Programma per ULSS - Ulss 3
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Programma per ULSS - Ulss 3
ARFAP PROGETTO/EVENTO FORMATIVO AZIENDALE APPROFONDIMENTO DELL’AIUTO PSICOMOTORIO TERAPEUTICO INDIVIDUALE: Seminario “L’Aiuto Psicomotorio a piccolo gruppo e individualizzato nei due livelli preventivo e terapeutico” 1. TIPOLOGIA DI CORSO X Congresso/simposio/conferenza/seminario 2. PREMESSA “Un bambino che sembra mozzato a tutti i livelli di rappresentazione di sé, quindi di simbolizzazione, non è un soggetto e non può entrare nella dimensione ludica, cioè non ha la capacità sufficiente di rappresentarsi e simbolizzare, quindi è un bambino che non gioca. Il gioco è simbolizzazione, è rappresentazione di sé. Rappresentazione di una storia con l’altro, legato all’assenza e alla presenza”. B. Aucouturier (Seminario a Bassano del Grappa, 2011) Così Bernard Aucouturier colloca la dimensione del bambino con difficoltà, intuendo il dramma umano che vive e che diviene il fulcro dell’Aiuto Psicomotorio Terapeutico. Riconoscere la domanda profonda del bambino è già ap-prendere come collocarsi rispetto alla qualità dell’aiuto psicomotorio e individuare il modo più responsivo ed evolutivo per essere nella funzione che dallo stesso autore è denominato come “ catalizzatore di una dinamica di espressione, comunicazione ed azione basata sulla relazione empatica con il bambino”. Quale differenza tra un Aiuto Psicomotorio a piccolo gruppo e un Aiuto Psicomotorio individualizzato? Quale precisazione per cogliere la differenza tra Prevenzione e Terapia psicomotoria? Sono delle questioni che ci permetteranno di collocare con maggior chiarificazione la proposta di Aiuto psicomotorio al bambino con difficoltà, nell’ottica di rispondere alle condizioni migliori per farlo evolvere. Il seminario vuole essere un luogo-tempo formativo, che diviene continua ricerca per i professionisti dell’Aiuto Psicomotorio, in campo preventivo e terapeutico, e per coloro che si occupano di Relazione d’aiuto ai quali l’approccio psicomotorio della PPA offre un quadro teorico-concettuale fervido e virtuoso per l’esercizio della propria funzione. 3. OBIETTIVO FORMATIVO NAZIONALE Aspetti relazionali (comunicazione interna, esterna, con paziente) e umanizzazione cure 4. OBIETTIVI DIDATTICI X X X OB1 - Fare acquisire conoscenze teoriche ed aggiornamenti OB3 - Fare migliorare le capacità relazionali e comunicative OB4 - Far acquisire competenze per l’analisi e la risoluzione dei problemi nei vari contesti 5. METODOLOGIA DIDATTICA A – DIDATTICA FRONTALE X A2 Serie di relazioni su tema preordinato 1 ARFAP B – DIDATTICA INTERATTIVA X B2 Presentazione di problemi o di casi clinici in seduta plenaria (non a piccoli gruppi) C – DIDATTICA ATTIVA X C2 Lavoro a piccoli gruppi su problemi e casi clinici con produzione di rapporto finale da discutere con esperto 6. MATERIALE DIDATTICO X Dispensa con testi di approfondimento sugli argomenti del corso e bibliografia cartacea o su CD, o testi sull’argomento trattato 7. DESTINATARI X L’evento è aperto anche a partecipanti esterni all’ Azienda Sanitaria U.L.S.S. n.3 NUMERO TOTALE PARTECIPANTI: 50 X Psicologo X Fisioterapista X Educatore professionale X Infermiere X Infermiere pediatrico X Logopedista X Tecnico della riabilitazione psichiatrica X Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva X Terapista occupazionale X Assistenti sociali 8. SEDE E TEMPI Il corso si svolgerà presso la sala convegni dell’Hotel Palladio di Bassano del Grappa (VI) nelle seguenti DATE 12-13 settembre 2015 EDIZIONE Unica 9. RESPONSABILE SCIENTIFICO, DOCENTI/SUPPLENTI CURRICULA Responsabile scientifico Cognome: AUCOUTURIER Nome: BERNARD ANDRE’ Codice fiscale: / (residente estero) Qualifica: esperto professionale in Psicomotricità e Docente nei Seminari, Convegni, Corsi Triennali di specializzazione in Pratica Psicomotoria Aucouturier Relatori e docenti COGNOME DOCENTE AUCOUTURIER NOME DOCENTE BERNARD ANDRE’ TIPOLOGIA DOCENTE ESPERTO PROFESSIONALE COGNOME SOSTITUTO COMPOSTELLA NOME SOSTITUTO SONIA MARUSCA TIPOLOGIA SOSTITUTO ESPERTO PROFESSIONALE 2 ARFAP 10. SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Cognome: Collareta Nome: Paola Codice fiscale: CLLPLA68A45F132P Telefono: 0424/521648 Cellulare: 320/6332169 E-mail: [email protected] 11. MODALITA’ PER LA VERIFICA DELLA PRESENZA X Firma di presenza 12. PRE-TEST E STRUMENTI FINALI PER LA VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO X Domande aperte ai partecipanti e relazione su quanto emerso nella discussione 13. STRUMENTI FINALI PER LA VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO X Esame orale (A2) 14. ATTIVITA’ DI SUPPORTO AL PROCESSO DI APPRENDIMENTO SUCCESSIVA ALL’EVENTO X Nessuna 15. COSTI Docenti AUCOUTURIER BERNARD ANDRE’ COMPOSTELLA SONIA MARUSCA Numero ore 12 12 TOTALE costo del corso: € 1.680,00 Costo orario € 100,00 € 40,00 Totale € 1.200,00 € 480,00 ♦ Eventuale quota di iscrizione a carico dei partecipanti: € 120,00 non soci – € 100,00 soci 16. MODALITA’ DI FINANZIAMENTO Quote di iscrizione – in percentuale sul totale 80 % Autofinanziamento – in percentuale sul totale 20 % 17. PROGRAMMA Edizione 1 in data 12-13 settembre 2015 GIORNATA 1: 12 SETTEMBRE 2015 08.30–09.00 Accoglienza dei partecipanti Sessione 1 Obiettivi educativi: - Favorire una ricognizione delle proprie conoscenze sulla Pratica Psicomotoria Aucouturier e integrare i nuovi apporti dell’attuale ricerca in merito. - Sviluppare la capacità di osservazione, di teorizzazione e di riformulazione per favorire una 3 ARFAP verifica della propria attitudine nella formulazione di ipotesi di senso e di verificabilità nella conduzione della terapia psicomotoria. ORARIO TITOLO DELL’INTERVENTO DEL DOCENTE METODO DIDATTICO 09.00–10.00 I caratteri dell’aiuto psicomotorio a gruppo ristretto, nelle A2 Serie di relazioni su accezioni differenti tra prevenzione e terapia. (B. tema preordinato Aucouturier) 10.00–11.00 I criteri per cui si definisce un aiuto psicomotorio di ordine A2 Serie di relazioni su ‘terapeutico’. (B. Aucouturier) tema preordinato 11.00–11.15 Pausa (Coffee break) Sessione 2 ORARIO 11.15-12.15 12.15-13.00 13.00-14.00 Sessione 3 ORARIO 14.00-15.00 15.00–16.00 16.00-16.15 Sessione 4 Obiettivi educativi: - Favorire una ricognizione delle proprie conoscenze sulla Pratica Psicomotoria Aucouturier e integrare i nuovi apporti dell’attuale ricerca in merito. - Sviluppare la capacità di osservazione, di teorizzazione e di riformulazione per favorire una verifica della propria attitudine nella formulazione di ipotesi di senso e di verificabilità nella conduzione della terapia psicomotoria. TITOLO DELL’INTERVENTO DEL DOCENTE METODO DIDATTICO L’osservazione nell’itinerario di valutazione iniziale e l’osservazione dell’evoluzione del bambino in itinere: indici di trasformazione, indicatori di evoluzione, criteri per il passaggio dal gruppo all’aiuto psicomotorio individualizzato e dall’aiuto psicomotorio individualizzato all’aiuto psicomotorio a piccolo gruppo. (B. Aucouturier) Il quadro dell’aiuto psicomotorio tra gruppo ristretto a livello istituzionale scolastico, gruppo ristretto a livello privato, itinerario individualizzato. (B. Aucouturier) Pausa pranzo A2 Serie di relazioni su tema preordinato A2 Serie di relazioni su tema preordinato Obiettivi educativi: - Favorire una ricognizione delle proprie conoscenze sulla Pratica Psicomotoria Aucouturier e integrare i nuovi apporti dell’attuale ricerca in merito. - Sviluppare la capacità di osservazione, di teorizzazione e di riformulazione per favorire una verifica della propria attitudine nella formulazione di ipotesi di senso e di verificabilità nella conduzione della terapia psicomotoria. TITOLO DELL’INTERVENTO DEL DOCENTE METODO DIDATTICO Riflessione a partire dai contenuti teorici per una ricaduta B2 Presentazione e discussione nella pratica terapeutica con il bambino. (B. Aucouturier) di problemi o di casi didattici in grande gruppo L’implicazione dello psicomotricista a partire dai differenti A2 Serie di relazioni su tema livelli di simbolizzazione del bambino. (B. Aucouturier) preordinato Pausa (Coffee break) Obiettivi educativi: - Favorire una ricognizione delle proprie conoscenze sulla Pratica Psicomotoria Aucouturier e integrare i nuovi apporti dell’attuale ricerca in merito. - Sviluppare la capacità di osservazione, di teorizzazione e di riformulazione per favorire una verifica della propria attitudine nella formulazione di ipotesi di senso e di verificabilità nella conduzione della terapia psicomotoria. 4 ARFAP ORARIO TITOLO DELL’INTERVENTO DEL DOCENTE 16.15–17.15 Autoriflessione e costruzione di possibili questioni da C2 Lavoro a piccoli gruppi su porre all’esperto problemi e casi clinici con produzione di rapporto finale da discutere con esperto Riflessione a partire dai contenuti teorici per una ricaduta B2 Presentazione e discussione nella pratica terapeutica con il bambino. (B. Aucouturier) di problemi o di casi didattici in grande gruppo 17.15-18.00 METODO DIDATTICO GIORNATA 2: 13 SETTEMBRE 2015 Sessione 1 ORARIO 09.00–10.00 10.00–11.00 11.00–11.15 Sessione 2 ORARIO 11.15-12.00 12.00-13.00 13.00-14.00 Obiettivi educativi: - Favorire una ricognizione delle proprie conoscenze sulla Pratica Psicomotoria Aucouturier e integrare i nuovi apporti dell’attuale ricerca in merito. - Sviluppare la capacità di osservazione, di teorizzazione e di riformulazione per favorire una verifica della propria attitudine nella formulazione di ipotesi di senso e di verificabilità nella conduzione della terapia psicomotoria. TITOLO DELL’INTERVENTO DEL DOCENTE METODO DIDATTICO La strategia di aggiramento e il suo sviluppo. (B. A2 Serie di relazioni su tema Aucouturier) preordinato L’attitudine dello psicomotricista e il saper tradurre le A2 Serie di relazioni su tema difficoltà e le conquiste evolutive in un linguaggio preordinato comprensibile ai colleghi dell’equipe di lavoro. (B. Aucouturier) Pausa (Coffee break) Obiettivi educativi: - Favorire una ricognizione delle proprie conoscenze sulla Pratica Psicomotoria Aucouturier e integrare i nuovi apporti dell’attuale ricerca in merito. - Sviluppare la capacità di osservazione, di teorizzazione e di riformulazione per favorire una verifica della propria attitudine nella formulazione di ipotesi di senso e di verificabilità nella conduzione della terapia psicomotoria. TITOLO DELL’INTERVENTO DEL DOCENTE METODO DIDATTICO Autoriflessione e costruzione di possibili questioni da porre C2 Lavoro a piccoli gruppi su all’esperto. problemi e casi clinici con produzione di rapporto finale da discutere con esperto Riflessione a partire dai contenuti teorici per una ricaduta B2 Presentazione e discussione nella pratica terapeutica con il bambino. (B. Aucouturier) di problemi o di casi didattici in grande gruppo Verifica dell’apprendimento dei partecipanti e Tempo non calcolabile al fine dei crediti ECM compilazione della scheda di gradimento Data 15.07.2015 Il Responsabile scientifico Prof. Bernard Aucouturier 5 ARFAP FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Compostella Sonia Marusca ESPERIENZA LAVORATIVA Psicomotricista in Aiuto psicomotorio Educativo e Terapeutico Formatrice e Docente nei Corsi Triennali di Specializzazione in Pratica Psicomotoria Aucouturier e nei Corsi Annuali di Formazione di base alla Pratica Psicomotoria Educativa e di Prevenzione Dal 1969 al 2005 Insegnante scuola elementare con incarico di psicomotricista presso la scuola dell’infanzia e la scuola elementare di San Giuseppe di Cassola e Bassano del Grappa (sede Ca’ Baroncello) ed incarico di vicario del direttore didattico pressp la Direzione Didattica di Cassola Dal 2000 Coordinatrice-Responsabile del “Centro Prima Infanzia” del Comune di Cassola (VI) Presidente – dal 1995 – dell’Associazione A.R.F.A.P. (Associazione per la Ricerca e la Formazione all’Aiuto Psicomotorio) Dal 1980 Formatrice alla Pratica Psicomotoria Aucouturier, riconosciuta dall’As.E.E.Fo.P. (Associazione Europea delle Scuole di Formazione alla Pratica Psicomotoria) ISTRUZIONE E FORMAZIONE Tabella formattata 1970: Diploma di Fisiopatologia dello Sviluppo Fisico e Psichico del fanciullo 1968: Diploma Magistrale 6 ARFAP CAPACITÀ E COMPETENZE PERSONALI MADRELINGUA ALTRA LINGUA italiano francese • Capacità di lettura • Capacità di scrittura • Capacità di espressione orale ottima ottima ottima CAPACITÀ E COMPETENZE RELAZIONALI Spiccata attitudine alla relazione e all’empatia specie con soggetti in difficoltà. Predilige e favorisce il lavoro di squadra con i suoi collaboratori ed allievi. CAPACITÀ E COMPETENZE ORGANIZZATIVE Notevoli capacità organizzative sia nell’ambito della sua attività di educatore / terapeuta con bambini in difficoltà sia nella sua attività di Formatore, maturate con anni di esperienza sul campo. CAPACITÀ E COMPETENZE TECNICHE Buone abilità nell’utilizzo del computer e degli strumenti multimediali (programmi base – pacchetto Office) CAPACITÀ E COMPETENZE ARTISTICHE Buone abilità in disegno e attività manipolative ULTERIORI INFORMAZIONI Pubblicazioni scientifiche: Negli anni vari articoli per la rivista “Entre Lineas” di Barcellona 1993: Articolo sulla rivista “Pratica Psicomotoria”: “Principi fondamentali della competenza tecnica dell’operatore della pratica psicomotoria”Redattrice di vari 1989: Articolo sulla rivista “Pratica Psicomotoria”: “Metodologia psicomotoria e pratica psicomotoria nella scuola materna” 1988: Articolo sulla rivista “Pratica Psicomotoria”: “Metodologia psicomotoria e pratica psicomotoria . dalla sezione alla seduta di pratica psicomotoria” 1988: coautrice di “L’Infanzia a scuola” ed. Padus-Cremona (2a edizione 1993) 1987: Articolo sulla rivista “Pratica Psicomotoria”: “La conquista del mondo esterno e la tappa del decentramento” 1985: Articolo sulla rivista “Pratica Psicomotoria”: “La dimensione del gioco simbolico” 1984: articolo sulla rivista “Pratica Psicomotoria”: “Approccio al bambino nella pratica psicomotoria. La dimensione del piacere sensomotorio” Dichiaro di essere informato ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del D.lgs 196/2003, che il presente curriculum verrà allegato ai programmi di formazione programmati dal provider ECM n. 20 Azienda ULSS n. 3 di Bassano del Grappa (VI) e pubblicato nella banca dati presente nel sito: http://ecm.veneto.agenas.it/ProviderAreaRiservata.aspx, a tal fine presto il consenso al trattamento dei dati personali ivi contenuti. . Bassano del Grappa. Firmato Sonia Marusca Compostella 7 ARFAP FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo E-mail Nazionalità Data di nascita Aucouturier Bernard 4 Allée Joseph Jaunay appt b12 - Saint Cyr sur Loire (Francia) [email protected] francese 08/04/1934 ESPERIENZA LAVORATIVA Dal 26 settembre 2010 è Presidente Fondatore dell’E.I.A. (Ecole Internationale Aucouturier) nella quale svolge attività come docente, relatore e formatore alla P.P.A. in Francia, Belgio, Italia, Spagna, Argentina, Canada. Dal 30 gennaio 2009 è Fondatore della “Pratica Psicomotoria Aucouturier” (marchio registrato). Dal 1986 fino al 2010 è stato Presidente Fondatore dell’As.E.E.Fo.P. (Associazione Europea delle Scuole di Formazione alla Pratica Psicomotoria) e Formatore alla PPA, Relatore e Docente nelle Scuole di Formazione riconosciute dall’As.E.E.Fo.P. in Italia, Belgio, Spagna, Portogallo, Germania, Francia e America del Sud. Dal 1962 al 1996 Professore presso il Centro di Rieducazione Fisica di Tours che cambia per due volte il nome: nel 1970 diventa Centro di Educazione Fisica Specializzata e nel 1985 Centro di Pratica Psicomotoria. Dal 1964 docente-formatore presso il Centro Infanzia Inadattata di Tours per la formazione di Rieducatori della Psicomotricità per conto del Ministero dell’Educazione Nazionale Francese. 1961-1962: a Lione fa parte di una équipe per la rieducazione di bambini sordi. 1961: Professore di Educazione fisica in un liceo di Lione. ISTRUZIONE E FORMAZIONE Laurea ad honorem dell’Accademia di Medicina di Francia; Premio di tesi del Ministero dell’Educazione Nazionale Francese 1959: Professore di educazione fisica: laurea conseguita presso Università d’Education Nationale 8 ARFAP CAPACITÀ E COMPETENZE PERSONALI MADRELINGUA ALTRE LINGUA francese italiano • Capacità di lettura • Capacità di scrittura • Capacità di espressione orale buono buono buono CAPACITÀ E COMPETENZE RELAZIONALI Spiccata attitudine alla relazione e all’empatia specie con soggetti in difficoltà. Predilige e favorisce il lavoro di squadra con i suoi collaboratori ed allievi. CAPACITÀ E COMPETENZE ORGANIZZATIVE Notevoli capacità organizzative sia nell’ambito della sua attività di educatore / terapeuta con bambini in difficoltà sia nella sua attività di Formatore, maturate con anni di esperienza sul campo. CAPACITÀ E COMPETENZE TECNICHE Discrete abilità nell’utilizzo del computer (programmi base – pacchetto Office) CAPACITÀ E COMPETENZE ARTISTICHE Buone abilità in disegno e attività manipolative ULTERIORI INFORMAZIONI Pubblicazioni scientifiche: 2015: Il bambino terribile e la scuola (Ed. Raffaello Cortina, Milano) 2005: Il Metodo Aucouturier (ed. Franco Angeli, Milano) 1986: La Pratica Psicomotoria: rieducazione e terapia (ed. Armando, Roma) 1982: Il corpo e l’inconscio in educazione e terapia (ed. Armando, Roma) 1982: La simbologia del movimento: psicomotricità ed educazione (ed.Padus, Cremona) 1978: I contrasti e la scoperta delle nozioni fondamentali (ed. Sperling & Kupfer, Milano) 1978: Associazione di contrasti (ed. Sperling & Kupfer, Milano) 1978: Le sfumature (ed. Sperling & Kupfer, Milano) 1977: Bruno: psychomotricité et thérapie (ed. Delachaux e Niestlè, Francia) Dichiaro di essere informato ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del D.lgs 196/2003, che il presente curriculum verrà allegato ai programmi di formazione programmati dal provider ECM Veneto Azienda ULSS n. 3 di Bassano del Grappa (VI) e pubblicato nella banca dati presente nel sito http://ecm.regione.veneto.it, a tal fine presto il consenso al trattamento dei dati personali ivi contenuti. Bassano del Grappa, 15 luglio 2015 Firmato Bernard Aucouturier 9