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TRASPORTI CONFARTIGIANATO TAXI Confartigianato Taxi tra la salvaguardia del presente e la necessità di rinnovamento in prospettiva europea Le recenti novità legislative hanno condotto il settore nell’ambito delle competenze della Autorità dei Trasporti e il futuro lo vedrà interessato da una vera e propria rivoluzione anche tecnologica che deve essere affrontata con idonei strumenti e spirito innovativo in una prospettiva europea che tenga conto: - - degli sviluppi delle prerogative e dei poteri assegnati alla Autorità dei Trasporti con il D.L.1/2012; delle scadenze previste entro il 31/12/2012 dei decreti ministeriali che attuano le modifiche alla legge 21/92, in un quadro fortemente critico per quegli operatori poco attenti alle evoluzioni del presente, alla luce delle recenti decisioni del TAR del Lazio; degli obiettivi e scenari ipotizzati, previsti e perseguiti dalla CE con i documenti Europa 2020 e il piano strategico dei Trasporti 2050; di un mercato in contrazione con scarse prospettive future a causa di una crisi economica senza fine che ha drasticamente ridotto le capacità di spesa degli utenti. della incombente rivoluzione tecnologica che se non capita ed affrontata adeguatamente renderà gli attuali operatori marginali nell’ambito delle nuove forme e metodi di mobilità urbana che si stanno delineando. In questo ambito Confartigianato Taxi ritiene necessario un approccio globale e non più riduttivo o limitato al singolo aspetto. Governare il presente per non subire il futuro, salvaguardare attraverso l’aggregazione tra imprese il patrimonio aziendale, il valore economico delle imprese associate, il giacimento di conoscenze dato dall’esperienza e dalla continua elaborazione ed adattamento del modello. Confartigianato Taxi ritiene necessario un progetto di sviluppo fortemente ancorato alla tecnologia e alle sue prevedibili possibilità di progresso. Nuovi strumenti sono a disposizione della popolazione, in ragione del fatto che il loro costo è sceso in maniera verticale, soprattutto per le nuove generazioni che si affacciano al mercato del lavoro e del turismo con un approccio da “nativi digitali”. Le imprese devono affrontare i nuovi scenari dovuti alla rivoluzione tecnologica che modifica gli stili di vita favorendo l’accesso all’acquisto, la conoscenza, l’informazione e la comparazione di merci e servizi. Confartigianato TAXI Via S. Giovanni in Laterano, 152 - 00184 Roma Tel. 06.70374 322 Fax 06.77260735 www.confartigianato.it [email protected] Oggi il settore si trova di fronte ad uno snodo cruciale e ad un nuovo passaggio di rifondazione e di profonda ristrutturazione. Si assisterà al ridimensionamento delle modalità di svolgimento del servizio così come lo abbiamo conosciuto. Ieri vigeva il principio cha a un dato territorio corrispondeva un contingente e una gestione del servizio radiotaxi. Le nuove tecnologie e il loro basso costo stanno scardinando tutto questo con significativi esempi in essere. Il futuro impone agli operatori scelte coraggiose ed alleanze difficili. Sarà competitivo e vincente chi avrà la capacità di scegliere e di percorrere le nuove strade imposte dalla prospettiva europea e sarà in grado di condizionare l’economia e la società, indipendentemente dalla volontà dei singoli. L’onda radio così come si è sempre intesa è al termine del suo percorso, sono le compagnie telefoniche che dominano l’etere e ci si deve attrezzare per intercettare in tempo reale i flussi di informazioni, pena la marginalizzazione dal mercato. Il futuro del taxi sarà sempre meno il futuro del taxi di Bologna, del taxi di Arezzo, ecc. intesi come luoghi geografici, sarà sempre di più del taxi nella rete e della rete che è il non luogo per definizione, in quanto virtuale. Sarà all’avanguardia chi saprà padroneggiare e trasformare, a proprio vantaggio, le nuove tecnologie in un ottica comunque di servizio pubblico qualitativamente e professionalmente superiore. La modernità vedrà premiato chi si sarà dotato della possibilità di allocare servizi e centrali decisionali in un unico luogo, interconnesso con gli altri; ciò consentirà attraverso l’accentramento, la razionalizzazione e la riduzione di costi di realizzare e proporre servizi sempre più celeri, innovativi anche nelle forme di pagamento e a minor costo. Immaginare un futuro possibile con realismo, fiducia nel sistema creato e convinzione nelle proprie idee date dall’esperienza. Confartigianato Taxi, con l’intento di governare i processi, in questa fase intende proporre una riflessione agli operatori che si può riassumere in un nuovo modello tecnologico, in linea con gli obbiettivi di Europa 2020 e con il piano strategico dei trasporti individuato dal documento Europa 2050: a) ricerca dell'utenza non più solo a valle, negli stazionamenti fisici sul territorio ma a monte, nei luoghi immateriali e virtuali in cui si genera la mobilità delle persone, attraverso la messa in rete del sistema di offerta del servizio (posteggio, attivazione a vista, radiotaxi) in modo attivo e con forme aggressive di proposta commerciale con sviluppo dei migliori processi di visibilità e acquisizione nel web; b) accordi commerciali e di partnership, per ottenere l’inserimento nei sistemi di ricerca, organizzazione e programmazione di tutti gli stakeholder che generano qualunque tipo di mobilità delle persone; c) razionalizzazione e unificazione dei centralini telefonici con la possibilità di lavorare da posto remoto, con reti VPN o similari, da ogni centrale radiotaxi per sviluppare economie di scala, di sistema e di processo con benefici sull'onere pro-capite gravante sui titolari. Confartigianato TAXI Via S. Giovanni in Laterano, 152 - 00184 Roma Tel. 06.70374 322 Fax 06.77260735 www.confartigianato.it [email protected] d) Sviluppo di forme di E-commerce, realizzazione di un sistema di offerta dei servizi attraverso un portale dedicato per pre-acquistare corse a tratta, su base territoriale predefinita e con criteri tariffari innovativi, compresa la vendita di km “a pacchetto”. Tali modalità di offerta saranno stabiliti e concordati localmente in base alle specificità operative; e) inserimento in un'ottica di filiera nei network generatori di mobilità per effettuare un servizio “punto a punto” al viaggiatore; f) realizzare modalità di pagamento flessibile, prima della partenza e al momento della definizione dell’intero viaggio, in modalità elettronica e trasparente (pay pall, carta di credito, ticket prepagati, carte fedeltà, ecc); g) possibilità di utilizzo di convenzioni e facilitazioni valide su tutto il territorio nazionale con reciproco riconoscimento tra gli operatori per garantire, a favore dell’utenza, una uniformità di trattamento economico e contrattuale; h) sperimentazione e sviluppo di servizi utilizzando la flessibilità data dalla tecnologia (geolocalizzazione e posizionamento con successiva interfaccia in modo indifferenziato utente/conducente personalizzata ma governata); i) realizzare la possibilità di calcolo immediato ed autonomo da parte dell’utente del prezzo della corsa, attraverso un metodo facile e intuitivo, disponibile gratuitamente in rete prima di mettersi in viaggio; j) Studio, analisi, progettazione e realizzazione di uno specifico applicativo che consenta una riduzione dei ritorni a vuoto, dei tempi di attesa improduttivi tra una corsa e l’altra orientando il servizio verso una maggiore resa oraria per gli operatori ed un minor costo per l’utente privilegiando, attraverso l’utilizzo di una tecnologia specifica, l’assegnazione indifferenziata dei servizi sulla base di una effettiva interfaccia tra domanda e offerta in modo attivo ed indipendente dallo stato di libero o occupato del veicolo. k) Conseguire la disponibilità giuridica degli spazi adibiti a stazionamento, con la formalizzazione di contratti di servizio con gli enti proprietari che prevedano alcuni obblighi minimi di natura sociale, basati sulla capacità di fare impresa piuttosto che su un mero diritto d’uso dato dalla consuetudine. Tale fatto può consentire più facilmente l’incontro fisico e indifferenziato tra una domanda ed una offerta che già in modo immateriale e virtuale hanno concluso il contratto di trasporto. In tali spazi va inoltre garantita la canalizzazione dell’utenza in funzione dell’uso collettivo del taxi. Tale utenza dovrà essere organizzata precedentemente con opportuni strumenti tecnologici al fine di consentire una fruibilità e interoperabilità del servizio in più ambiti territoriali che ne renderanno l’utilizzo più efficace per l’utenza e più remunerativo per gli operatori. Perché affrontare il gap tecnologico, perché condividere le scelte dell’Europa in funzione di sistemi di trasporti intelligente (Piano Strategico per la Tecnologia dei Trasporti - PSTT), perché superare la sindrome di un paese complessivamente e culturalmente NO TAV? Perché i documenti Europa 2020, ed il piano strategico dei trasporti Europa 2050, devono in qualche modo preoccupare il settore, tuttavia possono portare ad una maggior qualità e professionalità del servizio, esaltando il ruolo pubblico e sociale sostanziale alla sua necessità di regolazione. Confartigianato TAXI Via S. Giovanni in Laterano, 152 - 00184 Roma Tel. 06.70374 322 Fax 06.77260735 www.confartigianato.it [email protected] Tali documenti propongono la ricerca e lo sviluppo effettivo di nuove tecnologie in quanto fattore fondamentale per ridurre le emissioni per i trasporti urbani, interurbani e di lunga distanza. Il Piano strategico per la Tecnologia dei Trasporti sarà un’iniziativa importante per riunire e reindirizzare le attività di ricerca e sviluppo in Europa. Nell’ambito del PSTT complessivo, la Commissione pubblicherà una Strategia per i sistemi di trasporto puliti nel 2012, con ulteriori dettagli su misure specifiche per incentivare e agevolare l’introduzione di veicoli puliti e sull’elaborazione di norme UE per l’introduzione di tali veicoli attraverso regole di interoperabilità per l’infrastruttura di ricarica e/o rifornimento. Ci saranno tre aspetti per la strategia dei trasporti nelle città; 1. ritirare gradualmente dalle città le autovetture a carburante tradizionale e avviare il passaggio ad autovetture elettriche, a idrogeno e ibride, per il trasporto pubblico in ambito urbano. La responsabilità ricade in larga misura sugli Stati membri e spetterà alle singole città decidere quale debba essere il mix di trasporto più adatto alle realtà locali, per agevolare il passaggio a mezzi di trasporto più puliti con la possibilità di vincolare le risorse disponibili a città e regioni che abbiano presentato piani di mobilità urbana. 2. servizi di trasporto di qualità in tutti i settori, con il consolidamento e l’applicazione della normativa sui diritti dei passeggeri attraverso il completamento del quadro normativo dei diritti; 3. il piano prevede una iniziativa forte a favore di uno spazio europeo dei trasporti attraverso la pianificazione multimodale integrata degli itinerari e dell’emissione integrata dei titoli di viaggio. L'applicazione integrata tra le varie modalità delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione al settore del trasporto, darà un contributo significativo al miglioramento delle prestazioni ambientali, dell'efficienza, (anche energetica) della sicurezza del trasporto stradale (compreso il trasporto di merci) assicurando il funzionamento del mercato interno con accresciuti livelli di competitività e di occupazione. Tutto questo sarà facilitato dall’adozione di una Piattaforma Europea in grado di soddisfare gli utenti nel pagamento via sms integrato per tutte le modalità di trasporto. Lo sviluppo del progetto e l’ipotesi di un suo allargamento in partnership su un livello territoriale più ampio ha l’obiettivo di migliorare la qualità del servizio e la soddisfazione del cliente. La Piattaforma tecnologica ipotizzata sarà accompagnata dallo sviluppo di una architettura di sistema e di applicativi di orientamento nel Mercato che consentano di acquisire spazi commerciali oggi preclusi o sottratti da una concorrenza che sfrutta le pieghe di una legislazione carente e non sufficientemente chiara sul punto specifico anche attraverso il coinvolgimento di istituti universitari, e di ricerca. Si dovrà realizzare, anche con soggetti di caratura nazionale, un brand di urban mobility riconoscibile immediatamente e di chiara percezione per tutti gli interessati. La qualità e la trasparenza delle tariffe, la professionalità e la sicurezza dovranno essere elementi irrinunciabili anche in termini di tutela dell’ambiente, del patrimonio artistico e della salute umana. Confartigianato TAXI Via S. Giovanni in Laterano, 152 - 00184 Roma Tel. 06.70374 322 Fax 06.77260735 www.confartigianato.it [email protected]