la freccia

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scaffale navigare garden in forma alimentazione
il taccuino di
Andrea Bocelli
Il primo pensiero quando mi siedo in treno...
«Quando ero bambino, il viaggio in treno era
un’avventura, che recava in sé tutta l’eccitazione
di cui il mio cuore fanciullo fosse capace. Oggi, salendo
in treno penso: “Fantastico, finalmente ora posso
riposarmi un po’”. Mi siedo, chiudo gli occhi, appoggio
il capo e con la mente viaggio, dilatando a mio piacere
i tempi del mio viaggio reale; “e il naufragar m’è
dolce in questo mare”...».
Cosa c’è nell’iPod?
«C’è la musica che ascolto da sempre. Per il 90 per
cento opera, poi musica leggera».
Cosa dire al vicino di posto?
«Quello che conta è sempre e solo una parola gentile,
un gesto rassicurante, un sorriso».
Un ricordo suscitato dal ritmo del treno...
«Quel ritmo incalzante che le ruote e le traversine dei
binari producono, conversando tra loro, chiama a
raccolta una folla caotica di pensieri, di ricordi, di gioie
e nostalgie di un tempo lontano, che sembra ieri
e ti costringe a riflettere. Quel ritmo sembra suggerire:
“Dove corri? E per che cosa? Dove credi di arrivare,
correndo così? Non fuggire, non affrettarti;
la tua stazione è là che ti aspetta e il viaggio...”.
Il viaggio è vita».
Un’emozione legata al viaggio...
«Il treno è ancora oggi una creazione dell’uomo che
emoziona, per le sue dimensioni, per la sua voce,
o meglio per le sue voci, per quel senso di mistero
che si porta dietro da sempre. Da fuori esso incute
timore, quando vi siedi dentro dà un senso di calma,
di rilassatezza. Rappresenta un punto d’arrivo della
civiltà e, al tempo stesso, un importante punto di
partenza. Sul treno s’intrecciano storie di vita, romanzi
senza un autore con un nome e un cognome».
Natale da tenore
Nel suo nuovo album, My Christmas (etichetta Sugar), Andrea Bocelli si misura con il repertorio
delle canzoni natalizie, con il quale in passato si sono cimentati grandi interpreti del calibro di
Enrico Caruso e Mario Lanza. Sedici canzoni che appartengono di diritto alla colonna sonora di
ogni Natale: da Adeste Fideles a Tu scendi dalle stelle, fino a I believe, che il tenore interpretò anche davanti a un commosso Giovanni Paolo II. Non mancano i duetti con artisti di carisma mondiale, da
Natalie Cole (in The Christmas Song) a Reba McEntire, la regina del country (in Blue Christmas).
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Christmas tenor On his new album, “My Christmas”, Andrea Bocelli tries his hand at Christmas songs,
from “Adeste Fideles” and “Tu scendi dalle stelle” up to “I Believe”. There is no shortage of duets too
as he is joined by world famous artists like Natalie Cole and Reba McEntire.
Maggio 2009
Dicembre
2009
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30-11-2009
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