Scarica Casellario giudiziale e certificato penale in caso di rapporto
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Viale Berlinguer, 8 – 48124 Ravenna RA - Tel. 0544.516111 – Fax 0544.407733 Reg. Imprese/RA, C.F. e P.IVA 00431550391 Albo Società Cooperative Sez. Mutualità prevalente n. A116117 Sito web: www.confartigianato.ra.it e-mail: [email protected] Ravenna 15/04/2014 Casellario giudiziale e certificato penale in caso di rapporto di lavoro a contatto con minori E’ una particolare richiesta, entrata in vigore il 06/04/2014, che riguarda solo gli assunti dopo tale data che lavorano a contatto con i minori. In tale caso, i datori di lavoro che intendano impiegare una persona per lo svolgimento di attività che comportino contatti diretti e regolari con minori, dovranno acquisire, previo consenso del lavoratore interessato, il certificato penale del casellario giudiziale, al fine di verificare l'esistenza di condanne ovvero l'irrogazione di sanzioni interdittive all'esercizio di attività che comportino contatti diretti e regolari con minori, per taluno dei reati: prostituzione minorile (600-bis del codice penale) pornografia minorile (600-ter del codice penale) detenzione di materiale pornografico (600-quater del codice penale) iniziative turistiche volte allo sfruttamento della prostituzione minorile (600-quinquies del codice penale) adescamento minorenni (609-undieces del codice penale) L’obbligo si applica anche: alle collaborazioni di natura autonoma; non riguarda i rapporti di volontariato; non vi è obbligo di richiedere il certificato nei rapporti di lavoro domestici (es. baby sitter). L'obbligo non riguarda i dirigenti, i responsabili, preposti e tutte quelle figure che sovraintendono all’attività svolta dall'operatore diretto, che possono avere un contatto solo occasionale con i minori; l'obbligo sussiste, infatti, soltanto nelle attività che implicano un contatto necessario ed esclusivo con una platea di minori. Restano esclusi quelle attività che non hanno una platea di destinatari preventivamente determinabile, in quanto rivolte ad una utenza indifferenziata (es. pubblici esercizi). Le attività che possono essere coinvolte, in via esemplificativa non esaustiva, possono essere: scuole pubbliche, private e paritarie; asili, asili nido e baby-parking; servizi di scuola bus; palestre e piscine in genere; attività sportive o di spettacolo con minori; attività estive per minori; servizi di refezione scolastica ed a quelli di pulizia dei relativi locali. La domanda del certificato penale per lavoro con minori L’organo competente cui richiedere tale documentazione è la Procura della Repubblica; a Ravenna è ubicata al seguente indirizzo: Ufficio locale del casellario presso la Procura di Ravenna – piano terra Viale Giovanni Falcone n.67 - 48124 - Ravenna I certificati possono essere richiesti: allo sportello del casellario in questo caso, occorre usare il modello disponibile. Occorre allegare alla richiesta le marche necessarie, come indicato sotto. Se si delega qualcuno, occorre anche la delega firmata. a mezzo posta. Si può richiedere il certificato a mezzo posta compilando il modello e spedendolo all’indirizzo “Procura della Repubblica - Casellario - viale Giovanni Falcone, 67 - 48124 Ravenna”. Nella busta andranno inserite le marche necessarie, come indicato sotto, e una busta preaffrancata e preindirizzata per la risposta. ATTENZIONE: Le richieste incomplete e prive degli allegati e delle marche non verranno prese in considerazione. Il certificato non verrà restituito a mezzo posta se il nominativo del destinatario è diverso da quello del certificato. Il Certificato necessita di una marca da bollo da € 16,00 il pagamento dei Diritti € 3,54 (senza urgenza) o € 7,08 (con urgenza). Confartigianato non può fare da “intermediario” in tale richiesta, visto che si troverebbe in possesso di dati cd. sensibilissimi, il cui titolare non è la ditta ma il lavoratore da assumere/neoassunto; Confartigianato farà, comunque, attività di supporto, consulenza e aiuto nelle operazioni di invio della richiesta. Il modulo da utilizzare è quello con cui il lavoratore delega il datore di lavoro (allegato Casellario giudiziale per il datore di lavoro); altri moduli non consentiranno la produzione del documento. E’ consigliabile di procedere con l’autocertificazione (modello allegato) e di far procedere, poi, con la richiesta tramite posta. In questo modo, si ricordi di inserire una busta preaffrancata, in modo tale che la Procura rispedisca al richiedente la certificazione; in aggiunta, si ricordi di inserire la marca da bollo da € 16,00 e una marca da bollo da € 3,54 per i diritti. ATTENZIONE: le marche da bollo non dovranno essere incollate al modulo di richiesta. Sanzioni Se non ottemperante, il datore di lavoro è soggetto a una sanzione amministrativa pecuniaria, ossia al pagamento di una somma da 10.000 a 15.000 euro. Dove si trova: Ufficio locale del casellario presso la Procura di Ravenna – piano terra Viale Giovanni Falcone n.67 - 48124 - Ravenna Orario di apertura al pubblico: - dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle ore 12.30 Telefono: 0544/511868 Fax: 0544/511940 Il Responsabile Servizio Libri Paga Michele Ianiri