Raccomandazioni CNI - Inanellamento Italia

Raccomandazioni per gli inanellatori da parte del Centro Nazionale di
Inanellamento dell’Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica – maggio 2007
La presente per sottolineare, nell’ambito della progressiva attivazione del Sistema
Informativo EPE (www.infs-epe.it), alcune raccomandazioni fondamentali nel processo di
miglioramento che sta interessando la gestione dei dati di inanellamento e di ricattura.
Cogliamo l’occasione per ringraziarvi per l’attenzione che vorrete porre nell’adottare le
indicazioni sotto riportate e rimaniamo a disposizione per chiarire qualsiasi eventuale
dubbio di tipo operativo.
1.Aggiornamento dei codici di località: l’archivio delle località che utilizzate per
l’inserimento dei dati in NISORIA deve presentare il codice di riconoscimento
(denominato in NISORIA “codice_INBS”) per ognuna di esse. Dato che i codici di
località presenti in EPE sono più aggiornati e corretti rispetto a quelli distribuiti
precedentemente, consigliamo vivamente di aggiornare i codici delle località dove
operate con quelli disponibili sul sito, in modo tale da georeferenziare con
maggiore precisione i dati di inanellamento/ricattura e di correggere eventuali
errori di trascrizione.
2.Determinazione di età, sesso e specie al momento della ricattura. Il
riconoscimento di specie, età e sesso di una ricattura non può essere dedotto dal
controllo dei dati di inanellamento originali posseduti dall’inanellatore. E’
importante comprendere come la codifica di queste variabili effettuata a posteriori
sia categoricamente vietata dalle codifiche EURING. La ragione di tale divieto
risiede nel fatto che tale modo di operare impedisce al Centro di Inanellamento di
determinare la reale affidabilità dei caratteri a disposizione dell’inanellatore sul
campo (es. piumaggio, misure, parti nude), per la raccolta di tali informazioni
riguardanti una particolare specie.
3.Nuovi codici dei Centri esteri di inanellamento. Dopo la produzione dell’ultima
versione del Manuale NISORIA è entrato in vigore il Codice EURING 2000; tra le
tante novità ad esso collegate ci sono anche nuove codifiche di Centri di
Inanellamento esteri. La lista corretta e attuale delle sigle da utilizzare nel
codificare dati di ricattura di uccelli marcati con anelli esteri è riportata in allegato a
questa lettera. Tenete conto che questa sostituisce quella precedentemente
inserita nel Manuale NISORIA.
4.Procedure da seguire nella segnalazione delle ricatture.
4.1. Le segnalazioni di uccelli marcati con anelli metallici vostri (quelle che
vengono definite “autoricatture”), devono essere inserite
esclusivamente in NISORIA. Di queste ricatture, dopo l’acquisizione
nella banca dati centrale, non verrà notificata alcuna scheda, se non su
EPE. Vi preghiamo vivamente di voler inserire questi dati, vista l’importanza che
proprio questa tipologia di dati ha ai fini del calcolo di importanti parametri
demografici, quali sopravvivenza e dispersione. Tenete conto che l’acquisizione dei
dati di autoricattura, corredati ovviamente delle informazioni morfometriche e relative
alle condizioni fisiche degli uccelli, rappresenta un importantissimo arricchimento
qualitativo della banca dati nazionale dell’inanellamento italiana, che già ora si
caratterizza per tale valore anche su scala internazionale.
4.2. Le segnalazioni di uccelli marcati con anelli metallici non vostri (italiani o
esteri), sia ricatturati da voi stessi sia comunicati da terzi, devono
essere trasmesse per posta elettronica unicamente all’indirizzo
[email protected], oppure, per chi fosse sprovvisto di posta
elettronica con invio cartaceo per posta ordinaria all’indirizzo dell’INFS,
o via fax (051 79 66 28).
4.3. Per chi utilizza la posta elettronica è consigliabile creare un allegato con i dati
della ricattura in formato DOC, TXT, RTF, PDF o altri formati di testo; in
alternativa, si possono inserire le informazioni riguardanti la ricattura
direttamente nel testo della e-mail. Non devono essere utilizzati invece i
formati XLS, DBF o altri file di fogli di calcolo e d’archivio.
4.4. Dati importanti da raccogliere, informatizzare e trasmettere per ogni episodio
di ricattura.
Campi obbligatori:
Schema:
IAB per gli anelli italiani o codici nazionali aggiornati per gli
altri Centri esteri (vedi allegato sotto riportato);
Anello:
sigla/numero (es. A123456) dell’anello metallico; nel caso
di anelli colorati o marchi (es. marche alari, collari) visibili a
distanza controllati con strumenti ottici, sigla presente
sull’anello o sul marchio;
Specie:
nome italiano o codice EURING. Nel caso la specie non sia
nota (es. ricattura riportata da terzi), indicarla come “specie
sconosciuta”;
Segnalatore: nome e cognome ed e-mail della persona che deve ricevere
i dati. Solo la persona indicata riceverà le informazioni
riguardanti la ‘life-history’ dell’uccello segnalato. Nel caso
di gruppi di lavoro o di più osservatori (come per le letture
di anelli colorati) sarà compito della persona indicata il
trasmettere le informazioni anche agli altri componenti del
gruppo;
Data:
giorno, mese, anno (indicare il grado di incertezza: es. più o
meno una settimana, nel mese di … dell’anno …, più o
meno un mese, etc.);
Località:
nome località (esclusivamente con un toponimo presente
sulla cartografia 1:25.000 IGM, l’elenco dei quali è
disponibile su EPE), comune, provincia, eventuale codice
INFS, eventuali coordinate;
Condizioni e circostanze: breve spiegazione a parole delle condizioni
dell’uccello ricatturato o ritrovato e delle circostanze
relative all’episodio.
Eventuali note sul cambio o l’aggiunta di anelli sia metallici che colorati:
raccomandiamo, al riguardo, di assumersi la responsabilità
di sostituire un anello metallico, italiano o estero,
esclusivamente ove ciò sia oggettivamente indispensabile
(es. anello non più leggibile); anche l’eventuale aggiunta di
anelli colorati deve essere motivata da progetti specifici già
formalizzati con il CNI.
Campi facoltativi:
Ora
Età:
codice EURING età rilevata sul campo
Sesso:
codice EURING sesso rilevato sul campo
Status:
codice EURING status alla ricattura
CM:
misura corda massima in mm
P8:
misura terza remigante in mm
Peso:
peso in g
Grasso:
punteggio di grasso
Muscolo:
punteggio di muscolo. ATTENZIONE! Nella vecchia scheda per le
ricatture non era compreso il campo muscolo!
Tarso:
lunghezza del tarso in mm
Becco:
lunghezza del becco con l’indicazione in parole del metodo
utilizzato per la misura.
Nel caso di ricattura durante attività di inanellamento indicare il metodo di
ricattura (es reti mist-net) e se sia stato fatto utilizzo di
richiami (specificare).
Nel caso della presenza di anelli colorati indicare:
Tipo:
anello colorato tondo, anello colorato ottagonale (ELSA),
collare, marca nasale, marca alare, etc
Colore dell’anello
Colore della scritta
Testo della scritta
Direzione di lettura
Posizione:
anello colorato sulla zampa destra o sinistra? Sulla tibia o
sul tarso?