Crisicoccus pini

10/8/2016
Crisicoccus pini — Avversità e difesa delle piante — E­R Agricoltura e pesca
Agricoltura e pesca
Avversità e difesa delle piante
Crisicoccus pini
A Milano Marittima il primo caso in Italia
(novembre 2015) Dall'estate scorsa in alcune zone a nord di Milano Marittima è in
atto un deperimento di diverse alberature di pini marittimi e domestici, che in breve tempo ha causato il
disseccamento parziale o totale di oltre un centinaio di piante pubbliche e private. Nell'area interessata da
questo fenomeno, che si trova poco distante dalla pineta storica di Cervia, il Servizio fitosanitario ha
effettuato controlli e campionamenti che hanno portato all'identificazione della specie Crisicoccus pini, una
cocciniglia cotonosa appartenente alla famiglia degli Pseudococcidi, mai rinvenuta prima in Italia.
In Europa questo insetto, che è originario Giappone, è stato segnalato solo in Francia su bonsai. Con la
collaborazione del Dipartimento di Agronomia, Animali, Alimenti, Risorse Naturali e Ambiente
dell'Università di Padova, che ha identificato l'insetto, il Servizio fitosanitario sta indagando per
approfondire aspetti ancora poco noti del suo ciclo biologico e delle modalità di attacco. Ha inoltre
predisposto un piano di controllo per fermare la diffusione della cocciniglia e risanare le piante ancora
non gravemente danneggiate, che il Comune di Cervia ha reso immediatamente esecutivo.
Per quanto riguarda le piante infestate poste in aree pubbliche, già dalle prossime
settimane si procederà all'abbattimento di 130 esemplari di varie dimensioni di pino domestico e marittimo
gravemente compromessi, e saranno avviati i primi interventi di endoterapia su oltre 1000 piante colpite da
C. pini. I trattamenti proseguiranno fino alla prossima primavera e verranno effettuati con l'insetticida
Abamectina, registrato per conifere in ambito urbano e caratterizzato da un favorevole profilo eco­
tossicologico.
Al di fuori dell'area sottoposta ai trattamenti endoterapici, l'anno prossimo sono previsti lanci con insetti
utili allo scopo di contenere in modo naturale le popolazioni del parassita. Il programma dei lanci sarà
coordinato da Bioplanet di Cesena: verranno introdotti gli antagonisti Cryptolaemus montrouzieri e Nephus
includens, verrà anche introdotto in via sperimentale Anagyrus pseudococci, parassitoide di pseudococcidi
già impiegato con successo in altri contesti.
Per il verde privato saranno adottate analoghe misure di intervento al fine di contenere l'infestazione:
un'ordinanza del Sindaco di Cervia, che verrà resa esecutiva a fine mese, stabilisce le azioni obbligatorie per
la lotta alla cocciniglia a carico dei proprietari di residenze private, alberghi o esercizi commerciali.
Il piano di lotta a C. pini è stato presentato a Cervia il 30 novembre in un incontro tecnico con
professionisti, giardinieri locali, tecnici e amministrazioni confinanti e in un incontro pubblico con
http://agricoltura.regione.emilia­romagna.it/fitosanitario/doc/avversita/ornamentali/doc/crisicoccus/crisicoccus­pini
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associazioni di categoria, amministratori di condomini, agenzie immobiliari di affitto e cittadini.
Per segnalare eventuali casi sospetti di disseccamenti su piante di pino, anche in altre aree della regione, il
Servizio fitosanitario ha predisposto una scheda di segnalazione che può essere inoltrata per fax o posta
elettronica e sarà utile per intercettare tempestivamente altri focolai di infestazione.
Piano di controllo della cocciniglia cotonosa Crisicoccus pini (pdf, 2.1 MB)
Scheda di segnalazione avversità conifere (pdf, 305.7 KB)
D.M. 17 marzo 2016 (pdf, 118.9 KB)
Misure d'emergenza per impedire la diffusione di Crisicoccus pini Kuwana nel territorio della Repubblica
italiana
Scheda di segnalazione avversità conifere (pdf, 305.7 KB)
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