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WEEKLY UPDATE - NEWS
A cura dell'Ufficio Studi IDeA Fimit sgr
Economia
Mutui: nel IV trimestre previsto aumento domanda in area euro - Per la prima volta dal 2010, nel trimestre in corso la domanda di mutui per l'acquisto di case sarebbe in “significativo
aumento”. È la previsione che emerge dall'indagine sul credito bancario nell'area dell'euro e sui principali risultati per le banche italiane condotta dalla Banca d'Italia. L'incremento, si legge nel
rapporto, potrebbe essere del 10% (rispetto al -2% del secondo trimestre del 2013, a cui ha fatto seguito un +5% nel terzo). L'andamento delle richieste di prestiti immobiliari è da associare,
secondo lo studio, al generale miglioramento delle prospettive del settore.
Mercato immobiliare
Gabetti: grandi città, nel primo semestre prezzi in calo del 4% - A livello di prezzi immobiliari residenziali il primo semestre del 2013 ha visto una flessione media del 4% per quanto riguarda
le grandi città, ma non tutti i dati registrati sono uniformi, secondo il Market Overview di Gabetti Property Solutions sul Primo Semestre 2013. Milano e Roma hanno mostrato flessioni lievemente
superiori rispetto a quelle evidenziate nel II semestre 2012, rispettivamente -3,4% e -4%. Lo stesso vale per Bologna (-5,8%) e Torino (-3,7%). Genova (-4,8%) e Firenze (-3%) hanno mostrato
flessioni poco distanti da quelle riscontrate il semestre precedente, mentre si è attenuato il calo a Napoli (-3,8%) e a Palermo (-3,2%).
Statistiche catastali 2012: 3,65 mld la rendita del patrimonio immobiliare italiano - Sono online da oggi le nuove statistiche catastali, attraverso cui l'agenzia delle Entrate ha fotografato il
patrimonio immobiliare italiano al 31 dicembre 2012. Dal quadro che ne è emerso che sono 72 milioni gli immobili o loro porzioni presenti in Italia, di cui circa 63 milioni sono unità immobiliari a
destinazione ordinaria e speciale, per una rendita complessiva di 36,5 miliardi di euro. E' d'ora in poi quindi possibile conoscere, “per le province e per i capoluoghi italiani, tutti i numeri aggiornati
sulle unità immobiliari urbane distinte per tipologia, la loro consistenza e la rendita catastale”, si legge in una nota dell'agenzia. Per la prima volta le statistiche comprendono anche i dati delle
province di Trento e Bolzano, che gestiscono in proprio gli archivi censuari del Catasto. Secondo l'Osservatorio del mercato immobiliare, le abitazioni sono oltre il 50% delle unità registrate in
Catasto, mentre le pertinenze (soffitte, cantine, box e posti auto) e i negozi raggiungono quasi il 40%. Seguono a distanza gli immobili per le attività produttive e commerciali e gli immobili a
destinazione particolare di interesse collettivo pari a circa il 3% del totale. In termini di rendita catastale case, uffici, negozi e pertinenze sono pari al 65% del totale, per un valore corrispondente di
circa 23 miliardi di euro, mentre gli immobili speciali destinati all'uso produttivo e commerciale raggiungono, sebbene la loro minore numerosità, una quota del 29%, quindi oltre 10 miliardi di euro.
Metro: addio a Londra e mire sull'Italia - La catena commerciale tedesca Metro lascia Londra e punta su Roma e Milano. Il gigante dei cash & carry colloca l’Italia negli otto paesi chiave del
business e, tra quest’anno e il prossimo, investirà 40 mln per terminare la ristrutturazione dei 48 grandi punti vendita. Oltre che mettere sul piatto le risorse necessarie per aprire piccoli cash &
carry (2-3.000 mq) nei centri di Milano e Roma, a stretto contatto con le reti dei migliori ristoranti. Il gruppo Metro cash & carry è presente in 29 paesi con 700 punti vendita.
Spagna: fondi internazionali pronti a investire 20 mld - Venti miliardi di euro pronti a essere investiti sul mercato immobiliare spagnolo, cifra che supera di gran lunga le attese (si parlava di
14 miliardi in un recente rapport di Knight Frank). A sborsarli nei prossimi dodici o ventiquattro mesi saranno i fondi Cerberus, Blackstone e Apollo, gli stessi che stanno puntando i riflettori anche
sull'Italia. Come riportato dal quotidiano economico spagnolo Expansion, questa seconda ondata di flussi di capitale dimostra che il mercato spagnolo può considerare alle spalle il momento più
cupo della fase recessiva. I riflettori sugli asset iberici si erano già accesi già dai tempi della crisi, ma è solo da qualche mese che hanno cominciato a sbloccarsi le prime operazioni, fa notare
l'edizione online di El Mundo. Secondo indiscrezioni Blackstone sarebbe disposto a immettere 10.000 milioni di euro, Cerberus, che già detiene il controllo di Bankia Habitat, potrebbe spendere
fino a 3.000 milioni di euro in più, e Apollo avrebbe già riservato 1.000 milioni di euro per le future operazioni destinate al mattone spagnolo. Tutte transazioni che, unite al recento acquisto di
azioni nella Fcc da parte di Bill Gates, uno dei gruppi edilizi più colpiti dalla crisi, stanno rendendo il Paese sempre più dipendente dagli investimenti esteri.
Europa Q3, Italia e Spagna rilanciano gli investimenti retail - Alla fine del terzo trimestre 2013 il totale degli investimenti in immobili retail nei Paesi Europei ha totalizzato gli 8,3 miliardi di euro
(+11,5% rispetto al trimestre precedente). Un quadro a due velocità che si sta differenziando, sia dal punto di vista geografico che dal punto di vista della qualità degli asset, grazie all’Italia che ha
segnato un + 128% e alla Spagna, +472% rispetto al periodo precedente. A fare il punto è il report Cbre relativo agli Investimenti retail del Q3 2013. Se durante l’anno – evidenzia ancora il report
- nei mercati del Sud Europa si è assistito ad un numero crescente di investitori fare offerte su diverse opportunità, nel terzo trimestre questa tendenza si è trasformata in volumi di investimento.
Segnali di dinamismo anche sul fronte delle high street: l’Italia è stato uno dei pochi mercati ad aver registrato un aumento dei canoni prime nel terzo trimestre 2013. Il sentiment degli investitori
verso il nostro mercato interno ha mostrato elementi di miglioramento, soprattutto grazie ad un mix di fattori come la difesa dell’Eurozona da parte della Bce, il piano di riforme in corso di
attuazione dal nuovo governo italiano e il re-pricing in atto. Gli investimenti retail – sostiene Cbre - aumentaranno ancora nel corso dell'ultimo trimestre di quest'anno, grazie all’acquisto - già
chiuso - di oltre il 60% delle quote di un portafoglio da parte di Msref (15 gallerie commerciali Auchan per un valore di 635 milioni di euro: di gran lunga la più grande transazione registrata
quest'anno sul mercato italiano).
Venezia: un parco tematico al posto della discarica sull'isola di San Biagio - A Venezia si pensa al recupero ambientale-culturale della discarica sull'isola di San Biagio, di fronte alla
Marittima e alla Giudecca. Un progetto da 80 milioni di euro, da compleare in due anni, e che conta di dare lavoro a circa 500 persone. Il nuovo Polo di San Biagio – per ora solo un'idea, manca il
via libero della Sovraintendenza - sarà composto da un giardino dei divertimenti, con ingresso a pagamento, diviso in tre aree dedicate al racconto delle origini di Venezia, della sua storia - con la
ricostruzione ad esempio in un bacino artificiale della battaglia – e delle tradizioni lagunari. Ci saranno maxi schermi 3D e un teatro e un percorso pedonale attorno all'isola. Le stime parlano di
400mila presenze, dopo 5-6 anni, 800mila: una manna per il turismo che però, per il momento, rimane sulla carta, nonostante i promotori si dicano certi di riuscire a spuntarla.
Transazioni recenti
IMMOBILE
Corso Federico II
Franciacorta Outlet Village
Hotel Eden
Via Aureliana 12 (Fondo FIP)
Da Vinci Market Central
DATA
23/10/2013
21/09/2013
18/09/2013
13/08/2013
09/08/2013
PROVINCIA
AQ
BS
RM
RM
RM
VENDITORI
Beni Stabili SIIQ
Aberdeen AM
Starman Uk Services
Investire Immobiliare SGR
AIG/Lincoln Italia S.r.l.
COMPRATORI
INAIL
Blackstone Group
Sultano del Brunei
Mittel Real Estate SGR
Gwm
VALORE
20 Mln €
126 Mln €
105 Mln €
75,00 Mln €
130,00 Mln €
TIPOLOGIA
Uffici
Commerciale Retail
Alberghi
Commerciale Retail
Competitor
Beni Stabili e Gabetti entrano insieme nel mercato dei NPL - Si chiama NPLs RE_Solutions srl la nuova società per la gestione di crediti deteriorati, costituita in forma di consorzio d’imprese
dal Gruppo Beni Stabili e da Gabetti. Le due società, al 50% ognuna, hanno così deciso di seguire un settore in pieno sviluppo e di focalizzarsi sui crediti di difficile recupero con sottostante
immobiliare. La nuova società non acquisterà direttamente ma gestirà le procedure di recupero del credito, giudiziale e stragiudiziale, offrendo anche consulenza.In vista degli stress test europei
è probabile un gran lavoro di verifica degli NPL dei singoli istituti, analisi e ideazione dei piani di recupero. Crediti in sofferenza che solo per il mercato italiano ammontano complessivamente a
circa 150 mld di euro. La nuova società potrà offrire le competenze dei due gruppi senza sovrapposizioni, anche con l’utilizzo di divisioni già operative (da Abaco a Patrigest, da Gabetti Corporate
a Beni Stabili Servizi). Essendo entrambe quotate alla Borsa di Milano, anche la nuova società condividerà le loro best practice.
Primus Partners entra nel segmento aste immobiliari per gestione Npl - Nasce il team Re/Finance di Primus Partners, piattaforma istituzionale che sviluppa soluzioni per la gestione degli
Npl/distressed assets, società Spv e Reoco. La società entra così nel mercato delle sofferenze immobiliari e delle aste. La nuova squadra assisterà i clienti e le banche nelle aste immobiliari e
nella gestione degli short sale (Saldo & Stralcio). La piattaforma offre servizi di ristrutturazione crediti e portafogli immobiliari a soggetti che dispongono sia di large ticket (sopra i 5 mln euro) che
di small ticket (sotto i 5 mln euro). Il nuovo team, composto da una decina di professionisti, opererà attraverso la struttura immobiliare In Mls (REPLAT®), che conta oltre 4.500 agenti immobiliari.
“Grazie alla creazione del team Re/Finance, Primus Partners diviene uno dei più grandi network italiani. Il team ha già definito un accordo di formazione che porta le agenzie In Mls (REPLAT®)
alla certificazione della competenza real estate nel campo delle aste immobiliari, nel Saldo & Stralcio e nella gestione di fallimenti e concordati”, commenta Vincenzo Macaione, Ad di Primus
Partners.