SCHEDA DATI DI SICUREZZA SISTEMI DI INNESCO
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SCHEDA DATI DI SICUREZZA SISTEMI DI INNESCO
SCHEDA DATI DI SICUREZZA Conforme alla Direttiva CE del 27/07/2001 n° 2001/58/CE D.M. del 04/04/1997 e D.M. del 07/09/2002 1 IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA’ DISTRIBUTRICE 1.1 PRODOTTO: DETONATORI, ELETTRICI SERIE BRW, TZMS, MIZ, RIODET, DAVEYDET,O-HU,DED-HU,DEM-HU 1.2 UTILIZZO: NELL’INDUSTRIA ESTRATTIVA E MINERARIA - PER L’INNESCO DEGLI ESPLOSIVI DA MINA. 1.3 SOCIETA’ DISTRIBUTRICI: SEI - Società Esplosivi Industriali S.p.A. Via Industriale,8D 25016 Ghedi (BS) Tel. 03090411 Fax 0309031461 EMERGENZA 2 3 4 5 6 7 03090411 Sarda Esplosivi Industriali S.p.A. Loc. Matt’è Conti 09015 Domusnovas (CA) Tel 078172801 Fax 078171021 078172801 EMERGENZA COMPOSIZIONE ED INFORMAZIONI SUI COMPONENTI Composizione: il bossoletto di alluminio o rame contiene una carica primaria (normalmente azoturo di piombo-stifnato di piombo) ed una secondaria (PETN). L’eventuale elemento di ritardo è costituito da miscela pirotecnica. I detonatori elettrici sono provvisti di reofori in rame o ferro rivestiti in PVC antistatico. Frasi di rischio “R”: 2, Frasi di prudenza “S”: 15, 16, 34, 40, 41, 45. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI • La manipolazione impropria del prodotto, può causare lesioni di grave entità o la morte. • La loro combustione sviluppa fumi nocivi e può causare la loro detonazione. INTERVENTI DI PRIMO SOCCORSO In caso di ustioni, raffreddare immediatamente il più possibile le stesse con acqua fredda.In caso di sintomi attribuibili all' inalazione dei fumi che si sono sviluppati durante l' incendio,il paziente va sottoposto rapidamente a cure mediche avendo cura di tenerlo disteso a riposo. Tenere il paziente al caldo. MISURE ANTINCENDIO Nel caso in cui un incendio possa coinvolgere l’esplosivo, intervenire rapidamente con estintori, acqua, polvere chimica, sabbia, restando in posizione di sicurezza. Se non si riesce ad estinguere subito l’incendio, evacuare rapidamente la zona da tutti i presenti , isolare la zona, mettersi al riparo e avvisare le autorità locali. PROVVEDIMENTI IN CASO DI DISPERSIONE ACCIDENTALE In caso di rottura degli involucri e conseguente spargimento del contenuto, raccoglierlo con cura e con adatta attrezzatura antiurto e antiscintilla. L’operazione dovrebbe essere fatta possibilmente da persone esperte. Lo smaltimento va effettuato secondo le prescrizioni riportate al punto 13°. MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO 7.1 MANIPOLAZIONE: I detonatori in genere, devono essere impiegati da personale munito di apposita licenza (D.M. 302/56, D.P.R. 128/59 ecc.). Seguire sempre le disposizioni vigenti sull’impiego degli esplosivi, evitare urti, frizioni, tenere lontano da fonti di calore e fiamme libere. NON FUMARE. Usare sempre utensili antiscintilla. INTER.E.M. S.R.L. Via Pirenta,1 15020 Murisengo (AL) Tel 0141993019 Fax 0141993516 EMERGENZA 0141993019 7.2 IMMAGAZZINAMENTO: Il prodotto deve essere conservato nei locali autorizzati e secondo le disposizioni di legge. 8 PROTEZIONE PERSONALE/CONTROLLO ESPOSIZIONE • Protezione delle vie respiratorie: non necessaria per la manipolazione dei detonatori. • Protezione della pelle: non necessaria per la manipolazione dei detonatori. • Protezione degli occhi: Nel caso di potenziale contatto usare occhiali di sicurezza. • Indossare sia abbigliamenti che calzature antistatiche. 9 PROPRIETA’ FISICHE E CHIMICHE • Stato fisico: tubetto in alluminio o rame con un tappo di plastica che sigilla una delle estremità dal quale fuoriescono due reofori rivestiti in PVC • Temperatura di autoinnesco: 200°C 10 STABILITA’ E REATTIVITA’ Oltre i 75 °C il prodotto può risultare instabile. I detonatori sono suscettibili di autoinnesco se in presenza di elettricità ed energia elettrostatica. Possono esplodere se sottoposti ad urti , frizioni, fiamme libere, fonti di calore. 11 INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE N/A 12 INFORMAZIONI ECOLOGICHE N/A 13 OSSERVAZIONI SULLO SMALTIMENTO I detonatori devono essere eliminati per detonazione e sotto la diretta supervisione di personale munito di licenza (D.M. 306/56, D.P.R. 128/59) e in accordo alle norme vigenti in materia. SCHEDA DATI DI SICUREZZA Conforme alla Direttiva CE del 27/07/2001 n° 2001/58/CE D.M. del 04/04/1997 e D.M. del 07/09/2002 14 • OSSERVAZIONI SUL TRASPORTO • Categoria di P.S.: IIIª • ADR: Classe 1.1 B - 1.4B - 1.4 S • Numero ONU: 0030 - 0255 - 0456 IMDG CODE (Amdt. 30-00) PAGE CLASS 23 29 37 1.1 B 1.4 B 1.4 S UN N° 0030 0255 0456 EMS N° 1-01 1-04 1-04 • CATG IMBALLO • 11 06 05 P131 P131 P131 • • • ETICHETTA DI RISCHIO • • • D.Lgsl. 624/96 “Attuazione delle direttive 92/91/CEE e 92/104/CEE riguardanti il miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori nelle industrie estrattive. D.P.R. 302/56 “Norme di prevenzione degli infortuni sul lavoro integrative a quelle generali emanate con D.P.R. 547/55” D.P.R. 320/56 “Norme per la prevenzione degli infortuni e l’igiene del lavoro in sotterraneo” D.Lgsl. 334/99 “Attuazione della direttiva 96/82/CEE relativa al controllo dei pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose” R.D. 773/31 “Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.)” R.D. 635/40 “Regolamento per l’attuazione del T.U. del 18/06/1931 n° 773 delle Leggi di P.S.” ONU – Raccomandazioni relative al trasporto di merci pericolose ADR – Accordo europeo relativo al trasporto internazionale di merci pericolose su strada. IMDG – Codice marittimo internazionale di merci pericolose. 16 ALTRE INFORMAZIONI Frasi “R” R2 Rischio di esplosione per urto, sfregamento, fuoco o altre sorgenti di ignizione 15 INFORMAZIONE SULLA NORMATIVA • D.P.R 128/59 “Norme di polizia delle miniere e delle cave” e successive modificazioni. Tenere sempre i detonatori separati dall’esplosivo fino al momento del loro utilizzo. Aggiunto in intestazione D.M. del 07/09/2002 FRASI S Consigli di prudenza riguardanti le sostanze e preparati pericolosi (Direttiva 2001/59/CE del 06/08/2001) S15 Conservare lontano dal calore S16 Conservare lontano da fiamme e scintille - Non fumare. S34 Evitare l’urto e lo sfregamento. S40 S41 S45 In caso di dispersioni raccogliere il materiale con cura usando attrezzi adatti (antiscintilla o legno). In caso di incendio e/o esplosione non respirare i fumi. In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile mostrargli l’etichetta). EMISSIONE S.E.I. S.p.A ACRONIMI E ABBREVIAZIONI N/A N/D PVC P.S. T.U.L.P.S. D.M. D.P.R. D.Lgsl. R.D. ONU CEE ADR IMDG REVISIONE 8 Non applicabile Non disponibile Cloruro di polivinile Pubblica Sicurezza Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza Decreto Ministeriale Decreto del Presidente della Repubblica Decreto Legislativo Regio Decreto Organizzazione delle Nazioni Unite Comunità Economica Europea Agreement for Dangerous materials transported by Road. International Maritime Dangerous Goods Code DATA 01/09/2005