Curriculum Rizzitiello
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Curriculum Rizzitiello
Giovanni Michele Rizzitiello Nato a Piacenza da padre lucano e mamma piacentina, mezzo immigrato di prima generazione. Ha frequentato la scuola materna presso l’Istituto Gianelline della città, il che ha permesso lo sviluppo di potenti anticorpi anticlericali fin da piccolo. Dopo un faticoso periodo di frequentazione catechistica obbligatoria, il giorno della prima comunione, sbalzato di forza dalla panca ai cui margini sedeva causa ampiezza dei vestitini delle piccole spose prime comunicanti, usciva furente dalla chiesa e si rifiutava categoricamente di rientrarvi mantenendo la parola fino ad oggi. Scolaro timido e tranquillo fino alle scuole superiori sviscerava improvvisamente la sua voglia di cambiamento con la partecipazioni alle manifestazioni studentesche dei primi anni settanta e coltivava la passione per la musica prog imperversante in quegli anni, Genesis, Jethro Tull, King Crimson, Gentle Giant furono la sua colonna sonora. Diplomato geometra si iscrive al corso di Geologia dell’omonima facoltà dell’Università Statale di Milano trova presto casa nel movimento del ’77 e nella sua ala creativa denominata “indiani metropolitani” partecipando alla festa del proletariato di Re Nudo al Parco Lambro ispirandosi ai saggi di Wilhelm Reich sulla liberazione sessuale e di Timothy Leary. Nel frattempo sviluppava capacità atletiche nel salto in alto che lo portavano a non rinviare il servizio militare e ad entrare nella Compagnia Bersaglieri atleti dell’Esercito e a gareggiare con discreti risultati con i migliori atleti dell’epoca. Durante l’anno di servizio partecipava ad un concorso pubblico ed alla fine dell’anno di leva veniva purtroppo assunto all’Iacp di Piacenza come tecnico. Alla metà degli anni ottanta si iscriveva al PSI, partito nel quale avevano militato il padre ed il nonno, ed al sindacato CGIL. All’età di trent’anni, appese le scarpette chiodate al fatidico chiodo (scusate l’imbroglio di parole), si congiungeva in matrimonio con l’ancora attuale moglie che, poveretta, lo sopporta da venticinque anni. Iniziava l’attività politico sindacale nel 1991 e nel 1994 veniva eletto nel direttivo della categoria Funzione Pubblica. Nel 1994 nasceva la figlia Giulia, studentessa con alterne fortune in lingue. Nel 1995 inizia l’attività politica con quel che rimaneva del Partito Socialista dopo gli eventi di Tangentopoli. Nel 1999 veniva eletto consigliere comunale nel comune di residenza, Gossolengo. Nel 2001 generava il secondo figlio, Marco, studente di scuola primaria di secondo grado, ex scuola media (ma perché in questi ultimi anni tendono ad allungare all’inverosimile nomi facili?) Nell’anno 2002 a seguito della riforma degli Iacp, trasformati in Aziende Casa, si trasferiva, con mobilità, negli organici della Regione Emilia Romagna, e riprofessionalizzava le sue qualità di tecnico con l’esperienza in campo ambientale e in pronto intervento in caso di emergenza ambientale, attività che tuttora svolge. Nel 2009 partecipava alla costituzione della federazione di Sinistra e Libertà, formazione politica che raggruppava Verdi, Sinistra Democratica e PSI e ivi politicamente rimaneva dopo la rottura del PSI avvenuta alla fine di quell’anno partecipando alla nascita di Sinistra Ecologia Libertà e rappresentandola quale delegato al suo primo congresso nell’ottobre del 2010.