capitolato speciale d`appalto
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capitolato speciale d`appalto
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER IL SERVIZIO DI NOLEGGIO DI UN PREFABBRICATO DA ADIBIRSI AD EDIFICIO SCOLASTICO DA PORSI NEL POLO SCOLASTICO DI VIA MAKALLE' PER UN PERIODO DI 26 MESI CAPO 1 – DESCRIZIONE DEL SERVIZIO Art. 1 – Oggetto dell’appalto L’appalto ha per oggetto il servizio di noleggio di un nuovo edificio scolastico prefabbricato da porsi nel Polo Scolastico di Via Makallè a Reggio Emilia destinato ad accogliere 5 classi in aule normali. L'edificio sorgerà su terreno interamente di proprietà provinciale in vicinanza degli altri edifici del plesso scolastico, ma completamente indipendente sia dal punto di vista impiantistico che di dotazioni logistiche. L’offerta dovrà comprendere la fornitura di tutte le strutture, il loro posizionamento, montaggio ed installazione, la messa a terra, tutti gli allacciamenti delle forniture fino al punto di consegna necessarie al funzionale esercizio delle cinque aule scolastiche, lo smontaggio e il ritiro della struttura alla scadenza del contratto nonché il ripristino dei luoghi nelle condizioni in cui si trovavano al momento della consegna. La struttura dovrà essere realizzata secondo le indicazioni degli elaborati tecnici allegati al bando di gara. La ditta locatrice dovrà presentare un elaborato grafico indicante le fasi esecutive di montaggio della struttura costituita da elementi prefabbricati, nonché lo stato finale. Art. 2 – Ammontare dell’appalto L’importo complessivo del servizio di noleggio posto a base d'asta per il periodo previsto di 26 mesi ammonta a Euro 188.565,00 (centottantottomilacinquecentosessantacinque) IVA esclusa, di cui €. 1.000,00 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso. Il corrispettivo si intende fisso e invariabile per tutta la durata contrattuale, fatta salva la revisione dei prezzi prevista dall'art. 115 del D.lgs n. 163/2006. a) b) NOLO MENSILE DELLA STRUTTURA NOLO MENSILE IMPIANTO DI RISCALDAMENTO 5.830,00 322,50 TOTALE NOLI MENSILE 6.152,50 NOLO DELLA STRUTTURA PER 26 MESI Montaggio e smontaggio struttura TOTALE NOLO PREFABBRICATO Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso TOTALE IN APPALTO 159.965,00 27.600,00 187.565,00 1.000,00 188.565,00 Art. 3 - Termini per lo svolgimento del servizio La consegna della struttura perfettamente funzionante in ogni sua parte dovrà avvenire entro 30 gg naturali e consecutivi dalla data della comunicazione, anche a mezzo fax, di consegna del servizio, che potrà avvenire anche in pendenza di contratto. Il noleggio della struttura inizierà dalla data del verbale di consegna dell'opera montata e perfettamente funzionante in ogni sua parte. La durata totale del noleggio sarà di 26 mesi a far tempo dal giorno della data del verbale di consegna dell'opera finita e sino alle ore 24 dell'ultimo giorno del mese di scadenza. I tempi necessari per la posa in opera, per l'allestimento e completamento degli impianti sino al punto di consegna e per lo smontaggio della struttura s'intendono non compresi nel periodo di noleggio. Lo smontaggio ed il trasporto della struttura dovrà iniziare entro e non oltre 15 gg dalla data di fine servizio e comunque non oltre 15 gg dalla richiesta scritta inviata via fax e completato entro e non oltre 30 gg. naturali e consecutivi. Art. 4 - Descrizione analitica del servizio di noleggio Noleggio di un edificio prefabbricato destinato ad aule scolastiche di altezza netta utile interna cm 300, di cui 4 con superficie interna utile non inferiore a mq. 57 ed 1 con superficie non inferiore di mq. 43, avente le caratteristiche specificate negli elaborati di progetto, per un periodo di 26 mesi a decorrere dalla data di consegna del bene finito, eseguito in moduli aventi le seguenti caratteristiche: - pareti esterne in lamiera zincata goffrata, preverniciata a fuoco in colori chiari standard, spessore non inferiore mm. 0,5. Coibentazione in lana minerale, o equivalente, dello spessore minimo di mm. 80. Resistenza al fuoco minima REI 60; - pareti interne in pannelli in lamiera zincata preverniciata a fuoco nello stesso colore coibentate con lana minerale, o equivalente, dello spessore minimo di mm. 50; - carpenteria metallica portante sia orizzontale che verticale, realizzata in profilati metallici zincati a caldo spess. minimo mm. 3, preforata e fissata con bulloneria in acciaio inox. Le strutture dovranno essere verificate e certificate per la zona sismica di installazione del prefabbricato. - pavimento costituito da sottofondo in lastre in legno truciolare idrofugo dello spessore minimo di mm 18 e piano di calpestio in PVC, posato su basamento costituito da telaio realizzato in profili metallici zincati spess. minimo mm. 3 uniti mediante saldatura. Il pavimento, nel suo complesso, dovrà essere di classe 1 di reazione al fuoco ed avere una portata minima di 250 kg/mq. Il basamento è fornito di tasche laterali che ne permettono il sollevamento tramite carrello elevatore, come da normativa ISO. - copertura monolitica avente la parte superiore in lamiera zincata grecata spess. mm 0,5, coibentazione in poliuretano spess. minimo mm. 30 oltre mm. 40 di greca, la parte inferiore in lamiera zincata preverniciata spess. minimo mm. 0,5, colore chiaro. Ulteriore copertura piana con lamiera grecata zincata. Canale di gronda inserita nel fascione perimetrale altezza mm. 484 con discendenti esterni a vista aventi la parte terminale in acciaio inox 10/10; - angoli di rinforzo che collegano il basamento al telaio di copertura ed assicurano il fissaggio delle estremità dei pannelli di parete, realizzati con profili pressopiegati zincati e dotati di una cuffia di finitura in lamiera zincata preverniciata. - controsoffitto interno in pannelli di fibra minerale cm 60x60x2 completi di struttura a vista. La struttura portante dei pannelli e la relativa pendinatura dovranno essere certificati e in grado di garantire la resistenza anche in caso di sisma di progetto; - infissi realizzati in profilato di alluminio estruso colore chiaro. Gli infissi avranno le seguenti caratteristiche: • n. 1 porta esterna a due ante con luce netta di passaggio minima cm. 180x205 interamente tamponata, dotata di serratura tipo Yale e maniglione antipanico tipo Push Bar a tre punti di chiusura; • n. 1 porta esterna a due ante con luce netta di passaggio minima cm. 120x205 interamente tamponata, dotata di maniglione antipanico tipo Push Bar a tre punti di chiusura; • n. 1 porta interna a due ante con luce netta di passaggio minima cm. 180x205 interamente tamponata, dotata di maniglione antipanico tipo Push Bar a tre punti di chiusura; • n. 5 porte interne a due ante da cm. 90+30 con luce netta di passaggio minima cm. 120x205 interamente tamponate, dotate di serratura tipo Patent e maniglione antipanico tipo Push Bar a tre punti di chiusura; • n. 1 porta interna per w.c. disabili ad un anta con luce netta di passaggio minima cm. 90x205 interamente tamponata con serratura di sicurezza apribile con maniglia a leva lunga e dotata di serratura apribile dall'esterno con speciale chiave; • n. 6 porte interne ad un anta con luce netta di passaggio minima cm. 70x205 interamente tamponate, dotate di serratura tipo Patent e maniglie in nylon; • n. 38 finestre scorrevoli cm. 115x135 dotate di vetrocamera con vetro interno antisfondamento e tapparella esterna in PVC; • n. 5 finestrini apertura a vasistas dim. cm. 60x40 con vetro semidoppio opaco e chiusura con cricchetto. - Impianto elettrico eseguito in base alle vigenti normative, con materiale a marchio di qualità costituito da: • quadro elettrico generale contenente l'interruttore generale magnetotermico differenziale nonché un interruttore magnetotermico per ogni singola linea di alimentazione (luci, prese, condizionatori, impianti speciali); • plafoniere da incasso 4x18W fissate con pendinatura indipendente dal controsoffitto in grado di assicurare 150 lux sul piano di lavoro; • plafoniere a soffitto IP65 per servizi igienici dotate di lampade a basso consumo min. 25W; • lampade di emergenza a muro sopraporta SE 1x8W per le aule e SE 1x6W per i servizi igienici complete di logo autorizzato VV.F. • lampade di emergenza a bandiera SE 1x8W per i corridoi complete di logo autorizzato VV.F. • lampade di emergenza a bandiera fissate alle porte esterne SA 1x8W per i corridoi complete di logo autorizzato VV.F.; • plafoniere esterne IP65 con lampade a basso consumo min. 25W dotate di interruttore crepuscolare poste sopra alle porte esterne; • prese da 10/16 A in ragione di n. 2 prese da 10A e n. 2 prese da 16A in ogni aula, n. 2 prese da 10A e n. 2 prese da 16A nel corridoio. - Impianto di condizionamento/riscaldamento composto da gruppo compressore posto sulla copertura e split della potenza min. di 12.000 BTU/ora in numero tale da garantire che, con i ricambi aria di legge, la temperatura interna non scenda mai sotto i 20° in condizioni igrometriche standard. Gli split andranno posizionati in alto in modo da ridurre le possibilità di danneggiamento. - Impianto idrico-sanitario realizzato a vista con materiali a marchio di qualità in acciaio zincato ss, costituito da: • condotte di scarico in PVC serie pesante (scarichi WC ø 120 min.) staffate a parete almeno ogni 50 cm.; • n. 2 lavabo in porcellana completi di rubinetteria in ottone cromato; • 4 wc in porcellana completi di cassetta di scarico (posta oltre 2,5 ml di altezza), ciambella e copriwater in PVC pesante, portarotolo di grandi dimensioni e portaspazzolino; • n. 1 boiler elettrico rapido da 12 lt per il bagno disabili; • n. 1 locale sanitario per disabili realizzato secondo le specifiche tecniche del DPR 503/96 (dotato di lavabo in porcellana, vaso wc in porcellana, specchiera cm 40 x 60, tubi corrimano in acciaio inox, avvisatore ottico/acustico esterno, interruttore di allarme a tirante, interruttore di comando luce separato dall'interruttore di tacitazione allarme Art. 5 - ONERI A CARICO DELL'APPALTATORE L’appaltatore è obbligato a rispettare le disposizioni poste dal presente capitolato e ad eseguire i servizi oggetto del presente appalto alle condizioni e con le modalità indicate in sede di gara. Sono a completo carico dell’impresa aggiudicataria, senza alcuna possibilità di rivalsa nei riguardi dell'Ente appaltante: 1. il rispetto delle norme di sicurezza vigenti in materia. 2. tutte le spese e gli oneri attinenti l'assunzione, la formazione e amministrazione del personale necessario al servizio. 3. le spese correnti di manutenzione ordinaria e straordinaria del manufatto, con la sola esclusione dei materiali di consumo e dei danni derivanti da atti vandalici non dovuti a ritardi nelle riparazioni o manutenzioni. Sono esclusi dalla manutenzione il solo impianto antincendio in quanto di proprietà della Provincia di Reggio Emilia. 4. l'osservanza delle norme derivanti dalle leggi vigenti, decreti e contratti collettivi di lavoro in materia di assicurazioni sociali obbligatorie, prevenzione infortuni sul lavoro, con particolare riguardo agli adempimenti previsti dal D.Lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni e ogni altro onere previsto a carico del datore di lavoro. Le imprese concorrenti potranno ottenere informazioni in materia di protezione dell’impiego e di condizioni di lavoro presso l’Azienda Sanitaria Locale di Reggio Emilia. 5. l'allacciamento degli impianti ai punti di consegna. 6. la certificazione di conformità di tutti gli impianti nonché la certificazione di reazione al fuoco di tutti i materiali impiegati. 7. tutte le spese e gli oneri derivanti dall'adozione dei procedimenti e delle cautele necessarie per garantire la vita e l'incolumità delle persone addette ai lavori stessi e dei terzi, nonché per evitare danni ai beni. 8. tutte le spese necessarie a permettere l'accesso all'area da parte di mezzi speciali non chè il ripristino dei luoghi. 9. tutte le spese e gli oneri dipendenti dalla stipulazione e dall'esecuzione del contratto, anche se di natura accessoria all'oggetto principale dell’appalto. 10. tutte le altre spese, anche se qui non elencate, necessarie per la corretta gestione del servizio. La Provincia è esplicitamente sollevata da ogni obbligo e/o responsabilità verso il personale dipendente dell’impresa appaltatrice per tutto ciò che attiene a retribuzioni, contributi assicurativi ed assistenziali, assicurazioni e infortuni, ed ogni altro adempimento, prestazione ed obbligo inerente al rapporto di lavoro subordinato dei dipendenti, secondo le leggi ed i contratti di categoria in vigore. Art. 6 - DANNI A PERSONE, A COSE - ASSICURAZIONE A CARICO DELL’IMPRESA La Ditta appaltatrice sarà sempre direttamente responsabile dei danni eventualmente causati agli utenti ed alle attrezzature che possono derivare da caratteristiche intrinseche del bene noleggiato. L’Impresa sarà sempre direttamente responsabile di danni di qualunque natura che risultino arrecati a persone o a cose in dipendenza della natura stessa e delle caratteristiche del bene noleggiato e in ogni caso dovrà provvedere entro 7 giorni naturali e consecutivi a far tempo dalla data del fax di segnalazione, e a proprie spese, alla riparazione del danno o alla sostituzione delle parti o oggetti danneggiati. Qualora la mancata riparazione del danno o sostituzione delle parti o oggetti danneggiati sia fonte di ulteriori danni, anche ad opera di vandali, l'impresa sarà comunque ritenuta responsabile e tenuta alla riparazione del nuovo danno o alla sostituzione delle parti o oggetti danneggiati in conseguenza della mancata riparazione. L’accertamento del danno sarà effettuato dal responsabile del servizio in presenza dell’Impresa; qualora l’Impresa non manifesti la volontà di partecipare a detto accertamento, il responsabile del Servizio procederà autonomamente, alla presenza di due testimoni. Tale constatazione costituirà titolo sufficiente al fine del risarcimento del danno che dovrà essere corrisposto dall’Impresa. Saranno esclusi dalla responsabilità dell'impresa esclusivamente i danni dovuti ad atti di vandalismo compiuti da utenti del bene noleggiato od esterni su beni o strutture perfettamente funzionanti. ART. 7 - REQUISITI DI PARTECIPAZIONE Verranno ammessi alla gara i concorrenti di cui all'art. 34 del D.Lgs 163/2006 e che sono in possesso dei seguenti requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnica: a) godere di idonee referenze bancarie in numero di due; b) aver effettuato nel triennio antecedente alla pubblicazione del bando di gara un fatturato globale non inferiore ad Euro 2.000.000,00 (IVA esclusa); c) aver effettuato nel triennio antecedente alla pubblicazione del bando di gara un fatturato specifico per servizi di noleggio prefabbricati non inferiore ad Euro 800.000,00 (IVA esclusa). d) aver effettuato, nel triennio antecedente alla pubblicazione del bando di gara, almeno 1 servizio di noleggio di prefabbricati per uso scolastico a favore di Amministrazioni pubbliche, di valore non inferiore a 100.000,00 Euro (IVA esclusa). Art. 8 - METODO DI AGGIUDICAZIONE Il Servizio verrà affidato a lotto unico secondo il criterio del massimo ribasso, sull'importo a base d'asta anche in presenza di una sola offerta, purché ritenuta valida ed idonea. La Provincia si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di procedere o meno all'affidamento. In caso di mancato affidamento, le Imprese partecipanti non vanteranno nei confronti della Provincia alcun diritto di rimborso spese o risarcimento danni, sia per danno emergente che per lucro cessante. L'offerta economica dovrà essere formulata indicando un unico ribasso fisso percentuale, compilando in tutte le sue parti il Modulo appositamente istituito (Mod. B) allegato al Bando di Gara, che sarà applicato pertanto al prezzo indicato a base d'asta al netto di IVA. Gli oneri per la sicurezza non sono soggetti a ribasso. Ai fini dell'affidamento si prenderà in considerazione, solo ed esclusivamente la percentuale di ribasso offerta. In caso di discordanza tra ribasso in cifre e quello in lettere, prevarrà quello più vantaggioso per l'Amministrazione. Si accettano offerte con un numero massimo di 2 decimali. In caso di indicazione di un numero di decimali superiore, quelli in eccedenza non verranno considerati. In caso di offerte uguali si provvederà al sorteggio per l'individuazione della Ditta affidataria. Poiché l'affidamento sarà a lotto unico, non verranno considerate offerte parziali o incomplete. Si procederà all'esclusione automatica delle offerte anomale, con il metodo ed i limiti di cui all'art. 124, comma 8 e dell'art. 86 del D.Lgs n. 163/2006. Non sono ammesse offerte in aumento. La semplice presentazione dell'offerta implica l'accettazione incondizionata di tutte le condizioni e norme contenute nel presente Capitolato Speciale e di tutti i suoi allegati ed elaborati progettuali. Art. 9 - GARANZIE CAUZIONE PROVVISORIA La cauzione provvisoria è pari al 2% dell’importo complessivo netto a base di gara, come meglio precisato nel bando di gara. La cauzione potrà essere prestata anche mediante fidejussione bancaria o assicurativa. La cauzione provvisoria non potrà essere costituita, a pena di esclusione dalla gara, allegando all'offerta denaro contante, assegni bancari o circolari. La fidejussione, a pena di esclusione, dovrà prevedere espressamente quanto segue: a) la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante; b) la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del Codice Civile; c) validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta; d) impegno del fidejussore a rilasciare la garanzia di cui all'art. 113 del Decreto Legislativo 163/2006 (cauzione definitiva). CAUZIONE DEFINITIVA A garanzia del completo assolvimento di tutti gli obblighi assunti, l’aggiudicatario dovrà costituire una cauzione definitiva di ammontare pari al 10% dell’importo contrattuale o superiore secondo quanto stabilito dall’art. 113 del D. Lgs. n. 163/06. La cauzione definitiva potrà essere prestata tramite fidejussione bancaria o assicurativa, e dovrà contenere le seguenti clausole: - essere escutibile a "semplice richiesta" fino al novantesimo giorno successivo al termine del servizio di noleggio; - la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante; - la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del Codice Civile. Tale fidejussione deve recare la firma autenticata e la certificazione dei poteri di sottoscrizione della stessa da parte di un notaio, con l'indicazione del Repertorio. Sia l'autenticazione che la certificazione dovranno, a cura del notaio, essere riferiti e direttamente collegati alla specifica cauzione presentata. Le imprese alle quali è stata rilasciata da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, usufruiscono della riduzione del 50% delle cauzioni e garanzie fidejussorie previste, rispettivamente, dall'art. 75 e dall'art. 113, comma 1 del D.Lgs 163/2006 (cauzione e garanzie fidejussorie). Nel caso di fidejussione bancaria, essa dovrà essere rilasciata da Azienda di Credito autorizzata a norma di legge. Nel caso di fidejussione assicurativa, la polizza dovrà essere emessa da impresa di assicurazione autorizzata, a norma di legge, all'esercizio del ramo cauzioni. L'aggiudicatario dovrà inoltre possedere una polizza assicurativa in corso di validità, RCT/O per danni a cose e/o persone che dovessero essere arrecati nell’effettuazione dei servizi appaltati, con un massimale unico non inferiore ad € 3.000.000,00 per sinistro e per persona. Le eventuali franchigie e scoperti rimarranno a totale carico dell’aggiudicatario. Tale polizza dovrà essere garantita per tutta la durata dell’appalto. Art. 10 - MEZZI ED ATTREZZATURE L'impiego dei mezzi e delle attrezzature, la loro scelta e le caratteristiche tecniche debbono essere perfettamente compatibili con le attività previste e corrispondenti a quanto indicato in sede di gara. Le attrezzature dovranno essere tecnicamente efficienti, mantenute in perfetto stato di funzionamento, conformi alle disposizioni legislative e regolamentari in materia di tutela della sicurezza e salute degli operatori e di terzi. Su tutti i mezzi e le attrezzature di proprietà dell'impresa dovranno essere applicate targhette indicanti il nominativo o il contrassegno dell'impresa stessa. Art. 11 – NORME SULLA SICUREZZA L’Impresa deve assicurare, nei confronti dei lavoratori, l’adempimento di tutti gli obblighi, norme e regolamenti previsti dalla normativa vigente in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, e precisamente la normativa di cui al D. Lgs. 81/2008 e successive integrazioni e modificazioni. L’impresa dovrà produrre, ai sensi dell’articolo 26 del D.lgs. 9 aprile 2008 n. 81, 1° comma lettera a 2, autocertificazione sul possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale attestante, relativamente ai profili di sicurezza sul lavoro, la realizzazione di un sistema organico della prevenzione costituito dalla presenza di: - un responsabile del servizio di prevenzione e protezione, - un medico competente (ovvero la giustificazione, ai sensi della vigente normativa, per la mancanza di questi), - rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, - documento di valutazione dei rischi per le attività tipiche dell’impresa. L’impresa appaltatrice è tenuta a porre in atto tutti gli accorgimenti necessari affinché siano scrupolosamente rispettate nel corso dei servizi previsti dal presente capitolato, le disposizioni in tema di prevenzione antinfortunistica con particolare riferimento alla suddetta normativa. L’impresa appaltatrice dovrà ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni, dotando il personale di mezzi ed indumenti di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti, e dovrà adottare tutti i provvedimenti e le cautele atti a garantire l’incolumità delle persone addette al servizio e di terzi. L’impresa appaltatrice dovrà approntare e fornire alla Provincia il proprio piano di sicurezza redatto sulla base del documento di valutazione dei rischi presenti nel luogo di lavoro, nonché, ove necessario, eventuali integrazioni al D.U.V.R.I. (Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali). L’impresa, al momento della stipula del contratto, dovrà comunicare il nominativo del responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione. L’impresa è tenuta a dichiarare che nella redazione dell’offerta ha tenuto conto degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori nonché alle condizioni di lavoro. Art. 12 - CERTIFICAZIONE DI CONFORMITÀ ED AGIBILITÀ All'atto della messa in esercizio della struttura verrà redatto un Certificato di ultimazione parziale dei lavori che farà esplicito riferimento alla quota parte di appalto ancora da espletare (manutenzione, smontaggio, ripristino dei luoghi e trasporto). Art. 13 - PREZZO OFFERTO E SPESE A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO Il prezzo del servizio offerto si intende comprensivo di tutti gli oneri di cui ai precedenti articoli, e presentato dalla ditta aggiudicataria in base a calcoli di sua convenienza, a tutto suo rischio, ed è quindi invariabile ed indipendente da qualsiasi eventualità. La ditta aggiudicataria non avrà perciò diritto alcuno, fatta salva la revisione dei prezzi di cui al precedente Art. 2, di pretendere sovrapprezzi o indennità speciali di alcun genere ed a titolo esemplificativo quelli: per aumento della mano d’opera, perdite, aumenti delle quote dei contributi assicurativi e per ogni altra sfavorevole circostanza che potesse verificarsi dopo l’aggiudicazione. Sono a carico della ditta Aggiudicataria tutte le spese per il raggiungimento del luogo di posa del prefabbricato, comprese eventuali demolizioni e ripristini, formazione e demolizione di piste e quant'altro necessario, nulla escluso. Art. 14 - FATTURAZIONE, PAGAMENTO E INTERVENTO SOSTITUTIVO IN CASO DI INADEMPIENZA CONTRIBUTIVA E RETRIBUTIVA - RITENUTA SULL'IMPORTO DELLE PRESTAZIONI Al termine di ogni mese di esecuzione del servizio dovrà essere emessa una fattura che sarà liquidata a 30 gg. dalla data di ricevimento (da inviare, obbligatoriamente, alla Provincia in formato elettronico tramite e-mail) nel caso in cui il servizio si sia svolto in conformità a quanto previsto dal presente capitolato speciale di appalto. Le fatture dovranno riportare: • l'indicazione del mese di riferimento e la descrizione dettagliata delle voce da compensare (prefabbricato, n°…. split) • l’assoggettamento all’aliquota I.V.A., nella misura di legge, dell’imponibile ottenuto. La Provincia acquisirà il DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) oltre che nelle fasi di verifica delle dichiarazioni sostitutive in sede di aggiudicazione del servizio e di stipula del contratto, prima di ogni pagamento relativo alle prestazioni rese, nonchè per l'attestazione di regolare esecuzione del contratto ed il pagamento del saldo finale. Il DURC sarà acquisito d'ufficio ed avrà validità di tre mesi decorrenti dalla data di rilascio. Ai sensi dell'art. 6, comma 4, del D.P.R. 2017/2010, qualora tra la data di stipula del contratto ed il primo pagamento di prestazioni rese, ovvero tra due successive liquidazioni, intercorra un periodo superiore a 180 giorni, la Provincia acquisirà un nuovo DURC entro 30 giorni dalla scadenza dei predetti 180 giorni. L'obbligo di acquisizione del DURC sarà adempiuto anche nei confronti di eventuali subappaltatori. La Provincia, nel caso di ottenimento di un DURC che segnali un'inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell'esecuzione del contratto, tratterrà l'importo corrispondente alla inadempienza e lo verserà direttamente all'Ente previdenziale creditore. Sarà attivato l'intervento sostitutivo della stazione appaltante in caso di inadempienza dell'esecutore e del subappaltatore nel pagamento delle retribuzioni mediante l'applicazione, da Parte del Responsabile del Procedimento, della procedura di cui all'art. 5 del D.P.R. 201/2010. In ogni caso, ai sensi dell'art. 4, comma 3, del D.P.R. 207/2010, sull'importo netto progressivo delle prestazioni da liquidare sarà operata una ritenuta dello 0,50%. La somma di tali ritenute sarà svincolata e riconosciuta in sede di liquidazione finale che, previa acquisizione del DURC, avverrà solo ed esclusivamente dopo la verifica di conformità ed il rilascio dell'attestazione di regolare esecuzione che saranno rispettivamente eseguiti ed emessi, ai sensi del citato D.P.R., dal direttore dell'esecuzione del contratto di appalto del servizio, entro 45 giorni dalla ultimazione dell'esecuzione delle prestazioni. Art. 15 - MODALITA' DI PAGAMENTO TRACCIABILITA' EX L. 136/2010 ED ASSUNZIONE OBBLIGHI DI Obblighi di tracciabilità: ai sensi della L.136/2010, ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, nella documentazione da presentare per la stipula del contratto, si dovrà indicare, uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste italiane Spa, dedicati, anche non in via esclusiva, a tutta la gestione contrattuale. Tutti i movimenti finanziari relativi al servizio oggetto del contratto dovranno essere registrati sul conto corrente dedicato e dovranno essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni (sono esentate le fattispecie contemplate all'art. 3, comma 3, della L. 136/2010). Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, gli strumenti di pagamento dovranno riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere, il codice identificativo gara (CIG), attribuito dall’ Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici. Dovranno inoltre essere comunicati le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare sul suddetto c/c dedicato, entro 7 gg. dalla loro accensione o, nel caso di c/c già esistente, dalla sua prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative alla presente commessa pubblica. E’ fatto obbligo di provvedere altresì a comunicare ogni modifica ai dati trasmessi. A pena di nullità assoluta, la ditta assumerà gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge sopra citata. L’assunzione degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari dovrà essere riportata in tutti i contratti sottoscritti con i subappaltatori ed i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate al servizio/lavoro/fornitura di cui al presente capitolato e la Provincia potrà verificare in ogni momento tale adempimento. Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale, ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, costituisce causa di risoluzione del contratto. L’appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui alla Legge 136/2010, ne darà immediata comunicazione alla Provincia di Reggio Emilia e alla Prefettura-Ufficio territoriale del Governo di Reggio Emilia. Art. 16 - INADEMPIENZE E PENALITA’ Qualora si verificassero inadempienze della Ditta l'Ente, in alternativa alla risoluzione, avrà facoltà di procedere come segue: in caso di ritardo nell'installazione o rimozione del prefabbricato verrà addebitata una penale di € 500,00 per ogni giorno naturale di ritardo; in caso di mancata o ritardata riparazione di danni o malfunzionamenti, fermo quanto disposto al precedente art. 6, verrà addebitato a titolo di penalità, oltre al costo della riparazione eseguita alle condizioni del libero mercato, un importo pari al 20% del canone mensile, previa contestazione scritta dell’inadempienza trasmessa via fax: Le penalità verranno detratte dagli importi fatturati nei mesi successivi o potranno essere incassate tramite escussione della cauzione definitiva. Restano valide tutte le altre penalità previste dal presente capitolato. In ogni caso l'amministrazione si riserva di far eseguire ad altri il mancato o incompleto servizio e di acquistare il materiale occorrente a spese dell'appaltatore, rivalendosi sulle fatture o sulla cauzione qualora l’impresa persista nell’inadempimento, anche dopo le contestazioni. L’impresa non potrà cedere il contratto né il relativo credito, senza il consenso scritto del committente. Art. 17 - VERIFICHE E CONTROLLI E’ facoltà dell’appaltante procedere a verifiche e controlli relativi alla regolare esecuzione di quanto previsto dal presente capitolato impegnandosi a comunicare immediatamente all’appaltatore i riscontri negativi e riservandosi di procedere alla applicazione delle penali previste. Art. 18 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO - UTILIZZO DELLA CAUZIONE Nel caso di inadempimento degli obblighi contrattuali, accertati e contestati dall’appaltante, si procederà alla risoluzione del contratto ai sensi degli artt. 1453 e seguenti del Codice Civile, nonché all’incameramento della cauzione definitiva. La Provincia potrà procedere alla risoluzione del contratto anche nel caso in cui siano comminate penali per un importo superiore ad Euro 20.000,00, oppure per grave negligenza o frode nell’esecuzione degli obblighi contrattuali previsti dal presente capitolato. Art. 19 - SUBAPPALTO Ai sensi di quanto disposto dall’art. 118 D.Lgs. 163/2006, il concorrente dovrà indicare nei documenti di gara le parti di servizio che intenderà eventualmente subappaltare a terzi. L’eventuale subappalto sarà regolato dalle disposizioni di cui alla normativa suddetta. In caso di subappalto l’appaltatore sarà il solo ed unico responsabile del servizio subappaltato nei confronti del committente. Se non espressamente indicato in offerta, sarà ritenuto inammissibile ogni altro subappalto. ART. 20 - INFORMATIVA AI SENSI DEL D.LGS. N. 196/2003 Si informa che i dati in possesso della Provincia verranno trattati secondo le previsioni del documento “Informativa a persone fisiche/giuridiche clienti/fornitori ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. n. 196/2003 – Codice in materia di protezione dei dati personali” e senza alcuna altra finalità rispetto a quelle per cui sono richiesti. ART. 21 - STIPULA - SPESE CONTRATTUALI Il contratto verrà stipulato in forma di Atto Pubblico Amministrativo con oneri a carico della Ditta aggiudicataria. Art. 22 - NORME FINALI Per qualsiasi condizione non espressamente prevista nel presente Capitolato Speciale, saranno osservate le norme in materia del Codice Civile, del Codice dei Contratti Pubblici e del relativo Regolamento di attuazione. Per qualsiasi controversia nell'esecuzione del servizio, con esclusione del deferimento ad arbitri, è competente il Foro di Reggio Emilia. Responsabile Unico del Procedimento Ing. Valerio Bussei