Parla lady Johnson «Il mìo JJ 30 e lode Rap, sushi e

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Parla lady Johnson «Il mìo JJ 30 e lode Rap, sushi e
Parla lady Johnson
«Il mìo JJ 30 e lode
Rap, sushi e canestri»
Il personaggio. Ci siamo fatti raccontare il pivot
dalla bella fidanzata Sara milanesedi... Miami
«Che gruppo con le altre compagne: le wags di Cantù»
NICOLA NENCI
CANTÙ
È l'uomo del momento.
JuaJuan Johnson delizia i tifosi
di Cantù con prestazioni monstre, a ritmo di 30 punti a partita.
Daquandononsi vedeva unbomber così? Un totale di 216 punti
nelle 12 gare fin qui giocate, 18
punti di media e un picco a 35
punti contro Avellino (meglio
aveva fatto soltanto nel 20132014, con 37 punti messi a segno
contro Pesaro con la maglia di
Pistoia) dannol'idea. Achisomiglia? È un giochino che abbiamo
fatto, e che leggete qui sotto, con
i pareri di celebri ex come Marzorati, Riva, Bosa e Recalcati. Ma
l'overture spetta alla sua dolce
Dolce metà
Si chiama Sara, ha 27 anni, è milanese, ed è da un paio d'anni la
fidanzata di JJ. Si sono presentati
insieme alla cena di Natale, e la
coppia non è passata inosservata
Sara, manager di Tecnogym, è sta-
ta al gioco e ha accettato di raccontarci il JuaJuan segreto: «Ci
conosciamo da un paio d'anni. Ci
siamo incrociati a Milano, e poco
dopo siamo usciti insieme. È bello
stare con lui». Galeotto ilbasket.
«Mi è sempre piaciuto, quando
abitavo in America a Miami, ogni
tanto andavo a vederlo. Così è
curioso che alla fine mi sia fidanzata proprio con un cestista». Si
ma... com'è Juan? «Adesso è felice, per le ultime partite. Oddio,
non è uno che si abbatte o che si
esalta. Sa mantenere un equilibrio. Io sento molto più la partita
di lui. Al palazzetto mi scateno».
Come prepara le partite Juan?
«Sentendo musica. È fissato con
il rap. Lo sente a ogni ora, anche
mentre fa la doccia. Ha grandi
casse in appartamento e la casa è
una discoteca Dove andiamo
quando usciamo? Se dobbiamo
mangiare, spesso andiamo a mangiare sushi. Piace molto a tutti e
due. Spesso a Milano, ma anche
a Cantù c'è un posticino carino
come il Sushi Bar dove ci piace
andare. Poi vediamo i film. A lui
piacciono quelli di azione, deve
succedere qualcosa se no si annoia. E non è uno di quelli sedentari».
Romantico
Persino romantico, il centro di
Cantù: «MihaportataaFirenze
su una collina da dove si vede tutta
la città Ci andava quando giocava
a Pistoia». Con le altre compagne,
quest'anno è sempre festa: «Lo
scorso anno ero più sola, non veniva quasi mai nessuno. Quesfanno è diverso. Con le compagne di
Acker, Waters, Darden, Pilipic,
Callahan seguiamo la partita tutte insieme. E andiamo a mangiare
dopo il match. Non solo, andiamo
anche in trasferta Volevo andare
a Pistoia ma era prevista neve e
abbiamo mollato». SieteleWags
di Cantù? «Wags? Erano le fidanzate dei calciatori, vero? Il calcio
proprio non mi piace, non ci capisco nulla, ma Wags suona bene.
Ma sì, siamo le Wags di Cantù».
A chi somiglia^
WINGO
Harthorne Nathaniel Wingo
era un'ala grande che ha giocato
a Cantù per due stagioni dal 1976
al 1978 conquistando due volte
la Coppa delle Coppe.
MAGNIFICO
Sara e Ja Juan alla festa di Natale di Cantù, l'altra sera BUTTI POZZONI
Walter Magnifico ala grande
o centro, giocò a Bologna (Fortitudo e Virtus), Pesaro, Roma.
In nazionale ha collezionato 214
presenze e oltre 2000 punti.
PESSINA
Davide Pessina ha giocato due
anni a Cantù dal 1989 al 1991,
conquistando in maglia Clea la
Coppa Korac. Attualmente è telecronista, commentatore e opinionista di Sky.
Un'esultanza di JJ Johnson durante una partita