Caccia: ufficiale la licenza a 16 anni

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Caccia: ufficiale la licenza a 16 anni
Caccia: ufficiale la licenza a 16 anni
Legambiente, Lipu, Wwf, Fare verde chiedono al senatore Orsi di ritirare il
testo
“Lo diciamo con rispetto, ma sembra che il senatore Orsi non ricordi bene il suo stesso testo, quello che è stato
diffuso e discusso sui mezzi di informazione e da lui stesso pubblicamente e ripetutamente commentato”.
Lo affermano le associazioni Fare Verde, Legambiente, LIPU e WWF, a proposito delle dichiarazioni del
senatore Orsi circa le forti critiche levatesi contro il suo disegno di modifica della legge 157 sulla tutela della
fauna e la disciplina della caccia.
“Da ieri sera abbiamo un testo depositato, nel quale, per fare solo alcuni esempi, è ancora ben presente il
patentino di caccia a 16 anni (all’art. 12 comma 9) ed è ancora prevista la liberalizzazione degli uccelli da usare
come richiami vivi, all’articolo 5 comma 2 secondo cui “ogni cacciatore può detenere un numero illimitato di
richiami vivi”, siano essi nati in cattività o catturati.
“Dunque, non sono certo bugie, come invece sostiene il senatore Orsi, le notizie riportate da tutta la stampa
italiana, così come corrisponde completamente al vero che nella precedente versione del testo Orsi erano stati
soppressi l’interesse nazionale per la fauna selvatica e la definizione di specie particolarmente protette.
Previsioni che il senatore Orsi ha ripristinato nel testo ufficiale, riconoscendo dunque quei clamorosi errori.
“Ma i problemi del disegno di legge Orsi non finiscono certo qui – concludono le associazioni - Sono vari,
numerosi, gravi, e riguardano aspetti specifici ma anche la filosofia generale della riforma, per non parlare del
rischio altissimo comportato dagli altri disegni di legge in particolare per quanto riguarda l’estensione dei periodi
di caccia e l’aumento delle specie cacciabili. E’ infatti per questo che su questa iniziativa di legge piovono pietre
da ogni parte della società italiana. Ripetiamo dunque al senatore Orsi quello che abbiamo già più volte detto:
ritiri il testo”.