Conti in pareggio, medicinali su

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Conti in pareggio, medicinali su
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Latina
L’Asl chiude senza perdite il bilancio 2015. Crescono mobilità passiva e spesa farmaceutica
Il giornale di
SABATO 2 LUGLIO 2016
SANITA’
Conti in pareggio, medicinali su
Circa duemila ricoveri in meno. Per la direzione amministrativa spunta Bruno Riccardi
di MARCO BATTISTINI
I
l bilancio 2015 dell’Asl
si chiude in pareggio.
Va considerato come il
bilancio economico di previsione presentava una perdita di 11,9 milioni. Lo scostamento può essere attribuito
sia alla rideterminazione dei
contributi del Fondo sanitario regionale, in aumento rispetto alla previsione, che
alla riduzione dei costi a gestione diretta dei beni e servizi, che nel complesso hanno garantito la copertura dei
maggiori costi derivanti es-
Sempre più ridotte
le risorse dalla
Regione Lazio
senzialmente della mobilità
passiva e della spesa farmaceutica convenzionata. Un
risultato positivo che però
non può nascondere elementi di criticità presenti sul
piano contabile. Il ridimensionamento delle risorse incide senza dubbio sull’offerta dei servizi. In particolare il
budget in riduzione dei costi
ha avuto come conseguenza
la diminuzione della produzione interna e quindi so-
g
La sede dell’Asl di Latina
prattutto la crescita della
mobilità passiva. Si segnalano quindi incrementi di spese per i costi dovuti a mobilità infra regione per 19,6 milioni di euro ed extra regione
per 6,3 milioni essenzialmente per le prestazioni di
specialistica integrativa ed
ospedaliera. Va quindi registrata la riduzione dei ricoveri per residenti nell’Asl di
Latina da 36.158 a 34.122,
mentre
contemporaneamente la mobilità attiva segna il passo con oltre 400 de-
genze in meno (da 5.404 a
4.962). Relativamente alla
voce riguardante la Farmaceutica convenzionata, il cui
scostamento negativo risulta essere pari a 8.902.665 euro, si evidenzia che l’Asl di
Latina già nel corso dell’e-
sercizio 2014 ha adottato per
il contenimento della spesa,
strumenti di monitoraggio
ed azione. L’incremento rilevato sul raggruppamento
Prodotti farmaceutici ed emoderivati è giustificato dal
maggior consumo di farmaci
oncoematologici e biologici.
L’aumento osservato è dovuto alla cronicità della malattia e quindi al trattamento
prolungato con questi farmaci e all’aumento del numero di pazienti arruolati. In
applicazione al decreto del
commissario ad acta del 19
maggio 2015 riguardante
l’appropriatezza prescrittiva farmaceutica della Regione Lazio, sono stati individuati obiettivi target di consumi e di appropriatezza
prescrittiva di alcune classi
di farmaci alto spendenti, riducendo complessivamente
la spesa farmaceutica rispetto all’esercizio precedente
di 4.182.965 euro. Occorre
sottolineare l’incremento di
servizi sanitari da privato.
Sarebbe imminente la scelta
del direttora amministrativo dell’Asl. Si farebbe il nome di Bruno Riccardi, dirigente in uscita dall’azienda
sanitaria regionale del Molise.
ASSUNZIONI
L’Asl ha disposto l’assunzione a tempo determinato per sei mesi di 25 medici. Tre sono destinati alla
Pediatria e Neonatologia,
uno per la Neurochirurgia,
tre per la Radiodiagnostica, otto per il Pronto Soccorso, tre per Nefrologia e
Dialisi, cinque per Anestesia e Rianimazione, due
per Ortopedia e Traumatologia. Un provvedimento
legato alle esigenze particolari degli ospedali. Sicuramente una nuova boccata d’ossigeno per il personale sanitario, che arriva
peraltro proprio in corrispondenza con il periodo
estivo e l’inevitabile turnazione di organico per le
ferie. Pochi giorni fa i senatori di Latina Ivana Simeoni e Giuseppe Vacciano in un’interrogazione al
ministro Lorenzin avevano infatti chiesto se il governo “fosse a conoscenza
della situazione in cui versa la sanità pontina, nonché delle circostanze per
le quali siano state disposte plurime soppressioni
di reparti, nonché il sottodimensionamento del per-
“Contrattini” per 25 medici
sonale sanitario”. Ora fortunatamente le cose sembrano migliorare. Contemporaneamente si segnalano la strutturazione
del dottor Vincenzo Cardinale, un ricercatore universitario della Facoltà di
Medicina Chirurgia dell’Università “La Sapienza” di
Roma presso la Uoc Gastroenterologia Universitaria del Presidio Nord;
come pure la strutturazione del ricercatore univer-
Inseriti anche due
universitari a
Latina e Terracina
sitario della medesima Facoltà, ovvero Alessandro
De Cesare presso la Uoc
Chirurgia generale universitaria dell’ospedale Fiorini di Terracina. In quest’ultimo caso va osservato come la direzione della
Uoc di Chirurgia a direzione universitaria del Fiorini
si è resa vacante dal novembre scorso a seguito
dell’uscita di scena del
professor Franco Stagnitti.
ORDINANZA
C’è lo stop
alle nuove
farmacie
Il Tar di Latina ha ordinato alla Regione Lazio
di ottemperare ad una
precedente
sentenza
del medesimo TAR (n.
548/2013) che sin dal
2013 aveva annullato il
provvedimento del Comune di Latina istitutivo delle 7 sedi farmaceutiche. Nel 2013 alcuni titolari di farmacie
della Provincia di Latina avevano impugnato
la revisione della pianta
organica delle farmacie
del Comune di Latina
che aveva individuato
prima 9 (poi 7) nuove
sedi farmaceutiche a
seguito dell’entrata in
vigore del Decreto Legge “Crescitalia”. Il ricorso è stato accolto dal
Giudice Amministrativo pontino ed il Comune di Latina ha impugnato innanzi al Consiglio di Stato la decisione di primo grado ma
senza chiederne la sospensione dell’efficacia. Ora la Regione Lazio dovrà necessariamente stralciare le 7 sedi farmaceutiche incriminate da quelle rese
disponibili per la scelta
dei vincitori del Concorso Straordinario con
gravissimo nocumento
sia dei vincitori che avevano scelto le sedi di
Latina sia, probabilmente, per tutti gli altri
vincitori che ora non
sanno se la loro assegnazione sarà o meno
confermata dalla Regione Lazio.
UTIC, EMODICAMICA E CARDIOLOGIA
Pietro Scipione è il nuovo primario
E’ Pietro Scipione il nuovo primario della
Struttura complessa Utic-Emodinamica-Cardiologia del Presidio Nord. Il dirigente medico assumerà il ruolo di direttore della struttura a partire dal 1° settembre per la durata di 5 anni. Il suo punteggio è stato di 90,75 /100, mentre gli
altri due concorrenti, Christian Pristipino e Francesco Versaci, si sono fermati
rispettivamente a 76/100 e 74/100. Questi tre candidati hanno ottenuto la soglia
minima prevista per il colloquio. La scelta finale è quindi ricaduta sul dottor Scipione. Dunque l’ospedale Goretti ha un
nuovo importante dirigente. In prospettiva dovranno essere assunti primari oltre all’Emodinamica e Cardiologia Dea
II°, per la Neonatologia e Terapia Inten-
siva Neonatale e Pediatria Dea II° e per
l’Utic Emodinamica e Cardiologia Dea I°.
Che tradotto vuol dire che i medici si insedieranno negli ospedali Goretti di Latina e Dono Svizzero di Formia. “Il provvedimento risponde alle esigenze più urgenti e non rinviabili poste dalle Aziende
sanitarie e ospedaliere del Lazio – ha affermato tempo fa il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – l’attenzione è stata posta soprattutto al reperimento delle figure professionali apicali
necessarie per garantire il funzionamento di servizi essenziali per la sanità del
Lazio sia nella Capitale che in tutte le
province. Tutto questo non avveniva da
dieci anni”. Un processo di reclutamento
che va avanti comunque a rilento.