“CASA DOLCE CASA!” - Scuola Infanzia San Ulderico

SCUOLA DELL’INFANZIA SAN ULDERICO – CREAZZO
PROGETTAZIONE DELL’ATTIVITA’ EDUCATIVA
PER L’ANNO SCOLASTICO 2016/2017
“CASA DOLCE CASA!”
PREMESSA
La casa è l’ambiente che ogni bambino conosce meglio e con cui ha un rapporto speciale: ogni bambino,
infatti, sviluppa una relazione affettiva importante con l’ambiente in cui nasce, cresce e vive con i suoi cari.
Il legame che instaura con la famiglia, inevitabilmente, coinvolge anche la casa, gli oggetti, le sensazioni
tattili, i profumi e i sapori che la caratterizzano, trasformandola in un immenso contenitore di ricordi ed
emozioni che possono aiutare il bambino ad elaborare e a verbalizzare aspetti della sua quotidianità.
Anche nella Bibbia i rimandi alla casa sono continui: per i patriarchi essa è sinonimo di discendenza, per il
popolo di Israele in fuga dall’Egitto si identifica con la terra promessa e Gesù stesso ama frequentare le case
dei propri amici – ma anche degli emarginati dalla società - dove spesso insegna, guarisce, consola e
perdona. La Chiesa stessa è una casa con le porte sempre aperte a chi ha bisogno di ascolto e rifugio.
Attraverso la conoscenza e la scoperta della casa ciascun bambino viene stimolato a sviluppare le proprie
potenzialità cognitive, affettive, motorie, linguistiche, emotive e relazionali scoprendo i primi aspetti legati
all’organizzazione della società in cui vive ma anche gli aspetti relativi alla sicurezza: in casa e a scuola,
infatti, ci sono comportamenti da tenere e regole da seguire non solo per garantire il rispetto degli altri, ma
anche per prevenire infortuni e riconoscere eventuali fonti di pericolo.
Il nostro progetto trova la sua realizzazione nel coinvolgimento di tutte le aree di sviluppo del bambino, sia
nelle attività di sezione che in quelle di grande gruppo, ma anche attraverso i laboratori: questi trovano la
loro primaria finalità in un apprendimento di tipo esplorativo, produttivo e creativo in cui ci si mette in
gioco, si sperimenta la manualità, dove non si intende manipolare soltanto materiali tradizionali (carta,
colori, pasta di sale…) ma anche la parola, i suoni, i rumori, il movimento, stimolando la creatività di
ciascun bambino.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Accoglienza (settembre): “LA MIA CASA E’ COME LA MIA SCUOLA”. Esploro gli ambienti;
regole di sicurezza e di comportamento
Autunno (ottobre/novembre): “IL MONDO: LA CASA CHE DIO CI HA DONATO”. La Creazione;
il rispetto per la natura; la casa degli animali
Natale (dicembre): “LA CHIESA: CASA DI DIO E DEI SUOI FIGLI”. La chiesa e il nostro cuore si
aprono ad accogliere Gesù che nasce; scopriamo i segni del Natale in chiesa
Inverno (gennaio/febbraio): “LE CASE NEL MONDO”. Case nel mondo, case nella storia, come
nasce una casa
Pasqua (marzo/metà aprile): “LA CASA SULLA ROCCIA”. L’amore che mi circonda mi rende più
forte; i valori che mi aiutano a crescere
Primavera (metà aprile/giugno): “LA CASA NELL’ARTE”. Rappresentiamo la casa con varie
tecniche espressive
TRAGUARDI FORMATIVI
IL SE’ E L’ALTRO
Competenze chiave europee: competenze sociali e civiche; spirito di iniziativa e imprenditorialità;
imparare ad imparare
Competenze specifiche: il bambino manifesta il senso dell’identità personali ed esprime in modo adeguato
le proprie esigenze e i propri sentimenti; pone domande sui temi esistenziali e religiosi; sulle diversità
culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia; riflette sui propri diritti e su quelli degli altri, sui doveri,
sui valori, sulle ragioni che determinano il proprio comportamento; gioca e lavora creativamente
collaborando con i compagni; assume comportamenti corretti per la sicurezza, la salute propria e altrui e per
il rispetto delle persone, delle cose, dei luoghi e dell’ambiente; segue le regole di comportamento e si
assume responsabilità
IL CORPO E IL MOVIMENTO
Competenze chiave europee: consapevolezza ed espressione culturale; competenze sociali e civiche;
imparare ad imparare
Competenze specifiche: il bambino adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione;
riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo e le differenze sessuali e di sviluppo; prova piacere nel
movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo; interagisce
con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza e nella comunicazione espressiva
IMMAGINI, SUONI E COLORI
Competenze chiave europee: consapevolezza ed espressione culturale; spirito di iniziativa e
imprenditorialità; imparare ad imparare
Competenze specifiche: il bambino comunica, esprime le proprie emozioni attraverso il disegno, la pittura e
altre attività manipolative; sviluppa interesse per l’ascolto della musica, l’osservazione e interpretazione di
opere d’arte; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative
I DISCORSI E LE PAROLE
Competenze chiave europee: comunicazione nella madrelingua; imparare ad imparare
Competenze specifiche: il bambino padroneggia l’uso della lingua italiana; ascolta e comprende narrazioni,
racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni
LA CONOSCENZA DEL MONDO
Competenze chiave europee: Competenze di base in matematica, scienze e tecnologia; imparare ad
imparare
Competenze specifiche: il bambino riconosce e scandisce la ciclicità del tempo e delle ricorrenze;
raggruppa e riordina oggetti e materiali secondo diversi criteri e proprietà date; riconosce posizioni e
relazioni spaziali; confronta e valuta quantità utilizzando simboli per registrarle
U.D.A. “LA MIA CASA E’ COME LA MIA SCUOLA”
Esploro gli ambienti; regole di sicurezza e di comportamento
Tempi: accoglienza (settembre)
Competenze chiave europee: competenze sociali e civiche; competenze di base in matematica scienze e
tecnologie; consapevolezza ed espressione culturale
Campi di esperienza: il sé e l’altro; la conoscenza del mondo; il corpo e il movimento
OBIETTIVI 3 ANNI
OBIETTIVI 4 ANNI
Il bambino
Il bambino
Accetta serenamente il
distacco dalla famiglia
Si orienta nell’ambiente della
scuola intuendo i primi
concetti topologici
Ascolta e canta con piacere
canzoncine e filastrocche
prestando attenzione al testo
Impara a manifestare
verbalmente i propri bisogni
Sviluppa una graduale
autonomia nell’adeguamento
delle regole
Si approccia alla preghiera
quotidiana insieme ai
compagni
ATTIVITA’
Comprende le regole della vita
comune ed evita situazioni di
pericolo
Sa orientarsi negli ambienti
scolastici e utilizza in modo
appropriato oggetti e materiali
Sa organizzarsi nello spazio
grafico
Il bambino
Acquisisce le principali norme di
comportamento in caso di pericolo a
casa e a scuola controllando la propria
emotività
Sa eseguire una prova di evacuazione
in caso di incendio o terremoto
Rappresenta graficamente uno spazio
vissuto rispettandone forme e
proporzioni
Esprime i propri vissuti
Riconosce elementi della scuola
in base alle caratteristiche
grande/medio/ piccolo;
largo/stretto; vicino/lontano; in
mezzo/a lato; in fila/in riga;
interno/ esterno
Comprende come alcuni luoghi
(casa, scuola) siano importanti per
crescere
ATTIVITA’
Saluto e festosa accoglienza
dei bambini da parte delle
insegnanti e dei compagni
Giochi e attività di routine che
implichino il rispetto delle regole;
prove di evacuazione
Spostamento negli ambienti
della scuola nel rispetto delle
regole date
Giochi motori, percorsi, piantine
per acquisire
autonomia personale e
orientamento spaziale
Brevi canti nei cui contenuti il
OBIETTIVI 5 ANNI
Descrive, usando i termini corretti,
ambienti e arredi della propria casa
illustrandone le funzioni
Si muove negli ambienti della scuola
rispettando le indicazioni date e
decodifica alcuni simboli utili in caso
di pericolo
Collabora con i compagni per uno
scopo comune mettendo da parte la
competitività
ATTIVITA’
Discussioni sulla necessità di seguire
regole condivise in caso di pericolo
Prove pratiche di evacuazione; giochi
per distinguere dx/sx
Rappresentazione grafica di un
percorso all’interno della scuola
bambino riconosce situazioni
ed emozioni già vissute
Riproduzioni grafico pittoriche
delle esperienze fatte
Alzare la mano per chiedere
cibo o altro; esprimere la
necessità di andare in bagno o
il bisogno di aiuto in
determinate azioni
Verbalizzazioni di vissuti a casa e
a scuola
Riordino dei giochi negli
appositi spazi o contenitori
Conversazioni su cosa significa
essere bambini “medi” e sui
progressi fatti
Preghiera di inizio giornata o
al momento del pranzo; segno
della croce
Esercizi per l’acquisizione di
competenze topologiche
Ascolto di storie sul tema della
sicurezza, descrizione degli ambienti
di casa e scuola
Caccia al tesoro a scuola seguendo il
percorso di una mappa; caccia alle
righe verticali e orizzontali a scuola
Mettersi in fila con calma superando le
rivalità fra compagni
U.D.A. “IL MONDO: LA CASA CHE DIO CI HA DONATO”
La Creazione; il rispetto per la natura; la casa degli animali
Tempi: autunno (ottobre/novembre)
Competenze chiave europee: comunicazione nella madrelingua; competenze di base in matematica,
scienze e tecnologia
Campi di esperienza: i discorsi e le parole; la conoscenza del mondo
OBIETTIVI 3 ANNI
OBIETTIVI 4 ANNI
OBIETTIVI 5 ANNI
Il bambino
Il bambino
Il bambino
Assume comportamenti di
rispetto e salvaguardia
dell’ambiente naturale
Sviluppa la capacità di
rappresentare con il corpo
eventi della natura e
comportamenti degli animali
Inizia a rappresentare
graficamente elementi della
natura
Comprende spiegazioni
inerenti gli eventi stagionali e
le sa raccontare
Interagisce correttamente con i
compagni e l’ambiente
Imita le andature degli animali
che vanno in letargo
Accetta e rispetta le norme del vivere
in comune, sia in relazione ai
compagni che all’ambiente
Sta seduto bene e impugna la matita
correttamente
Distingue il fare dal creare
Ascolta, comprende e verbalizza
storie narrate
Rispetta i rapporti spaziali nelle
attività grafico-pittoriche
Sperimenta i primi giochi con le
Coglie le trasformazioni naturali, i parole (metalinguaggi)
cambiamenti climatici e l’habitat
di alcuni animali
Misura lo spazio utilizzando
strumenti non convenzionali e
Matura il valore del rispetto per
confronta grandezze diverse
l’ambiente e per la vita
registrandole con i simboli
Capisce la differenza fra esseri
viventi e non
Riconosce nella natura un segno
tangibile dell’amore di Dio
Accoglie il racconto della
Creazione, iniziando a intuire
la grandezza e la bontà di Dio
ATTIVITA’
ATTIVITA’
ATTIVITA’
Non raccogliamo inutilmente
foglie e fiori. Lasciamo vivere
gli insetti. Risparmiamo il cibo
e l’acqua
Rappresentazione e registrazione
delle buone azioni che si ripetono
quotidianamente
Pulizia e riordino del cortile
rispettando piante fiori e animali che
ci vivono; realizzazione della
“ragnatela dell’amicizia”
Giochi imitativi,
drammatizzazioni e
personificazioni di ruoli,
passeggiate
Giochi individuali e a squadre con
cambi di andatura e superamento
di piccoli ostacoli/dislivelli
Costruzione creativa di animali e
habitat con materiali di recupero o
Esercizi delle mani per la corretta
impugnatura della matita, uso del
quadernone, cornicette e pregrafismi
Disegni e pitture libero o guidati con
Esperienze con varie tecniche
di colore. Canti mimati
Racconti, letture, dialoghi,
canzoncine, lettura di
immagini, conversazioni
Raggruppamenti e
classificazioni
Piccole narrazioni sulla
Creazione e attività grafiche di
collage in tema
scarto
svariate tecniche
Allestimento del laboratorio
biblioteca con libri in prestito
Giochi per scandire le parole in
sillabe, individuare assonanze, rime,
catene di parole; laboratorio
biblioteca
Osservazione dell’ambiente in
autunno e descrizione di
caratteristiche di animali che
vanno in letargo
Ascolto della storia di San
Francesco
Misurazione dell’aula e dell’altezza
dei bambini con materiale alternativo
(fogli, pennarelli, macchinine…)
San Francesco, la natura e l’amore
per gli animali
U.D.A. “LA CHIESA, CASA DI DIO E DEI SUOI FIGLI”
La chiesa e il nostro cuore si aprono ad accogliere Gesù che nasce; scopriamo i segni del Natale in
chiesa
Tempi: Natale (dicembre)
Competenze chiave europee: consapevolezza ed espressione culturale; competenze sociali e civiche
Campi di esperienza: immagini, suoni e colori; il sé e l’altro
OBIETTIVI 3 ANNI
OBIETTIVI 4 ANNI
OBIETTIVI 5 ANNI
Il bambino
Il bambino
Il bambino
Riconosce nel paese la struttura Collabora con i compagni per la
della chiesa, luogo in cui molte realizzazione di un progetto
persone si ritrovano per
comune
pregare insieme
Potenzia la coordinazione oculoApprende alcuni atteggiamenti manuale
del corpo propri della preghiera
e li manifesta
Impara coreografie di gruppo
Prepara la festa del Natale
anche realizzando segni esterni
di abbellimento e decorazione,
danze e canti
Ascolta, interiorizza e sa
raccontare la storia della
nascita di Gesù. Recita una
piccola preghiera
Porta contributi personali alle
conversazioni
Raggruppa e ordina oggetti e
materiali secondo criteri dati
Comprende che la Chiesa è la
casa e la famiglia di Gesù e dei
cristiani
Conosce e riconosce i segni
della tradizione natalizia
Supera i conflitti in modo pacifico
scegliendo la via del confronto e
dell’autocontrollo
Acquisisce una buna padronanza
della motricità fine
Riconosce alcuni linguaggi
simbolici e figurativi
caratteristici delle tradizioni e della
vita dei cristiani
Formula frasi sempre più complete
Intuisce che ad una certa quantità
corrisponde un numero
Scopre che Dio è padre di tutti e
che la Chiesa è la comunità di
uomini e di donne riuniti nel suo
nome
Comprende che Gesù è figlio
di Dio e che anche noi abbiamo
avuto da Lui il dono della vita
ATTIVITA’
Passeggiate, visite in chiesa,
prove per la festa di Natale.
Racconto da parte di chi va a
messa con la famiglia
Durante le preghiere…
Facciamo in segno della croce,
mettiamo le mani giunte, ci
teniamo per mano, alziamo le
braccia, ci mettiamo in
ATTIVITA’
ATTIVITA’
Organizzazione della festa di
Natale
Scambi verbali, discussioni e
confronto di opinioni diverse
Realizzazione di lavoretti di
Natale
Attività di piegatura della carta,
esercizi di coordinazione oculo
manuale, pregrafismi, allacciatura
delle scarpe
Danze, canti mimati
Conversazioni a tema
Visita alla chiesa di S. Ulderico con
osservazione dei colori e dei
ginocchio, cantiamo con gioia
Realizzazione di addobbi e
lavori di Natale.
Apprendimento delle
coreografie e dei canti per la
festa
Audiovisivi, letture, racconti e
drammatizzazioni sul Natale
Angolo dell’Avvento,
costruzione del presepe,
racconti su Babbo Natale,
accensione di candele, addobbo
dell’albero…
Racconto dell’Annunciazione.
Storia della nostra nascita
Giochi di associazione logica e
riconoscimento dei numeri da 1 a
5
Ascolto di racconti del Vangelo:
annunciazione e nascita di Gesù
paramenti natalizi, preparazione di
lavoretti e addobbi per la scuola
Lettura e commento di immagini,
dadi delle storie
Attività sui numeri: i numeri della
casa, della scuola, numeri con il
corpo, cardinali e ordinali
Lettura e drammatizzazione di
alcuni brani del Vangelo,
annunciazione e nascita di Cristo
U.D.A. “LE CASE NEL MONDO”
Case nel mondo, case nella storia, come nasce una casa
Tempi: inverno (gennaio/febbraio)
Competenze chiave europee: consapevolezza ed espressione culturale
Campi d’esperienza: immagini, suoni e colori
OBIETTIVI 3 ANNI
OBIETTIVI 4 ANNI
OBIETTIVI 5 ANNI
Il bambino
Il bambino
Il bambino
Matura la consapevolezza che
nel mondo ci sono Paesi lontani
in cui vivono persone che noi
non conosciamo
Ha la capacità di costruire, da
solo o con i compagni, rifugi
abitabili in cui nascondersi e
giocare
Impara piccoli canti e facili
danze provenienti da Paesi
lontani
Riconosce le immagini di alcuni
tipi di case e li abbina
verbalmente ai Paesi, ai popoli e
agli ambienti di cui sono parte
Sviluppa il senso di
appartenenza a una comunità
Identifica e rispetta il proprio e
altrui spazio di movimento
Raccoglie e registra dati e
informazioni su case primitive;
case medioevali; case moderne
Sa ripercorrere le tappe di un
lavoro costruito con le sue mani
Conosce le caratteristiche
principali che differenziano
l’essere vivente da quello non
vivente
Apprende i fondamentali
passaggi per la costruzione di
una casa e conosce le
professioni e le attività di chi
collabora alla sua realizzazione
Scopre che nel mondo esistono, e
sono esistite, case di tipo diverso
create dall’uomo in base alle
caratteristiche ambientali, climatiche
e storiche che ha incontrato
Coglie le relazioni di simmetria nel
corpo e nelle case
Osserva le caratteristiche delle
diverse tipologie di case e prova a
riprodurle in modo creativo
Descrive con termini adeguati le
diverse tipologie di case incontrate
Conosce gli elementi costitutivi di
una casa e le fasi cronologiche della
sua realizzazione
Scopre le case ai tempi di Gesù
Comprende che non tutti
possiedono un luogo in cui
abitare e che averlo è un dono
per cui ringraziare il Signore
ATTIVITA’
ATTIVITA’
Conversazioni; uso di immagini, Condivisione di momenti di
di audiovisivi e del
festa del carnevale con i nonni e
mappamondo; libri e racconti
i compagni
Gioco libero e supportato
dall’insegnante, con costruzioni
giganti, stoffe e scatoloni.
Adattamento del mobilio e delle
Uso di azioni, gesti e movimenti
appropriati di un bravo
“cittadino del mondo”
ATTIVITA’
Giochi con regole, attività di vita
pratica, lavori di gruppo
Giochi motori e attività grafico
pittoriche per cogliere il concetto di
simmetria.
Visione delle case di Creazzo
strutture del cortile e del salone
Attività manipolative
Disegni, pittura. Ascolto e
attività con musiche
caratteristiche di Paesi esotici.
Danze dal mondo
Lettura di immagini, vignette e
storie in sequenza
Realizzazione di un istogramma
di case nel tempo e nel mondo
Ricerche, anche in famiglia, di
immagini di case. Conversazioni Classificazioni in base
sulle proprie case, sui luoghi,
all’attributo vivente/non vivente
stanze, angoli preferiti; sulle
attività che si svolgono in casa,
sulle funzioni dei locali
Intervento a scuola di “addetti ai
lavori”. Uscite per osservare
cantieri e mezzi di lavoro.
Osservazione del paese dall’alto
per individuare gru e case in
costruzione. Giochi con vari tipi
di costruzioni
Conversazioni e filastrocche che
sottolineano la necessità di una
casa per tutti. Preghiere di
ringraziamento
dall’alto per scoprire come appaiano
diverse a seconda del punto di vista;
visita al criptoportico romano
Sequenze temporali sulla costruzione
della casa
Intervista ad un nonno sulle case di
una volta
Lettura di brani del vangelo in cui
compare la “casa” nei suoi significati
materiali e spirituali
U.D.A. “LA CASA SULLA ROCCIA”
L’amore che mi circonda mi rende più forte; i valori che mi aiutano a crescere
Tempi: Pasqua (marzo/metà aprile)
Competenze chiave europee: comunicazione nella madrelingua; competenze sociali e civiche
Campi d’esperienza: i discorsi e le parole; il sé e l’altro
OBIETTIVI 3 ANNI
OBIETTIVI 4 ANNI
OBIETTIVI 5 ANNI
Il bambino
Il bambino
Il bambino:
Prende coscienza che un
comportamento corretto e
rispettoso rende felici le persone
che ci stanno accanto e favorisce
una serena convivenza
Capisce, attraverso l’esperienza
corporea e sensoriale, la
differenza fra duro e molle,
resistente e fragile, robusto ed
esile, forte e debole
Supera piccole difficoltà con
coraggio
Esprime emozioni attraverso il
linguaggio corporeo
Memorizza il canto “La casa
sulla roccia”
Ascolta e rielabora la parabola
“La casa sulla roccia”
Sa rappresentare graficamente un Sa dare risposte e formulare
racconto ascoltato. Sa
ipotesi
rappresentare con l’aiuto dei
simboli il tempo meteorologico
Intuisce che seguendo gli
insegnamenti di Gesù
Verbalizza ipotesi sulle
edifichiamo la nostra vita su
conseguenze di un cattivo
fondamenta sicure
comportamento. Sa elencare le
principali regole del vivere
sociale
Comprende che per crescere ha
bisogno degli affetti familiari ma
deve contare anche sulle proprie
risorse e capacità
Sa riprodurre ritmi utilizzando
diverse parti del corpo
Si muove spontaneamente e in
modo guidato in base a ritmi e
musica
Conosce e utilizza correttamente
modi di dire relativi alla casa
Opera con gli insiemi
Comprende che ascoltando gli
insegnamenti di Gesù potrà
costruire il suo futuro su basi
solide
Discrimina oggetti e materiali,
inizia a fare delle ipotesi, rivede
e corregge errori di valutazione
Matura la consapevolezza che
Gesù ci ha insegnato uno stile di
vita e che ci dà l’esempio perché
anche noi facciamo come lui
ATTIVITA’
ATTIVITA’
Analisi delle regole esistenti a
scuola e degli atteggiamenti che
non sono dettati da regole ma dal
semplice buon senso e dalla
buona educazione
Assegnazione di incarichi di
fiducia e di compiti impegnativi
ma che conducono ad un
rinforzo del proprio io
ATTIVITA’
Giochi e incarichi per rafforzare
l’autostima
Costruzione del dado dei ritmi
Tuffi, rotolamenti sui cuscini,
tappeti, pavimenti diversi.
Confronto di sensazioni tattili.
Costruzioni con la carta, con e
senza la colla. Esperienze di
costruzioni con i mattoncini con
e senza incastro
Proposta di disegno delle due
situazioni della parabola. Canto
“La casa sulla roccia”. Routine
con i cartelloni del tempo
La storia dei tre porcellini.
Verifiche in classe dei
comportamenti e delle situazioni
che ne scaturiscono
Esercitazione di evacuazione
della scuola e di protezione dal
terremoto. Grafici e insiemi
Racconto de “La casa sulla
roccia”. Riflessione: Gesù quale
dei due comportamenti ci chiede
di tenere?
Conversazione con domande
stimolo sulla parabola
Racconto/drammatizzazione
della parabola, canto mimato
Dialogo su cosa vuol dire avere
una casa e una famiglia che
danno protezione e sicurezza
Memorizzazione e
drammatizzazione del canto “La
casa sulla roccia”
Giochi linguistici, rime,
indovinelli, modi di dire legati alla
casa
Giochi e rappresentazioni grafiche
per distinguere
maggiore/minore/uguale
Ascolto e commento della parabola
della casa sulla roccia,
individuazione degli affetti e dei
valori importanti per crescere
U.D.A “LA CASA NELL’ARTE”
Rappresentiamo la casa con varie tecniche espressive
Tempi: primavera (metà aprile/giugno)
Competenze chiave europee: consapevolezza ed espressione culturale; spirito di iniziativa e
imprenditorialità; imparare ad imparare
Campi d’esperienza: immagini suoni e colori
OBIETTIVI 3 ANNI
OBIETTIVI 4 ANNI
OBIETTIVI 5 ANNI
Il bambino
Il bambino
Il bambino
Capisce che a volte la realtà si
Accoglie e accetta opinioni e
può interpretare in modi diversi e proposte altrui
rappresentare in maniera originale
e personale
Arricchisce e diversifica le
azioni motorie di base: marce,
Conosce e osserva abitazioni o
corse, saltelli, cerchi, file, righe,
particolari di case famose
pause, accelerazioni
realizzate da artisti. Inventa e
realizza “case strane” con l’uso di Sperimenta la fusione del colore
vari materiali
Verifica previsioni e ipotesi sul
Usa nel linguaggio corrente i
mescolamento dei colori
nomi derivati da “casa”. Descrive
utilizzando vocaboli nuovi
Descrive le particolarità di
quadri famosi
Impara a scegliere materiali
alternativi a quelli originali,
Conosce e rappresenta il proprio
aventi la stessa funzione
mondo interiore
Intuisce che da sempre uomini e
artisti si sono dati da fare per
abbellire la casa di Dio
Si prepara ad affrontare
un’esperienza nuova: la scuola
primaria!
Sperimenta nuove possibilità
comunicative con una pluralità di
linguaggi
Osserva le case rappresentate da
vari artisti e rielabora l’esperienza
utilizzando varie tecniche
espressive
Inventa racconti aggiungendo
sempre più particolari
Esegue, attraverso il gioco,
semplici operazioni di addizione e
sottrazione
Manifesta con i segni del corpo
l’esperienza religiosa
ATTIVITA’
ATTIVITA’
ATTIVITA’
Uso di modi di dire come “farina
del tuo sacco”, “pensare con la
tua testa”, “usare
l’immaginazione”…
Commenti personali su opere
artistiche dopo la visione di foto,
materiale audiovisivo, riviste…
Visita alla scuola primaria, progetto
continuità
Tecniche di pittura e collage. Uso
di foto, ritagli di giornale,
ricerche in internet
Giochi di parole sul tema della
casa: diminutivi, vezzeggiativi,
nomi composti, proverbi, modi di
dire (casa dolce casa, cick e ciack
casa mia…)
Giochi di ruolo, drammatizzazioni
Giochi coreografici con supporti
musicali per la festa di fine anno
Riproduzione grafica di semplici
opere artistiche
Analisi verbale di opere
artistiche
Conosciamo i colori derivati
Progettazione e realizzazione di
case originali e fuori dagli
stereotipi
Racconto e/o invenzione di storie
con finali diversi
Giochi e rappresentazioni grafiche
per eseguire semplici operazioni
aritmetiche
Ricerca in famiglia di materiale di Realizzazione di una mostra (25
recupero da utilizzare a scuola per aprile) con i capolavori fatti dai
costruire “case strane”
bambini
Visita alla Basilica di Monte
Berico, al duomo di Vicenza, alla
chiesetta della Rivella. Visione di
elementi artistici di alcune chiese
famose (pale, affreschi, crocifissi,
sculture, battisteri, campanili,
doccioni…)
Scopriamo i capitelli di Creazzo, le
“case” di Maria, mamma di Gesù e
di noi tutti
LABORATORIO BIBLIOTECA
Competenze chiave europee: comunicazione nella madrelingua; competenze sociali e civiche
Campi di esperienza: i discorsi e le parole
Spazi: sezioni dei piccoli/medi/grandi
Tempi: novembre/maggio ogni venerdì mattina
Materiali: libri illustrati presenti a scuola (piccoli) e portati da casa dai bambini (medi e grandi)
OBIETTIVI 3 ANNI
OBIETTIVI 4 ANNI
OBIETTIVI 5 ANNI
Il bambino
Il bambino
Il bambino
Presta attenzione alla lettura di un
libro da parte dell’insegnante
Prova piacere nel partecipare
alla lettura per immagini
Prova piacere nel partecipare alla
lettura per immagini
E’ coinvolto, chiede di vedere le
immagini, pone domande
Interiorizza le regole
sull’utilizzo dei libri
Interiorizza le regole sull’utilizzo
dei libri
Tratta i libri con maggior rispetto
dei giocattoli, non li contende con i
compagni, li ripone nella libreria
osservando alcune regole
Condivide il proprio libro con i
compagni
Condivide il proprio libro con i
compagni
E’ interessato alla visione
personale di libri, li tiene
correttamente, gira una pagina alla
volta
Presta attenzione alle immagini e Presta attenzione alle immagini e
sa interpretarle
sa interpretarle
Riconosce ed esprime i propri
sentimenti ed emozioni sul libro
sfogliato comunicandole agli
altri
Riconosce ed esprime i propri
sentimenti ed emozioni sul libro
sfogliato comunicandole agli altri
ATTIVITA’
ATTIVITA
Rielaborazione in classe del
racconto
Allestimento di una biblioteca in
classe in cui ogni bambino mette
a disposizione un suo libro
personale
Allestimento di una biblioteca in
classe in cui ogni bambino mette a
disposizione un suo libro
personale
Giocare a trovare finali diversi e a
fare ipotesi
Sfogliare le pagine e osservare le Sfogliare le pagine e osservare le
immagini in silenzio
immagini in silenzio
Uso libero e spontaneo dei libri a
disposizione
Scelta del libro da portare a casa
e restituirlo integro dopo una
settimana
Scelta del libro da portare a casa e
restituirlo integro dopo una
settimana
Consigliare il libro ad un amico
motivando la propria scelta
Consigliare il libro ad un amico
motivando la propria scelta
Riconosce nella libreria i libri ad
uso dei bambini e quelli della
maestra (su scaffali distinti)
ATTIVITA’
Lettura di parole e di immagini
Ripetizione del racconto da parte
dei bambini, rispettandone le
sequenze temporali
Riposizione e riordino
LABORATORIO ARTISTICO ESPRESSIVO
Competenze chiave europee: consapevolezza ed espressione culturale; imparare ad imparare
Campi di esperienza: immagini suoni e colori; tutti
Spazi: sezione dei medi
Tempi: novembre/maggio il martedì mattina ogni 15 giorni per piccoli e grandi; in varie occasioni per i
medi
Materiali: materiali di recupero e riciclo (tappi, piatti di plastica, bottoni, cannucce, spago…) carta di vario
tipo, colori a tempera, pennarelli, pastelli a cera e a matita, colla, forbici, rulli, pennelli, foto artistiche,
litografie, immagini di quadri d’autore
OBIETTIVI 3 ANNI
OBIETTIVI 4 ANNI
OBIETTIVI 5 ANNI
Il bambino
Il bambino
Il bambino
Conosce e sperimenta i colori
primari
Conosce e sperimenta i colori
derivati
Conosce e sperimenta le sfumature
e le gradazioni di colori
Esplora il materiale a
disposizione
Sperimenta e utilizza materiali e
tecniche diverse seguendo le
indicazioni date
Sperimenta e utilizza materiali e
tecniche diverse in modo creativo e
originale
Migliora la coordinazione oculomanuale
Ascolta le indicazioni per
realizzare correttamente le attività
Riempie spazi con varie tecniche proposte
pittoriche e manipolative
Manifesta apprezzamento per
Sperimenta in forma ludica i
opere d’arte ed esprimere semplici
primi approcci con l’arte
giudizi estetici seguendo il
proprio gusto personale
Sa leggere e interpretare le proprie
produzioni, quelle altrui e di alcuni
artisti
Rispetta i passaggi necessari alla
costruzione di un determinato
oggetto rispettando l’ordine logico
di assemblaggio
Impugna diversi strumenti e
ritaglia
ATTIVITA’
ATTIVITA’
Rappresentazioni di oggetti,
animali, storie, attraverso il
disegno e la manipolazione
utilizzando tecniche e materiali
diversi
Rappresentazioni di oggetti,
animali, storie, attraverso il
disegno e la manipolazione
utilizzando tecniche e materiali
diversi
Riproduzioni di opere d’arte
Riproduzioni di opere d’arte
Realizzazioni di lavori
individuali e di gruppo per
addobbare la scuola e per le
varie feste
Realizzazioni di lavori individuali
e di gruppo per addobbare la
scuola e per le varie feste
ATTIVITA’
Rappresentazioni di oggetti,
animali, storie, attraverso il disegno
e la manipolazione utilizzando
tecniche e materiali diversi
Riproduzioni di opere d’arte
Realizzazioni di lavori individuali e
di gruppo per addobbare la scuola e
per le varie feste
LABORATORIO DI MUSICA, CANTO, DANZA
Competenze chiave europee: Consapevolezza ed espressione culturale
Tempi: da novembre a maggio; per medi e grandi un martedì mattina ogni due settimane; per i piccoli in
varie occasioni
Spazi: salone, aula dei piccoli
Materiali: musiche, voce, piccole percussioni, uso del proprio corpo per produrre ritmi e suoni, oggetti
necessari alle coreografie
OBIETTIVI 3 ANNI
OBIETTIVI 4 ANNI
OBIETTIVI 5 ANNI
Il bambino
Il bambino
Il bambino
E’ in grado di collaborare
spontaneamente per la riuscita di
un girotondo
Prova piacere nell’ascolto di
musiche di vario genere; si muove
ascoltando la musica
E’ interessato ai contenuti delle
canzoni; canta coralmente e da
solo
ATTIVITA’
Ascolto di musiche di vario
genere
Canzoni e filastrocche; ritmi con
mani, piedi e oggetti sonori;
girotondi e giochi con la musica
Interpretazione spontanea di brani
musicali attraverso il movimento
Riconosce, all’ascolto, il timbro
di alcuni strumenti musicali
Adegua spontaneamente i propri
movimenti alla velocità del brano
musicale
Modula la propria voce nel coro e
canta con espressione
ATTIVITA’
Ascolto di musiche di vario
genere
Canzoni e filastrocche; ritmi con
mani, piedi e oggetti sonori;
girotondi e giochi con la musica
Interpretazione spontanea di brani
musicali attraverso il movimento
Danze popolari facili o
semplificate
Danze popolari facili o
semplificate
Preparazione di feste ed eventi
della scuola
Preparazione di feste ed eventi
della scuola
Sa orientarsi con i concetti di
destra e sinistra nell’imparare una
danza
Si esibisce cantando o ballando
davanti ai compagni senza
timidezze
Accompagna un brano musicale
producendo un ritmo costante
ATTIVITA’
Ascolto di musiche di vario genere
Canzoni e filastrocche; ritmi con
mani, piedi e oggetti sonori;
girotondi e giochi con la musica
Interpretazione spontanea di brani
musicali attraverso il movimento
Danze popolari facili o
semplificate
Preparazione di feste ed eventi
della scuola
LABORATORIO DI ATTIVITA’ MOTORIA
Competenze chiave europee: consapevolezza ed espressione culturale
Campi di esperienza: il corpo e il movimento
Spazi: salone; cortile
Tempi: novembre/maggio il mercoledì mattina per i medi (45 minuti), mercoledì pomeriggio per i grandi
(60 minuti) e giovedì mattina per i piccoli (45 minuti)
Materiali: materassi; cerchi; coni; cinesini; palline di gomma piuma e spugna; palloni di gomma; funicelle;
mattoncini per lo sviluppo dell’equilibrio; bacchette.
OBIETTIVI 3 ANNI
OBIETTIVI 4 ANNI
OBIETTIVI 5 ANNI
Il bambino
Il bambino
Il bambino
Raggiunge la discriminazione
cinestesica, la coscienza e
l’immagine del proprio corpo
Sviluppa gli schemi motori di
base: “camminare, correre,
strisciare, rotolare, saltare,
portare”
Sviluppa la rapidità e la velocità
Assimila i concetti di spazio –
tempo
Sviluppa la propria forza
Sviluppa la resistenza
Sviluppa gli stessi concetti in
relazione a sé, agli altri, agli
oggetti
Sviluppa il concetto di ritmo
Segue con gli occhi un compagno
o un oggetto in movimento
ATTIVITA’
Attività relative alla presa di
coscienza dei segmenti e dalla
totalità del corpo
Attività di rappresentazione
mentale del corpo in toto e nelle
sue parti
Attività ludiche individuali per lo
sviluppo degli schemi motori di
base
Attività ludiche di gruppo con
adeguamento ai compagni in
relazione all’ambiente (oggetti) e
all’utilizzo di vari attrezzi
ATTIVITA’
ATTIVITA’
Esecuzione di movimenti o gesti nel Riconoscimento “dentro - fuori”;
minor tempo possibile
“ sopra - sotto”; “basso - alto”;
(singolarmente)
“vicino - lontano”; “destra sinistra”; “prima - dopo”;
Esecuzione di gesti nel minor
“veloce - lento”; “lungo - corto”
tempo possibile (confrontandosi
e “largo - stretto”
con i compagni)
Attività per lo sviluppo dei
Percorrere spazi nel minor tempo
suddetti concetti in relazione a
possibile
sé, agli altri, agli oggetti
Giochi di contrasto con compagno
(mano contro mano, dorso contro
dorso, piede contro piede ecc.)
Sviluppo del concetto di “pesante leggero” sollevando oggetti
Miglioramento del sistema cardio –
circolatorio
Adeguamento ad un ritmo
accelerato - rallentato
Adeguamento al ritmo dei
compagni
Creazione e realizzazioni di
ritmi
LABORATORIO LOGICO MATEMATICO
Competenze chiave europee: competenze di base in matematica, scienze e tecnologia
Campi di esperienza: la conoscenza del mondo
Spazi: sezione dei grandi, cortile
Tempi: novembre/maggio ogni lunedì pomeriggio
Materiali: foto dei bambini e contrassegni, costruzioni, materiale improvvisato (oggetti della scuola ed
elementi naturali), fotocopie, fogli a quadretti, cartelloni, lavagna, canti e filastrocche
OBIETTIVI 5 ANNI
Incentivando esperienze ed esercitazioni, il bambino rafforza la capacità di
Compiere confronti, classificazioni, seriazioni, corrispondenze
Realizzare e leggere semplici grafici
Cogliere il rapporto fra numero e quantità
Riconoscere e utilizzare i numeri ordinali
Riconoscere e denominare le principali forme geometriche
Conoscere e utilizzare i simboli
ATTIVITA’
Giochi strutturati e improvvisati (tombola, domino, memory, bandiera…)
Diagrammi, istogrammi, insiemi…
Giochi e rappresentazioni grafiche per l’acquisizione delle prime esperienze di calcolo
Giochi e attività grafico-pittoriche con le forme geometriche
Uso del calendario (tradizionale e della scuola)
Uso di simboli: matematici (+, -, >, < ecc.) frecce, “etichette” ed altri
LABORATORIO DELLE STORIE
Competenze chiave europee: comunicazione nella madrelingua; spirito di iniziativa e di imprenditorialità
Campi di esperienza: i discorsi e le parole; immagini, suoni e colori
Spazi: sezione dei grandi
Tempi: novembre/maggio ogni giovedì pomeriggio
Materiali: libri, materiale riciclato, carta, matite, colori, forbici, spago, ritagli di stoffa ecc.
OBIETTIVI 5 ANNI
Il bambino
Ascolta, comprende e verbalizza una storia
Individua e analizza i principali elementi della narrazione
Chiede spiegazioni sul significato di parole sconosciute
Porta contributi personali
Fa parlare i personaggi di una storia attraverso il linguaggio del fumetto
Riorganizza verbalmente e graficamente le fasi della storia
Sviluppa la creatività narrativa
Rispetta l’ordine cronologico del racconto
ATTIVITA’
Racconti di storie, fatti accaduti, favole…
Situazioni ludiche che aiutino a raccontare: il gioco delle carte fantastiche
Realizzazione di libri illustrati
Invenzione di una storia
LABORATORIO COMUNICAZIONE-GIORNALINO SCOLASTICO
Competenze chiave europee: comunicazione nella madrelingua; consapevolezza ed espressione culturale
Campi di esperienza: i discorsi e le parole; immagini, suoni e colori
Spazi: sezione dei piccoli, medi e grandi
Tempi: da novembre a maggio; un martedì ogni due settimane per piccoli e medi; in varie occasioni per i
grandi
Materiali: fogli e colori, foto
OBIETTIVI 3 ANNI
OBIETTIVI 4 ANNI
OBIETTIVI 5 ANNI
Il bambino
Il bambino
Il bambino
Racconta il proprio vissuto
senza timore di confrontarsi con
l’insegnante e i compagni
Interviene nella discussione
alzando la mano e rispettando il
proprio turno
Racconta le proprie esperienze e
spiega il proprio punto di vista
rispettando chi ha opinioni diverse
Rappresenta graficamente
un’esperienza vissuta
utilizzando in maniera adeguata
fogli e pennarelli
Rappresenta graficamente
un’esperienza vissuta colorando
in maniera realistica
Disegna realisticamente
un’esperienza vissuta anche
suddividendo il lavoro con i
compagni
Partecipa alle discussioni
portando la propria esperienza
senza uscire dal tema proposto
dall’insegnante
Racconta e rielabora esperienze
vissute portando il suo contributo Si pone domande, valuta situazioni
e il suo punto di vista
esercitando un certo senso critico
Interviene utilizzando un
linguaggio adeguato
Interviene rispondendo
adeguatamente ad alcune
domande-stimolo
ATTIVITA’
Discussioni su temi legati ad
esperienze vissute a scuola
Rappresentazione graficopittorica o documentazione
fotografica delle tematiche
affrontate
ATTIVITA’
Discussioni su esperienze fatte a
scuola o in famiglia, invenzione
di una storia
Rappresentazione graficopittorica o documentazione
fotografica delle tematiche
affrontate
Partecipa attivamente alla
discussione utilizzando un lessico
sempre più ricco e adeguato
ATTIVITA’
Discussioni su temi di attualità
riguardanti esperienze vissute a
scuola o appresi attraverso i mass
media
Rappresentazione grafico-pittorica o
documentazione fotografica delle
tematiche affrontate
Interviste ad “esperti” intervenuti a
scuola
LABORATORIO DI INGLESE
Competenze chiave europee: comunicazione nella madrelingua; spirito di iniziativa e di imprenditorialità
Campi di esperienza: i discorsi e le parole; immagini, suoni e colori
Spazi: sezione dei grandi; salone
Tempi: novembre/maggio ogni martedì pomeriggio
Materiali: cd musicali, flash cards, schede didattiche, cerchi per l’attività motoria, materiale non
strutturato
OBIETTIVI 5 ANNI
Comprende che esiste una lingua diversa da quella parlata in casa, che permette di comunicare anche con
chi arriva da un Paese straniero
Partecipa a giochi di movimento che lo aiutino a interiorizzare e consolidare la conoscenza di semplici
vocaboli e forme colloquiali in inglese
Impara canzoni e filastrocche associandole ai movimenti del corpo
Ascolta domande stimolo e risponde opportunamente richiamando alla mente il lessico appreso
Intuisce la melodia della lingua inglese
ATTIVITA’
Giochi di movimento, ripetizione di semplici canzoni e filastrocche
Giochi per imparare a presentarsi e a salutare in inglese, giochi per l’apprendimento dei nomi dei colori, di
alcuni animali, dei giorni della settimana, dei numeri e di alcune parti della casa
Utilizzo di schede per fissare l’attività svolta in salone
Canzone per la festa di fine anno