Management of road related risks and human behavior - Gruppo-Sina

Transcript

Management of road related risks and human behavior - Gruppo-Sina
TECHNICAL COMMITTEE C 3
Workshop on
Managing Operational Risk in Road Operations
SOCIAL TYPOLOGY USERS AND
ROAD RISKS
Speaker: Pier Franco Treglia
Thursday MAY 6th 2010
Thursday,
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
Per effettuare una corretta predizione e
valutazione dei rischi nell
nell’ambito
ambito del
trasporto
stradale
occorre
saper
correttamente valutare gli effetti causati
dagli
g eventi di vario tipo
p sull’utenza
interna ed esterna
2
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
L’utenza esterna è quella che “subisce”
ll’infrastruttura
infrastruttura che attraversa il territorio
dove questa risiede o opera e, per tale
motivo, accusa indirettamente i rischi
emergenziali
g
connessi all’infrastruttura
stessa
3
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
L’ t
L’utenza
i t
interna
è invece
è,
i
quella
ll che
h
“usufruisce” dell’infrastruttura e, per tale
motivo, impatta direttamente sui rischi
emergenziali connessi all
all’infrastruttura
infrastruttura
stessa.
Essa può essere caratterizzata:
 da un valore di q
quantità
 da un insieme di qualità
4
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
L Quantità
La
Q
tità porta
t alla
ll valutazione
l t i
di
quanti utenti potrebbero incorrere nei
rischi derivanti da eventi emergenziali.
N t
Naturalmente
l
t i rischi
i hi connessii con la
l
quantità di utenza andrebbero ponderati
secondo il loro grado/tempo di evolversi
rispetto al tempo di esposizione.
esposizione
5
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
La Qualità porta alla valutazione di
coloro che p
potrebbero incorrere nei
rischi derivanti da eventi emergenziali.
Il chi
hi dovrebbe
d
bb essere riferito
if it a:
 TIPO DI VEICOLO
 TIPO DI UTENZA
6
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
MA CHI E’ L’UTENTE!?
L’utente
L
utente è una qualsiasi persona, che da
sola o con altri, trasporta se stesso, gli
altri
lt i eventuali,
t li e bagagli
b
li o merci,
i
utilizzando l’infrastruttura per effettuare
un viaggio con un inizio, una fine ed
eventuali fermate intermedie
7
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
Dunque l’utente è, per definizione, una
singola
g
e specifica
p
persona che si
p
differenzia da ogni altra che in quello
stesso istante usa l’infrastruttura,
l’infrastruttura
costituendo, insieme agli altri, la
Quantità, ma fornendo la sua particolare
e univoca Qualità
8
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
La Qualità dell
dell’utenza
utenza può così caratterizzarsi:
 tipo di veicolo (lo specifico mezzo con cui si effettua
il viaggio)
i
i )
 tipo di utenza (la specifica persona che effettua il
viaggio).
i
i )
Questa tipologia può così caratterizzarsi:
 motivo
ti del
d l viaggio
i
i
 lunghezza del viaggio
 frequenza del viaggio
 tempo del viaggio
9
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
Ma a queste 2 tipologie fondamentali e
storicamente sempre
p
così definite,,
occorrerebbe sempre aggiungere una
terza
terza,
spesso
dimenticata
o
sottovalutata:
 la Tipologia Sociale
10
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
La Tipologia Sociale per il singolo utente
deriva da una serie di innumerevoli di stati:
 sociale
 civile
 educativo
 professionale
 ecc…
11
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
La
Tipologia
Sociale
per
l’utenza
rispecchia
p
le caratteristiche tipiche
p
della:
 famiglia
 comunità
 collettività
 Popolazione
12
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
Ogni utente, quindi, ha una sua specifica
individualità che risponde, in modo del
t tt
tutto
personale,
l
agli
li accadimenti
di
ti che
h
avvengono sulla strada.
In questo senso, il rischio corso da
ciascun
i
utente
t t
coinvolto,
i
lt
può
ò essere
differente in relazione alla tipologia di
personalità espressa dall’utente in quello
specifico contesto.
contesto
13
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
Ma esiste davvero una correlazione tra
Comportamento di Guida e Contesto
Territoriale?
e se ciò fosse dimostrabile
Quali conseguenze se ne potrebbero
trarre?
14
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
Per q
quanto riguarda
g
la p
predizione e la valutazione
dei rischi emergenziali è evidente che, se la
correlazione
Comportamento-Contesto
fosse dimostrabile, i rischi dipenderebbero
fortemente dal luogo
g in cui g
gli eventi vanno a
influire sull’infrastruttura e, dunque
il comportamento dell
dell’utenza
utenza determinerebbe
livelli di rischio differenti
15
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
Vediamo allora 3 esempi a dimostrazione
della esistenza della correlazione tra
Comportamento-Contesto
 comportamento di guida in Campania
 comportamento di guida in città
 comportamento di guida in contesti sociali
differenti
d
ee t
16
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
Comportamento di guida in Campania
In uno studio eseguito in provincia di Caserta,
riguardante “l’analisi e il miglioramento della
sicurezza sulle strade provinciali”, si è notato che
su numerosii incroci
i
i gli
li impianti
i i ti semaforici
f i i
esistenti erano stati spenti.
LA RAGIONE?
Gli utenti che approcciavano
pp
l’incrocio seguivano
g
un codice della comunità differente da quello della
strada
17
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
Comportamento di guida in Campania
C di della
Codice
d ll Comunità
C
Comunità:
ità:
- Passa p
prima chi arriva p
prima
Codice della Strada
Strada::
- Passa prima chi arriva da destra, a parità di
condizioni,
co
d o , o
ovvero,
e o, c
chi ha
a la
a p
precedenza
ecede a
segnalata.
In quel contesto il Codice della Comunità,
Comunità non
soltanto veniva rispettato da tutti, ma produceva
una elevata capacità di smaltimento!
18
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
Comportamento di guida in Campania
Ma se arriva un utente che non appartiene a quel
contesto cosa potrebbe succedere?
Rispettando il Codice della Strada potrebbe,
potrebbe
addirittura, incorrere in un grosso rischio per sé e
per gli
li altri
lt i utenti.
t ti
Lo stesso dicasi per un utente di quel contesto che
volesse adottare il Codice della propria Comunità
in un contesto differente.
19
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
C
Comportamento
t
t di guida
id in
i città
ittà
È risaputo che in città il comportamento di guida
differisce molto da quello che si adotterebbe in
ambito extraurbano.
Le ragioni sono molteplici e, tra queste, le principali sono:
-
mezzi più piccoli
-
percorsi più conosciuti
-
minore velocità
Tutto ciò porta a un traffico più compatto e,
e di conseguenza,
conseguenza
a un aumento della capacità delle strade, a parità di altre
condizioni, rispetto a quelle extraurbane.
20
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
Comportamento di guida in città
Cosa succederebbe se si volesse mantenere in
città un comportamento di guida da extraurbano?
Con un mezzo più grande, un percorso meno
conosciuto e una maggiore velocità si potrebbero
creare situazioni a forte rischio.
La stessa cosa potrebbe accadere se un utente di
tipo urbano si comportasse in tal modo in un
contesto extraurbano!
21
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
Comportamento di guida in contesti sociali
differenti
In uno studio condotto in Italia in diversi contesti ci
si poneva ll’obiettivo
obiettivo di dimostrare se esiste una
correlazione tra l’incidentalità stradale e il contesto
socio economico
socio-economico.
Per procedere a tale dimostrazione, sono stati
individuati 4 incroci della città di Roma in differenti
ambiti territoriali e, per ciascuno di questi, sono
stati rilevati comportamenti e stili di guida
particolarmente a rischio o p
p
pericolo di incidenti.
22
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
Comportamento di guida in contesti sociali
differenti
I comportamenti rilevati sono stati:
 rispetto
i
tt delle
d ll cinture
i t
di sicurezza
i
 rispetto del semaforo
 azionamento frecce per svoltare
 stile di guida corretto (non parla,
parla non fuma,
fuma
non usa il cellulare, ecc..)
 tipo
ti di conducente
d
t
 rispetto delle strisce di arresto
23
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
Comportamento di guida in contesti sociali
differenti
Correlando i comportamenti a rischio di incidenti e alla loro
gravità si è arrivati alla tabella seguente, dove i 2 municipi in
alto risultano di basso livello economico-sociale, mentre i 2
in basso sono di alto livello economico-sociale
PESO DIFFERENTE
MUNICIPIO
INCROCIO
ACCADIMENTO
GRAVITA’
GRAVITA
INDICE MEDIO
INCIDENTALITA
’
GRAVITA’
GRAVITA
IV
VAL MELAINA
23%
41%
6,8%
1,50
VII
CENTOCELLE
25,4%
,
36,4%
,
7,5%
,
1,60
,
II
TRIESTE
32,9%
33,8%
11,8%
1,40
XVII
PRATI
36,6%
30,9%
14,8%
1,33
24
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
Comportamento
p
di guida
g
in contesti
sociali differenti
Dall’analisi
Dall
analisi dettagliata e comparata dei dati rilevati
ne è scaturita che:
ESISTE EFFETTIVAMENTE
una correlazione stretta tra Incidentalità e Contesto
Nel senso che si evidenziano comportamenti e stili differenti,
tali da poter dire che:
-
Per contesti di livello più basso c’è:
o
o
-
meno pericolosità (rischio incidente)
più gravità (conseguenze alle persone)
Per contesti di livello più alto c’è:
o
o
più pericolosità (rischio incidente)
meno gravità (conseguenze alle persone)
25
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
Comportamento di guida in contesti sociali differenti
Procedendo nell’analisi delle 19 circoscrizioni di
Roma sulla base dei dati statistici degli incidenti
Roma,
rilevati per l’incidentalità, si sono ottenuti gli stessi
risultati.
risultati
26
GRADUATORIA PER CIRCOSCRIZIONE DELL’INDICE MEDIO DI INCIDENTALITA’
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
N° ordine
INDICE MEDIO DI INCIDENTALITA’
Municipi
Popolazione
1
I
2
XVII
3
4
INDICI
Incidenti (I1)
Incidentati (I2)
Media (I3)
122.268
14,4
19,6
17,0
74.413
12,7
16,9
14,8

II
124.350
9,1
12,8
11,0

XVIII
135.677
8,6
12,2
10,4
5
III
56.788
8,5
11,5
10,0
6
XX
148.712
7,2
10,7
8,9
7
IX
131.727
5,9
9,6
7,8
8
VIII
203.779
6,0
9,4
7,7
9
VII
125.496
5,8
9,2
7,5
10
X
181.390
5,9
9,1
7,5
11
V
185.775
5,9
9,0
7,5
12
XV
153.990
5,8
9,1
7,4
13
XI
136.086
5,9
8,9
7,4
14
XIII
201.302
5,9
8,8
7,3
15
VI
129.745
5,6
8,5
7,0
16
IV
203.233
5,4
8,1
6,7
6,4
17
Grafico XIX
3
180.785
5,0
7,8
18
XII
167.270
4,8
7,7
6,2
19
XVI
165.746
4,7
7,7
6,2
2.810.391
6,6
9,8
8,2
MEDIA ROMA
MEDIA (8,2)


Fonte:
F
t Annuario
A
i Polizia
P li i Municipale
M i i l di Roma
R
(2004)
Elaborazione: ISO 2000
27
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
Comportamento di guida in contesti sociali differenti
Procedendo nell’analisi delle 19 circoscrizioni di
Roma sulla base dei dati statistici della gravità
Roma,
degli incidenti rilevati per l’incidentalità, si sono
ottenuti gli stessi risultati.
risultati
28
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
GRADUATORIA PER CIRCOSCRIZIONE DELL’INDICE MEDIO DI GRAVITA’
INDICE MEDIO DI GRAVITA’
INDICI
N° ordine
Municipi
Popolazione
Incidenti (I1)
Incidentati (I2)
Gravità (I4)
1
XVI
165 746
165.746
47
4,7
77
7,7
1 64
1,64
2
IX
131.727
5,9
9,6
1,62
3
XII
167.270
4,8
7,7
1,62
4
VII
125.496
5,8
9,2
1,60
5
XIX
180.785
5,0
7,8
1,57
6
XV
153.990
5,8
9,1
1,57
7
VIII
203.779
6,0
9,4
1,57
8
X
181.390
5,9
9,1
1,55
9
VI
129.745
5,6
8,5
1,53
10
XI
136.086
5,9
8,9
1,52
11
V
185.775
5,9
9,0
1,51
12
IV
203.233
5,4
8,1
1,50
13
XIII
201.302
5,9
8,8
1,49
14
XX
148.712
7,2
10,7
1,49
15
XVIII
135 677
135.677
86
8,6
12 2
12,2
1 41
1,41
16
II
124.350
9,1
12,8
1,40
17
I
122.268
14,4
19,6
1,36
Grafico 4
18
III
56.788
8,5
11,5
1,35
19
XVII
74.413
12,7
16,9
1,33
6,6
9,8
1,48
MEDIA ROMA
2.810.391
Fonte: Annuario Polizia Municipale di Roma (2004)
Elaborazione: ISO 2000


MEDIA (1,48)


Fonte: Annuario Polizia Municipale di Roma (2004)
Elaborazione: ISO 2000
29
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
Comportamento di guida in contesti sociali differenti
Effettuando le stesse analisi per le 20 regioni
d’Italia
d
Italia riguardo all
all’incidentalità
incidentalità, si sono ottenuti gli
stessi risultati.
30
GRADUATORIA PER REGIONE DELL’INDICE MEDIO DI INCIDENTALITA’ DEI CAPOLUOGHI DI PROVINCIA
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
N.°
ORD
ORD.
INDICE
REGIONE
POPOLAZIONE
INCIDENTI
INCIDENTATI
MEDIA
INCIDENTALITA’
1
LOMBARDIA
2.005.564
10,7
15,3
13,0
2
EMILIA ROMAGNA
1.460.510
9,6
15,2
12,4
3
TOSCANA
1.222.331
8,3
11,5
9,9
4
MARCHE
284.659
7,6
11,6
9,6
5
LIGURIA
797.526
7,6
10,6
9,1
6
UMBRIA
256.503
6,9
10,9
8,9
7
LAZIO
3.072.082
6,7
10,5
8,6
8
PIEMONTE
1.295.519
6,5
10,3
8,4
9
FRIULI V.G.
391.136
6,5
8,9
7,7
10
VENETO
1.007.705
6,1
9,1
7,6
11
ABRUZZO
287.055
5,3
8,6
7,0
12
TRENTINO A.A.
201.590
5,8
7,8
6,8
13
SICILIA
1.647.361
5,1
8,4
6,7
14
PUGLIA
842.933
4,6
8,6
6,6
15
SARDEGNA
352.547
5,2
6,6
5,9
16
BASILICATA
127.052
3,7
6,8
5.3
17
VALLE D’AOSTA
34.193
4,5
5,8
5,1
18
CAMPANIA
1.336.957
3,4
5,5
4,5
19
CALABRIA
441.495
2,4
4,6
3,5
20
MOLISE
72.254
2,3
4,2
3,2
17.136.972
6,8
10,4
8,6
MEDIA ITALIA
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
Comportamento di guida in contesti sociali differenti
Effettuando le stesse analisi per le 20 regioni
d’Italia
d
Italia riguardo alla gravità,
gravità si sono ottenuti gli
stessi risultati.
32
GRADUATORIA PER REGIONE DELL’INDICE Di GRAVITA’ DEI CAPOLUOGHI DI PROVINCIA
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
N.°
ORD
ORD.
INDICE
REGIONE
POPOLAZIONE
INCIDENTI
INCIDENTATI
MEDIA GRAVITA’
1
CALABRIA
441.495
2,4
4,6
1,92
2
PUGLIA
842.933
4,6
8,6
1,87
3
BASILICATA
127.052
3,7
,
6,8
,
1,84
,
4
MOLISE
72.254
2,3
4,2
1,83
5
SICILIA
1.647.361
5,1
8,4
1,65
6
ABRUZZO
287.055
5,3
8,6
1,62
7
CAMPANIA
1.336.957
3,4
5,5
1,62
8
EMILIA ROMAGNA
1.460.510
9,6
15,2
1,58
9
UMBRIA
256.503
6,9
10,9
1,58
10
PIEMONTE
1.295.519
6,5
10,3
1,58
11
LAZIO
3.072.082
6,7
10,5
1,57
12
MARCHE
284.659
7,6
11,6
1,53
13
VENETO
1.007.705
6,1
9,1
1,49
14
LOMBARDIA
2.005.564
10,7
15,3
1,43
15
TOSCANA
1.222.331
8,3
11,5
1,39
16
LIGURIA
797.526
7,6
10,6
1,39
17
FRIULI V.G.
391.136
6,5
8,9
1,37
18
TRENTINO A.A.
201.590
5,8
7,8
1,34
19
VALLE D’AOSTA
34.193
4,5
5,8
1,29
20
SARDEGNA
352.547
5,2
6,6
1,27
17.136.972
6,8
10,4
1,53
MEDIA ITALIA
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
Comportamento di guida in contesti sociali differenti
La sintesi dell’analisi per l’Italia è riportata nei
quadri seguenti:
indice medio
incidentalita’
gravita’
classifica
nord
sud
primi 10
6
4
0
ultimi 10
2
2
6
primi 10
2
2
6
ultimi 10
6
4
0
nord
sud
centro
centro
Prime 21
subregioni
11
7
3
Ultime 21
Indice di
incidentalità subregioni
6
5
10
17
12
13
totale
34
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
Comportamento di guida in contesti sociali differenti
Da questo studio risulta in maniera incontestabile,
perché verificata in contesti di dimensioni molto
differenti tra loro:
 incroci di Roma
 circoscrizioni di Roma
 regioni italiane
che esiste una correlazione certa tra
Contesto e Rischio Stradale
35
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
Conclusioni
C
l i i
Conseguenza di tutto ciò è quanto già anticipato
prima.
È evidente che,, p
per q
quanto riguarda
g
la p
predizione e
la valutazione dei rischi emergenziali, la
correlazione
Comportamento-Contesto
è dimostrata,
di
t t e quindi
i di
i rischi
i hi dipendono
di
d
f t
fortemente
t
dal luogo in cui gli eventi vanno a influire sull’infrastruttura
e
il comportamento dell’utenza determina
livelli di rischio differenti
36
Soc
cial Typo
ology Use
ers and Road Risks
Contatti
Pier Franco TREGLIA
ISO 2000 S.r.l.
e-mail [email protected]
@
Web site www.iso2000.it
37