Expo Milano 2015,il “Groundbreaking” del Padiglione americano
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Expo Milano 2015,il “Groundbreaking” del Padiglione americano
17-07-2014 Data INTERNEWS.BIZ (WEB) Pagina 1/2 Foglio Paola G. Lunghini Home Awards by Internews srl In Primo Piano People Lettere Aperte News dall’Italia Ambiente Racconti News dall’Estero Non Solo Real Estate Real Estate Pets Editoriali Libri Eventi Economia Immobiliare 47 Search Rapporti dall’Italia Interviste Rapporti dall’Estero Turismo RE & Food Expo Milano 2015,il “Groundbreaking” del Padiglione americano Pubblicato il 16 luglio 2014 in Primo Piano Paola G. Lunghini Direttore Responsabile Tel. 02 725 296 11 [email protected] Cerca 004690 Cerca: Codice abbonamento: “Diamo inizio ai lavori”, ha dichiarato oggi l’Ambasciatore USA in Italia John Phillips in occasione della posa della prima pietra per la costruzione del Padiglione USA a Expo Milano 2015. All’evento, in collegamento simultaneo via satellite tra Washington e Milano , ha partecipato il Segretario di Stato degli Stati Uniti John Kerry. “L’innovazione è la linfa vitale degli Stati Uniti e, quale leader globale nel miglioramento della sicurezza alimentare, siamo orgogliosi di cogliere questa opportunità impegnandoci con grande entusiasmo a Expo Milano 2015″, ha dichiarato John Kerry . All’ evento di oggi hanno preso parte l’ex Ambasciatore degli Stati Uniti in Italia David Thorne, il Console Generale USA in Italia Philip Reeker, e partner, sponsor e sostenitori del padiglione USA. “Gli agricoltori americani originano un quarto del cibo globale ma per soddisfare le esigenze della popolazione planetaria, in costante crescita, avremmo bisogno di aumentare la produzione alimentare mondiale del 70% entro il 2050. Per questo motivo il tema di Expo Milano 2015 è tempestivo e rilevante. E’ anche una sfida possibile. Grazie alla tecnologia, all’innovazione e allo spirito imprenditoriale, gli Stati Uniti ora generano una maggiore quantità di cibo, in modo più sicuro, soddisfacendo le esigenze di un numero sempre maggiore di persone, a prezzi sempre più accessibili che mai. Racconteremo questa nostra storia al Padiglione”, ha commentato l’Ambasciatore Phillips. Il Padiglione – progettato da James Biber architetto di fama mondiale – avrà al suo interno una fattoria verticale completamente funzionante e celebrerà la storia dell’agricoltura degli Stati Uniti e il suo successo guidato dall’innovazione con numerosi programmi ed eventi, da esibizioni interattive a esperienze di tasting, da esposizioni e workshop a acceleratori di innovazione, creati con contributi di donatori privati e partner. “Contiamo su una partnership pubblico-privato per la nostra partecipazione a Expo Milano 2015. Sono fiero di questo approccio. Siamo grati alle aziende che hanno già offerto generosi contributi per il successo del nostro Padiglione e mi auguro di poter accogliere presto nuovi sponsor, continuando a rafforzare questo fantastico team. Non vediamo l’ora di poter aprire le porte del Padiglione USA a voi e a milioni di visitatori dal 1 maggio 2015″, ha concluso l’Ambasciatore Phillips. “E’ un piacere vedere il Sito di Expo vestito oggi a stelle e strisce e il tradizionale ‘food truck’, che sarà uno degli elementi caratteristici dell’allestimento dello spazio statunitense per accogliere i visitatori dell’Esposizione Universale del 2015. Gli Stati Uniti sono pronti ad avviare ufficialmente i lavori per la costruzione di un padiglione che, in termini di contenuti e di Visitor Experience, sarà sicuramente uno dei più attrattivi e visitati”, ha detto il Commissario Unico del Governo per Expo Milano 2015 e Amministratore Delegato Expo 2015 SpA Giuseppe Sala. Friends of the USA Pavilion Milano 2015, l’organizzazione privata che cura la presenza degli Stati Uniti a Expo Milano 2015, ha annunciato l’ingresso di importanti partner, tra cui GE. Le due aziende si uniscono a una lista crescente di partner che supporteranno il padiglione USA e il programma di manifestazioni ad esso associato prima e durante l’Expo. “Siamo entusiasti di collaborare con un fantastico gruppo di sponsor per affrontare insieme le problematiche dell’alimentazione su un palcoscenico internazionale. Il Padiglione USA vuole rappresentare la varietà culturale degli Stati Uniti e il nostro impegno a risolvere le sfide che accomunano noi tutti nel campo dell’alimentazione. Invitiamo anche altri a unirsi a noi”, ha commentato Jerry Giaquinta, rappresentante di Camera di Commercio Americana Data INTERNEWS.BIZ (WEB) 17-07-2014 Pagina Foglio 2/2 “Friends of the USA Pavilion”. L’organizzazione “Friends of the USA Pavilion” è una collaborazione tra James Beard Foundation e International Culinary Center, in associazione con la Camera di Commercio Americana in Italia. “Friends of the USA Pavilion” è impegnata nella ricerca di partner che rappresentino la diversità, l’innovazione e lo spirito imprenditoriale che hanno marcato la storia del cibo in America, sollevando allo stesso tempo una call to action globale sulle sfide per alimentare il pianeta. Il Padiglione USA è finanziato interamente grazie alla generosità di organizzazioni, aziende, università e individui. Attualmente i partner comprendono GE, Brand USA, Uvet, DuPont, illy, 3M, McKinsey & Company e FleishmanHillard. Fonte : Expo Milano 2015 Previous Post Next Post Union Investment vende a Londra Codice abbonamento: 004690 SEB AM vende la propria partecipazione nel retail portfolio US a Kimco Realty Corp Camera di Commercio Americana