medicazioni. Questi materiali si
caratterizzano per la capacità di assorbire i fluidi e gonfiarsi fino a raggiungere dimensioni
pari a 2000 volte quelle originali. Spesso gli idrogel vengono impiantati nel corpo a scopo
medicale e, pertanto, devono essere provati in un ambiente simulato.
Le prove degli idrogel presentano molte difficoltà. Il caricamento dei provini può essere
complicato, in quanto il materiale è scivoloso e fragile, ovvero può rompersi facilmente. Molti
morsetti, inoltre, esercitano una pressione eccessiva sul provino mentre le superfici delle
mordacchie di serraggio tendono a essere troppo ruvide. La conseguenza è che il provino si
rompe prima ancora che la prova cominci. Infine, poiché i provini si fratturano anche in
presenza di forze molto basse, le misurazioni dell'estensione e del carico devono essere
estremamente accurate. Gli idrogel richiedono anche l'uso di un bagno a temperatura
controllata a 37°C che ne preserva le proprietà fisiologiche per l'intera durata della
valutazione meccanica. Le prove in condizioni ambientali causano l'essiccamento degli
idrogel che subiscono perciò notevoli alterazioni delle proprietà meccaniche.
Prova della forza necessaria per veicolare vari fluidi con una siringa
Le siringhe vengono utilizzate comunemente per somministrare medicinali conservati al loro
interno e che fuoriescono attraverso l'ago. Il farmaco, iniettato quasi sempre sottocute dove
è scarsa la presenza di vasi capillari, viene perciò assorbito a velocità inferiore rispetto a
quanto avviene con le iniezioni per via endovenosa o intramuscolare. In genere le siringhe
sono fabbricate in polipropilene, un materiale plastico atossico, ma sono diffuse anche in
vetro, tungsteno e altri materiali. È importante provare anche il materiale e il design della
siringa e dell'ago per valutare la forza di compressione necessaria per iniettare il farmaco
attraverso l'ago. La difficoltà da superare durante la prova di questi provini tubolari consiste
nella creazione di una piattaforma su cui collocare in modo stabile la siringa mentre il
pistoncino viene sottoposto a una forza compressiva dall'alto che riproduce l'uso tipico del
dispositivo.
Dispositivo per prova di fatica della componente femorale delle protesi all'anca
Il dispositivo per prova di fatica della componente femorale delle protesi all'anca è stato
progettato specificamente per rispondere ai requisiti posti in essere dallo standard ISO
7206-4. Il dispositivo simula il carico di fatica subito da uno stelo dell'anca durante il ciclo del
passo.
Simulatore d'anca ISO a due stazioni BioPuls
Basato sul metodo gravimetrico per la misurazione dell'usura, il simulatore d'anca ISO a
due stazioni BioPuls è destinato ai sistemi per prove 8870 e costituisce una soluzione
accurata e con un ottimo rapporto qualità/costo per i laboratori con esigenze diversificate e
complesse.
Simulatore d'anca ASTM a due stazioni BioPuls
Basato sul metodo gravimetrico secondo ASTM F1714, l'accessorio per il simulatore d'anca
BioPuls è destinato al sistema per prove assiali e di torsione 8874 e costituisce una
soluzione accurata e con un ottimo rapporto qualità/costo per i laboratori con esigenze
diversificate e complesse.
Simulatore di ginocchio ISO a due stazioni BioPuls
Il simulatore di ginocchio a due stazioni BioPuls consente il controllo di spostamento e forza
ed è stato progettato per condurre le prove secondo i requisiti di ISO 14243 (2002). Si tratta
di una soluzione accurata e con un ottimo rapporto qualità/costo, perfetta per i laboratori le
cui esigenze di ricerca e prova sono diversificate e complesse. Il sistema applica profili di
movimento e carico fisiologicamente accurati, inclusi carichi assiali, coppia interna-esterna,
taglio anteriore-posteriore e flessione-estensione su un provino immerso in bagno di siero
mantenuto a 37°C.
Colonna vertebrale BioPuls
Il sistema per prove sulla colonna vertebrale multiassiale BioPuls è stato progettato con
capacità a sei assi effettiva per consentire uno studio completo dei carichi complessi
applicati alla colonna. Le prove a modalità combinate oggi consentono di ottenere risultati
fisiologicamente più rilevanti.
Per ulteriori informazioni sulle applicazioni biomedicali e le soluzioni
suggerite, visitate la sezione Biomedical Testing Solutions del nostro sito
Web.
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+39 02 36597000 (soltanto Italia) o +44 1494 456815 (soltanto Europa)
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