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Via Partigiani d’Italia, 99/101 - 50053 Empoli (FI) - Tel. + 0571 978.929 - www.matildaricami.it
MM
MATILDA MAGAZINE
N°3 Giu. 2015
EVENTI
TATA MATILDA
CONTINUA CON SUCCESSO LA
SOLIDARIETÀ MATILDA RICAMI
THE FASHION AWARD 2015
MITTELMODA
ASSEGNATO IL PREMIO
SPECIALE MATILDA RICAMI
NOVITÀ
RICAMI E APPLICAZIONI
B2015
MATILDA VIVE IL BELLO
IL RICAMO NEI RITRATTI
FREE COPY
EVENTI
TATA
MATILDA
23 MAGGIO 2015 - CONTINUA CON SUCCESSO LA SOLIDARIETÀ
MATILDA RICAMI IN FAVORE DEI BAMBINI FIGLI DI DONNE VITTIME DI
VIOLENZA DEL CENTRO AIUTO DONNA LILITH DI EMPOLI
O
biettivo solidarietà.
motivo è nato il nuovo progetto
Con queste parole
che vuole fornire un servizio as-
Eleonora Gallerini, presidente
sistenziale educativo ai bambini
di Anpas Empoli, ha presentato
inseriti in struttura o usciti dalla
sabato, 23 maggio, nella ma-
casa rifugio, così da offrire alle
gnifica cornice di villa Dianella
madri la possibilità di lavorare
a Vinci, davanti a circa duecen-
per potersi creare un proprio fu-
to invitati, tra cui molti volti noti
turo di indipendenza ed una vita
dell’imprenditoria e delle istitu-
in piena autonomia. Dal mese
zioni, il progetto ‘Tata Matilda’.
di maggio, grazie al contributo
Scopo delle serata raccogliere
determinante di Matilda Ricami
fondi per portare avanti un im-
e di Swarovski, Alex & Co, Scot-
portante programma che vede
ti e Pellemoda, un gruppo di 10
come protagonisti i bambini, figli
bambini di età compresa tra i 3
di donne vittime di violenza. Da
ed i 10 anni sono seguiti due vol-
anni il Centro Aiuto Donna Lilith
te a settimana da una psicologa,
delle Pubbliche Assistenze di
Martina Francalanci, e da volon-
Empoli offre un aiuto concreto
tari, ma l’obiettivo è quello di po-
alle donne e ai minori vittime di
ter arrivare ad ampliare il servizio
violenza fisica e psicologica; un
a tutti i giorni della settimana. E’
lavoro costante ed impegnati-
infatti fondamentale per i bam-
vo portato avanti con dedizione
bini che hanno vissuto situa-
da volontari e consulenti, ma c’è
zioni di disagio e traumi poter
ancora molto da fare. Per questo
superare queste difficoltà con
RACCOLTI CIRCA €. 18.000
Tale ricavato verrà utilizzato per la creazione e la gestione
del servizio TATA MATILDA. Verranno quindi garantiti il
supporto educativo e psicologico ai bambini, l’acquisto
di materiali e attrezzature necessarie, il rimborso delle
spese alle psicologhe ed alle educatrici coinvolte, i costi di
trasporto per prendere e riportare i bambini ed altri costi
per l’effettuazione di attività ludiche, visite, gite ecc.
Il Centro Aiuto Donna Lilith delle Pubbliche Assistenze
di Empoli ringrazia di cuore tutti coloro che hanno
contribuito a raggiungere questo grande risultato.
Eleonora Gallerini
Lilith Centro Aiuto Donna di Empoli
TATA MATILDA è un evento di solidarietà per raccogliere fondi a supporto
del PROGETTO DI ASSISTENZA AI BAMBINI FIGLI DI DONNE VITTIME DI
VIOLENZA del CENTRO AIUTO DONNA LILITH delle Pubbliche assistenze
ONLUS di Empoli che si occupa delle donne vittime di violenze psicologiche,
fisiche, economiche, sessuali e stalking.
www.lilithcentroaiutodonna.it
MOTO
RE
PRO
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TO
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TORE
NA
OR G
A
NI
Z
IL CIRCOLO
VIRTUOSO
D
esperienze diverse in cui pos-
scorso dicembre ho partecipato,
parte anche la senatrice Laura
sano conoscere dei legami sani.
nella veste di invitata, alla serata
Cantini che ha ricordato quan-
Questo aiuta i bambini di oggi
di presentazione di uno dei pro-
to fatto dal Governo, fra i primi
ad essere degli adulti migliori
getti Lilith ed ho conosciuto l’im-
firmatari della Convenzione di
domani e magari a non perpe-
pegno quotidiano che il Centro
Istambul: un insieme di impegni
trare altra violenza in futuro. ‘Tata
Aiuto Donna mette nella cura e
per combattere la violenza sulle
Matilda’ arriva dopo un altro im-
tutela delle donne in difficoltà
donne e sui minori, ma che ha
portante progetto sviluppato
– spiega Azzurra Morelli – natu-
anche sottolineato l’importanza
nel 2014 grazie alla generosità
ralmente come donna e come
e la necessità dei finanziamenti
di Elio Orlando, l’anima instan-
mamma non ho potuto fare a
che servono “a sconfiggere pro-
cabile di Matilda Ricami, che si
meno di abbracciare a pieno il
blemi figli di una cultura sbaglia-
è impegnato nella realizzazione
progetto ed ho deciso di dare il
ta ma che sono molto radicati.”
di ‘Matilda is woman’ nato con
mio contributo. Per questo oggi
Sconfiggere la violenza, sia essa
lo scopo di dare un supporto e
sono qui a testimoniare che
su donne o bambini, è un lavoro
beni materiali alle mamme e ai
ognuno di noi può fare qualcosa.
duro che richiede molto impe-
bambini in difficoltà. Il progetto
Molto spesso si pensa a chi è in
gno, ma è una lotta che deve
ha toccato la sensibilità di altri
difficoltà molto lontano da noi,
essere portata avanti perché i
imprenditori della zona che han-
ma tanto c’è da fare anche sotto
numeri sono quelli di una guer-
no deciso di dare a loro volta un
i nostri occhi. È importante quin-
ra silenziosa che sta mietendo in
contributo. Tra i nuovi sponsor
di investire in progetti nel nostro
modo costante le sue vittime.
anche
Azzur-
territorio, perché c’è veramente
ra Morelli di Pellemoda, nota
molto da fare.” Alla serata, che
azienda di Empoli, che ha volu-
ha avuto il patrocinio dei comu-
to dare il proprio supporto. “Lo
ni di Vinci ed Empoli, ha preso
l’imprenditrice
Guarda il video della serata
EVENTI
THE FASHION AWARD 2015
MITTELMODA
AD ANA LUISA BARROS (BRASILE) IL PREMIO SPECIALE MATILDA RICAMI
M
atteo
Marzotto,
presidente di Mittelmoda International Lab e Presidente di Fiera di Vicenza, ha osservato:
“Anche quest’anno abbiamo il
privilegio di avere in Concorso una Giuria di Eccellenze e
Qualità, a cui va, oltre al mio
personale ringraziamento,
anche la nostra profonda riconoscenza per la professionalità e la serietà con cui sono
affrontate le lunghe e diverse
fasi di selezione e valutazione
dei tantissimi progetti arrivati
da tutto il mondo. Per questi
nostri giovani l’incontro con i
Giurati è un momento di grande emozione, che va affrontato con il massimo rispetto.
- prosegue Matteo Marzotto, Presidente di Mittelmoda
dal 2008 - Un ringraziamento
particolare anche agli sponsor
che, nonostante una congiuntura ultimamente complicata,
sostengono l’evento con grande entusiasmo e si mettono
continuamente a disposizione
di questi nostri giovani talenti
internazionali per perfezionare
la loro formazione consapevoli che rappresentano il nostro
migliore futuro.”
Sono state oltre 700 scuole e
college di Art & Design sparse
in più di 55 nazioni - che fanno parte dell’ampio network
di contatti costruito e consolidato da Mittelmoda International Lab negli oltre 22 anni di
attività - ad aderire alla nuova
edizione del concorso, confermandone il ruolo di osservatorio privilegiato della creatività
internazionale, cresciuto e sviluppato anche grazie ai partner istituzionali, tra cui Camera
Nazionale della Moda Italiana,
Fondazione Industrie Cotone
Lino, Sistema Moda Italia, ed
al main sponsor Lectra. Tra gli
altri sostenitori, Trudi con i loro
morbidi peluche e e Chupa
Chups con i lecca lecca, daranno un tocco di colore alla
passerella di Mittelmoda.
Si sono spenti i riflettori sulla passerella di Mittelmoda
Fashion Show 2015, il prestigioso concorso internazionale
per stilisti emergenti che ha
visto sfilare nella prestigiosa
cornice del quartiere fieristico vicentino, nell’ambito della
manifestazione internazionale
Origin, Passion and Beliefs, 26
collezioni menswear e womenswear complete di accessori provenienti da tutto il
mondo.
I premi in palio sono stati attribuiti come segue:
PREMI ASSOLUTI
Premio Assoluto per la collezione più sperimentale offerto
da Sistema Moda Italia & Lectra
Italia assegnato a PETER MOVRIN, Central St. Martins |Regno Unito
Premio Assoluto per la collezione più creativa offerta da
Mittelmoda International Lab &
Camera Nazionale della Moda
Italiana & Lectra Italia assegnato a KATRINA WAGSTER, Northumbria University |Regno
Unito
PREMI SPECIALI
Premio Speciale LECTRA per la
proposta piu’ aderente al mood
lectra tra le creazioni degli studenti del network delle scuole
che utilizzano le tecnologie di
questa azienda leader mondiale nel settore Computer Lectra
con licenza per il design assegnato a LORENA L’INNOCENTE,
Hochschule Fuer Kunste Bremen |Germania
Premio Speciale LEATHER Promosso e Offerto da Origin, Passion & Beliefs per la collezione
più ricercata nell’utilizzo della
Pelle assegnato a JUN WOO
NAM, Istituto Secoli | Italia
Premio Speciale STONE Promosso e Offerto da Origin, Passion & Beliefs per la migliore
collezione di Jewellery Design
assegnato a DANIELE DESIATI,
Accademia Sitam | Italia
Premio Speciale TEXTILE Promosso e Offerto da Origin, Passion & Beliefs per la collezione
più innovativa e sperimentale
nell’estetica, funzionalita’ e realizzazione di Tessuti assegnato
a MADELEINE COISNE, Royal
Academy of Fine Arts | Belgio
Premio Speciale TECHNOLOGY
Promosso e Offerto da Origin,
Passion & Beliefs per la collezione più tecnologica nei concetti
e/o nelle applicazioni ex-aequo
assegnato a LAI WA YUEN,
Royal Melbourne Institute of
Technology | Australia e FLORA
MIRANDA, Royal Academy of
Fine Arts | Belgio
Premio Speciale RICAMO
per la proposta più coraggiosa
e raffinata che dimostri accurate
ricerche su tessuti, pelle, ricami,
applicazioni, Stage presso l’azienda Matilda Ricami, assegnato a ANA LUISA BARROS,
Universidade Fumec | Brasile
Premio Speciale Knitwear BENETTON Promosso e Offerto
da Benetton Group alla migliore
collezione knitwear assegnato a
ANTTI PELTONIEMI, Aalto University | Finlandia
NOVITÀ
RICAMI
E
APPLICAZIONI
B2015
Guarda on-line
MATILDA VIVE IL BELLO
IL RICAMO NEI RITRATTI
L
e fotografie sono storia
recente; fino a cento
anni fa circa, chi voleva
raccontare qualcosa attraverso le immagini, aveva una sola
scelta: il ritratto.
Quello del ritrattista non era
certamente un mestiere facile; oltre alla grande bravura, a
un pittore erano richieste doti
come pazienza, per avere a
che fare con modelli anche
capricciosi, fantasia e un buon
intuito nel comprendere i desideri del committente.
Insomma, saper tenere in
mano una matita non bastava. Bisognava anche sapere
abbellire modelli non troppo
avvenenti e soprattutto riuscire a dare un messaggio con un
unico dipinto.
Così nascono i dipinti celebrativi dei sovrani e dei nobili che
dovevano descrivere con una
sola immagine non solo le doti
fisiche del personaggio ma anche le sue qualità morali.
Donne fedeli ritratte con ai
piedi il cagnolino, uomini di
potere che poggiano la mano
sul globo terrestre, ma anche
strumenti musicali, libri e soprattutto loro: gioielli e stoffe.
Se oggi le stoffe sintetiche
hanno reso possibile a tutti la
bellezza di un abito colorato,
quando le persone si facevano
ritrarre nei dipinti, sete, velluti e
mussoline erano appannaggio
di pochi e ostentate orgogliosamente.
Uno splendido esempio è l’abito che Isabella Borbone sfoggia
in “Isabella Borbone a cavallo”.
L’abilità di Velasquez rende alla
perfezione non solo il morbido
tessuto dell’abito ma anche
i ricami dorati che lo ornano.
Incredibile è la resa della luminosità dorata dei disegni, le
“B” coronate scintillano e contribuiscono a rendere la forma
della dama a cavallo morbida e
luminosa.
Anche gli uomini mostrano vezzosamente stoffe dai ricami brillanti: Francesco I, in un ritratto di
Jean Clouet dimostra la propria
ricchezza non solo attraverso
il medaglione dorato che gli
pende dal collo ma anche per
mezzo delle stoffe setose e ricamate che lo avvolgono.
Non esattamente un esempio di moda sobria, ma certamente di grande effetto scenico, come per l’abito di Anna
Maria d’Austria, che sfoggia sul
corsetto un grande ricamo di
perle e gemme e dietro la testa
un colletto (resti modaioli di
una vecchia gorgiera) di finissimo pizzo.
Il trionfo di ricami e merletti
però si ha nel 1700. Nattier,
Caraud, Boucher e tanti altri
(elencarli tutti sarebbe impossibile) dipingono spesso con
minuzia di particolari gli eccentrici e spettacolari vestiti
delle dame più importanti del
secolo. Davanti a questi dipinti sembra quasi di percepire il profumo delle signore
spandersi intorno mentre si
muovono con eleganza e sommessi fruscii.
In un suo ritratto, Luigi XV ancora bambino vanta una giacca
di damasco blu impreziosita da
ricami d’oro e merletti.
Il vero trionfo dei toni però si ha
durante le cerimonie ufficiali.
Giuseppina Bonaparte e le sue
dame e la regina Vittoria con
la sua corte raccontano di un
mondo in apparenza frivolo e
dorato dove ogni passo è ovattato dal velluto.
A fine 800 I tessuti e i colori erano vari: dall’intenso velluto rosso e blu di Duran e Toulmouche
al lucente damasco bianco
della dama di Bakalowicz fino
ai toni pastello delle leggiadre
rouche di Tissot, le donne ottocentesche sanno come farsi
notare prendendo in prestito
dai secoli passati tutto ciò che
di più bello si può desiderare su
un vestito. Le mode cambiano
e gli artisti si adeguano rendendo con sempre maggiore
abilità non solo tessuti e ricami
ma anche ventagli, cappellini
e guanti, accessori indispensabili per l’eleganza femminile
e maschile d’altri tempi. Non
solo vestiti e gioielli, la ricchezza
delle stoffe impiegate si nota
anche in tovaglie e tappezzerie.