CINA E` una pianta erbacea alta 50 cm, che vive nelle steppe del

CINA
E' una pianta erbacea alta 50 cm, che vive nelle steppe del Turkestan russo. Ha rami legnosi alla base
che portano foglie tagliate in segmenti lineari e piccoli capolini di fiori tubolari giallastri.
In omeopatia si utilizzano i capolini non fioriti. Contiene santonine (derivati carbonilici, lattoni
sesquiterpeni), cineolo o eucaliptolo (costituente dell'olio essenziale).
AZIONE PATOGENETICA GENERALE
Cina da sola non è in grado di risolvere le parassitosi, quindi va associato ai trattamenti classici.
Oltretutto Cina per avere effetto sugli ascaridi deve essere somministrata a dosaggi alti.
Contiene olii essenziali e santonine.
IN SINTESI:
c'è la triade:
verminosi, collera, coliche e spasmi.
a. Stati consecutivi a infestazioni di vermi in un soggetto con carattere cattivo, capriccioso, che rifugge
le carezze.
b. I dolori addominali sono a livello periombelicale, ci sono spasmi un poco in tutto l'organismo, c'e
prurito nasale e anale, AGGR con la luna piena, MIGL sdraiato sull'addome.
c. Sul S.N.C. provoca disturbi di tipo spasmodico.
A forti dosi è usato come antiparassitario (ascaridi).
EZIOLOGIA
I vermi e la dentizione. Per quanto riguarda i vermi si tratta in genere di ascaridi che possono anche
provocare una ostruzione intestinale.
Nel caso degli animali, ad es. nei gatti queste verminosi determinano delle crisi violente:
improvvisamente si ha una colica (di origine ostruttiva), con timpanismo, iperpiressia oltre i 40°C, che
non si abbassa con nessun farmaco, è una fase di intossicazione. Questo si verifica in maniera
istantanea, esplosiva. Poi a questa fase, fa seguito l'abbattimento e la prostrazione.
BIOTIPO SENSIBILE
Si tratta spesso di un bambino, nervoso, irritabile, che digrigna i denti durante il sonno, si gratta
spesso il naso ed emana un odore acido dal corpo.
Presenta talvolta occhi cerchiati, un pallore bluastro intorno al naso e intorno alla bocca e un rossore
alternato a pallore alle guance o a una guancia, che non è stabile, si presenta e scompare. Quindi ci
sono molti sintomi che ricordano un poco Chamomilla: l'iperestesia nervosa, una guancia rossa.
Poi ci sono piccoli tics, sussulti dei muscoli sopracciliari e rientrano nei disturbi di tipo spasmodico per
l'azione di Cina sul S.N.C.. C'è anche midriasi.
La donna ha il mestruo anticipante.
SEGNI MENTALI
E' un soggetto (spesso un bambino) irritabile, suscettibile, testardo, che non vuole essere toccato,
avvicinato, accarezzato, ma paradossalmente desidera essere tenuto in braccio, essere cullato e
portato a spasso, come Chamomilla.
E' importante notare questo contrasto, da una parte c'è questa ipereccitabilità al contatto (con l'aria,
con l'acqua), dall'altra la necessità di esser preso in braccio.
Oltretutto è un bambino rompiscatole, perché tocca tutto, vuole le cose e appena le ottiene, le scaglia
via. Ha il sonno agitato, digrigna i denti dormendo ed è di pessimo umore al risveglio.
SEGNI CARATTERISTICI GENERALI
1. Desidera zuccheri, pane; non è un desi-derio sistematico, ma va a periodi, non sono periodi
regolari.
2. Modalità:
AGGR se è sfiorato, toccando la parte anche quando ci passa l'aria sopra o con il lavaggio; la notte, al
mattino e alla sera; con la luna piena.
MIGL stando prono, sull'addome. mobile. In questi casi anche
PRINCIPALI INDICAZIONI CLINICHE
I. Grande suscettibilità nervosa, con crisi
convulsive a volte e addirittura di corea.
,
Cefalea stordente, con sensibilità del capillizio (es. donne che non si pettinano perché infastidite da
questa sensazione al cuoio capelluto, bambini che non vo-gliono essere pettinati, ma questo rientra
nel quadro più generale della ipersensi¬bilità nervosa).
Le crisi di cefalea possono essere alter¬nate a crisi di gastralgia. In alcuni casi agli inizi della cefalea c'è
visione colorata in celeste o in giallo.
III.
Disturbi della vista con senso di pressione intrabulbare.
IV.
Astenopia dopo masturbazione.
V. Allucinazioni del gusto e dell'odorato.
VI.
Un segno invece abbastanza importante è la fame eccessiva,
dopo il pasto, o dopo che ha vomitato.
VII.
Diarrea psichica, cioè scatenata da ac-cessi di collera.
Coliche periombelicali.
Prurito anale.
VIII.Nell'ambito respiratorio c'è tosse secca, spasmodica, con muco particolarmente aderente e
solletichìo retrosternale. Ci possono essere delle crisi di pertosse in cui l'inspirazione di aria può
dare fastidio. Anch e gli sba di gli ha nn o ca ratt ere spasmodico.
IX. Incontinenza urinaria (enuresi) AGGR con la luna piena, con urine lattiginose.
X. Ci possono essere delle emorragie nel periodo prepubere.
XI Dolori crampiformi alle mani, piedi, gambe. Digrigna i denti dormendo.
XII. Durante la febbre può avere una guancia rossa (rossore che va e viene), fame canina; la febbre
si ripresenta sistematicamente tutti i giorni verso le 13.
Quindi, riassumendo: crisi di collera per lo più in bambini, infestazioni da vermi (spesso ascaridi),
coliche e spasmi sia a livello intestinale, che in altri distretti. Tutte queste
sintomatologie insor gono in _maniera concomitante o dopo condizioni....
Diagnosi Differenziali
DOLORI INTESTINALI ASSOCIATI A TURBE DEL CARATTERE
Chamomilla-Matricaria: talvolta la diagnosi differenziale può essere difficile: l'anamnesi. In
Chamomilla il MIGL cullando forse è un poco più sostenuto. Collera, capricci e coliche che
MIGL cullandolo.
Colocynthis: le coliche seguono le crisi di collera.
Staphysagria-Delfinium: coliche dopo collera repressa. Genitori severi.
Lycopodium-Clavatum: c'è di fondo un carattere difficile che non va a crisi, ma è di fondo. E'
più contenuto, non arriva ad esplosioni di collera.
Per le parassitosi si parla di altri rimedi: Teucrium, Spigelia, Sulphur.
Bisogna però considerare anche un discorso di base costituzionale, infatti vediamo che in certe
famiglie, o tra bambini che sono a contatto tra di loro (e quindi ci sono possibilità di
trasmissione), sono sempre gli stessi quelli che prendono i vermi.
Fonte:Dott. L. Tognazzi Artemisia Cina.