Leggo - Silvio Ceccato

Transcript

Leggo - Silvio Ceccato
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Novembre 2010
[email protected]
Per il secondo anno di fila il nostro Istituto ha
partecipato all’Inaugurazione del nuovo anno
scolastico al Quirinale
Pronti... VIA! Si rinnova
immancabilmente
l’impegno mensile del
nostro
giornalino
d’Istituto. Quest’anno la
nostra “famiglia” si è
allargata
e
contiamo
ancora
nella
vostra
collaborazione
per
ingrandirla sempre di più
Quest’anno scolastico è
nuovo per tutti, per noi
studenti, per i docenti e
per tutto il personale non
docente che lavora sempre
con grande...
continua pag. 2
Per il secondo anno
consecutivo il nostro
Istituto ha avuto il
piacere e la fortuna
di essere ospitato a
casa del Presidente
della Repubblica, al
Quirinale,
per
l'inaugurazione del
nuovo
anno
scolastico 2010/2011.
Mentre
l'anno
scorso
avevamo
ricevuto
l'invito
dall'Ufficio Scolastico
Regionale,
quest'anno l'abbiamo
ricevuto
direttamente
dalla
Presidenza
della
Repubblica - dice la
Dirigente
Scolastica
Antonella Sperotto.
A riportarci a Roma,
quest'anno è stato il
progetto legato alle
eccellenze straniere, tra
cui Mahia Abedin,
studentessa dell'IPSC,
che nell'anno scolastico
concluso a giugno ha
superato con la lode gli
esami di qualifica per la
terza superiore....
continua pag. 3
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Pronti...
VIA!
Si
rinnova
immancabilmente l’appuntamento del
nostro
giornalino
d’Istituto.
Quest’anno la nostra “famiglia” si è
allargata e contiamo ancora nella
vostra collaborazione per ingrandirla
sempre di più.
Quest’anno scolastico è nuovo per
tutti, per noi studenti, per i docenti e
per tutto il personale non docente che
lavora sempre con grande impegno; si
sperimenta questa Riforma della
scuola la quale sembra arrivare come
un vulcano in eruzione su una
situazione già in evoluzione. Tanta
disorganizzazione sembra
ancora incombere nella scuola, ma
fiduciosi speriamo e crediamo che
tutto andrà per il verso giusto e che
entro la fine di quest’anno scolastico
molti aspetti di applicazione della
Riforma siano chiariti.
Nonostante queste difficoltà, la nostra
scuola va avanti con grande orgoglio
visto che per il secondo anno
consecutivo ha ricevuto l’invito per
l’inaugurazione del nuovo anno
scolastico a Roma (vedi pag. 3) e ha
già festeggiato i 20 anni di amicizia
con la città gemellata di Passau.
Per concludere, volevo ringraziare e
dare un grosso in bocca al lupo per
quest’anno scolastico a tutti gli
studenti di ogni sede, a tutti gli
insegnanti, in particolare alla prof.ssa
Diana che per il secondo anno
consecutivo segue il giornalino con
grande affetto, a tutto il personale
A.T.A., alle segretarie, alla Dirigente
Scolastica che da quando è entrata
nella nostra grande famiglia, 3 anni fa,
ha fatto crescere la nostra scuola,
completando i lavori della nuova sede
di via Veneto, inserendo nuovi
indirizzi, facendoci conoscere la figura
di Silvio Ceccato e tante altre cose che
prima erano impensabili.
Ringrazio inoltre di cuore la dott.ssa
Antonella Fadda, giornalista de “Il
Giornale di Vicenza” per i consigli dati
nel corso dell’incontro del 14 ottobre.
In bocca al lupo a tutti!
Simone Bedin
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Per il secondo anno di fila il nostro Istituto ha partecipato
all’Inaugurazione del nuovo anno scolastico al Quirinale
di Simone Bedin
Per il secondo anno consecutivo il
nostro Istituto ha avuto il piacere e la
fortuna di essere ospitato a casa del
Presidente della Repubblica, al
Quirinale, per l'inaugurazione del
nuovo anno scolastico 2010/2011. Mentre l'anno scorso avevamo
ricevuto l'invito dall'Ufficio Scolastico
Regionale,
quest'anno
l'abbiamo
ricevuto
direttamente
dalla
Presidenza della Repubblica - dice la
Dirigente
Scolastica
Antonella
Sperotto.
A riportarci a Roma, quest'anno, è
stato il progetto legato alle eccellenze
straniere, tra cui Mahia Abedin,
studentessa dell'IPSC, che nell'anno
scolastico concluso a giugno, ha
superato con la lode gli esami di
qualifica della terza superiore.
La delegazione era composta da 10 tra
studenti e professoresse, tra cui, oltre
a me, Francesco Peotta e Alberto
Gonzo, per l'ITC, Francesco Fittaiolo e
Massimo Slaviero per l'IPSIA, e Mahia
Abedin e Nadia Riondino per la sede
Il Presidente della Repubblica Giorgio
Napolitano durante il suo discorso.
IPSC. Tra i professori, la Dirigente
Scolastica Antonella Sperotto, la
prof.ssa Carmen Caracciolo e la
prof.ssa Lorella Meggiolaro.
Il 21 settembre, giorno della
cerimonia, c'è stata molta curiosità e
attenzione nel cortile d’onore del
Quirinale, per le parole del nostro
Presidente della Repubblica Giorgio
Napolitano, un po' meno invece per il
Ministro dell'Istruzione Mariastella
Gelmini.
-Quest'anno
abbiamo
voluto che la cerimonia si
svolgesse in tre realtà di
quell'Italia unita in cui
crediamo e di cui nel 2011
festeggeremo il 150esimo
compleanno.- -Per tutti la
scuola deve rappresentare
un luogo d'incontro e di
integrazione-: ha aperto
così il discorso il nostro
Presidente Napolitano, che
ricorda subito il 150esimo
4
anniversario dell'Unità d'Italia, che
festeggeremo
nel
2011.
In
collegamento video c'erano le altre due
realtà a cui si riferisce il nostro
Presidente: Il Palazzo Reale di Napoli
e la Reggia di Venaria, dove c'erano
altri duemila studenti circa.
Napolitano ha ribadito più volte
quanto è importante lo studio al
giorno d'oggi, nonostante non sia
sempre un divertimento e comporti
fatica.
-Gli studenti delle famiglie più povere
spesso sono più motivati. Il vero
svantaggio insuperabile è una
famiglia che non creda nello studio,
che non creda nel merito.- Il discorso
del Presidente si è concluso con una
constatazione su cui molti studenti
non riflettono spesso: -Ho conosciuto
molte persone che si sono pentite di
non aver studiato abbastanza,
nessuno che si sia pentito di aver
studiato troppo.-.
Alla grande festa, andata in onda in
diretta su Rai Uno e condotta da
Fabrizio Frizzi, c’erano tanti ospiti,
come Irene Grandi, Aldo Montano e
molti altri personaggi del mondo dello
sport.
Ho intervistato la prof.ssa GIGLIOLA
TADIELLO per vedere cosa ne pensava
del discorso del nostro Presidente della
Repubblica Giorgio Napolitano,
all’inaugurazione del nuovo anno
scolastico. Sentite cosa ci ha detto.
Allora professoressa, il nostro Presidente al
discorso di apertura del nuovo anno
scolastico, ha ricordato in anticipo il
150esimo anno dell’Unità d’Italia che
festeggieremo nel 2011.
E’ stata una grande e bella esperienza Sicuramente
irripetibile
per
il
prossimo anno.- dice la Preside. Ma
noi siamo fiduciosi e quindi “mai dire
mai!”.
Per leggere il discorso del Presidente
della Repubblica o vedere il video,
della cerimonia, vai su
http://ww.quirinale.it/ .
Che messaggio voleva dare secondo lei,
ricordandolo così in anticipo? Secondo me voleva
fare un po’ l’analisi della situazione anche
relativamente al nostro attuale sistema scolastico
come punto di evoluzione partendo appunto
dall’unificazione d’Italia. Voleva comunque lanciare
un messaggio e una sfida verso il futuro perchè
ancora molto è da fare. Sono passati 150 anni,
molte cose sono state fatte, come ha sottolineato
Napolitano, ma ancora molto rimane da fare per
portarci ai livelli di altri paesi sviluppati per quel che
riguarda il mondo della scuola.
5
Cosa ne pensa di questa affermazione di
Napolitano nel suo discorso ha affermato
Napolitano: “E’ importante che le famiglie
che ha conosciuto molte persone che si sono
degli alunni sostengano i ragazzi nello
pentite di non aver studiato abbastanza,
studio e che tra loro e gli insegnanti si
nessuno che si sia pentito di aver studiato
troppo. Cosa ne pensa?
stabiliscano
rapporti
di
fattiva
collaborazione per evitare ritardi e lacune
E’ il passaggio conclusivo, quello che mi è
poi difficili da colmare”?
piaciuto di più. E’ una delle tante pillole di
Credo che sia un passaggio molto
saggezza di cui il nostro Presidente ci ha
significativo; mi piace però ricordare anche
onorato in questi anni nei suoi interventi che,
un altro passaggio del discorso del Presidente
come sempre, sono frutto di equilibrio e di
nel quale si sottolinea lo svantaggio
moderazione. E’ un passaggio che mi piace
insuperabile che è rappresentato da una
molto e che ho segnalato ai miei studenti
famiglia che non creda nella scuola come
perchè penso che sia un grande spunto di
valore. E’ fondamentale il modello educativo
riflessione per tutti e purtroppo, come dice il
che
la
famiglia
Presidente, è solo
trasmette ai propri
troppo tardi che ci
figli; ovviamente la
si rende conto
scuola
deve
dell’importanza che
rivendicare
un
ha
la
scuola.
proprio spazio nella
Sarebbe opportuno
motivazione degli
che
le
nuove
studenti ma
in
generazioni
sinergia
con
le
capissero in tempo
famiglie, quindi è
utile l’importanza
fondamentale
il
del
processo
rapporto
scuolaformativo
della
famiglia.
persona che la
scuola è chiamata a
Prof.ssa, prima ha
promuovere.
sottolineato anche
un passaggio
Vuole valorizzare
Il nostro Presidente della Repubblica
importante del
qualcosa
del
Giorgio Napolitano
discorso: “Gli
discorso
di
studenti delle
Napolitano
che
non abbiamo sottolineato?
famiglie più povere spesso sono più
motivati” vuole aggiungere qualcosa?
Sì: questo è un discorso pieno di contenuti e
Non mi è piaciuto l’utilizzo del termine
significati. Ho gradito molto il riferimento alla
“povero” perchè per me sono famiglie meno
situazione
economica
che
stiamo
abbienti, non più povere, magari sono ricche
attraversando che in realtà deve essere di
di valori. Sono comunque d’accordo con
sprone per cercare di migliorarci. Mi è
questa affermazione anche per esperienza
piaciuto molto il riferimento al contesto
personale, perchè mi è capitato che chi
sociale e in particolare il richiamo ai valori
doveva superare uno svantaggio culturale,
dell’integrità e dell’onestà, attraverso il
sociale ed economico, lo studente meno
ricordo del Sindaco Vassallo, recentemente
abbiente, si dimostrava più agguerrito e più
assassinato, valori che rappresentano il vero
volenteroso. Al contrario di chi è benestante,
collante sociale per permettere al nostro
questa motivazione l’avverte di meno, si
paese di progredire e affermarsi anche nel
panorama internazionale.
adagia più sugli allori, anche se è sbagliato
trarre giudizi sbrigativi.
Simone Bedin
6
Questo mese tocca alla prof.ssa ARENGA GIUSEPPINA (FRANCESE – SPAGNOLO)
Prof.ssa, da dove viene?
“Veramente è la materia che ha scelto me.
“Da una città del Sud, una città bella ma
Ho cominciato ad avere supplenze di
complicata. Vengo da Napoli.”
francese e ho continuato.”
Dove ha studiato?
Ci racconta qualche aneddoto sul
“All’Orientale
di
suo passato da
Napoli, una delle
studentessa?
prime università ad
“Con
alcuni
introdurre in Italia
compagni di classe
lo
studio
della
abbiamo fatto uno
lingua
Swahili
scherzo
alla
(Africa Centrale e
professoressa
di
Orientale).”
filosofia, che aveva
Ha
scelto
di
un
piccolo
diventare prof o
apparecchio
voleva fare altro?
acustico. Durante un
“In realtà volevo
interrogazione
fare la traduttrice.
abbiamo fatto finta
Tradurre nelle mia
di parlare, ma senza
lingua i romanzi in
produrre
alcun
La prof.ssa Giuseppina Arenga, insegnante di
lingua straniera mi
suono.
Lei
continuava
Francese – Spagnolo.
dava l’impressione di
ad
aumentare
il
poter partecipare alla scrittura del
volume finché lo ha portato al massimo. A
romanzo stesso. Quando però sono
quel punto abbiamo alzato la voce
entrata in una classe, ho capito che volevo
facendola saltare sulla sedia. NOTA!”
essere un’insegnante.”
Ci racconta qualche aneddoto sui
A scuola le piaceva la materia che
suoi studenti?
attualmente insegna?
“La giustificazione per l’entrata in ritardo
“Non ho studiato francese al liceo, ma
presentata da due alunni di quinta. Leggo
quando ho cominciato ad apprenderlo
la prima, quella di Dario; <<Me so ciapà
all’università, l’ho studiato con passione.”
in leto: non è suonata la sveglia.” Leggo la
Perché ha scelto questa materia?
seconda: “Dario se gà ciapà in leto e non
l’è
passà
a
torme!”>>
7
Buon giorno a tutti, mi chiamo Sara
Bettega e l'anno scorso ho deciso di
partecipare allo scambio culturale con
Passau perchè avevo capito che sarebbe
stata una bella esperienza di vita e che non
mi sarebbe ri capitato facilmente e quando
la scuola mi ha dato l'opportunità, l'ho
colta al volo!
Sono partita con un po’ di paura su come
comunicare con loro, non avendo mai fatto
tedesco a scuola, ma alla fine mi sono
detta che anche loro non sapevano
l'Italiano e quindi, con un po’ di gesti e un
po’ di inglese ero convinta che me la sarei
cavata abbastanza bene.
Ho passato una settimana fantastica,
abbiamo festeggiato i vent'anni di questo
gemellaggio. Poi gli studenti Passavesi
sono venuti una settimana qui in Italia,
ospitati da noi ragazzi. La parte più
interessante è stata la visita a Venezia e
quel famoso sabato sera in discoteca dopo
aver festeggiato con tutti i professori in
pizzeria! Questo penso proprio se lo
ricorderanno. E' stata una nuova
esperienza che non avevo mai provato fino
ad ora. I ragazzi tedeschi erano molto
interessanti e ci siamo trovati molto bene.
Ora, mi è stato chiesto di scrivere a voi
ragazzi di terza superiore per incoraggiarvi
a provare questa bellissima esperienza e
devo dirvi che le parole non basterebbero
per descrivere quanta gioia ho provato e
quanto mi sono affezionata ai ragazzi del
posto. Io, se potessi ripartirei anche
domani mattina, ma mi rendo conto che
ora tocca a voi! Ragazzi, è un'opportunità
stupenda da prendere subito al volo!
Prendetela al volo anche voi!
Allora, prima di tutto, mi sai dire una o più ragioni
per cui hai scelto questa scuola?
A: Beh innanzitutto la vicinanza della scuola a casa
mia ha influenzato la mia scelta; poi ho scelto
quest’istituto perchè ho saputo che si fa la
“settimana corta”
B: Secondo me il fatto di stare a casa il sabato, e
quindi di potersi organizzare con lo studio e con le
varie attività, è un aspetto importante che
sicuramente mi ha indotto a scegliere questo
istituto.
Sei soddisfatto del’orario?
A: Sinceramente, se potessi fare meno ore sarebbe
meglio, ma so che questo non si può fare quindi
direi che una cosa che non mi piace sono i
pomeriggi. Noi di prima infatti abbiamo pomeriggio
il venerdì, e come ultimo giorno della settimana è
alquanto pesante.
B: Io ho sentito che l’anno scorso facevate tutti i
giorni fino alle 13.50 e in effetti mi sarebbe piaciuto
di più, perchè il venerdì pomeriggio è molto
pesante.
Sei soddisfatto dei professori?
A: Dipende, di alcuni sì e di altri no. Credo che
alcuni soffrano della crisi di mezza età.
B: Bella domanda…! Sì, dai, dipende.
Per il momento, sei contento della scelta che hai
fatto?
A: Sì, senz’altro.
Sara Bettega
B: Sì.
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Domande:
1) Come sono i panini, le pizzette e le brioches?
2) Come funziona il distributore?
3) Quando arriva il prodotto scelto?
4) E se non arriva il prodotto che cosa fai?
5) Perché hai deciso di prendere questi panini?
6) Dove vorresti che fosse esposto il distributore?
7) Come ti sembrano i prezzi?
Giulio Mazzocco
1) Io ho provato solo le pizzette e sono
buone, ma purtroppo sono fredde finchè
non arrivano le piastre.
2) Il distributore è semplice da usare;
devi selezionare il prodotto desiderato e
prenotare per il giorno scelto
3) Il prodotto selezionato arriva nel
giorno desiderato.
4) A me per fortuna non è mai successo.
In tal caso i soldi persi verranno restituiti
nel giorno successivo sull’apposita
chiavetta.
5) Ho deciso di prenderli perché questo
distributore mi sembra comodo, è utile e
ha una vasta scelta.
6) Nell’atrio della nostra sede (IPSC ndr).
7) Io penso che il prezzo sia accettabile.
Manuele Schenato e Giada Dal Zovo
1) I panini sono buoni e croccanti, ma le
pizzette sono fredde e gommose.
2)
Il
distributore
funziona
con
un’apposita chiavetta. Basta inserire la
chiavetta e selezionare i vari prodotti tra
cui i panini, pizzette e brioches.
3) i prodotti di solito, arrivano durante i
due intervalli e vengono consegnati in
portineria alle bidelle.
4) Un giorno non ci sono arrivati i
prodotti selezionati ma in cambio ne sono
arrivati altri e li abbiamo tenuti.
5) L’abbiamo deciso per comodità;
noi vorremmo che il distributore fosse
esposto anche nella nostra scuola IPSC.
6) I prezzi ci sembrano perfetti.
Roberta Luzietti
1) Sono buoni, però il pane per essere
fatto il giorno stesso, è troppo duro.
2) Si inserisce la chiavetta, si seleziona il
prodotto e si mette nel giorno desiderato.
3) Se non si capisce qualcosa c’è sempre
l’addetto alla macchinetta per chiedere
informazioni.
4) Nel giorno desiderato mi arrivano
altrimenti lo dico in segreteria o vado dal
personale A.T.A.
5) Perché volevo provare.
6) Anche nell’IPSC.
7) Eccessivo perché non ti rimborsano se
non sei soddisfatto.
9
Dal 15 al 22 agosto, alcuni ragazzi del nostro
Istituto (Piazzale Collodi) assieme ad altri
dell’Istituto Rosselli di Lonigo hanno partecipato
al campus studio a Sappada. -Ho partecipato per
conoscere nuove persone e per fare nuove
esperienze- dice Nicole Tovo di 4^A. Oltre a lei,
Daniele Giuriato compagno di classe di Nicole, il
quale racconta: - Alla mattina era obbligatorio
studiare, con l’aiuto dei professori, le materie in
cui avevamo più difficoltà a scuola.- Nicole
replica: - Mi è dispiaciuto per il mal tempo, ma è
stata comunque un'esperienza molto bella,
abbiamo fatto un'escursione, siamo andati in
piscina, abbiamo guardato film e questa
esperienza mi ha fatto legare molto con alcune
persone.- Molto contenti dell'esperienza fatta,
Nicole e Daniele sperano di tornarci anche la
prossima estate.
Simone Bedin
Anche quest'anno il nostro Istituto
parteciperà al concorso :
"Emozioni fra le righe" VIII concorso
di poesia e di prosa "padre Cesare
Verlato".
Negli anni passati hanno già partecipato
due ragazze del nostro istituto, una
dell'ITC e una dell'IPSC, che intendono
riprovare anche quest'anno.
Al concorso partecipano tutte le scuole
superiori di Vicenza e si struttura in due
sezioni: Sezione A poesia (massimo
tre poesie, 60 versi); Sezione B prosa
(un racconto, massimo sei cartelle
dattiloscritte da 32 righe). Per entrambe
le sezioni il titolo è "Di casa in casa di
via in via". Per i primi tre cassificati
della sezione poesia, i premi sono i
seguenti:
1° premio 300 euro, 2°
premio 200 euro, terzo premio 100
euro. Gli stessi importi per la sezione
prosa.
Per informazioni o per partecipare al
concorso, rivolgersi alla prof.ssa Oriella
Peretti (insegnante sede ITC).
Perchè non provi anche tu?
Ho scritto il tuo nome sulla sabbia
un'onda l'ha cancellato...
"Se vuoi costruire una nave, non radunare
uomini solo per raccogliere il legno e
distribuire i compiti, ma insegna loro la
nostalgia del mare ampio e infinito."
Ho scritto il tuo nome su un foglio
qualcuno l'ha strappato...
Faccio mie queste belle parole di Antoine
De Saint Exupery, perchè testimoniano
come ciascuno di voi, cari ragazzi, potrà
cogliere il significato più profondo di questi
Ho scritto il tuo nome nel mio cuore
nessuno lo ha mai toccato...
Monica Semsovic
200 giorni di scuola, che costituiscono il
Vostro anno di lavoro insieme ai docenti.
Auguro a tutti voi di vivere con passione
questi giorni, e di navigare sicuri verso la
meta.
Antonella Sperotto
10
Jesse McCartney torna a cantare con “Shake”.
È il primo singolo che verrà estratto dal suo ultimo album!
Resteranno molto contenti i fan affezionati al suo stile
pop’n be, ma forse rimarranno delusi coloro che speravano
in qualcosa di nuovo!
Terzo album per Alessandra Amoroso!
Il suo ultimo progetto discografico “Il mondo in un secondo”
sembra essere molto apprezzato dai suoi fan, visto che le
sue canzoni invadono il top della classifica italiano nella
loro settimana di debutto.
Sembra che l’artista sia l’unica cantante fuoriuscita da un
talent show che riesce a mettere d’accordo pubblico e
critica, rimanendo sempre, almeno fin’ora, sulla cresta
dell’onda!
Beh che dire… Complimenti!
“Recovery”!
Anche se è uscito a giugno le canzoni dell’ultimo album di
Eminem continuano ad avere successo, e a occupare
posizioni alte in classifica; soprattutto il singolo con
Rihanna “Love the way you lie”!
Naturalmente il video non poteva essere deludente con degli
attori come Megan Fox e Dominic Monaghan!
11
Buongiorno Upper East Side, sono gossip girl,
la vostra sola e unica fonte di notizie sulle
vite scandalose dell’elite di Manhattan!
Ops! Ho sbagliato luogo vero?! Eppure sono
sempre io, gossip girl! Quest’anno sono stata
ingaggiata per occuparmi dei pettegolezzi
della vostra scuola!
Questa infatti potrebbe
sembrare una piccola
scuola di provincia, ma
io so bene che in realtà
non lo è affatto! Si
nascondono
mooolte
verità che prima o poi
vi svelerò! Per quanto
io possa impegnarmi
però avrò bisogno del
vostro aiuto.. scrivetemi
a
[email protected] !
Io cercherò di raccogliere più scoop possibili,
ma ho bisogno di tutti voi! Vi svelerò i nuovi
amori, le nuove storielle, i piccoli e i grandi
gossip,le coppie che scoppiano e tutto ciò che
volete sapere!
Che ne dite se cominciamo già con le piccole
notiziole?! Io sono più che d’accordo, anche
se dopo un mese di scuola le cose si sanno..
beh in primo piano metterei la storia che
sembra
essersi
instaurata
tra
l’ex
rappresentante d’istituto, Leonardo , e
l’alunna di quarta Chiara. Ormai non è più
uno scoop questo, visto che tutti li abbiamo
visti nel corridoio del piano più alto. Davvero
carini! A prima vista sembrano appartenere
a due mondi completamente diversi, e
invece una volta assieme sembrano fatti
l’uno per l’altra!Ma non hanno niente da
invidiare i neo candidati rappresentanti
d’istituto Luca e Matteo. Sembrerebbe,
infatti, che tra Matteo e Ilenia, III A lui e II B
lei, ci fosse del tenero. Stando però alle mie
fonti, si darebbe il caso che lei sia l’ex di un
altro iscritto a quest’ istituto: Vittorio.
Questo rapporto instauratosi tra i due, avrà
forse suscitato l’invidia dell’ex?! Questo non lo
posso sapere, nessuno lo può sapere, tranne i
diretti interessati.
Oohhh… queste cose sì che sono pane per i
miei denti! Voi si che siete ragazzi di mondo
cari miei, se continuerete così farete
concorrenza ai rampolli dell’Upper East Side!
Bravi, bravi!
Ma piano, non è finita qui. Il secondo
candidato a diventare rappresentante
d’istituto è Luca ( III A), pare infatti che lui
all’inizio dell’anno scolastico si sentisse con
Gaia ( IV C). Talvolta li si è anche visti
assieme a merenda. Ma,
detto questo, non vi siete
chiesti come mai, così, di
punto in bianco non
stanno
più
insieme?!
Ebbene si, io me lo sono
chiesta e a quel che ho
potuto sentire, lei sarebbe
indecisa se scegliere Luca
o l’ormai ex ragazzo,
Alberto. La loro certo,
l’anno scorso, era una storia più che seria,
sempre insieme, i classici piccioncini! A mio
parere erano anche molto carini! Ma al cuor
non si comanda e lei al momento sembra
essere indecisa. Bah, staremo a vedere
perché su questo, ve lo dico io, ci sono dei
dubbi!
Ovviamente, come avete ben capito, io
rimarrò anonima.. e anche voi lo rimarrete
nel momento in cui mi scriverete!Per il
momento vi saluto ragazzi!
Baci e abbracci … Gossip Girl!
[email protected]
12
a cura di Bozzetti Michele
Attorno all'albero continua a girare, ma dentro
non riesce proprio ad entrare. COS’E’??
----------------------------------------------------------------In una città c'è un blackout, persino i fari della
luce non vanno. Un uomo vestito di nero passa in
mezzo alla strada e l'autobus si ferma, perchè?
: Simone Bedin
: Alessia Mastrotto
Simone Bedin, Alessia Mastrotto, Sarah Giordano,
Michele Bozzetti, Ilaria Bedin, Monica Semsovic, Valentina
Lovato, Jul Has