LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA

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LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA
LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6)
Anno scolastico 2015-2016
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
All. A
Classe: 5DSC
Indirizzo: Scientifico
Materia: Storia
Docente: Nicola Rossi
1. OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi
1.1. Obiettivi raggiunti relativamente alle conoscenze
In riferimento all'acquisizione dei contenuti, e quindi di concetti, termini, argomenti,
procedure, regole e metodi, la conoscenza della classe è mediamente quasi buona. La classe
conosce le problematiche studiate e illustrate nel programma ed è in grado di coglierne le
connessioni e lo sviluppo.
1.2. Obiettivi raggiunti relativamente alle competenze
Relativamente all'utilizzo delle conoscenze acquisite, nell'effettuazione di compiti affidati e in
generale nella traduzione concreta di quanto appreso (questioni a risposta scritta in tipologia B,
esposizione, lavori personali) la classe ha raggiunto un livello quasi buono.
1.3. Obiettivi raggiunti relativamente alle capacità
Relativamente alla rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, al loro autonomo e
personale utilizzo e in rapporto alla capacità di organizzare il proprio apprendimento la classe
ha raggiunto un livello in generale buono.
2. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Argomenti svolti
La seconda rivoluzione industriale
Periodo mese/i
settembre – ottobre
Caratteristiche
Fordismo e Taylorismo
Innovazioni e mentalità positivista
Nuovo rapporto tra stato ed economia: protezionismo, campioni nazionali
L’Imperialismo
Caratteristiche secondo Hannah Arendt
Rapporto tra imperialismo e seconda riv. Industriale
La mappa africana dell’imperialisimo
La prima guerra mondiale
Guerra di slancio e guerra di posizione
L’Italia tra interventisti e non interventisti
I fronti italiani
Caratteri della guerra: mobilitazione totale, tecnologia, aspetti sociali
Gli intellettuali e la guerra
La profezia di Keynes
Le conferenze di pace
novembre
Gli anni ‘20 in Europa e in Italia
dicembre
Le elezioni del ’19 e del ’21 in Italia, la genesi del fascismo
Biennio rosso: l‘occupazione delle fabbriche, la nascita del PCI
La fascistizzazione dello stato e la dittatura
La Repubblica di Waimar e gli esordi di Hitler
La crisi del ‘29
La crisi di Wall Street e la grande depressione
Le cause secondo Galbraith
Le conseguenze internazionali
Il New Deal di Rooswelt e la teoria economica keynesiana
gennaio
Gli anni ‘30
L’ITALIA
Il fascismo negli anni ’30: verso il modello totalitario
Politica economica: il dirigismo e lo Stato come imprenditore collettivo
Il fascismo organizzatore delle masse
La politica estera imperialista e militarista (Etiopia e Spagna)
LA GERMANIA
Conseguenze della crisi del '29 in Germania e crisi della Repubblica di Weimar
Dal fronte di Harzburg al crollo della repubblica
Hitler e il Terzo Reich: politica economica e politica estera
Dall’odio allo sterminio
La seconda Guerra Mondiale
febbraio
marzo
Il lebensraum
L’invasione tedesca della Polonia e della Francia
La battaglia di Inghilterra
L’Italia dalla guerra parallela alla cobelligeranza
La guerra nel pacifico, Hiroshima
Operazione Barbarossa e Stalingrado
Lo sbarco in Normandia, il crollo della Germania
Lo sbarco di Sicilia e il crollo del fascismo:
Il Regno del Sud, l'armistizio, la liberazione di Roma
Il nuovo ordine del mondo
aprile
La divisione dell’Europa in blocchi
Il nuovo ordine economico di Bretton Woods
Il mondo “dopo Auschwitz”, l'ONU, l’epoca dei Diritti Umani
L’Europa economica e politica
L’attuale unione Europea come “sistema politico”
I fattori esterni nella costruzione europea (Bretton Woods, Piano Marshall)
I fattori interni: la nuova Europa della pace secondo Adenauer e De Gasperi
I trattati degli anni ‘50: CECA, CEE, Euratom
La crisi degli anni '70 e il Il progetto Spinelli
Il Trattato di Maastricht e il fallimento della Costituzione.
Nascita e crisi dell’Euro: il progresso dei poteri “statuali”
L’Italia della “prima repubblica”
La nascita della Repubblica
La fase centrista: il voto del ‘48, De Gasperi e le scelte Atlantica ed, Europea
Il “miracolo economico” e le sue contraddizioni
Il centro-sinistra, le riforme, il welfare italiano (1958-1968)
Firma degli studenti rappresentanti di classe
maggio
3. METODOLOGIE
Ho cercato di affiancare alle lezioni frontali, nei limiti consentiti dalle sole due ore settimanali,
l’uso di documentari filmati, con l’intento di focalizzare alcuni punti essenziali delle questioni
storiche esaminate, ma anche per evidenziare i punti di vista del tempo. Ho utilizzato appunti
organizzati allo scopo di rendere “didatticamente fruibili” i contenuti. Sono state svolte
numerose discussioni chiarificatrici in classe. La classe nel corso dell’anno ha partecipato a tre
momenti di approfondimento a tema storico: sulla Strafexspedition nell’Altopiano di Asiago,
sulla tecnologia aeronautica nella prima guerra mondiale, sull’episodio di Sarajevo.
4. MATERIALI DIDATTICI
Dispensa predisposta dal docente. Documenti filmati.
5. ATTIVITA’ DI VERIFICA
La verifica degli apprendimenti è avvenuta prevalentemente con prove scritte simulatrici della
“tipologia B” della terza prova dell’Esame Conclusivo di Stato e con interrogazioni orali. Sono
anche stati richiesti elaborati personali.
6. ATTIVITA’ DI RECUPERO
Gli studenti che hanno evidenziato difficoltà di apprendimento o impegno superficiale, hanno
potuto recuperare attraverso la riformulazione di quesiti e lo studio personale verificato
oralmente.
7. CRITERI DI VALUTAZIONE
Sono stati considerati: l’uso corretto del lessico storico, la conoscenza dei problemi e dei
processi e problemi fondamentali, politici ed economici; delle connessioni tra politiche
economiche, e dinamiche politiche; la capacità di cogliere i processi di medio-lungo periodo.
Sono stati usati criteri di valutazione formativa come: livello e costanza dell’impegno, della
partecipazione, dell’apprendimento; capacità di iniziativa; progressi ottenuti relativamente alla
situazione di partenza e alla motivazione allo studio, capacità relazionali, responsabilità verso i
propri compiti e verso il bene comune della comunità classe.
Firma del docente
Vicenza, 14/05/2016