scarica il pdf - Comune di Giubiasco

Transcript

scarica il pdf - Comune di Giubiasco
Appuntamenti
Internet: quali pericoli?
È questo il tema della conferenza organizzata dalle assemblee dei genitori dell’istituto
scolastico di Giubiasco e delle scuole medie, prevista per giovedì 22 marzo 2007, alle ore
20:15, presso la sala del Consiglio comunale di Giubiasco. Alla stessa interverranno:
Alessandro Trivillini, ingegnere informatico e collaboratore scientifico al Dipartimento
tecnologie innovative presso la SUPSI di Manno; Enea Filippini, capo Gruppo Criminalità
informatica della Polizia cantonale; Filippo Gabaglio, docente responsabile Istituto scuola dell’infanzia e scuola elementare.
Elezioni cantonali
Giorni e orari di voto: giovedì 29 e venerdì 30 marzo, 17.00-19.00; sabato 31 marzo, 15.0019.00; domenica 1° aprile, 09.00-12.00. Tutti gli uffici elettorali saranno aperti durante
questi giorni e orari: di conseguenza gli iscritti nei cataloghi elettorali di Pedevilla e della
Collina non potranno votare al Mercato coperto.
Luoghi: Centro/Mercato coperto (non nel Palazzo comunale); Pedevilla/Casa anziani,
Collina/Lôro.
Materiale di voto: entro giovedì 22 marzo verrà recapitata a domicilio la convocazione
con le istruzioni e le schede facsimile. Le schede originali dovranno essere ritirate e
compilate agli uffici elettorali.
Voto anticipato: il voto anticipato è possibile da martedì 20 marzo, facendone richiesta
scritta alla Cancelleria comunale almeno il giorno lavorativo precedente.
Voto per corrispondenza: possono votare per corrispondenza solo i residenti all'estero,
coloro che sono in servizio militare o nella protezione civile, i detenuti, coloro che sono
impediti per malattia o incapacità fisica, alle condizioni specificate nelle istruzioni che
verranno trasmesse a domicilio.
Avvisi
Parcheggi non autorizzati: intensificazione dei controlli
A seguito dei diversi abusi constatati sul territorio comunale, gli agenti del Posto
polizia di Giubiasco si vedono costretti ad applicare più severamente le sanzioni per
coloro che non rispettano le norme relative al parcheggio sul suolo pubblico. Questo
nel rispetto delle regole e, in particolare, a tutela dei parcheggi destinati alle persone
portatrici di handicap, troppe volte occupati abusivamente.
Identificazione dei cani con microchip
Dal 1° gennaio 2006 sono in vigore le nuove disposizioni concernenti l’identificazione e la registrazione dei cani, emanate dalla Confederazione. Queste prevedevano l’adeguamento da parte di tutti i proprietari, entro il 31 dicembre 2006, alla
nuova identificazione elettronica. I cani devono pertanto essere identificati tramite
microchip da parte di un veterinario autorizzato a praticare nel nostro paese, con
conseguente registrazione nella banca dati ANIS (Animal Identità Service AG di
Berna). Invitiamo pertanto i proprietari di cani che non dovessero ancora aver effettuato tale registrazione a voler procedere quanto prima. Ricordiamo che i cuccioli
devono essere notificati con lo stesso sistema entro tre mesi dalla nascita. Per informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio del veterinario cantonale al numero di telefono 091 814 41 00.
Comune di
Giubiasco
Municipio
Piazza
Grande 1
6512
Giubiasco
Telefono
091 850 99 11
Casella
postale
1066
Telefax
091 857 38 00
e-mail [email protected]
il foglio
Informativo
numero 3 - 2007
Trasporto scolastico per la scuola media:
chi ne ha diritto?
Il quesito si ripropone regolarmente
nel mese di settembre, a qualche settimana dall'inizio della scuola, quando la Direzione della scuola media,
tramite il Dipartimento dell'educazione della cultura e dello sport
(DECS), comunica chi fra gli allievi
giubiaschesi potrà usufruire del trasporto scolastico. La regola per le
famiglie domiciliate nel Comune dove
ha sede la scuola è che i ragazzi non
sono autorizzati al trasporto scolastico. Vige infatti una regolamentazione
dipartimentale, valida per tutto il territorio cantonale, che istituisce un
raggio di 3km, a partire dalla sede
scolastica, entro il quale non è consentito salire sui bus organizzati dalla
scuola, se non a titolo eccezionale.
La ragione di tale divieto è di facile
comprensione: assurdo, oltre che
poco educativo, sarebbe intasare dei
bus con allievi che distano pochi
minuti di marcia dalla scuola.
La questione si acuisce tuttavia per
quegli allievi che risiedono in zone
che, pur rientrando nel raggio di 3km,
restano discoste e/o di accessibilità
difficoltosa per cui non è ragionevole
esigere che l'allievo si rechi a scuola
autonomamente. Se da una parte è
quindi corretto limitare l'uso del bus
scolastico, dall'altra deve essere
accertato che i preclusi possano recarsi a scuola con i propri mezzi.
Differentemente, se lo spostamento a
piedi, o in bicicletta, non fosse esigibile e ragionevole, i genitori si troverebbero a trasportare i figli con l'auto, causando maggiore traffico e
pericolo lungo le strade e proprio
davanti ai piazzali scolastici.
Per questo motivo il Municipio ha
chiesto ed infine ottenuto di rivedere
i criteri di trasporto degli allievi giubiaschesi aventi diritto a titolo eccezionale, ottenendo provvisoriamente,
dal 26 febbraio 2007, il trasporto supplementare di una ventina di allievi
della zona Seghezzone (per l'anno
scolastico in corso) e per l'anno venturo una revisione generale dei
trasporti per la Scuola media di
Giubiasco. La speranza è che il DECS
possa ritenere le richieste di
Giubiasco, ossia che vengano definite le zone del Comune servite dal
trasporto scolastico e che si tenga
debitamente conto anche dell'età
dello scolaro: dagli allievi di 3a o 4a
classe, con cognizione più ampia e
completa dei pericoli, ci si può attendere un comportamento più autonomo e corretto lungo il percorso casascuola, senza bisogno del trasporto
scolastico. In conclusione il Municipio auspica che in futuro vi siano
sostanzialmente tre categorie di
allievi. La prima, la più numerosa,
vede compresi gli allievi preclusi dal
servizio di trasporto poiché residenti
nelle vicinanze della scuola: per costoro è ragionevole lo spostamento a
piedi, soli o accompagnati dai genitori. La seconda comprende gli allievi
che abitano in zone di accessibilità
limitata alla scuola (per motivi di percorribilità e difficoltà); per questa
categoria soprattutto allievi di 1a e 2a
classe avranno diritto al trasporto
(sia esso scolastico o di linea a fr. 50.- annui). La terza comprende gli
allievi abitanti in zone discoste (p.es
zona Lôro, o sul Piano) che beneficiano del trasporto. Non resta che
seguire l'esito della revisione generale sui trasporti di Scuola media di
Giubiasco.
Raccolta rifiuti:
bilancio della nostra esperienza
Nelle ultime settimane, complice
anche la decisione circa l’introduzione della tassa sul sacco a Camorino
e Bellinzona, si è spesso parlato di
rifiuti. Tramite questo bollettino abbiamo ritenuto di fare il punto della
situazione anche a Giubiasco, dove
la tassa sul sacco è oramai divenuta
una realtà dal 1997.
I dati che seguono sono riferiti ai
costi provocati dalla raccolta dei
rifiuti sul nostro territorio, con particolare riferimento ai rifiuti solidi
urbani (RSU), alla carta, agli ingombranti, ai verdi ed a tutti quelli cosiddetti riciclabili. Precisiamo altresì
che, dai costi qui di seguito elencati,
hanno da essere dedotti gli introiti
derivanti dalla vendita dei sacchi
gialli, eventuali sussidi o sovvenzioni
per il riciclaggio.
Dal 1999 al 2006 il Comune ha registrato un aumento della popolazione
del 7%, mentre il costo della raccolta
è aumentato dell’84%. La causa principale di questa variazione è stata
l’aumentata produzione pro capite,
che è passata da 259 kg a 401 kg per
persona; conseguentemente il costo
generato da ogni cittadino è aumentato del 72%, passando da Fr. 54.35 a
Fr. 93.55. I dati riportati dimostrano
pertanto che, malgrado il riciclaggio,
la produzione di rifiuti è pur sempre
in continuo aumento, anche se, nell’ambito di questa tendenza, il costo
generato per ogni kg di rifiuto è
aumentato solo dell’11%, e meglio è
passato da 21 centesimi a poco più di
23. Partendo dal momento dell’introduzione della tassa sul sacco, fino ad
oggi, la riduzione dei soli RSU si
attesta attorno al 50%, il che non significa che la popolazione di
Giubiasco produca meno rifiuti, ma
rappresenta semplicemente la conseguenza do-vuta all’ aumento del
riciclaggio.
Da ciò derivano peraltro effetti positivi, sia di tipo ambientale, sia di tipo
economico, sia di tipo finanziario,
come ad esempio il minore utilizzo di
materie prime o il risparmio energetico (produrre alluminio dalla bauxite
richiede infatti una quantità di energia 30 volte superiore a quella ri-chiesta dal riciclaggio di una vecchia
lattina). L’efficacia delle regole, purtroppo, passa anche attraverso le
contravvenzioni, il cui scopo è pur
sempre quello di garantirne il rispetto. In media si contano circa 2
sanzioni al mese che, tenuto conto di
una popolazione residente di circa
ottomila abitanti, rappresenta pur
sempre un indice di buon rispetto del
regolamento comunale sui rifiuti.
La scelta a suo tempo operata dal
Consiglio Comunale di Giubiasco si è
quindi rivelata azzeccata, tanto da
ispirare anche altre amministrazioni
comunali ad imboccare questa strada.
Ricordiamo che l'elenco dei punti
vendita dei sacchi ufficiali figura
sullo scadenzario rifiuti 2007, distribuito a tutti i fuochi all'inizio dell'anno. Lo scadenzario è consultabile anche sul sito internet
www.giubiasco.ch, all'interno della
sezione "archivio documenti".
Sul sito: www.tdsgiubiasco.ch, potete trovare tutte le informazioni relative all’arrivo di tappa del Tour de
Suisse, previsto per il prossimo 20
giugno a Giubiasco, e delle manifestazioni collaterali.