Programmazione didattica del Consiglio di classe
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Programmazione didattica del Consiglio di classe
LICEO ARTISTICO MODIGLIANI – PADOVA A/S PROGRAMMAZIONE DIDATTICA (PRIMO BIENNIO) DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE A) COMPETENZE FONDAMENTALI Il Consiglio di classe basa la sua programmazione sulle più recenti indicazioni e normative: le Raccomandazioni del Parlamento Europeo del 18.12.2006; il D.M. n. 139/2007; il Regolamento dei Licei D.P.R. n. 89/2010; D.P.R. 28 marzo 2013 n. 80 (Regolamento sul sistema nazionale di valutazione) PTOF (RAV e PDM d’Istituto). la Legge n. 107 del 13 luglio 2015 (Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione). Nell’anno scolastico 2014-2015 tutte le istituzioni scolastiche, secondo le direttive assegnate dal MIUR, hanno dovuto redigere un “Rapporto di Autovalutazione di Istituto” (RAV), che ha comportato un lavoro di analisi e autoanalisi oltre che di autovalutazione oggettiva per poter individuare i punti di forza e di debolezza del Liceo, al fine di circoscrivere le priorità e proporre un PIANO DI MIGLIORAMENTO (PDM) da realizzarsi entro gli anni 2016-2019, con aggiornamento annuale; il tutto da inserire nel PTOF di Istituto Nel PTOF d’Istituto del maggio/luglio 2016, sulla base dei regolamenti attuativi della Riforma, il Collegio Docenti ha promosso il riesame e la conseguente nuova progettazione dell’offerta formativa, che tiene conto dell’orientamento didattico che privilegia l’acquisizione di conoscenze e abilità funzionali all’apprendimento delle competenze specifiche delle diverse discipline e di quelle a loro trasversali. L’adozione della didattica per competenze procede progressivamente dal primo al quinto anno fornendo agli allievi le capacità necessarie per la comprensione e l’interpretazione dell’attuale complessa e dinamica realtà. Dato che i licei si propongono nel quinquennio di formare cittadini capaci di inserirsi attivamente nella società contemporanea, sviluppando nello studente, al termine del percorso formativo liceale, le competenze chiave di cittadinanza fornire allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi far sì che lo studente acquisisca conoscenze, abilità e competenze coerenti con le capacità e le scelte personali e adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro far acquisire allo studente 1 un metodo di studio autonomo e flessibile la capacità di argomentare e valutare con rigore logico la capacità di interpretare criticamente le diverse forme di comunicazione la padronanza dei linguaggi verbali e logico-matematici, nella consapevolezza dei loro aspetti formali e metodologici; dato che, nell’ambito delle finalità liceali, il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica fornisce allo studente la padronanza del linguaggio visivo, che si affianca e si coniuga con gli altri linguaggi, propri della licealità, con la propria storia e tradizione, dalle quali discende un patrimonio di codici, morfologie, lessico e tecniche di cui sono frutto e testimoni le opere d’arte e che permeano la cultura e la comunicazione contemporanee, si propone nel quinquennio di ◦ favorire l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative ◦ fornire allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna ◦ guidare lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti, ◦ ◦ ◦ ◦ a tal fine il Consiglio di Classe stabilisce, nel primo biennio, i seguenti obiettivi fondamentali dell’attività didattica per l’acquisizione graduale da parte degli studenti delle competenze di base di cittadinanza: 1. Imparare ad imparare: acquisire un proprio metodo di studio e di lavoro 2. Progettare: utilizzare le conoscenze apprese per darsi obiettivi significativi e realistici, individuando priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione, facendo progetti e verificandone i risultati 3. Comunicare: comprendere messaggi di genere e complessità diversi nella varie forme comunicative utilizzando i diversi linguaggi 4. Collaborare e partecipare: interagire con gli altri comprendendone i diversi punti di vista 5. Agire in modo autonomo e responsabile: riconoscere il valore delle regole e della responsabilità personale 6. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche e saper contribuire a risolverle 7. Individuare collegamenti e relazioni: possedere strumenti per affrontare la complessità del vivere nella società globale del nostro tempo 8. Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta valutandone l’attendibilità e l’utilità e distinguendo fatti e opinioni. 2 Oltre a tali competenze fondamentali definite dal D.M. 139/2007, il Consiglio delibera di fare proprie e condividere come obiettivi della sua programmazione – dato il profilo specifico del Liceo Artistico - le seguenti competenze chiave per l'apprendimento permanente delineate dalla Raccomandazione del Parlamento europeo del 18/12/2006: l’espressione e la comunicazione nella lingua italiana la consapevolezza dell’importanza dell’espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in un’ampia varietà di mezzi di comunicazione, in particolare le arti visive, le arti dello spettacolo, la letteratura e la musica il senso di iniziativa e l’imprenditorialità, che concernono la capacità di una persona di tradurre le idee in azione; in ciò rientrano la creatività, l'innovazione e l'assunzione di rischi, come anche la capacità di pianificare e di gestire progetti per raggiungere obiettivi le competenze nella lingua straniera (Inglese) le competenze digitali adeguate competenze matematiche e scientifiche la comprensione del cambiamento e della diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica, attraverso il confronto tra epoche, e in una dimensione sincronica, attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. Tali fondamentali competenze sono perseguite nell’intero biennio, articolandole sulla base degli assi culturali cardine (asse dei linguaggi, asse matematico, asse scientificotecnologico, asse storico-sociale) e specifici di indirizzo, come indicato nella programmazione di ciascun Dipartimento. B) RAV - PDM: PRIORITÀ, TRAGUARDI E OBIETTIVI Le priorità su cui l’Istituto ha deciso di concentrarsi riguardano i risultati scolastici raggiunti dagli alunni alla fine del primo biennio e i risultati nelle prove standardizzate nazionali. Entrambe le priorità sono finalizzate a migliorare il successo formativo degli alunni e l'acquisizione di competenze funzionali al contesto territoriale di riferimento, in funzione di un proficuo inserimento nel mondo del lavoro. Le priorità che l’Istituto si è assegnato per il primo biennio nell'ambito degli esiti degli studenti sono: risultati scolastici ◦ diminuzione degli studenti sospesi in matematica e non ammessi all’anno successivo nel primo biennio, utilizzando metodologie didattiche innovative ◦ rafforzare la continuità nel passaggio da un ordine all’altro incrementando lo scambio di informazioni con le scuole di provenienza. risultati alle prove standardizzate nazionali INVALSI ◦ migliorare gli esiti delle prove in Matematica e Italiano. 3 C) STRATEGIE DIDATTICHE E METODI DI LAVORO Per raggiungere questi risultati, come indicato nell’all. A del D.P.R. 89/2010 e nel D.P.R. 28 marzo 2013 n. 80 occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico, in una pratica scolastica condivisa da tutti i docenti che valorizzi lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, storici, scientifici e di opere d’arte l’uso dell’attività laboratoriale la pratica dell’argomentazione e del confronto la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale la cura dell’espressività grafico-pratica l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca. In particolare nel biennio ogni insegnante presenta alla classe il programma e l'utilità dello studio della materia specificando finalità educative peculiari della disciplina obiettivi da raggiungere entro limiti di tempo accettabili metodologia di studio e lavoro contenuti essenziali criteri di verifica e valutazione illustra il manuale in adozione e gli strumenti didattici, fornendo i criteri guida per la loro utilizzazione sperimenta metodi di studio insegnando a prendere appunti, sistemarli, integrarli sottolineare, individuare i concetti fondamentali produrre schemi riassuntivi, mappe concettuali prendere nota dei punti di difficoltà per imparare a chiarirli personalmente, con compagni e/o insegnanti. I metodi di lavoro utilizzati dai docenti saranno caratterizzati 1. dall'adozione di un atteggiamento comunicativo in classe 2. dal far conoscere tempestivamente agli studenti gli strumenti didattici utili a promuovere il loro lavoro, anche autonomo 3. dall’eseguire lezioni frontali ed interattive 4. dal far lavorare in gruppo gli studenti 5. dall'organizzare, ove necessario, percorsi individualizzati di rinforzo 6. dal far ricercare e comprendere l'errore ai fini del suo superamento 7. dall'eseguire esperienze di laboratorio 4 8. dal far eseguire esercitazioni pratiche/grafiche nelle discipline plastiche, pittoriche, geometriche e nel Laboratorio Artistico. D) STRUMENTI PER LA DIDATTICA Gli strumenti utilizzati, oltre ai manuali adottati nelle singole discipline, saranno i laboratori, la biblioteca e gli strumenti multimediali. Inoltre da sempre il Liceo ha con il territorio vivaci e consolidati rapporti, che gli consentono di usufruire del patrimonio culturale ed artistico e delle attività promosse dalla città di Padova, grazie a visite didattiche, sopralluoghi a parchi e giardini, attività di disegno dal vero o di rilievo architettonico, visione di spettacoli teatrali, musicali e cinematografici, partecipazione a concorsi e a eventi organizzati da enti pubblici o privati, attività di stage. Pertanto, particolare importanza nel progetto educativo rivestono le visite guidate e/o i viaggi di istruzione programmati dai docenti, la partecipazione a mostre, spettacoli teatrali e cinematografici, conferenze ed incontri organizzati. E) VERIFICHE Il Consiglio di classe decide di avvalersi di verifiche scritte, orali e pratiche, elaborazioni plastiche e grafico-pittoriche, volte ad esaminare sia le conoscenze sia le capacità espressive di ogni disciplina. Potranno essere utilizzati altri strumenti quali questionari, test e prove strutturate. Il Consiglio prevede la possibilità di somministrare anche prove scritte per le materie orali. Le verifiche scritte, oltre alle forme tradizionali, possono consistere anche in questionari a risposta aperta e in test a risposta multipla. Ogni insegnante informa gli alunni sulle caratteristiche delle forme e metodi di verifica adottati e ne motiva la scelta. Il Consiglio di classe fissa in non meno di 2 (due) il "congruo numero" di valutazioni per disciplina per quadrimestre. F) VALUTAZIONE Si terrà conto del livello di raggiungimento di conoscenze, abilità e competenze nelle singole discipline desunto dalle prove suddette, con riguardo anche all'interesse, all’impegno, alla partecipazione al dialogo educativo, come definiti dal PTOF, alla qualità delle relazioni scritte, dei lavori di gruppo e del lavoro svolto a casa, e ai progressi registrati rispetto ai livelli di partenza. Le valutazioni si conformano alle griglie di valutazione di Dipartimento. Si specifica che per quanto riguarda la valutazione finale del Laboratorio Artistico, si terrà conto delle attività progettuali svolte e della crescita complessiva dell’alunno nel corso dell’anno. Le valutazioni saranno comunicate allo studente in modo chiaro e tempestivo, saranno comunque visibili nel registro elettronico ed hanno funzione di orientamento del processo educativo. 5 G) ATTIVITÀ DI SOSTEGNO E RECUPERO Per le situazioni di constatata necessità didattica verranno organizzati corsi di sostegno e/o recupero, sportelli didattici, compatibilmente con le risorse finanziarie, e azioni in itinere, secondo le modalità previste dal PTOF, grazie anche alla presenza di docenti con ore di potenziamento. H) EDUCAZIONE ALLA SALUTE E ALL'AMBIENTE Il Progetto di Educazione alla Salute e all'Ambiente si pone la finalità di educare gli alunni al senso di responsabilità personale e al mantenimento della propria salute fisica e psichica, migliorando i comportamenti per un corretto stile di vita, nella consapevolezza che la salute dell’adolescente è il risultato di una serie di scelte fatte per l’equilibrio della persona. Gli eventuali interventi in classe da parte di esperti saranno organizzati alla luce dell'esperienza pregressa e mireranno a far conoscere i concetti di salute, dipendenza e assuefazione. I) ATTIVITÀ SPORTIVA - GIOCHI SPORTIVI SCOLASTICI (GSS) Le attività sportive alle quali il Liceo aderisce nelle fasi di Istituto, provinciali e regionali dei GSS sono: corsa campestre atletica leggera sci: discesa e snowboard pallavolo femminile calcio a 5 maschile arrampicata. L) FORMAZIONE E INFORMAZIONE IN TEMA DI SICUREZZA E DI PRONTO SOCCORSO All’inizio dell’anno scolastico agli studenti delle classi prime viene svolta attività di informazione sulle procedure di emergenza adottate dal Liceo, mentre tutti gli allievi sono coinvolti nelle esercitazioni generali che comportano l’evacuazione dall’edificio. Saranno inoltre avviate iniziative di formazione per promuovere la conoscenza delle tecniche di primo soccorso, ove possibile con la collaborazione del servizio di emergenza territoriale 118 del SSN o di altre realtà presenti nel territorio. 6 M) INCLUSIONE Il corpo docente si propone di migliorare la propria professionalità puntando soprattutto sulla formazione, nei casi di grave disabilità e nei confronti di alunni certificati DSA e BES. Il CONSIGLIO DI CLASSE 7