POF_2014_definitivo

Transcript

POF_2014_definitivo
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA 2014/15
sommario
Premessa
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Patto educativo di corresponsabilità
Panoramica dell’offerta formativa
Descrizione Istituto
Indirizzi di studio, profili professionali e quadri orari
Percorsi di alternanza scuola-lavoro
Corso serale
Ampliamento dell’offerta formativa
Attività di recupero e sostegno
Attività di promozione delle eccellenze
Integrazione degli studenti diversamente abili
Criteri di verifica e valutazione degli apprendimenti
Diritti e garanzie per le famiglie
Regole base per il funzionamento degli organi collegiali
Gestione delle risorse umane e delle risorse strutturali
Formazione del personale
Autovalutazione d’istituto
Informazione e comunicazioni
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DESCRIZIONE E PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
CLASSI:
 N° 7 Classi Prime (Servizi Socio Sanitari);
 N° 7 Classi Seconde (Servizi Socio Sanitari);
 N° 6 Classi Terze (Servizi Socio Sanitari);
 N° 5 Classi Quarte (Servizi Socio Sanitari);
 N° 4 Classi Quinte (Servizi Socio Sanitari);
 N° 1 Classe Quarta Serale (Servizi Socio Sanitari);
 N° 1 Classe Quinta Serale (Servizi Socio Sanitari);
 N° 3 Classi Prime (Servizi Commerciali);
 N° 2 Classi Seconde (Servizi Commerciali);
 N° 2 Classi Terze (Servizi Commerciali – Opzione Promozione Commerciale
Pubblicitaria);
 N° 2 Classi Quarte (Servizi Commerciali – Opzione Promozione Commerciale
Pubblicitaria);
 N° 2 Classi Quinte (Servizi Commerciali – Opzione Promozione Commerciale
Pubblicitaria);
 N° 1 Classe Prima (Liceo Artistico - Indirizzo Grafica);
 N° 1 Classe Seconda (Liceo Artistico - Indirizzo Grafica);
 N° 1 Classe Terza (Liceo Artistico - Indirizzo Grafica).
 N° 1 Classe Quarta (Liceo Artistico - Indirizzo Grafica).
Nelle due sedi sono presenti:
 N° 1 laboratorio di informatica (sede centrale) (di 20 postazioni);
 N° 1 laboratorio di scienze integrate (sede centrale);
 N° 1 laboratorio linguistico (sede centrale) (24 postazioni);
 N° 1 laboratorio linguistico (sede succursale) (16 postazioni);
 N° 1 laboratorio di Metodologie Operative (creatività, manipolazione, grafica,
simulazione di impresa) (sede centrale);
 N° 1 laboratorio di Informatica P. C. (sede succursale) (24 postazioni);
 N° 1 laboratorio di Informatica (Macintosh) (sede succursale) (20 postazioni);
 N° 1 laboratorio di fotografia analogica (sede succursale);
 N° 1 laboratorio di fotografia digitale (sede succursale);
 N° 1 laboratorio di discipline pittoriche (sede centrale);
 N° 1 laboratorio di discipline plastiche e scultoree (sede centrale);
 N° 1 laboratorio di discipline geometriche (sede succursale);
 N° 1 palestra coperta con campo di Pallavolo e di Pallacanestro (sede centrale)
 N° 1 sala cardio fitness (sede centrale)
 N° 1 aula multimediale inclusiva (sede centrale)
PREMESSA
L’Istituto d i I s tr u z i o n e Secondaria Superiore “ G. Colasanto” di Andria fa propri i
valori fondamentali del dettato costituzionale, con una particolare attenzione per
l’articolo tre della Costituzione:
"Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza
distinzioni di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni
personali e sociali”.
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PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ
L’Istituto di Istruzione Scolastica Superiore ”G. Colasanto” di Andria è ambiente
educativo e di apprendimento stimolante ed inclusivo impegnato a:

promuovere una formazione di qualità per ogni studente;

valorizzare le diversità;

garantire la libertà di espressione ed il diritto all’ascolto;

tutelare i valori costituzionali;

sostenere la crescita e la formazione di cittadini consapevoli e responsabili

incoraggiare la creatività ed il pensiero critico;

bandire ogni forma di intolleranza, di sopraffazione, di abuso, di violenza;

assicurare il pluralismo e l’autonomia rispetto a qualsiasi dogmatismo
ideologico.
L’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore di Andria, persegue l’obiettivo di
realizzare una costruttiva alleanza educativa ed una fattiva collaborazione con le
famiglie.
Il patto educativo di corresponsabilità vede i docenti impegnati a:

rispettare il proprio orario di servizio;

accogliere il vissuto di ogni studente, promuovendo un costante confronto
democratico e di reciprocità;

realizzare curricoli disciplinari, scelte organizzative, didattiche e
metodologiche che tengano conto e costituiscano risposta adeguata ai reali
bisogni formativi della classe e dei singoli studenti;

comunicare tempestivamente alle famiglie (in collaborazione con il
coordinatore di classe) discontinuità nella frequenza, scarso rendimento
scolastico, assenze sospette o ripetute, nonché comportamenti che richiedano
approfondimento;

contribuire alla creazione di un clima di serenità, cooperazione e armonia,
incoraggiando e motivando ogni studente all’apprendimento;

dare agli alunni una informazione completa, esauriente e tempestiva su
strumenti di verifica e criteri di valutazione;

motivare in maniera dettagliata ed accurata le valutazioni delle prove;

descrivere e comunicare entità e natura delle carenze riscontrate,
suggerendo sempre modalità per il recupero.
Il patto educativo di corresponsabilità vede i genitori impegnati a:

stabilire un dialogo costruttivo con i docenti;

prendere parte con regolarità alle riunioni programmate;

controllare attraverso un contatto frequente con i docenti che l’alunno
rispetti il regolamento di Istituto, che partecipi attivamente e responsabilmente
alla vita della scuola;

far rispettare al proprio figlio l’orario d’ingresso a scuola e limitarne le uscite
anticipate;

giustificare sempre le assenze;

partecipare alle votazioni per l’elezione dei rappresentanti della
componente genitori negli Organi collegiali della scuola.
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PANORAMICA DELL’OFFERTA FORMATIVA
Indirizzi di studio presenti:
SERVIZI SOCIO - SANITARI

Indirizzo ”Servizi socio sanitari”(classi prime, seconde, terze, quarte e quinte
nuovo ordinamento DPR 87/2010)
SERVIZI COMMERCIALI – OPZIONE PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA

Indirizzo ”Servizi Commerciali - Opzione Promozione Commerciale e
Pubblicitaria” ”(classi prime, seconde, terze, quarte e quinte nuovo ordinamento
DPR 87/2010)
PERCORSI DI ISRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE

Operatore grafico (terzo anno)
LICEO ARTISTICO

Indirizzo “Grafica” (classe
ordinamento DPR 89/2010)
prima,
seconda,
terza
e
quarta
nuovo
GLI INDIRIZZI DEL NUOVO ORDINAMENTO
(D.P.R. 15 marzo 2010, n. 87, articolo 8, comma 6)
PROFESSIONALE – SETTORE SERVIZI
Il profilo educativo, culturale e professionale (PECUP)
Il secondo ciclo di istruzione e formazione ha come riferimento unitario il profilo
educativo, culturale e professionale definito dal decreto legislativo 17 ottobre
2005, n. 226, allegato A).
Esso è finalizzato a:
a) la crescita educativa, culturale e professionale dei giovani, per trasformare la
molteplicità dei saperi in un sapere unitario, dotato di senso, ricco di motivazioni;
b) lo sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio;
c) l’esercizio della responsabilità personale e sociale.
Il Profilo sottolinea, in continuità con il primo ciclo, la dimensione trasversale ai
differenti percorsi di istruzione e di formazione frequentati dallo studente,
evidenziando che le conoscenze disciplinari e interdisciplinari (il sapere) e le
abilità operative apprese (il fare consapevole), nonché l’insieme delle azioni e
delle relazioni interpersonali intessute (l’agire) siano la condizione per maturare le
competenze che arricchiscono la personalità dello studente e lo rendono
autonomo costruttore di se stesso in tutti i campi della esperienza umana, sociale e
professionale.
Nel secondo ciclo, gli studenti sono tenuti ad assolvere al diritto-dovere
all’istruzione e alla formazione sino al conseguimento di un titolo di studio di durata
quinquennale. Allo scopo di garantire il più possibile che “nessuno resti escluso” e
5
che “ognuno venga valorizzato”, il secondo ciclo è articolato nei percorsi
dell’istruzione secondaria superiore (licei, istituti tecnici, istituti professionali) e nei
percorsi del sistema dell’istruzione e della formazione professionale di competenza
regionale, presidiati dai livelli essenziali delle prestazioni definiti a livello nazionale.
In questo ambito gli studenti completano anche l ‟obbligo di istruzione” di cui al
regolamento emanato con decreto del Ministro della pubblica istruzione22 agosto
2007, n. 139.
Il settore “Servizi” comprende quattro ampi indirizzi, riferiti alle aree interessate
da una maggiore espansione in termini di domanda, produttività e addetti al
settore: servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale, servizi socio-sanitari, servizi per
l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera, servizi commerciali.
Tutti gli indirizzi e articolazioni, pur nell’eterogeneità delle filiere, sono connotati da
elementi comuni che riguardano principalmente l’adeguamento all’evoluzione
dei bisogni ed alle innovazioni in atto nel settore, la valorizzazione dell’ambiente e
del territorio, l’ottimizzazione delle nuove tecnologie nell’ambito dell’erogazione e
della gestione dei servizi, l’integrazione con il mondo del lavoro e con
istituzioni, enti pubblici e privati operanti sul territorio. I risultati di apprendimento
del settore, quindi, rispecchiano in modo integrato tali esigenze per consentire al
diplomato di agire con autonomia e responsabilità nei processi produttivi relativi
alle filiere di riferimento considerati nella loro dimensione sistemica ed assumere
ruoli operativi nei processi produttivi di riferimento.
Il profilo dei vari indirizzi consente, inoltre, di correlare l’evoluzione dei processi di
servizio alle componenti culturali, sociali, economiche. In particolare il diplomato
nei vari indirizzi è in grado di:

utilizzare strumenti comunicativi di team working per facilitare la qualità
della relazione nei contesi organizzativi e professionali di riferimento;

fornire servizi in relazione alle richieste del cliente/ utente - applicare i
principali concetti relativi all’organizzazione dei processi produttivi e dei servizi;

collaborare alla gestione di tecnologie che li caratterizzano, in riferimento
ai diversi contesti locali e globali: pertanto le competenze dell’area di istruzione
generale si correlano a quelle professionalizzanti per potenziare la dimensione
culturale del lavoro.
Il Diplomato dei ”Servizi socio-sanitari”
Il Diplomato di istruzione professionale dell’indirizzo “Servizi socio-sanitari” possiede
le competenze necessarie per organizzare ed attuare interventi adeguati alle
esigenze socio-sanitarie di persone e comunità, per la promozione della salute e
del benessere bio-psico-sociale.
È in grado di:

partecipare alla rilevazione dei bisogni socio-sanitari del territorio attraverso
l’interazione con soggetti istituzionali e professionali;

rapportarsi ai competenti Enti pubblici e privati anche per orientare l’utenza
verso idonee strutture;

intervenire nella gestione dell’impresa sociosanitaria e nella promozione di
6
reti di servizio per attività di assistenza e di animazione sociale;

applicare la normativa vigente relativa alla privacy e alla sicurezza sociale
e sanitaria;

organizzare interventi a sostegno dell’inclusione sociale di persone,
comunità e fasce deboli;

interagire con gli utenti del servizio e predisporre piani individualizzati di
intervento;

individuare soluzioni corrette ai problemi organizzativi, psicologici e igienicosanitari della vita quotidiana;

utilizzare metodi e strumenti di valutazione e monitoraggio della qualità del
servizio erogato nell’ottica del miglioramento e della valorizzazione delle risorse.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nei “Servizi socio-sanitari”
consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di
competenze:

utilizzare metodologie e strumenti operativi per collaborare a rilevare i
bisogni socio-sanitari del territorio e concorrere a predisporre ed attuare progetti
individuali, di gruppo e di comunità;

gestire azioni di informazione e di orientamento dell’utente per facilitare
l’accessibilità e la fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul
territorio;

collaborare nella gestione di progetti e attività dell’impresa sociale ed
utilizzare strumenti idonei per promuovere reti territoriali formali ed informali;

contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della
corretta alimentazione e della sicurezza, a tutela del diritto alla salute e del
benessere delle persone;

utilizzare le principali tecniche di animazione sociale, ludica e culturale;

realizzare azioni, in collaborazione con altre figure professionali, a sostegno
e a tutela della persona con disabilità e della sua famiglia, per favorire
l’integrazione e migliorare la qualità della vita;

facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e
contesti diversi, attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati;

utilizzare strumenti informativi per la registrazione di quanto rilevato sul
campo;

raccogliere, archiviare e trasmettere dati relativi alle attività professionali
svolte ai fini del monitoraggio e della valutazione degli interventi e dei servizi.
Il Diplomato dei Servizi commerciali
Opzione ”Promozione Commerciale e Pubblicitaria”
Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Promozione Commerciale
Pubblicitaria” ha competenze professionali che gli consentono di supportare
operativamente le aziende del settore sia nella gestione dei processi amministrativi
e commerciali sia nell’attività di promozione delle vendite. In tali competenze
rientrano anche quelle riguardanti la promozione dell’immagine aziendale
attraverso l’utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di comunicazione, compresi
quelli pubblicitari.
Si orienta nell’ambito socio-economico del proprio territorio e nella rete di
interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria regione con
contesti nazionali ed internazionali.
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E’ in grado di:

ricercare ed elaborare dati concernenti mercati nazionali e internazionali;

contribuire alla realizzazione della gestione commerciale e degli
adempimenti amministrativi ad essa connessi;

contribuire alla realizzazione della gestione dell’area amministrativo –
contabile;

contribuire alla realizzazione di attività nell’area marketing;

collaborare alla gestione degli adempimenti di natura civilistica e fiscale;

utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi di settore;

organizzare eventi promozionali;

utilizzare tecniche di relazione e comunicazione commerciale, secondo le
esigenze del territorio e delle corrispondenti declinazioni;

comunicare in almeno due lingue straniere con una corretta utilizzazione
della terminologia di settore;

collaborare alla gestione del sistema informativo aziendale.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue risultati di
apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:

individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali;

individuare e comprendere i movimenti artistici locali, nazionali ed
internazionali;

interagire nel sistema azienda riconoscerne gli elementi fondamentali, i
diversi modelli di organizzazione e di funzionamento;

interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al
mercato, alla ideazione e realizzazione di prodotti coerenti con le strategie di
marketing e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction;

interagire col sistema informativo aziendale anche attraverso l’uso di
strumenti informatici e telematici;

interagire nei contesti produttivi del settore utilizzando tecniche e
strumentazioni adeguate.
LICEO ARTISTICO INDIRIZZO ”GRAFICA”
Il profilo educativo, culturale e professionale (PECUP)
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per
una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con
atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai
fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia
adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella
vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte
personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto
ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”).
Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti
gli aspetti del lavoro scolastico:

lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;

la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;

l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici,
scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte;
8

l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline
scientifiche;

la pratica dell’argomentazione e del confronto;

la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente,
efficace e personale;

l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
Si tratta di un elenco orientativo, volto a fissare alcuni punti fondamentali e
imprescindibili che solo la pratica didattica è in grado di integrare e sviluppare.
La progettazione delle istituzioni scolastiche, attraverso il confronto tra le
componenti della comunità educante, il territorio, le reti formali e informali, che
trova il suo naturale sbocco nel Piano dell’offerta formativa; la libertà
dell’insegnante e la sua capacità di adottare metodologie adeguate alle classi e
ai singoli studenti sono decisive ai fini del successo formativo.
Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento
in parte comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di
approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire
strumenti nelle aree
metodologica; logico
umanistica; scientifica,
argomentativa;
linguistica
e
comunicativa;
storico-
matematica e tecnologica.
Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali
A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno:
1. Area metodologica

Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di
condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i
successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi
aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.

Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti
disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi
raggiunti.

Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti
delle singole discipline.
2. Area logico-argomentativa

Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente
le argomentazioni altrui.

Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i
problemi e a individuare possibili soluzioni.

Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle
diverse forme di comunicazione.
3. Area linguistica e comunicativa

Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:
o dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia
e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e
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ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali
competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;
o saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura,
cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno
di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e
culturale;
o curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.

Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e
competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro
Comune Europeo di Riferimento.

Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua
italiana e altre lingue moderne e antiche.

Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per
studiare, fare ricerca, comunicare.
4. AREA STORICO-UMANISTICA

Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche,
giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e
all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.

Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai
personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e
internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri.

Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi
regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale,
mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi
informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia
per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.

Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione
letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio
delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli
strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.

Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico,
architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale
risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della
tutela e della conservazione.

Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo
delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.

Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi,
compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive.

Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei
paesi di cui si studiano le lingue.
5. Area scientifica, matematica e tecnologica

Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper
utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti
fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della
realtà.

Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze
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naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le
procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo
delle scienze applicate.

Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici
nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza
metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei
processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
Risultati di apprendimento dei distinti percorsi liceali
Il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla
pratica artistica.
Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione
artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo
studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo
contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella
società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze
e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla
propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti” (art. 4 comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di
apprendimento comuni, dovranno:

conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato
delle opere d’arte nei diversi contesti storici e culturali anche in relazione agli
indirizzi di studio prescelti;

cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche;

conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree,
architettoniche e multimediali e saper collegare tra di loro i diversi linguaggi
artistici;

conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in
modo appropriato tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti;

conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della
percezione visiva e della composizione della forma in tutte le sue configurazioni e
funzioni;

conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al
restauro del patrimonio artistico e architettonico.
Indirizzo Grafica
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:

conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi progettuali e
grafici;

avere consapevolezza delle radici storiche e delle linee di sviluppo nei vari
ambiti della produzione grafica e pubblicitaria;

conoscere e applicare le tecniche grafico-pittoriche e informatiche
adeguate nei processi operativi;

saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progettoprodotto-contesto, nelle diverse funzioni relative alla comunicazione visiva e
editoriale;

saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla
11
progettazione e produzione grafica;

conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della
composizione della forma grafico-visiva.
QUADRI ORARIO
SERVIZI COMMERCIALI - PROMOZIONE
COMMERCIALE E PUBBLICITARIA
ATTIVITA' E INSEGNAMENTI DELL'AREA GENERALE
Lingua e letteratura italiana
Storia
Geografia
Lingua inglese
Matematica
Diritto ed economia
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
Scienze motorie e sportive
RC o attività alternative
ATTIVITA' E INSEGNAMENTI DELL'AREA DI INDIRIZZO
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Informatica
Tecniche professionali dei servizi commerciali
pubblicitari
Tecniche professionali dei servizi commerciali
pubblicitari - compresenza
Seconda lingua straniera (Francese)
Economia aziendale
Storia dell'arte ed espressioni grafico artistiche
Tecniche di comunicazione
numero ore settimanali
SERVIZI SOCIALI E SOCIO SANITARI
ATTIVITA' E INSEGNAMENTI DELL'AREA GENERALE
Lingua e letteratura italiana
Storia
Geografia
Lingua inglese
Matematica
Diritto ed economia
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
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1°
anno
2°
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anno
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anno
5°
anno
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5
8
8
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3
Scienze motorie e sportive
RC o attività alternative
ATTIVITA' E INSEGNAMENTI DELL'AREA DI INDIRIZZO
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Scienze umane e sociali (biennio) - Psicologia
generale e applicata (triennio)
Elementi di storia dell’arte ed espressioni grafiche
Educazione musicale
Metodologie operative
Metodologie operative compresenza
Seconda lingua straniera (Francese)
Igiene e Cultura medico-sanitaria - Cultura
medico-sanitaria
Tecnica amministrativa ed economia sociale
Diritto e legislazione socio sanitaria
numero ore settimanali
2
1
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1
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Lingua e letteratura italiana
Storia
Lingua inglese
Matematica
Diritto e legislazione socio sanitaria
RC o attività alternative
Scienze motorie e sportive
Psicologia generale ed applicata
Seconda lingua straniera
Tecnica amministrativa ed Economia sociale
Igiene e Cultura medico sanitaria
numero ore settimanali
Lingua e letteratura italiana
Storia e Geografia
Storia
Lingua e cultura straniera (Inglese)
Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze naturali
Storia dell'arte
Discipline grafiche e pittoriche
Discipline geometriche
Discipline plastiche e scultoree
Laboratorio artistico
2
1
2
SERVIZI SOCIALI E SOCIO SANITARI (CORSO SERALE) ANNO
SCOLASTICO 2014/15
LICEO ARTISTICO - INDIRIZZO GRAFICA
2
1
quarto
anno
quinto
anno
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anno
4
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2°
anno
4
3
3
3
3
3
2
3
4
3
3
3
2
3
4
3
3
3
3°
anno
4
4°
anno
4
5°
anno
4
2
3
2
2
2
2
3
2
3
2
2
2
2
3
2
3
2
2
2
3
Laboratorio di grafica
Discipline grafiche
Scienze motorie e sportive
RC o attività alternative
monte ore settimanale
2
1
34
2
1
34
6
6
2
1
35
6
6
2
1
35
8
6
2
1
35
INTEGRAZIONE SCUOLA – MONDO DEL LAVORO
PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO (D.L. 15/4/2005 N.77):
Sono attivi nell’Istituto percorsi di alternanza scuola-lavoro che assicurano ai
giovani, oltre alle conoscenze di base, l’acquisizione di competenze spendibili nel
mercato del lavoro,”utilizzando l’azienda come aula”.
I progetti prevedono 150 ore di cui 30 ore teoriche di orientamento allo stage e
120 ore di stage presso le strutture del territorio.
Questi progetti, nell’ambito dei percorsi didattici e formativi in alternanza, sono
finalizzati all’acquisizione di competenze teorico-pratiche e trasversali, relative al
settore dell’assistenza e animazione sociale e favoriscono la realizzazione di
modelli didattici orientati alla costruzione di opportunità di professionalizzazione e
di inserimento lavorativo.
Tali percorsi hanno le seguenti finalità:

rendere organico il rapporto scuola/mondo del lavoro;

effettuare scambi tra scuola e azienda tutor;

utilizzare la cultura del fare, tipica delle imprese, per offrire agli alunni
percorsi di apprendimento integrati e/o differenziati;

rafforzare negli alunni le proprie capacità e competenze in rapporto al
mondo del lavoro;

sviluppare negli alunni atteggiamenti coerenti con la professionalità scelta;

aumentare l’autostima attraverso attività operative;

migliorare le capacità di risoluzione dei problemi.
Anche per il corrente anno scolastico 2013/14 l’Istituto ha presentato la
candidatura per i Percorsi assistiti di alternanza scuola-lavoro - 10^ (D.Lgs. n.
77/2005)., che coinvolgono le classi 2^ C SSS e 2^ D SSS
CORSO SERALE PER STUDENTI LAVORATORI
I corsi serali offrono concrete opportunità di apprendimento a chi, per diverse
ragioni, vuole adeguare la propria preparazione e aggiornare le proprie
competenze alle richieste del mercato del lavoro, soddisfare le proprie aspirazioni
e partecipare attivamente allo sviluppo della società in cui vive.
Con i corsi serali è possibile conseguire il Diploma ”Servizi socio-sanitari”. I titoli di
studio rilasciati dai corsi serali hanno lo stesso valore di quelli che si ottengono nei
corsi tradizionali diurni.
Caratteristiche dei corsi serali:

Quadri orari meno “pesanti"

Programmi articolati secondo un impianto modulare.
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
14
L’Istituto programma attività per l’ampliamento dell’offerta formativa, garantendo
il coinvolgimento diretto ed attivo degli studenti e delle famiglie, anche
attraverso i loro rappresentanti negli Organi Collegiali.
Le attività per l’ampliamento dell’offerta formativa:

sono strettamente legate alla programmazione didattica e formativa
curricolare;

contribuiscono a creare percorsi personalizzati e differenziati in risposta alle
diverse necessità degli alunni (recupero delle carenze formative, valorizzazione e
potenziamento delle eccellenze);

promuovono una formazione di qualità per ogni studente;

valorizzano le diversità;

promuovono la crescita e la formazione di cittadini consapevoli e
responsabili;
LE INIZIATIVE DELL’ISTITUTO PER L’A.S. 2014-2015




•


16^ Festa dello sport - Siamo tutti campioni (Docenti referenti del progetto:
Lops – Casiero);
Basta un click – (Docenti referenti del progetto: D’Avanzo Silvia e De Rosa
Amedeo);
Realizziamo il nostro spot - Docenti referenti del progetto: D’Avanzo Silvia e De
Rosa Amedeo);
Borsa di studio “Maria Grasso” (Docente referente del progetto: D’Avanzo
Silvia);
Gruppo sportivo – (Docenti referenti del progetto: Casiero Valeria –
Quacquarelli Antonio – Tortora Giuseppe);
Sostegno allo studio degli studenti con DSA – (Docenti referenti del progetto:
Cappabianca Mariangela – Schiavone Mario);
Una bambola per la vita – (Docenti referenti del progetto: Bruno Giovanna –
Ricchiuto Savina);
EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA STRADALE:
l’obiettivo è quello di lanciare una campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza
stradale.
PROGETTI EUROPEI: da LLP COMENIUS ad ERASMUS plus
L’ istituto “ G. Colasanto”, attento da anni, a sostenere la dimensione europea
dell’istruzione scolastica, sta portando a compimento un progetto COMENIUS dal
titolo “IF…EUROPE”, acronimo di “idee per l’Europa” finanziato dall’Agenzia
Nazionale del lifelong learning
programme
di Firenze . Si tratta di un
PARTENARIATO MULTILATERALE biennale ( A.S. 2013 – 2015 ), con altri paesi Europei:
Germania, Belgio,Slovacchia, Italia e Paesi Bassi in cui ha sede la scuola
coordinatrice. Il partenariato, mira a promuovere, non solo il dialogo interculturale
tra le varie realtà scolastiche, ma soprattutto a favorire nei ragazzi la formazione
di una cittadinanza Europea attiva spendibile in ambito internazionale grazie
alle competenze linguistiche e professionali acquisite durante il percorso di studi.
15
La scuola coordinatrice è una delle 27 scuole –ELOS ( Europe as a learning
environment in school )nei Paesi Bassi, che sostiene lo sviluppo della cittadinanza
attiva. Il progetto,è rivolto agli alunni delle classi seconde, terze e quarte
dell’istituto Colasanto e prevede l’uso della piattaforma eTwinning per la
pubblicazione dei materiali prodotti. Gli studenti di seconda e terza saranno
impegnati in uno scambio con gli alunni Olandesi dell’Udens College nel periodo
tra Gennaio e Marzo 2015, mentre i ragazzi di quarta saranno coinvolti nel projectmeeting previsto dal partenariato e che si svolgerà a Maggio presso la nostra
scuola.
PROGETTI DI ISTITUTO
PROGETTI
LA DONAZIONE A 360°
SENZATOMICA
CLASSI
COINVOLTE
QUARTE E
QUINTE
AVIS - ANDRIA
ISTITUTO BUDDISTA ITALIANO SOKA
GAKKAI
TEATRO KISMET-USR PUGLIA E
REGIONE PUGLIA (ASSESSORATO
ALLE POLITICHE DELLA SALUTE)
MULTISALA ROMA - ANDRIA
QUINTE
DAL PALCOSCENICO ALLA
REALTA’. A SCUOLA DI
PREVENZIONE
CINEFORUM
CORSO SICUREZZA SUL
LAVORO (D. lg. 81/08
ENTE PROPONENTE
QUARTE
TUTTE
ATTIVITÀ PER IL RECUPERO ED IL SOSTEGNO DEGLI STUDENTI IN DIFFICOLTÀ
Vedi ”Protocollo per il recupero delle carenze disciplinari” approvato nel
Consiglio di Istituto del 30 agosto 2013 e nel Collegio dei docenti n. 1 del 2
settembre 2013
L’IISS Colasanto organizza annualmente iniziative di recupero e di sostegno per
gli studenti in difficoltà.
Tali azioni hanno lo scopo di prevenire l’insuccesso scolastico e si realizzano in
ogni periodo dell’anno scolastico, a cominciare dalle fasi iniziali.
Le attività sono annualmente programmate ed attuate dai consigli di classe
sulla base di criteri didattico - metodologici definiti dai singoli dipartimenti, dal
collegio docenti e delle indicazioni organizzative approvate dal Consiglio di
istituto.
Nell’organizzazione delle iniziative di recupero è garantito al personale
docente il pari accesso e la valorizzazione delle professionalità.
ATTIVITÀ PER LA PROMOZIONE DELLE ECCELLENZE
Le azioni di promozione delle eccellenze sono dirette agli studenti che manifestan
o particolari interessi eattitudini.
Hanno la finalità di potenziare le loro conoscenze e abilità, favorendo un percorso
16
curriculare eformativo diverso, che dia una preparazione di livello superiore.
Tali iniziative possono essere promosse dall’istituto e consistere in ulteriori
approfondimenti di tematiche disciplinari o in attività diverse con una ricaduta
sulle competenze professionali, nella forma di borse di studio o incentivi di altro
genere.
Esse possono essere progettate a livello di dipartimento e poi portate
all’attenzione dei Consigli di classe.
La scuola può, inoltre, aderire ad iniziative promosse da altre istituzioni, quali
concorsi o selezioni, a livello locale, nazionale o internazionale, anche
organizzate in rete con altre scuole. Tale adesione va deliberata dal collegio
docenti e ratificata dal consiglio d’istituto.
ORIENTAMENTO
Le attività e gli interventi previsti sono i seguenti:
OTTOBRE- NOVEMBRE
● Preparazione materiale orientamento.
Realizzazione nuova immagine coordinata a cura delle classi quinte del settore
grafico (manifesto e depliant).
Realizzazione manifesto Liceo Artistico.
● Manifesto d’auguri natalizi alla città (si può riproporre buone teste da realizzarsi
in formato 6x3).
• Realizzazione 3 spot (uno per settore) da mandare in onda durante il periodo di
orientamento (progetto proposto come POF durante il collegio di giugno 2014).
A CURA D I: Settore Grafico Pubblicitario – Servizi Socio Sanitari – Liceo Artistico
• Iscrizione a Repubblic@Scuola: Giornalino on-line, realizzazione di articoli ed
elaborati grafici e fotografici da caricare sul sito
A CURA DI: Settore Grafico Pubblicitario – Servizi Socio Sanitari – Liceo Artistico
DICEMBRE
• Speciale scuola.
A CURA DI: Settore Socio Sanitario e Grafico Pubblicitario Liceo Artistico.
• Inizio attività di orientamento nelle scuole medie della città e del circondario.
• Un sorriso per Natale – Visita all’Ospedale Bonomo – Reparto Pediatrico – Breve
rappresentazione teatrale – Distribuzione gadgets Natalizi.
A CURA DI: Settore Socio Sanitario, Grafico Pubblicitario, Liceo Artistico
• Per strada o c/o IPERCOOP: Flash mob – Servizio fotografico e video
A CURA DI: Settore Socio Sanitario e Grafico Pubblicitario e Liceo Artistico
DICEMBRE - GENNAIO
• Ludoteca Itinerante presso il centro commerciale “la Mongolfiera”e nelle strade
principali della città, con animazione e distribuzione di gadget natalizi preparati
anche con materiale di recupero.
• Servizio Video-fotografico.
• Realizzazione in itinere di ritratti ed acquerelli.
A CURA DI: Settore Socio Sanitario, Grafico Pubblicitario, Liceo Artistico
• "Per non dimenticare" - Proposta di cineforum con gli alunni delle scuole medie
17
sui temi inerenti la Resistenza: I luoghi, i personaggi ed i valori. Gli alunni delle classi
IV e V dell'istituto introdurranno il discorso e medieranno la discussione successiva
tra i ragazzi delle scuole medie ed compagni di classe. Al termine delle attività,
verrà donato a ciascuna scuola media aderente, il cofanetto contenente i tre
DVD ed i due e-book.
MATERIALI: Due dvd per ciascuna scuola media aderente all'iniziativa.
A CURA DI: Settore Grafico Pubblicitario, Socio sanitario e Liceo Artistico.
• Attività di orientamento nelle scuole medie della città e del circondario.
• Open - day (possibilmente tre)
• Realizzazione laboratori con gli alunni delle scuole medie: "Dalla fotografia alla
realizzazione di un prodotto grafico" oppure "Realizzazione di murales" oppure "
Dalla fotografia digitale al ritratto" (in base alle richieste delle scuole medie)
Apertura della scuola per alcuni pomeriggi per ciascuna scuola media aderente.
A CURA DI: Settore Grafico Pubblicitario - Liceo Artistico
• Attività di stage nei laboratori di Metodologie Operative rivolto ai ragazzi di
scuola media da effettuarsi durante alcuni pomeriggi presso la sede centrale.
A CURA DI: Servizi Socio Sanitari
MARZO- APRILE
● Partecipazione concorso “Nontiscordardimè” di Legambiente.
A CURA DI: Settore Socio Sanitario e Grafico Pubblicitario, Liceo Artistico
APRILE
● Partecipazione Fiera D’Aprile.
Esposizione Grafica-Fotografica.
A CURA DI: Grafico Pubblicitario Liceo Artistico
APRILE- MAGGIO
• Mostra Grafica – Fotografica e altro ancora in occasione del trasferimento in
una unica sede dei tre settori delle nuove aule con il coinvolgimento di alunni ed
ex alunni inseriti nel mondo della grafica e della comunicazione.
A CURA DI: Servizi Socio Sanitari, Grafico Pubblicitario, Liceo Artistico.
● Festa nazionale dell’Arte – “DIPINGIAMO LE NOSTRE STRADE” (decorazione del
manto stradale, con i gessetti colorati, delle isole pedonali della città)- Flash mob Estemporanea di pittura - Riprese Audio-Video - Collaborazione con scuole di
danza e gruppi musicali (alunni ed ex alunni)
A CURA DI: Settore Socio Sanitario, Grafico Pubblicitario, Liceo Artistico
● Miniolimpiadi
A CURA DI: Settore Socio Sanitario, Grafico Pubblicitario, Liceo Artistico
INTEGRAZIONE DEGLI STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI
L’IISS “ Colasanto” è una comunità educante che opera con particolare
attenzione nella presa in carico dei bisogni speciali di tutti gli alunni, secondo una
prospettiva di scuola pienamente inclusiva.
Il rispetto della diversità come elemento educativo fondante presuppone il
18
superamento della concezione del compagno con disabilità come soggetto che
riceva dagli altri una serie di stimoli per attivarne lo sviluppo cognitivo, motorio,
sociale, affettivo. Una classe inclusiva è una classe in cui ognuno possa
rappresentare per l’altro una risorsa di crescita e di arricchimento, un contesto in
grado di catalizzare valori come la convivenza, la tolleranza, la solidarietà.
L’Istituto è privo di barriere architettoniche, e l’intero corpo docente promuove
ogni attività utile al raggiungimento del successo formativo e della crescita della
personalità di ognuno, anche attraverso interventi didattici individualizzati, con la
finalità di:

favorire il diritto ad apprendere nel pieno rispetto dei diritti fondamentali di
ogni cittadino;

accogliere le esigenze di ogni alunno, esaltandone le potenzialità, in vista
della costruzione di un progetto di vita.
L’integrazione non si alimenta di prospettive circoscritte, come ad esempio il
rapporto a due tra insegnante di sostegno e alunno in difficoltà. L’i’integrazione è
tale solo se si espande e si allarga al tessuto connettivo della classe, della scuola
per poi estendersi a quello della società. Gli allievi diversamente abili condividono
con i loro compagni tutti i momenti di crescita, partecipano a tutte le attività
svolte dalla loro classe, ivi compresi gli stages e le visite di istruzione. Il progetto
educativo e didattico dell’alunno è costruito con la piena partecipazione
dell’intero Consiglio di Classe in cui è accolto, in tutte le sue fasi, dall’osservazione
iniziale, fino alla verifica finale. L’azione formativa si caratterizza per una
particolare attenzione all’autonomia, alla comunicazione e all’individuazione di
contenuti e competenze coerenti con capacità e stile cognitivo dell’alunno e
concretamente spendibili.
Orientamento e continuita’
Per ogni alunno in relazione al quale sia stato manifestato interesse a proseguire il
percorso formativo presso l’Istituto Colasanto, sono attivati percorsi di continuità in
collaborazione con le scuole di provenienza, allo scopo di definire, prima del suo
ingresso, le caratteristiche individuali e le possibili azioni di intervento.
Sulla base delle informazioni raccolte il Gruppo di Lavoro individua le aree
disciplinari di pertinenza per l’assegnazione del docente di sostegno, elabora le
indicazioni per l’individuazione della classe e predispone ogni azione utile a
creare condizioni favorevoli all’inserimento dell’alunno.
Progetto didattico
Il Consiglio di Classe, con il supporto dell’èquipe multidisciplinare dell’ASL e in
collaborazione con la famiglia, dopo un periodo di osservazione iniziale
predispone un Piano Educativo Individualizzato e, al suo interno, la
Programmazione Didattica disciplinare. Nel PEI vengono concordati, in riferimento
non solo agli obiettivi da raggiungere ma anche alle procedure, ai tempi e alle
modalità, gli interventi didattici, educativi, riabilitativi e di socializzazione, che
possono essere modificati in itinere.
In esso trovano infatti spazio:

l'individuazione di obiettivi educativi e didattici trasversali e specifici per le
singole discipline che tengano conto e siano in armonia con gli altri interventi (Asl
e famiglia);

l'indicazione di strategie di intervento condivise;
19

la presentazione della programmazione per aree di intervento ed eventuali
aggiustamenti;

la presentazione della programmazione delle varie discipline, indicando se
si tratta di programmi differenziati o personalizzati;

la definizione dell’orario disciplinare dell’alunno e delle modalità di
intervento (sempre in classe, alcune ore di studio individuale, esclusione di
qualche disciplina, presenza dell’insegnante di sostegno in classe, ecc.);

l'indicazione delle modalità di valutazione che deve essere rapportata agli
obiettivi esplicitati nel P.E.I.
I percorsi didattici specificati nel PEI potranno essere, a seconda delle capacità e
potenzialità degli alunni, di due tipi:

percorso semplificato o per obiettivi minimi, con la riduzione di taluni
contenuti, che dà diritto, se superato positivamente, al titolo legale di studio (art.
15, comma 3 O.M. 90 del 21/05/2001);

percorso differenziato, con contenuti estremamente ridotti o differenti da
quelli dei compagni. Quanto agli effetti legali del percorso differenziato, bisogna
ricordare che esso dà diritto al rilascio di un Attestato con certificazione dei crediti
formativi maturati (art. 15 O.M. 90 del 21/05/2001).
In alcuni casi l’azione formativa può avvalersi del supporto di assistenti
all’autonomia e alla comunicazione assegnati, secondo le procedure definite
dall’Ente Locale di competenza, dietro richiesta del Dirigente Scolastico.
Il percorso formativo è costantemente monitorato e, nel corso degli anni,
adeguato al prevedibile livello di sviluppo che l’alunno mostra di possedere,
certificato nel suo Profilo Dinamico Funzionale con il supporto dell’èquipe
multidisciplinare dell’ASL
Al termine del percorso scolastico, gli studenti che hanno frequentato il corso di
studi seguendo una programmazione conforme agli obiettivi ministeriali
concludono gli studi con l’esame finale per il conseguimento del diploma di
maturità.
Agli studenti per i quali il Consiglio di classe abbia deliberato, in accordo con la
famiglia, una modalità valutativa differenziata, viene rilasciata, al termine degli
studi, una certificazione delle competenze (crediti formativi)
Tale attestazione può costituire, in particolare quando il piano educativo
personalizzato preveda esperienze di orientamento, di tirocinio, di stage, di
inserimento lavorativo, un credito formativo spendibile nella frequenza di corsi di
formazione professionale nell'ambito delle intese con le Regioni e gli Enti locali
(O.M. 90 del 21.05.2001)
La certificazione di credito formativo serve per fornire informazioni:

allo studente e alla sua famiglia, sulle competenze acquisite;

ai Centri Territoriali per l'Impiego per prendere visione delle competenze e
delle capacità dello studente diversamente abile;

al datore di lavoro per fornire tutti gli elementi utili per un inserimento
occupazionale.
Riguardo all’assolvimento dell’obbligo di istruzione, (D.M. n. 139/07), è
integralmente applicata la programmazione didattica per competenze nei
20
quattro assi culturali. Essa orienta sia le singole programmazioni disciplinari, per le
quali si fa riferimento alla redazione delle rubriche delle competenze, sia le
programmazioni di classe, volte alla promozione della didattica laboratoriale,
mirata alla realizzazione di prodotti, finalizzata ad una visione unitaria delle
conoscenze grazie al contributo di tutte le discipline.
In virtù della riforma della Scuola Secondaria, la programmazione per
competenze deve essere applicata per tutti gli anni di corso.
Per gli alunni diversamente abili con particolare gravità è stato elaborato un
documento di orientamento per le programmazioni differenziate, come base di
supporto per l’individuazione di competenze certificabili ai fini dell’assolvimento
dell’obbligo scolastico
Verifica e valutazione
La valutazione deve seguire i descrittori comuni alla classe là dove la
programmazione sia ministeriale (paritaria). Possono comunque essere adottati
strumenti di valutazione differenziati o equipollenti (capaci cioè di verificare i
medesimi obiettivi) ma i criteri o le regole di valutazione devono restare quelli
della classe. La valutazione delle prove sommative non può essere
individualizzata (nel senso del fare riferimento a criteri individuali), mentre detta
valutazione può essere utilizzata in sede di valutazione formativa (O.M. 80/95).
La valutazione è individualizzata totalmente (criteri, soglie, strumenti …) là dove si
faccia riferimento alla programmazione differenziata in quanto deve essere tale
da mettere in luce i risultati conseguiti rispetto agli obiettivi previsti dal PEI. Le
prove pertanto devono essere strutturare in modo da testare detti obiettivi e non
devono necessariamente essere utilizzati i medesimi strumenti in uso nella classe. I
criteri di valutazione delle prove individualizzate sono da ritenersi parimenti
individualizzati.
La valutazione, per il suo valore formativo, deve essere comunque espressa
anche per le attività che sono svolte all’esterno della classe, in base a quanto
stabilito nel PEI, su apposita scheda descrittiva tanto dell’attività svolta che di
risultati conseguiti.
Per gli alunni che seguono una programmazione con obiettivi personalizzati per i
quali sia stata deliberata una modalità valutativa differenziata, la valutazione
deve essere riferita al PEI., in cui saranno specificati sia gli obiettivi programmati
sia i criteri per la valutazione, attraverso indicatori e descrittori. I descrittori
terranno in particolare considerazione il livello di autonomia raggiunto e
l’eventuale necessità di adattamenti, ausili ecc.
Le prove di verifica ed i criteri di valutazione sono concordati all’atto della stesura
del PEI dai docenti curriculari e dagli insegnanti di sostegno, i quali
parteciperanno con le opportune modalità e strategie prefissate allo svolgimento
di tutte le verifiche, laddove sia previsto dal PEI, nonché alla valutazione.
La misurazione oggettiva del livello di acquisizione dello specifico obiettivo si
completa tenendo conto dei seguenti parametri da annotare, se ritenuti
significativi, a margine del voto:

livello di autonomia nell'esecuzione della prova;

modalità di comprensione della consegna;

rispetto del tempo di esecuzione della prova;
21

utilizzo di sussidi.
Progetti speciali
E’ prevista l’attuazione di efficaci modelli di integrazione condotti da gruppi di
lavoro che prevedono il coinvolgimento dell’intero gruppo dei docenti o parte di
essi, del gruppo classe o l’ausilio di nuove tecnologie:

progetti di cooperative learning che consentano un coinvolgimento attivo
dell’alunno all’interno del gruppo e la strutturazione di relazioni di
interdipendenza, di uso appropriato delle abilità nella collaborazione, di
interazione diretta anche in ambito extra-scolastico;

progetti di didattica attiva con utilizzo di strumenti informatici all’interno
dell’Aula Digitale Inclusiva di cui l’Istituto dispone;

progetti di peer tutoring all’interno del Laboratorio di Metodologie
Operative, attraverso cui gli alunni con programmazione differenziata
svolgeranno attività manipolative supportati nell’esecuzione direttamente da
compagni anche di altri classi;

progetti sull’Euro e sull’autonomia spaziale in ambito extrascolastico con
l’intervento degli educatori della Provincia assegnati agli alunni d.a.;

progetti di psicomotricità, sviluppo della motricità fine, coordinamento
oculo-manuale, orientamento spazio-temporale mediante attività laboratoriali.
Agli gli studenti per i quali il Consiglio di classe ha deliberato (in accordo con
la famiglia) una modalità valutativa differenziata, viene rilasciata, al termine degli
studi, una certificazione delle competenze (crediti formativi)
Al termine del quinquennio
Gli studenti che hanno frequentato il corso di studi seguendo una
programmazione paritaria concludono gli studi con l’esame finale per il
conseguimento del diploma di maturità.
Allo studente diversamente abile che ha seguito una programmazione
differenziata ed ha sostenuto un esame con prove riferite al PEI, viene rilasciato
una certificazione di credito formativo.
La certificazione di credito formativo serve per fornire informazioni:

allo studente e alla sua famiglia, sulle competenze acquisite;

alla scuola per proseguire il percorso scolastico o per un eventuale rientro
dopo un percorso lavorativo;

ai Centri Territoriali per l'Impiego per prendere visione delle competenze e
delle capacità dello studente diversamente abile;

al datore di lavoro per fornire tutti gli elementi utili per un inserimento
occupazionale.
Presenza di assistenza per l’autonomia e la comunicazione
Le prove d’esame sono svolte con modalità omogenee rispetto a quelle dell’anno
scolastico, per consentire all’allievo di lavorare nelle migliori condizioni psicofisiche
e, se ha usufruito durante l’anno di assistenza, deve conservarla anche nei giorni di
esame.
L’assistenza può consistere nella presenza di personale:

addetto all’autonomia alla persona (un collaboratore scolastico o un
familiare);

mediatore durante lo svolgimento delle prove (docente di sostegno,
22
docente curricolare);

mediatore per
curricolare).
la
comunicazione
(docente
di
sostegno,
docente
I docenti specializzati competenti nei processi di relazione – comunicazione si
occupano dei contatti con le scuole medie di provenienza e con le famiglie degli
alunni in ingresso, al fine di acquisire ogni elemento di conoscenza che possa
agevolare e ottimizzare tutte le procedure per l’inserimento nelle classi.
Il dirigente scolastico facilita l’integrazione garantendo un’efficiente
organizzazione delle risorse presenti all’interno della scuola in quanto mantiene i
contatti con le istituzioni che si occupano dell’integrazione; si pone come
garante delle varie parti; collabora con il consiglio di classe al fine di verificare
e valutare l’integrazione dell’alunno.
Inoltre i singoli piani educativi personalizzati, compilati dal consiglio di classe
allargato alla componente genitori e all’équipe ASL, potranno ulteriormente
arricchire e qualificare l’offerta formativa, soprattutto attraverso “laboratori di
informatica”.
E’ prevista l’attuazione di efficaci modelli di integrazione che abbiano le seguenti
caratteristiche:

progetti di integrazione condotti da consigli di classi o da gruppi di lavoro
(insegnanti curriculari con docenti di sostegno) che prevedono il coinvolgimento
dell’intero gruppo dei docenti, del gruppo classe e l’ausilio di nuove tecnologie
(es. lezioni di informatica);

progetti di ricerca-azione sulla modalità di documentazione per favorire la
diffusione e il confronto delle esperienze condotte all’interno del nostro Istituto;

sistematico aggiornamento della documentazione preesistente ed
eventuale elaborazione di nuova documentazione;

progetti sperimentali di integrazione a favore di una specifica categoria di
portatori di handicap questi progetti sono rivolti a studenti che richiedono
particolare attenzione al processo di integrazione; prevedono il coinvolgimento di
docenti altamente qualificati, di rappresentanti ASL e /o di altri enti locali;

Progetti che intendono individuare e praticare le occasioni di integrazione
che le risorse del territorio mettono a disposizione dell’area socio-culturale.
CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
Vedi “Regolamento contenente i criteri di valutazione degli studenti” approvato
nel Consiglio di Istituto del 30 agosto 2013 e nel Collegio dei docenti n. 1 del 2
settembre 2013
La valutazione, come momento dialettico della programmazione, ha l’obiettivo di
migliorare la qualità del processo di insegnamento/apprendimento e di innalzare
i traguardi formativi di tutti gli studenti. La positiva realizzazione di un clima
sereno all’interno del gruppo classe, improntato sul dialogo, sulla condivisione di
obiettivi e traguardi e sulla trasparenza delle valutazioni, migliora la relazione di
insegnamento/apprendimento; è necessario potenziare una didattica di
permanente attenzione al coinvolgimento di tutti gli studenti per il raggiungimento
degli obiettivi programmati.
23
Nel biennio (obbligo) la valutazione ha una funzione orientativa, di conferma della
scelta, ma costituisce, anche, momento di riflessione per un possibile
riorientamento da concordare e sostenere.
Il Collegio dei Docenti fissa un numero minimo di prove, scritte e orali, che
costituiscono la base di riferimento per le fasi successive dei processi valutativi.
Come da Regolamento, per il corrente anno e fino a nuova e diversa
deliberazione il numero minimo di prove è così stabilito:
prove scritte – grafiche: n. 2 per quadrimestre opportunamente distanziate

nel tempo

prove orali: n. 2 per quadrimestre opportunamente distanziate nel tempo

prove pratiche: n. 2 per quadrimestre opportunamente distanziate nel
tempo
Le prove orali vengono valutate secondo la seguente griglia:
Livelli (e voto)
10 = eccellente
9 = ottimo
8 = buono
7 = discreto
6 = sufficiente
5 = insufficiente
4 = gravemente
insufficiente
Descrittori del livello di apprendimento
Conoscenze approfondite, bagaglio culturale notevole, personale
orientamento di studio.
Capacità di collegamento, organizzazione, rielaborazione critica e
autonoma nella formulazione di giudizi con argomentazioni coerenti e
documentate espresse in modo brillante.
Conoscenze approfondite, preparazione e bagaglio culturale (ove
necessario) notevole, emergenza di interessi personali o di personale
orientamento di studio.
Uso decisamente appropriato dello specifico linguaggio.
Capacità di collegamento, autonomia di valutazione critica sul generale e
specifico.
Conoscenze approfondite [analisi] e buon livello culturale evidenziato.
Linguaggio preciso e consapevolmente utilizzato.
Capacità di orientamento e collegamento [sintesi], autonomia di
valutazione dei materiali.
Conoscenze ordinate e esposte con chiarezza.
Uso generalmente corretto del linguaggio, sia del lessico sia della
terminologia specifica.
Capacità di orientamento relativa ad alcune tematiche o su testi specifici
[analisi].
Collegamenti sviluppati con coerenza, ma senza evidenti o spiccate
capacità sintetiche, con relativa prevalenza di elementi analitici nello studio
e nell’esposizione.
Preparazione aderente ai testi utilizzati, presenza di elementi ripetitivi e
mnemonici e uso semplice delle conoscenze che restano però ordinate e
sicure.
Capacità di orientamento e collegamenti non sempre pienamente
sviluppati, sporadica necessità di guida nello svolgimento del colloquio.
Presenza di imprecisioni espositive
Preparazione superficiale in elementi conoscitivi importanti, permanenza di
elementi di preparazione e di nuclei di conoscenza aventi qualche
organicità e precisione analitica, ma che non risultano dominanti e
caratterizzanti il quadro generale.
Difficoltà nello sviluppo dei collegamenti e degli approfondimenti.
Linguaggio specifico ed espositivo non pienamente e correttamente
utilizzato, senza precise capacità di autocorrezione.
Preparazione frammentaria ed evidentemente lacunosa.
Persa ogni possibilità di collegamenti e sintesi organica dei materiali,
assenza di capacità di autonomo orientamento sulle tematiche proposte.
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3 = netta
impreparazione
2 = preparazione
nulla
1 = rifiuto
Uso episodico dello specifico linguaggio.
Non si evidenziano elementi accertabili, per manifesta e netta
impreparazione, anche a livello elementare e di base.
Non si evidenziano elementi accertabili, per totale impreparazione o per
completa non conoscenza dei contenuti anche elementari e di base
dichiarata dall’allievo.
Non si evidenziano elementi accertabili, per il rifiuto delle verifiche da parte
dell’allievo
Trasparenza della valutazione
La scuola garantisce la trasparenza delle procedure connesse con la valutazione
degli studenti e la necessaria informazione alle famiglie attraverso incontri
periodici (individuali e collettivi) programmati secondo le modalità deliberate dai
competenti Organi collegiali di Istituto e utilizzando, a tale fine, anche le
tecnologie informatiche.

Gli alunni hanno diritto di conoscere tempestivamente i risultati delle prove
di valutazione (scritte, orali, grafiche e pratiche) e di essere informati in maniera
precisa e dettagliata sulle motivazioni di una insufficienza – secondo le griglie di
valutazione stabilite nei singoli dipartimenti - e sulle modalità per il recupero.

Gli elaborati corretti devono essere rivisti in classe in quanto la correzionerevisione è un fatto pubblico e parte integrante dell’attività didattica, occasione
di ricerca comune delle strategie operative.

Gli alunni hanno diritto di conoscere, per ogni prova valutativa obiettivi,
finalità e criteri di valutazione.
Nella valutazione dei singoli studenti il consiglio di classe tiene conto dei seguenti
criteri:

capacità di organizzare – anche autonomamente – lo studio;

conoscenza delle informazioni fondamentali teoriche e operative della
disciplina e del linguaggi specifici della stessa;

acquisizione di metodo e di capacità applicative nell’analisi e nella sintesi
per risolvere problemi e affrontare questioni;

competenza nel senso di conoscenza in atto, in situazione, non solo in
riferimento a compiti dati ma come progressiva acquisizione di autonomia nella
personale elaborazione e gestione delle conoscenze;

crescita consapevole di identità relazionale e sociale (impegno nella
partecipazione, interazione con i vari soggetti che operano nella scuola, rispetto
delle regole …);

assiduità nella frequenza tenendo presente che le assenze - di per sé non
determinanti - influiscono negativamente sulla valutazione qualora non
precisamente motivate e documentate;

assiduità e proficuità nelle attività relative agli interventi didattici di
recupero/sostegno attivati nelle diverse forme (pausa didattica; lezioni di
recupero; interventi di approfondimento).
25
Ammissione alla classe successiva - Sospensione del giudizio
Sono ammessi di diritto alla classe successiva gli studenti che hanno globalmente
conseguito gli obiettivi formativi e di contenuto previsti dalla programmazione di
classe e da quelle disciplinari in tutte le discipline, anche a seguito degli interventi
di recupero seguiti.
Per gli studenti che in sede di scrutinio finale, presentino valutazioni insufficienti in
massimo DUE discipline, il consiglio di classe procede ad un valutazione:

della possibilità dell’alunno di raggiungere gli obiettivi formativi e di
contenuto propri delle discipline interessate entro il termine dell’anno scolastico,
mediante lo studio personale svolto autonomamente (qualora
riconosca
all’alunno la capacità di organizzare il proprio studio) o attraverso la frequenza di
appositi interventi di recupero;

di seguire proficuamente, una volta colmate le carenze evidenziate, il
programma di studi nell’anno scolastico successivo.
In caso di sospensione del giudizio, il consiglio di classe rinvia la formulazione del
giudizio finale e provvede, sulla base degli specifici bisogni formativi, a
comunicare alle famiglie, per iscritto, le decisioni assunte dal consiglio di classe,
indicando le specifiche carenze rilevate per ciascuno studente dai docenti delle
singole discipline e i voti proposti in sede di scrutinio nella disciplina o nelle
discipline nelle quali lo studente non abbia raggiunto la sufficienza.
Contestualmente verranno comunicati gli interventi didattici finalizzati al recupero
dei debiti formativi (studio autonomo o frequenza di specifiche iniziative
organizzate dalla scuola), le modalità e i tempi delle relative verifiche.
Viene ammesso alla classe successiva lo studente che dimostra di aver
recuperato tutte le carenze evidenziate nello scrutinio finale. Viene ammesso alla
classe successiva – con giudizio motivato - anche l’alunno che non ha colmato
del tutto le carenze rilevate nello scrutinio finale e pur presentando ancora
insufficienze, è ritenuto in grado di frequentare proficuamente la classe
successiva. In tal caso il Consiglio valuta le capacità di recupero dell’alunno, la
sua situazione globale e personale.
Le assenze
(art. 14 comma 7 DPR 22/06/09, n. 122 - Regolamento
coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni)
recante
Ai fini della validità dell'anno scolastico, compreso l'ultimo anno di corso, per
procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di
almeno tre quarti della quota di orario annuale che è obbligatorio frequentare
(in ore). I consigli di classe possono derogare da tale limite solo in caso di periodi
di assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali
assenze non pregiudichino la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni
interessati (Presenza di un congruo numero di elementi di valutazione). La deroga
deve essere motivata e deve essere puntualmente riportata nel verbale dello
scrutinio. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza comporta
l'esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o
all'esame finale di ciclo
Il testo integrale del Regolamento contenente i criteri per la valutazione degli
26
studenti è consultabile e scaricabile dal sito di Istituto.
DIRITTI E GARANZIE PER LE FAMIGLIE
L’IISS”G. Colasanto”
•
riconosce e tutela il diritto/dovere delle famiglie a partecipare in maniera
attiva e consapevole alla vita della scuola anche attraverso i rappresentanti dei
genitori negli organi collegiali di Istituto
•
garantisce una informazione tempestiva e completa sull’andamento didattico
e formativo dei figli con incontri periodici così articolati:
Incontri scuola-famiglie in orario pomeridiano
Servizi socio sanitari
Lunedì 15 dicembre 2014
ore 16,00/19,00
Servizi commerciali e Prom. Comm.
Martedì 16 dicembre 2014
e pubbl. – Liceo artistico
ore 16,00/19,00
Servizi commerciali e Prom. Comm.
Mercoledì 29 aprile 2015
e pubbl. – Liceo artistico
ore 16,00/19,00
Servizi socio sanitari
ore 16,00/19,00
Giovedì 30 aprile 2015
Incontri scuola-famiglie in orario diurno
Per assicurare un rapporto efficace con le famiglie e gli studenti, in relazione alle
diverse modalità organizzative del servizio, il consiglio d’istituto sulla base delle
proposte del collegio dei docenti definisce le modalità e i criteri per lo svolgimento
dei rapporti con le famiglie e gli studenti, assicurando la concreta accessibilità al
servizio, pur compatibilmente con le esigenze di funzionamento dell'istituto e
prevedendo idonei strumenti di comunicazione tra istituto e famiglie.
Ogni docente mette a disposizione delle famiglie un’ora settimanale nel periodo
01/10/2014 – 30/04/2015
Le famiglie sono ricevute solo qualora sia stato concordato un appuntamento con
almeno quarantotto ore di anticipo (telefonicamente o attraverso richiesta di
appuntamento comunicata dallo studente)
REGOLE BASE PER IL FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANI COLLEGIALI
Gli Organi collegiali costituiscono la massima forma di garanzia della
partecipazione democratica di tutte le componenti alla vita ed alla gestione della
scuola.
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Gli Organi collegiali di istituto vengono convocati periodicamente per garantire
un ordinato funzionamento dell’istituzione scolastica. La convocazione deve
essere resa pubblica non meno di cinque giorni prima della data prevista per
lo svolgimento ad eccezione delle convocazioni d’urgenza dovute a gravi
motivi o a non rinviabili esigenze.
I Consigli di classe vengono convocati dal Dirigente scolastico, anche su richiesta
motivata del coordinatore di classe.
Il Collegio dei docenti è convocato dal Dirigente scolastico, anche su richiesta
di almeno un terzo dei suoi componenti
Il Consiglio di Istituto è convocato dal Presidente, anche su richiesta scritta di un
terzo dei membri del Consiglio stesso.
I verbali dei Consigli di Istituto e dei Consigli di classe vengono approvati nella
seduta successiva.
LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE E DELLE RISORSE STRUTTURALI
La qualità del servizio scolastico è ispirato a criteri di efficacia e di efficienza,
pertanto favorisce:
• il pieno utilizzo delle risorse strutturali (laboratori, biblioteca, attrezzature tecniche
e scientifiche) e il loro potenziamento e ammodernamento; consentendo
l’accesso delle classi alle suddette strutture didattiche secondo un piano di utilizzo
annuale;
• la valorizzazione di tutte le risorse umane, con un costante aggiornamento delle
professionalità acquisite ed un pieno riconoscimento, anche economico, delle
attività svolte secondo una contrattazione di Istituto;
• la valorizzazione della dimensione collegiale dell’attività dei docenti a livello di
Dipartimenti e di Consigli di classe.
LA FORMAZIONE DEL PERSONALE
La formazione del personale assume un valore strategico nella gestione e
nell’implementazione dell’innovazione strutturale ed organizzativa della scuola.
L’IISS “Colasanto” promuove e favorisce la formazione e l’aggiornamento
continuo dei docenti e del personale ATA attraverso:
•
la predisposizione di piani annuali di aggiornamento;
•
l’autoaggiornamento;
•
il sostegno alla partecipazione ad attività di formazione e di aggiornamento
si
che presentino durante l’anno scolastico.
AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO
Nell’ambito delle attività previste dal gruppo operativo Funzioni Strumentali
referenti per l’Autovalutazione e la qualità si è proceduto a partire dall’a.s.
2012/13, nell’a.s.2013/14 e nel corrente anno scolastico, ad elaborare un
Rapporto di Autovalutazione di Istituto che, partendo dai dati INVALSI, è giunto a
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individuare i possibili interventi di miglioramento, concentrandosi sugli elementi
ritenuti più rilevanti, precisando, anche quantitativamente, gli obiettivi da
raggiungere e i percorsi che si intendono seguire.
INFORMAZIONE E COMUNICAZIONI
La comunicazione e le informazioni sulle attività scolastiche, oltre ad essere un atto
doveroso, sono tra i principali dispositivi organizzativi per tenere insieme l'azione
della scuola rendendola visibile e, dunque, fruibile.
Le comunicazioni e le informazioni sulle attività scolastiche verranno effettuate:
• in maniera tradizionale su supporto cartaceo da sottoscrivere per presa visione;
• su supporto informatico (sito della scuola);
• attraverso la posta elettronica (anche con il sistema della posta certificata che
ha, in tal caso, valore di raccomandata con avviso di ricevimento secondo
quanto previsto dal DPR 11 febbraio 2005 n. 68).
Il personale interessato a ricevere le comunicazioni attraverso la posta
elettronica, deve compilare l’apposito modulo, autorizzando l’invio di e-mail.
Il Piano dell’Offerta Formativa dell’IISS “Giuseppe Colasanto” di Andria, approvato
nella seduta del Consiglio di Istituto del 17 dicembre 2013 tenuto conto della
proposta del Collegio dei docenti del 4 dicembre 2012, è integrato con tutti i
Regolamenti e gli altri atti approvati dai competenti OOCC che disciplinano ed
esplicitano i criteri alla base delle scelte didattiche, metodologiche ed
organizzative dell’Istituto.
Tutti i documenti sono consultabili e scaricabili dal sito di Istituto.
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