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Rassegna Stampa – 09 marzo 2013
cav. Rosario Genova
Vice Sindaco - Comune di Manzano
Gli “scambisti” traslocano Destinazione Pradamano
Manzano, il vicesindaco Genova: «Così si chiude una parentesi inquietante» Il primo
cittadino del paese limitrofo: nessun problema, non vengono in centro
Manzano, 09 marzo 2013
Gli scambisti lasciano Manzano e si spostano nella vicina Pradamano. Dopo
un'accoglienza non certo entusiasta da parte delle autorità locali e di parte dei
cittadini, il club Valalta ha deciso di trasferirsi e lasciarsi alle spalle un lungo anno di
polemiche e due mesi di sequestro, causato da alcune irregolarità burocratiche
relative ad attività di pubblico spettacolo. A dicembre il privè aveva poi riaperto,
ma uno dei titolari aveva lasciato trapelare che quella sede non avrebbe vita lunga,
chiedendo riserbo sulle attività del club presenti e future. Al Valalta, in effetti, non
serve certo pubblicità: i soci, alla fine del 2012, erano già giunti a quota 750. Oggi
troveranno ampio spazio nei locali “più confortevoli e rinnovati”, come si legge sul
sito del club, a Pradamano, in via Pasolini, in un complesso commerciale lungo la
strada regionale 56. La trasgressione, quindi, anche se solo di pochi chilometri, si
allontana da Manzano, definita dai gestori del privè “bigotta”. Gli amanti del
divertimento notturno, comunque, non resteranno del tutto orfani di “emozioni”
forti: accanto all'ex sede è infatti da poco nata al piano terra una grande e fornita
sala giochi, che bissa quella già operativa a Manzano sulla SR 56, all’incrocio
dell'entrata in paese. Tiepide le reazioni dell'amministrazione comunale di
Manzano: «Non ci fa nè caldo nè freddo - commenta il vicesindaco Rosario
Genova -, sono andati via in silenzio, dopo aver effettuato le procedure per
le autorizzazioni». Gli scambisti hanno sbaraccato il 28 febbraio, levando anche il
cartellone giallo che segnalava la presenza del club e ora svela le vecchie e sbiadite
indicazioni dell'ex sede della Polimedica. «Si è così chiusa una parentesi
inquietante che è transitata sul territorio», aggiunge Genova, ribadendo che
a Manzano il club non era gradito. Ora tocca a Pradamano accogliere, o
tollerare, i nuovi ospiti. Insomma, che male c'è? Nessuno, secondo il sindaco
Gabriele Pitassi: «Sono allocati nel complesso del Cinecity, blindati, appartati,
mascherati - taglia corto il primo cittadino. - Se fossero venuti in centro forse
avrebbero suscitato un po’ di chiacchiericcio, ma in quell'area circolano migliaia di
persone al giorno. La sede si trova al primo piano del complesso, dove operano
tante e diverse attività e nessuno dà fastidio all’altro. Inoltre il club è aperto in orari
serali e solo per poche sere a settimana». Rosalba Tello
Sito web : www.rosariogenova.it
e-mail: [email protected]