Gennaio 2017 - C.A.I. Sesto San Giovanni
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Gennaio 2017 - C.A.I. Sesto San Giovanni
Sezione di Sesto San Giovanni via Giardini, 8 - tel. e fax 02-2426875 e-mail:[email protected] www.caisestosg.it Notiziario: Gennaio 2017 Bentornati e buon anno. Riprendiamo l’attività del corso di Alpinismo Giovanile con un’escursione lungo il sentiero Geologico che porta ai Corni di Canzo, una curiosa leggenda attribuisce l’origine dei Corni di Canzo ad una epica lotta tra arcangeli e diavoli. Il generale dei demoni, Canzio, essere gigantesco e terribile, fu, per così dire, “beffato” da un furbo angioletto che, approfittando di un momento di debolezza dell’avversario, gli soffiò in faccia polvere di elleboro, dal potere starnutatorio. Il diavolo non riuscì a reprimere un colossale starnuto, così potente che la sua testa andò a conficcarsi in terra e le sue enormi corna si staccarono di netto dalla fronte, dando così origine alle nostre montagne. Risaliremo il torrente con pietre che provengono da ambienti lagunari e marini nell’Era Mesozoica. Niente giacimenti d’oro e cristalli di quarzo come se piovesse. Pietre, pietre che hanno fatto molta strada a dorso di un ghiacciaio, 250 milioni di anni fa. Arrivati a Terz’Alpe gireremo verso un luogo particolare: “Lo Spirito del Bosco. Un sentiero molto particolare, da percorrere in punta di piedi, dove si può fare la conoscenza dello Gnomo Gnogno o del Saggio del Bosco, incontrare a tu per tu il famigerato Homo Salvadego e il suo bizzarro asinello, provare la paura di perdersi nel labirinto dei tronchi morti o la rassicurante sensazione di essere accolti nel grembo di Madre Terra”. Un luogo particolare di gioco, divertimento e avventura. Preparatevi a giocare. 2 AUGURI DI BUON COMPLEANNO A: Giuseppe Duse Francesca Copetti Riccardo Elefante Beniamino Chiesa Ivan Fertonani Giuseppe Fierro 22 dicembre - Montevecchia http://www.caisestosg.it/caisestosg2.php?idse=&id=60&id_padre=59&md5_gallery=b8c84089688d6582876996c 3 ALPINISMO GIOVANILE Corso di Base 22 GENNAIO 2017 CORNI DI CANZO Lo Spirito del Bosco (Terzalpe) PROGRAMMA: ore 07:15 ore 07:37 ore 09:25 ore 13:00 ore 16:35 ore 18:22 ritrovo alla stazione F.S. di Sesto S.G. partenza in treno per Canzo arrivo stazione di Canzo pranzo al sacco partenza in treno per Sesto previsto arrivo a Sesto FS costo della gita 15 Euro (pranzo al sacco) Equipaggiamento: abbigliamento invernale (sempre con il metodo “ a cipolla” ) (portare maglia,calze di ricambio) per ISCRIZIONI e-mail a: [email protected] telefono: 022426875 martedì e giovedì dalle 21.00 alle 22.00 gruppo telegram: https://t.me/joinchat/AAAAAEC4sVmrtJsKoB1S5Q *** iscriviti entro giovedì 19 gennaio *** Per motivi organizzativi della gita, tale scadenza è tassativa. Ringraziamo per la collaborazione! 4 Il sentiero geologico La storia geologica Il Triangolo Lariano è un’area di notevole interesse per gli appassionati di Scienze della Terra. In particolare il gruppo montuoso Corni di Canzo-Sasso Malascarpa-Prasanto, che delimita la testata della Val Ravella, rappresenta una delle zone geologicamente più complesse delle Prealpi. Il territorio è caratterizzato da formazioni rocciose sedimentarie di origine marina, in cui sono racchiuse numerose tracce fossili degli organismi del tempo. Infatti durante gran parte dell’era Mesozoica o Secondaria (250-65 milioni di anni fa), l’area era occupata dalla porzione marginale di un oceano chiamato Tetide, tra due grandi “supercontinenti”, uno settentrionale, il Laurasia e uno australe, il Gondwana. Questa particolare posizione faceva sì che i fondali avessero una topografia accidentata, con alternanze di zone ad alta e bassa profondità. Sul fondo marino si andavano via via depositando sedimenti di natura principalmente carbonatica, i quali hanno poi costituito le rocce del Triangolo Lariano. L’era Mesozoica viene convenzionalmente divisa in tre periodi, caratterizzati da diverse vicende geologiche che hanno determinato variazioni degli ambienti di deposizione e, di conseguenza, diversità delle rocce originate. Si passa da un mare caldo, poco profondo, simile a quello delle attuali barriere coralline delle zone tropicali ed equatoriali, nel Triassico (250-202 milioni di anni fa), a profondità sempre maggiori nel Giurassico (202 – 140 milioni di anni fa), fino a quando, nel Cretaceo (140 – 65 milioni di anni fa), l’avvicinamento e lo scontro del continente Africano con quello Eurasiatico ha portato alla progressiva chiusura della Tetide e al conseguente innalzamento delle rocce dei fondali marini, che hanno subìto piegamenti, sovrascorrimenti, fratture. Ha avuto così inizio la formazione delle Alpi e delle Prealpi (orogenesi alpina), continuata per l’era successiva, quella Cenozoica o Terziaria (65 - 1,8 milioni di anni fa). Ma il paesaggio attuale è stato in gran parte determinato da fenomeni geomorfologici superficiali avvenuti nell’era Quaternaria (1,8 milioni di anni fa – presente). In particolare, le grandi colate glaciali provenienti dalla Valtellina e dalle sue valle laterali a più riprese hanno interessato il nostro territorio, spingendosi nei momenti di massima espansione fin quasi a Milano. Il movimento del ghiacciaio esercitava un’intensa azione di abrasione e di escavazione sulle rocce delle Alpi, producendo enormi quantità di detriti, trasportati a valle verso la pianura. Il sentiero dello “Spirito del Bosco” Foresta Corni di Canzo (CO) Lo “Spirito del Bosco” è un sentiero particolare e suggestivo nel quale "allenare" la propria sensibilità all'ascolto e all'osservazione. Si snoda all‟interno della Foresta dei Corni di Canzo, una realtà unica per il suo valore naturalistico, preziosa per la ricchezza di biodiversità e per la bellezza che la contraddistingue. Collocata nel cuore del Triangolo Lariano, la Foresta offre agli escursionisti di godere di uno straordinario panorama sul ramo lecchese del lago di Como e sull‟Alta Pianura Lombarda. Il sentiero dello “Spirito del Bosco”, che percorre il versante destro orografico della Val Ravella e collega i due alpeggi di Prim‟Alpe e Terz‟Alpe, si propone di accompagnarci tra angoli suggestivi, installazioni artistiche e sculture lignee fantastiche, alla scoperta del bosco e dei suoi “abitanti”. In una realtà che spesso ci porta ad affrettarci, ad accelerare i ritmi del vivere quotidiano e a sviarci dall‟assaporare le emozioni che la natura sa regalarci, questo percorso vuole essere un invito a riscoprire a passo lento lo Spirito del Bosco, un‟occasione unica per ascoltarne la voce e ritrovare il gusto di perdersi e lasciarsi guidare sui suoi sentieri con un pizzico di fantasia. Legenda 700 793 800 Osigo 0 600 r i g V a l i ell o nio St a op d a Maglio Piazza Rossè 293 Sentiero Scimirone 7 3 Belvedere n t ie ro Valmadrera 3 ell e Va sch n S e nt i e r o fer no S.Martino L uci o Va s 320 Sass Neghers e n a 440 r Ceppo 288 Caserta LV Trebbia 256 e S V. 10 del l’ 7 Oro s 60 di Brianza V. d e 447 Va r e a ex cava 600 Sasso Bicicola o n t r ie e S C.na Boroncello Borima STR PALE de IA OCC os i f sil i Cascina Preapicata Cariolo SS 0 605 40 Scola Bellinghera O rrido del Tosci o Piani di Barra 360 Pozzo 359 Civate Frazione Camporeso SS 36 9 63 Sala al Barro 241 m 224 264 arrivo 420 Isella Lago di Annone Suello ée Tunnel Barro Linate R A DI Fa Cava ll’Oro 377 Buco della sabbia 700 di Mombello 328 8 500 Fonte Fredda Va l l e R. T oscio 635 V. C e p el l i n e V. 630 0 800 a an Cesana 314 Tre Casótt Dosso della Guardia 11 . i Ce Santa Vecchia C.na Oro 475 V V . Parco del Roccolo 900 Priell di Cava Fornaci Villa 8b 796 0 7 Sorgente Prà Spino V n g B V . S.Maria della Neve 1000 a M o l i n ar o l a n c a e V . el l e m Se t i ci 0 t 90 n 70 S.Pietro al Monte 662 m Ca a o S e 374 gr in ala ss in 1100 900 1000 Corneno s i a Eupilio 870 0 440 Carella e g M o r 0 o Fonte Albi 80 h t 590 Mariaga e Ceppo di Forcola 1190 950 660 C.na Càmpora s ad S.Isidoro Parè 800 M. Pésora Ex Alpe Fusi Alpe di Carella Strada Privata 580 LV 1116 Rif. SEC Marisa Consiglieri Prà Piott Faggio Monumentale el 381 0 70 80 s M. Cornizzolo 700 600 d to 548 e è c c h i go i Corno Birone 1110 er o n e d r a 400 500 La PE a t t o Mondonico n In 9a n 647 6 720 7 P.zza Balcon L 1259 Sasso di Preguda ezio ro Elv S.Tomaso co 9 3 41 SS es Böcc de l’Eghen 1100 Casota 1240 V ev B Sorgente del Técc di Port 500 m d ra P i n t S e i d e u i Ma 5 Monte Rai 3 Alpetto 1036 0 Calchera rr a no i o e r e n t i B t de Bocch. S.Miro 3 3 S en 1184 0 0 G Mo 623 1091 1 1096 90 100 V. Tajasass ati olc m Ca Windsurf La Forcellina 5 1 772 Fontanino Alpe Alto VIA FERRATA Acqua del Tufo C.Rotta i r o 916 e E si é l T d 876 7 d 4 1244 M Corno Ratt 3 S pi A ta 0 rs 0 70 5 a . 80 2 8 M. Prasanto d n 6 Ceppo dell’Angua S Ca Brudacchi Torre 2 li 0 110 6 Vela Escursionismo Zucon Pr 716 V . Sasso Malascarpa 0 70 Va . Strada a traffico limitato S. Miro al Monte P ve Tiro con l’arco Equitazione Sentie VIA FERRATA Faggio Monumetale 6 876 1232 Acqua del Fo 1000 In Parapendio Deltaplano Canoa scala 5 Sorgente di Sambrosera Corno Orientale 4 La Colma 4 rà Arrampicata 1 : 15.000 6 7 8 0 100 V 606 ico 900 S 500 V Canzo og i . d Fonte di Gajum 2 ol Ge ero nti Se Corni di Canzo so Bocch. di Preguda S. o oss oR 483 Lazzaretto lpi eA dell a vell Ra gico eolo ro G ie t n Se T. na i Ce Via Corno Occidentale Corno Centrale Bocch. di Luera 1371 2 Sorgente Pietrificante Centro visitatori riserva Moregge 4 1192 l Repussin A 700 718 pp ll e Forcella 1276 V. a 1 a Alpe Grasso 456 466 o e Vi a d aria ile e P er Percor s tanico bo lpi Confine Foresta Regionale Bocch. di Sambrosera 900 Foc e La 600 on 5 Castello 422 90 V 500 rb 943 Rocce Quota e curve di livello ogni 50 m g Du V. Ca Cascata Vallategna s t a d i r e C dei Cranni o dello C r Cranno Spacc a ero asass n n o nti i Se ver Bosco Fontanino G.F. OSA 1110 Bocch. di 7 1 Tiglio Monumentale Agriturismo 3 a Alpe Selvet Alpe Piotti 795 80 Ruderi 2 a Alpe 0 C a l d a r i n a n a i a P Tr a Prati e pascoli e 50° 6 Rif. S.E.V. 5 900 r Braga di Moregallo Sorg. del Cepp de la dona 1371 dei Corni 1300 Sentiero de l La Colletta dei Corni 877 Sass de la Prea Pianezzo Costa Bella VIA FERRATA 1068 3L S A ri o 1239 5 Fonte Urbanizzato Mountain-bike M.te di Moregallo 12 c 58 O Co SS M zo 00 eu Casota Cimitero Sport nella Natura a s t r e di ez Monumentale i V al ne 50° 0 110 Faggio 1 V. bro Fiume Lam 395 an Area di sosta Croci sui monti 800 C V. Pontécc Asso Pi d 472 Prera di al Cornarino 461 V. Sass di Pégur na o Cava Moregallo tto B.ta Pineta a Agriturismi Chiese o an Tiv V 1 lc ri ge cc e Va to 714 SS4 er Ca ex Rif. Polalba o Le 9 Rifugi i C.Piazza ol 19 Albero monumentale Sito di interesse naturale g 666 V. d e l C a v al l 465 em el 802 Re Visino 474 et Pagnano g S.Michele Dosso Deo d di 524 V. V. 721 o ol r V. C r i a 600 l a Megna b 700 659 C.Pian Candalino l e 877 800 0 0 90 Stazione Rio T o r to A.Oneda r 636 Strada Privata 719 l M e di 500 544 V. di Ru sce i Morti di Valmorana V. d i Moregallo 601 Parcheggio Fermata BUS d i 1050 Ceppo della Forca r a de o o o’ di F Va l M.Megna 0 473 G a l l .a 100 g 570 Tavecchio 60 o Lasnigo Ro 0 651 r e 487 738 a l Motel g V go m 50 Sasso della Cassina S. Rocco Segnavia sentieri Sbarra o Co C.Ossa 564 na l l ’ I nf e V. d e rn el La ria 400 483 Mad.na della Febbre Maisano V. d La u n 569 58 3 V. T. L SS Trinità 100 0 Dosseglio 726 SS 600 a tto d 613 Sentiero 5 Ferrovia 800 V.la Carolina 800 am br e C a p r a n te Rogorea e a 80 0 V. M agn 600 700 801 207 di 90 0 737 L 800 900 1000 1 V. di Tovera Alpe di Monte Strada ad accesso limitato Pista ciclabile Sentiero impegnativo (EE) e on ci is 0 00 Caprante Strada carrozzabile Sentie ro Paolo e Eliana Pràzzapin L 1104 Viabilità Abbadia Lariana va Bre 348 Lago di Crezzo M.Oriolo M.Oriolo 207 400 v a R i 803 Pian di Crezzo 1109 NORD Lago di Oggiono m 224