Rendite per superstiti dell`AVS
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Rendite per superstiti dell`AVS
3.03 Stato al 1° gennaio 2011 Rendite per superstiti dell’AVS Rendite per superstiti 1 Le rendite per superstiti hanno lo scopo di evitare che, al decesso del coniuge, del padre o della madre, i superstiti vengano a trovarsi in gravi difficoltà finanziarie. Vi sono tre categorie di rendite per superstiti: le rendite per vedove, le rendite per vedovi e le rendite per orfani. 2 Affinché una persona abbia diritto a una rendita per superstiti, la persona deceduta deve aver versato contributi durante almeno un anno di contribuzione completo. 3 Si parla di anno di contribuzione completo quando: • la persona deceduta ha versato contributi complessivamente durante un anno, oppure • la persona deceduta era assicurata e il coniuge ha versato il doppio del contributo minimo almeno durante un anno, oppure • alla persona deceduta si possono conteggiare accrediti per compiti educativi o assistenziali. 1 Rendita per vedove 4 Le donne sposate il cui coniuge è deceduto hanno diritto a una rendita vedovile • se alla morte del coniuge hanno uno o più figli (di qualsiasi età). Sono considerati come figli anche i figli del marito deceduto che vivono nell’economia domestica comune e, in seguito alla sua morte, hanno diritto a una rendita per orfani. Lo stesso vale per gli affiliati precedentemente affidati alle cure dei coniugi, a condizione che siano in seguito adottati dalla vedova, o • se alla morte del coniuge hanno compiuto 45 anni e sono state sposate per almeno 5 anni. Se hanno contratto più matrimoni si tiene conto della durata complessiva dei diversi matrimoni. 5 Le donne divorziate il cui ex coniuge è deceduto hanno diritto a una rendita vedovile • se hanno figli e il matrimonio è durato almeno 10 anni, • se il divorzio è intervenuto dopo che esse hanno compiuto 45 anni e il matrimonio è durato almeno 10 anni, • se il figlio più giovane ha compiuto 18 anni dopo che la madre divorziata ne ha compiuti 45. 6 Le donne divorziate che non soddisfano alcuna di queste condizioni hanno diritto a una rendita vedovile finché l’ultimo figlio compie 18 anni. 7 Le donne divorziate che in virtù del diritto previgente non avevano diritto a una rendita per vedove perché l’ex marito non era tenuto a versare contributi di mantenimento possono richiedere una rendita per vedove con effetto dal 1° gennaio 1997 se adempiono le condizioni previste dal diritto vigente (cfr. N. 5 e 6). La richiesta va inoltrata alla cassa di compensazione alla quale l’ex marito deceduto versava da ultimo i contributi AVS. Il versamento retroattivo delle rendite vedovili è limitato ai 5 anni precedenti la richiesta. 2 Rendita per vedovi 8 Gli uomini sposati e quelli divorziati la cui (ex) moglie è deceduta hanno diritto a una rendita per vedovi finché hanno figli di età inferiore ai 18 anni. 9 Gli uomini sposati e quelli divorziati la cui (ex) moglie è deceduta prima del 1° gennaio 1997 che hanno ancora figli di età inferiore ai 18 anni possono richiedere una rendita per vedovi con effetto dal 1° gennaio 1997 presso la cassa di compensazione alla quale la moglie versava da ultimo i contributi AVS. Il versamento retroattivo delle rendite vedovili è limitato ai 5 anni precedenti la richiesta. Rendita per orfani 10 In caso di decesso del padre o della madre, l’AVS versa ai figli una rendita per orfani. In caso di decesso di entrambi i genitori, i figli hanno diritto a due rendite per orfani: una per ciascun genitore. Il diritto alla rendita per orfani si estingue al 18° compleanno o al termine della formazione, ma al più tardi al 25° compleanno. Per gli affiliati vigono disposizioni particolari. Inizio e fine del diritto 11 Il diritto alla rendita per superstiti nasce il primo giorno del mese successivo a quello del decesso del coniuge (divorziato) o del genitore. 12 Il diritto alla rendita per superstiti si estingue alla fine del mese in cui le condizioni non sono più adempiute. In caso di nuove nozze cessa il diritto alla rendita vedovile. Il diritto alle rendite per orfani continua invece a sussistere. 3 Concorso con altre prestazioni 13 Se una persona adempie contemporaneamente le condizioni poste per una rendita per superstiti e per una rendita di vecchiaia o d’invalidità, si versa solo la rendita più elevata. Riscossione delle rendite per superstiti 14 Chi intende far valere il proprio diritto alla rendita per superstiti deve rivolgersi alla cassa di compensazione alla quale la persona deceduta versava da ultimo i contributi AVS. I moduli di richiesta sono disponibili presso le casse di compensazione e le loro agenzie. Per gli assicurati che hanno compiuto periodi assicurativi in Svizzera e in uno o più stati membri dell’UE o dell’AELS, è sufficiente la richiesta nel Paese di domicilio: da questa prenderanno avvio anche le procedure necessarie in tutti gli altri Paesi interessati. 15 Se la persona deceduta non ha versato contributi AVS, il diritto a rendite per superstiti dev’essere fatto valere presso la cassa di compensazione AVS cantonale oppure presso sue agenzie. Calcolo delle rendite per superstiti 16 Gli elementi di calcolo delle rendite per superstiti sono: • gli anni di contribuzione, • i redditi dell’attività lucrativa e • gli accrediti per compiti educativi o assistenziali della persona deceduta. 17 I superstiti percepiscono una rendita completa (scala delle rendite 44) se la persona deceduta ha versato contributi per l’intera durata contributiva, ossia dal 1° gennaio dell’anno successivo al compimento dei 20 anni fino al decesso. 4 18 In caso di durata di contribuzione incompleta, vale a dire se la persona deceduta non conta lo stesso numero di anni interi di contribuzione della sua classe di età, è versata una rendita parziale (scala delle rendite 1-43). La rendita parziale è calcolata secondo il rapporto esistente tra gli anni di contribuzione effettivi della persona deceduta e la durata di contribuzione completa. 19 Per determinare la durata di contribuzione valida per la rendita per vedovi e per le rendite per orfani di madre, gli anni di matrimonio trascorsi prima del 31 dicembre 1996 (durante i quali la moglie era assicurata ma non tenuta a pagare i contributi) sono conteggiati come anni di contribuzione. 20 Alle persone che hanno compiuto periodi di contribuzione prima del 1° gennaio seguente il 20° compleanno, questi periodi vengono conteggiati come «anni giovanili» per colmare lacune contributive eventualmente insorte più tardi. 21 Alle persone cui mancano anni di contribuzione precedenti il 1° gennaio 1979 e che all’epoca erano assicurate o avrebbero potuto assicurarsi, sono conteggiati i seguenti periodi di contribuzione supplementari (cosiddetti mesi supplementari): Per gli anni interi di contribuzione della persona assicurata da a Computabili a titolo supplementare fino a 20 26 12 mesi 27 33 24 mesi 34 e più 36 mesi 22 Il reddito annuo medio è composto: • dalla media dei redditi provenienti dall’attività lucrativa, • dalla media degli accrediti per compiti educativi e • dalla media degli accrediti per compiti assistenziali. 5 Media dei redditi provenienti dall’attività lucrativa 23 Le rendite per superstiti sono calcolate sulla base dei redditi dell’attività lucrativa conseguiti dalla persona deceduta. 24 Per calcolare la media dei redditi dell’attività lucrativa vengono sommati tutti i redditi realizzati fino al 31 dicembre dell’anno precedente l’insorgenza dell’evento assicurato. I redditi conseguiti negli anni giovanili sono presi in considerazione solo se servono a colmare lacune contributive sorte più tardi. I redditi dell’attività lucrativa sono registrati sui cosiddetti Conti Individuali (CI) di ogni persona. 25 I redditi possono essere stati conseguiti in anni in cui il livello dei salari era più basso. La somma dei redditi è perciò rivalutata in base all’evoluzione media dei prezzi e dei salari. La somma rivalutata è quindi divisa per il numero degli anni e dei mesi computabili. Il risultato dà la media dei redditi provenienti dall’attività lucrativa. 26 Se la persona deceduta al momento del decesso non aveva ancora compiuto 45 anni, la media del reddito proveniente dall’attività lucrativa è aumentata di un supplemento percentuale in funzione dell’età secondo la tabella seguente: In caso di decesso Dopo il compimento dei…anni 23 24 25 26 27 28 30 32 35 39 6 Percentuale prima del compimento dei…anni 23 24 25 26 27 28 30 32 35 39 45 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 5 Media degli accrediti per compiti educativi e assistenziali 27 Nel calcolo della rendita per superstiti, si può attribuire a una persona deceduta un accredito per compiti educativi per ogni anno in cui si è occupata di figli di età inferiore ai 16 anni. Questo accredito ammonta al triplo della rendita minima annua. Per le persone coniugate, durante gli anni civili di matrimonio l’accredito è diviso a metà. La media degli accrediti per compiti educativi si ottiene dividendo la somma degli accrediti per compiti educativi per il periodo di contribuzione complessivo. Per genitori divorziati o non coniugati, dal 1° gennaio 2000 vigono disposizioni particolari. Su richiesta potrà essere affidata loro l’autorità parentale congiunta. In questi casi i genitori possono anche decidere a quale dei due debbano essere conteggiati gli accrediti per compiti educativi. In assenza di un accordo, gli accrediti vengono divisi a metà. 28 Alle persone decedute possono essere conteggiati accrediti per compiti assistenziali per gli anni in cui esse hanno assistito parenti bisognosi di cure. Per gli anni in cui si possono conteggiare accrediti per compiti educativi non vi è diritto ad accrediti per compiti assistenziali. L’importo dell’accredito per compiti assistenziali ammonta al triplo della rendita minima annua. Per le persone coniugate, durante gli anni civili di matrimonio l’accredito è diviso a metà. Si ottiene la media degli accrediti per compiti assistenziali dividendo la somma degli accrediti per compiti assistenziali per il periodo di contribuzione complessivo. Importo delle rendite 29 In caso di durata completa di contribuzione, le rendite complete ordinarie ammontano, a seconda del reddito medio, a: minimo fr./mese massimo fr./mese Rendita per vedove e vedovi 928.– 1 856.– Rendita per orfani 464.– 928.– 7 Se, per lo stesso figlio, sono concesse due rendite per orfani oppure una rendita per orfani e una rendita per figli, la somma delle due rendite non deve superare l’importo di 1392 franchi, ossia il 60 % dell’importo massimo della rendita di vecchiaia. Prestazioni complementari 30 Le vedove, i vedovi e gli orfani di modeste condizioni economiche hanno diritto, a certe condizioni, a prestazioni complementari. Per ulteriori informazioni si veda il promemoria 5.01 Prestazioni complementari all’AVS e all’AI. Legge sull’unione domestica registrata 31 In questo promemoria, i termini relativi allo stato civile hanno anche il significato seguente: • matrimonio: unione domestica registrata, • divorzio: scioglimento giudiziale dell’unione domestica registrata, • vedovo/a: partner registrato superstite. Esempio di calcolo 32 In caso di decesso del padre o del marito Un assicurato nato nel giugno 1961 muore nel marzo 2011. Lascia la moglie e due figli, nati nel 1993 e nel 1994. Sono quindi computabili compiti educativi per 17 anni. Dal 1° aprile 2011 sono versate una rendita vedovile e due rendite per orfani. Dal 1982 fino alla sua morte, il defunto ha pagato ininterrottamente i contributi AVS; ai suoi superstiti sono pertanto concesse rendite complete (scala delle rendite 44). La media dei redditi dell’attività lucrativa è calcolata come segue, sulla base dei Conti Individuali: 8 Somma dei redditi conseguiti durante 29 anni di contribuzione, dal 1982 al 2010 fr. 1 050 000.– La rivalutazione con il fattore determinante 1,062 (prima iscrizione nel CI nel 1982) dà una somma di redditi rivalutati di fr. 1 115 100.– La somma rivalutata divisa per la durata di contribuzione determinante (29 anni) dà una media dei redditi dell’attività lucrativa di fr. 38 452.– La media degli accrediti per compiti educativi viene calcolata come segue: Numero di anni x il triplo della rendita minima annua : durata di contribuzione : 2 17 x 41 760 franchi : 29 : 2 fr. 12 240.– La media dei redditi dell’attività lucrativa cui si aggiunge la media degli accrediti per compiti educativi dà un reddito annuo medio (arrotondato per eccesso al valore successivo delle tabelle) di Come risulta dalla tabella allegata, gli importi delle rendite sono i seguenti: • rendita per vedove • due rendite per orfani, ciascuna fr. 51 504.– fr. fr. 1 514.– 757.– Allegato Tabella per le rendite complete (scala delle rendite 44) Tabella dei fattori di rivalutazione 9 Rendite AVS/AI dal 1° gennaio 2011 Scala 44: rendite complete mensili Base di calcolo Reddito annuo medio determinante fino a 13 920 15 312 16 704 18 096 19 488 20 880 22 272 23 664 25 056 26 448 27 840 29 232 30 624 32 016 33 408 34 800 36 192 37 584 38 976 40 368 41 760 43 152 44 544 45 936 47 328 48 720 50 112 51 504 52 896 54 288 55 680 57 072 58 464 59 856 61 248 62 640 64 032 65 424 66 816 68 208 69 600 70 992 72 384 73 776 75 168 76 560 77 952 79 344 80 736 82 128 83 520 e più Rendita di vecchiaia e d’invalidità 1/1 1 160 1 190 1 220 1 250 1 281 1 311 1 341 1 371 1 401 1 431 1 462 1 492 1 522 1 552 1 582 1 612 1 643 1 673 1 703 1 733 1 763 1 782 1 800 1 819 1 837 1 856 1 875 1 893 1 912 1 930 1 949 1 967 1 986 2 004 2 023 2 042 2 060 2 079 2 097 2 116 2 134 2 153 2 172 2 190 2 209 2 227 2 246 2 264 2 283 2 301 2 320 Rendita di vecchiaia e d’invalidità per vedove/vedovi 1 392 1 428 1 464 1 500 1 537 1 573 1 609 1 645 1 681 1 718 1 754 1 790 1 826 1 862 1 899 1 935 1 971 2 007 2 043 2 080 2 116 2 138 2 160 2 183 2 205 2 227 2 249 2 272 2 294 2 316 2 320 2 320 2 320 2 320 2 320 2 320 2 320 2 320 2 320 2 320 2 320 2 320 2 320 2 320 2 320 2 320 2 320 2 320 2 320 2 320 2 320 Importi in franchi Rendite per i superstiti Vedove/ vedovi 928 952 976 1 000 1 024 1 049 1 073 1 097 1 121 1 145 1 169 1 193 1 218 1 242 1 266 1 290 1 314 1 338 1 362 1 386 1 411 1 425 1 440 1 455 1 470 1 485 1 500 1 514 1 529 1 544 1 559 1 574 1 589 1 604 1 618 1 633 1 648 1 663 1 678 1 693 1 708 1 722 1 737 1 752 1 767 1 782 1 797 1 811 1 826 1 841 1 856 Rendita completiva 1/1 348 357 366 375 384 393 402 411 420 429 438 448 457 466 475 484 493 502 511 520 529 535 540 546 551 557 562 568 573 579 585 590 596 601 607 612 618 624 629 635 640 646 651 657 663 668 674 679 685 690 696 Rendita per orfani e per figli 1/1 464 476 488 500 512 524 536 548 560 573 585 597 609 621 633 645 657 669 681 693 705 713 720 728 735 742 750 757 765 772 780 787 794 802 809 817 824 831 839 846 854 861 869 876 883 891 898 906 913 921 928 Rendita per orfani 60%* 1/1 696 714 732 750 768 786 805 823 841 859 877 895 913 931 949 967 986 1 004 1 022 1 040 1 058 1 069 1 080 1 091 1 102 1 114 1 125 1 136 1 147 1 158 1 169 1 180 1 192 1 203 1 214 1 225 1 236 1 247 1 258 1 269 1 281 1 292 1 303 1 314 1 325 1 336 1 347 1 359 1 370 1 381 1 392 * Gli importi valgono anche per le rendite doppie per orfani e per le rendite intere doppie per figli previste dal diritto previgente. 10 Fattori forfetari di rivalutazione, calcolati in funzione dell’entrata nell’assicurazione: insorgenza del caso d’assicurazione nel 2011 Prima registrazione nel CI Fattore di rivalutazione Prima registrazione nel CI Fattore di rivalutazione 1962 1963 1964 1965 1.432 1,408 1,385 1,363 1987 1988 1989 1990 1,002 1,000 1,000 1,000 1966 1967 1968 1969 1970 1,341 1,319 1,297 1,276 1,255 1991 1992 1993 1994 1995 1,000 1,000 1,000 1,000 1,000 1971 1972 1973 1974 1975 1,235 1,216 1,197 1,180 1,165 1996 1997 1998 1999 2000 1,000 1,000 1,000 1,000 1,000 1976 1977 1978 1979 1980 1,150 1,135 1,120 1,105 1,090 2001 2002 2003 2004 2005 1,000 1,000 1,000 1,000 1,000 1981 1982 1983 1984 1985 1,076 1,062 1,050 1,037 1,025 2006 2007 2008 2009 2010 1,000 1,000 1,000 1,000 1,000 1986 1,013 11 Chiarimenti e altre informazioni 33 Per informazioni ci si può rivolgere alle casse di compensazione AVS o alle loro agenzie. La lista delle casse di compensazione è pubblicata sulle ultime pagine di tutti gli elenchi telefonici e all’indirizzo Internet http://www.avs-ai.info/andere/00150/index.html?lang=it. 34 Questo promemoria presenta solo una panoramica riassuntiva. Per la valutazione dei singoli casi fanno stato esclusivamente le vigenti disposizioni di legge. Pubblicato dal Centro d’informazione AVS/AI in collaborazione con l’Ufficio federale delle assicurazioni sociali. Edizione dicembre 2010. Riproduzione parziale autorizzata a condizione di citarne la fonte. Questo promemoria può essere richiesto alle casse di compensazione AVS, alle loro agenzie e agli uffici AI. Numero di ordinazione 3.03/i È disponibile anche su Internet, all’indirizzo www.avs-ai.info. 12