L`ex sindaco sbotta: «Sono davvero incazzato» La piscina non chiude
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L`ex sindaco sbotta: «Sono davvero incazzato» La piscina non chiude
2 Vimercate MARTEDÌ 7 FEBBRAIO 2017 Giornale di Vimercate Il servizio erogato per il Vimercatese negli uffici comunali di largo Europa è sospeso dal primo febbraio LO SFOGO DI PAOLO BRAMBILLA CHE AVEVA VOLUTO IL SERVIZIO, APERTO NEL 2010 L’ex sindaco sbotta: «Sono davvero incazzato» VIMERCATE (tlo) «Sono davvero incazzato». Tra i primi a commentare la clamorosa chiusura degli uffici del Polo catastale in città è stato chi quel polo l’ha voluto e costruito insieme agli altri sindaci del territorio. Una presa di posizione molto dura e colorita quella dell’ex sindaco di centrosinistra Paolo Brambilla affidata, come spesso avviene da qualche mese a questa parte, al suo profilo Facebook. «Al Polo catastale del Vimercatese ci abbiamo lavorato per più di dieci anni - scrive - Nel 2005 Vimercate ha ricevuto mandato da 22 Comuni del territorio di realizzarlo, prendendosene la responsabilità gestionale. Il servizio è erogato con un affidamento operativo ad una società privata, scelta con un procedimento di gara ad evidenza pubblica. Affrontando le difficoltà normali che accadono per servizi di questo genere lo sportello non è mai stato chiuso un solo giorno. Fino a ieri (martedì scorso, ndr)». Poi l’attacco al suo successore, Francesco Sartini. «La nuova Amministrazione comunale di Vimercate non è stata in grado di rinnovare per tempo l’affidamento prosegue Brambilla - Nei giorni scorsi Il bando per la riassegnazione del servizio erogato negli uffici comunali di largo Europa è andato deserto. Il sindaco Sartini ha cercato di metterci una toppa mettendo a disposizione due dipendenti di Palazzo Trotti, ma da Roma non sono arrivate le abilitazioni necessarie. E così dal primo febbraio lo sportello è chiuso, per la rabbia degli altri primi cittadini che hanno appreso della chiusura soltanto alcune ore prima ha informato che il servizio sarebbe stato ridotto. Oggi (mercoledì scorso, 1 febbraio, ndr) l’amara sorpresa: non si è neppure in grado di assicurare il servizio ridotto. Dal suo insediamento il sindaco Sartini ha avuto a disposizione sette mesi per trovare chi lo gestisse. Ma oggi, sportello chiuso. Immagino come andrà a finire: “colpa degli uffici”. Quegli stessi uffici che in 10 anni il servizio lo hanno progettato, realizzato e gestito senza un intoppo». Brambilla ha diffuso anche alcuni numeri che riguardano il servizio. Duecentomila gli euro investiti ogni anno dai Comuni, 25mila dei quali a carico di Vimercate che, come detto, è capofila. Il Polo di largo Europa evade circa 6.500 pratiche ogni anno, 1.500 richiesta da cittadini o operatori di Vimercate. E poi lo sfogo finale. «Una figuraccia con i cittadini e con gli altri Comuni - conclude Brambilla Sperando non si spazientiscano mettendo in discussione il lavoro fatto finora. Da chi invece, insieme a tanti altri amministratori del vimercatese, quel servizio lo ha voluto spendendoci impegno politico, tempo ed energie, sono davvero incazzato». LUGLIO 2010 L’allora sindaco Paolo Brambilla, a inaugurati del Polo catastale. A destra l’allora asse Angelo Villa CHE GUAIO HA COMBINAT 20 COMUNI RESTANO SEN VIMERCATE (tlo) Il Polo catastale del Vimercatese chiuso improvvisamente dal primo febbraio, dalla sera alla mattina. Un fulmine a ciel sereno che sta creando non pochi problemi e ha fatto esplodere l’ennesima polemica politica che vede al centro l’Amministrazione 5 Stelle di Vimercate. Gli uffici, aperti nel 2010 dalla precedente amministrazione di centrosinistra nei locali comunali di largo Europa, forniscono il servizio non solo a Vimercate, ma ad altri 19 Comuni del territorio. In sostanza Vimercate, Comune capofila, raccoglie i soldi dagli Il sindaco del Movimento 5 Stelle Francesco Sartini, alle prese con la tegola della chiusura del Polo catastale del Vimercatese Merate Cornate Vimercate Tel. 039.9275345 Tel. 039.6060501 Tel. 039.6080586 www.allison-gabbiano.it e-mail: [email protected] e-mail: [email protected] PROSSIMAMENTE CON NOI.... APPUNTAMENTI CULTURALI: giovedì 16 febbraio: I TESORI DEL DUOMO DI MONZA domenica 19 febbraio: LE CHIESE DI MILANO - 4° TAPPA: S. MARIA DEI MIRACOLI domenica 26 febbraio: PALAZZO ARESE BORROMEO giovedì 19 gennaio: RUBENS A PALAZZO REALE SPETTACOLI e MUSICAL: sabato 18 febbraio: JESUS CHRIST SUPERSTAR sabato 25 febbraio: BODYGARD - GUARDIA DEL CORPO sabato 4 e domenica 5 marzo: NOTRE DAME DE PARIS martedì 7 marzo: MODA’ in CONCERTO sabato 11 marzo: GREASE - EDIZ. DEL 20ENNALE venerdì 17 marzo: IL PRINCIPE ABUSIVO con CRISTIAN DE SICA e ALESSANDRO SIANI IL GRAN TURISMO CON NOI: 12 e/o 19 febbraio: CON IL GATTO DELLE NEVI IN VAL MALENCO 12 febbraio: TRENINO BERNINA TIRANO / ST. MORITZ 26 febbraio: IL CARNEVALE DI VENEZIA 12 marzo: CORSO FIORITO A SANREMO 18/19 marzo: IL FASCINO DELLE CINQUE TERRE 19 marzo: ALESSANDRIA, GIU’ IL CAPPELLO altri e con questi paga la società che gestisce il servizio. Con l’inizio del nuovo anno, però, è scaduto il contratto di servizio. A novembre Vimercate si era quindi attivata per il nuovo bando. La gara, però, è andata deserta. Nemmeno la «Sammarco», la società che ha gestito il servizio fino a qualche giorno fa, vi ha partecipato. Il sindaco Francesco Sartini, pare senza avvisare di quanto stava accadendo i colleghi degli altri Comuni interessati, ha cercato di trovare una soluzione provvisoria. E sembrava averla individuata nella possibilità di far proseguire prov- VIA ATLETI Via libera al rinnovo dell’affidamento temporaneo La piscina non chiude VIMERCATE (tlo) Pericolo scongiurato: la piscina comunale non chiude. A seguito di un sopralluogo effettuato mercoledì scorso dalla Commissione di vigilanza, l’impianto di via degli Atleti ha ottenuto la confermata della validità del parere di agibilità rilasciato ormai vent’anni fa. Parere positivo che ha consentito quindi all’Amministrazione 5 Stelle di procedere con un ulteriore affidamento temporaneo della gestione del servizio alla «Insport srl», fino alla prossima estate. Società che ne aveva già ottenuto uno dalla precedente amministrazione di centrosinistra fino a fine 2016, in attesa di procedere con una nuova gara per l’assegnazione della gestione. E proprio in vista della scadenza di fine anno l’attuale Amministrazione guidata da Francesco Sartini si era attivata per un rinnovo. Dagli uffici comunali era però arrivato uno stop. Secondo i funzionari non c’erano le condizioni per un secondo rinnovo. Dal primo gennaio fino alla scorsa settimana, quindi, la piscina è rimasta apertura senza che nessuno avesse titolo effettivo per gestirla. Con il serio rischio, quindi, che di fronte all’impossibilità di rinnovare l'affidamento temporaneo, il sindaco dovesse ordinarne la chiusura, lasciando «a piedi» centinaia di persone iscritte ai corsi. Ed invece, come detto, la Commissione convocata da Sartini ha certificato la validità dell’agibilità risalente al 1998 aprendo la strada per il rinnovo dell’affidamento temporaneo. «Abbiamo voluto agire con tempestività e rigore per ottemperare, nel modo migliore possibile, a tutti i doveri di una buona Amministrazione: tutelare la sicurezza dei Cittadini; verificare la correttezza delle varie situazioni contrattuali in essere fra Comune e enti terzi; garantire la continuità del servizio - ha spiegato il primo cittadino Sartini - Nel caso del centro natatorio di via degli Atleti abbiamo messo in campo tutte le azioni possibili per scongiurarne la chiusura, anche solo temporanea, creando nel contempo le condizioni migliori sia per il rinnovo dell’incarico a “Insport srl” sia per la stesura di un bando di maggior prospettiva. Oggi la piscina rimane aperta e se non vi saranno sviluppi negativi continuerà a funzionare. Il conseguente iter amministrativo nel frattempo, è già partito, così come le verifiche chieste dalla commissione di vigilanza». Intanto, però, salta per la prima volta il trofeo di nuoto dedicato a Cavaliere VIMERCATE (glz) La deroga che ha permesso a tutti i corsisti che frequentano la piscina di Vimercate di poterne usufruire fino ad agosto, non ha impedito che l’appuntamento con l’XI memorial «Carlo Cavaliere» saltasse a causa dell’inagibilità delle tribune del palazzetto. Una scelta quella presa dal sindaco cinquestelle Francesco Sartini a tutela dei corsisti presenti ma che di fatto ha precluso almeno fino ad agosto la presenza di tornei e di conseguenza di spettatori all’interno della struttura: «Il problema è la scarsa sicurezza dei partecipanti - ha commentato su facebook il consigliere di maggioranza Davide Branereggi - La decisione più semplice sarebbe stata la deroga, invece ci si è presi la responsabilità di dire finalmente che se non viene garantita la sicurezza, una manifestazione non si può fare». Al memorial che era in programma il 18 e 19 febbraio erano iscritto circa 400 partecipanti. ● Tabacchi e Valori bollati ● Edicola ● Ricariche telefoniche, carte prepagate e Sky ● Pagamento bollette ● Lotto e Superenalotto ● Servizio fax e fotocopie ● Vendita biglietti pullman Zani ● Tavola fredda Il Pica Bar Vimercate 3 MARTEDÌ 7 FEBBRAIO 2017 Giornale di Vimercate La lettera agli altri Comuni come un fulmine a ciel sereno Sartini: «Fatto il possibile». Ieri incontro tra i primi cittadini sinistra, negli uffici appena essore alle Attività produttive Via Armando Diaz, 11 Vimercate (Ruginello) Tel. 039.6080084 • [email protected] Da lunedì a sabato dalle 6.00 alle 20.30 domenica dalle 7.00 alle 12.00 VIMERCATE (tlo) La missiva partita da Palazzo Trotti è data martedì 31 gennaio ed è piombata sulle scrivanie dei sindaci come un fulmine a ciel sereno. Primi cittadini alcuni dei quali non avevano nemmeno saputo del tentativo fallito di riassegnare il servizio con un nuovo bando. Lo avevano appreso solo quando era stata comunicata loro la riduzione di orario di apertura al pubblico del Polo catastale a partire dal primo febbraio. «Nonostante gli sforzi profusi per dare continuità al servizio del Polo catastale del Vimercatese - si legge nella lettera che Bruno Cirant, dirigente del settore Pianificazione del territorio di Vimercate, ha inviato anche al suo sindaco Francesco Sartini non sono state ad oggi ottenute le abilitazioni sostitutive necessarie per erogare servizi catastali al pubblico. Comunichiamo conseguentemente la sospensione temporanea dei servizi catastali al pubblico a decorrere dal primo febbraio». In sostanza quindi da palazzo confermano che da Roma non sarebbero arrivate le nuove «chiavi» di accesso ai servizi da fornire ai dipendenti comunali che dovrebbero sostituire gli addetti della società che ha rinunciato a proseguire con il servizio. La missiva ha causato l’immediata reazione dei sindaci dei Comune associati che hanno chiesto e ottenuto una riunione d’ur- genza con Sartini per capire come rimediare a questa situazione. Nel frattempo il primo cittadino vimercatese ha voluto ulteriormente chiarire quanto accaduto. «Può darsi che ci si stato un difetto di comunicazione con gli altri Comuni - ha ammesso - Vimercate ha, però, fatto tutto quello che doveva. Il bando per la riassegnazione del servizio è andato deserto anche perché la società che lo gestiva si è detta non più interessata per motivi economici (voleva un consistente ritocco all’insù, ndr). A quel punto abbiamo proposto comunque alla società una proroga del servizio per poter trovare una soluzione. La nostra proposta però non è stata accettata». ATO VIMERCATE, NZA POLO CATASTALE visoriamente il servizio grazie ad un paio di dipendenti comunali «prestati» al Polo. Tanto che martedì 30 gennaio da Palazzo Trotti era stato diramato un comunicato in cui si avvisava il servizio del Polo catastale non avrebbe subito alcun tipo di interruzione, nonostante la fine del contratto con la società, ma avrebbe subito soltanto una riduzione di giorni e orari di apertura per un periodo limitato. Comunicato che però è stato sconfessato soltanto 24 ore dopo. Nella giornata di mercoledì 31, infatti, è apparso chiaro che il primo febbraio l’ufficio non avrebbe riaperto. Pare per un intoppo burocratico. In sostanza da Roma non sono arrivate le «chiavi» di accesso ai sistemi di gestione delle carte catastali. Una sorta di abilitazione per i tecnici comunali «prestati». E così il primo febbraio sulla porta d’ingresso del Polo catastale è apparso un cartello eloquente: «Si comunica che per motivi tecnici servizi erogati dal Polo catastale sono momentaneamente sospesi - si legge - Al momento non siamo in grado di dare informazioni sulla data di riattivazione del servizio». Un fulmine a ciel sereno, come si diceva, anche perché la comunicazione agli altri 19 sindaci dei Comuni convenzionati con Vimercate per i servizi del Polo catastale di largo Europa è arrivata nella giornata del 31, solo poche ore prima della chiusura. Sindaci che per altro, a quanto pare, erano del tutto all’oscuro del fallimento della gara di novembre e quindi del reale rischio di sospensione del servizio. Secondo il sindaco Sartini si tratterebbe però solo di attendere qualche giorno, forse ore, per l’invio da Roma delle abilitazioni. Lorenzo Teruzzi In sostanza la «Sammarco» avrebbe chiesto un sostanzioso aumento del compenso anche per garantire la copertura del servizio per alcuni mesi. Richiesta bocciata da Vimercate. «A giorni dovrebbero comunque arrivare le abilitazioni per le persone del Comune che abbiamo individuato per svolgere il servizio e quindi lo sportello riaprirà ha concluso Sartini - Nel frattempo stiamo valutando la possibilità di un affidamento diretto del servizio a persone specializzate. Ciò garantirebbe per altro una riduzione dei costi per tutti i Comuni. Non solo, stiamo valutando anche una riduzione degli spazi comunali attualmente occupati dal Polo catastale per scorporarne una parte e poterla affittare per altri servizi garantendo introiti aggiuntivi e quindi un ulteriore abbattimento delle spese». Nel frattempo ieri, lunedì, nel tardo pomeriggio (il Giornale era già in stampa), si è tenuto l’incontro chiesto a Sartini dagli altri sindaci dei Comuni interessati. Il cartello comparso il primo febbraio sulla porta d’accesso agli uffici del Polo catastale, in largo Europa RIFIUTI Il «Movimento» corregge la Giunta e scoppia la polemica Bufera sui cestini nei parchi San Valentino martedì 14 febbraio al Decimo With Love Heart-tartare di ricciola al frutto della passione e lime 16,00 € Uno scorcio di Parco Trotti VIMERCATE (glz) Continua il dibattito politico fra maggioranza Cinque stelle e opposizione riguardo l’eliminazione all’interno dei parchi cittadini dei cestini per la raccolta dei rifiuti. Lo scorso 13 gennaio il comune di Vimercate aveva pubblicato un comunicato stampa in cui mostrava ai cittadini la nuova gestione dei parchi e indicava nell’ultimo punto del comunicato l’iniziativa parchi a «rifiuti zero». Come spiegato i parchi a partire dai prossimi mesi saranno senza rifiuti e i cittadini dovranno portarli a casa e differenziarli correttamente. Una decisione che aveva fatto molto discutere i componenti dell’opposizione cittadina. Una decisione che però sembra essere stata modificata secondo quanto si è potuto leggere sulla pagina Facebook ufficiale del «Movimento cinque stelle di Vimercate» il 31 gennaio dove attraverso un comunicato il partito di maggioranza ha di fatto smentito la nota del Comune comunicando che verranno eliminati i cestini all’interno del parco ma verranno invece installati dei contenitori per la raccolta differenziata agli ingressi dei parchi. Una comunicazione che ha fatto saltare sulla sedia Alessandro Cagliani, consigliere di opposizione di Noi per Vimercate. «Perché insisto tanto sulla questione dei cestini nei parchi di Vimercate? Perché è una cosa importante? No, non nel merito - ha affermato Cagliani - Ma nel metodo. Perché racchiude la sintassi con cui l'amministrazione intende rapportarsi con la città. Questa roba della partecipazione mi ha stancato. Io credo nell'autorevolezza degli organi rappresentativi dei cittadini. Che devono deliberare in nome e per conto degli stessi. Assumendosene le responsabilità. Ma la tiritera dell'abbiamo ipotizzato, adesso verifichiamo con i cittadini, poi vediamo, modifichiamo, riproponiamo non è democrazia. È anarchia». Sarcastica anche Cristina Biella di Forza Italia che ha commentato: «I 5 stelle dopo aver annunciato pubblicamente che avrebbero tolto i cestini dai parchi perché il cittadino si sarebbe dovuto intascare il rifiuto e gettarlo nel cestino di casa propria ora, evidentemente, recependo una nostra proposta, hanno pensato bene di fare marcia indietro e posizionare i cestini per la raccolta differenziata. Meglio tardi che mai». Risotto Acquerello agli scampetti mantecato al mascarpone e crumble al nero di seppia 16,00 € Tortino al bacio Semifreddo al gianduia con bacio perugina 7,00 € Prenotazione : tel 039 8963627 Via G.Matteotti Arcore (MB) follow us on