Filago e Yaoundè 4 - Giornale dell`Isola

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Filago e Yaoundè 4 - Giornale dell`Isola
G I O R N A L E
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D E L L ’ I S O L A
Periodico d’informazione dei comuni fra l’Adda ed il Brembo
COMUNE
DI
FILAGO
Altitudine: m 209 s.l.m. • Popolazione: 2.930 • Distanza dal Capoluogo: Km 16
Centralino: 035.4995311 • Fax 035.4995327 • [email protected]
ORARIO APERTURA UFFICI COMUNALI
Uffici Demografico e Protocollo lunedì-sabato: 09.00-12.30 + apertura pomeridiana martedì-giovedì 16.00-18.00
Ufficio Segreteria: lunedì-venerdì: 9.00-12.30 • Segretario Comunale: lunedì-venerdì: su appuntamento
Ufficio Polizia Locale: lunedì-sabato: 11.30-12.15 • Ufficio Servizi Sociali: giovedì 14.30-17.30 • venerdì 9.00-11.30
Ufficio Ragioneria: lunedì-venerdì 9.00-12.30 • Responsabile U.T.: martedì 10.30-12.30 • giovedì 16.18.00
Ufficio Tecnico: lun/mar/ven 10.30-12.30 • giovedì 16.00-18.00 • Ufficio Tributi: lunedì-sabato 9.00-12.30
Biblioteca Civica: lun/mar/ven 15.00-18.00 • mercoledì e giovedì 15.00-19.00
Piattaforma Ecologica: martedì/giovedì/sabato 14.00-16.00
Raccolta RSU (domicilio): mer. mattino: umido (inverno) • mer./sab.: umido (estate)
• ven. mattino: carta/plastica/vetro • sab. mattino: indifferenziato
R
Scuola Materna di Filago: tel. 035.993736 • Scuola Materna di Marne: tel. 035.4938007
Scuola Elementare: tel. 035.994424 • Scuola Media: tel. 035.993656
RICEVIMENTO GIUNTA COMUNALE
Sindaco: Massimo Zonca (su appuntamento il mercoledì dalle 19.00 alle 20.30)
Vicesindaco e Assessore Urbanistica, Edilizia Privata e Pubblica: Pierangelo Pasquini (su appuntamento)
Assessore Servizi alla Persona (Servizi Sociali, Istruzione, Cultura): Maurizio Plati (su appuntamento)
Assessore Ambiente e Servizi ecologici: Fabio Paris (su appuntamento)
Assessore Sport e Tempo Libero: Davide Arzuffi (su appuntamento)
SIAMO TUTTI
SULLA STESSA “ISOLA”…
ingrazio il Giornale dell’Isola per l’importante lavoro di comunicazione svolto per tutte le famiglie residenti nell’Isola Bergamasca: attraverso questo giornale le
Amministrazioni Comunali di molti comuni
hanno una grande possibilità, quella di far arrivare potenzialmente a circa 100.000 persone
informazioni, iniziative, opinioni, impegni
presi e impegni realizzati con i cittadini della
propria realtà amministrata. Penso però che
questo prezioso spazio debba essere utilizzato anche – e soprattutto – per quella informazione che tratta di aspetti che vanno al di là dei
confini comunali e che hanno come bacino di
riferimento l’Isola stessa. Ci sono, infatti, molte situazioni o problematiche o ottime iniziative che non ha senso debbano rimanere circoscritte al solo Comune di appartenenza, ma per le conseguenze, gli impatti, per le ricadute positive o negative ad esse legate o per il
semplice fatto che stimolano iniziative analoghe o ulteriori in altri Comuni - hanno necessariamente un risvolto sovraccomunale.
Filago, ma così anche altre realtà, ne ha alcuni
che interessano certamente l’Isola.
Il principale è la questione della proposta di
Centrale Termoelettrica da 800 MW sull’area
Uvigal iniziata nel 2002: la parola “fine” su
questa vicenda non è ancora stata scritta da chi
dovrebbe farlo (Regione Lombardia, Ministero Ambiente e Ministero Attività Produttive),
nonostante abbia evidenze documentate (ARPA, ASL, Commissione Regionale Ambiente e
Territorio, Consiglio Regionale, Provincia di
Bergamo, Comunità dell’Isola e Comuni che la
compongono) che tale impianto, nel bilancio
complessivo, aggiunge un ulteriore pesante
impatto su una realtà, quella dell’Isola, che ha
già non pochi problemi. A questo si aggiunge
che alle domande e sollecitazioni sulla questione continuamente poste in Regione e ai
Ministeri Ambiente e Attività Produttive, si risponde ufficialmente che si è in una fase di
“stallo”, per poi scoprire che la questione della Centrale continua a sopravvivere per “vizi
procedurali”: insomma, di fronte ad evidenze
tecniche, sanitarie e della posizione di Istituzioni si rimanda, ma nel frattempo il progetto
originale degli americani della Entergy viene
venduto ad una società genovese che, per l’occasione (e con un evidente scopo psicologico),
A
fonda la Termoelettrica Bergamasca srl e, poco tempo dopo, si scopre – solo perché si è
chiesto e sondato – che la Commissione VIA
del Ministero sembra debba rifare parte dell’istruttoria per alcuni “vizi di forma”. Certo non
si vuole ledere nessun diritto a chicchessia,
laddove questo vi sia e sia esercitato nella legalità, ma le coincidenze sembrano quantomeno strane: mi auguro solo che i diritti dei
cittadini dell’Isola vengano altrettanto tutelati.
Un’iniziativa invece di tutt’altro segno, ma di
peso sovraccomunale, è condotta dal Consorzio Filago-Madone-Bottanuco (ora Consorzio
ATS, Ambiente Territorio e Servizi) che, raccogliendo le istanze di Filago e Madone e con
l’approvazione di Bottanuco, si è impegnato a
produrre per settembre-ottobre prossimi uno
studio preliminare di fattibilità per un collegamento ciclopedonale “stradale” FilagoMadone-Bonate Sotto, una dorsale ciclopedonale che, nelle intenzioni dello studio, dovrà poi essere collegata a piste o collegamenti
ciclabili di altri paesi dell’Isola. L’idea è stata
formulata dai capigruppo di maggioranza dei
Comuni di Bonate Sotto, Filago e Madone che
hanno proposto la verifica e lo studio di fattibilità di un collegamento ciclopedonale fra i
tre comuni, con la finalità di rappresentare
un’alternativa, in condizioni di sicurezza, allo
spostamento in automobile. È un’idea intelligente, che merita di essere valutata e il coinvolgimento del Consorzio ATS nasce proprio
dal desiderio di dare un senso e un obiettivo
di sovraccomunalità all’iniziativa. Ci sono già
iniziative analoghe nell’Isola e diversi Comuni fra loro confinanti stanno definendo (e in alcuni casi realizzando) insieme collegamenti ciclabili: si può pensare di collegare poi fra di loro questi tratti e, quindi, creare i presupposti
(ci si augura) per una rete ciclabile nell’Isola.
L’essere sulla stessa “Isola” ci deve portare a
queste valutazioni sovraccomunali, che vuol
dire - spesso - condividere, discutere e confrontarsi, magari anche animatamente; ma ciò
che conta è, poi, generare azioni e iniziative
che ricadano positivamente sui cittadini.
Ringrazio per l’attenzione insieme ad un augurio di buone vacanze per tutti!
Il Sindaco
Massimo Zonca
2 Giugno 2006
60° anniversario della Repubblica
nche quest’anno l’Amministrazione
Comunale ha organizzato - in collaborazione l’Associazione Nazionale
Combattenti e Reduci e la sezione degli Artiglieri - la festa della Repubblica del 2 Giugno
con un insieme di manifestazioni che sono iniziate il 02 giugno e sono terminate il 12 giugno
con l’esibizione della banda dei Bersaglieri di
Legnano. Tra le più importanti iniziative promosse per l’occasione, merita una speciale
menzione l’edizione speciale del giornale comunale - distribuita a tutta la cittadinanza nella quale è stata raggruppata tutta la documentazione del periodo dal 1945 al 1946, sino
al momento della proclamazione della Repubblica. Da qualche anno, alla commemorazione del 2 giugno sono invitati i nostri giovani, che - con il compimento della maggiore
età (18 anni) - si accingono ad entrare nella comunità. I ragazzi e le ragazze, sono invitati ufficialmente, uno ad uno, alla manifestazione al
“Parco della Repubblica”, durante la quale,
dopo l’alza bandiera, sono presentati singolarmente ai presenti. Durante la stessa cerimonia viene fatto loro dono di una copia appositamente rilegata della “Costituzione” e di
un gagliardetto tricolore con lo stemma del comune per ricordare la giornata; il tutto personalizzato con il nome di ciascun neo maggiorenne. Ad un rappresentate della classe 1988 è
stata poi consegnata la bandiera con lo stemma del nostro Comune, sul quale sono stati
scritti i nomi di tutti i coscritti. Hanno fatto da
alfieri della cerimonia le varie associazioni
d’Arma e di volontariato presenti sul nostro
territorio; in particolare quest’anno il picchetto d’onore è stato eseguito da due sezioni del
corpo dell’Aeronautica di Ponte san Pietro
che, prima della cerimonia, hanno sfilato per
il paese, precedute dagli sbandieratori di
Brembate e dalla banda musicale. Si è ritenuto in questo modo di assegnare una adeguata
valorizzazione alla giornata dedicata alla Repubblica. Durante la serata in onore del 60°
anniversario della Repubblica, nei giardini
Comunali, si è svolto il concerto musicale del
corpo Bandistico di Sorisole “Banda Alpina “.
Filago e Yaoundè 4
a Capitale del Camerun ha visitato Filago: un incontro di tre giorni fra gli amministratori della città africana (del 4°
arrondissment) e il comune dell’Isola. Nei
giorni 21, 22 e 23 aprile si sono svolte iniziative con lo scopo di conoscere e di far
conoscere, ma anche per le basi di una possibile collaborazione per il futuro. In visita a
Filago vi erano il Sindaco di Yaoundè 4, la
signora Sra Ottou nata Tsama Belinga Jeanne, il signor Elong Embolo Vincent, Vice Sindaco e il signor Dea Daniel, Consigliere Comunale.
Il primo momento di incontro della delegazione camerunense con la cittadinanza, con la gradita
presenza di Guido Bonacina, Presidente della Comunità dell’Isola Bergamasca, è avvenuto la sera di venerdì 21, nel corso della quale si è svolto un interessante dibattito sulla realtà africana,
sulle divergenze e somiglianze con la nostra vita. La mattina di sabato 22 è stata dedicata ad
una visita agli uffici comunali e poi agli incontri e saluti ufficiali con i Consiglieri Comunali di Filago. L’incontro è iniziato con il canto dei due inni nazionali e con un indirizzo di saluto fatto personalmente dall’Ambasciatore del Camerun in collegamento telefonico da Roma; successivamente i due Sindaci hanno espresso i loro auguri e intenzioni, seguiti da uno scambio di doni. La
mattinata si è conclusa con una visita, molto gradita dagli ospiti africani per il calore e la simpatia con la quale sono stati ricevuti, alle scuole elementari e medie. La sera di sabato è stata
la festa africana, con uno spettacolo dei Sinafrica a rendere omaggio ai ritmi, ai colori e alle movenze tutte africane.
Domenica mattina la S.Messa in parrocchia a Filago è stata un insieme di colori e danze africane, che ha coinvolto enormemente le persone presenti in un rito mai visto prima, per poi coinvolgerle nella degustazione di specialità africane presso l’oratorio parrocchiale. Prima di fare visita a Sotto il Monte Giovanni XXIII-Beato, gli amministatori camerunensi hanno visitato il castello e l’abside romanica della parrocchia di Marne, incontrando e salutando altri cittadini.
Un documento di intenti, che raccoglie le aspirazioni e l’impegno a proseguire nelle relazioni insieme alla disponibilità a fare ciò che è possibile per rendere concreta tale collaborazione, è stato poi sottoscritto dai due Sindaci ed inviato in copia sia all’Ambasciata camerunense che agli
uffici dell’UNIDO di Roma, l’organizzazione delle Nazioni Unite che si occupa di favorire lo sviluppo dei paesi non industrializzati.
Lo scorso 20 maggio, festa nazionale del Camerun, una delegazione del Comune di Filago è stata invitata a Roma, presso l’Ambasciata del Camerun, per partecipare al ricevimento in ambasciata, ricevendo in quell’occasione il saluto personale e affettuoso dell’Ambasciatore che si è
augurato il proseguimento dell’iniziativa e ha confermato che quella di Filago è stata la prima volta in assoluto di cooperazione fra un comune del Camerun e uno dell’Italia.
L
Il Libro della memoria
re anni di lavoro intenso, di ricerca e di ricostruzioni drammatiche e talvolta tragiche, di alcune centinaia di concittadini nelle due guerre,
quella del 1915-1918 e della seconda guerra mondiale. L’opera in due volumi “Sacrificio e Memoria”
raccoglie esempi di sacrificio e di coraggio appartenuti agli abitanti di Filago e Marne di quel periodo,
ma anche molto altro. Il tutto incominciò guardando
con ammirazione un’opera simile fatta a Sotto il
Monte e contattando gli autori,
Mariagrazia, Vittoria e il marito
Attilio e chiedendo loro se volevano fare un lavoro
analogo a Filago.
La risposta fu un
sì entusiasta, e
così si incominciò. Dapprima, con l’aiuto dei dipendenti comunali, la consultazione dei registri dei nati
a Filago-Marne (anni dal 1875 al 1925) e delle liste
di leva, presso l’Archivio Comunale. Poi il reperimento dei “fogli matricolari” presso l’Archivio di Stato di Bergamo (dal 1875 al 1894 e dal 1910 al
1925), quello di Milano (dal 1895 al 1909) e da altre Regioni. Poi l’intervista di molta gente che ha raccontato avvenimenti dei quali è stata testimone oppure narrati dai figli, nipoti o conoscenti: si è avuto
così uno spaccato di come si viveva in paese mentre i militari erano al fronte, con l’ausilio di foto o lettere dal fronte o dal campo di prigionia. Il risultato
finale è andato incredibilmente oltre le aspettative:
la stampa è stata più volte rimandata per la grande
mole di materiale raccolto; da un’ipotesi di un volume da ca. 350 pagine si è arrivati a due volumi per
un totale di ca. 650 pagine. Nel primo volume si trovano, oltre alla carriera militare dei nati dal 1875 al
1900, la storia delle associazioni d’arma presenti a
Filago e dei due monumenti ai caduti; nel secondo
volume i coscritti dal 1901 al 1925, decine di interviste e la riproduzione di documenti originali conservati in Archivio Comunale rappresentativi della vita del tempo. Un’opera che rende giusta memoria e
vuole essere un atto di riverenza a tutti i Caduti e un
ringraziamento ai nostri Combattenti.
Roberto Marra
T
G I U G N O - L U G L I O
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o scorso 27 maggio, presso il nostro centro polifunzionale, è stato organizzato un convegno di specialisti
per un momento di riflessione sul problema, sempre
più grave, della pedofilia.
Questo è il secondo momento che l’Amministrazione di Filago dedica, anche quest’anno, alla sensibilizzazione degli
adulti per incentivare l’attenzione nei confronti dei bambini,
tutti i bambini, non solo quelli della propria comunità. Dopo la oramai consueta MARCIA degli ANGELI – tenutasi in
data 25 maggio u.s., fatta insieme ai responsabili della scuola materna di Filago e alle responsabili del servizio del Giocaragionado che, insieme ai genitori e ai bambini, hanno fatto un corteo di fiaccole per le strade del paese – per questa
seconda occasione sono stati chiamati esperti in grado di
offrire spunti di riflessione e testimonianze concrete.
Il livello del convegno è stato, infatti, molto alto, grazie proprio ai relatori presenti: il Presidente dell’Osservatorio sui
Diritti dei Minori nonché Vice Presidente dell’Associazione
Nazionale dei Sociologi il dott. Antonio Marziale, il Presidente dell’Associazione Prometeo dott. Massimiliano Frassi, la dott.ssa Francesca Dionigi dell’Ass. Jonas di Milano,
la dott.ssa Marzia Gotti dell’Ass. Melarancia, il Sost. Commissario dott. Mauro Sabetta e la dott.ssa Carmen Pugliese della Procura della Repubblica. Il linguaggio è stato – a
tratti – “tecnico”; tutti gli adulti presenti, comunque, hanno
potuto seguire con attenzione le problematiche esposte e gli
approfondimenti.
I lavori, aperti dall’Assessore del Comune di Filago e dopo
la comunicazione del saluto iniziale ai presenti da parte dell’Assessore della Provincia dott. Bianco Speranza e del Presidente della CIB prof. Guido Bonacina e del Presidente di
Promoisola Silvano Ravasio, sono stati introdotti con una
brevissima panoramica sviluppata e approfondita poi nei diversi aspetti dai vari specialisti presenti. Le specifiche relazioni dei relatori sono state supportate con l’ausilio di immagini proiettate.
Unico neo, la scarsissima presenza degli amministratori locali (Isola e non), benché regolarmente invitati. Il tema non
è certamente “simpatico” e l’argomento è spinoso! Ma evitare di parlarne ed approfondirlo non è un modo sensato per
affrontare il problema se non, per ignavia, lasciare che si ingrandisca il cancro! Che significato ha poi, il fatto che gli
stessi amministratori che non abbiamo visto al convegno si
siano indignati – pochi giorni dopo – con gli olandesi che
hanno costituito un partito pro pedofilia?.
Sul sito del nostro Comune è disponibile un dettagliato
resoconto degli atti del convegno
L