Una sera a cena con [ff4 ii:-(.] ~"iìltlì•J

Data
Gazzetta del Sud
Pagina
Foglio
11-07-201 o
39
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Menù a base di baccalà e tante altre specialità preparate da una cuoca d'eccezione, Eufemia Cri bari
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Tra gli ospiti di Anna Maria Piro, Sergio Mazzuca e Willie Cozzo lino
la spesa, sceglie il menù e pensa
alla cena dalla prima all'ultima
"Shetuà". In cucina perte. Una cu­ portata. Il lavoro di Eufemia non è
cina non di un ristorante o locale. solo quello di entrare in cucina e
La cucina è quella di una casa ac­ dare spettacolo, ma inizia giorni
cogliente. Gli ospiti, i regali, baci prima con la visione della cucina e
abbracci, piante e fiori. La padro­ l'analisi di cosa serve. Pentola per
na di casa è rilassata. Lei apre la pentola. Ogni minimo dettaglio è
porta, lei riceve, sorride e fa acco­ curato nei minimi particolari. Alla
modare tutti, ma in cucina c'è Eu­ cena. "Signori attenzione e cerca­
femia Cribari indaffarata tra pen­ te di capire gli ingredienti". Fran­
tole, piatti e coreografie. Ed eccoci cesco Piro da uomo d'arte si tra­
invitati a casa di Anna Maria Piro sforma in un vero e proprio show
per dare il "battesimo" ufficiale al­ man e intrattiene gli ospiti che gu­
la prima uscita di Eufemia Cribari stano il moscato in granita che
che ha portato a Cosenza una no­ apre la serata. Lo chef non si vede,
vità, quella dello chef a casa tua. ma solo la "Gazzetta" ha la possi­
Una tavola rotonda elegante, una bilità di entrare nel suo mondo. La
tavola dove l'ospite principale è il porta scorrevole si apre ed eccola
maestro lri411Q.m~ e con lui rilassata la "miglior attrice non
Francesco Piro, Sergio Mazzu­ protagonista" nella cucina della
ca, Peppino Spizzirri, Alessan­ sua amica Anna Maria. Amica si,
dro De Benedittis con la moglie perchè come battesimo della sua
Ortensia Imbrogno, Carlo Do­ nuova attività non poteva sceglie­
daro, Willie Cozzolino e Luisa re di meglio che una casa di una
Gervasi. Shetuà. Per te lo chef fa vera amica. Ed è nell'amicizia che
Marcello Romanelli
arriva alle 18l'aperitivo pausa la­ tavola si parla di tutto: dai mon­
voro. E lo chef Eufemia brinda con diali di calcio alla mostra che rimi
un crodino prima di riprendere il !l'Imi~ farà a Cosenza a otto­
suo lavoro per la cena. Eufemia bre e quell'idea di ridare una ripu­
viene da una famiglia che ha lita ai 13 canali. Idea di un Sergio
l'amore e il gusto per la tavola e la Mazzuca che arriva anche a rac­
giurisprudenza. Una famiglia di contare del suo periodo passato
avvocati, ma anche di talenti e sotto le armi. Un salotto dove la di­
creativi. Tra un primo e un secon­ scussione scorre via piacevole. Ed
do Eufemia si confessa: «Questa è ancora Francesco Piro che riflet­
idea l'avevo da tempo. Mi piace te: «Certo che il valore di una cena
troppo cucinare, ma è anche im­ in salotto è enorme. Qui le distan­
portante far riaprire questi salotti ze si annullano e si entra in intimi­
cosentini. Per questo motivo non tà subitO>>. Anche la signora Piro è
mi sono aperta un ristorante, ma soddisfatta: «Non mi sembra vero.
voglio aiutare le signore cosentine Stare qui a tavola e godermi la se­
a riaprire con piacere questi salo t­ rata>>. Non ci sono camerieri, nè
ti che molte volte restano chiusi cameriere, c'è solo la padrona di
per mancanza di tempo o di vo­ casa e lo chef. Silenzio. Ci siamo.
Arriva la frutta e arriva lei. Ap­
glia>>. Alla visione del formato di
plausi finali con la standig ova­
baccalà ricoperto dal gorgonzola
tion. Eufemia ringrazia e per lei c'è
tmiiUa.tll ~ esulta e continua anche
il regalo del maestro Sacco.
nel complimento: «Ma dov'è que­
Un como porta fortuna. Appunta­
sta cuoca, sono troppo curioso di
mento al prossimo salotto. Aprite
conoscerla ... >>. La porta della cuci­
le vostre cucine e sedetevi in pol­
na resta chiusa fino alla frutta. A
trona, tanto ci pensa la Cribari.
Eufemia Cribari alle prese col dolce
Francesco Piro e Willie Cozzolino a tavola
Ritaglio
Sacco Gerardo
stampa
ad
uso esclusivo
del
destinatario,
non
Anna Maria Piro serve~~
riproducibile.
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