Sintesi Procedure 2010

SINTESI DELLE PROCEDURE DEL SISTEMA INTEGRATO DELLA DITTA QUADRIFOGLIO SISTEMI
D’ARREDO SPA
REV.03 DEL 07/01/10
PQAS 01 Riesame del sistema integrato e piano di miglioramento. Scopo è definire la metodologia di riesame del sistema integrato da parte della
direzione per verificare l’adeguatezza e l’efficacia del sistema e pianificare le eventuali azioni correttive e/o di miglioramento (annuale).
PQAS 02 Documentazione del sistema integrato. Si definisce l’adeguatezza, l’aggiornamento e la disponibilità della documentazione che sostiene
e regola il sistema integrato.
PQ 03 Riesame del contratto. Coordinamento dei documenti interni con quelli forniti dal cliente in modo da garantire che la vendita (contratto)
possa soddisfare tutte le esigenze (interne ed esterne).
PQAS 04 Qualificazione e controllo dei fornitori. Scopo di qualificazione e controllo dei fornitori per mantenerne il controllo nel tempo per la
soddisfazione di qualità/ambiente/sicurezza, puntualità ed economicità.
PQ 06 Gestione degli acquisti. Si definiscono i criteri generali, le modalità di applicazione e le responsabilità della gestione degli acquisti.
PQAS 07 Formazione ed addestramento. L’attività di formazione coinvolge tutta l’azienda: formazione particolareggiata per i neoassunti e per i
fornitori.
PQ 08 Piano di fabbricazione e controllo. Scopo della procedura è garantire la pianificazione di tutte le attività di fabbricazione e controllo
attraverso documenti utilizzati per garantire la qualità del prodotto in tutte le fasi produttive, dalle materie prime sino al prodotto finito.
PQ 09 Controllo in produzione. Si definiscono, all’interno del Sistema Integrato aziendale, il Sistema di controllo, specificando i criteri generali, le
responsabilità, le modalità operative e gli strumenti necessari a garantire in ogni fase il controllo dei processi produttivi mediante il coinvolgimento
di tutte le risorse.
PQ 10 Controllo qualità accettazione arrivi. Per tutti i beni si fa il controllo della quantità e integrità imballi, il controllo contabile ed il controllo
visivo. Per tutti fuorchè per imballi e materiali di consumo si fa un controllo secondo un ciclo di controllo.
PQAS 11 Gestione delle non conformità. Si definiscono le attività e le responsabilità in merito alla gestione delle non conformità che si possono
verificare nei processi produttivi interni, nei controlli in ingresso e nei processi ambientali e di sicurezza.
PQAS 12 Azioni correttive e preventive. Scopo è le definizione di una metodologia documentata e sistematica per prevenire, eliminare o ridurre le
Non Conformità reali o potenziali, o altre situazioni indesiderabili, intervenendo sulle cause.
PQ 14 Identificazione dei materiali e dello stato dei controlli. La procedure definisce le modalità operative di identificazione dei prodotti e dello
stato delle prove, controlli e collaudi, al fine di assicurare che i materiali vengano impiegati solo se conformi ai requisiti specificati.
PQAS 15 Manutenzione macchinari. Si identificano i principi generali, le modalità e le responsabilità per la manutenzione dei macchinari.
PQAS 16 Gestione strumenti ed apparecchiature di controllo. Scopo è la regolamentazione di attività e responsabilità inerenti alla gestione degli
strumenti e delle apparecchiature in dotazione all’azienda.
PQAS 17 Audit interni. Regola attività e stabilisce criteri per gli audit interni. Di regola ogni parte del sistema qualità/ambiente/sicurezza viene
verificata almeno una volta l’anno.
PQ 18 Analisi della soddisfazione del cliente e gestione dei reclami. Definizione di attività e responsabilità nell’analisi della soddisfazione dei
clienti e nella gestione dei reclami. La soddisfazione dei clienti viene rilevata con un questionario che viene distribuito a campione ed archiviato
dall’Ufficio Commerciale per essere poi analizzato dal Responsabile della Gestione per la Qualità, l’Ambiente e la Sicurezza.
PQA 19 Controllo della progettazione. Pianificazione del processo di progettazione in modo coerente ed integrato al contesto aziendale. La
progettazione passa per: piano di prodotto, disegni di massima, sviluppo dei disegni e delle distinte base, scelta dei materiali, prototipi, emissione
distinta base e disegni definitivi. A questa fase segue l’industrializzazione. Le fasi dell’industrializzazione sono le seguenti: verifica, riesame,
validazione.
PA 20 Aspetti e impatti ambientali. Scopo della procedura è descrivere le responsabilità e le modalità per individuare gli aspetti ambientali dalle
attività, prodotti e servizi che la nostra azienda tiene sotto controllo (aspetti ambientali diretti) e quelli su cui può esercitare un’influenza (aspetti
ambientali indiretti). Essa inoltre definisce le modalità per valutare la significatività degli impatti ambientali reali o potenziali conseguenti ad essi in
condizioni operative normali, anomale o in situazioni di emergenza.
PAS 21 Controlli ambientali e di sicurezza. La procedura ha lo scopo di definire le modalità e le responsabilità per sorvegliare e misurare
regolarmente le attività dell’azienda che hanno o possono avere un impatto significativo sull’ambiente e sulla sicurezza.
Vengono definite le modalità e le responsabilità di registrazione delle informazioni che consentono di seguire l’andamento delle prestazioni, dei
controlli operativi appropriati e della conformità agli obiettivi e traguardi dell’azienda. La procedura definisce inoltre le modalità e le responsabilità
per la valutazione periodica delle conformità alle leggi ed ai regolamenti applicabili.
PA 22 Gestione delle emergenze. Si definiscono le modalità per individuare e per affrontare gli incidenti ambientali e le potenziali situazioni di
emergenza impreviste o casuali al fine di prevenire o attenuare l’impatto ambientale.
PA 23 Gestione risorse energetiche e naturali. Scopo della procedura ambientale è assicurare la corretta gestione delle risorse al fine di ridurne la
quantità consumata. La presente procedura si applica alle seguenti risorse utilizzate dall’azienda: energia elettrica, acqua, olio combustibile.
PA 24 Gestione rifiuti. La procedura definisce l’attività svolta dall’azienda per assicurare che i rifiuti generati nei processi vengano gestiti e smaltiti
in modo da salvaguardare l’ambiente e rispondere ai requisiti di legge e di regolamenti e a quanto definito nella politica integrata
qualità/ambiente/sicurezza.
PAS 25 Gestione prodotti chimici. Scopo della procedura è realizzare in azienda un sicuro ed efficiente sistema di acquisto, uso, manipolazione,
identificazione, stoccaggio e minimizzazione dei prodotti chimici che possono potenzialmente avere un impatto sull’ambiente di lavoro e
sull’ambiente esterno.
PAS 26 Gestione delle modifiche ambientali e di sicurezza. La procedura ha lo scopo di definire le modalità e le responsabilità per gestire e tenere
sotto controllo qualsiasi modifica che può introdurre dei cambiamenti dal punto di vista degli aspetti ambientali e/o dei rischi per la salute e sicurezza
dei lavoratori.
PS 27 Gestione degli appalti, contratti d’opera o somministrazione. Si definiscono le modalità e le responsabilità per la gestione delle aziende
con le quali sussiste un contratto d’appalto, d’opera o di somministrazione, ponendo particolare attenzione agli aspetti inerenti la salute e sicurezza
dei lavoratori.
PS 28 Gestione dei dispositivi di protezione individuale. Lo scopo è di definire le modalità e le responsabilità per la gestione dei dispositivi di
protezione individuale (DPI) previsti dal documento di valutazione dei rischi.